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Eurovisioni
XXXIV edizione
La trasformazione dello Spazio pubblico europeo
della comunicazione in uno spazio virtuale e le sue conseguenze nei rapporti
fra media e cittadini
https://www.facebook.com/eurovisioni.fest
e
https://www.youtube.com/channel/UCLKx05kLT607Uc8Dow5ao-Q
Seconda puntata, sempre online a causa dell’emergenza Covid, di Eurovisioni XXXIV, la manifestazione che dal 1987 anni tende a favorire incontri e sviluppi tra i professionisti del settore audiovisivo, le istituzioni e le aziende in Europa. Quest’anno la tematica sarà incentrata proprio sul virtuale ed avrà per tema lo spazio della comunicazione nel suo rapporto tra media e fruitori.
Dopo la prima sessione italiana, svoltasi lo scorso 18
dicembre, venerdi
29 gennaio 2021 si svolgerà la classica giornata internazionale in
collaborazione con AGCOM (sessione 2 - 11.30-14), ma anche
con Articolo 21
e Ministero
dell’Istruzione (sessione 1 - 9.00-11.00) e con Premio Roberto Morrione per il
giornalismo investigativo (sessione 3 – 16:00-18:00)..
Mai come questa volta – afferma Michel Boyon,
presidente di “Eurovisioni” - le
dimensioni locale e globale si sono confrontate, mischiate, sovrapposte e
spesso contrapposte. Lo spazio fisico, reso quasi superfluo negli ultimi anni
dal superamento delle barriere provocato dal digitale, ha ritrovato le sue
prerogative: le frontiere sono di nuovo diventate qualcosa di tangibile, i
“cittadini del mondo” di ieri si sono riscoperti in questi mesi “sudditi” di un
sindaco, di un governatore di regione, di un governo centrale, di un’Europa
distante ma ridiventata vicina grazie all’acquisto centralizzato di vaccini ed
al next generation Europe.
Abbiamo pensato cosi di analizzare e confrontare la situazione
di spiazzamento nella quale si sono ritrovati i media tradizionali, legati ad
uno spazio fisico e a specifiche frontiere linguistiche e fisiche, mentre
intorno prendeva piede un nuovo spazio virtuale sempre più forte ed invasivo,
basato sui social media e su poche piattaforme globali (nessuna di loro
europea). In questo panorama che si è forzatamente generato, l’Europa si
appresta a reagire con la sua proposta di DSA (Digital Service Act) appena
presentata e destinata a sostituire la vecchia direttiva “Commercio
Elettronico”, condannata da tre pronunciamenti della Corte di Giustizia
Europea.
La giornata internazionale si articola in tre differenti
sessioni.
La prima, dalle
9 alle 11, organizzata con Articolo 21 e con il Ministero
dell’Educazione, sarà consacrata al lancio
del concorso per le scuole su come cambiare l’art. 34 della costituzione,
quello sul diritto allo studio ed all’educazione.
Dalle 11.30 alle 14, nella seconda sessione
organizzata in collaborazione con AGCOM, si discuterà di DSA e DMA, i due provvedimenti
regolatori dell’Unione Europea che mirano a regolamentare il mercato dei
servizi digitali e quindi anche i social media e le piattaforme Internet.
Dalle 16 alle 18, infine, ci sarà la sessione in collaborazione con il Premio Roberto Morrione per il
giornalismo investigativo che presenterà la video inchiesta “Ladri di dati”,
vincitrice dell’ultima edizione, dedicata ai furti e agli attacchi informatici
subiti da ospedali ed aziende farmaceutiche durante la pandemia, di cui gli
autori Federico Marconi
e Giorgio Saracino discuteranno con Sigfrido Ranucci di
"Report".
Il clou della giornata internazionale (con interpretazione in
inglese, francese ed italiano) sarà la sessione 2 dal titolo: “L’attività delle
piattaforme tra DSA e direttiva SMAV. La frontiera di una nuova regolazione?”.
