lunedì 7 novembre 2016

A TRENTO IL 50°CONGRESSO NAZIONALE DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER Il 19 e 20 novembre il capoluogo trentino sarà felicemente invaso dall’esercito dei sommelier, riuniti per il Congresso AIS ela finale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia, PremioTrentodoc 2016


“Quando il vino è poesia della terra” è il titolo dell’evento che sancisce mezzo secolo di vita congressuale per l’Associazione Italiana Sommelier. Il vino italiano ha espresso nel recente periodo un forte innalzamento del suo livello qualitativo e l’apprezzamento che registra nel mondocertifica tale crescita. La figura del sommelier AIS sta cambiando di conseguenza, rispondendo alle nuove tendenze e allemutate esigenze di comunicazione. In quest’ottica è previsto sabato 19 il convegno “La Viticultura Biodinamica, esperienze a confronto e possibilità future”, con la partecipazione di Elisabetta Foradori, Nicolas Joly per Château de la Roche auxMoines, Alessandro Ceretto,HelmuthZozin diManincored Enzo Mescalchin della Fondazione Edmund Mach, moderati dal giornalista e scrittore Samuel Cogliati.Alle 14.30 cerimonia di assegnazione del Premio Surgiva, dedicato alla delegazione AIS che si è maggiormente distinta per attività innovative. Ancora sabato, presso il MUSE, “Trentodoc Bollicine sulla Città”:una grande degustazione con oltre 120 etichette di 45 case spumantistiche. La scelta del capoluogo trentino per il 50°Congresso suggella la recente collaborazione avviata tra l’AIS e l’Istituto Trentodoc, che da questa edizione attribuirà il Premio Trentodoc al vincitore del Concorso per il Miglior Sommelier d’Italia. Domenica 20 novembre i tre finalisti si contenderanno il titolo durante la prova finale aperta al pubblico, cui seguirà la proclamazione del vincitore. “Siamo molto orgogliosi di questo cammino intrapreso con l’Istituto Trentodoc –dichiara il Presidente AIS, Antonello Maietta –,e di essere ambasciatori di un territorio di grande valore, che si sta facendo sempre più apprezzare nel mondo intero. Il loro claim, ‘Bollicine di montagna’, inoltre, si addice perfettamente al nostro concorso. Infatti, racchiude in sé la fatica della salita, ossia l’intensa preparazione dei nostri concorrenti, la dura conquista della vetta, tra prove e selezioni, e,alla fine, l’esplosione dei brindisi per celebrare la vittoria”. Per maggiori informazioni: www.congresso2016.aistrentino.it 

 ufficio stampa Associazione Italiana Sommelier

Elisa Braccia braccia.press@aisitalia.it
Paolo Angelini angelini.press@aisitalia.it

 Giò Di Giorgio

Vincenzo Bocciarelli viaggia nel futuro con “Papà, sei di troppo” Al Teatro Tordinona dal 9 fino al 20 novembre ore 21

E se tutti gli anziani improvvisamente sparissero dalle nostre vite? Nonni, padri: in un istante la fine dei ricordi, di quei racconti che compongono la memoria storica della nostra esistenza. Tracce e volti smarriti, insieme alla nostra identità. Non c’è futuro senza passato e l’autore Yannis Hott lo ribadisce in uno dei suoi testi “Papà, sei di troppo”, portato in scena al Teatro Tordinona, dal 9 fino al 20 novembre, da Vincenzo Bocciarelli e Mario Mattia Giorgetti. L’opera di Hott, promossa dalla Fondazione Teatro Italiano Carlo Terron in collaborazione con “Sipario”, scritta in chiave grottesco-allegorica, utilizza l’arma del sorriso per portare lo spettatore a riflettere sull’importanza di non dimenticare fatti e volti che hanno determinato cambiamenti e segnato la storia, anche la nostra, ma soprattutto di non dimenticarne i protagonisti: gli anziani. 
Proprio per questo immagina, con spirito futuristico, un pianeta senza di loro e narra aspettative e aspirazioni di una generazione che un giorno decise di riappropriarsi del proprio diritto all’occupazione e per farlo si convinse, tramite le affermazioni di un probabile Governo del Capitale Totale, di poter sopprimere i padri settantenni non più produttivi per guadagnarsi così un posto nel mondo del lavoro. Il linguaggio ironico nel quale si muovono Bocciarelli e Giorgetti solleva molti interrogativi sulla nostra vita, a partire dalla nascita del Cattolicesimo, originato dagli Apostoli di Cristo, e fino appunto ad arrivare al futuro delle nuove generazioni. I due interpreti sono di provata esperienza: Bocciarelli, apprezzato artista di un teatro raffinato e di spessore, conosciuto anche per aver prestato il volto a numerose fiction di successo come “Orgoglio” , “Pompei”, “Il bello delle donne”, e al cinema diretto da Luca Miniero ne “La scuola più bella del mondo”, si conferma come un attore poliedrico e talentuoso e la sua consolidata collaborazione con Giorgetti, nata negli anni novanta, permette un eccellente performance, assolutamente da non perdere. Di Hott poco sappiamo, essendo un tipo un po' schivo, vive in Italia, ben sei delle sue opere hanno partecipato recentemente al "Sipario Reading Festival", che gli ha dedicato una rassegna monografica curata dagli attori della Compagnia "La Contemporanea".

