venerdì 7 agosto 2020

NINA E IL CIELO, FILM BREVE, APPRODA A GIFFONI 2020

 

“Nina e il Cielo” ultimo lavoro della Scuola di Cinema dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, tratto da un’idea di Ester Gatta e prodotto da Eduardo Angeloni per AN.TRA.CINE Film Industry in partnership con l’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI insieme a ESGA TRADING, approda a GIFFONI FILM FESTIVAL 2020. Il cortometraggio opera prima di finzione a firma della giovane allieva Erica De Lisio, giurata al Giffoni Film Festival dai generator +13 fino ai +18, passando poi per 3 anni alla Masterclass diretta da Francesco Alò e la sceneggiatura di Giovanna De Luca, verrà proiettato il prossimo 29 agosto alle ore 19,30 nella Sala Verde della Multimedia Valley, nella sezione Masterclass Cult a Giffoni. Il progetto descrive le problematiche esistenziali di due realtà adolescenziali “al femminile” apparentemente distanti, ma invece molto vicine: quella di Carlotta (Giorgia Agata) , la cui madre Matilde interpretata da Ester Gatta è un’esperta biologa molto dedita alla
 famiglia, donna severa ed intransigente nella vita quotidiana , e quella di Nina (Elena Foresta) che vanta una mamma di nome Ambra impersonata da Giovanna Rei, collezionista d’arte dal temperamento alquanto esuberante che conduce un tipo di vita sregolato, tra festini e vernissage. L’incontro tra le due ragazze “dalla porta accanto” e l’amicizia spontanea che nasce tra di loro, comporterà il raggiungimento di uno status di sano equilibrio per entrambe e per le loro famiglie. Nel cast, come interpreti maschili, figurano Emilio Vacca e Nando Morra. Il film “breve” è stato girato interamente a Napoli, tra location interne nel cuore della città ed esterne quali il suggestivo sito di San Martino. Si ringraziano gli sponsor tecnici: Eles Couture, Gianni Marra, Caffe’ Kamo, Cuore di Sfogliatella, HM Makeup Italy di Luciano e Miriam Carino, T& D Trasporti Cinematografici Angeloni 

  UFFICIO STAMPA MARIDI’ VICEDOMINI Mob: 338/2259860 – 333 /9921506 maridyvicedomini@gmail.com www.maridicommunication.com

                            Giò Di Giorgio

FERRAGOSTIA 2020 Nuovo Circo, Musica, Teatro, Edu-Tainment, Contaminazioni L’Estate Romana torna nel Borgo di Ostia Antica, dal 10 al 16 agosto, con visite guidateperformative, concerti, teatro urbano, spettacoli, incursioni e molto altro…

     


Ferragostia Antica torna dal 10 al 16 agosto 2020, per una quarta edizione ancora più ricca di eventi, performance, momenti culturali dedicati a tutta la famiglia nella meravigliosa cornice del Borgo di Ostia Antica. L’Associazione Affabulazione, ideatrice del progetto, per quest’anno raddoppia le giornate dedicate alle visite guidate performative a cura di Visit Ostia Antica ed estende il weekend di eventi performativi al venerdì: 4 giornate dedicate all’edu-tainment e 3 agli spettacoli dunque, per una settimana intera di festa gioiosa nel culmine dell’estate. Ferragostia 2020, nell’edizione “covid”, manterrà la sua anima di grande festa partecipata, ma lo farà in sicurezza con ingressi contingentati (10 persone a turno per le visite, 50 o 80 persone a seconda degli spettacoli), fruizione in piena sicurezza in ottemperanza a tutte le norme anti Covid e prenotazioni obbligatorie, rese agevoli dalla piattaforma Eventbrite, i cui link, divisi per evento, saranno disponibili sulla pagina fb FerragOstia Antica. 

