sabato 19 dicembre 2020

Marco Ciriaci Patron di Miss Universe Italy annuncia la Finale Nazionale del Concorso di Bellezza MISS UNIVERSE ITALY 2020

 


Lunedì 21Dicembre 2020 


con la partecipazione di

 



 

Studi Televisivi Gold

Via Giacomo Peroni 150 - ROMA

 

Le trentasei finaliste candidate al titolo di Miss Universe Italy 2020 in ritiro a Roma presso

l’Oly Hotel per la preparazione nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza

 

La vincitrice parteciperà di diritto alla Finalissima Mondiale

a Las Vegas il prossimo 14 Febbraio 2021

 

Torna nella Capitaleil più importante concorso di bellezza del pianeta, per eleggere la rappresentante italiana che avrà il diritto di partecipare alla finale mondiale di Miss Universe 2020.

 

Trentasei le finaliste in gara -scelte tra le 135 candidate, tra i diciotto e i ventotto anni, provenienti da tutte le regioni italiane - che si sfideranno Lunedì 21 Dicembre 2020presso gli studi televisivi romani di GOLD TV - Via Giacomo Peroni150- per ottenere l’ambito titolo di Miss Universe Italy 2020, il concorso internazionale di bellezza diretto dal patron Marco Ciriaci.

 

Dopo il successo degli anni passati” – spiega Ciriaci – “ho voluto rinnovare ulteriormente il format del concorso coinvolgendo le ragazze in un nuovo e divertente progetto televisivo in stile reality scritto assieme adEmilio Sturla Furnò. Un’idea in più per onorare il prestigioso incaricoufficiale in qualità di patron nazionale ricevuto nel 2018 direttamente da Paula M. Shugart, presidente mondiale di Miss Universe”.

 

La finale saràcondotta da Vladimir Luxuria, con le simpatiche “incursioni” di Simone Di Pasquale.

 

Miss Universo è un evento che ha celebrato la bellezza e il talento” – afferma Luxuria – “lo dimostra che molte concorrenti hanno avuto fortuna: Daniela Bianchi che ha avuto una brillante carriera cinematografica, Valeria Fabrizi che si è tanto dedicata al teatro, Anna Valle, Simona Ventura, Roberta Capua e tante altre. La bellezza è grazia, dolcezza, stimolo, arte e comprensione. Sono orgogliosa di celebrare la bellezza dell’essere donna nel nome del rispetto e contro ogni forma di violenza. Amo l’universo femminile che per me è sempre stato un traguardo da conquistare giorno per giorno, con determinazione ed entusiasmo”.

 


La convocazione per le trentasei fanciulle è stata fissata a Roma, pressoOly Hoteldel manager Franco Falcone diretto da Gianni Gulli, dove ad attenderle ci saranno,assieme al patron, gli autori della manifestazioneEmilio Sturla Furnò (capo-progetto e responsabile comunicazione), Marco Tomei (co-autore e responsabile moda), Orlando Bartuccio (responsabile della produzione), Golshan Barazesh BakhtiariedAnna Tedesco (giuria tecnica) e l’inviata della finale Elena Morali.

 

Dal 18 al 21 dicembre, le concorrenti vivranno un vero e proprio "ritiro" presso l’Oly Hoteldi Via del Santuario Regina degli Apostoli, 36, elegante struttura alberghiera nel cuore del quartiere EUR, dove si coniugano hospitality, business, sport e wellness. Qui, le ragazze si sfideranno in prove di vario genere e si alterneranno nella registrazione di “confessionali” per raccontarsi e farsi conoscere. Già dal loro ingresso all’hotel le ragazze verranno seguite dall’occhio implacabile della troupe tv diretta dal regista Giuseppe Morelli; backstage, interviste, prove di make-up e d’abito, tutto verrà registrato – in totale sicurezza dovuta ai protocolli governativi - per essere proiettato nel corso della finale di Lunedì 21 Dicembre, organizzata a porte chiuse e su invito e che vedremo in tv nel mese di gennaio su una rete nazionale ancora top secret.

La neo Miss Universe Italy 2020avrà l’opportunità di partireper Las Vegas, dove - il 14Febbraio2021 -rappresenterà l’Italia nella grandiosa Finale Mondiale di Miss Universe in diretta televisiva su FOX LIFE.

 

Lunga e densa di ostacoli la preparazione per arrivare pronte alla finale del 21 Dicembre durante la quale le ragazze in gara dovranno cimentarsi in passerella, dovendo dimostrare di saper interpretare le creazioni di alta moda, urban style e casual. Tra queste, anche i preziosi costumi da bagno realizzati su misura per le ragazze da Costumi Matilda.