Teatro Tordinona di Roma, via Degli Acquasparta 16, feriali ore 21.00 e festivi ore 17.30. Prenotazioni e info: 067004932. Posto unico 15 € 

Ufficio Stampa Federica Rinaudo, giornalista, telefono 3277851570 

Giò Di Giorgio

I REFUSI di Roberta Skerl Regia di Luca Pennacchioni Con Gabriele Marconi Alessio Salvatori, Marco Landola e Alessia Paladino TEATRO L’AURA Vicolo di Pietra Papa, 64 (Zona Marconi) dal 10 al 20 novembre dal giovedì al sabato ore 21.00

Io, il mio vicino di casa, il tabaccaio all’angolo, gli impiegati che prendono la metropolitana, i pendolari che salgono sui treni e le commesse dei negozi, gli imbianchini, i taxisti, i funzionari di banca! Tutti c’entriamo! Perché nessuno si ferma mai un momento a chiedersi perché il mondo va sempre in questo modo? Perché non ci fermiamo mai a dire che il mondo è tutto un refuso, uno sbaglio, uno svarione, uno sproposito!

In scena al Teatro L’Aura, dal 10 al 20 novembre, con la regia di Luca Pennacchioni, la commedia firmata da Roberta Skerl, I Refusi.
Errori di stampa, errata collocazione di una o più lettere, i refusi sono l’ossessione di Rodolfo Marra, un ex correttore di bozze, interpretato dall’attore e imitatore Gabriele Marconi.
Strafalcioni, incongruenze, approssimazione, mancanza di ordine balzano continuamente agli occhi del protagonista dai libri e dai giornali e stridono nelle sue orecchie durante le conversazioni e nei programmi televisivi.
Ogni sbaglio diventa il suo incubo. La costante persecuzione dell’imperfezione genera in lui quel malessere esistenziale che diventa riflessione sul nonsense e sulle contraddizioni del mondo in cui viviamo.
Scatta in Rodolfo un bisogno psicotico di eliminare tutti i refusi della propria vita e il giorno in cui due inconsapevoli tecnici dei citofoni suonano al campanello di casa sua per cambiargli l’impianto, egli perde la testa e, armato di una pistola, prende in ostaggio i due malcapitati e la sua domestica ucraina.
La vis comica del ritmo e delle gag e le intrusioni dialettali rendono quotidiano e divertente lo spettacolo che non lascia spazio alla risata senza la riflessione.

Note di Regia
Lo spettacolo vuole essere un altalenarsi di gag e spunti di riflessione a partire dall’ossessione per i “refusi”, cioè gli errori. È importante, a mio avviso, interpretarli nel senso più ampio del termine e riflettere su come la vita sia tutta un enorme refuso!
All’inizio non li vediamo, non vogliamo vederli, poi iniziamo a notarli, prima nella vita delle altre persone, poi nel mondo e alla fine li vediamo, forse inconsapevolmente, proprio in noi stessi. Da qui sono partito per provare a svelare il dramma che si cela nella vita di ciascun personaggio oltre le apparenze comiche, oltre le insensatezze partorite da una società paradossale e contraddittoria in cui siamo costretti a vivere e contro la quale non sembriamo ribellarci.

