sabato 12 novembre 2016
Marco CAPRETTI con Gianluca Giugliarelli e Francesca Milani in - FINCHE' "NOTTE" NON VI SEPARI - scritto da Marco Capretti e Gianluca Irti Regia di Fabrizio Nardi Produzione B&G Live
Cosa può succedere nella testa di un uomo giunto alla soglia del matrimonio? Marco sta per trascorrere la sua ultima notte prima di sposarsi, e nella sua mente riaffiorano tutti i ricordi, le paure e le speranze della sua vita di coppia. Da quando ha conosciuto la sua compagna Francesca in palestra a quando si è dichiarato, dal rapporto con i genitori a quello con gli amici, dalle vacanze al lavoro, dallo shopping all'amore. Proprio un suo amico, come Virgilio per Dante, lo accompagna in questo viaggio a ritroso, rivivendo episodi spassosi, surreali, grotteschi e anche malinconici della sua vita sentimentale. Marco inoltre rifletterà sui diversi stati d'animo e i diversi risultati a cui può portare un matrimonio, nel bene o nel male. Infatti nella sua mente apparirà sia chi lo tranquillizzerà riguardo la sua futura vita da marito, sia chi lo sconsiglierà in maniera assoluta. - Finché "notte" non vi separi - è un divertentissimo excursus sul momento più sottovalutato ma fondamentale di un matrimonio, ossia la vita che precede il fatidico "si". Cosa farà Marco? Fuggirà, accetterà a malincuore o correrà convinto dalla sua sposa? Che voi siate sposati, divorziati, in procinto, alla disperata ricerca, o felicemente single, questo è uno spettacolo da non perdere assolutamente. Sicuramente all'uscita del Teatro Roma avrete le idee più chiare sulla vita di coppia e soprattutto avrete trascorso una spassosissima serata.
Curriculum Televisivo 2015/16 di Marco Capretti “Made in Sud” – RAI Due “Comedy Summer Tour” – SKY Comedy Central “La Vita in Diretta” "Uno Mattina" – RAI Uno “TG2 Insieme” – RAI Due “SCQR Sono Comici Questi Romani” – SKY Comedy Central Editoria 2016 “Ma come si riproducono i Puffi?” – Edizione RaiEri
Ufficio stampa Corrado Ferrante
Giò Di Giorgio
venerdì 11 novembre 2016
A TRENTO LE FINALI PER IL MIGLIOR SOMMELIER D'ITALIA 2016, PREMIO TRENTODOC
Si disputeranno il prossimo 20 novembre, nel capoluogo trentino, le prove per l'assegnazione del titolo in contemporanea al 50°Congresso Nazionale AIS
Superate le selezioni milanesi di ottobre, il contest per il titolo entra nelle fasi cruciali.
Sarà la città di Trento a ospitare i finalisti, sottolineando la recente collaborazione che legherà AIS e Trentodoc anche per le prossime due edizioni del Concorso, premiando il successore di Andrea Galanti. La manifestazione si svolgerà nell'ambito del 50° Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana Sommelier e si prevede una pacifica invasione di sommelier provenienti da tutte le regioni italiane. I candidati che hanno superato le selezioni regionali dovranno affrontare le impegnative prove scritte e successivamente, i migliori di loro, disputeranno la prova pratica finale per aggiudicarsi titolo e premio. A premiare sarà l’Istituto Trento Doc, a nome di tutte le quarantacinque case spumantistiche trentine.
Ulteriori informazioni su: www.aisitalia.it
www.trentodoc.it
Daniela Dal Lago
Sarà la città di Trento a ospitare i finalisti, sottolineando la recente collaborazione che legherà AIS e Trentodoc anche per le prossime due edizioni del Concorso, premiando il successore di Andrea Galanti. La manifestazione si svolgerà nell'ambito del 50° Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana Sommelier e si prevede una pacifica invasione di sommelier provenienti da tutte le regioni italiane. I candidati che hanno superato le selezioni regionali dovranno affrontare le impegnative prove scritte e successivamente, i migliori di loro, disputeranno la prova pratica finale per aggiudicarsi titolo e premio. A premiare sarà l’Istituto Trento Doc, a nome di tutte le quarantacinque case spumantistiche trentine.
Ulteriori informazioni su: www.aisitalia.it
www.trentodoc.it
Daniela Dal Lago
"BLACKOUT" AL TEATRO PETROLINI di Roma dal 11 al 13 novembre
Arriva un "Blackout" carico di risate. A grande richiesta torna al Teatro Petrolini dall’11 al 13 novembre lo spettacolo con Christian Generosi, del duo comico I Sequestrattori, Walter Greco, Paolo Gatti e Sara Boschin, che racconta le vicende di tre uomini in attesa in una sala parto ed una donna incinta. Una storia fatta di gag e colpi di scena che vede un ostetrico, sopraffatto dal primario, artefice inconsapevole di un esilarante equivoco. Una giornata qualunque viene stravolta: l’improvviso blackout, la paziente in travaglio, il ginecologo che non si trova, il marito che non arriva, l'amante della signora si. Un turbinio di gag, imprevisti, personaggi improbabili e verità straordinariamente comiche. “Blackout” è una di quelle commedie da non perdere. Il testo, scritto e diretto dall'attrice Elettra Zeppi (assistente alla regia David Proietti), è un concentrato di paradossi ed umanità ma anche un viaggio alla scoperta della paternità e del cambiamento della vita che non bisogna mai perdere di vista.
"BLACKOUT" Sarà in scena dal 11 al 13 novembre 2016 a Roma, Teatro Petrolini - Via Rubattino 5 (Testaccio). Orari: venerdì e sabato ore 21,00 - domenica ore 18,00
ufficio stampa Federica Rinaudo
Giò Di Giorgio
PETER PAN IL MUSICAL 2006 – 2016: dieci anni di grandi successi Il musical Biglietto D’Oro torna in tour in Italia e al Teatro degli Arcimboldi dal 15 dicembre all’8 gennaio
Grande attesa per la nuova edizione di Peter Pan - il Musical che festeggia nel 2016 i dieci anni dal suo primo debutto. Lo spettacolo, che ha affascinato migliaia di spettatori, insignito di prestigiosi premi come il Premio Gassman, il “Riccio D’Argento” e il Biglietto d’Oro Agis 2006/2007 e 2007/2008, è pronto per il trionfale ritorno a Milano al Teatro degli Arcimboldi il prossimo 15 dicembre. Cuore pulsante dello spettacolo è la colonna sonora di Edoardo Bennato: uno straordinario viaggio in musica nel mondo fantastico di Peter Pan, con alcune tra le più famose canzoni tratte dal mitico album del 1978 Sono solo canzonette e con altri brani come "Il rock di Capitan Uncino", "La fata", "Viva la mamma" e molte altre, fino a "L'isola che non c'è".
I brani sono stati riarrangiati dallo stesso cantautore per lo spettacolo teatrale, oltre all'inserimento dell’inedito "Che paura che fa Capitan Uncino". Altro punto di forza dello spettacolo sono i 20 performer in scena, diretti dal regista Maurizio Colombi che, insieme, animano un mondo magico arricchito di effetti speciali come il volo di Peter. Sullo sfondo, la fatina Trilli, gli immancabili duelli con Capitan Uncino e i suoi pirati, il simpatico Spugna, la vivace compagnia dei Bimbi Sperduti, Giglio Tigrato e il sinistro ticchettio dell’astuto Coccodrillo che terrorizza Uncino.