 

Oltre al titolo di Miss Universe Italy 2020, verranno assegnate le fasce di: Wella, Sicily by Car, Dominanza Digitale, Virtual Dancer Academy, Mediaseven, Oly Hotel e la prestigiosa fascia model firmata Gai Mattiolo.

Quest’anno, per la prima volta, ci sarà anche la fascia Beauty Against Discrimination che verrà consegnata direttamente da Vladimir Luxuria.

 

Durante la finale anche una piacevole performance musicale dal vivo della cantante Stella Anton.

 

Tra i partner di Miss Universe Italy 2020anche Moriconi Bus, che ha offerto la flotta aziendale diretta dal fondatore Angelo Moriconi.

 

Alla vincitrice del titolo Miss Universe Italy 2020, la splendida corona realizzata a mano da Golshan sul modello dellaMiss Universe Crown utilizzata nella finalissima mondiale.

 

Per la rappresentante italiana anche l'omaggio floreale Tricolore realizzato dai floral designer di Interflora.

 

 

ESF Communication

+39 340 4050400 - info@emiliosturlafurno.it

Giò Di Giorgio

giovedì 17 dicembre 2020

ENIT FIRMA L'INTESA VALORE PAESE ITALIA PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO E UN TURISMO SOSTENIBILE

 

Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Dario Franceschini insieme al Direttore dell’Agenzia del Demanio, Antonio Agostini, al Presidente di Enit - Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci, e all’Amministratore Delegato di Difesa Servizi Spa, Fausto Recchia, hanno sottoscritto l’intesa istituzionale che suggella una forte collaborazione e indica la tabella di marcia per sviluppare, sotto il brand Valore Paese ITALIA, un programma comune di nuove iniziative a rete sugli immobili pubblici, per accrescere l’offerta turistico-culturale del Paese tramite l'ideazione e la realizzazione di circuiti nazionali che possano anche avvalersi di nuovi modelli gestionali e nuove forme di partenariato pubblico-privato, individuando anche strumenti di affidamento e valorizzazione innovativi. La firma è stata annunciata oggi nel corso di un workshop a cui hanno partecipato, intorno ad un tavolo virtuale, il Sottosegretario del Mibact Lorenza Bonaccorsi e il Sottosegretario del Ministero della Giustizia, Andrea Giorgis. VALORE PAESE ITALIA, l’iniziativa dedicata alla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico coniugando turismo, cultura, arte, ambiente e paesaggio, mobilità dolce e identità territoriale, dopo essere stata presentata lo scorso 7 ottobre, continua il suo percorso di crescita e consolidamento. Il progetto punta infatti alla strutturazione di un network sempre più solido e allargato che possa promuovere e sostenere operazioni di rigenerazione e sviluppo, mettendo a sistema il lavoro congiunto e la sinergia tra partner pubblici e privati. Tra i tanti in collegamento sono intervenuti al workshop sia i partner istituzionali del progetto, come MIT, MATTM, ANAS e Anci, che i rappresentati del mondo finanziario come l’ICS, Istituto per il credito sportivo, Invitalia, Impact Intesa San Paolo, AiCA, Federalberghi, e Ance, e il mondo dell’associazionismo come il Touring Club Italiano, UNPLI e Symbola, e i referenti delle iniziative legate ai pellegrinaggi religiosi e al turismo lento come l’associazione AMODO. È emersa una condivisione molto sentita e partecipata sull’importanza strategica di un’iniziativa che si configura sempre più come progetto nazionale che, attraverso vari filoni tematici, mette i beni pubblici, quindi i beni comuni, al centro di un nuovo modello economico e di fruizione del territorio. Antonio Agostini, direttore dell’Agenzia del Demanio, aprendo i lavori del workshop ha sottolineato che “l’Agenzia ha concentrato la Agenzia del Demanio ha concentrato lapropria missione in chiave di valorizzazione, mettendo i beni dello Stato a disposizione per supportare la ripresa e il rilancio dell’economia, soprattutto in questo drammatico momento di emergenza sanitaria. Il turismo lento, la mobilità dolce, che nel nostro Paese ha un potenziale enorme fortemente connesso al nostro patrimonio culturale, religioso, storico, paesaggistico - ha continuato - sono temi che si inseriscono in un nuovo modo di intendere il benessere, richiamando espressioni di socialità e