sabato 17 luglio 2021

ZAFFERANA JAZZ FESTIVAL 2a edizione Direzione artistica: Pompeo Benincasa 20-24 luglio 2021 “IL RESPIRO DEL VULCANO “ Anfiteatro Falcone-Borsellino Via della Montagna Zafferana Etnea (CT)

 Testo alternativo

Giunge alla seconda edizione il Jazz Festival di Zafferana, nato quasi per caso nel 2020, per poter svolgere l’attività concertistica di Catania Jazz sospesa per il Covid.

Il grande successo di pubblico della prima edizione ha determinato la decisione di continuare, dando al festival una precisa connotazione. Così, a partire da questa edizione, Catania Jazz dà vita ad un festival originale, unico in Italia e con pochi simili in Europa: un festival interamente dedicato al jazz del Mediterraneo. Questo sarà il "Respiro del Vulcano" dal 2021 e per gli anni a seguire.

La rassegna inaugura il 20 luglio con il fisarmonicista pugliese VINCE ABBRACCIANTE con JAVIER GIROTTO, cui segue il concerto della sassofonista francese SOPHIE ALOUR che proprio nel Mediterraneo colloca le sue composizioni avvalendosi dell’oud straordinario dell’egiziano MOHAMED ABOZEKRY; il suo settimo e ultimo album, “Enjoy“, ha vinto nel 2020 il premio come miglior album in Francia e viene presentato in anteprima ed esclusiva italiana proprio a Zafferana Etnea.

A seguire, due altre esclusive, in programma il 21 luglio: il pianista palestinese FARAJ SULEIMAN e il trio greco-cipriota della pianista TANIA GIANNOULI.

Il 22 luglio è di scena l’incredibile concerto-solo dell’israeliano AMIR GWIRTZMAN con i suoi 25 strumenti a fiato, cornamusa orientale inclusa; a seguire, in prima nazionale assoluta, l’ultimo lavoro della cantante e compositrice siciliana DANIELA SPALLETTA col suo ultimo lavoro “Per Aspera Ad Aspra” realizzato con quintetto e quartetto d’archi.

Nei giorni successivi il Festival offre il palcoscenico alle produzioni di altre due musiciste tra le più importanti del panorama siciliano, ma non solo. Il 23 luglio ROSALBA BENTIVOGLIO, con il suo quintetto e la danzatrice butoh Valeria Geremia, presenta “Suoni di Pietra Lavica”, sua produzione originale per Zafferana Jazz Festival, mentre il 24 luglio sul palco dell'Anfiteatro andrà in scena la prima nazionale assoluta de “I Siciliani”, album scritto a quattro mani dalla pianista messinese CETTINA DONATO e dall’attore NINNI BRUSCHETTA.

 

Infine, nelle sere del 22, 23 e 24 luglio, le strade e le piazze di Zafferana vedranno l’esibizione della SIZE 46 STREET BAND.

E’ previsto un abbonamento alle 5 serate del festival a € 50,00 (ridotto per gli abbonati di Catania Jazz e residenti a Zafferana a € 40,00). Ingresso alle singole serate € 15,00 (ridotto a € 12,00 per residenti e abbonati Catania Jazz).

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

                                              +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

                                                                   Giò Di Giorgio


mercoledì 14 luglio 2021

“DUE” Il 17 luglio al Teatro Lo Spazio di Roma di Paolo Pioppini con Eleonora Puglia e Simona Mancini regia Massimiliano Vado

 


Il prossimo 17 Luglio alle ore ore 21 presso il Teatro Lo Spazio di Roma, andrà in scena lo spettacolo “Due” diretto da Paolo Pioppini con Eleonora Puglia e Simona Mancini, regia di Massimiliano Vado e prodotto da ADB Mediazioni s.r.l di Luciano Patitucci.

 

Due”, attraverso una personalità forte e arguta e una sfuggente e misteriosa, racconta la solitudine che una persona malata è obbligata a sopportare, giorno dopo giorno, in un vortice di sofferenza continuo, un loop mentale oscuro, per il quale la memoria, non è un sollievo ma una tortura. I ricordi vengono quasi sempre definiti un regalo, ma se per qualcuno fossero un incubo, dal quale scappare è pressoché impossibile, se non attraverso il rifiuto?

Qualcosa sfugge, qualcosa non è chiaro ed è proprio l’ambiguità, che farà da perno all’interno di questo spettacolo, nel quale l’ovvio, non sarà il benvenuto.

 


NOTE DI REGIA

Esiste uno strano parallelismo tra il processo degenerativo che pregiudica progressivamente le cellule cerebrali, snaturando l’individuo senziente, e il teatro contemporaneo, vittima sia di una pandemia globale che della propria autoreferenzialità.

