venerdì 6 maggio 2011

Peppino Di Bernardo...ho fatto uno strano sogno


Ho fatto un sogno strano.Ero allo Stadio San Paolo a vedere una partita del
Napoli, contro una squadra a me sconosciuta.La cosa più strana era che non
cantavo. Ero in silenzio, non un coro, un'incitazione...Al mio risveglio decisi
allora di comporre una canzone per la mia squadra.>> Nasce così "Tifamme
Napule" il nuovo inedito di Peppino Di Bernardo. La nuova canzone è già un gran
successo, così come l'intero lavoro discografico del cantautore partenopeo. Il
nuovo Cd "Finchè c'è vita c'è speranza" è composto da 13 brani con tematiche
differenti, senza ovviamente dimenticare quella della passione e dell'amore che
caratterizza il popolo partenopeo e tipica anche della tradizionale canzone
napoletana. Il successo conseguito da Di Bernardo è in crescita e non possiamo
far altro che augurargli di ricevere grandi soddisfazioni.
Dirce Stocchetti

mercoledì 4 maggio 2011

Il ritorno del festival di Napoli con il patron Giuseppe Angelica


Giuseppe Angelica editore della rivista "SI" e la direttrice Aurora Florio

Sabato 07 maggio alle ore 11,00 presso il teatro Totò , via Frediano Cavara , 12 si terrà la conferenza stampa indetta da Giuseppe Angelica patron dell’ultima edizione del Festival di Napoli in onda su rete 4 - MEDIASET che in comunione con gli operatori del settore musicale partenopeo proporrà un confronto – dibattito sulla Canzone Napoletana ed in particolare sull’opportunità di ripristinare il Festival di Napoli . Alla luce della passata esperienza si solleciterà la vicinanza delle future istituzioni che , per il bene della città , dovrebbero , una volta per tutte , comprendere quanto spessore culturale e quanta nuova economia positiva potrebbe attivarsi dalla summenzionata kermesse .
Con preghiera di pubblicazione e di essere presenti in conferenza stampa.

Dirce Stocchetti
Per info : 3478782438

Piergiorgio Colautti“ La Storia dell’arte non siete voi”



Le istituzioni pubbliche a volte organizzano i premi all’ arte e alla cultura, anche per l’arte contemporanea; come, ad esempio, il premio Michelangelo e Raffaello o Giovanni da Udine, tanto per citarne qualcuno. Mai si non vedono premiati pittori e scultori. Solo i calciatori, i teatranti ed i fotografi; categorie che nulla hanno a che fare con l’arte contemporanea e la cultura. Gli artisti non si lamentano, non organizzano cortei di protesta , non rompono le vetrine ne’ bruciano le macchine, escluso l’episodio di Cecchini, il futurista che ha colorato di rosso le acque della fontana di Trevi, e le palline colorate di Trinità di Monti a Roma.
Soffrono in silenzio, come a suo tempo, gli impressionisti francesi, i macchiaioli toscani o i futuristi del ventennio, che subirono esclusioni e ingiustizie.
Inoltre la Rai ignora tuttora, metodicamente, l’arte contemporanea e gli artisti, a favore dei quali non vengono erogati aiuti economici, come per altre categorie.
Le copertine delle riviste dei giornali vengono dedicate , da sempre , a persone che, passati pochi anni, nessuno sa più chi siano ne’ si ricorderà di loro. Mentre per l’arte, da sempre, vengono turisti da tutto il mondo per ammirare un patrimonio che tutti ci invidiano e del quale l’arte contemporanea è parte integrante.
Si parla, qualche volta, di pittori e scultori, ma solo di coloro che spendono molti soldi in pubblicità , per essere visibili, in qualche modo, sui giornali, cataloghi e riviste specializzate , presso un pubblico di addetti ai lavori, che hanno interessi particolari per questa particolare categoria di paganti.
Si pubblica qualsiasi cosa, anche opere di basso livello o mediocri : il visto e rivisto, il fatto e rifatto, basta pagare. E’ chiaro, ormai, che coloro che pagano le inserzioni pubblicitarie lo fanno per farsi vedere, ma nessuno sa che la maggioranza degli inserzionisti sono pensionati con possibilità economiche o doppiolavoristi , con velleità artistiche represse. Possibilità che un vero artista, un ricercatore , uno sperimentatore di arti visive , colui che vive di sola arte, no si può permettere di pagare. Dopo questi fatti, sembra che il meglio dell’arte contemporanea sia quella pubblicizzata, mentre l’arte del futuro rimane nascosta e sconosciuta a molti.
Attualmente perfino gli spazi espositivi pubblici , cioè pagati da noi, da sempre gratuiti per gli artisti, ora si pagano a caro prezzo, senza alcuna selezione.
E’ sempre la stessa storia , la storia dell’arte, dove i Van Gogh e i Modigliani del ventunesimo secolo aspettano ancora di essere riconosciuti.