Una grande sorpresa dello spettacolo sarà proprio la piccola fata che accompagna Peter nelle sue avventure: un drone che, librandosi in platea, renderà ancora più spettacolare e indimenticabile l’esperienza a teatro. Il più piccolo drone del mondo avvolto da una luce verde a led, si trasforma nella magica Trilli che, al suono del suo campanello, volerà realmente sul palco e in platea sfiorando le teste del pubblico. Coraggioso, avventuroso, sognatore: Peter Pan, il bambino che non vuole crescere mai, in questa nuova edizione dello spettacolo ha il volto e l’incontenibile energia di Giorgio Camandona, 30 anni, genovese, con un curriculum nel mondo del musical che lo ha visto in Frankenstein Junior, Pinocchio e Grease solo per citare alcuni titoli. “Sembrerà banale, ma Peter Pan è il ruolo che da sempre desideravo interpretare. È proprio vero che non bisogna mai smettere di sognare, perché solo chi sogna può imparare a volare. Seconda stella a destra… non vedo l’ora di arrivare sull’Isola che non c’è!”. Accanto a Giorgio Camandona, due graditi ritorni: Martha Rossi nel ruolo di Wendy e l’eclettico Pietro Pignatelli nel ruolo di Uncino, che resero indimenticabile la versione del musical nel 2011.
Il ruolo di Spugna sarà interpretato da Mimmo Chianese, mentre, a completare un cast pieno di energia, troveremo John e Michael Darling (rispettivamente, Laura Fiorini e Giorgia Arena), Giglio Tigrato e la Signora Darling (entrambe interpretate da Pamela Scarponi) e tutto il folto gruppo di Pirati, Indiani e Bimbi Sperduti (Luca Laconi, Marco Di Palma, Pierluigi Lima, Tiziano Russo, Maria Sacchi, Carlo Schiavone, Viola Zanotti, Carlotta Sibilla, Samantha Bellaria, Valeria Ianni, Massimo Finocchiaro). Tratto dal romanzo di James Matthew Barrie, che ha conquistato generazioni di ragazzi e non, PETER PAN Il Musical non è un semplice spettacolo teatrale, ma un vero e proprio sogno da condividere con tutta la famiglia: un viaggio verso “l'isola che non c'è”, per vivere tante emozioni con i protagonisti dello spettacolo.
PETER PAN Il Musical, lo spettacolo tutto italiano entrato di diritto nei grandi classici del musical d’eccellenza, in questa nuova edizione è copro dotto da Show Bees, Viola Produzioni e NewStep.
IL TOUR ROMA, Teatro Brancaccio: dal 11 novembre al 11 dicembre MILANO, Teatro degli Arcimboldi:
dal 15 dicembre al 8 gennaio FIRENZE,
Teatro Verdi: dal 13 al 15 gennaio TORINO,
Teatro Colosseo: dal 27 al 29 gennaio GENOVA,
Teatro Politeama: dal 2 al 5 febbraio PARMA,
Teatro Regio: dal 7 all’8 febbraio
Ufficio stampa Sold Out Silvia Arosio
silvia.arosio@gmail.com Mob. +39 333 3247174
Giò Di Giorgio
La Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno: dalla salute alla sicurezza stradale gli aspetti normativi e le implicazioni mediche, economiche e culturali OSAS: PIÙ INFORMAZIONE E NUOVE TECNOLOGIE PER PREVENIRE E PER CURARE
Sapienza, Tor Vergata, San Camillo, Ania, Aci, Quattroruote, Polizia stradale...
alla Seconda giornata del Seminario organizzato da L’Alba del terzo Millennio
A poco meno di un anno dal recepimento della direttiva europea che vieta il rilascio e il rinnovo della patente a persone che soffrano di “OSAS”, la Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno, l’Associazione culturale “L’Alba del Terzo Millennio”, presieduta da Sara Iannone, dopo il primo incontro dello scorso 22 aprile alla Camera dei Deputati, ha deciso di tornare nuovamente sul tema organizzando la seconda giornata del seminario: “OSAS. Salute e Sicurezza Stradale dagli aspetti normativi alle implicazioni mediche, economiche e culturali”. Gli autorevoli interventi di esponenti della Medicina e di rappresentanti delle Istituzioni, delle Assicurazioni e della Sicurezza, che mercoledì 9 novembre 2016, si sono succeduti nella Sala Zuccari del Senato della Repubblica Italiana, moderati da Giuseppe Cesaro, capo ufficio stampa dell’Aci, che ha sottolineato quanto sia importante l’essere tornati a parlarne, dopo meno di sette mesi dalla prima giornata di studio, con interventi qualificati e rilevanti, hanno evidenziato ancora una volta quanto l’Osas sia ancora sconosciuta e sottovalutata, nonostante la sua notevole diffusione e la pericolosità delle sue conseguenze. Per questo si è dimostrata convinzione di tutti la necessità di sensibilizzare e informare la popolazione, anche attraverso una Giornata dell'Osas, per organizzare campagne di informazione e approntare servizi per check up gratuiti. Un progetto sostenuto dalla senatrice Mariella Rizzotti, Vicepresidente Commissione Sanità del Senato, la quale, dopo aver ringraziato il presidente Iannone, ribadendo la tenacia con la quale ha voluto e vuole affrontare questo tema che coinvolge la salute e la sicurezza dei cittadini con importanti risvolti economici, ha spiegato che la questione merita un approccio scientifico a partire dalla prevenzione che si fa con l’informazione, perché negare la patente non è la soluzione. Pertanto si è impegnata ad avviare un’indagine conoscitiva, affiancata dalle audizioni di tutti gli attori coinvolti dall’Osas, per arrivare a una buona proposta di legge. E sulla consapevolezza ha insistito anche Gian Luca Pellegrini, direttore di Quattroruote, per il quale la valutazione di una causa di rischio così importante non può essere affidata all'autocertificazione. Pellegrini, che a posto l’accento anche sull'attuale stile di vita che ci porta a dormire sempre meno con inevitabile stanchezza diurna, e sulla gravità della mancanza di educazione stradale nelle scuole, ha affermato che, per trovare una soluzione, il problema dell'Osas deve entrare nel sentire comune, così come è stato per l’alcool. Anna Caparra, internista e docente alla Sapienza, Università di Roma, 'nel descrivere i meccanismi che portano all'ostruzione delle vie respiratorie durante il sonno e alle conseguenti apnee complete o incomplete, ha detto che le persone maggiormente predisposte sono gli uomini oltre i sessant'anni e le donne dopo la menopausa o durante il terzo mese di gravidanza. Sulle fasi del sonno si è concentrato invece l’intervento del professor Giuseppe Germanò, cardiologo e professore di Medicina interna e Patologia medica alla Sapienza, Università di Roma, che ha spiegato che sono molti i fattori che si verificano durante e dopo le apnee notturne e che influenzano la pressione arteriosa, e se si considera che in un’ora si possono verificare circa cinquanta micro apnee, il pericolo è evidente. Antonio Picano, dirigente psichiatra all'ospedale San Camillo-Forlanini di Roma, Presidente della Fondazione Rebecca, ha analizzato le connessioni tra Osas e depressione che possono sovrapporsi o essere una conseguenza dell’altra. Ricordando come l’interruzione continua del sonno sia una forma di tortura, ha spiegato che la mancanza di sonno è un problema psichiatrico grave. Per questo l'Osas può dare sintomi simili alla depressione a partire dall'irritabilità. L’importanza della chirurgia che svolge un ruolo chiave nella cura della sindrome e che per questo deve essere sempre più studiata e affinata, è stata spiegata dal professor Stefano Di Girolamo, direttore della UOSD Audiologia e foniatria dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, soprattutto perché la CPAP, la maschera che al momento è l’unico strumento con cui si può impedire l’ostruzione delle vie respiratorie durante il sonno, è tollerata con difficoltà dai pazienti. Sergio Terranova, Medico chirurgo specialista in Odotostomatologia e Ortognatodonzia del team clinico