L’ossessiva considerazione di sé, le troppe informazioni acquisite a scapito della dilagante insipienza, l’alleggerimento della fatica esistenziale con la progressiva pulizia della memoria, singola o collettiva che sia, sono tratti comuni tra due mondi poco inclini al confronto tra loro.

Non restava altro, sia per sollevare il velo della paura, che regna sovrana sulla Malattia di Alzheimer, si per tentare di dare un nuovo rinascimento al mai domo e primo riferimento culturale, che tentare la via della congiunzione algebrica delle due parallele, elaborando un testo e una messa in scena visibilmente utili.



Ovviamente la prima necessità - non facile - è quella di provare ad avventurarsi nel mondo della perdita delle memorie che avviene molto prima della vecchiaia conclamata, in maniera così precoce da essere indefinibile. Mentre dal punto di vista squisitamente registro avevo bisogno di due attrici che rappresentassero sé stesse e l’universo, due personaggi e tutti i loro contorni, dottore, paziente, madri, figlie, mogli fidanzati, mariti, amanti, e tutti quelli che ruotano attorno; uniche e molteplici, come gli sdoppiamenti dei ricordi, come il dissolvimento mentre in atto.

Ciascuno di noi diventa, sempre e per sopravvivenza, chi non vorrebbe mai perdere.

 


Francesco Fusco

Ufficio stampa

3384980862

http://www.francescofuscopress.com/

francesco.fusco81@gmail.com

                                                        Giò Di Giorgio

 

A l'accademia di Francia di Roma-La mostra dei borsisti Fino al 08.08.2021 Curatrice: Laura Cherubini

 

Con tre esposizioni in corso per tutta l'estate, l'Accademia di Francia di Roma offre l'opportunità a tutti i visitatori di esplorare i suoi giardini ed i suoi spazi espositivi interni attraverso tour guidati in tre lingue. Dai lavori dei sedici borsisti, frutto di differenti progettualità espressive approfondite nel loro soggiorno in Villa durante questo difficoltoso anno e riuniti nella mostra "Ecco", alle installazioni concettuali di Mircea Cantor, artista dalle sfumature semantiche sviluppate secondo un dialogo tra patrimonio e contemporaneo dal titolo "Art Club #32", fino alla recente "VillaToilet MartinMedici PaperParr", mostra "open air" curata negli allestimenti da Alice Grégoire & Clément Périssé, borsisti 2020/21 della Villa, che riunisce per la prima volta il fotografo britannico Martin Parr e i due ideatori del magazine "Toiletpaper", Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, per un itinerario ipnotico nel cuore di un repertorio visivo stracolmo di colori. Un'opportunità per conoscere a fondo, attraverso le promenade guidate, anche la storia della prestigiosa Accademia, nell'attesa del primo "Festival di film di Villa Medici", curato dal direttore Sam Stourdzé, che si svolgerà dal 15 al 19 settembre in multivision negli spazi indoor e outdoor della Villa.


Testo alternativo

Sedici artisti, creatori e ricercatori presentano i loro lavori al termine di un anno di residenza a Villa Medici e condividono le loro riflessioni sulla coabitazione di discipline, dalla pittura alla scultura passando per la fotografia, l’architettura, la creazione sonora, la storia e la teoria dell’arte, la composizione musicale, le arti plastiche e la letteratura.

I borsisti: Noriko Baba, Coralie Barbe, Adila Bennedjaï-Zou, Simon Boudvin, Gaylord Brouhot, Anne-James Chaton, Mathilde Denize, Alice Dusapin, Fernando Garnero, Alice Grégoire et Clément Périssé, Félix Jousserand, Jacques Julien, Estefanía Peñafiel Loaiza, Georges Senga, Apolonia Sokol.

E con la partecipazione di: Michele Flammia, Roberta Folliero, Lulù Nuti.




Accademia di Francia a Roma — Villa Medici

Viale della Trinità dei Monti, 1 - Roma

Infoline: +39 06 67611

                                                       Sito web ufficiale: villamedici.it


Ufficio stampa per l’Italia

Elisabetta Castiglioni
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Ufficio stampa per la Francia e l’estero

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                                                                           Giò Di Giorgio


venerdì 9 luglio 2021

Conny Caracciolo…"Buona Estate" dal suo Atelier di Roma

 

Un successo straordinario della poliedrica Principessa Conny Caracciolo, che ha organizzato nella sua Atelier romana un suggestivo Party moda per augurare una splendida estate a tutti i suoi clienti ed amici.