Piergiorgio Colautti
Pittore e scultore in roma

martedì 3 maggio 2011

Passione Patriottica



Lunedì 9 Maggio ore 18.00
Vi aspettiamo con un brindisi augurale
per la presentazione
del nuovo libro di Mara Parmegiani

Passione Patriottica
Un viaggio nella moda dell'800
Edizioni ROTOFORM

che sarà presentato da
Mariano Sabatini e Andrea Viotti

Accademia di Costume e di Moda
via Della Rondinella 2 00186 Roma



Maria Katia Doria

AL GILDA PER “DICIOTTANNI, IL MONDO AI MIEI PIEDI”










L’attrice Elisabetta Rocchetti esordisce alla regia con “Diciottanni – il mondo ai miei piedi”, il film nelle sale dal 29 aprile racconta un’ adolescenza vissuta in fretta e senza affetti. È la storia di un diciottenne che, grazie al suo fascino, riesce a sedurre donne più grandi di lui le quali in qualche modo colmano la sua mancanza d’affetto, però quando poi s’innamora dell’amante di suo zio sarà costretto ad aprire gli occhi sulla propria situazione familiare e sentimentale. Il cast del film si è ritrovato al “Gilda”, accolti dalla sociologa televisiva Deborah Bettega e dal filosofo Angelo Ciccio Nizzo, per festeggiare l’esordio della Rocchetti come regista ma anche nelle vesti di co-sceneggiatrice e co-produttrice. Protagonista del film è Marco Rulli, che sta girando “Don Matteo 8”, poi nel cast Alessia Barela che è ora sul set di “Tutti pazzi per amore 3” e prossimamente nel film “Giochi d’estate”, G-Max del gruppo musicale Flaminio Maphiavisto su Rai Due con Francesco Pannofino in “Base Luna”, Rosa Pianeta ora protagonista del film francese “Kille of Beaty” di Keja Ho Kramer, Nina Torresi, Marco Iannitello e Monica Cervini. Il film ha ricevuto,al quattordicesimo Terra di Siena International Film Festival, il premio della critica e anche come miglior attore. Molti gli amici rimasti con tutto il cast nella nota discoteca per brindare, tra questi anche gli attori Rodolfo Corsato, Diego Verdegiglio,Er Gratta e la sorella della Rocchetti Rosa Maria con il marito.
Deborah Bettega

venerdì 29 aprile 2011

inciucio.it: Il M°Giò Di Giorgio canta Malafemmena di totò alla...

inciucio.it: Il M°Giò Di Giorgio canta Malafemmena di totò alla...

inciucio.it: William e Kate dicono si' tra record di spettatori...

inciucio.it: William e Kate dicono si' tra record di spettatori...: "Incredibile ma vero Due miliardi davanti alla tv, la platea piu' grande di sempre. Lui a lei: 'Ti amo, sei bellissima' LONDRA - I Duch..."

William e Kate dicono si' tra record di spettatori



Incredibile ma vero

Due miliardi davanti alla tv, la platea piu' grande di sempre. Lui a lei: 'Ti amo, sei bellissima'


LONDRA - I Duchi di Cambridge, William e Kate, sono usciti dall'Abbazia al suono di un brano di William Walton, compositore britannico del Novecento, e non con la classica marcia nuziale La folla fuori dall'Abbazia e' andata in delirio quando la coppia reale e' uscita nel piazzale tra lancio di coriandoli e scampanio a festa. LA PLATEA TV PIU' GRANDE DI SEMPRE - La platea più grande di sempre: secondo le stime degli operatori tv, il Royal Wedding appena celebrato all'Abbazia di Westminister, ha un'audience vicina ai 2 miliardi, perlomeno più del doppio del matrimonio di Carlo e Diana del 1981. E questo solo per la tv: le nozze di William e Kate, ora duchi di Cambridge, sono l'evento multimediale più grande, con dirette live, twitter, facebook e un canale ufficiale You Tube dedicato con sfondo di union jack e torta nuziale.
Ansa 29.04.2011

inciucio.it: Compro oro a Roma

inciucio.it: Compro oro a Roma: "OroChange, il nuovo compro oro a Roma Dopo lunghi anni di esperienza nel campo dell’oreficeria, finalmente è nato il nuovo compro oro..."

