Tra via Casilina e
Via del Mandrione sorge uno di quei sobborghi romani dalla grande Storia,
animati da vecchie e nuove generazioni, crocevia di culture, laboratorio a cielo
aperto di integrazione e slanci verso una rinnovata e complessa visione di
cittadinanza condivisa. Vittima del rastrellamento nazista nell’aprile del 1944,
esattamente 75 anni fa, oggi il Quadraro, vero e proprio paese nella città,
ben progettato ai primi del Novecento e sviluppatosi nel secondo dopoguerra,
rappresenta una di quelle aree simbolo dei contrasti capitolini, tra
valorizzazioni e chiusure, memorie radicate nelle vie e nelle piazze, che incontrano
popoli lontani.
Per non cedere a una
nuova chiusura, ma bensì per aprire nuovi spazi dedicati alla città e al
quartiere, con le sue mille anime, un piccolo avamposto rinasce.
Si tratta di "Quadrarobuck"
in Via dei Juvenci 69 (angolo via dei Pisoni), libreria e centro culturale
che, sulle ceneri della precedente
"Kabook", sarà aperta e
inaugurata sabato 7 settembre 2019 alle ore 17.30 da un’ospite d’eccezione
che a lungo ha narrato i volti del quartiere: Ascanio Celestini. L’attore,
regista, scrittore e drammaturgo presenterà il suo libro appena edito
"Barzellette".
Saranno altresì presenti
Presidente ed Assessore alla Cultura del VII Municipio, Monica Lozzi ed Elena
De Santis, e Georgette Ranucci, fondatrice della mitica libreria dello spettacolo
"Il leuto". La libreria "Quadrarobuck", infatti, avrà una piccola sezione dedicata al cinema e
chiamata "Il leutino", in omaggio proprio a "Il leuto" di
Georgette Ranucci.
La giornata inaugurale aprirà così una rinnovata stagione di
libri e appuntamenti al Quadraro, con tanti altri ospiti ogni settimana, tra
cui Giancarlo De Cataldo con un omaggio a Andrea Camilleri.
“La piccola libreria,
gestita dall'Associazione culturale "AMICA - Arte Musica Incontri Cinema e
Altro", sarà più un centro
culturale che una mera libreria” hanno dichiarato i fondatori. “Vi si terranno
infatti i corsi tenuti da ArteKretiva: "Sul divano in
libreria", teatro di narrazione, musica e comicità; "A.A.A. autori cercasi",
rassegna dedicata a chi vuol far conoscere i propri testi (ma anche
canzoni); "Workshop di narrazione e creatività", da 2 a 6 incontri per
sperimentare, sperimentarsi e, perché no?, divertirsi; "Mostre d'arte contemporanea",
foto, quadri, video art. Inoltre, corsi di chitarra tenuti da Claudio
Macrì. Ed altro ancora”.
Ufficio Stampa HF4 Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 3409690012
Giò Di Giorgio