Sonnair, ha sottolineato l’importanza dell’approccio multidisciplinare per il trattamento della sindrome e ha suggerito che una prima valutazione dei soggetti a rischio potrebbe essere fatta dai dentisti, i quali, nel corso di una normale visita possono riscontrare conformazioni sospette delle prime vie respiratorie. Terranova ha precisato, però, che un vero screening della popolazione non è possibile perché la diagnosi dell’Osas è solo strumentale e si fa con la polisonnografia. Giulia Aprili, di Assogastecnica, ha spiegato quanto importante possa essere il supporto domiciliare che l’home care providers può offrire, tanto alla diagnosi quanto alla terapia dell’Osas, grazie a personale specializzato e tecnologie avanzate. Sull'attività di controllo e prevenzione sulle strade è intervenuto Giuseppe Bisogno, direttore del Servizio per la Polizia stradale, che ha spiegato la necessità di norme e di strumenti che consentano alle pattuglie che fanno i controlli e a quelle che intervengono in caso di incidente, di poter individuare il colpo di sonno come causa dell’incidente, come avviene con l’etilometro o i test antidroga. Alla sonnolenza diurna come causa di distrazione alla guida, Bisogno ha tenuto ad affiancare l’uso improprio degli smartphone che, oggi, sono causa di molti incidenti. Sulla stessa lunghezza è stato anche l’intervento di Sandro Vedovi, responsabile progetti della Fondazione Ania, che ha descritto i risultati delle loro indagini che vedono il ritardo sulla frenata in conseguenza della stanchezza, uno dei principali fattori di rischio, soprattutto per gli autotrasportatori. Poiché la difficoltà sta nell'individuare i soggetti affetti da Osas che non si dichiarano, secondo Vedovi sarebbe utile fare uno screening sulla popolazione a partire dai 30 anni, proprio per prevenire l’evolversi di una sindrome che oltre ai gravissimi effetti sulla salute, conta per l’Italia un costo sociale di un miliardo e novecento milioni di euro. “La divulgazione è fondamentale per la gestione e per il controllo delle problematiche legate all'Osas, è questo è il mio compito, ha dichiarato il presidente Sara Iannone in conclusione dei lavori - Informare la popolazione deve essere una priorità per le istituzioni, per la politica e per i media, soprattutto perché le persone non devono avere paura di scoprirsi e quindi di dichiararsi malate di Osas, e l’unico modo per sconfiggere questa paura e convincerli a esporsi e cercare aiuto, è far capire loro che si possono curare e che dal momento che sono in terapia non incorrono in alcuna limitazione sia per la guida sia per il lavoro. Per questo e per tutti gli altri importanti elementi scientifici, tecnici, economici e sociali che sono emersi nel corso del convegno, mi auguro che tutti i relatori vorranno contribuire al lavoro della senatrice Rizzotti per arrivare alla stesura di una proposta di legge che sia utile e risolutiva”. “Considerando le diverse branche della medicina che sono coinvolte nella diagnosi e nella cura dell'Osas, - ha concluso la Iannone personalmente sono convinta anche che sia necessario costituire una sorta di equipe multidisciplinare che consenta al paziente di essere trattato in un’unica sede e da medici che possano interagire e confrontarsi in tempo reale.”.
Giò Di Giorgio
A poco meno di un anno dal recepimento della direttiva europea che vieta il rilascio e il rinnovo della patente a persone che soffrano di “OSAS”, la Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno, l’Associazione culturale “L’Alba del Terzo Millennio”, presieduta da Sara Iannone, dopo il primo incontro dello scorso 22 aprile alla Camera dei Deputati, ha deciso di tornare nuovamente sul tema organizzando la seconda giornata del seminario: “OSAS. Salute e Sicurezza Stradale dagli aspetti normativi alle implicazioni mediche, economiche e culturali”. Gli autorevoli interventi di esponenti della Medicina e di rappresentanti delle Istituzioni, delle Assicurazioni e della Sicurezza, che mercoledì 9 novembre 2016, si sono succeduti nella Sala Zuccari del Senato della Repubblica Italiana, moderati da Giuseppe Cesaro, capo ufficio stampa dell’Aci, che ha sottolineato quanto sia importante l’essere tornati a parlarne, dopo meno di sette mesi dalla prima giornata di studio, con interventi qualificati e rilevanti, hanno evidenziato ancora una volta quanto l’Osas sia ancora sconosciuta e sottovalutata, nonostante la sua notevole diffusione e la pericolosità delle sue conseguenze. Per questo si è dimostrata convinzione di tutti la necessità di sensibilizzare e informare la popolazione, anche attraverso una Giornata dell'Osas, per organizzare campagne di informazione e approntare servizi per check up gratuiti. Un progetto sostenuto dalla senatrice Mariella Rizzotti, Vicepresidente Commissione Sanità del Senato, la quale, dopo aver ringraziato il presidente Iannone, ribadendo la tenacia con la quale ha voluto e vuole affrontare questo tema che coinvolge la salute e la sicurezza dei cittadini con importanti risvolti economici, ha spiegato che la questione merita un approccio scientifico a partire dalla prevenzione che si fa con l’informazione, perché negare la patente non è la soluzione. Pertanto si è impegnata ad avviare un’indagine conoscitiva, affiancata dalle audizioni di tutti gli attori coinvolti dall’Osas, per arrivare a una buona proposta di legge. E sulla consapevolezza ha insistito anche Gian Luca Pellegrini, direttore di Quattroruote, per il quale la valutazione di una causa di rischio così importante non può essere affidata all'autocertificazione. Pellegrini, che a posto l’accento anche sull'attuale stile di vita che ci porta a dormire sempre meno con inevitabile stanchezza diurna, e sulla gravità della mancanza di educazione stradale nelle scuole, ha affermato che, per trovare una soluzione, il problema dell'Osas deve entrare nel sentire comune, così come è stato per l’alcool. Anna Caparra, internista e docente alla Sapienza, Università di Roma, 'nel descrivere i meccanismi che portano all'ostruzione delle vie respiratorie durante il sonno e alle conseguenti apnee complete o incomplete, ha detto che le persone maggiormente predisposte sono gli uomini oltre i sessant'anni e le donne dopo la menopausa o durante il terzo mese di gravidanza. Sulle fasi del sonno si è concentrato invece l’intervento del professor Giuseppe Germanò, cardiologo e professore di Medicina interna e Patologia medica alla Sapienza, Università di Roma, che ha spiegato che sono molti i fattori che si verificano durante e dopo le apnee notturne e che influenzano la pressione arteriosa, e se si considera che in un’ora si possono verificare circa cinquanta micro apnee, il pericolo è evidente. Antonio Picano, dirigente psichiatra all'ospedale San Camillo-Forlanini di Roma, Presidente della Fondazione Rebecca, ha analizzato le connessioni tra Osas e depressione che possono sovrapporsi o essere una conseguenza dell’altra. Ricordando come l’interruzione continua del sonno sia una forma di tortura, ha spiegato che la mancanza di sonno è un problema psichiatrico grave. Per questo l'Osas può dare sintomi simili alla depressione a partire dall'irritabilità. L’importanza della chirurgia che svolge un ruolo chiave nella cura della sindrome e che per questo deve essere sempre più studiata e affinata, è stata spiegata dal professor Stefano Di Girolamo, direttore della UOSD Audiologia e foniatria dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, soprattutto perché la CPAP, la maschera che al