giovedì 19 dicembre 2019

Intervista ad Antonietta Di Vizia della Rai nel programma "Lo Specchio" ideato e condotto da Giò Di Sarno, nel Ristorante "Gaudì" di Roma


A CAORLE C’E’ IL PRIMO “CASTELLO DEI CANI” PER FESTEGGIARE IL NATALE INSIEME AI NOSTRI AMICI A QUATTRO ZAMPE




La località balneare veneziana fino al 6 gennaio 2020 si trasforma in “Caorle Wonderland”, un fiabesco villaggio natalizio fatto di musica, show, magie e tanti ospiti speciali per grandi, piccini e - per la prima volta - anche per i cani. Agli amici a quattro zampe è dedicato infatti un castello con tutto ciò di cui hanno bisogno, dogsitter inclusa. Gli organizzatori: “Amiamo gli animali, noi stessi abbiamo dei cani, fanno parte della famiglia e conosciamo bene le loro esigenze, per questo abbiamo deciso di realizzare uno spazio solo per loro”


Al via “Caorle Wonderland”, il villaggio natalizio organizzato dal Comune di Caorle e l’Associazione culturale Gabbiano che fino al 6 gennaio 2020 animerà il centro della località balneare veneziana con musica, show, prelibatezze culinarie, magici spettacoli e molte altre sorprese per grandi e piccini. E non solo. Infatti, quest’anno per la prima volta, protagonisti saranno anche i nostri amici a quattro zampe, ai quali l’organizzazione ha pensato bene di dedicare una speciale location “pet friendly” chiamata “il Castello dei cani”.  “Amiamo gli animali – raccontano gli organizzatori – noi stessi abbiamo dei cani, fanno parte della famiglia e conosciamo bene le loro esigenze, per questo abbiamo deciso di realizzare uno spazio solo per loro, con tutto ciò che occorre per farli sentire bene e a loro agio. I loro padroni possono lasciarli qui mentre fanno shopping o portano in giro i loro bambini, sicuri che nel loro castello saranno in ottima compagnia, accuditi, coccolati e in tutta sicurezza”.
Una tendenza questa del “Pet Christmas” che sta spopolando all’estero e che pian piano si sta diffondendo anche in Italia, anche se ancora ci sono delle resistenze, come l’ingresso dei cani in alcuni negozi e attività, ma Caorle in questo si dimostra essere una realtà sensibile e aperta ai trend internazionali, li intercetta per poi proporli attraverso soluzioni creative e originali, come in questo caso “Il Castello dei cani”, o anche la “Bau beach”, la spiaggia interamente attrezzata per i cani e altri animali di compagnia, già da tempo attiva nel litorale caorlotto.
Entriamo allora in questo favoloso “castello”, realizzato grazie al sostegno dell’azienda Tre Ponti, brand italiano leader nel settore della produzione di pettorine e accessori per animali da compagnia, l’amore e la passione per gli amici a quattro zampe è ciò che contraddistingue il marchio Tre Ponti che crea e sviluppa dal 2007 prodotti innovativi e Made in Italy. Ad accogliere padroni e cani un'amorevole dogsitter che si informa sull’ospite peloso, le sue esigenze, i suoi gusti e abitudini. L’area si trova in Campo Bottani ed è composta da due casette di legno artisticamente decorate e in mezzo un bel giardino, qui ci sono tutti i comfort e servizi possibili gratuiti: comode cuccette per il riposo, accessori per la toeletta come shampoo secco e spazzole, vario cibo, inclusi deliziosi dolcetti e dessert per animali, ciotole di acqua fresca, giochi e attività ludiche, un’area verde con erbetta. Non solo, in caso di urgenze, ecco uno spazio per il pronto intervento e il ricovero. Insomma, un castello dei sogni per i vostri piccoli amici, dove potranno divertirsi e festeggiare a modo loro il Natale. 
 
