Alessandro Haber, Tosca, Elena Bonelli,
i
vincitori della Biennale di Venezia, del Roma
FringeFestival e poi ancora arte
contemporanea, jazz e musica classica nella corte del
quattrocentesco Forte Sangallo e nel trecentesco chiostro di San Francesco
Civita
Castellana (Vt)
Forte
Sangallo, Via del Forte, 1
Chiostro
di San Francesco, P.zza G. Matteotti, 1
Cattedrale
S. Maria Maggiore, P.zza Duomo
Chiesa
San Gregorio, via San Gregorio, 1
ArtCeram
Ex Chiesa Cappuccini, via Monsignor Tenderini, 5
Il 5 settembre Elena Bonelli, ambasciatrice della canzone romana nel mondo, salirà sul palco del CivitaFestival interpretando Brecht, cantando e recitando squarci teatrali e canzoni tratte dalle migliori pièces del famoso drammaturgo tedesco offrendone inedite chiavi di lettura.
Significativa anche la presenza di giovani artisti che hanno già dato prova delle loro abilità. Su palco del CivitaFestival 2021 saliranno due spettacoli presentati al Roma Fringe Festival 2021 - il 26 agosto I fuochi di San Pancrazio di e con Francesco Siggillino tratto da un testo di Rocco Scotellaro e il 2 settembre, ‘E cammarere indagine sulla “lingua” di Napoli attraverso la riscrittura del capolavoro “Le serve” di J. Genet - e due vincitori della Biennale di Venezia: il 3 settembre Leonardo Manzan, con "It’s App to You” il primo videogioco a Teatro, una realtà virtuale immersiva a 360°, e il 29 agosto Carlo Ciceri, con la sua musica eseguita dall’Ensemble Icarus diretto da una giovane donna, Mimma Campanale.
Sul palco del XXXIII CivitaFestival, il 30 agosto, anche uno sguardo doveroso a ciò che abbiamo vissuto in questo anno e mezzo di pandemia, con un concerto in Cattedrale in memoria di tutte le vittime del covid-19: l’Orchestra Sinfonica Nova Amadeus diretta da Arman Azemoon eseguirà il Requiem di W. A. Mozart.
Il 1 settembre, ritornerà al CivitaFestival il Progetto Mazzocchi alla ricerca “dell’identità” musicale di Civita Castellana attraverso le esecuzioni delle musiche del civitonico Domenico Mazzocchi, rilevante personalità del barocco romano. E poi Jazz con Love is the sound of surprise e il progetto After Hours pensato da Riccardo Fassi e Carla Marcotulli che il 27 agosto vedrà, insieme a Massimo Pirone e Marco Siniscalco, il batterista Bruce Ditmas come special guest. Altro ritorno il 4 settembre con la cantante e chitarrista Stefania Placidi e il suo Trio, con “Fior d’Amaranto” che presenterà musiche della tradizione popolare di Roma e della campagna romana.
Come da tradizione non mancherà l’appuntamento con le arti visive la mostra allestita nei locali della ex Chiesa dei Cappuccini/ArtCeram di opere dell’artista Francesco Lupo dal titolo Del divenire alla inaugurazione della quale precederà una performance della giovane artista Sara Ciuffetta dal titolo in/off. Durante tutta la durata del Festival, presso il Forte Sangallo, sarà allestita una mostra di produzioni ArtWork Italian Heritage by Kerasan del Gruppo Colavene main sponsor del Civitafestival 2021.
"Quella del CivitaFestival 2021 è una programmazione che supera il rischio della proposta" spiega il direttore artistico Fabio Galadini, "affrancandosi dall’idea dell’intrattenimento fine a sé stesso. Un ringraziamento va alla Fondazione Carivit ancora una volta sostenitrice del Festival, all’Amministrazione Comunale di Civita Castellana per aver concesso il Patrocinio, al Museo Nazionale dell’Agro Falisco, al Forte Sangallo e alla Curia Vescovile di Civita Castellana per continuare ad ospitare questo significativo appuntamento e, infine, un grazie a chi rappresenta il vero motore del festival: tutte le aziende che, riunite sotto il marchio IC Industria e cultura in Terra falisca, rappresentano la principale fonte di finanziamento".
Il XXXIII CivitaFestival si svolgerà dal 25 agosto al 5 settembre, è caldamente suggerita la prenotazione scrivendo a botteghino@civitafestival.it.
Spettacoli ore 21.00, biglietti 10 euro.
Info info@civitafestival.it - www.civitafestival.it
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Giò Di Giorgio