I REFUSI
di Roberta Skerl
Regia di Luca Pennacchioni
Con Gabriele Marconi, Marco Landola, Alessia Paladino e Alessio Salvatori
Musiche originali di Vala
Scenografie e costumi di Arte 2.0
Foto di scena di Agnese Ruggeri
Ufficio Stampa
Angela Telesca telescangela@gmail.com; cell. 3208955984
Prenotazioni: tel. 06.83777148; email: refusi2016@gmail.com
Al botteghino mostra un refuso che ti è saltato all’occhio su un quotidiano o su una rivista e riceverai un biglietto ridotto
TEATRO L’AURA
Vicolo di Pietra Papa, 64 (angolo via Pietro Blaserna,37)
Dal 10 al 20 novembre
dal giovedì al sabato ore 21.00
domenica ore 18.00

BIGLIETTI
• INTERO 13,00 € (+ 2 euro di tessera associativa annuale)
• RIDOTTO 10,00 €  (+ 2 euro di tessera associativa annuale)
over 70, under 10, convenzione con il Ministero dell’Ambiente, il Ministero dei Beni Culturali, il Cral del Senato, Cral dei dipendenti della Regione Lazio, Cral della Banca di Credito Cooperativo BCC e possessori di Bibliocard



Giò Di Giorgio

dal 23 novembre al 4 dicembre 2016 al Teatro Anfitrione in Roma via di San saba 24 (Aventino) info 065750827 - 3460140333 LA LOCANDIERA FUORI SCENA liberamente tratta da La Locandiera di Carlo Goldoni.

Una commedia del dentro e fuori scena che si svolge durante la prova generale della Commedia di Goldoni. Scritta e diretta da Bruno De Stephanis con : Enzo Storico, Cristina Galardini, Francesco Bogani, Pasqualino Savelli, Stefano Grillo Prodotta da: MARLON ACTING Sarà in scena al Teatro Anfitrione a Roma dal 23 novembre al 4 dicembre 2016 dal mercoledì alla domenica con la possibilità di doppia replica il Sabato (pomeridiana e serale). 

 L'ironia, il divertimento e i colpi di scena continui sono gli ingredienti di questa immortale commedia ambientata in una parrocchia romana gestita da Don Luigi. Vi assicuriamo un uragano di RISATE. In una piccola parrocchia in Trastevere a Roma, Don Luigi oltreché prete è un grande appassionato di teatro. Ex direttore artistico del Teatro stabile di Perugia, per 15 anni ha allestito ogni anno per i fedeli della chiesa uno spettacolo teatrale con gli allievi della sua scuola di recitazione, fino a quando la bella Angela a cui era stato affidato il ruolo della protagonista Mirandolina per La Locandiera di Goldoni, non si presenta alla prova generale e fa saltare lo spettacolo. Trasferitosi da Perugia a Roma e smaltito il rammarico decide di riallestire lo spettacolo nella nuova chiesa di Trastevere. Siamo alla sera della prova generale, dopo tre mesi di prove con un gruppo di allievi della scuola, sono tutti presenti all’appuntamento manca solo Mirandolina. Ce la farà stavolta il povero Don Luigi ad andare in scena? ...Vieni a scoprirlo al teatro Anfitrione per passare una serata all’insegna del divertimento e il buon umore per grandi e piccini. Produzione La MARLON ACTING associazione culturale di Bruno De Stephanis (regista) e Cristina Galardini (attrice) da anni opera nel settore Teatro producendo moltissimi spettacoli comici. 
Attori e regista La Locandieta Fuori Scena Bruno De Stephanis attore e regista – In teatro tra gli spettacoli più importanti, Hurly Burly, “Riccardo III” di W.S con Malacrida, aiuto regista di Strelher; “Fedele” di C.palminteri, “la Locandiera” di Goldoni, “Casa di Bambola”, “Morte di un commesso viaggiatore. Per la televisione tra le altre “Le tre rose di Eva”, “Incantesimo”, “Carabinieri” “Distretto di Polizia”, “Commesse”, “Il bello delle donne”, “Dottoressa Gio”, “Il maresciallo Rocca 5”, “Questa è la mia terra” “Gente di Mare”,”Nata ieri”, “Un ciclone in casa 3” ,“Un prete tra noi”. Per il cinema su tutti “Segreti di Stato” presentato al Festival di Venezia. Dirige la sua sesta commedia dopo “Scusi che ce l’ha un limone?”, “Singolari Coincidenze”, “W Mara..donna”, “Questione di cuori”, “Ti presento un’amica?”. Enzo Storico attore e regista – In teatro tra gli spettacoli più importanti “Mò ve racconto.. Roma”, “Difenderò”, “Il quarto re magio”, “La camerata Bardi” e “Nobil casa di riposo campana” con la regia di Claudio Insegno, e “Rugantino” di Garinei. Per la televisione tra le altre “I Cesaroni”, “Un medico in famiglia”, “Sotto casa”, “Nati ieri”, “Il maresciallo Rocca”. Per il cinema tra tutti “The border line”. Cristina Galardini attrice – In teatro tra gli spettacoli più importanti “W Mara..donna”, “Scusi che ce l’ha un limone?”, “Affittasi camera da letto”, “Singolari coincidenze”, “Ti presento un’amica?”, “Questioni di cuori”. Stefano Grillo attore e doppiatore – In teatro tra gli spettacoli più importanti “Refugees” con Claudia Koll. Per il cinema il suo film più importante “Quo Vadis” di Checco Zalone. Paqualino Savelli attore – in teatro tra gli spettacoli più importanti “La macchina del tempo” di Maria Sofia Amendolea. Per la televisione tra gli altri “Sconosciuti” su Rai3 con la regia di C. Pisano. Francesco Bogani attore - formatosi negli Stati Uniti presso A.F.I american film institute di di Los Angeles. E per il teatro scuola diretta da Luca Ronconi. Per la televisione tra le altre fiction “Vivere” e “Il falco e la colomba” e il film tv “Il sole negli occhi” di Pupi Avati.