Ad accogliere i tantissimi invitati, (una folla inaspettata, nonostante il caldo afoso ed il momento ancora pandemico) un ottima musica della bella e brava dj Andrea Belfiore. Ovviamente durante il pomeriggio sera Conny Caracciolo ha proposto capi di abbigliamento di grande qualità a prezzi di saldi eccezionali, che tutti hanno apprezzato, nel mentre veniva offerto un ricco ed abbondante buffet.


 Fra gli ospiti abbiamo notato, l’attrice cantante Napoletana Laura Sorel, la Dottoressa Cinzia Paris, l’immobiliarista Rosalba Esposito con il marito Francesco Garrubba, la ex miss Italia Sorda, Elisabetta Viaggi, l’editore giornalista Giò Di Giorgio che con la sua diretta inciucio.it Fb ha immortalato l’evento, le attrici Claudia Cavalcante e Kyra Ruffo, la giornalista ex modella Mara Keplero, l’attrice Ottavia Fusco Squitieri, L’imprenditrice Lucia Bornigia, Donna Bianca Maria Caringi Lucibelli e tantissimi altri 

                                    Daniela Dal Lago

                                                                               Video



















giovedì 8 luglio 2021

FANTASTICHE VISIONI XI Edizione Selve oscure, labirinti incantati, acrobazie onirichenel seicentesco giardino/scrigno di Palazzo Chigi di Ariccia con All’Inferno, per la ricorrenza dantesca, Labirinto d’Amore - Orlando Furioso, Compagnia dei Folli, Nando Citarella& i Tamburi del Vesuvio, Paolo Conticini, Marco Falaguasta dal 16 luglio al 13 agosto Parco di Palazzo Chigi – Via dell’Uccelliera - Ariccia

 


Selve oscure, labirinti incantati, acrobazie oniriche, scrigni segreti: le Fantastiche Visioni con i loro viaggi immersivi e spettacolari tra i giardini seicenteschi del Palazzo Chigi tornano ad Ariccia (RM) dal 16 luglio al 13 agosto con 18 giorni di spettacolo.

 

Un’immersione spettacolare nell’Italia, tra letteratura, colori, patrimonio e cultura, per un percorso sul filo delle parole di Dante e Ariosto (con All’Inferno e Labirinto d’Amore - Orlando furioso),tra le suggestioni visive della Compagnia dei Folli (con Il Cavaliere Errante), accompagnati dalle note di Nando Citarella & i Tamburi del Vesuvio e le risate offerte da due mattatori come Paolo Conticini e Marco Falaguasta.

 

“Risate, sogni ed emozioni: insieme. Sono queste le parole chiave di Fantastiche Visioni 2021” spiega il direttore artistico Giacomo Zito “un’edizione che traccia un disegno poetico dell’Italia, della sua grandezza e della spinta a ripartire dal territorio, dalle sue ricchezze, dal suo patrimonio. È un viaggio nel tempo - in un luogo unico che del tempo è custode - che attraversa 700 anni di storia e cultura, passando da Dante, ad Ariosto, dal visionario cavalleresco dei folli, alla musica popolare, fino a toccare gli anni Ottanta, ormai (quasi) anch’essi storia condivisa. Fantastiche Visioni 2021, grazie alla collaborazione di istituzioni e privati, è un’immersione nell’immaginario collettivo per far dialogare mondi distanti e diverse generazioni, con un fil rouge che ci caratterizza da anni: la bellezza, la spettacolarità, l’inedita suggestione, il gioco… in poche parole, la magia del Teatro”.

 

Fantastiche Visioni 2021 aprirà le porte il 16 luglio ore 20:00 con il debutto assoluto della nuova creazione site specific All’Inferno, un progetto di rilettura scenica diretto e ideato da Giacomo Zito ispirato al capolavoro del padre della lingua italiana, di cui ricorre il 700mo anniversario della morte. Il Parco di Palazzo Chigi sarà una suggestiva selva oscura, dove evocare un aldilà che sicuramente produrrà significative analogie con il nostro travagliato frangente storico, e dove il viaggio interiore del poeta fiorentino diventa metafora universale, poetica ed esistenziale, per indagare sulla crisi dell’identità dell’individuo di fronte al male, declinato in tutte le sue manifestazioni più violente e dolorose.

 

Sempre nel Parco seicentesco, reduce dal successo raccolto negli anni passati, dal 28 luglio ore 19:30, tornerà Labirinto d’Amore - Orlando furioso nel Parco Chigi in Ariccia, lo spettacolo che utilizza il principesco giardino per far rivivere le più famose trame del poema di Ludovico Ariosto, rivisitate e adattate per creare un caleidoscopico labirinto nel quale il pubblico incontra i cavalieri, le gentili donzelle e i maghi protagonisti dell’opera cinquecentesca.