momento è l’unico strumento con cui si può impedire l’ostruzione delle vie respiratorie durante il sonno, è tollerata con difficoltà dai pazienti. Sergio Terranova, Medico chirurgo specialista in Odotostomatologia e Ortognatodonzia del team clinico Sonnair, ha sottolineato l’importanza dell’approccio multidisciplinare per il trattamento della sindrome e ha suggerito che una prima valutazione dei soggetti a rischio potrebbe essere fatta dai dentisti, i quali, nel corso di una normale visita possono riscontrare conformazioni sospette delle prime vie respiratorie. Terranova ha precisato, però, che un vero screening della popolazione non è possibile perché la diagnosi dell’Osas è solo strumentale e si fa con la polisonnografia. Giulia Aprili, di Assogastecnica, ha spiegato quanto importante possa essere il supporto domiciliare che l’home care providers può offrire, tanto alla diagnosi quanto alla terapia dell’Osas, grazie a personale specializzato e tecnologie avanzate. Sull'attività di controllo e prevenzione sulle strade è intervenuto Giuseppe Bisogno, direttore del Servizio per la Polizia stradale, che ha spiegato la necessità di norme e di strumenti che consentano alle pattuglie che fanno i controlli e a quelle che intervengono in caso di incidente, di poter individuare il colpo di sonno come causa dell’incidente, come avviene con l’etilometro o i test antidroga. Alla sonnolenza diurna come causa di distrazione alla guida, Bisogno ha tenuto ad affiancare l’uso improprio degli smartphone che, oggi, sono causa di molti incidenti. Sulla stessa lunghezza è stato anche l’intervento di Sandro Vedovi, responsabile progetti della Fondazione Ania, che ha descritto i risultati delle loro indagini che vedono il ritardo sulla frenata in conseguenza della stanchezza, uno dei principali fattori di rischio, soprattutto per gli autotrasportatori. Poiché la difficoltà sta nell'individuare i soggetti affetti da Osas che non si dichiarano, secondo Vedovi sarebbe utile fare uno screening sulla popolazione a partire dai 30 anni, proprio per prevenire l’evolversi di una sindrome che oltre ai gravissimi effetti sulla salute, conta per l’Italia un costo sociale di un miliardo e novecento milioni di euro. “La divulgazione è fondamentale per la gestione e per il controllo delle problematiche legate all'Osas, è questo è il mio compito, ha dichiarato il presidente Sara Iannone in conclusione dei lavori - Informare la popolazione deve essere una priorità per le istituzioni, per la politica e per i media, soprattutto perché le persone non devono avere paura di scoprirsi e quindi di dichiararsi malate di Osas, e l’unico modo per sconfiggere questa paura e convincerli a esporsi e cercare aiuto, è far capire loro che si possono curare e che dal momento che sono in terapia non incorrono in alcuna limitazione sia per la guida sia per il lavoro. Per questo e per tutti gli altri importanti elementi scientifici, tecnici, economici e sociali che sono emersi nel corso del convegno, mi auguro che tutti i relatori vorranno contribuire al lavoro della senatrice Rizzotti per arrivare alla stesura di una proposta di legge che sia utile e risolutiva”. “Considerando le diverse branche della medicina che sono coinvolte nella diagnosi e nella cura dell'Osas, - ha concluso la Iannone personalmente sono convinta anche che sia necessario costituire una sorta di equipe multidisciplinare che consenta al paziente di essere trattato in un’unica sede e da medici che possano interagire e confrontarsi in tempo reale.”.
Giò Di Giorgio
giovedì 10 novembre 2016
“Paranormal Circus "The Kingdom" Anteprima Nazionale a Palermo, il 18 novembre ore 21.15 centro commerciale Forum (PA) sette cavalieri del male vi accompagneranno nel Regno degli Inferi
Anteprima assoluta a Palermo per il nuovo show horror del Paranormal Circus, dal titolo “The Kingdom”, il produttore Tayler Martini sceglie la Sicilia, per la prima. Il Tendone sarà in pianta stabile al Forum Palermo, dal 18 novembre al 4 dicembre, spettacolo unico dal lunedì al giovedì alle ore 21.15, venerdì sabato e domenica saranno due gli spettacoli, rispettivamente alle ore 17.30 e alle ore 21.15. Inoltre in occasione del compleanno del centro commerciale Forum Palermo, il 25 novembre, i personaggi del Paranormal Circus, di caratura mondiale, animeranno la festa.
“The Kingdom”, il nuovo capolavoro del regista Ottavio Belli “the illusionist”, vanta di artisti prestigiosi, come Quincy Azzario vincitrice del Clown D’Argento, al festival Internazionale del Circo di Montecarlo; Rudi Macagi, acrobata comico, di grande esperienza al Lido di Parigi e al Moulin Rouge. Sette cavalieri del male saranno i protagonisti delle scene di paura, comicità, brivido, con sensualità, vi accompagneranno nel Regno degli Inferi, con le esibizioni di clown, illusionisti, fachiri, acrobati e ballerini.
Lo spettacolo circense - horror, patrocinato dal Comune di Palermo, prevede anche manifestazioni collaterali in città, infatti il 17 novembre prima del debutto, la carovana horror vi stupirà con una sfilata per vie del centro storico. Il Paranormal Circus di Tayler Martini, devolverà l’incasso dello spettacolo del 22 novembre al Comune per opere sociali. “Uno spettacolo unico, giunto al terzo atto, con artisti di fama mondiale è questo quello che mostreremo al nostro pubblico, per stupire ancora una volta”, afferma il produttore Tayler Martini. La famiglia circense Martini ha già prodotto spettacoli di grande successo, "Illusion – Le Grand Galà du Cirque", trittico perfetto tra arti circensi, mondo della Magia e dell’Illusionismo e il "Phenomena Circus – Lo spettacolo degli Orrori", record di incassi con 35.000 biglietti venduti in soli 25 giorni. "Paura e cabaret, con velature sexy sono l’essenza dello spettacolo e per chi vuole osare anche l’extreme-show, i più coraggiosi potranno assistere ad uno show davvero impressionante", aggiunge il regista Ottavio Belli, mente creativa del circo, è tra i migliori illusionisti in Europa.
"Non dimenticate", vi aspettiamo da, venerdì 18 novembre alle 21.15, al centro commerciale Forum Palermo, via Pecoraino, per stregarvi con uno spettacolo inedito dal titolo “The Kingdom”, viaggio nel Regno degli Inferi. “Il coraggio non vi basterà, lasciatevi terrorizzare”. Per ulteriori dettagli è possibile consultare il sito: www.paranormalcircus.com Iscriversi al gruppo Facebook: Paranormal Circus - THE KINGDOM Inoltre sul social è presente la pagina Paranormal Circus Ecco link video trailer anteprima: https://www.facebook.com/ParanormalCircusItalia/videos/677071679117970/
UFFICIO STAMPA
Antonio Ragusi 3478562863 info.paranormalcircus@gmail.com
Valentina Corrao 3339398510 valentinacorrao@virgilio.it
Giò Di Giorgio
L'Hair Stylist Michele Spanò ospite a Villa Modestina, per la presentazione della nuova collezione Sposa 2017 Crisalide
L'hair stylist Michele Spanò con lo stilista Vincenzo Pisciotta |
La show girl Carmen Di Pietro con Michele Spanò |
ufficio stampa Simona Borzi
Giò Di Giorgio
Vincenzo Pisciotta, Michele Spanò e la Scrittrice stilista Maria Monsè |
mercoledì 9 novembre 2016
Sold out per la commedia “Gli ultimi cinque minuti” che apre la stagione dell’incantevole teatro Prati di Fabio Gravina. (Rm)
Il testo, scritto da Aldo De Benedetti e riadattato dallo stesso Gravina, racconta le vicende di Renata e Carlo che s’incontrano per caso, mentre entrambi visitano lo stesso appartamento da affittare. Ciascuno dei due, deciso ad avere per sé l’appartamento, rivendica diritti di precedenza.
