L’ex bambino
prodigio di Io Canto è diventato
grande ed è tornato sulle scene con una canzone importante, eletta dai
discografici statunitensi la migliore del XX secolo e certamente all’altezza
delle sue doti canore. In attesa del nuovo album di inediti (l’uscita è prevista
per la primavera del 2017). Imparato da gennaio sarà in tour in tutta Italia
con lo spettacolo musicale Per Te Io
Canto. Con lui in scena i maestri d’orchestra “Diesis Ensemble”.
Over the Rainbow, anche nota con il titolo Somewhere Over the Rainbow, è una
canzone scritta da Harold Arlen con testi di E.Y. Harburg. La versione
originale è cantata da Judy Garland per il film Il mago di Oz del 1939. Nel
1981 ha vinto il Grammy Hall of Fame Award.
Il brano
contiene un emozionante messaggio di speranza ed è divenuto nel tempo l'inno
delle minoranze, dei più deboli, dei discriminati, dei desiderosi di pace.
Cristian
Imparato ha scelto questo singolo pertornare sulle scene realizzando la sua
versione in collaborazione con il produttore artistico Christian Merli e con
l'arrangiatore e tecnico del suono Mario Perazzo.
Un invito all’amore senza
condizionamenti di credo, colore della pelle, etnia, sesso e ogni altra
diversità. Un’invocazione alla pace e alle libertà. Un appello al rifiuto di
ogni violenza e discrimine.“Teoricamente siamo tutti solidali verso i più
deboli e bisognosi eppure ogni giorno ci arrivano notizie diegoismi e derive
razziste. E’ istintivo e comprensibile aver paura di ciò che è diverso, ma non
è alzando i muri e puntando il dito che si colma la distanza. L’incontro, il
dialogo e la disponibilità reale all’amore per il prossimo possono annientare
ogni barriera e trasformare la diversità in completamento ed arricchimento. C’è
ancora tanto da fare ed io provo a dare il mio piccolo, ma concreto contributo”.
CREDITI SINGOLO:
Tastiere: Mario Perazzo
Basso: Pasquale Fortunato
Sound design:
Christian Merli& Cristian Imparato
Arrangiatore, Tecnico del suono: Mario Perazzo
Registrato presso lo studio JAM FACTORY di Padula
Foto: Eliana Lapi
Produzione artistica: Christian Merli
Etichetta: Machina s.r.l.
ufficio stampa Mirella Dosi
Giò Di Giorgio