di iniziativa economica più equilibrata, più rispettosa dell’ambiente, più attenta ai nostri veri bisogni e a quelli degli altri.”Il settore turistico sta attraversando un periodo difficilissimo, ma alla fine di questo deserto - ha detto il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini - il turismo internazionale tornerà impetuoso nel nostro Paese. La gente avrà voglia di viaggiare e in particolare di visitare l’Italia. Dobbiamo trovarci pronti - ha continuato il Ministro - ad attuare quello che con il Piano Strategico del Turismo abbiamo indicato: la promozione di quelle realtà straordinarie che rendono l’Italia conosciuta nel mondo. Chi verrà nel nostro Paese vorrà vivere un’autentica esperienza di vita italiana - ha spiegato il Ministro - apprezzando la nostra arte, le bellezze naturalistiche, visitando i nostri musei, scoprire per i nostri borghi, assaggiare le ricette tradizionali della nostra cucina. Un turismo diverso da quello finora conosciuto, rispettoso della fragilità del nostro patrimonio storico artistico, capace di apprezzare luoghi, paesaggi e siti culturali minori e in grado di portare crescita armoniosa alle comunità. Le case cantoniere, gli edifici storici, le ferrovie storiche, i fari, le fortificazioni, i beni lungo i cammini religiosi, le riserve naturali, cammini e percorsi – ha concluso il Ministro – che fanno parte di questo progetto rappresentano e valorizzano la bellezza, la ricchezza e l’unicità del nostro Paese. È una grande sfida su cui dobbiamo lavorare tutti insieme per il rilancio del Turismo”. "L'Italia si presenta sul mercato internazionale con una storia e un percorso che ridefinisce anche la geografia dell'ospitalità. La formalizzazione dell'accordo istituzionale di questa mattina segna un nuovo passo in avanti per il settore attualmente in sofferenza a causa della contingenza e suggella un’integrazione coordinata. Attraverso la valorizzazione di beni del patrimonio pubblico sarà possibile implementare un turismo diffuso e facilitare l’accesso a destinazioni meno conosciute dove manca una ricettività anche di piccole dimensioni favorendo forme di partenariato. Un modello di collaborazione pubblico/privato sarà un incentivo per incrementare l’interesse degli utenti verso nuove forme finora scarsamente esplorate di esperienza culturale e turistica e di valore economico. Ogni Paese ha la propria storia e cultura, il modo di vivere all'italiana e il Made in Italy sono la peculiarità di questo Paese che è unico e primo al mondo con 55 siti Unesco. Enit punta a realizzare un turismo a valore che curi la sostenibilità e al contempo non trascuri i big spendere long haul per i quali l'Italia si pone ai primi posti. Siamo consapevoli delle difficoltà che stanno vivendo le imprese del settore, in particolare in alcune città e zone del Paese ma il Covid può trasformarsi paradossalmente in un'opportunità per rivedere e potenziare l'offerta. E noi parteciperemo attivamente alla realizzazione di questo progetto " dichiara il Presidente Enit Giorgio Palmucci. Infine l’annuncio di Fausto Recchia, AD di Difesa Servizi Spa “Per proseguire con il programma di valorizzazione dei fari avviato da Difesa Servizi e Agenzia del Demanio, la prossima settimana verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il IV bando dei fari in gestione a Difesa Servizi”.

 

 

 

Francesca Cicatelli

Direzione Esecutiva

Comunicazione e Ufficio Stampa

Via Marghera 2 - ROMA

Cell: (+39) 392.9225216

e-mail: francesca.cicatelli@enit.it 

                                                                           Giò Di Giorgio

LA COMPAGNIA DELL’ACCADEMIA UCRAINA DI BALLETTO (AUB COMPAGNIA ITALIANA DI BALLETTO) IN STREAMING DAL PALCO DELL’ECOTEATRO con LO SCHIACCIANOCI 26 DICEMBRE ORE 16.00

 


Accademia Ucraina di Balletto offrirà al pubblico che da sempre la segue nelle produzioni on stage, l’evento più classico per le feste di Natale:a S.Stefano, alle ore 16.00, in rete su tutti icanali socialdellascuola, andrà in streaming l’intramontabile “SCHIACCIANOCI”, direttamentedall’EcoTeatro di Milano, dove lo spettacolo di A.U.B. Compagnia Italiana di Balletto è giàstato in scena, con grandesuccesso.