Una storia di successo portata anche al cinema in due pellicole, prima negli anni ’50 e poi nel 1982 con la coppia Vitti-Tognazzi. In platea ad applaudire Fabio Gravina ed i suoi bravissimi attori (Paola Riolo- Renata,Mara Liuzi - duchessa Isabella Camporese, Tito Manganelli - Filippo Roberti, Matteo Micheli - Astolfo, cameriere e autista) tanti volti noti dello spettacolo: Stefano Pantano, Gerardo Di Lella, Magico Alivernini, Daniele Si Nasce, Luciana Frazzetto e Massimo Milazzo, Emanuele Vezzoli, Antonio Iorio, Elena Presti, Basile Fasolo, Sabrina Crocco, Giancarlo Leone,Mariano Perrella, Natalino Candido Iolanda Gurreri, e tanti altri.
Nelle prime file invece è presente Paola Quattrini, alla quale a fine serata viene consegnato dall’erede Arnaldo De Benedetti e dallo stesso Gravina, il premio “Aldo De Benedetti, il valore della cultura”, realizzato dall'azienda Print store-stampa digitale e grafica di Fonte Nuova, per sottolineare la carriera e il percorso artistico dell’attrice che ha interpretato numerose commedie dell’autore scomparso nel 1970.
foto by Enrico Ripari
ufficio stampa Federica Rinaudo
Giò Di Giorgio
Una storia di successo portata anche al cinema in due pellicole, prima negli anni ’50 e poi nel 1982 con la coppia Vitti-Tognazzi. In platea ad applaudire Fabio Gravina ed i suoi bravissimi attori (Paola Riolo- Renata,Mara Liuzi - duchessa Isabella Camporese, Tito Manganelli - Filippo Roberti, Matteo Micheli - Astolfo, cameriere e autista) tanti volti noti dello spettacolo: Stefano Pantano, Gerardo Di Lella, Magico Alivernini, Daniele Si Nasce, Luciana Frazzetto e Massimo Milazzo, Emanuele Vezzoli, Antonio Iorio, Elena Presti, Basile Fasolo, Sabrina Crocco, Giancarlo Leone,Mariano Perrella, Natalino Candido Iolanda Gurreri, e tanti altri.
Nelle prime file invece è presente Paola Quattrini, alla quale a fine serata viene consegnato dall’erede Arnaldo De Benedetti e dallo stesso Gravina, il premio “Aldo De Benedetti, il valore della cultura”, realizzato dall'azienda Print store-stampa digitale e grafica di Fonte Nuova, per sottolineare la carriera e il percorso artistico dell’attrice che ha interpretato numerose commedie dell’autore scomparso nel 1970.
foto by Enrico Ripari
ufficio stampa Federica Rinaudo
Giò Di Giorgio
martedì 8 novembre 2016
Arriva "GAMEROME" a Parco Leonardo di Roma "La Città dei Videogiochi"
Una vera e propria Città dei Videogiochi nasce nella Capitale a Parco Leonardo. In arrivo una kermesse di quattro giorni che terrà tutti col fiato sospeso e vedrà coinvolte le maggiori star del settore. Leonardo Digital Campus, in collaborazione con Fondazione Vigamus, ospita la prima edizione di GAMEROME
La Città dei Videogiochi, che si terrà dal 10 al 13 novembre 2016 a Parco Leonardo. Il Digital Campus è il nuovo smart district che sta nascendo nel cuore di Parco Leonardo e che sarà il polo tecnologico di riferimento per la Capitale. Inserito nella tradizione dei più grandi eventi internazionali, la prima edizione di GAMEROME avrà come sfondo Roma, la Città Eterna. Un evento che mira a far incontrare i protagonisti e le star del mondo dei videogiochi ma anche una vera e propria festa per tutti i videogiocatori. Quattro giorni di eventi che si svolgeranno nella città pedonale e nel centro commerciale di Parco Leonardo, dando vita alla “città del videogioco”, tra contest, cosplayer, tornei, flash mob, maratone di film, raduni ufficiali di coloratissime microcar, postazioni da gioco e attività dedicate ai nomi e i brand più amati della storia del videogioco con gadget esclusivi e premi. Nelle spaziose sale degli UCI Cinemas di Parco Leonardo, si terrà il primo Red Carpet del Videogioco: le Star che hanno appassionato milioni di giocatori in tutto il mondo sfileranno per il pubblico e si presteranno a sessioni di foto e autografi, prima di prendere parte a esclusive presentazioni e workshop tra quelli presenti nel programma del Festival.
Sabato 12 novembre si terrà inoltre la premiazione degli ospiti internazionali con l’assegnazione di speciali GAMEROME Awards. GameRome dedicherà grande attenzione e opportunità ai creatori di videogiochi indipendenti della scena italiana grazie alla sezione festivaliera Indierome, una vera e propria casa della creatività tricolore situata in una location davvero speciale, l'IndiePalace. Oltre 1.800 metri quadrati disposti su due piani e dotati di connessione ultra veloce, con una vetrina di attività che accoglieranno artist, designer, programmatori e altri addetti al settore. Insieme ai talk e allo showcase di prodotti indipendenti, il cuore dell'attività sarà la Game Jam di Gamerome, una intensa sessione di sviluppo di videogiochi ininterrotta che unirà per oltre 38 ore di fila la creatività di team formati in loco. Gli iscritti, oltre a un intero piano dell'IndiePalace, avranno a loro disposizione delle aree per riposare e per il teamwork, oltre cibo e bevande completamente gratuite, offerte dal Festival in partnership con il Ristorante McDonald's di Parco Leonardo.
I Cosplayer, appassionati che si calano nei panni dei loro personaggi preferiti ricreandone costumi e armature, animeranno per quattro giorni di seguito Parco Leonardo tra sfilate, esibizioni dal vivo, incontri e sfide. Padrino delle attività Cosplay di GAMEROME l'artista internazionale Leon Chiro, rappresentante italiano ECG per le finali del Japan Expo 2016 ed ospite e giurato di oltre 50 eventi in più di 15 paesi nel mondo. Grande attesa per il raduno ufficiale di Tomb Raider Italia, in occasione del ventennale di una delle più grandi icone del videogioco e della cultura pop che richiamerà alle armi tutte le aspiranti “Lara Croft” italiane, pronte a sfidarsi per il titolo di “Miss Lara Croft 2016”.