Compro oro a Roma






OroChange, il nuovo compro oro a Roma

Dopo lunghi anni di esperienza nel campo dell’oreficeria, finalmente è nato il nuovo compro oro OroChange a Roma. Per agevolare i propri clienti sono stati aperti quattro punti di vendita nella capitale, avendo cura di coprire i punti nevralgici.
Roma 1 è stato aperto in zona Marconi, Roma 2 in zona Cassia, mentre Roma 3 situato sulla Magliana, comodamente raggiungibile anche dalla Roma Fiumicino. Roma 4 invece è in zona Vaticano, vicino a Piazza Pio XI. Per l’esatto indirizzo e per consultare la mappa, si prega far riferimento alla sezione apposita Dove siamo.
OroChange si distingue per l’attenzione e la premura dimostrata verso il cliente, anzi, verso tutti i singoli clienti. La filosofia imprenditoriale della direzione si basa innanzitutto sull’assoluta trasparenza nel momento della compravendita di oro e preziosi. Il personale qualificato e debitamente istruito risponderà con dovizia di dettagli ad ogni dubbio del cliente.
È inoltre ferma convinzione della direzione di OroChange di poter fare a meno di pubblicità a grande richiamo, pubblicizzando cifre e facendo promesse che difficilmente possono essere poi mantenute. È fin troppo facile trarre in inganno.
OroChange si prenderà sempre il tempo di illustrare e motivare ogni prezzo e tariffa, gioiello per gioiello. L’obiettivo è la soddisfazione del cliente che abbia dell’oro da vendere, oppure che invece voglia investire in oro o in pietre preziose.
La professionalità di OroChange convince senza bisogno di clamore, ma per cura, cortesia e discrezione e per tutti i servizi ritagliati su misura per ogni esigenza del cliente.
E per qualsiasi cosa non sia venuto in mente a OroChange, per ogni dubbio o ulteriore informazione, ci vuole solo un attimo: nella sezione Contatti è possibile lasciare messaggi, porre domande, lasciare commenti. OroChange sarà lieta rispondere immediatamente!
la direzione: per ogni ulteriore informazioni visitate il ns sito
www.orochange.it

mercoledì 20 aprile 2011

MICHELE CARFORA e FRANCESCA NUNZI FESTEGGIANO “LA TOSCA”







Bel successo per Michele Carfora e Francesca Nunzi che dal 14 febbraio sono in scena al Teatro Greco fino al 1 maggio con “La Tosca”. La storica versione del dramma di VictorienSardou viene portata sulle scene in occasione delle celebrazioni per i centocinquant’anni dell’Unità d’Italia:questa rappresentazione è una commedia musicale di Renato Greco, un adattamento teatrale del film cult di Luigi Magni con la collaborazione al testo e alla regia di Massimo Castellani.
La numerosa la compagnia, che si è ritrovata a cena al ristorante “Le Cru” del Gilda accolti dalla sociologa televisiva Deborah Bettega e dal filosofo Angelo Ciccio Nizzo, ha tra gli interpreti Davide Pistoni che firma anche le musiche con un’inedita fusione tra la tradizionale musica di Puccini e le moderne sonorità del jazz sinfonico, Gianluca Bessi, Mauro Mascitti, Serenella Alfano, Fabio Massenzi, Berardino Iacovone, Giorgio Napolitano e altri sedici giovani che interpretano il popolo.
Michele Carfora sarà poi in scena in “Raffaello e la leggenda della Fornarina” prima con un evento in serata unica al Teatro Argentina e poi a Luglio al Sistina mentre la prossima stagione lo vedremoin un musical: “Quanti amori” con le musiche di Gigi D’Alessio.
Francesca Nunzi, che è reduce da numerosi spettacoli mattutini al Teatro San Raffaele, dopo “La Tosca” sarà, dal 3 maggio fino alla fine del mese, al Teatro Dei Satiri con un suo testo: “L’Antico dubbio”.