 Dedicato ad appassionati, curiosi, famiglie e chiunque voglia respirare in maniera originale la storia di questi luoghi, il percorso di edutainment si articolerà in quattro giornate di visite guidate performative:due nel Borgo di Ostia Antica il 10 e 11 agosto presso il Salone Riario e due agli Scavi di Ostia Antica il 12 e 13 agosto. Al Salone Riario, il 10 e 11 agosto alle ore 16 e 17.30 andrà in scenaTraiano è morto, viva Traiano! Giulio II nelle vesti dell’”optimus princeps”. Una speciale visita guidata performativa al Borgo di Ostia Antica e al Salone Riario nell’episcopio della Chiesa di Sant’Aurea: la storia degli affreschi del Salone Riario di Ostia Antica, ispirati alla Colonna Traiana, alle imprese dell’ “optimus princeps” contro i Daci, a una delle vette dell’arte di ogni tempo. Ma con una variante. Al posto di Traiano, grande imperatore ma anche fautore del porto marittimo di Roma e del suo straordinario bacino esagonale, sta Giulio II, il “papa terribile”, il guerriero mecenate. Il 12 e 13 agosto, alle ore 15.00 e 17.00 in scena Le “vite parallele” di due donne opposte: una domina e la sua schiava nella Roma imperiale, visita guidata performativa al Parco archeologico di Ostia Antica. L’idea di mettere a confronto le “vite parallele” di due personaggi, al fine di evidenziarne le comuni qualità e i comuni difetti, nasce com’è noto con Plutarco. 

Nell’opera più riuscita del celebre erudito, moralista e filosofo, si esaminavano le biografie di uomini celebri. Lo scopo di questa visita guidata performativa, all’interno dell’eccezionale cornice del Parco archeologico di Ostia Antica, è praticamente l’opposto. Si vuole cioè raccontare la storia di due donne comuni, le loro aspettative, speranze, delusioni, dolori. Il 14, 15 e 16 agosto, sarà la volta ditre ricche serate di performance urbane, che animeranno le strade e gli scorci del Borgo coinvolgendo il pubblico con musica, video installazioni, performance:ogni giornata performativa un tema stilistico tra circo-teatro, musica e contaminazioni. Il 14 agosto dalle 21.00 inizierà la serata dedicata alCirco-Teatro con gli eccentrici Dadarò in “INCOMICA”. 

Tra gags esilaranti e trucchi sorprendenti, i tre irresistibili personaggi accompagneranno il pubblico nel viaggio della Vita, in un equilibrio instabile, per raggiungere l’ambita meta: la Felicità. Alle 22.30 si proseguirà conArteMakìa in “On The Road”: cinque personaggi oppressi dalla società in cui vivono desiderano fuggire, viaggiare o semplicemente scoprire dove li porterà un soffio di vento. Intraprendono un viaggio per ritrovare sé stessi, in un delicato equilibrio tra circo e teatro, un intenso sistema tra gesti, acrobazie mozzafiato, musica, luci e scenografia. Il 15 agosto sarà la volta della serata dedicata alla musica con Drum Rum Theatre, alle 21.00,con “Der Monologue”, un gioco con gli stereotipi dei generi artistici, che fa incontrare e scontrare Musica e Teatro in una relazione rocambolesca ed esilarante; alle 22.30, Mark Di Giuseppe in Trash Man Blues: un vero e proprio uomo orchestra, che utilizza strumenti musicali ricavati dal riciclaggio di oggetti di uso comune, per un repertorio blues tutto da ascoltare. A chiudere la serata, alle 23.00, la Zastava Orkestar in “Zzingheri di maremma”.Il gruppo è composto da elementi provenienti da alcune tra le migliori orchestre dell’Alta Maremma e non solo. Gli strumenti usati sono rigorosamente acustici (ottoni, fiati e percussioni). Il repertorio prevede brani della tradizione popolare balcanica, oltre ad arrangiamenti e composizioni originali. Spazio alle contaminazioni il 16 agosto a partire dalle 21.30 con Marco Tizianel e Flavia Bussolotto in “Anima Blu”,il mondo silenzioso di Marc Chagall ha trovato la sonorità.