Le sorprese Tanti i colpi di scena che animeranno questa incredibile quattro giorni all’insegna della creatività. Dalla sfilata ZombieMob, in agenda sabato e domenica 12 e 13 novembre con trucco cinematografico effettuato da make-up artiststs che truccheranno in tema zombie i primi 80 arrivati, , al grande raduno di Pokémon Go con la continua attivazione di moduli esca. E ancora gara tra cosplayer a colpi di costumi per scoprire chi sarà in grado di confezionare e indossare il costume migliore ispirato al personaggio del cuore. E infine, ispirati dalla bellezza e velocità delle automobili dei migliori videogiochi di corse, ci sarà il raduno ufficiale di Microcar Tuners Club che coinvolgerà centinaia di microcar e teenagers in sosta con le proprie vetture sulle strade pedonali di Parco Leonardo, preparate ad hoc per le nomination di estetica, innovazione e velocità virtuale assegnata dal simulatore videogame. Le Star di YouTube Dallo schermo della “TV dell'Internet” al Palco di GAMEROME – La Città dei Videogiochi: tra i protagonisti di Parco Leonardo ci saranno anche le star e i talent di YouTube, con la partecipazione di Tom's Network, filiale incaricata della gestione degli YouTuber di Tom's Hardware, brand che si posiziona come punto di riferimento nel mondo della tecnologica grazie a 2 milioni di utenti unici e 12 milioni di page view per mese.
Tra i talent di YouTube presenti a GAMEROME, CiccioGamer89 (Mirko Alessandrini), uno dei grandi nomi del fenomeno in crescita anche nel nostro paese, grazie a oltre 1 milione e seicentomila iscritti e più di cinquecento milioni di visualizzazioni nella rete, e MarkusKron, appassionato di titoli Retrogame che può vantare quasi 300.000 iscritti sul canale e oltre 82 milioni di visualizzazione sul “tubo”. Giochi commentati dal vivo e incontri per i numerosissimi seguaci dei talent animeranno le giornate di GAMEROME - La Città dei Videogiochi. Le star La Città dei Videogiochi aprirà le sue porte alle grandi Star dei Games: sul Red Carpet di GAMEROME sfileranno cinque grandi stelle dell'Industria per incontrare i fan e i professionisti italiani del settore. In arrivo da ogni parte del mondo ecco le star dei videogiochi più amati: l’americano Marty O’Donnel, pluripremiato compositore e audio director che ha firmato le colonne sonore di Myth, Halo e Destiny, nonché creatore insieme a Paul McCartney della suite orchestrale "Music Of The Spheres".
In occasione dell’evento, l’artista dedicherà ai suoi fan il "Marty O'Donnell Live Experience" con un'ora di spettacolo che unisce il racconto della sua straordinaria carriera a sessioni dal vivo al pianoforte dedicate ai leggendari temi musicali delle sue opere. Presenti anche Tomonobu Itagaki, leggendario autore giapponese di videogiochi come Ninja Gaiden, Dead or Alive e Devil’s Third, Denis Dyack, il produttore e sviluppatore canadese di Blood Omen: Legacy of Kain e del cult Eternal Darkness, l’americano Robert Krakoff, cofondatore e presidente emerito di Razer, azienda numero uno al mondo nella produzione di mouse, tastiere, cuffie e altri accessori dedicati ai videogiocatori PC. Infine calcherà il Red Carpet anche l’americano Tim Willits: Studio Director di Id Software, lo studio che ha creato alcuni dei videogiochi più importanti di tutti i tempi, tra cui Doom e Quake. Willits sarà presente a Parco Leonardo in occasione del ventesimo anniversario di Quake, videogioco di grande successo sviluppato negli anni Novanta.
L’artista salirà sul palco del Festival per raccontare la storia e l'evoluzione di Quake e presenterà al pubblico e agli addetti di settore il suo atteso ritorno con Quake Champions. Sky Generation è di casa a GAMEROME Sky Generation, il nuovo temporary channel di SKY ITALIA dedicato al “mondo nerd” e quindi a videogiochi, fumetti, cartoni animati e molto altro, in onda dal 29 ottobre al 20 novembre con una proposta che va dalle Serie TV del momento ai docu-film dedicati proprio ai videogiochi come “Tokyo Madness”, “Pokémon Mania” e “Chi ha paura dei Videogiochi”, è media partner di GAMEROME – La Città dei Videogiochi. Il canale 111 di Sky seguirà l'evento con riprese sul Red Carpet e interviste alle star di GAMEROME. Antonio Visca, direttore oltre che di Sky Generation di Sky Atlantic HD Italia, sarà inoltre ospite della manifestazione con un dibattito sul rapporto tra le serie TV e i videogiochi moderni. Tutte le attività previste durante il Festival saranno totalmente gratuite.
ufficio stampa Lucilla Quaglia
Giò Di Giorgio
“TUO MARITO NEL MIO LETTO” regia Sebastiano Rizzo da un idea di Eugenio Tassitano scritto da Eugenio Tassitano e Camilla Cuparo
I due uomini, d’altro canto, subiscono il carattere non facile e dominante delle mogli. Nonostante la serata non vada nel migliore dei modi, Cristina – ossessionata dalla voglia di diventare madre e convinta che Mario non possa avere bambini- riesce a rivedere Enrico e ad avere con lui una relazione, convinta che, nonostante non abbia uno status degno del suo futuro figlio, almeno caratterialmente sia, invece, proprio l’uomo giusto. Allo stesso modo Mario, che non perde il suo lato da dominatore, riesce a rivedere Monica e iniziare con lei una relazione, convincendola che Enrico non le dia quanto meriti. Nella menzogna generale, le cose sembrano poter andar bene fino a quando le donne si ritrovano nella stessa casa, per caso, una con il marito dell’altra. Riusciranno, a questo punto, a mettere “fine” alle loro relazioni? E quanto conta l’amicizia dopo un tradimento? Quanto pesa, ai giorni d’oggi, la scelta di avere un figlio, per una donna? E l’amore, quello vero, può davvero perdonare un tradimento? Una commedia esilarante, con un finale che vi farà riflettere sull’urgenza di ridare senso ai VERI valori, in una società che sempre più ci spinge verso la precarietà dei sentimenti e la necessità ossessiva di APPARIRE. Sebastiano Rizzo
Giò Di Giorgio
NANCY E PAM “ COME 2 MISS” “IL LORO SINGOLO PER UNIRE L’ITALIA” By Angelo Martini
Abbiamo incontrato
una delle due protagoniste la giovane cantante miss Pamela Valle ( in arte Pam)
per una piacevole intervista del nuovissimo singolo “ Come 2 Miss” scritto da :
Luigi Mosello- Pasquale Mammaro- Fabio Mosello- Andrea Paoli ed un piccolo take del presentatore Angelo Martini. Le due cantanti
miss si sono conosciute alle finali di Miss Italia 2016, e tramite un amico
comune Francesco Vidoni che ha avuto l’idea, curando la produzione artistica,
di registrare la canzone distribuita da Music Universe a.c.m., su 100
piattaforme digitali in 240 Paesi nel mondo, con etichetta Edit Music Italy ed
Ed. Musicali Starpoint International s.r.l.
Ciao Pam facciamo
l’intervista conoscendoci meglio, ripercorrendo passo dopo passo il vostro
originale singolo. Mi è piaciuto l’intro campionato dello strumento che emula
le voci, suono che consolida subito la vostra unione e complimenti
all’arrangiatore il Maestro Andrea De Paoli. Allora Pam dopo il concorso cosa
avete fatto precisamente!!
Terminato
il concorso, Nancy è dovuta tornare a casa sua al sud , mentre io al nord a
Thiene vicino Jesolo, e siccome avevamo un amico in comune Francesco Vidoni,
della Star Point, che ha questa nostra passione per la musica,abbiamo
progettato un pezzo per la nostra amicizia ed esperienza a Miss Italia ed è
così che è nata “ Come 2 Miss”.
