Grande attenzione verso gli stilisti Latino Americani da parte
del mondo della moda italiana. Giornalisti e buyers, presenti a Roma per la
sessione estiva della fashion week, hanno affollato Palazzo Ferrajoli per la
sfilata del 3 luglio e per lo shoowroom del 4 luglio, nel calendario di
AltaRoma.
Piazza Colonna, cuore
pulsante della vita della Capitale, è diventata, per due giorni, una piccola
enclave Latino Americana, grazie al grande lavoro di Elsy Aparicio, autentica ambasciatrice della moda Latino Americana
in Italia,che vi ha magistralmente mandato in scena l’evento Latin American Fashion, un format di
evento unico e registrato, articolato su diversi momenti espositivi. Una
sfilata, uno showroom, uno shooting fotografico nei luoghi simbolo della Città
Eterna, per valorizzare il turismo attraverso la moda, e un Fashion Tour finale che ha portato i
designer a visitare Palazzo Fendi e
le principali attrattive storiche ed artistiche della Capitale.
Un progetto di Elsy
Aparicio e Barbara Gutierrez, dal respiro decisamente internazionale, patrocinato
da CNA Federmoda, di Iila, del Prodi e dalle diverse Ambasciate
dei Paesi coinvolti, che hanno premiato i loro stilisti con importanti
riconoscimenti. Palazzo Ferrajoli,
una delle più prestigiose dimore storiche di Roma, è stato scenario di due
diquesti momenti, che hanno colorato il calendario dell’Alta Moda Capitolina,attraverso
una sfilata collettiva di stilisti
provenienti da Brasile, Cuba, Ecuador e Messico, ai
quali, il giorno successivo, si sono uniti stilisti provenienti da altri Paesi
per una ulteriore giornata dedicata a buyers e stampa con uno showroom che ha evidenziato le grandi
potenzialità commerciali di questi giovani e talentuosi stilisti, sottolineando
l’importanza di questi eventi per l’internazionalizzazione della moda.
Due giornate ricche dei sapori, dei ritmi e dei
colori della moda Latino Americana per i numerosissimi ospiti che hanno gremito
le eleganti sale del Palazzo, accolti dalle maestose e scenografiche
costruzioni floreali in cartapesta realizzate dagli artisti di Floredecor Sepa. Coloratissime peonie,
romantiche rose e poetici girasoli, simbolo floreale di quell’America Latina
che ha mostrato al mondo le proprie potenzialità nel campo della moda, in una
sfilata animata da ritmi sudamericani che ha visto in passerella le creazioni
ed il talento latino americano, in un ideale abbraccio di culture e stili
diversi.
la giornalista RAI Camilla Nata con l'Editore Giò Di Giorgio |
Dal Messico Manuel
Rodriguez, couturier delle star del suo Paese, ha incantato il prestigioso
parterre con un’antologia delle sue più importanti creazioni e Sara Garcia Meza, con la sua linea Tirzaispirata
alle tele dei pittori, una vera e propria miscela di trame messicane e ricami,
con un tocco di dolcezza e freschezza.
Napoleao Cesar ha rappresentato a Romala vitalità e la
natura delBrasile, nella sua
nuova collezione che gioca con colori fluorescenti e intriganti sfumature che
richiamano quelli del suo meraviglioso Paese.
Un mix di creatività capace di
fondere, idealmente, la cultura caraibica degli stilisti Cubani Jacqueline Fumero, che ha portato in passerella la
sua ultima collezione couture accompagnata
dai gioielli di Ismael De la
Caridad, creando quadri modaispirati
ad una donna moderna e sofisticata, che viveuna profonda spiritualità,con
richiami cromaticiispirati al calore ed al colore del solee Yosmany Larrea –ispirato interprete di
unauna donna attenta ai dettagli ed alle
sfumature, sofisticata, elegante, raffinata in ogni occasione della giornata -con quella dell’Ecuador, rappresentata nello
showroom dalla capsule collection della Fashion
Designer Belen Jacome e daGabriela
Guasgua,che ha portato a Roma il frutto
della collaborazione con gli artigiani di Otavalo nella sua linea GiBAG - Handbags and Accessories, in un tripudio
di estro, energia, colori e vitalità al quale ha contribuito, rappresentando degnamente
il Vecchio Continente, la Stilista Croata Sladana Krstic, con la sua prima
coloratissima collezione prêt-à-porter in raffinatissima
nappa e con una capsule collection di gonne svasate, le sue iconiche “Pantalozze”, gonne e pantaloni
palazzo che rappresentanola sua cifra stilistica distintiva. A Roma ha voluto omaggiare
l’America Latina con scenografici e coloratissimi copricapo, caratterizzati da
motivi floreali, realizzando un ideale abbraccio tra la creatività di due
Continenti così lontani ma vicini per la voglia di crescere e di stupire. Anche
il cocktail, che ha fatto seguito alla sfilata, ha portato a Roma i sapori
dell’America Latina con succhi tropicali, frutta esotica ed una scenografica
torta dai colori e dai sapori Latino Americani.