Per conoscere tutto il programma: https://www.facebook.com/CaorleWonderland/

Ufficio Stampa PK Communication: press@pkcommunication.it

“Caorle Wonderland” è la manifestazione natalizia che dal 6 dicembre al 6 gennaio 2020 anima il centro storico di Caorle con un ricco programma di eventi, nata dalla collaborazione tra il Comune e l’associazione culturale Gabbiano. Un viaggio nella favola, Mago Merlino & i suoi fratelli a stupire piccoli e grandi con straordinarie magie e illusioni, tra cui il celebre Nicola Previti che teletrasporterà Babbo Natale dalla Lapponia, una grande pista di ghiaccio dove pattinare a suon di musica, “Bubble Bubble on ice” l’etereo show delle bolle giganti, ma anche i divertenti teatrini dei burattini tra le piazze decorate e il classico mercatino con le meravigliose casette in legno per l’artigianato locale e nazionale. Le giostre per i bambini, ma anche per i più grandi come l’imponente ruota panoramica da cui ammirare il mare o la gigantesca “Star Tower” alta 47 metri, la stessa che si trova ad Hyde Park, per toccare il cielo, e la meravigliosa giostra carosello dei cavalli, immancabile a Natale. Per i genitori che vorranno prendersi una pausa tutta per loro, eccoli accontentati con il “Baby Sitter village”, un’area all’interno di una struttura del Comune riscaldata dove ci saranno qualificate babysitter che si prenderanno cura dei loro bimbi tra giochi e animazioni, mentre per i “pet lovers” arriva per la prima volta “Il Castello dei cani”, ovvero una location pensata per gli amici a quattro zampe  con tutto ciò di cui hanno bisogno: giochi, cibo, spazio verde, cucce e molto altro. Per il popolo della musica dance c’è “l’aperitivo on ice”, un’area dedicata all’aperitivo e al dj set aperta fino a tarda sera. E ancora spettacoli ed esclusive, tra cui i krampus e la famosa Festa Random. Altra perla di Caorle Wonderland è la sezione food, con una rosa selezionata di 10 Truck Food d’eccellenza: carni esotiche australiane dal canguro al coccodrillo, leccornie austriache, prelibatezze del finalista della Street Food Battle di Italia Uno e c’è persino l’unico ice truck d’Italia, il cui interno è a – 7 gradi e si beve cioccolata in bicchieri di ghiaccio, un’esperienza da brivido.
                                                                                   Giò Di Giorgio

Nasce la prima Travel BOOM Factory: Sto Gran Tour.


 Gabriele Saluci viaggiatore e documentarista Rai con il suo team lancia online ​Sto Gran Tour,​ la prima Travel BOOM Factory italiana. Una realtà che unisce tutte le caratteristiche di una Casa di Produzione cinematografica ed Agenzia Creativa alle attività di un Tour Operator. Un concetto nuovo ed unico nel panorama italiano. 

Che cos'è una Travel Boom Factory? 

La Travel Boom Factory è un laboratorio nel quale la combinazione tra creatività, viaggi e contenuti multimediali, dà vita ad una formula di turismo innovativo e del tutto rinnovato: un turismo digitale.  

Partendo dai propri progetti di viaggio e dalle sue spedizioni, Sto Gran Tour crea video racconti e documentari con toni gioiosi e irriverenti per grandi emittenti televisive e per le migliori piattaforme web. ​Un mondo e un modo che emergono ad esempio nella serie tv “I viaggi al rallentatore”
in onda la domenica su Rai 3, condotta da Gabriele Saluci stesso. 

Si crea così un circolo perfetto che parte dallo schermo e atterra nella realtà, nel quale l’utente da spettatore diventa anche lui protagonista.​ Chiunque lo desideri potrà infatti partire e vivere le stesse indimenticabili avventure guardate in tv o sul web: entrare a far parte di equipaggi, guidare mezzi di trasporto, campeggiare nei deserti e prendere decisioni sul percorso da seguire. 

Una grande Boom Factory appunto, una fabbrica esperienziale innovativa e dall'anima esplosiva, che dà la possibilità all’utente di trasformarsi da semplice “follower” in vero attore del proprio tempo e della propria storia. 

I nostri viaggi. 

Gli utenti di Sto Gran Tour sono tutti giovani dai 20 ai 35 che sposano questo modo unico di viaggiare. Chiunque scelga di viaggiare con Sto Gran Tour potrà scegliere tra tante formule tutte rappresentative dello spirito della Travel Boom Factory: girare lo Sri Lanka in tuktuk, attraversare la Namibia con una carovana di jeep 4x4 tendate, salpare in veliero per la Groenlandia, e ancora dormire con i berberi nel deserto del Sahara, il tutto con le garanzie e la sicurezza di un Tour Operator qualificato. 

Team di Sto Gran Tour e collaborazioni. 

La squadra di Sto Gran Tour è formata da documentaristi, film-maker, marketer, 

 organizzatori di eventi, creativi e soprattutto guide di viaggio specializzate.​ Ragazzi con storie, esperienze e competenze diverse che si definiscono amanti dell’artigianato di mondo e dell’home made. La squadra crea e ​cura a 360° progetti web, editoriali e produzioni video in grado di parlare a pubblici differenti.​ Tutti questi contenuti creano un terreno ​perfetto per le collaborazioni con brand specializzati nel settore travel-outdoor e non solo. 

