Tante luci tinte di rosso hanno illuminato Verona a regola d'arte nei giorni dedicati all'amore, dall'11 al 14 febbraio. Nelle piazze centrali sono andati in scena spettacoli e iniziative dedicate agli innamorati ma anche a famiglie con bimbi piccoli e gruppi di amici. Il momento più atteso e carico d'emozione e' stato il “Bacio lungo un minuto” in piazza dei Signori seguito dai “Soffi d’Amore” dove i partecipanti sono stati avvolti da coriandoli colorati a forma di cuore.
E poi ancora, tanti cioccolatini da degustare, foto da scattare e bacheche dove sono stati scritti appassionati messaggi d'amore. Verona in Love, il festival giunto alla 13ma edizione e' iniziato sabato 11 con l'inaugurazione ufficiale della quattro giorni di sorprese con 150 mila presenze confermate dal Patron Loris Danielli condotta dalla splendida Showgirl veronese Susanna Gecchele anche Direttore Artistico di Verona Voice e autrice della canzone d'amore: 'Passione d'Amore' che assieme a Giacomo Borghi di Radio Pico, hanno accolto per i saluti di rito, le molte personalità e Autorità veronesi sul palcoscenico ovviamente rosso passione in Piazza dei Signori. Divertente e innovativo lo Show Cooking in Love, allestito nella Loggia Vecchia di piazza dei Signori dove si e' cimentato anche il Sindaco Tosi, conquistando il pubblico presente. Grande successo anche per l'ormai caratteristico "Un Cuore da scoprire" il mercatino di prodotti tipici ed eccellenze veronesi con bancarelle disposte a forma di cuore in piazza dei Signori.
Dove e' stato dato spazio anche alla solidarietà, ospitando alcune Aziende di Amatrice. L’iniziativa ha proposto inoltre visite guidate, spettacoli teatrali e di intrattenimento musicale, presentazioni di libri e incontri con gli autori, degustazioni di prodotti tipici ed eccellenze del territorio e altre iniziative dedicate agli innamorati. Per San Valentino «Verona in Love» si e' arricchito di due opere d'arte: una grande scultura fatta a cuore, «Love Me!», di Piera Legnaghi in cortile Mercato Vecchio, e un'installazione in ceramica alla Casa di Giulietta, «Eros e Thanatos», di Adriana Albertini. E' nato quest'anno anche il primo Cappello d'artista che ha inaugurato la collezione LOVE dei Cappelli ad Arte di Maria Teresa Ferrari, disegnati da Giampaolo Malesani.
In occasione di Verona in Love, Maria Teresa Ferrari ha pensato di realizzare il Cappello del Cuore, un «copripensieri ricco di valori, simbolo dell'amore in azione a tutto tondo che dona un sorriso, un'idea, un colore, che scaldano il cuore, a chi è in difficoltà» progetto nato dalla sua esperienza personale che in questo cammino contro il cancro la porta comunque a scoprire risorse insospettate dentro di lei, ma soprattutto ad imparare le grandi e piccole cose quotidiane per stare meglio, riscoprendo femminilità e bellezza. Un grande messaggio d'amore, in una città magnifica come Verona, ma universale come l'Amore con la A maiuscola, come Susanna canta anche nella sua "Passione d'Amore": Io Regina del Tuo Cuore, Tu Mio Adorato Re….
visibili sui video di You Tube nel tempio della musica ovvero in Arena di Verona:
https://m.youtube.com/watch?v=hqSE0iVH2RM
https://m.youtube.com/watch?v=azHElaJf6YM
Giò Di Giorgio