Giò Di Giorgio

domenica 6 novembre 2016

Strepitoso successo della prima edizione di “MilleVoci napoletane” al Teatro Europa di Aprilia (Lt)

Una magica atmosfera, piena di napoletanità per la prima edizione di “MilleVociNapoletane”con il top di cantanti bravissimi, che hanno deliziato il folto pubblico presente in platea con stupende classiche melodie napoletane. 
Lo Spettacolo è stato condotto magistralmente dalla mitica ed unica Giò Di Sarno, cantante, attrice e presentatrice con la collaborazione del poliedrico comico attore imitatore, Lino Barbieri. 
Tutta la kermesse è stata registrata in video, con la supervisione del regista e produttore Gianni Turco, in diretta c’erano due emittenti radiofoniche una da New York  "Radio Uno New York"  presente il direttore Tino Maiolo e l’altra dall’Australia "Radio Italiana"

Gli artisti che si sono esibiti:Antonello Rondi, Daniela Minniti, Daphne Barillaro, Edoardo Guarnera, Flavio Fierro, Franco Malapena, Gianni Davoli, Giò Di Sarno, Grazia Guerra, I Cimarosa, , I Santo California, Lorenza Bettarelli, Luigi Libra, Mariella Guarnera, Mario Maglione con Michele Cordova e Andrea Bonetti, Nunzio Milo, Riccardo Antonelli. 

Insomma sono state tre ore indimenticabili di canzoni classiche Napoletane apprezzatissime dal pubblico in sala,che ha ricambiato con tantissimi applausi e Standing Ovation. 

Teatro pieno con tanti ospiti sia Vip che non: L’attrice internazionale Francesca Stajano accompagnata dal suo pargolo Giorgino, lo stilista doc Napoletano, Luigi Bruno con la sua dolcissima Mamma, l’editore Giornalista Giò Di Giorgio, l’attore imitatore Gabriele Marconi,la conduttrice Maura Carotti,il fotoreporter Patrizio Vaiuso, il responsabile commerciale del quotidiano il Messaggero Giuliano Mazzoni e tanti altri.

Un ringraziamento per l’ospitalità al Direttore del Teatro Europa di Aprilia Bruno Jorillo . 
Grosse novità per l’edizione 2017 Tutto l'evento è stato registrato per le televisoni, in due puntate che rivedremo tra Natale e Capodanno su 250 emittenti sparse sul territorio Nazionale,per tutte le info su www.millevoci.it 

  Foto By Laura Pelargonio 

                          Giò Di Giorgio






























giovedì 3 novembre 2016

EUROMA2 E CROCE ROSSA DI ROMA PRESENTANO L’ISTALLAZIONE DI FAUSTO OLMELLI “METTIAMOCI IN ASCOLTO” Per dar voce alle persone migranti