Sarà aperta dal Presidente della RAI, Marcello Foa, da quello dell’AGCOM, Giacomo Lasorella e da
Michel Boyon
di Eurovisioni. Vedrà come Key Note speaker Roberto Viola, direttore generale della
DG Connect della Commissione europea (che illustrerà le nuove proposte di
regolazione). Nel dibattito che seguirà la presentazione di Viola saranno
presenti le autorità di regolazione francesi, europee ed italiane, oltre che il
prof. Pollicino, Franco Siddi di confindustria Radio TV ed altri esponenti
dell’industria dei media. A chiudere le conclusioni di AGCOM e del Presidente
dell’Autorità francese delle comunicazioni (CSA), Roch Olivier Maistre.
Un pacchetto di tre eventi che hanno un unico focus: come
istituzioni e cittadini comunicano fra di loro in tempo di crisi in uno spazio
pubblico che non è piu quello del mondo reale, ma che è diventato uno spazio
virtuale dove frontiere linguistiche, modelli economici e sistemi di regole
tendono a confondersi ed a perdere di senso. Uno spazio in cui, forse, solo una
nuova missione di servizio pubblico ed un nuovo contratto fra media,
istituzioni e cittadini possono creare un nuovo senso comune.
A seguire in diretta sulla pagina FB ufficiale e sul canale YouTube di Eurovisioni
PROMEMORIA:
Nella giornata italiana del 18 dicembre, invece, si è
discusso invece esclusivamente di argomenti legati al panorama italiano, grazie
alla collaborazione con Infocivica, Movimento Europeo, Università Roma
Tre e Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. La
registrazione della diretta è disponibile sul sito di eurovisioni
all’indirizzo: http://www.eurovisioni.it/video-giornata-italiana/
In collaborazione con Infocivica e Key4Biz è stato organizzato
un dibattito sulla dimensione europea della comunicazione, poi sulla riforma dei
media e infine sul ruolo delle reti di telecomunicazione, con la presentazione
del numero zero della rivista “Democrazia futura” di Infocivica.
In materia di comunicazione europea e nazionale in tempi di
pandemia, si è svolto un seminario congiunto di ComPubblica e Movimento
europeo; sul ruolo del cinema nella narrazione degli eventi sociali, si sono
invece incontrati in rete illustri esponenti di AAMOD e Università Roma Tre per
parlare dell’esperienza quadriennale “Il Progetto e le Forme di un Cinema Politico”
e ricordare la funzione del cinema nella storia e nei confronti socio-politici,
materia congiunta di riflessione di Eurovisioni fin dalla sua fondazione.
Gli organizzatori di “Eurovisioni” desiderano ringraziare i tradizionali partners (Eutelsat, RAI, AGCOM, France Télévisions, CSA, RTBF, ecc.) che hanno confermato il loro sostegno ed appoggio in un anno cosi difficile.
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EUROVISIONI
Presidente: Michel Boyon Segretario Generale: Giacomo
Mazzone L.go Antonelli, 2 – 00145 Roma, tel +39 06 59606372 – e-mail: segreteria@eurovisioni.it web site www.eurovisioni.it Ufficio stampa: Elisabetta
Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it EUROVISIONI CONSIGLIO DIRETTIVO Presidente: Michel Boyon Comitato di Presidenza: Michel Azibert - Eutelsat, Luciana
Castellina - Eurovisioni, UER, Sam Stourdzé - Académie de France à Rome,
Bernard Miyet - Eurovisioni, Stefano Rolando - IULM, Krzysztof Zanussi - Film
Studio TOR Membro Onorario: Giuliano Berretta Segretario Generale: Giacomo Mazzone Membri 2020: Sebestyen Terdik Accademia d’Ungheria ‐ Romano Fattorossi AIACE‐INVIDEO – * ANICA ‐ Hans‐Martin Schmidt ARD - Bruno Patino ARTE France ‐ Renato Parascandolo Articolo 21 - *
Azienda Speciale PalaExpo‐ Helen
Keefe BBC ‐
