È una commedia dell’arte con
Marcello Amici, Giuseppe d’Onofrio, Carlotta Galmarini, Emilia Guariglia
Federico Giovannoli, Tiziana
Narciso, Martina Pelone,
e Michela
Marconi (soprano)
Assistente alla regia
Roberto Di Carlo
Cripta della Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio all’Aventino
Piazza S. Alessio 23 – Roma
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
posti limitati - prenotazione obbligatoria - mascherina
Natale in
piazza è una programmazione unitaria per i suoi contenuti, per le tante
linee trasversali che uniscono gli stessi concetti. È un progetto che dà un
significativo apporto allo sviluppo culturale e alla promozione turistica della
nostra Città. La manifestazione natalizia di teatro dura dal 2007.
Da una
parte. Sogno di Natale,
la novella di Pirandello, sviluppa una tesi: le voci di dentro non sono
soltanto pensieri, ricordi o immagini, ma valenza delle cose perdute.
Dall’altra. La messinscena Natale
in piazza di Henri Ghéon è un progetto non abusato, non comune, non
scontato, nuovo, originale e raro. Un canovaccio, un metateatro, una recita a
soggetto, un contenitore d’eccezione capace di superare gli echi di certe
inattuali sperimentazioni teatrali.
Tutto
avviene nella cripta della Basilica di Sant’Alessio. La scena rappresenta il
lato di una piazzetta di un villaggio, dove gli zingari hanno sistemato il loro
carrozzone ed eretto un palco sgangherato. È notte. Il barlume di un fuoco, le
stelle e la luna. Una lampada ad acetilene è issata in cima ad una pertica.
Qualche sgabello, valigie, un fuoco. Gli zingari stanno cenando. Qualcuno li
sta osservando. È la gente del villaggio che si aspetta una rappresentazione
teatrale. Si apre una valigia ricolma di costumi. Si accende la lanterna ad
acetilene. Un vecchio zingaro apre un libro antico. Gli altri si ritirano
dietro il carro, si truccano a vista. Inizia lo spettacolo: In quei tempi i popoli vivevano
nell’attesa...