Il giro del mondo. 
 Per festeggiare la nascita di Sto Gran Tour, ​il team ha organizzato per l’estate 2020 un viaggio al 100% “Boom” aperto a tutti: il giro del mondo​. Da San Francisco e la West Coast fino alle Hawaii, per poi scoprire le stranezze di Tokyo, la maestosità del Taj Mahal in India e una indimenticabile conclusione in Kenya dove vivere uno dei safari più belli di tutto il continente. “Il giro del mondo” sarà un progetto tutto in stile Travel Boom Factory per questo darà vita ad un documentario che verrà distribuito sulle migliori piattaforme di video on demand. 


Info su:   ​www.stograntour.com        Contatti: ​info@stograntour.com               ​                                                                                                           erica@stograntour.com 



EXTRA: L’esperienza di Sto Gran Tour, per i clienti e per i partner parte dal sito web www.stograntour.com. Un universo creativo dove gli utenti vengono coinvolti in un mondo fantasioso di documentari, video trailer e progetti folli di viaggio. Da questa esperienza digitale si riemerge con la voglia di scoprire il mondo. 

Il Fondatore Gabriele Saluci L’esperienza decennale di viaggi e contenuti arriva dal passato del fondatore Gabriele Saluci, che cura e conduce da 5 anni la serie “Viaggi al rallentatore” in onda ogni domenica al Kilimangiaro su Rai3

La trasmissione ha come focus imprese di viaggio con mezzi di trasporto insoliti e un modo di vedere il mondo lontano dalle frenesie e dagli schemi quotidiani: al rallentatore

                                                            Daniela Dal Lago

mercoledì 18 dicembre 2019

ROMA FRINGE FESTIVAL 2020 promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale e Azienda Speciale Palaexpo 6 - 17 gennaio 2020 La Pelanda, Piazza Orazio Giustiniani, 4 (Testaccio, Ex Mattatoio)



Torna a Roma il primo Fringe della penisola: 24 debutti da Italia, Inghilterra, Svizzera e Messico
In giuria: Manuela Kustermann, Raffaella Azim, Ferruccio Marotti, Italo Moscati, Valentino Orfeo, Pierpaolo Sepe, Ulderico Pesce, Pasquale Pesce. 

Con 24 debutti provenienti da Italia, Inghilterra, Svizzera, Messico dal 6 al 17 gennaio 2020 al Mattatoio - Pelanda, con serata finale al Teatro Vascello il 24 gennaio, torna la versione invernale del Roma Fringe Festival, quest’anno alla sua 8° edizione, che conferma la formula e la mission del 2019. Sul palco saliranno 24 spettacoli come ”lente di ingrandimento" della scena contemporanea italiana e non solo, per presentare al grande pubblico, critici e addetti ai lavori una vetrina di teatro indipendente unica nel suo genere, con 6 spettacoli differenti a sera alternati su 2 palchi, proponendo solo ed esclusivamente spettacoli mai andati in scena a Roma, con una tassativa parola d'ordine: indipendenza.


La maggior parte degli spettacoli in scena al Roma Fringe Festival 2020 sono prime nazionali assolute, selezionate dalla commissione artistica guidata da Fabio Galadini: “pezzi unici", tra commedia di tradizione italiana, comicità, noir, drammi, teatro civile e commedie, per raccontare un paese e una società dalle tante e complesse sfaccettature, offrendone uno spaccato non solo teatrale ma anche sociale, politico e storico. Con particolare riferimento al tema dell’inclusione e della diversità.


A ospitare l’8° edizione, la seconda nella versione invernale del Roma Fringe Festival saràuno dei quartieri nevralgici della città, Testaccio, negli spazi del Mattatoio La Pelanda: uno splendido esempio di architettura industriale di fine Ottocento, un luogo funzionale alle diverse drammaturgie che si presta con duttilità e agevolezza agli spettacoli in concorso, che offriranno al pubblico idee e spunti originali, intelligenti e indipendenti.


