Lungo il Tevere un tema di grande interesse e attualità. L’attivista antimafia e scrittrice Claudia Conte continua il suo ciclo di iniziative in tutto il territorio nazionale per promuovere la cultura della legalità con un nuovo evento romano intitolato “Le logiche mafiose in Italia e nel mondo”. Questa volta è il turno del Circolo Canottieri Lazio che catalizza per l’occasione personalità della politica, della cultura e dello spettacolo per parlare di contrasto alla criminalità organizzata.
giovedì 23 marzo 2023
Evento al Canottieri Lazio - (Rm) contro le mafie- con Claudia Conte
A poche ore dalla giornata della memoria delle vittime di mafia.
A moderare l’iniziativa il direttore di Rai News 24 Paolo Petrecca. Dopo i saluti introduttivi del presidente del circolo ospitante, l’avvocato Raffaele Condemi, e di Mauro D’Attis, della Commissione bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei Deputati, intervengono Rita Dalla Chiesa e l’ex ministro degli Esteri Luigi Di Maio, quest’ultimo in video collegamento.
«Mio fratello - dice la Dalla Chiesa - cerca la veritá da sempre, a tutti i costi. Lui parla nelle scuole, io al pubblico. Entrambi lottiamo contro ogni tipo di mafia. Ma si deve partire dagli insegnanti. Per vivere quotidianamente la legalità come faceva mio padre». Passano per un saluto il vice presidente vicario del Coni Silvia Salis, la stilista Victoria Colonna e gli attori Elisabetta Pellini, Alex Partexano e Pietro Romano con la psicoterapeuta Irene Bozzi. Ecco Guglielmo Giovanelli Marconi, Emilio della Fontanazza e Fulvio Rocco de Marinis con Jolanda Gurreri e Amedeo Goria. In sala c’è anche Alessandra Canale. Durante l’evento la Conte presenta inoltre il suo romanzo “La legge del cuore. Storia di assassini, vigliacchi ed eroi”.
«I giovani hanno bisogno di figure di riferimento come Don Giuseppe Diana - aggiunge l’autrice - ucciso dalla camorra, per poter scegliere da che parte stare. Dalla parte del bene o da quella del male». Nel corso dell'appuntamento viene inoltre ricordato che la Conte è anche promotrice dei 10 obiettivi dell'Agenda Onu 2023 attraverso progetti di utilità sociale in collaborazione con le principali realtà istituzionali del Paese. Lunghi applausi a fine incontro. Poi firma copie fino a tardi. E il prossimo appuntamento è il 30 marzo, a Reggio Calabria, per affrontare questa volta il tema della 'ndrangheta.
mercoledì 22 marzo 2023
25 marzo Sara Favarò e “Il Coraggio delle Donne 2” a Biancavilla (CT) di Daniela Dal lago
Sabato 25 marzo alle ore 10,30 presso la Villa delle Favare di Biancavilla, incontro “Ricominciare dal Coraggio delle Donne”, organizzato da “Ricominciare”, Associazione onlus di donne operate al seno, che gode del patrocinio del Comune di Biancavilla. Sara Favarò, scrittrice e Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, parlerà del suo libro “Il Coraggio delle donne 2”, che contiene quindici storie vere di donne siciliane che si sono distinte per il loro coraggio di vivere, in diversi settori, dall’ambito familiare alla ribellione ai soprusi, alla lotta alla mafia. Un libro che nonostante sia datato, continua ad essere di estrema attualità. Ha visto la luce nel lontano 2002 edito da Armando Siciliano Editore di Messina, l’anno successivo è stato pubblicato da Fermento di Roma, nel 2004 dalla Fabbri Editori nella collana Voci di Donna e che nel 2018 si è arricchito di ulteriori storie, pubblicato da Gruppo Arte Sikelia, associazione culturale e gruppo artistico presieduta, fin dal suo nascere nel 1980, dalla stessa autrice. Introdurrà l’incontro la responsabile dell’Associazione Ricominciare, Rossella Distefano. Interverranno: il Sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, l’Assessore alle Pari Opportunità, Enza Cantarella, la Presidente del Consiglio comunale di Santa Maria di Licodia, Maria Russo, il Dirigente scolastico del Liceo Scienze Umane di Paternò, Fiorella Baldo, il Presidente di Ricominciare, Santi Ganci e l’autrice del libro Sara Favarò. L’incontro sarà moderato dal professore Mirko Trovato.