 

Alternati agli spettacoli prodotti da Arteidea Eventi e Servizi, altri quattro eventi – sempre presso Parco Chigi, a ingresso gratuito su prenotazione - allieteranno il pubblico, selezionati per produrre un’attraente alchimia tra divertimento, emozione, musica e tradizione: il 24 luglio ore 21:00 la Compagnia dei Folli sarà ospite di Fantastiche Visioni con Il Cavaliere Errante, spettacolo di grande suggestione visiva; poi sarà la volta di Paolo Conticini, che salirà sul palco il 31 luglio ore 21:00con La Prima Volta, e a seguire il 6 agosto ore 21:00Nando Citarella & i Tamburi del Vesuvio, con Museca, offriranno una raffinata antologia musicale di grande impatto popolare. Conclude il programma venerdì 13 agosto ore 21:00 il divertente one-man show di e con Marco Falaguasta, che getta uno sguardo ironico e disincantato sul passato di quei ragazzi, spensierati e felici negli anni ‘80, che ora sono diventati genitori, in questi tempi pieni di incertezze ma anche di progresso e connettività: Neanche il Tempo di Piacersi.

 


Fantastiche Visioni – XI Edizione –con il contributo del Comune di Ariccia, è inserito all’interno di Ariccia da Amare estate 2021.

 

Parco di Palazzo Chigi, Via dell’Uccelliera- Ariccia.

Info e prenotazioni al 328 3338669 – e-mail: preno@arteideaeventieservizi.it

 

Ufficio Stampa Hf4

Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12

Matteo Glendening matteo.glendening@hf4.it 391 1370631


                                                      Giò Di Giorgio


martedì 6 luglio 2021

Associazione Culturale Teatro Trastevere presenta EVENTO UNICO 17 LUGLIO 2021 ore 21:00 SCARABOCCHI versi in musica di Giuseppe Mortelliti tappeto sonoro a cura di Simone Martino

 

Scrivere è un bisogno naturale, un atto comunicativo multiforme: è prima di tutto un mezzo per comunicare con se stessi, e poi con gli altri, se le parole non finiscono chiuse in un cassetto. Scrivere in versi, rime, ritmi e metrica è un modo per comprendere i propri sentimenti. Il mondo ha appena vissuto mesi complessi, durante i quali è stato importante per tutti capire quello che ci stava accadendo. Cit.

Giuseppe Mortelliti, attore e autore teatrale, formatosi all'Accademia Nazionale Silvio D'Amico, ha da poco creato il format Scarabocchi, video poesie di parole e immagini, originariamente pensato per piattaforme telematiche. Con la riapertura dei teatri, questo progetto ha modo di iniziare il suo viaggio dal vivo. Scarabocchi è una serata di versi in musica, dove i testi, inediti, si intrecceranno con la musica dal vivo di Simone Martino. 

Ho iniziato a scrivere poesie come tutti da ragazzo, per comprendere i miei sentimenti e quello che stava succedendo nella mia vita. Col tempo la scrittura di un brano poetico è diventato per me un modo per giocare con le parole, creare immagini visionarie, e per raggiungere, attraverso la ritmica dei versi, una chiarezza emotiva e un benessere che mi allontanasse dalle turbolenze dell'animo.

 


La scrittura porta felicità, e se è vero che "la felicità è autentica solo quando è condivisa", racconterò questi viaggi in strofe a chi li vorrà ascoltare, sperando che, come hanno dato voce ai moti del mio intimo, possano alleviare i pensieri dell'animo di chi li ascolta. Cit. 


Teatro Trastevere Il Posto delle Idee

via Jacopa de' Settesoli 3, 00153 Roma

Costo del biglietto 10 euro (prevista tessera associativa)

contatti: 065814004  info@teatrotrastevere.it  www.teatrotrastevere.it

https://www.facebook.com/teatrotrastevere/  https://twitter.com/teatrotrast

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Ufficio Stampa: Vania Lai vanialai1975@gmail.com 3388940447

(foto di Alessio Trerotoli)

                                                        Giò Di Giorgio


lunedì 5 luglio 2021

LA LUCE DI ROMA Un film di Guido Talarico Con: Andreco Gianni Dessi Piero Pizzi Cannella Oliviero Rainaldi Dirk Vogel Ra di Martino Marco Tirelli Pietro Ruffo Silvia Giambrone Cesare Pietroiusti Veronica Montanino Matteo Basilè Gian Maria Tosatti Roberta Coni E con la partecipazione di Aurora Talarico

 Un racconto propositivo per immagini sul futuro di un città  fuori dai cliché che urla la sua bellezza e mostra le sue ferite. Protagonisti quattordici artisti che abitano Roma sentimentalmente e professionalmente, per la prima volta insieme  in un docu-film per suggerire le possibilità di un riscatto culturale. 