Durante il lockdown parziale degli ultimi periodi, Accademia ha potuto continuare le lezioni grazie al convitto che ospita gli alunni, provenienti da tutta Italia: i posti interni sono passati da 75 a 105 e da fine novembre, con il consenso della Regione Lombardia, i ragazzi sono stati ospitati, secondo tutti i protocolli sanitari, ed hanno potuto studiare in presenza.



A.U.B. Compagnia Italiana di Balletto, formata dai diplomati e dagli alunni che stanno studiando, si esibirà quindi sul palco della sala rinnovata di via Fezzan, in piena sicurezza, per regalare al pubblico da casa un vero momento di magia.

 

Il ritorno sulla scena per i ragazzi rappresenta un momento ancora più significativo con l’intento di ridare all’arte e alla cultura la sua giusta dimensione nel rispetto delle norme di sicurezza per la salute di tutti.

 

Gli spettacoli sono prodotti in co-realizzazione tra A.U.B. Compagnia Italiana di Balletto e Cooperativa Muse Solidali (ente gestore EcoTeatro).

 


 

In streaming sui social di Accademia Ucraina di Balletto

26DICEMBRE – ore 16.00: SCHIACCIANOCI

Nella versione presentata al Marinsky rivivremo la storia di Clara, del magico e misterioso Drosselmeyer e del pupazzo Schiaccianoci. Saremo catapultati nella battaglia tra i topi e i soldati per poi vivere la magia della foresta innevata con il famoso Valzer dei Fiocchi di Neve, fino ad immergerci nel Regno dei Dolci dove saremo accolti dalla Fata Confetto e dalle danze delle bambole che culminano nel maestoso Valzer dei Fiori. Ancora una volta sul palco Ramon Agnelli al fianco di Elisa Fadini e di tutti i ballerini della Compagnia Italiana di Balletto.

 

 CONTATTI ECOTEATRO 

Via Fezzan 11 – 20146 Milano

T. 0282773651

Biglietteria: biglietteria@ecoteatro.org

 

 

 

Accademia Ucraina di Ball

Via Quadronno, 15 Mila

c/o I.C.L. Marce

Amministrazione e Gestione:

segreteria@accademiaucraina.it

direzione@accademiaucraina.it

Tel.:+39 02 58316396

Orario segreteria:

9.00 – 13.00——14.00 – 17.30

 

 

 

Ufficio Stampa Balletto Ucraino

Silvia Arosio Comunicazione - Silvia.arosio@gmail.com - Tel.333.3247174


Giò Di Giorgio

 

martedì 15 dicembre 2020

Esce La Donna di Lana, terzo capitolo dell’avvincente saga della Contessa Rossa Sara e Care alla scoperta del popolo dei Fanes

 


Tornano le affascinanti eroine uscite dalla penna di Niky Marcelli in una nuova, rocambolesca avventura che attraversa l’Italia dalle spiagge di Cesenatico alle vette innevate delle Dolomiti.

 

Tornano le affascinanti Sara Varzi di Casteldelbosco – la Contessa Rossa – e la sua inseparabile amica giornalista, Anna “Care” Caremoli, nel nuovo romanzo di Niky Marcelli La Donna di Lana, terzo capitolo della saga dedicata alle avventure della giovane blasonata.

Un’avventura mozzafiato che, dalle spiagge di Cesenatico porterà le due protagoniste sulle Dolomiti alla ricerca del misterioso e leggendario Regno dei Fanes, popolo che, secondo il mito, sarebbe vissuto sulle tra il Cadore e la Val Pusteria a cavallo tra l’Età del Bronzo e quella del Ferro. Tutt’ora molto presente nella toponomastica locale ma della cui reale esistenza non si è mai trovata alcuna traccia, i Fanes restano tutt’oggi uno dei grandi misteri insoluti della storia dell’umanità.

Ma la loro epopea, raccontata nel 1932 dallo scrittore Karl Felix Wolff nel libro Leggende delle Dolomiti – Il Regno dei Fanes è narrata anche in un misterioso manoscritto in lingua celtica che Sara e Care hanno rinvenuto fortuitamente in un antico baule di bronzo.



Si tratta della cronaca di fatti realmente accaduti e quindi la prova concreta che i Fanes sono veramente esistiti, o del primo esempio al mondo di romanzo storico, scritto secoli prima della nascita ufficiale del genere? E quali segreti nasconde la grossa bambola di lana rinvenuta insieme al manoscritto?

Quali legami, infine, possono esserci tra questa scoperta e l’affannosa caccia che il misterioso Ordine del Sole Nero sta dando da secoli al diario di un monaco vissuto alla fine del Millecinquecento?

