giovedì 24 luglio 2014

La nobiltà romana al Museo civico di Trevignano con Sara Iannone 11 LITOGRAFIE DI CLAUDE MONET PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA




Un’apertura straordinaria della mostra per aiutare i bambini del Kenia

 Il 23 luglio, Sara Iannone e una folta rappresentanza della nobiltà romana, hanno raggiunto il Museo civico di Trevignano Romano per visitare un meraviglioso allestimento di opere di Claude Monet. Si tratta di undici rarissime litografie originali, ancora conservate nella stessa cartella che fu del padre degli impressionisti ed esposte per la prima volta in Italia per sostenere l’attività della onlus Africaproject in Kenia. Per Sara Iannone e i suoi ospiti, il museo ha organizzato un’apertura straordinaria e la visita è stata arricchita dal prezioso contributo del critico d’arte Lamberto Nata che ha tratteggiato un quadro storico-culturale dell’Impressionismo. La mostra “Monet, l’invisibile tratto”, che resterà aperta dal 19 luglio al 18 settembre 2014, è un evento benefico inserito nel “Progetto Arte e Solidarietà” di Africaproject; infatti, la raccolta delle 11 litografie su 20, appartenente a una collezione privata, è stata messa a disposizione proprio per sostenere l’opera della Onlus e tutti proventi andranno direttamente all’associazione di volontari, fondata e presieduta da don Alessandro de’ Spagnolis, per aiutare i bambini di Malindi. Africaproject opera in Kenya da tredici anni e che si occupa soprattutto dei bambini malati di Aids, delle loro mamme e della prevenzione del contagio. A Malindi ha realizzato l’ospedale “Benedetto XVI”, una clinica pediatrica con reparto di maternità attivo 24ore e un centro polivalente per la cura e la prevenzione dell'Hiv che assiste circa 3.500 persone. A Kipini, inoltre, ha costruito il nuovo reparto maternità "Matteo Accampi" che opera grazie all'impegno dei medici locali. I progetti della Onlus, infatti, oltre a seguire la logica delle “piccole opere” (progetti facilmente gestibili, verificabili e che non richiedono eccessive somme di denaro), coinvolgono la popolazione locale responsabilizzandola. In questa logica, Africaproject ha dato vita a "Case Famiglia" affidate a mamme e papà locali. L’istruzione, intesa più che mai come diritto allo studio, è l’altro obiettivo fondamentale e l’associazione ha realizzato una scuola materna, una scuola elementare e una mensa scolastica che offrono, quotidianamente, assistenza a più di cento persone. Al termine della visita esclusiva, la Iannone e i suoi ospiti si sono riuniti nei suggestivi giardini sul lago del Ristorante Acquarella per una serata dal titolo: Claude Monet: da Giverny a Trevignano Romano. L’ambientazione naturale di questo particolare tratto del lago di Bracciano, infatti, richiama incredibilmente i quadri realizzati da Monet a Giverny. Dopo il buffet, la serata è proseguita con arte, musica e tanto divertimento, sempre nel segno dell’Impressionismo.
La pittrice Martine Goyens ha esposto alcune delle sue opere, mentre la meravigliosa voce del tenore Sergio Panajia ha interpretato brani di fine Ottocento. La splendida sfilata della nuova collezione 2015 della stilista Zina Bensalem 
con la sua esplosione di colori ha affascinato tutti gli ospiti presenti, coinvolgendoli tutti in pista sui ritmi travolgenti del DJ Sandro Tommasi. A sostegno questo meraviglioso evento di beneficenza erano presenti: il professor Vincenzio Sanasi d’Arpe, Orietta e Luigi Ludovisi Boncompagni, professor Fabio Verna, la giornalista RAI de “La Vita In Diretta” Camilla Nata, monsignor Luigi Casolini, il barone Fabrizio Mechi, l’ambasciatore della Grecia in Vaticano George Papadopoulos, l’avvocato Antonella Sotira e moltissimi altri. 

                                                                 Giò Di Giorgio 

Foto di Edoardo Candido