Anteprima assoluta

 

Giovedì 8 luglio - Ore 21:30

 

Floating Theatre

Laghetto dell'EUR

Ingresso Viale Africa

 

Ingresso con prenotazione e conferma obbligatoria alla mail

                                                                          segreteria@insideart.eu

Testo alternativo

Un docufilm che rivela come la Capitale può ritrovare se stessa attraverso l’arte e i suoi artisti. Nasce da un’idea di Guido Talarico, che ne è anche regista e produttore, “La luce di Roma”, un’opera che vuole dare una risposta a questa necessità di dover ripensare il futuro delle grandi metropoli, a partire dalla Città Eterna, il cui fascino millenario rimane immutato ma il cui decadimento deriva da lontane responsabilità. Ad offrire un punto di vista per una nuova prospettiva sono gli artisti che interpretano il film: una lunga sfilza di firme prestigiose che hanno impresso il loro segno nella storia delle città e che, in epoca di pandemia, hanno vissuto l’alienazione in ogni forma della cultura. Riscoprire il presente con un occhio critico e creativo al futuro proprio facendo parlare gli artisti che vivono e lavorano nella capitale, coinvolgerli per chiedere al loro talento di indicare percorsi nuovi, orizzonti fin qui mai indicati per far rinascere Roma, è l’obiettivo di “La luce di Roma” che si avvale della fotografia di un filmmaker specializzato nelle incursioni d’arte, Francesco Talarico, e che verrà presentato in anteprima giovedì 8 luglio alle ore 21:30 nel nuovissimo Floating Theatre sul laghetto dell’EUR, a Roma. I racconti di Andreco, Gianni Dessi, Piero Pizzi Cannella, Oliviero Rainaldi, Dirk Vogel, Ra di Martino, Marco Tirelli, Pietro Ruffo, Silvia Giambrone, Cesare Pietroiusti, Veronica Montanino, Matteo Basilè, Gian Maria Tosatti e Roberta Coni sono stati scelti per narrare una Roma diversa, aiutandone a coglierne la grandezza, a riscoprire attraverso i dettagli la sua maestosità, ma anche a indicare un percorso di rinascita.

“Roma è una delle città più belle al mondo – dichiara Guido Talarico - ma negli ultimi anni sta vivendo una crisi profonda che la sconquassa, minandone perfino l’identità. La crisi economica, morale, etica e sociale che l’ha colpita è stata così dura da cambiarne il percepito e in qualche modo il destino. La città eterna, che film come “La dolce vita” o “La grande bellezza” hanno consacrato e storicizzato come simbolo dell’epicureismo contemporaneo, sta vivendo una fase di depressivo decadimento dalla quale sembra non riuscire ad emergere. Al tema della responsabilità, che è certamente primario, se ne aggiunge un secondo di pari importanza che è quello della visione, della prospettiva. La chiave più importante è proprio questa analisi, ma soprattutto proposta, volontà di riscatto. Abbiamo così pensato di chiedere agli artisti un lavoro d’introspezione e di proiezione, domandando loro di usare la propria arte per offrire ad occhi comuni un’analisi della realtà autentica, che sappia guardare in profondità alle ragioni della decadenza e, al contempo, possano offrire una visione originale per una palingenesi delle nostre città.”

Partendo da quei luoghi mistici e riservati che sono gli atelier, dove il grande pubblico di solito non entra, e percorrendo in esterni alcuni dei luoghi di culto della cultura romana - dal Maxxi a Villa Medici, dall’Auditorium a Villa Pamphili - “La luce di Roma” dà voce diretta, senza  un io narrante, ad una narrazione inconsueta, critica, libera, originale degli stessi artisti, verso un visionario immaginifico che è la stessa interpretazione della propria opera, della vita e quindi della città, riletta in chiave inedita che fa emergere strade e percorsi non ancora percepiti.

“Ma non si tratta di un monologo dall’alto – continua Talarico – anzi, come dicono i manager, è un racconto “top-down” impostato per aprire spazi a riflessioni che coinvolgano lo spettatore e lo conducano all’impegno e alla responsabilità civica, per una ripresa di passione politica e di interesse nei confronti della gestione della cosa pubblica. Il tutto naturalmente visto dal punto dell’arte e del talento contemporaneo. “

L’ingresso alla proiezione è su prenotazione obbligatoria alla mail segreteria@insideart.eu

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

                                                   +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

                                                                           Giò Di Giorgio


venerdì 2 luglio 2021

ELENA BONELLI IN CONCERTO AL UEFA FESTIVAL DI PIAZZA DEL POPOLO 4 LUGLIO ORE 21 CON LA FINALISSIMA DI DALLO STORNELLO AL RAP! Presenta la serata Metis Di Meo. A premiare i vincitori Edoardo Vianello, l'Assessore alla Cultura Lorenza Fruci, l' AD di Zètema Remo Tagliacozzo, Josephine Alessio e Roberta Ammendola.