Roma, 5-13 novembre 2016. Euroma2 inaugura nei suoi spazi l’istallazione “Mettiamoci in ascolto”, un progetto che nasce da un’iniziativa dell’artista romano Fausto Olmelli e che consiste in un’installazione realizzata in collaborazione con Croce Rossa di Roma. 
L’artista ha dato ascolto alle voci dei tanti migranti ospiti nel Centro di Primissima Accoglienza “Penelope” di Croce Rossa di Roma, che si sono espressi attraverso delle immagini. A partire dal progetto denominato “Transito”, un laboratorio artistico svolto all’interno del centro di prima accoglienza Penelope di via Ramazzini, le opere sono state riunite in una installazione da osservare e vivere in un contesto in movimento come quello del centro commerciale. Il concetto di flusso migratorio viene quindi replicato intorno all’istallazione, fruibile da diversi punti di vista. "Il progetto – spiega l’artista Fausto Olmelli - è iniziato a settembre ed è tuttora in corso. In questi mesi i giovani migranti in transito hanno disegnato in piena libertà, senza alcuna indicazione. Davanti alle loro opere mi sono posto e mi pongo in ascolto. Ascoltando mi riconosco, mi ritrovo".

 “Ci piaceva l’idea di farne una mostra – dice Debora Diodati, Presidente Croce Rossa di Roma - e insieme abbiamo lavorato per dare dignità a questi disegni, per farli arrivare a quante più persone possibile. Così è nata la possibilità di farne una installazione in un Centro Commerciale. Euroma2 ha offerto subito i suoi spazi. Le persone migranti vengono da luoghi privi di ascolto, luoghi dove spesso ci sono fame, guerre, violazioni dei diritti umani. Questa operazione artistica trae la sua origine nell’ascolto e nella condivisione”. “Mettiamoci in Ascolto” è dunque l’invito che Euroma2 e Croce Rossa di Roma rivolgono ai visitatori del Centro, affinché una piazza affollata come quella di Euroma2 possa rappresentare il luogo ideale anche per riflettere e “ascoltare” le storie di chi fugge dai propri paesi alla ricerca di un destino migliore. 

L’installazione sarà esposta al primo piano di Euroma2 da sabato 5 a domenica 13 novembre. L’inaugurazione è prevista Sabato 5 Novembre alle ore 18.00 EUROMA2 Via Cristoforo Colombo, angolo Viale dell'Oceano Pacifico (Roma) Tel. +39 06 5262161 www.euroma2.it 




Ufficio Stampa Euroma2 Elena Matteucci Cell.3332945411; matteucci@matebite.it Nicola Bitetti Cell. 3397967074; bitetti@matebite.it

Giò Di Giorgio

mercoledì 2 novembre 2016

AL TEATRO PRATI DEBUTTA LA COMPAGNIA DI FABIO GRAVINA CON LA COMMEDIA “GLI ULTIMI CINQUE MINUTI”, DI ALDO DE BENEDETTI NELLA SERATA PRIMA EDIZIONE PREMIO “ALDO DE BENEDETTI, IL VALORE DELLA CULTURA” 4 NOVEMBRE ORE 21

Un grande classico del commediografo e sceneggiatore Aldo De Benedetti torna in scena nella riduzione di Fabio Gravina, direttore artistico del Teatro Prati, che intende rendere il suo tributo all’autore mettendo in scena la commedia “Gli ultimi cinque minuti”, dal 4 novembre all’11 dicembre. 
Il testo, scritto nel 1951, è stato rappresentato in tantissimi teatri italiani e poi è sbarcato al cinema dove ha ottenuto grandi consensi di pubblico nella prima versione di Giuseppe Amato (1955) con Vittorio De Sica, Linda Darnell, Peppino De Filippo, Rossano Brazzi, e in quella più recente di Marco Vicario (1982) con il titolo “Scusa se è poco” nella quale i protagonisti erano Monica Vitti ed Ugo Tognazzi. Il talento di Fabio Gravina e la sua ironia pungente ancora una volta regaleranno al pubblico un mix di emozioni e risate, insieme agli altri protagonisti: Paola Riolo, Mara Liuzzi, Titto Manganelli, Matteo Micheli e la partecipazione di Giulio Gravina. La storia narra le vicende di Renata e Carlo che s'incontrano per caso, mentre visitano lo stesso appartamento da affittare. Ciascuno dei due, deciso ad avere per sé l'appartamento, rivendica diritti di precedenza. Mentre aspettano il proprietario, incominciano a parlare tra loro e Renata accenna alla sua vita di ragazza moderna, indipendente, che vuol vivere del proprio lavoro: essa infatti vuole l'appartamento per installarvi una sartoria. Il suo modo di fare e di parlare colpisce Carlo, che è un ricco industriale, ed egli le propone di prendere l'appartamento in comune per viverci insieme. Renata rifiuta, ma poi ci ripensa, ed è disposta ad accettare la proposta, che le consentirebbe di vivere per un certo tempo senza preoccupazioni. Ma ora Carlo ritira la primitiva proposta: sempre più affascinato, chiede a Renata di divenire sua moglie. Ella accetta, ma pone una condizione: Carlo deve prometterle di lasciarla libera, s'ella un giorno dovesse incontrare il grande amore. I due si sposano e sono apparentemente felici; ma Carlo, sempre più innamorato della moglie, è sempre in apprensione e si dà da fare per scoraggiare le eventuali simpatie di Renata per quelli che la corteggiano. Ma un giorno egli comprende che Renata, uscita nel pomeriggio, si è recata ad un appuntamento in casa di un dongiovanni. Dopo un finale ricco di colpi di scena sul palco salirà Vittorio De Benedetti per dare vita ad un importante momento celebrativo, ovvero la prima edizione del premio intitolato a suo zio “Aldo De Benedetti, il valore della cultura”, assegnato quest’anno a Gigi Proietti e Paola Quattrini per la brillante carriera artistica. 