Riteniamo di aver raggiunto un grande risultato, frutto di un
intenso lavoro diplomatico e di una grande ispirazione afferma Elsy Aparicio,
responsabile del progetto Latin American Fashion - dimostrando quanto sia importante realizzareinterazione tra le diverse culture,
in particolare tra l’America Latina e l’Italia, creando un flusso creativo che
coinvolge stilisti provenienti da ogni parte del mondo, in un proficuo scambio
culturale che valorizza le singole culture e le arricchisca con l’incontro, il
confronto e il mash up creativo. La motivazione con cui abbiamo perseguito
questo obiettivo ci ha portato ad operare instancabilmente alla ricercadi proficue
relazioni istituzionali, per far emergere le più interessanti professionalità
dell’America Latina, Continente ricco di storia, cultura e tradizioni e di quel
fermento creativo che è stato l’autenticoprotagonista nella due giorni diPalazzo
Ferrajoli,collaborando con tanti interlocutori istituzionali, primo fra tutti Antonio Franceschini, Responsabile
Nazionale di CNA Federmoda, attiva
nella collaborazione internazionale per favorire l’incontro e lo scambio di esperienze
tra giovani designer,preparando il terreno ad importanti sviluppi che porteranno alle
future,entusiasmanti edizioni di Latin American Fashion.
Un progetto nato dal bisogno di
mostrare al mondo le potenzialità nella moda dell'America Latina, per favorire,
attraverso la moda, uno scambio tra le diverse culture, per
l'internazionalizzazione dei Paesi, per l'inclusione, per combattere la
chiusura delle frontiere e dimostrate come l'Italia sia un Paese dalle molte
opportunità, aperto e creativo. Un progetto che vuole includere la moda Latino
Americana in Italia ma anche portare le proposte creative dei giovani talenti
Italiani in America Latina. A Palazzo Ferrajoli, con grande emozione, abbiamo
visto il coronamento di un lungo lavoro, della realizzazione di un sogno da
molto tempo chiuso nel cassetto. Ma non ci fermiamo qui, siamo già concentrati
sulla Fashion Week di Milano di settembre per l’International Showroom Fashion
Art - ISFA19 e sulla raccolta delle richieste di adesione di tanti designer
latino americani che vogliono partecipare alla prossima, attesissima edizione
di Latin American Fashion, frutto di un grande lavoro di scouting
internazionale, che proseguirà al Conglomerato Tessile della Bolivia (COTEXBO)
e nel Primo Concorso di Fashion Design “Marca Llama” organizzato da COTEXBO”.
Latin American Fashion ha mirabilmente dimostrato
come la creatività non abbia confini e come possa esprimersi compiutamente quando è supportata da organismi internazionali ed istituzioni di
settore, testimoniando, attraverso l’eleganza degli abiti e degli accessori, la
forte connotazione culturale e la profondità del sentimento Latino Americano
che ha contagiato Roma con il suo calore ed i suoi colori.
Per la
realizzazione dell’evento si ringraziano:
Sponsor:
Partner e
Media Partner:
Accademia
Altieri Make Up, Rivista Renacer (Puerto Rico), Leonardo Angelo - Becool Magazine
(Italia), Woman & Bride
Patrocini:
Ambasciate
dell’Ecuador in Italia, Ambasciata del Messico in Italia
CNA
FEDERMODA
PRODI
- Cámara Paraguaya de Diseño e Innovación
Giò Di Giorgio