 

                                                       Gran Galà della Canzone Romana” e finalissima “Dallo stornello al rap” sul grande palco di Piazza del Popolo il 4 luglio alle ore 21 nel programma degli eventi del “Uefa Festival Rome”.

 

Elena Bonelli, ideatrice e direttrice artistica del talent, “Voce di Roma” e “ambasciatrice della canzone romana nel mondo” insieme agli 11 super finalisti del contest della canzone romana “Dallo stornello al rap” saranno protagonisti di questo viaggio musicale dedicato a Roma e alla sua meravigliosa musica di nuova tendenza.

La serata sarà un vero e proprio galà della canzone romana perché oltre al concerto di Elena Bonelli, che interpreterà le canzoni romane di ieri fino a quelle dei nostri giorni, la kermesse vedrà in scena gli artisti più interessanti della scena romana attuale, ovvero i finalisti del concorso: Virginia Rufo, La Romantica, Erre Punto, Er Drago,  Giulia Ventisette, Nitrus, Merrick e Petross, Box Boys, Chino.

 

Una grande performance varia e frizzante, un contenitore di storia e tradizione musicale, una nuova ondata creativa dei giovani cantautori romani di ultima generazione. La finalissima del talent ormai da anni è diventata un punto di riferimento molto atteso per la scena musicale contemporanea della capitale che ogni anno segna un tracciato nella storia della cultura romana e negli anni ha lanciato molti artisti tra cui  Cranio Randagio, Emilio Stella, Mirkoelicane poi approdato a Sanremo, Simone Gamberi, Nicole Riso e molti altri…   

 

La giuria del talent “Dallo Stornello al Rap” che ha dato nuova linfa vitale alla canzone romana, è da sempre composta da nomi autorevoli del settore artistico-musicale. Negli anni, tra i membri, si sono infatti alternati nomi del calibro di Antonello Venditti, Marco Molendini, Simone Cristicchi, Simone Eleuteri alias Danno dei Colle der Fomento, Enrico Vanzina, Claudia Gerini, Valerio Mastandrea, Ricky Tognazzi, Peppe Vessicchio, Federico Moccia, Amedeo Minghi e molti altri.

 

Sul palco con Elena Bonelli un Ensemble musicale di 5 fantastici elementi: Nanni Civitenga al basso, Sergio Vitale alla tromba, Giandomenico Anellino alla chitarra, Puccio Panettieri alla batteria e Stefano Paolozzi al piano.

 

In più ospiti e tante sorprese. Presenta la serata la brava e bella giornalista Rai Metis di Meo.

Il Gran Galà a fine serata vedrà la proclamazione dei vincitori della 5° e della 6° edizione del concorso. A premiare i giovani artisti in gara l’Assessore alla Cultura del Comune di Roma Lorenza Fruci, l’Amministratore Delegato di Zétema Progetto Cultura Remo Tagliacozzo, le giornaliste Rai Roberta Ammendola e Josephine Alessio ed il presidente di giuria, il leggendario artista Edoardo Vianello, incoronerà il vincitore del “Premio del popolo di Piazza del Popolo”.

 

Quest’importante evento a Roma per Uefa 2020 è promosso dal Dipartimento Attività Culturali di Roma Capitale con il coordinamento di Zetema Progetto Cultura, con i contributi di Fondazione musica per Roma, Biblioteche di Roma, Fondazione Cinema per Roma e Casa del Cinema.

                                                     Giò Di Giorgio

Da oggi online il nuovo numero di SPORTMEMORY il magazine dedicato alla narrazione dello sport L'APPELLO DI SPORTMEMORY ALLE ISTITUZIONI E AL MOVIMENTO SPORTIVO ITALIANO AFFINCHÉ CARLO AIROLDI SIA RICONOSCIUTO OLIMPIONICO AD HONOREM.

 

Continua la corsa al posizionamento di Sportmemory, il webmagazine dedicato alla narrazione dello sport oggi on line con un quarto numero ricco di 25 nuove storie e forte di 72.000 pagine lette nel corso del mese di giugno, in aumento del 20% rispetto a maggio.

                                                                          Aprono il magazine la copertina dedicata al pistard Marino Vigna e al suo 1960 straordinario che lo ha visto oro olimpico a Roma, e l'editoriale di Marco Panella che racconta di Carlo Airoldi, maratoneta mancato che nel 1896 si recò a piedi da Milano ad Atene per partecipare alla prima maratona olimpica vedendosi pretestuosamente negare l'iscrizione. Una storia di straordinario valore umano e sportivo e per la quale Sportmemory lancia un appello allo Sport italiano affinché Carlo Airoldi sia dichiarato olimpionico ad honorem, riconoscimento postumo al vero spirito sportivo di cui è stato esempio.