Deborah Bettega

lunedì 11 aprile 2011

Teatro Sala Umberto


Dal 12 aprile all’8 maggio 2011

AB Management presenta
Lillo & Greg
in
Intrappolati nella commedia
commedia in due atti di Claudio Greg Gregori
con
Lillo & Greg

Danilo De Santis Elisa Di Eusanio
Emanuele Salce Barbara Folchitto

musiche Claudio “Greg” Gregori e Attilio Di Giovanni
scenografia Gianluca Amodio
costumi Mara & Marina
coreografie Cristina Pensiero
disegno luci Fabio Persia
regia Mauro Mandolini

Torna a grande richiesta l’ultima esilarante creatura di Lillo & Greg che ha segnato ancora un passo avanti nella sperimentazione del linguaggio meta teatrale. L’antica sfida, che ha più volte caratterizzato il loro stile, diventa addirittura un’ossessione in questa pièce dal titolo eloquente: Intrappolati nella commedia.
Così, mentre in altre commedie abbiamo assistito ad accenni o situazioni marginali in cui la coppia di attori abbatteva il muro che li divide dal pubblico, questa volta assistiamo alla sua disintegrazione. Una quarta parete che crolla sotto le loro battute mentre Lillo & Greg scorrazzano increduli creando luoghi altri, situazioni spazio temporali parallele che divertono e spiazzano personaggi e pubblico.
Lo spettacolo inizia infatti con Greg e Lillo che stanno facendo un sopralluogo nel teatro dove andranno in scena con il loro nuovo lavoro. Sul palco trovano la scenografia di Una moglie per Thomas, la commedia che la precedente compagnia ha terminato da più di una settimana. Improvvisamente, però, si accendono le luci ed i due amici scoprono che in sala c’è il pubblico. Di lì a breve si accorgono di essere gli involontari protagonisti di Una moglie per Thomas.
Da questo momento in poi si susseguono divertenti, ma al contempo angosciosi, tentativi di uscire fuori dal bizzarro paradosso. Tutto risulta vano però, perché le porte da cui entrano gli attori per loro restano chiuse, le quinte sono murate e anche l’uscita di sicurezza li fa piombare di nuovo sul palco in un claustrofobico carosello di gag.
L’unico varco a loro disposizione li proietta in un’altra dimensione parallela: in un quiz televisivo dove sono chiamati a rispondere al classico domandone finale con un sacco di soldi in palio.
Riusciranno Greg e Lillo a scappare? O resteranno per sempre prigionieri della commedia?
Un altro avvincente spettacolo a sei personaggi, una surreale e coinvolgente giostra dai ritmi serrati e dagli inimmaginabili risvolti comici.

In occasione delle repliche romane, verrà allestita nel foyer del Teatro Sala Umberto una mostra fotografica di Carlotta Domenici De Luca intitolata ‘Lillo & Greg. Voci del Teatro e volti della Radio’ che, a partire dal giorno del debutto, si potrà visitare durante gli orari di botteghino e all’ingresso in sala.
‘…Ho deciso di rendere omaggio a due amici, a due grandi professionisti, raccogliendo scatti in cui la loro mimica e la loro gestualità, si impongono…e conquistano… Uomini, occhi, voci. Due personalità così diverse che disegnano la vita nel colore più intenso e surreale; che esistono come singoli con una forza travolgente e sorprendono in coppia con una disarmante genialità. Vorrei far rivivere a chi vedrà queste immagini, quella magia che io vivo ogni volta che inizio a lavorare con loro.’ (Carlotta Domenici De Luca).

TEATRO SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50 – 00187 Roma
Info 06 6794753
Biglietti: da € 30 a € 20
Spettacoli: dal martedì al venerdì h. 21.00 - sabato h. 17.00 e 21.00 - domenica h. 17,30 - 2° mercoledì h. 17.00

ufficio stampa teatro Silvia Signorelli 338 9918303
ufficio stampa compagnia M.Letizia Maffei 335 6467974

IL REGISTA FRANCESCO APOLLONI E DENNY MENDEZAL GILDA PER FESTEGGIARE CON LA LORO COMPAGNIA L’ “ADDIO AL NUBILATO”.