 L'incontro tra i corpi dei due attori e le immagini pittoriche avviene all'interno di un dispositivo scenografico che consente la realizzazione di figure ibride tra il reale e il fantastico. La videoproiezione è un terzo attore che dialoga con i corpi veri e crea suggestioni visive riuscendo a coniugare i due piani. Si proseguirà alle 22.30 conSilent disco: tre playlist differenti, trecento cuffie, Dj Set in Silent Disco, un costume tutto internazionale che prevede la distribuzione di cuffie per l’ascolto autonomo (e silenzioso all’esterno) della musica scelta live dal dj: divertirsi nelle calde serate di Ferragosto con un’esperienza unica, nel segno del totale rispetto per il luogo ospite e la sua comunità. Il progetto è vincitore dell'avviso Pubblico 'Estate Romana 2020-21-22' e fa parte di RomaRama 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale Per tutti gli appuntamenti, prenotazioni obbligatorie tramite piattaforma eventbrite, link disponibili sulla pagina Fb. Sito di riferimento: www.affabulazione.net / Fb: FerragOstia Antica / Ig @ferragostia Info: ferragostia.spettacoli@gmail.com 

 Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 3409690012

                    Giò Di Giorgio


lunedì 3 agosto 2020

Quinta Tappa della “IV Edizione del Festival Internazionale dello Street Food” Nettuno (Roma) – Piazzale Michelangelo – Zona Scacciapensieri da giovedì 6 agosto a domenica 9 agosto Ideato e organizzato da Alfredo Orofino il Re dello Street Food







Dopo il successo delle precedenti tappe che hanno visto ripartire, dopo il lockdown a causa della pandemia, la IV edizione del Festival Internazionale dello street food, il più importante festival di questo settore. Da giovedì 6 agosto a domenica 9 agosto si svolgerà per la prima volta a Nettuno in Piazzale Michelangelo – zona Scacciapensieri, la quinta tappa di questo festival - che vanta il patrocinio del Comune, grazie all'intervento del Sindaco Sandro Coppola, di Lorenza Alessandrini Capogruppo Lega - Consiglio Comunale Nettuno e di Marco Roda Assessore del Comune di Nettuno.

 “ Abbiamo voluto fortemente questa manifestazione all'interno del nostro programma di eventi estivi, essendo una manifestazione di eccellenza del panorama italiano. La location che l'accoglierà è un posto bellissimo, dal quale si può ammirare il mare, una periferia relativa, un altro centro nella nostra città” ha dichiarato il Sindaco del Comune di Nettuno Sandro Coppola “Siamo onorati che Alfredo Orofino organizzatore ed ideatore del “Festival Internazionale dello Street Food” abbia scelto Nettuno come meta per questa edizione dopo i grandi successi in Italia, siamo quindi felici di ospitare un evento così bello, che porti un contributo turistico nella nostra amata città, ancor di più che sia stata scelta la zona di Scacciapensieri, motivo di orgoglio per noi tutti, Nettuno non è solo il centro, e questo non solo permetterà di far conoscere zone limitrofe, ma non sarà in contrasto alle altre attività previste per l’estate nel centro città. Personalmente sono un’appassionata di cucina, e questo tipo di Street Food è particolarmente sfizioso e innovativo.” 

 Lorenza Alessandrini Capogruppo Lega - Consiglio Comunale Nettuno Il giovedì si inizierà alle ore 18 e sarà aperto fino alle 24, il venerdì, il sabato e la domenica si anticiperà l'apertura alle 12, per chiudere sempre alle ore 24. Le persone hanno accolto con entusiasmo la riapertura di questa manifestazione, nel rispetto delle regole stabilite dalle normative per il distanziamento sociale, applicate dall'organizzatore della manifestazione. Dopo l’enorme successo della terza edizione 2019, con oltre cinque milioni di presenze registrate in più di 30 città italiane, il Festival Internazionale dello street food che era ripartito quest’anno con una fittissima programmazione di appuntamenti in tutte le regioni italiane, tanto da aver programmato più di 100 tappe, riprende il suo percorso con truck e stand. 