 

Con uno sguardo speciale alle Olimpiadi, Sportmemory ospita poi il racconto in esclusiva di Daniele Lupo, argento di beachvolley a Rio; la storia di Benedetta Pilato, futuro del nuoto italiano, raccontata nell'intervista esclusiva rilasciata a Vincenzo Mascellaro dal coach Vito Donghia; la storia di Carlo Galimberti, pompiere eroe plurimedagliato per il sollevamento pesi alle Olimpiadi del 1924, 1928 e 1932, raccontata da Paolo Nizzola; l'emozione dell'oro paralimpico di Francesco Bocciardo, oro a Rio 2016 nei 400 s.l.; le Olimpiadi vissute da medico sportivo, con l'intervista esclusiva ad Antonio Spataro, Chief Medical Officer del team italiano di Tokyo; la vera storia della torcia olimpica, tradizione più moderna di quanto si pensi, svelata in un'intervista curata da Luisa De Biagi del CNR.

 

E poi tutte le altre storie di vita e di sport, da Franco Selvaggi il cannoniere altruista campione del mondo rimasto in panchina nel 1982 alla seconda puntata dell'epopea dei Musumeci Greco, la famiglia della scherma italiana, dal Giro d'Italia Handbike sino al primo scudetto del Napoli, dalla caduta libera degli Atmonauti sino all'incredibile storia di resilienza di uno sportivo slovacco, dall'origine dei nomi delle squadre dell'NBA ai trascorsi calcistici di Gegè Munari, artista del jazz ambidestro della batteria oltre che con i piedi in campo.

 

Narrazione sportiva a tutto campo per Sportmemory, quindi, sempre di più il luogo editoriale dove passato, presente e futuro si incontrano, si raccontano e danno buoni esempi.

                                     http://www.sportmemory.it/

SPORTMEMORY

Direttore Responsabile: Roberto Angelini

Direttore Editoriale: Marco Panella

Relazioni Esterne: Vincenzo Mascellaro

Collaboratori: Raimondo Cappa, Giulia Colasante, Marco Innocenti, Riccardo Romano
Eugenio Rubei

Contatti: redazione@sportmemory.it

 

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

                                            +39 328 4112014 – ufficiostampa@sportmemory.it

                                                                     Giò Di Giorgio

NEW ENTRY DI ESPONENTI DELLO SHOW-BIZ NAZIONALE NEL CAST DI “SARTU’, IL SORRISO E’ SERVITO”

 

Maurizio Mattioli, Enzo Salvi, Fabrizio Gaetani, Alessandro Serra, sono gli attori  “new entry” del cast  di “Sartu’ : il Sorriso è servito”che in tal modo si arricchisce di “nomi” provenienti direttamente dalla Capitale. I “quattro moschettieri della risata” si aggiungono ad un parterre artistico partenopeo di grande livello e ben strutturato costituito da: Simone Schettino, Peppe Laurato, Rosalia Porcaro, Enzo Fischetti, Ester Gatta, Gino Cogliandro, Rosario Toscano, Lello Musella, Rosaria Miele, Lisa Fusco, Stefano Sarcinelli, Marco Lanzuise, Rosario Verde, Salvatore Turco. Prodotto dalla società MAX ADV dell’istrionico Massimiliano Triassi, affermato imprenditore nel mondo dello spettacolo, “Sartù, il Sorriso è servito” è un programma televisivo che vede come protagonisti comici stellati che alterneranno le loro gag gourmet alle prelibatezze della cucina partenopea.  Novità anche per la durata del format, le cui riprese televisive cominceranno in autunno, non più articolato in dodici ma in sedici puntateda sessanta minuti l’una che andranno in onda sulle principali emittenti televisive campane e sul web. Nella fattispecie, in un ristorante accogliente e molto ricercato,  i vari personaggi, dai suoi titolari all’intero personale  quale il maitre, lo chef e la  brigata, si muoveranno con estrema disinvoltura ed in maniera spiritosa , relazionandosi puntualmente tra loro e con i propri clienti, sovente  ironizzando sulla preparazione di un piatto di antica  tradizione come il ragù o la pasta e patate, mettendo in luce le eccellenze dei prodotti alimentari del territorio campano come il pomodoro pachino, il basilico, la mozzarella. “Siamo molto fieri di questa nuova mission televisiva “ha detto Triassi, “a cui oggi abbiamo voluto apporre un valore aggiunto inserendo nel cast attori di risonanza più nazionale come Mattioli e Salvi; sono certo che grazie alla professionalità di tutti gli addetti ai lavori di questo originale progetto, potremmo raggiungere grandi obiettivi che porteranno ampie soddisfazioni sia a noi che alle aziende che ci supporteranno”

“Sartù, il Sorriso è servito” vanta come Casting Director Ciro Prato, mentre il trucco e parrucco di scena è affidato a Ciro Florio, “Il mago dell’estetica” da oltre trent’anni sulla cresta dell’onda nel mondo dello spettacolo.