E’ raro che delle
miss si dedicano alla canzone! Come è nata questa passione per il canto!
Io ho avuto
sempre una passione per il canto, fin da piccola all’età di sei anni cantavo
nel coro della chiesa e tra in vari viaggi in macchina quando andavo a trovare
i miei nonni in trentino cantavo le canzoni di Laura Pausini, mio nonno cantava
e di solito vado a cantare al Karaoke specialmodo in vacanza al mare, e canto
da due anni, faccio regolarmente scuola di canto.
Che rapporto hai con la tua bellezza e come
nasce l’idea di partecipare ai concorsi!
Inizialmente
prima di partecipare ai concorsi, avevo poca fiducia in me stessa, mi guardavo
allo specchio e non mi piacevo. Sulle passerelle ho iniziato ad avere autostima
e adesso vivo bene, nessuna ragazza si deve sentire inferiore all’altra. Mia madre mi ha esortato ad
iscrivermi a vari concorsi anche per sciogliere questa mia timidezza, ho vinto
varie fasce e la più importante è Miss Sport Lotto Veneto regionale, che mi ha
permesso di arrivare alle prefinali di Miss Italia, con i complimenti della
gente della mia città Thiene per un traguardo cosi importante.
Cosa fai attualmente!!
Mi dedico
al lavoro della moda e al progetto del disco, amo lo sport né faccio diversi:
mi piace mo lto camminare, ho praticato danza per molti anni, aquagym, aquagag,
da piccola facevo nuoto e sci agonistico. Mi sto preparando per entrare alla
facoltà di medicina Veterinaria, mi piacciono gli animali ho un cane di nome
Oliver, un maltese, che doveva morire in un allevamento forse non in regola, e
dopo due giorni che l’abbiamo preso è finito in coma, mal nutrito ma con la
nostra dedizione si è salvato.
Già dalla prima strofa fa capire lo
spirito della song “ Mi piacerebbe viaggiare in eterno da Venezia a Matera sui
sassi”, studiare il giorno vivendo la notte far tremare con i tacchi la disco!!
Si mi
identifico molto in questa strofa, arrivo dal nord vicino Venezia, mi piace
viaggiare, studiare il giorno ma anche ballare sui tacchi in discoteca non
tralasciando la preparazione professionale.
La seconda strofa “
Non buttarti giù… Vola sul Nord che è pieno di risorse.” Perché secondo te,
Pam, il Nord è più vantaggioso per i ragazzi del sud!
Secondo me
si, il nord ha più risorse, il Veneto ad esempio ha molte aziende, però al sud
c’è la bellezza del mare, abitare al sud è meraviglioso, l’estate le spiagge
sono stupende, mentre le nostre sono più scure e cupe.
“Non devi
preoccuparti restiamo unite” Questo verso che lancia il ritornello vi
rappresenta molto!!
Certo
perché coltivare delle amicizie è importante, ti aiuta a svagarti e a vivere
meglio. Infatti con Nancy abbiamo avuto dei momenti difficili anche a Miss
Italia. Mi ricordo che lei per alcuni giorni aveva la febbre io le sono stata
vicino. Percorrere un viaggio che sia una vacanza, un concorso etc.. senza un
amico sarebbe un viaggio vuoto un viaggio freddo.
Il ritornello dice:
“ Come 2 miss sfiliamo sulla vita, come 2 miss sfidiamo i limiti e le
distanze.” Il pezzo ha un giro di accordi anni 80,( A- /F/C/G), prendete anche il
Do di petto, il titolo è uno Slogan d’effetto, complimenti agli autori.
Simpatico l’accento spostato sull’ultima sillaba, sulla parola “ Limitì” , alla
883. Ti piace Max Pezzali! Con quali cantanti ti piacerebbe fare un duetto!!!
Mi piace
Marco Mengoni il suo modo di cantare e le sue canzoni, Il Volo un trio
eccellente di giovani ragazzi, anche se è un genere più classico, e poi le
grandi Celine Dion con The Power of love e Laura Pausini con “Tra te e il mare”
per citare la nostra frase “ le distanze”. Noi sfidiamo le distanze non solo in
amicizia, ma nella vita di tutti i giorni, ad es con il tuo ragazzo, con un
lavoro all’estero con i tuoi genitori e anche quando si litiga.
“ Per te Nancy il sogno continua… e per te Pam
il sogno continua” Queste sono le mie parole a 2.16’ della canzone, entra la
mia voce . Fantastico adesso mi faccio l’intervista da solo, Ahhh…. Grazie al
mio amico Francesco Vidoni, che ha avuto l’intuizione e mi ha coinvolto in
questo disco, come presentatore il mio lavoro, avendo presentato molti concorsi e serate di cantanti
e di moda, sono onorato di essere utile per voi e per la canzone, con la mia
voce da conduttore. Allora Pam, cosa nè pensi di questa voce da Angelo
Martini!!!
Be!la voce
è bellissima e poi ha senso con la canzone, perché non bisogna mai smettere di
sognare nella vita, e sentire questa voce che entra e dice: ”E per te Pam il
sogno continua”, è una frase importante anche per noi giovani, al giorno
d’oggi, per il nostro futuro soprattutto lavorativo, una voce della speranza”
Bellissimo quello
che dici mi hai emozionato, francamente non ci avevo pensato, e quando ho
realizzato quella voce in differita, quel take in studio a Roma, ho cercato di
non impostarmi. Per rendere la cosa più veritiera e naturale possibile, perché
penso che il momento molto sia molto serio ed importante per il verdetto
artistico per la carriera di una giovane, di una miss, come sostieni
giustamente tu, diversamente se mi fossi impostato nel suono avrei sbagliato la
comunicazione. Comunque grazie.
La canzone ha una
doppia valenza ed importanza, perché il vostro canto è realistico, dritto senza
tanti fronzoli e virtuosismi, una semplicità professionale apparente che avete
reso benissimo. Tu come ti sei sentita mentre cantavi!
Quando ho
registrato al Multimedia Studio di Cassano D’Adda,Milano, non avevo tanti
pensieri nella testa, la canzone mi è piaciuta subito, ho cercato di
immedesimarmi, siccome il pezzo racconta di noi, della nostra amicizia delle
nostra terra ad esempio nei versi “ Amica Mia non essere triste, meno male con
il mare del sud, almeno il nuoto ti svaga la mente”, tutte parole per me e di
Nancy, che hanno reso possibile una interpretazione spontanea e vera.
Un attore e attrice
che ti piacciono.
Johnny
Deep, perche riesce ad interpretare diversi personaggi in modo così realistico;
Cameron Diaz i suoi film divertenti, romantici e di azione molto versatili.
Un libro che hai
letto!!
Mi
piacciono i libri di Nicholas Sparks “ Ricordati di guardare la luna, una
bellissima storia d’amore.
Sei innamorata!!! E
Come deve essere il tuo ragazzo ideale!!
Innamorata
no, per il momento mi sto sentendo con una persona. Il mio ragazzo ideale, deve
essere: divertente, odio le persone noiose, adoro viaggiare quindi si deve
adeguare, deve fare sport l’aspetto fisico non mi importa così tanto, sembra
una frase fatta però alla fine conta quello che uno ha dentro.
Al momento, quanti
anni hai !!! ahhhh
Ahhhh al
momento 19 anni però mi sento molto più matura, perché comunque nella vita ho
dovuto passare diversi situazioni che mi hanno costretta a maturare più in
fretta, problemi con mio padre, con i miei genitori separati.
Qual’è la parola,
la frase nella canzone dove ti identifichi di più!!!