Dalle rive del lago di Acquapartita, sugli Appennini romagnoli, a quelle del lago di Braies sulle Dolomiti, passando per Cesenatico, Padova e Cortina d’Ampezzo, la ricerca della verità trascinerà Sara e Care in una nuova avventura mozzafiato, dai risvolti totalmente imprevisti.

Anche questa volta – per citare le parole di Pino Ammendola nella prefazione de La Contessa Rossa, il primo romanzo della serie – Niky Marcelli ha realizzato un’opera difficilmente etichettabile, tramite un originale e avvincente montaggio narrativo, di regola più consono al cinema che alla letteratura, con una grande capacità di coinvolgere il lettore.

E’ un romanzo nella sua accezione più pura, dove il racconto non si cristallizza mai ma, al contrario, dà al lettore la sensazione che la storia sia in continua evoluzione e che muti in tempo reale con il suo girare le pagine. Ed è proprio in questo meccanismo di incertezza risiede la grande forza della scrittura di Niky Marcelli: si ha quasi la sensazione che la storia sia influenzata dal nostro leggerla e, come nei migliori hard boiled americani, non sappiamo mai dove i protagonisti andranno a parare e si avanza, quindi, immersi in un flusso di eventi.

Non si tratta semplicemente di credere al destino. I personaggi del romanzo, sia quelli positivi che quelli negativi, “sentono” di far parte di una storia più grande e i lettori “entrano” insieme con loro in questa ricerca del senso ultimo.

In sintesi un romanzo da leggere tutto di un fiato come facevamo da ragazzi, per poi rimanere ad occhi aperti seguendo ancora nella nostra mente le avventure dei protagonisti.

  

La Donna di Lana

Autore: Niky Marcelli

Edizioni StreetLib

Pagine 411

Prezzo € 20.99

(©2020)

 

Agenzia: Brassotti Agency e Associati

E-mail: info@brassottiagency@gmail.com

NIKY MARCELLI – NOTE BIOGRAFICHE

 

Niky Marcelli, giornalista e scrittore, è  nato a Milano ma si è trasferito quasi subito a New York e successivamente a Roma, dove ha risieduto fino al 2004, prima di coronare la sua vecchia aspirazione di andare a vivere in campagna. 
Cronista investigativo e critico di spettacolo, è stato uno dei «padri fondatori», nonché caporedattore, del settimanale satirico e di controinformazione La Peste, per il quale ha firmato numerose inchieste. 
Ha collaborato successivamente con i quotidiani L’Umanità, Il Giornale d’Italia, L’Avanti, Libero; con i periodici Audrey, Avvenimenti, Il Giornale Off e con Mimì, inserto culturale settimanale de Il Quotidiano del Sud.

 e con molte trasmissioni di successo della Rai, tra cui Via Teulada 66, Piacere Rai Uno, In Famiglia, Domenica In,Uno Mattina. 
Come autore ha firmato nel 1993 il primo varietà prodotto e trasmesso dall’allora Tele Monte Carlo: Specchio delle mie brame - in collaborazione con l'agenzia Elite di John Casablancas - e, in teatro, la commedia Capolinea, rappresentata con successo nelle stagioni 1997/98 e 1998/99.
 
Nel 2003, per i tipi di Maretti, è uscita la sua raccolta di racconti Sotto la pergola del bar che non c’è più. Ora disponibile anche in e-book.
Dal 2004 al 2007 ha diretto l’agenzia web Lo Sport
Dal 2003 al 2010 ha collaborato con il settimanale di satira politica Veleno.

Nel 2013, per i tipi di TEKE, è uscito il suo giallo L’Ultimo Swing, rieditato a settembre del 2018 per i tipi di StreetLib.

Nel mese di luglio 2015, sempre per i tipi di TEKE, pubblica il romanzo La Contessa Rossa, primo volume della saga omonima.

A maggio 2016, pubblica in e-book, la raccolta di racconti Il senso di Giulio per Camilla , il manuale di cucina Tegame di scrittore non ancora bollito e la raccolta di poesie Versi Liberi .

A dicembre 2017, l’e-book Tegame di scrittore non ancora bollito diventa un libro per i tipi di StreetLib e una rubrica settimanale sul quotidiano on line Dailygreen.it.

A marzo 2018, sempre per i tipi di StreetLib, esce la terza edizione de La Contessa Rossa e il primo giugno dello stesso anno I Misteri di Hatria, secondo volume della saga.

A settembre 2018 viene rieditato da StreetLib anche L’Ultimo Swing.