 Questo Festival nasce dall’idea di portare nelle piazze, all’aria aperta, il cibo che generalmente non si ha modo di mangiare a casa, gustando sapori delle varie regioni d'Italia, con influenze internazionali, per far conoscere in tutta Italia una nuova ristorazione, una ristorazione mobile, realizzata solo ed esclusivamente con cibi che puntano alla qualità senza tralasciare il buon bere, l’accoglienza e l’aggregazione, sempre nel rispetto del distanziamento. Ideatore, mente, anima e braccio operativo di questo Festival è Alfredo Orofino definito unanimemente “un portatore sano di energia” con una grande passione, quella per il cibo, grandissima professionalità, un uomo vulcanico, un tornado di idee creative, soprannominato da molti espositori il “Re dello street food”. Un passato nel mondo dello spettacolo, nell’organizzazione di grandi eventi, gestore di locali vincenti nella sua città d’origine, Torino. Curiosità, dedizione, una spiccata capacità imprenditoriale, oltre alla sua dote di lavoratore instancabile, tutte queste caratteristiche lo hanno portato in pochi anni ad essere una” star dello street food”, passando in poco tempo dal mercato locale a quello nazionale, creando un circuito in continua espansione. Nel 2019 il suo Festival è stato il primo a livello nazionale per presenze, toccando in lungo ed in largo l’Italia con tantissimi appuntamenti. L’edizione 2020 riparte sempre all’insegna dell’eccellenza. Ogni tappa avrà come protagonisti oltre 20 Chef su strada, che difendono con caparbietà e orgoglio i loro street food. Impastano, friggono, bollono, infornano, arrostiscono come se fossero tra le mura dei loro laboratori d’origine, immutando così la passione per la buona cucina e la qualità del risultato. 

 Tanti ristoranti itineranti, chef qualificati pronti a stupire con le particolarità e la qualità della loro cucina Il Tour 2019 ha di fatto creato un appuntamento culinario di grande originalità per le cucine internazionali presenti, non tralasciando mai l’attenzione alle realtà gastronomiche regionali provenienti da tutta Italia. Qualità, originalità, tradizione e pulizia sono state le parole d’ordine in ogni Tappa e lo sono anche nel 2020. Lo street food in Italia nasce con materie prime semplici, come l’acqua, la farina, l’olio e il pomodoro per creare tante specialità come i maccheroni e la pizza, simboli della cucina italiana, nati proprio come cibo di strada. A New York con i carretti di Hot dog, ad Istanbul con i chioschi del Kebab, a Parigi con le creperie sui boulevard di sono tutti luoghi simbolo del cibo di strada. Rimanendo in Italia, basta ricordare che a Napoli, nelle strade, si mangiavano i maccheroni e la pizza a portafoglio, in Valle d’Aosta la polenta con il lardo di Arnad, in Liguria la focaccia di Recco, la farinata o la panissa genovese, in Emilia Romagna la piadina o lo gnocco fritto gonfio e dorato asciutto e vuoto all’interno pronto per essere farcito con salumi e formaggi, come antipasto , spuntino o secondo piatto accompagnato da un buon bicchiere di Lambrusco, senza dimenticare il pinzone di Ferrara.

 Tante le locations in programma per il 2020, in un tour gastronomico di altissimo profilo, fonte di qualità nelle piazze dove verrà ospitato. “QUARTA EDIZIONE FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLO STREET FOOD 2020” Quinta Tappa del Tour Nettuno (Roma) – Piazzale Michelangelo – Zona Scacciapensieri da giovedì 6 agosto a domenica 9 agosto giovedì ore 18- 24 , ven.sab.e dom. dalle ore 12 alle 24

  CAROLA ASSUMMA COMUNICAZIONE mob. +39 393 9117966 email: carolaassumma@carolaassummacomunicazione.com

                                  Giò Di Giorgio

QuinteScienza Identità – vite per la scienza Il teatro e la performance per conoscere la scienza, la sua storia e i suoi protagonisti Al Teatro del Lido, spettacoli e lezioni interattive per tutti, per giocare con la scienza e scoprirne i segreti Dal 7 agosto al 19 settembre, Teatro del Lido - Via delle Sirene, 22 ore 21.00 - ingresso gratuito -