ufficio stampa Federica Rinaudo 

 Giò Di Giorgio

Un grande successo a Londra “Le Salon de la Mode” official partner dell’International Designer Hat Exhibition

Grande successo a Londra per “L’International Designer Hat Exhibition” la Cupola ideata dall’audace “artista” modista Agata Tanistra che ha stretto un accordo di Official Partner con “Le Salon de la mode”, la nota organizzazione della manager del fashion Gabriella Chiarappa.
Particolare attenzione rivolta a questa straordinaria Mostra tenutosi in una delle piu’ belle location della città della Regina a South Kensington 55 Exhibition Road molto famosa per la stretta vicinanza al V&A Muzeum e Scienze e Natural Muzeum, in questa occasione sono intervenuti designer e modisti di cappelli provenienti da tutto il mondo, creazioni artistiche e note di glamour hanno incantato tutti i presenti.
Ad accogliere gli ospiti l’ideatrice Agata Tanistra e la rappresentate per eccellenza del made in Italy Gabriella Chiarappa, straordinaria performance eseguita dal noto cantante d’opera Aleksander Kamedulsky Barynet che ha incantato il pubblico con esecuzione di brani italiani in memoria della dolce vita romana accompagnato al piano da Zbigniew Wisniewski .
Tra i presenti molti volti noti come: l’attrice inglese di famiglia polacca Rula Lenska, il responsabile dell’organizzazione Oganisko Polskie Nicholas Kelsey, tante presenze giornalistiche editori, tv, radio fotografi e designer provenienti da ogni Paese tra cui: Australia, Giappone, Francia, Polonia, Italia, Spagna, Russia, Canada e tanti altri ancora.
Momenti unici impreziositi da un incontro successivo gestito dalla Hat Fashion week con l’hat designer Stephen Jones di fama internazionale, un circuito di emozioni che vedono comunque come punto focale la mostra ed inevitabile l’obiettivo è di promuovere designer di gran talento non ancora conosciuti attraverso spazi studiati appositamente per comprendere la preziosità di tali creazioni con l’intento di espandere e rendere nota questa grande attività in tutto il mondo. Un ulteriore traguardo per “Le Salon de la Mode” che conferma come sempre l’attenzione nell’individuare, tutto cio’ che si rivela considerevole per promuovere e evidenziare l’eccellenza dell’italianità.

Si ringrazia lo staff event:
Photografher: Tomasz Danus, Carlos Mendoza, Martina Cammarata
Dilan Faggella Web e Grafic Design, Remigiusz Tanistra Catering