A maggio 2019 esce, per i tipi di Santelli Editore, il giallo La Strega Spiaggiata e nel mese di giugno, per StreetLib, il secondo volume di Tegame di Scrittore Non Ancora Bollito.

A dicembre 2020 esce, per i tipi di StreetLib, il romanzo La Donna di Lana, terza avventura della saga de La Contessa Rossa.

Attualmente lavora nella redazione del programma di Rai Uno Uno Mattina.

Vive tra Campagnano di Roma - piccolo borgo alle porte della Capitale - e Cesenatico.


                                          Giò Di Giorgio

 

giovedì 10 dicembre 2020

«MATUSALEMME KID. Alla ricerca di un cuore bambino» disponibile dal 1° Gennaio 2021

 


E’ in arrivo sulla scena letteraria «MATUSALEMME KID. Alla ricerca di un cuore bambino», il nuovo romanzo autopsicanalitico e, in un certo qual senso, storico — storia del Grande Cinema Italiano —  di Marco Tullio Barboni, sceneggiatore, regista e scrittore, nonché figlio d'arte di E.B. Clucher, al quale, insieme a Bud Spencer, l'opera è dedicata.



Con due prefazioni di prestigio, una di  Baba Richerme —  giornalista, critico cinematografico, inviato speciale di Cultura e Spettacolo del GR Rai  e di RadioUno — e una di Giuseppe Pedersoli — produttore, sceneggiatore e regista —, e un'altrettanto importante postfazione del fotografo e critico cinematografico Giovanni Chiaramonte, il volume sarà disponibile dal 1° Gennaio 2021 sull'e-commerce delle Edizioni Paguro — casa editrice campana che lo annovera orgogliosamente fra i suoi titoli —, sui principali bookstore online (Amazon, Feltrinelli, Mondadori, Hoepli, IBS, Libreria Universitaria ecc.) e ordinabile in tutte le librerie grazie all'attività di promozione e distribuzione di LibroCo. Italia e Casalini Libri.

Riscoprire e confrontarsi con il proprio cuore bambino: è sicuramente la più efficace e insieme la più imbarazzante delle terapie antiaging” – ci tiene a sottolineare Marco Tullio Barboni. “Sì, perché se, dopo Gesù (“se non diventerete come bambini non entrerete nel regno dei cieli”), in tanti tra i grandissimi, da Jung a Neruda, da Nietzche a Dostoewskij, hanno ribadito l’importanza di non perdere mai il contatto con il bambino, il Kid,  che ognuno, per quanto avanti con gli anni, per quanto Matusalemme,  ha dentro di sè, in pochi poi quel contatto lo hanno cercato e lo cercano effettivamente. Farlo è, invece, il più corroborante degli insegnamenti e, come recitava il titolo di un vecchio programma, non è mai troppo tardi per acquisirlo”.



Il romanzo è arricchito anche da un cortometraggio animato che mette in scena le parti più significative della trama. Realizzato con la sceneggiatura di Marco Tullio Barboni, la regia di Michele Citro e la realizzazione grafica e animata di Felicia Salomone — promettente studentessa dell'Università del Videogioco e del Cartone Animato IUDAV/Vhei (Valletta Higher Education Institute) — è già disponibile alla visione su YouTube digitando, semplicemente, il titolo del libro.

La mission del volume secondo il pensiero di Marco Tullio Barboni : “Stavolta bisogna recuperare l’adulto da un diverso tipo di analfabetismo: quello che deriva dall’incapacità o dall’imbarazzo di guardare dentro di sè per scoprire quanto migliori avremmo potuti essere se a quel “cuore bambino”  avessimo dato maggior ascolto. Nella fattispecie, il confronto, unico e irripetibile, con il mio cuore bambino non è che il  paradigma  di milioni di altri possibili confronti, tutti unici e irripetibili, con altrettanti meravigliosi, entusiasti, empatici e troppo spesso inascoltati, cuori bambino”.

Non resta adesso che addentrarsi nel passo del libro: buona lettura!

 

Ulteriori info su Volume e Autore a:

 www.edizionipaguro.it - www.marcotulliobarboni.com

 

Press Office Marco Tullio Barboni  : www.lisabernardini.it  347 1488234 occhiodellarte@gmail.com


                                                     Giò Di Giorgio

 

 

mercoledì 9 dicembre 2020

“TRACCE - GLI ALBERI RICORDANO” DAL 18 AL 20 DICEMBRE PER IL CENTENARIO DELLA GARBATELLA (Rm)

 


Tracce. Gli alberi ricordano”, il percorso sensoriale ideato da Gabriele Fortuna in collaborazione con l’associazione Le Nove Muse Onlus,vincitore dell’Avviso Pubblico Centenario Garbatellapromosso da Roma Capitale, sarà visitabile all’interno del Giardino Maurizio Arena, in Piazza Benedetto Brin alla Garbatella, dal 18 al 20 dicembre.