In un periodo in cui sempre più si dimostra l’importanza delle ricerca scientifica, al Teatro del Lido di Ostia per Romarama, debutta QuinteScienza: 4 spettacoli teatrali e 2 lezioni interattive e multidisciplinari, per un programma di fine estate ricco di conoscenza per divulgare attraverso l’intrattenimento intelligente e aperto a tutti la scienza, la sua storia e i suoi protagonisti

 

QuinteScienza, infatti, è un percorso di approfondimento scientifico attraverso la performance, che parte dall’individualità (il genio maschile o femminile che ha dedicato la propria vita alla scienza) per aprirla poi al mondo esterno, ovvero l’immensità della natura (in particolare il rapporto con l’orizzonte marino e astronomico) e infine spingerla oltre l’ostacolo, indagando le possibilità di connessione virtuosa tra esseri umani e macchine, nell’ottica di un progresso ecosostenibile e realmente rispettoso del mondo che viviamo.

 


Per il 2020, per la prima edizione, QuinteScienza propone come filo rosso narra Tivoil tema “Identità – vite per la scienza”. Il genio umano e la sua identità sono al centro della programmazione teatrale e didattica:vite dedicate alla scienza, cicli di esperimenti narrati nel dettaglio, ragionamenti, metodi e conclusioni passate al setaccio attraverso opere teatrali che si concentrano sul racconto dell’esistenza di scienziati e scienziate, ma sempre a partire dai loro esperimenti, dal loro approccio all’obbiettivo, dal procedimento induttivo o deduttivo da essi/e utilizzato.

 

Si parte il 7 agosto con Arditodesìo in “Il Principio dell’Incertezza”, ispirato a Richard Fenyman e dedicato ai più piccoli: la storia di come un professore, inerpicandosi tra alcuni dei più misteriosi concetti della meccanica quantistica, cerca di far fronte a una tragedia personale. L'8 agosto va in scena “Pandemie”, lezione interattiva a cura di Arditodesìo sulla nascita, lo sviluppo e le strategie di contrasto a ciò che negli ultimi mesi ha fermato il mondo. Il 9 agosto è la volta di “Hypervision”, lezione interattiva a cura di Arditodesìo sui meccanismi della visione umana e animale, arricchita da diversi strumenti tecnologici, in un alternarsi di simulazioni ed esperimenti scientifici.

 

Il 29 agosto è la volta di Teatri della Resistenza in ”Majoranaun genio controcorrente”: le ultime ore di Ettore Majorana, durante le quali egli stesso affronta e confronta le teorie scientifiche con la propria umanità, le proprie contraddizioni e il proprio impulsivo, ostinato senso della ricerca. Il 4 settembre prosegue Affabulazione con “Meyer” – un giallo interattivo che coinvolge direttamente il pubblico nella risoluzione di un delitto vero e proprio. Meyer è stato assassinato, la sua scoperta rivoluzionaria è al centro della vicenda. Chi, come e perché l’ha ucciso? 

 


Il 5 settembre ancoraTeatri della Resistenza in “Marie Curie”: un ritratto nitido di una persona che brucia ed è sospinta lontano, in territori inesplorati, dalla sperimentazione scientifica, da una volontà ferrea e da una sete di conoscenza inestinguibile.

 

Quintescienza si conclude il 19 settembre con Ksenja Martinovic in “Mileva”: la biografia di una scienziata la cui intelligenza e le cui scoperte sono state messe in secondo piano, quasi occultate, a vantaggio di un collega uomo – la storia di Mileva, la prima moglie di Albert Einstein, ma anche la prima donna ammessa al corso di fisica del Politecnico di Zurigo.

 

Quintescienza, ideato da Associazione Culturale Affabulazione, è vincitore dell’Avviso Pubblico “EurekaRoma” e fa parte di RomaRama, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale.

 

Ingressi contingentati, prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma eventbrite; i link eventbrite saranno disponibili sulla Pagina Fb QuinteScienza e sui siti www.affabulazione.net e www.teatrodellido.it. Per info quintescienza@gmail.com. 

 

Ufficio Stampa HF4www.hf4.it Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 3409690012

                                                                   Giò Di Giorgio