“Sfidiamo i
Limiti”, ( Quelli tuoi o quelli degli altri ahhh) Prima i miei ovviamente e poi
quelli degli altri.
Chi vorresti
ringraziare nella tua vita!! E che consiglio daresti alle ragazze tue coetanee.
Mia mamma
Gabriela, perché è l’unica persona che ha sempre creduto in me, sempre vicina,
non mi ha mai posto dei paletti e sempre spinto a fare quello che io volevo
fortemente. Consiglio di non avere mai paura, non pensare di non essere troppo
alta, di avere una taglia troppo abbondante, di non avere paletti, prendere e
fare.
Perche la gente
dovrebbe comprare il tuo disco!
Perché è un
pezzo fresco, una canzone che entra subito per poi cantarla, che racconta
dell’amicizia, della vita di tutti i giorni e dei sogni di noi giovani ragazze.
Cosa ti piace
fisicamente di Nancy e cosa di più di te!!
Io amo
molto i capelli, mi piacciono molto i suoi. Io comunque adoro io miei occhi,
ahhh. ( ahhh Non ti aspettavi una domanda così impertinente)
Per concludere
quando ti sei accorta di essere diventata una Numero uno non per gli altri ma
per te stessa!!! Quando ti sei detta ce la posso fare!!
Be!! Nei
momenti di sconforto, quando sono arrivata 41esima a Miss Italia ero la prima
delle riserve, sono rimasta lo stesso dietro alle quinte, con il sorriso e la
tranquillità a tifare per i sogni delle mie amiche, e proprio in quel momento
mi sono sentita la vincitrice, per me stessa, una Numero Uno.
Ahhh so che ti
piace mangiare, perché comunque le miss mangiano!!! Se dovessi invitare a cena
le tue amiche per festeggiare disco “
Come 2 Miss”, che piatto cucineresti per loro!!!
Pasta con
il pese misto! Lo cucina mia nonna Silvana ogni volta che tornavo da scuola
sentivo già il profumo, da fuori casa ed ero già molto felice, felicissima,
come adesso!! ahhhh
MICHELE MIGLIONICO OSPITE A “MAGAZZINI APERTI ON TOUR”
A Palazzo Te di Mantova si è svolto con grande successo l’evento
“Magazzini Aperti On Tour”
Grande successo per "Magazzini Aperti On Tour" evento promosso dalla Regione Lombardia in collaborazione con Milano Unica e Piattaforma Sistema Formativo Moda con lo scopo di sostenere gli studenti e i giovani fashion designer nelle loro attività formative e nell'incontro con le imprese.
La manifestazione si è svolta nell'ambiente delle Fruttiere di Palazzo Te a Mantova edificio monumentale del cinquecento residenza estiva dei Gonzaga.
L’evento ha preso inizio con un workshop e ha visto la partecipazione di: Pietro Lenna (Dirigente Direzione Generale Sviluppo Economico – Regione Lombardia), Beppe Pisani (Imprenditore tessile e rappresentante di Milano Unica), Roberto Portinari (Segretario Piattaforma Sistema Formativo Moda),Stefano Dominella (Presidente della Sezione Tessile Abbigliamento Moda e Accessori di Unindustria), Edoardo De Giorgio (Pr Maison Gattinoni), Mauro Parolini (Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia). Michele Miglionico ospite all'evento ha presentato la sua collezione di Alta Moda"Madonne Lucane".
Quindici gli abiti messi in scena che, tra sacro e profano, hanno raccontato il quotidiano di una terra del sud Italia grazie ad una storia di amore filtrata con il linguaggio dell’alta moda. Con questa sua ultima collezione lo stilista si è ispirato alla Basilicata, sua terra di origine, rievocandone con tessuti, ricami, pizzi, veli, e trasparenze le sue tradizioni religiose e popolari Oltre allo stilista Michele Miglionico si sono alternate sulle passerelle gli stilisti: per l’Alta Moda e Gigliola Castellini Curiel per il Pret à Porter.
Hanno partecipatole scuole: Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Andrea Mantegna di Mantova, Istituto Superiore Bonomi- Mazzolari di Mantova, Polo Professionale Provinciale APC – Marazzi di Crema, Istituto Istruzione Superiore Antonio Stradivari di Cremona. Inoltre, quale selezione da Milano Moda Graduate 2016 hanno presentato le loro collezioni gli stilisti: Simone Bartolotta e Salvatore Martorana (vincitori dell’ottava edizione Premio Moda Città dei Sassi 2016), Enrico Linassi (vincitore della prima edizione del Premio Mad Mood Award) e Guido De Sante (vincitore della 26ma edizione del Concorso Moda RMI di CNAFedermoda). Il connubio di due magnificenze, quella architettonica di Palazzo Te e l’eleganza e la raffinatezza dell’Alta Moda hanno regalato una serata unica ed indimenticabile con grandi suggestioni e pura bellezza.
Giò Di Giorgio
Grande successo per "Magazzini Aperti On Tour" evento promosso dalla Regione Lombardia in collaborazione con Milano Unica e Piattaforma Sistema Formativo Moda con lo scopo di sostenere gli studenti e i giovani fashion designer nelle loro attività formative e nell'incontro con le imprese.
La manifestazione si è svolta nell'ambiente delle Fruttiere di Palazzo Te a Mantova edificio monumentale del cinquecento residenza estiva dei Gonzaga.
L’evento ha preso inizio con un workshop e ha visto la partecipazione di: Pietro Lenna (Dirigente Direzione Generale Sviluppo Economico – Regione Lombardia), Beppe Pisani (Imprenditore tessile e rappresentante di Milano Unica), Roberto Portinari (Segretario Piattaforma Sistema Formativo Moda),Stefano Dominella (Presidente della Sezione Tessile Abbigliamento Moda e Accessori di Unindustria), Edoardo De Giorgio (Pr Maison Gattinoni), Mauro Parolini (Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia). Michele Miglionico ospite all'evento ha presentato la sua collezione di Alta Moda"Madonne Lucane".
Quindici gli abiti messi in scena che, tra sacro e profano, hanno raccontato il quotidiano di una terra del sud Italia grazie ad una storia di amore filtrata con il linguaggio dell’alta moda. Con questa sua ultima collezione lo stilista si è ispirato alla Basilicata, sua terra di origine, rievocandone con tessuti, ricami, pizzi, veli, e trasparenze le sue tradizioni religiose e popolari Oltre allo stilista Michele Miglionico si sono alternate sulle passerelle gli stilisti: per l’Alta Moda e Gigliola Castellini Curiel per il Pret à Porter.
Hanno partecipatole scuole: Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Andrea Mantegna di Mantova, Istituto Superiore Bonomi- Mazzolari di Mantova, Polo Professionale Provinciale APC – Marazzi di Crema, Istituto Istruzione Superiore Antonio Stradivari di Cremona. Inoltre, quale selezione da Milano Moda Graduate 2016 hanno presentato le loro collezioni gli stilisti: Simone Bartolotta e Salvatore Martorana (vincitori dell’ottava edizione Premio Moda Città dei Sassi 2016), Enrico Linassi (vincitore della prima edizione del Premio Mad Mood Award) e Guido De Sante (vincitore della 26ma edizione del Concorso Moda RMI di CNAFedermoda). Il connubio di due magnificenze, quella architettonica di Palazzo Te e l’eleganza e la raffinatezza dell’Alta Moda hanno regalato una serata unica ed indimenticabile con grandi suggestioni e pura bellezza.
Giò Di Giorgio