Il visitatore, dotato di un’audioguida,farà un viaggio nel tempo accompagnato dalle voci di tre donne le cui vite si sono fatalmente intrecciate il 7 aprile 1944 al Ponte dell’Industria, crocevia tra i quartieri Ostiense e Portuense. Tre donne che hanno amato, vissuto e lottato alla Garbatella. Due di loro barbaramente uccise per aver rubato della farina, l’altra testimone impotente. Il percorso si snoderà attraverso dieci alberi, ognuno dei quali racconterà una storia legata ai ricordi delle donne che i luoghi simbolo del quartiere suscitano in loro. Un percorso fatto non solo di voci, ma anche di immagini grazie alconfronto trafoto d’archivioe foto di oggi scattate dal fotografo Massimo Stancanelli.

Il tema del tempo e della memoria saràulteriormente approfondito durante il percorso in uno spazio artistico a cura di Sonia Vecchio, occasione di dialogo tra mail art, fotografia e pittura con opere di Claudio Alicandri. Le donne dell’artista romano incarneranno le donne del racconto e la violenza da loro subita. A corredo dell’iniziativa sono previsti due laboratori didattici per bambini -“Alberi e rappresentazioni” e “L’albero genealogico come testimonianza della memoria storica familiare” –ideati da Jessica Cidone per sensibilizzare nelle nuove generazioni il rispetto della storia edell’ambiente.La visita durerà60 minuti e si svolgerà nel rispetto delle normative anti Covid. L’accesso avverrà su turni e sarà consentito a gruppi di massimo dieci persone.Sarà fruibile anche dai non udenti che potranno avere a disposizione un interprete LIS su appuntamento. L’evento è gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione sul sito Eventbrite (http://lenovemuseonlus.eventbrite.it/). Per informazioni: 393/3675182.

                                   Giò Di Giorgio

 

 

 

lunedì 7 dicembre 2020

Maker Faire Rome - European Edition 2020 presenta Maker Music con TLON, Max Casacci, Samuel, Boosta, Arisa, Boss Doms, Frankie Hi NRG, Coccoluto, Piotta, Riccardo Sinigallia, Andrea De Sica, Paola Maugeri, Clementino, Samuele Bersani, ENSI, Cristina Scabbia, Noyz Narcos, Francesca Michielin, Danno (Colle del Fomento), Vasco Brondi, Mace, Stefano Fontana, Saturnino, Cosmo e molti altri.

 


L’innovazione musicale protagonista della prima edizione online e free della fiera internazionale del futuro

Dal 10 al 13 dicembre 2020 su www.makerfairerome.eu

La Maker Faire Rome - European Edition 2020, il più grande spettacolo di innovazioni e creatività al mondo, per la prima volta in versione virtuale, porterà la musica all’attenzione di appassionati e addetti ai lavori, con Maker Music, attivando un dialogo virtuoso tra gli innovatori, i musicisti, i fan e le giovani leve, per porre, come da mission, le nuove frontiere tecnologiche a portata di tutti.

Raccontare l’innovazione nella sua applicazione quotidiana, raccontare le ultime rivoluzioni nel making della musica, per renderle accessibili, per disegnarne la storia e metterle a disposizione di chiunque voglia, nella prima edizione completamente free della fiera internazionale dei makers. È questo l’obiettivo della Maker Music, diretta da Andrea Lai e Alex Braga, uno spazio virtuale unico e inedito in cui i sognatori e i talenti si mescolano e creano una magica alchimia. Un luogo in cui si imparerà e ci si divertirà ascoltando e vedendo nomi del calibro di:Max Casacci, Samuel, Boosta, Arisa, Boss Doms, Frankie Hi NRG, Coccoluto, Piotta, Riccardo Sinigallia, Andrea De Sica, Paola Maugeri, Clementino, Samuele Bersani, ENSI, Cristina Scabbia, Noyz Narcos, Francesca Michielin, Danno (Colle del Fomento), Vasco Brondi, Mace, Stefano Fontana, Saturnino, Cosmo e molti altri.