“Addio al nubilato”: è questo il titolo dello spettacolo in scena al Teatro dei Servi fino al 17 aprile scritto e diretto da Francesco Apolloni con Denny Mendez, Michela Adreozzi, Elena Arvigo, Emy Bergamo e Brenda Lodigiani. La commedia ben inscenata e piena di battute, racconta di cinque amiche sui trent’anni che si ritrovano in una suite d’albergoin occasione di un addio al nubilato. Nell’attesa dell’arrivo della festeggiata, le ragazze parlano di uomini, delle loro frustrazioni, delle loro ambizioni, di sesso e di amore: gli uomini a 35 anni sono come le cabine telefoniche o sono rotte o sono occupate!
Tutta la compagnia ha cenato al “Gilda” accolti dalla sociologa televisiva Deborah Bettega e dal filosofo Angelo Ciccio Nizzo, per poi rimanere a ballare a lungo in pista,sulle musiche anni ottanta e novanta, insieme a diversi amici dello staff e non, tra cui l’ex Miss e presentatrice Miriam Leone. Denny Mendez è reduce dal successo della fiction Rai “Cugino & cugino” e molto probabilmente la si ritroverà nella seconda serie, mentre Francesco Apolloni, che si sta dedicando già ad un’altra sceneggiatura, ha in uscita il film documentario “Un sueno a Mitad” in cui firma la regia.

Deborah Bettega

venerdì 8 aprile 2011

BAUDO-VESPA, litigi e sputi, menomale che era per i 150 anni dell'unità d'Italia



Litigi tra i conduttori, Bruno Vespa e Pippo Baudo, e gli autori del programma, scatenate da una foto di Michele Santoro “Sul finale dello show, mentre suonava la banda dei carabinieri, venivano proiettate fotografie di personaggi di punta della Rai (Frizzi, Conti, Giletti, Venier, Magalli). Ecco che d’improvviso sul monitor (che il pubblico a casa però non ha visto) compare il volto di Santoro. Vespa - è noto che tra i due giornalisti non corre buon sangue - si infuria: e si dice che lascia il programma. Ovviamente l’interessato smentisce che ha lasciato il programma e replica asserendo che non è giusto che l’immagine del giornalismo Rai sia rappresentata da Michele Santoro. Ma non è finita anche il Pippo nazionale litiga con uno degli autori Donat Cattin che chiama Pippo mafioso, risultato è che Baudo gli lancia uno sputo. Insomma peggio della camera dei deputati, e meno male che si festeggiavano i 150 dell’unità d’Italia
Giodi

lunedì 4 aprile 2011

AUGERO SILVANA: sfilata in onore degli italiani











Da quindici anni la duchessa Silvana Augero organizza una sfilata in cui partecipa la nobiltà romana di tutte le età. Quest’anno il tema della serata era: “Viva gli italiani”, in ricordo dei 150 anni dall’unità d’Italia. Proprio nel più noto locale romano, il Gilda, dopo la cena, la contessa Patrizia de Blank ha presentato i noti personaggi che hanno sfilato o comunque presenziato per rendere omaggio all’iniziativa: Barbara Bouchet madrina per i costumi storici del Museo Leonardo da Vinci, Silvana Pampanini a cui è stata dedicata la canzone “Malafemmina” cantata dal baritono Marco Valerio Spinozzi, la principessa Irma Capece Minutolo che ha rievocato Eleonora Duse (sartoria Lo Faro), il marchese Paolo Rutili Draghonetti De Torres (guardia d’onore alle reali tombe al Pantheon) ha interpretato Gabriele D’annunzio, Adriana Russo in la sciantosa Lily kangy, Maria Monsè con un abito di danza del ventre di Amal Kalisa e uno da sposa di Antonella Rossi. C’era anche Guglielmo Giovanelli Marconi in ricordo del nonno, il grande Guglielmo Marconi, a cui ha fatto omaggio Eleonora Altamore con le sue borse tricolore, il professor Vincenzo Mastronardi, noto criminologo, che invece ha presentato le sue cravatte. Tra un abito e l’altro ci sono stati anche interventi seri come quello della dottoressa Adriana Bonifacino e Paola Notargiovanni che hanno evidenziato l’importanza della prevenzione. In proposito vi è stata una sfilata di pellicce rosa di Alberto Leonardi indossateda chi ha avuto problemi di tumore.Presenti moltissime persone tra cui personaggi di spettacolo e professionisti, insieme a loro la sociologa Deborah Bettega e il filosofo Angelo Ciccio Nizzo, storico pr.

Deborah Bettega

sabato 2 aprile 2011

Compleanno di Deborah Bettega






















Ieri serata magica alla discoteca più famosa d'Italia; Gilda di Roma per festeggiare il compleanno di Deborah Bettega con tanti ospiti illustri, come sempre tante foto per immortalare le fasi salienti della serata con inciucio.it eil suo editore Giodi