"Indipendente è una parola chiave anche per questa edizione" spiega il direttore artistico Fabio Galadini “perché da questo concetto abbiamo creato, grazie all’adesione di 12 teatri in tutta Italia, a partire dal prestigioso Teatro Vascello di Roma, un circuito che abbiamo chiamato Zona Indipendente. Una rete di 12 teatri che ospiteranno, nella stagione 2020/2021, lo spettacolo vincitore del Roma Fringe Festival 2019. Questo, insieme alla possibilità di partecipare a uno dei fringe europei, è un premio, che al di là di riconoscimenti o titoli rappresenta in concreto una seria opportunità per l’artista o la compagnia vincitrice di far conoscere il proprio lavoro”.


Oltre agli spettacoli, il Roma Fringe Festival 2020 conferma la sua visione di osservatorio organizzando una sessione di dibattito Fringe Talk presieduto da Ferruccio Marotti che si svolgerà al Dipartimento di Architettura dell’Università Roma 3 nei giorni 21 e 21 gennaio, dal titolo “Politiche di sviluppo del Terzo Teatro in Italia e in Europa”. Il Roma Fringe Festival si svolgerà presso il Mattatoio - La Pelanda a Roma  dal 6 al 17 gennaio 2020 e la finale è prevista il 24 gennaio al Teatro Vascello di Roma. 



La finale è prevista il 24 gennaio al Teatro Vascello di Roma e a decretare il vincitore sarà una giuria composta da Manuela Kustermann (presidente di Giuria) Ulderico Pesce, Valentino Orfeo, Ferruccio Marotti, Pasquale Pesce, Pierpaolo Sepe, Italo Moscati, Raffaella Azim. Quest’anno viene introdotto il Premio Alessandro Fersen per la ricerca e innovazione che verrà direttamente dalla Fondazione Alessandro Fersen.

Il Roma Fringe Festival 2020 si svolgerà presso il Mattatoio - La Pelanda a Roma dal 6 al 17  gennaio 2020 e la finale è prevista il 24 gennaio al Teatro Vascello di Roma. 


LA STORIA DEL ROMA FRINGE FESTIVAL

Il Fringe è il più importante festival mondiale di spettacolo dal vivo. Un evento che si replica in ogni capitale culturale del mondo.
Nato nel 1947 a Edimburgo (UK), conta oggi circa 240 festival annuali, dall’Australia agli Stati Uniti, dall’Asia alla nostra Europa.
Per capire che cos’è il Fringe e cosa rappresenta per il settore delle arti sceniche basta dare un’occhiata ai numeri: ogni anno, 19 milioni di persone in tutto il mondo vedono 170 mila artisti replicare 79 mila spettacoli.
Una vera e propria fucina di talenti, ma non solo. Sono moltissimi, infatti, gli attori affermati che vogliono provare l’ebbrezza e l’emozione di un contatto diretto con un pubblico schietto e verace. All’estero, negli oltre 60 anni di vita, il Fringe è stato scelto come palco da attori del calibro di Ewan McGregor, Hugh Jackman, Tim Roth e Hugh Grant. 

Il Fringe arriva a Roma nel 2012, patrocinato dalla World Fringe Society, grazie all'impegno e alla direzione artistica di Davide Ambrogi. Fin dal primo anno si colloca come vera e propria festa del teatro, coinvolgendo un vasto pubblico non sempre avvezzo al teatro, in un gioco di premi e arte.
La caratteristica del Roma Fringe Festival nei suoi primi anni romani è, infatti, quella di portare il teatro e la nuova drammaturgia all'attenzione di un pubblico variegato, un pubblico solitamente lontano dai teatri, mettendo così in gioco le compagnie provenienti da tutta Italia, Europa e a volte anche USA con un pubblico "vero" e "verace".

Grazie a Roma Fringe Festival, dal 2012 al 2014, nasce a Roma il Parco del Teatro, a Villa Mercede, poi spostato nel 2015 nei Giardini di Castel Sant'Angelo, per poi tornare a San Lorenzo nel 2017.

Oggi rappresenta un punto di riferimento per tutti gli artisti indipendenti che ambiscono a una platea internazionale.

A testimoniare l’attenzione che il Roma Fringe Festival riceve da parte del pubblico e di tutto il settore delle arti sceniche, le numerose richieste di partecipazione che ogni anno aumentano in modo esponenziale.
Nel 2017 sono state 350 le compagnie che si sono iscritte alla selezione per un cartellone che prevedeva 40 spettacoli.

Fra le ragioni di questo successo, il pubblico folto e genuino composto da turisti, addetti ai lavori e non, le location prestigiose (Villa Ada, Castel Sant’Angelo, Villa Mercede e, quest’anno, La pelanda), ma soprattutto la possibilità, grazie alla partnership con World Fringe Network, di accedere a una vetrina internazionale.

