In una
affollatissima libreria, la Red Feltrinelli di Via Tomacelli, è stato
presentato il libro di Beppe Convertini “I Bambini di Nessuno”, edito
da Admaiora, di Giuseppe Pierro. Il libro è il
racconto fotografico delle ultime missioni umanitarie che Beppe
Convertini ha fatto, per Terre des Hommes, nei campi profughi Siriani ad
Aarsal, al confine Siriano Libanese, e a Zarqa, al confine Siriano Giordano e
nelle baraccopoli del Myanmar.
Uno scatto
dietro l’altro, storie, espressioni, volti, così lontani dalla nostra realtà
quotidiana, ma c
he suscitano grandi emozioni che possono cambiare il senso della vita. E, a tal proposito il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Vincenzo Spadafora, intervenuto alla presentazione, ha voluto sottolineare: “Certi viaggi, modificano la percezione delle cose e restituiscono il senso della priorità della vita”.
he suscitano grandi emozioni che possono cambiare il senso della vita. E, a tal proposito il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Vincenzo Spadafora, intervenuto alla presentazione, ha voluto sottolineare: “Certi viaggi, modificano la percezione delle cose e restituiscono il senso della priorità della vita”.
A moderare il dibattito la
giornalista del tg2 Maria Concetta Mattei che ha raccolto il pensiero
di Donatella Vergari, Presidente di Terre des Hommes: “Beppe si è voluto
misurare non solo con il diverso, ma con il tanto diverso dei paesi in guerra,
e delle zone più povere del mondo. Lo ha fatto per incontrare quei bambini che
lui chiama “di nessuno” perché in realtà nessuno o davvero pochi pensano mai a
loro, alle loro condizioni, ed a tutto ciò che a loro è di fatto negato con la
guerra e con la povertà.
Alla
presentazione, oltre all’editore Giuseppe Pierro e Adriana
Volpe, presidente onorario OPS, sono arrivati numerosi ospiti e amici
dell’attore conduttore Beppe Convertini: Catena Fiorello, Zeudi Araya,
Mita Medici, Daniela Poggi, Fanny Cadeo, Manila Nazzaro, Giorgio
Meneschincheri, Cataldo Calabretta, Barbara Foria, Enrico Varriale, Fioretta
Mari, Stefania Orlando, Patrizia Pellegrino, Ilaria De Grenet, Gianna Orrù,
Diego Ruiz, Naira, Giò Di Giorgio, e tanti altri.
“Io ho
perso il mio papà a 17 anni per un cancro ai polmoni – dichiara Beppe
Convertini - e ogni sera alcuni medici volontari venivano a casa prendendosi
cura moralmente e medicalmente di mio padre. Lui aveva tra le varie metastasi
un’esterna sul viso e tutte le sere loro tamponavano la fuoriuscita di sangue e
lo sostenevano psicologicamente. Tutto in modo gratuito e questo mi ha spinto
ad essere davvero disponibile per il prossimo e quindi impegnarmi in tante campagne
sociali e soprattutto a spendermi personalmente sul campo in Siria e in
Myanmar”.
Secondo
l’autore è un dovere morale, per chi, come lui, fortunato ad avere un ruolo
pubblico, mettere a disposizione la propria popolarità a favore di persone meno
fortunate. Beppe Convertini ha deciso di realizzare questo libro per un
obiettivo sociale, infatti il ricavato derivante dalla vendita del
libro, andrà ai bambini Siriani e Birmani in quanto devoluto alla fondazione
Terre Des Hommes.