Tutti insieme per la prima volta con Maker Music, la sezione della Maker Faire dove le intuizioni dei maker della musica vengono raccontate insieme ai loro segreti tecnici e ai loro pensieri. Fra intuizioni tecnologiche e conversazioni artistiche.



"Spazio di divertimento e scoperta di come si fa la musica, Maker Music” spiega il curatore Andrea Lai “quest’anno racconta il processo di creazione: dalla scrittura delle parole sempre più complessa, alle nuove forme di fruizione della musica, dalle serie TV al gaming agli smart speaker. Come manipola il suono un produttore discografico? Come riesce un cantante a trovare le parole esatte che in cui milioni di persone si ritrovano? Come cambierà il rito del concerto e come cambia la scrittura della musica mentre cambia il modo in cui l’ascoltiamo? Esiste una musica sostenibile? L’intelligenza artificiale è in grado di scrivere successi pop? Come nasce un suono in studio?”

Maker Music sarà un palcoscenico speciale in cui i protagonisti della nuova musica italiana racconteranno il presente della musica, il presente più avanzato che potrebbe esserne il futuro, ma che in realtà è già fra noi; accanto a loro registi, pensatori e professionisti perché la musica confina con tutto.

Durante una serie di talk organizzati in collaborazione con Tlon e moderati da Andrea Colamedici e Maura Gancitano “Spiega Andrea Lai” rifletteremo sul valore e le necessità della musica in un tempo critico, da una prospettiva artistica, tecnologica e sociale. Samuel (Subsonica), ad esempio, ci parlerà della capacità della musica di dare di cogliere il senso delle cose”. “Riccardo Sinigallia e il regista di Baby, Andrea De Sica, saranno fianco a fianco, come musica e cinema. Paola Maugeri e Cristina Scabbia (voce dei Lacuna Coil) racconteranno il potere delle community che spesso sanno innescare cambiamenti nelle persone. Vasco Brondi (Luci della Centrale Elettrica) e Francesca Michielin rifletteranno sul potere catartico del rito della musica dal vivo ora che la musica non c’è”.

E siccome la musica prima che spiegata va “ascoltata” ecco che Maker Music, offrirà anche una importante vetrina artistica: “dal Faktory Studio di Milano di Joe T. Vannelli, vedremo e sentiremo come si scrive una hit. Ce lo racconteranno i produttori di riferimento della nuova scena italiana, capaci di captare l'aria che tira e di trasformarla con il loro stile in musica da dischi d'oro: Boss Doms, Mace, Fritz Da Cat, Stefano Fontana accompagnato da Saturnino sveleranno i loro trucchi, condivideranno segreti raccontando il making della loro musica. Uno sguardo dall'interno sul mondo di chi riempie le classifiche di Spotify di successi che diventano la colonna sonora di una generazione”.

Maker Faire è il punto di riferimento di chi cerca l'innovazione, di chi lavora per cambiare il mondo attraverso la tecnologia e le idee, e da quest'anno sarà accompagnata nella sua nobile missione anche da un'anima musicale. Nasce Maker Music, un intero padiglione (virtuale) dedicato alla musica, al fare musica sotto tutte le sue forme, un punto di incontro tra i protagonisti della scena musicale e gli utenti e appassionati, una piattaforma dove ascoltare, provare, vedere e raccontare il presente e il futuro della musica” conclude co-curatore Alex Braga.

 

Con Maker Music, l’appuntamento è online dal 10 al 13 dicembre all’interno della Maker Faire 2020.

Maker Faire Rome – The European Edition 2020 – ottava edizione è la più importante manifestazione in Europa dedicata alla creatività e all'innovazione tecnologica, promossa e organizzata della Camera di Commercio di Roma, che si svolgerà in versione digitale dal 10 al 13 dicembre 2020.

Musicista, giornalista, innovatore, dj, consulente discografico e designer di intrattenimento, Andrea Lai è stato protagonista dell’innovazione musicale italiana ed europea dagli anni Novanta a oggi. Alex Braga, artista concettuale e pioniere dell'intelligenza artificiale, C.E.O. e fondatore di A-LIVE, creatore di A-MINT (Artificial Musical Intelligence), musicista del roster della prestigiosa etichetta berlinese !K7 con cui ha pubblicato SPLEEN MACHINE, è uno dei protagonisti della scena internazionale del New Digital Humanism ed ha rappresentato l'Italia sui palchi dei festival più prestigiosi del mondo come Mutek, Sonar, ottenendo la nomination ad Ars Electronica, l'oscar dell'arte digitale.

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                      Giò Di Giorgio