Diversi sono stati negli anni scorsi i vincitori del Roma Fringe Festival che hanno ottenuto premi e riconoscimenti nel mondo. I vincitori del Roma Fringe 2013, 2014 e 2016 hanno trionfato come miglior spettacolo al San Diego Fringe 2014, 2015 e 2018. I vincitori dell’edizione del 2012 sono stati menzionati dal New York Times partecipando l’anno successivo, grazie al Roma Fringe, al New York City Fringe Festival. Lo spettacolo vincitore dell’edizione 2015 è stato considerato dalla critica il miglior spettacolo della stagione teatrale italiana. Mentre i vincitori dell’edizione 2017 debutteranno al Sidney Fringe nel 2019.


             Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it  Marta Volterra 
marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12


                                                                 Giò Di Giorgio

lunedì 16 dicembre 2019

ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA Migliaia di applausi per la formazione al Concerto di Natale in Vaticano. Prossimo appuntamento i sei concerti dedicati ad Harry Potter (A Milano e Roma il quarto e il terzo capitolo della serie

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Poliedricità di repertorio, nonchalance di un'esecuzione perfetta: l'Orchestra Italiana del Cinema, diretta da Renato Serio e da Adriano Pennino ha dato prova sabato sera in Aula Paolo VI di una  brillante prova interpretativa, accompagnando artisti che corrispondevano ai nomi di Lionel Richie, Bonnie Tyler, Susan Boyle, Mirelle Mathieu, Leo Rojas, Elisa, Simone Cristicchi, Fabio Rovazzi, Noemi, Mahmood, Arisa, Andrea Griminelli, Davide Merlini, Alma Manera, Giorgio Albiani e Fabio Armiliato e The Charleston Mass Gospel Choir. Il Concerto sarà messo in onda la sera della Vigilia di Natale su Canale 5.
I prossimi appuntamenti dell'Orchestra saranno invece di tutt'altro genere: il 27 e 28 dicembre al teatro degli Arcimboldi a Milano eseguirà la colonna sonora in perfetto sincrono con le immagini e dialoghi dell’intero film di HARRY POTTER E IL CALICE DI FUOCO™, il 29 e 30 dicembre sarà invece la volta di Roma dove alla Sala Santa Cecilia dell'Auditorium Parco della Musica eseguirà HARRY POTTER E IL PRIGIONIERO DI AZKABAN™. Entrambi i cine-concerti saranno diretti da Timothy Henty. Biglietti in vendita sul circuito TicketOne
ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA
Presidente: Marco Patrignani

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it



Giò Di Giorgio

domenica 15 dicembre 2019

“IL testamento di Nosferatu” di Alessandro Iori, con la psichiatra,la zitta,la delicata,la moscia.

Gli attori Fabio Telesca Daniela Bartolomei


Una commedia dal titolo "malefico impressionante",ma niente di tutto ciò, il bravo ed esperto regista Alessandro Iori è riuscito a mettere in scena in chiave accattivante ironica, il testamento del principe della notte, senza terrore...
gli attori Fabio Telesca e Maddalena Ferrara

Sinossi : Vlad III, cioè il Vampiro Nosferatu, è depresso e vuole suicidarsi esponendosi alla luce del giorno. Ordina alle sue ancelle di trovare un notaio per stilare il testamento. Le ancelle, però, temendo di perdere il posto, si accordano con una psichiatra che, fingendosi notaio, lo convinca a non uccidersi.
Le ancelle

Le attrici ancelle, Arianna Cigni,Maria Grazia Bordone,Patrizia Valeau e Daniela Bartolomei simpatiche e brave con i loro commenti in marcato accento romanesco, il finto notaio interpretato dalla brava e bella attrice Maddalena Ferrara,psichiatra nella commedia, il verosimile vampiro l’attore Fabio Telesca, con il classico mantello lungo nero e non solo.

La scenografia tetra e spettrale come arredamento,con tutto quello che può servire a rappresentare un uomo delle tenebre, ma tutto ciò con gag divertenti e una serie di equivoci che hanno portato il pubblico per circa 90” minuti a non aver paura,ma ridere e applaudire.
Gli attori con il regista Alessandro Iori, Samantha Innocenti e Giò Di Giorgio

Fra gli ospiti il giornalista Giò Di Giorgio con la cantante attrice Samantha Innocenti.

     Foto di Daniele Cama
                                                       
                                                                Daniela Dal Lago

                   Video della diretta Fb sulla rivista online www.inciucio.it