Marcello Foti Centro Sperimentale di Cinematografia ‐ Georges Dupont CICT/UNESCO – Luca Bergamo
Comune di Roma ‐ Franco
Siddi Confindustria Radio - TV Pier Virgilio Dastoli Consiglio Italiano del
Movimento Europeo – Claudio Cappon COPEAM – Teresa Guitart Corporación Catalana
de Mitijans Audiovisuals (CCMA) ‐ * EGTA
– Jordi Bosch Endemol - Johan‐Dietrich
Woerner ESA – Jacques Braun, Enzo Ciarravano, Enzo Cheli, Michèle Cotta,
Dominique Detain, Jean Noël Dibie, Martin Even, Paolo Lutteri, Bernard Miyet,
DanielPsenny, Jean Réveillon, Gaetano Stucchi, Anna Maria Tarantola, Roberto
Zaccaria A.C.Eurovisioni ‐ Guy
Daleiden Film Fund Luxembourg – Corrado Rovesti Fondazione Technomeeting - Eric
Scherer France Télévisions – * INA ‐ * Instituto Cervantes Rome ; Jean Stock - Luxe TV - Alain Modot
Media Consulting Group ‐ André
Lange Medart ‐ Maria
Pia Rossignaud OsservatorioTuttiMedia – Simona Martorelli RAI ‐ Jean Paul Philippot RTBF –* RTVE ‐ Gaetano Blandini SIAE –Erik Lambert The
Silver Lining Project – Olivier Zegna Rata SPI - Marco Maria Gazzano Università
degli Studi di Roma Tre ‐
Gianpiero Gamaleri Università Telematica Internazionale UniNettuno ‐ Joao Correa World Cinema Alliance - Frank
DieterFreiling ZDF Osservatori: Ezio Bussoletti Agenzia Spaziale Italiana - * Autorità per le
Garanzie nelle Comunicazioni ‐ *
Rappresentanza in Italia, Commissione Europea - Gabriella Battaini Dragoni
Consiglio d’Europa – Jean François Mary CSA ‐ * Embajada de España, Roma ‐ * EURIMAGES Conseil de l’Europe ‐ * ICCROM – * ICAA Instituto de la Cinematografia y de las artes
audiovisuales – Pierre Cyrille - Direction de la cooperation culturelle,
universitaire et de la recherche, Ministère des Affaires Etrangères et du
developpement international – * Direction générale des médias et des industries
culturelles, Ministère de la Culture et de la Communication ‐ - Maria Giuseppina Troccoli Direzione
Generale per il cinema, Ministero per i beni e le attività culturali ‐ Susanne NikoltchevObservatoire Européen de
l’Audiovisuel ‐*-
Regione Lazio ‐ *
Université La Sorbonne IN COLLABORAZIONE CON/ Istituzioni: Accademia di Francia a Roma - Villa Medici,
Ambasciata di Francia Comune di Roma – Assessorato alla Crescita Culturale ,
AGCOM, EBU - UER, Università di Roma Tre Organismi e Imprese: EUTELSAT,
Fondazione Tecno Italia, RAI Radiotelevisione Italiana (Direzioni Relazioni
Internazionali, Direzione Relazioni Istituzionali, Servizi Impianti Speciali),
France Télévisions, Film Fund Luxembourg, Osservatorio TuttiMedia, RTBF,
Confindustria Radio TV .Eurovisioni XXXIV in forma tutta virtuale è stata resa
possibile dalla collaborazione di RAI Impianti Speciali (Andrea Pucciarmati,
Mauro Salvucci) e del team di RAI Relazioni Internazionali (Micaela Panella,
Alessandra Ponzo). E dal supporto di Simona Di Pietro (webmaster Eurovisioni) e
dei partners Raffaele Barberio e Luigi Garofalo (Key4Biz), Matteo Caslin
(Movimento Europeo), Francesco Cavalli, Mara Filippi, Giovanni Celsi (Premio
Morrione), ecc. GIORNATA INTERNAZIONALE IN COLLABORAZIONE CON AGCOM, ARTICOLO
21, PREMIO MORRIONE GIORNATA ITALIANA IN COLLABORAZIONE CON INFOCIVICA, AAMOD,
ComPubblica e Movimento Europeo – capitolo italiano NB: a causa della particolare situazione sanitaria di quest’anno
non sono stati chiesti i tradizionali patrocini, non sono stati utilizzati gli
abituali spazi del festival e non si è svolta la tradizionale rassegna di
Cinema di Servizio Pubblico. Si ringraziano i partners abituali per aver comunque espresso la
loro disponibilità. PRODUZIONE E ORGANIZZAZIONE Giò Di Giorgio
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