https://billetto.co.uk 

International Designer Hat Exhibition

Giò Di Giorgio

AMAZING The Magic Show Con ELEONORA PRINCESS OF MAGIC Regia di Bustric

Ritorna a Roma nei giorni 3-4-5-6 Novembre, al Teatro dell’Angelo in Via De Saint Bon, 19 (zona Prati) Eleonora Princess o f Magic ,con un nuovo spettacolo di Illusionismo. Questa volta diretta da Bustric, certamente tra i piu accreditati registi del settore Magico Fantastico.
Eleonora, che è stata applaudita al Magic Castle di Hollywood ed al Lido di Parigi, è stata in scena a Roma, al Teatro Bagaglino, con il suo precedente spettacolo GRISBY.
Il nuovo spettacolo AMAZING, è uno spettacolo per la famiglia tutta. Nato per un pubblico adulto, stupisce e diverte anche i bambini, che rimangono per l’intero spettacolo a bocca aperta.
La magia e l’Illusionismo sono i protagonisti di questi spettacolo che, ricco di grandi illusioni, non finirà di stupire il pubblico presente.
I biglietti hanno un costo di Euro 25 Poltronissima e Euro 20 la Poltrona.  Bambini Euro 8.00
(Info 06.37513571-4258)
Sono previste riduzioni per Gruppi – Anziani – Case Famiglia (Per info 338.2040069 o baldrini@gmail.com).

La Produzione è dell’Associazione Culturale la Fenice, la Direzione di Stefano Baldrini,

Giò Di Giorgio

martedì 1 novembre 2016

"MUSIKA" straordinaria esposizione di strumenti musicali relativa alla tecnologia applicata allo spettacolo

Nella fantastica cornice del centro congressi dell'hotel A.ROMA LIFESTILE si e tenuta, domenica 30 ottobre MUSIKA, una straordinaria esposizione di strumenti musicali relativa  alla tecnologia applicata al mondo dello spettacolo.
Numerosissimi gli espositori che hanno proposto ai visitatori dell'evento quanto di meglio e disponibile oggi sul mercato in materia di strumenti classici e moderni fondendo in un mix di virtuosismi ed altissima tecnologia il connubio indispensabile a creare nuovi suoni e nuove sequenze.
Creatori principali di questo riuscitissimo progetto sono il mitico Augusto Cherubini, arcinoto titolare della ditta omonima che fornisce strumenti musicali di tutti i generi agli artisti di Roma dal 1950 e la ormai conosciutissima Mirella Murri che abbiamo incontrato ed immediatamente intervistato, come nasce l'idea di questo progetto?

Questa expo in realtà nasce dalla fusione di due eventi che abbiamo messo in essere già nel lontano 2010 quando si e tenuta la prima edizione di BATTERIKA ovvero un incontro di batteristi nel quale oltre alla esposizione delle batterie, si sono tenuti dei seminari e delle master class con i più noti docenti del settore, riscuotendo un notevole successo al punto tale da creare le basi di un altro evento simile che ha preso il nome di ELETTRIKA riservato questa volta ai chitarristi ed ai bassisti, i due progetti hanno convissuto fino ad oggi e adesso si fondono in questo nuovo progetto.

Ringraziamo Mirella Murri e continuiamo il nostro giro per la expo dove incontriamo il noto produttore e regista Alfonso Stagno in compagnia della conduttrice Maura Carotti presso la postazione di Radio Italia anni 60 ed anche qui scatta l'intervista.

Alfonso che ne pensi di questo evento.
E una iniziativa eccellente non solo per la presenza di tutti gli espositori che hanno portato qui il meglio della produzione mondiale in campo di strumenti musicali, ma e anche una occasione per frequentare i numerosi seminari e concerti che si tengono nelle varie sale di questa struttura, come ad esempio le esibizioni di Marco Rinalduzzi e Pietro Iodice che avrai visto qualche istante fa qui nella nostra postazione.
Questa e una formula vincente che la mitica Mirella Murri porta avanti da tanti anni e con la quale e sempre un piacere collaborare.
Alfonso da cosa nasce la tua collaborazione con RADIO ITALIA ANNI 60?
Nasce principalmente dalla mia personale amicizia con Alberto Polifroni ed il figlio Patrizio che da giugno 2016 hanno riportato questa storica emittente qui nella capitale, mi hanno subito contattato ed abbiamo immediatamente messo in atto alcune iniziative mirate principalmente alla promozione radiofonica dei nuovi talenti attraverso una trasmissione nel futuro prossimo, anzi imminente realizzazione che si intitolerà “IL SALOTTO DEGLI ARTISTI” e dalla collaborazione con il mio concorso per cantanti emergenti FACCE DA SANREMO giunto ormai alla 20° edizione del quale Maura Carotti è Area Menager Lazio per ulteriori info vai al sito www.faccedasanremo.com

Giò Di Giorgio