Sara Favarò foto di Giulio Azzarello |
Breve CV Sara Favarò
Romanziera, favolista, saggista, giornalista, poetessa, autrice di testi teatrali e artista poliedrica, è stata nominata dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Ha pubblicato, ad oggi, 79 libri e alcune centinaia di articoli in Italia e in America. Recita per il teatro e per il cinema di cui è anche autrice di un soggetto cinematografico contro la violenza sulle donne. Cantautrice e interprete del canto popolare siciliano, si è esibita in Italia, Europa, Canada e Australia.
martedì 21 marzo 2023
Domenica 26 marzo 2023 - Ore 18:30 Presentazione del libro IL CINEMA DI ELIO PETRI di Alfredo Rossi (Gremese Editore)
Insieme all’autore intervengono
Jean A. Gili - storico e critico
cinematografico francese
Elio Petri, tra i più importanti registi italiani, deve la sua notorietà in campo internazionale al successo di A ciascuno il suo (1967), Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (Oscar 1971 per il Miglior film straniero) e La classe operaia va in Paradiso (Palma d’oro al Festival di Cannes 1972).
Benché lo si sia sempre associato quasi esclusivamente al cinema di impegno politico e civile, la sua posizione in questo ambito – e anche nella cultura di sinistra dell’epoca – è sempre stata piuttosto anomala. Ateo, comunista, materialista, di cultura francese, sartriano sono solo alcuni dei dettagli che ne descrivono la personalità, incorniciata all’interno di una ricerca nevroticamente tesa alla sperimentazione di nuove strutture narrative, dominata da un pensiero allucinato, da un linguaggio violento, iroso, febbrile come quello di Céline e, insieme, anarchico come quello di Bataille e Sade, in un’ottica grottesca e carnascialesca che rimanda anche a Bosch e Rabelais.
Nel libro, che contiene anche due racconti brevi di Petri ed è preceduto da un significativo saggio di Jean Gili, Alfredo Rossi (già autore per Gremese di Splendore nell’erba e La via lattea) racconta minuziosamente l’opera del regista analizzando film per film con notazione e un’analisi particolarmente minuziosa di trame, cast & credits e integrando, a commento del testo, oltre 300 fotogrammi tratti dalle vere immagini di ciascuna pellicola.
Uscito contemporaneamente in Francia, dove ha già mietuto consensi di pubblico e critica, Il cinema di Elio Petri fa ora il suo esordio in Italia, battezzato da un festival di immenso prestigio, con l’obiettivo di restituire la memoria di un regista – morto prematuramente a 53 anni - che seppe brillantemente focalizzare una sua personale visione del mondo, ponendo il proprio linguaggio fuori da qualsiasi appartenenza a stilemi narrativi realistici.
ALFREDO ROSSI ha collaborato con varie riviste di cinema, tra cui «Cinema&Film», e ha pubblicato i volumi Elia Kazan, Elio Petri e il cinema politico italiano, Lontano dal cinema nonché, per la collana “I migliori film della nostra vita” di Gremese, Splendore nell’erba e La via lattea.
La Collana “Cinealbum” di Gremese è improntata alla riscoperta dell’opera completa di maestri internazionali del cinema. Tra le pubblicazioni più recenti, i volumi dedicati a Ingmar Bergman, Bernardo Bertolucci, Michael Cimino, Stanley Kubrick, Quentin Tarantino, Federico Fellini e Pier Paolo Pasolini.
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“Francamente Franco” Dieci anni senza poesia di Marino Collacciani
L’intenso
libro di Marino Collacciani dedicato alla figura di Califano scomparso nel 2013
Presentazione lunedì 27 marzo (h 18,30) alla Libreria ELI di viale Somalia 50/A Un monumento della poesia che la musica ha saputo trasportare nelle case degli italiani, nei loro pensieri, tra riflessioni profonde nel mezzo del conflitto tra sogno e razionalità, voglia di vivere e depressione, desiderio di comunicare nell’intento di trovare un deterrente alla solitudine: sempre con la forza di un pensiero filosofico assolutamente originale e vivo nella sua contemporaneità. Pochi, ma fondamentali concetti, in grado di condensare gli aspetti salienti dell’esistenza e renderli pubblici con la profondità dell’introspezione e l’ammissione delle proprie debolezze. Questo il quadro di una figura definita “controversa” da una critica ottusa, assolutamente di parte; viceversa un Artista capace ancora oggi, a dieci anni dalla scomparsa (30 marzo 2013), di stupire, inducendo alla riflessione per osservare un’arte senza pregiudizi. Protagonista del racconto è Franco Califano, riscoperto, rivisitato e svelato nel libro scritto da Marino Collacciani, “Francamente Franco / Il vero volto di Califano”, pubblicato da Castelvecchi, in grado di poter raccogliere consensi in un vastissimo pubblico trasversale, probabilmente in attesa che qualcuno fosse tornato a parlare di lui finalmente in modo corretto. Un meraviglioso dipinto di Athos Faccincani - “Luce e sole, i pensieri di Franco” - descrive i colori della sua gioia di comunicare ed è stato realizzato dall’artista di fama internazionale espressamente per il volume.