 

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                                                                       Giò Di Giorgio

giovedì 1 luglio 2021

Associazione Culturale Teatro Trastevere presenta il Nuovo Progetto Artistico GERMOGLI Esperimenti Teatrali, per artisti e spettatori SECONDA FASE 10-11 luglio + 14 luglio + 15-16 luglio ORE 21

 

Entra dal 10 Luglio nella seconda fase “Germogli”, il progetto per la ripartenza delle proprie attività di spettacolo dal vivo, pensato dall’Ass. Cult. Teatro Trastevere. Un tentativo di creare una nuova opportunità per le compagnie dopo il lungo stop, offrendo sia un periodo di residenza artistica in teatro, sia la possibilità di sottoporre al pubblico il risultato raggiunto a fine percorso.

 

Dal 10 al 16 Luglio, 3 dei 6 progetti selezionati

saranno in scena al Teatro Trastevere.

 

Si parte il 10 e 11 Luglio con “Disperato Eretico Studio”, progetto a cura del Collettivo Est, che elabora la storia vera di un attore costretto a reinventarsi Rider e a consegnare cibo quando tutti erano chiusi in casa. Il soliloquio di un giovane dimenticato che nel viaggio tra una pizzeria e un condominio rimane solo con se stesso a riflettere sul presente e sul futuro, sulla politica e sulla famiglia, cercando il coraggio di non mollare e continuare a resistere. Spettacolo che nasce dall’elaborazione di un’esperienza realmente accaduta: quella di dover scegliere tra un lavoro che ti permette di pagare l’affitto ma che non vuoi fare e il tuo lavoro, che “...ti fa stare bene ma che non ti dà da mangiare”. La drammaturgia è di Paolo Perrone, la regia di Beatrice Mitruccio, ed in scena Ludovico Cinalli.

 


Il 14 Luglio, l’Ass. Cult. IL Posto delle Fragole, presenta la serata conclusiva di restituzione di “In punta di pennello”, percorso in cui alcuni tra i più famosi quadri dell’arte moderna e contemporanea vengono presi come suggestione per la creazione di un monologo scritto                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  per la scena. I testi, affidati a 4 attori, si intrecceranno a creare una serata intima che toccherà le corde della sensibilità che solo alcuni capolavori pittorici sanno toccare in maniera così profonda. Messa in scena curata, come il laboratorio stesso, da Gabriele Manili .

 

Ed infine il 15 e 16 Luglio, la Compagnia DoveComeQuando porta in scena, con una vivace lettura drammatizzata diretta da Pietro Dattola, brani dei 5 testi finalisti del concorso di drammaturgia Drammi Di Forza Maggiore, cogliendo l’occasione di Germogli per dare la terza dimensione ai testi, tutti molto diversi, che si sono distinti nella I Edizione di questo innovativo contest di Drammaturgia, che ha visto la luce durante il periodo di forzata chiusura. Un atto se vogliamo anche simbolico, quello di sviluppare sulle assi del palcoscenico, ciò che la pandemia aveva chiuso tra il bianco e nero della pagina scritta. L’evento s’intitola Drammi di Forza Maggiore Show 2021, con Flavia Germana de Lipsis, Andrea Onori, Mariagrazia Torbidoni, per la regia di Pietro Dattola.

 

 

Tutti gli spettacoli saranno alle 21

 

→ Germogli: COS'E' 

È la nostra personale risposta alla riapertura delle strutture teatrali a ridosso della stagione estiva. Un percorso di RICERCA, sia del Teatro Trastevere che degli artisti coinvolti, per riabituare gli spettatori a frequentare gli spazi di condivisione artistica, riabbracciandoci, seppur simbolicamente, attraverso l'arte, portatrice di sana socialità. In pratica apriamo il Teatro alle compagnie e ai singoli artisti che, dopo mesi di elaborazione di nuovi contenuti, vogliano finalmente dare viva realtà al proprio progetto. Offriamo 50 ore di RESIDENZA CREATIVA e 2 giorni di restituzione al pubblico non solo in forma di spettacolo, ma anche di semplice studio: tutto ciò con la partecipazione ATTIVA di spettatori casuali.

 

Teatro Trastevere

Il Posto delle Idee

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prevista tessera associativa

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