Museo del Saxofono
via dei Molini snc (angolo via
Reggiani)
00054 - Maccarese, Fiumicino
(RM)
MODALITA’ E TEMPI DI
ACCESSO
ore 20:00 apericena
- ore 21:30 concerto
Ingresso consentito fino ad un
massimo di 70 partecipanti
Biglietto concerto: € 15,00 -
Apericena: € 10,00
Prevendita su
https://www.liveticket.it/museodelsaxofono
Gruppo di Swing con un repertorio che spazia dai brani degli
anni 30, 40 e oltre, la Botta Band è composta da artisti presenti da tempo
sulla scena musicale romana, tutti amici e collaboratori di Renzo Arbore. La
loro performance, che spazia da brani di Duke Ellington, Gershwin, Cole Porter,
Irving Berlin e molti altri, è stata scelta da Attilio Berni per il penultimo
appuntamento di "Fai bei suoni", la rassegna estiva del Museo
del Saxofono per ricreare l'atmosfera e lo spirito estroverso dell'epoca swing
con un repertorio affatto scontato. Sabato 31 luglio, con un concerto
presentato in una veste particolarmente vivace, si esibiranno cosi: Antonella Aprea voce,
per molti anni cantante nel gruppo di Romano Mussolini; Stefano Nenca chitarra,
con all’attivo la realizzazione di molte colonne sonore, dischi e la
partecipazione a jazz festival di rilievo come Teano Jazz Winter e Umbria Jazz
Winter e Music Fest in Ningbo (Shanghai); Carlo Ficini, trombonista e cantante
già negli “Swing Maniacs” di Renzo Arbore e in varie formazioni di Lino
Patruno; Piercarlo
Salvia, valentissimo saxofonista che si ispira
ai grandi Stan Getz e Artie Shaw; Stefano Nunzi, contrabbasso, che
vanta collaborazioni importanti in Francia, Inghilterra, Argentina,
Croazia, Sud Africa, Egitto, Tunisia, Svizzera, Polonia, Svezia, Finlandia,
Russia, Ucraina, Spagna e Austria con artisti del calibro di Maurizio
Giammarco, Stefano di Battista, Joe Lovano, Amii Stewart, Walter Blending,
Vincent Harring e Milcho Leviev e Alberto Botta batterista con una
lunga carriera televisiva alle spalle che comprende “Quelli della Notte”
“Cari amici vicini e lontani”, “Doc”,”Raimondo e le le altre”,”Ieri Goggi e
domani”,“Meno siamo meglio stiamo”, “Aspettando Sanremo”,”I
raccomandati”,”Domenica in” e molte altre.
Tra i brani suonati, si
potranno ascoltare “I may be wrong”, “Cute” e “Crazy rhythm”, degli anni Venti,
fulcro dell'epoca swing, "All Night Long, Is You Or Is You Ain’t",
"The Can’t Be Love", "No Moon At All", standard jazz romantici
e pezzi più spiritosi come “Jada” eseguito con l’arrangiamento che ne fecero i
”Flippers”negli anni 50 a ritmo di cha cha cha, "That’s life”, brano reso
famoso da Frank Sinatra nel 1966 e qui reinterpretato dal crooner Ficini e il
famigerato brano di chiusura della band: "Limbo Jazz" di Duke
Ellington, per un finale tutto Latin
Eclettico, spassoso,
dirompente, Botta suona,
fischietta, parla
col pubblico, fa battute, diverte e si diverte. “Il jazz nasce come musica popolare e di intrattenimento.
Poi è finito nei teatri diventando qualcosa a metà tra musica classica e pop…
Prima era una musica da ballare, una musica gioiosa che voleva far divertire la
gente e quindi è bene tornare a scherzare con i suoni e con il pubblico e di
coniugare jazz ed entertainment”.
Il concerto, come da abitudine del Museo, è preceduto da un'apericena (opzionale). I biglietti sono acquistabili direttamente al Museo o in prevedntia al stio Liveticket.it
Sito web ufficiale: https://www.museodelsaxofono.com/ Infoline costi e
prenotazioni: +39 06 61697862 - +39 347
5374953 - info@museodelsaxofono.com Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni |
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it
Giò Di Giorgio