La presentazione ufficiale avrà luogo a Roma lunedì 27 marzo alle ore 18,30, presso la Libreria ELI di viale Somalia 50/A: a moderare il dibattito Enrica Bonaccorti e al tavolo dei relatori troveranno posto Edoardo Vianello (che ha curato la prefazione del libro), amico per 49 anni di Califano, Mita Medici, il suo amore più intenso e rimpianto, Stefano Calvagna, regista del film “Non escludo il ritorno” premiato dalla critica al Festival di Cannes. Conclusioni del “padrone di casa” Marcello Ciccaglioni e live set a cura della cantautrice e poetessa Giulia Anania (autrice di alcuni testi di successo di Laura Pausini, Paola Turci, Malika Ayane, Elodie, Emma Marrone, Nec).
A svelare la reale essenza dell’uomo, del poeta e del musicista una sensibile firma del giornalismo italiano, Marino Collacciani, già inviato speciale de “Il Tempo” e autore, tra l’altro, di due clamorosi scoop: la scoperta del “massacro del Circeo” e l’arresto di Enzo Tortora. Per 34 anni è stato intimo amico del Maestro, come lui stesso lo definisce nelle pagine di una biografia romanzata interamente costruita con inediti, spaccati di un’esistenza contrastata e contestata.
lunedì 20 marzo 2023
LA TV AMERICANA SBARCA A ROMA PER IL CONCERTO “TOUR ROMANTICO” DEL TENORE JONATHAN CILIA FARO
Il 29 marzo 2023 al Teatro Ghione alle ore 21.00. Guest star la cantante pop soul Veronica Liberati
Un concerto che tocca il cuore e che fa sognare l’animo dei più romantici. Un’esibizione dove le più famose canzoni legate alla storia del cinema italiano e di quello americanorivivranno sul palco del Teatro Ghionedi Roma(Via delle Fornaci 37) il 29 marzo 2023,alle ore 21.00, grazie alla complicità artistica del tenore pop Jonathan Cilia Faro (di origini siciliane) e della cantante pop soul Veronica Liberati (romana).
“Si tratta - spiega il tenore Cilia Faro- di quindici canzoni tratte da film come, ad esempio, “Love Story”, “Il Padrino”, “She-Lei”, “Can’t help falling in love” che sicuramente ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha sentito o magari grazie alle quali si è innamorato. Pezzi che sono stati tradotti in tantissime lingue e che noi proporremo in inglese e in italiano, il tutto sotto la direzione di Vincenzo Fontes”.
Uno spettacolo che in realtà fa parte di un tour europeo dal titolo “Romantico” che vedrà impegnati i due artisti anche in Sicilia, a Modica presso il Teatro Garibaldi il 21 marzo(che ha già registrato il sold out)e in Romania, il 25 marzo a Bucarest e il 26 marzo a Cluj Napoca.
I due professionisti hanno già calcato insieme diversi palchi internazionali: “Veronica Liberati-prosegue il Maestro Cilia Faro-sarà la “special guest star” di questa serata. Appena ho avuto modo di conoscerla mi ha colpito molto la sua incredibile voce, la considero la “Adele” italiana ma con tanta grinta in più rispetto alla cantante britannica”.
Jonathan Cilia Faro, va ricordato, è conosciuto soprattutto in America (ha lavorato con Alan Parson, Marc Martel, Donny Ross oltre che con artisti italiani del calibro di Sergio Cammariere, Annalisa Minetti) mentre Veronica Liberati si è fatta apprezzare in Italia grazie al talent show “AllTogetherNow”presentato da Michelle Hunziker e all’estero con “The Voice Romania”.
Ma questa tappa italiana del tour sarà anche oggetto di una serie di riprese per uno speciale sul tenore per la PBS americanache verrà ripresa dal regista Sebastiano Rizzo e che andrà in onda sulle reti d’oltreoceanonella stagione 2023/2024.
“La collaborazione con JonathanCilia Faro - spiega Rizzo - nasce durante il Covid. Per lui ho girato diversi videocome, ad esempio, “L’Italiano” di Toto Cutugno”, a seguire il video clip e il cortometraggio sull’opera “Ridi Pagliaccio” di Ruggero Leoncavallo (mix tra opera e cinema) con i quali abbiamo vinto diversi premi a livello mondiale, fino ad arrivare al “Padrino”.Come attore di teatro e poi regista ho scelto il Teatro Ghione in quanto è una bella struttura, con un palco grande. Giocheremo sui dettagli, sulle luci e sui tagli che andranno a coprire a 360°lo spettacolo e anche il pubblico verrà coinvolto.Useremo dalle 4 alle 6 macchine da presa. Stiamo puntando a realizzare una serata televisiva di altissimo livello”. A questo punto non c’è che da godersi lo spettacolo.
PER INFORMAZIONI E ACQUISTO BIGLIETTI
Teatro Ghione, via delle Fornaci 37, Roma tel. 06 637 2294
Spettacolo ore: 21.00
Prevendita: https://www.ticketone.it/event/jonathan-cilia-faro-e-veronica-liberati-teatro-ghione-16664639/
Siti: https://www.jonathancf.com/ e https://www.veronicaliberati.it/veronica/
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Giò Di Giorgio