giovedì 4 novembre 2021

OLTRE LO SPECCHIO MILANO FILM FESTIVAL 2021 IL LATO OSCURO DEL CINEMA DI GENERE 3A EDIZIONE | MILANO | 18-24 NOVEMBRE 2021 Sala Gregorianum via Lodovico Settala 27 - Milano Teatro Bruno Munari Via Giovanni Bovio 5 - Milano

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Creare spazi di confronto per raccontare come il fantastico, la fantascienza, l’horror e il thriller aiutino a vivere e immaginare una società nuova, sostenibile, aperta e inclusiva: è questo l'obiettivo della rassegna Oltre lo specchio Milano Film Festival che, giunta alla sua terza edizione, si svolgerà dal 18 al 24 novembre 2021 a Milano in due diversi luoghi della visione, la Sala Gregorianum (via Lodovico Settala 27) e il Teatro Bruno Munari (Via Giovanni Bovio 5). L’apertura del Festival verrà anticipata da un evento online su cinema e videogiochi in programma venerdì 12 novembre alle ore 18:30 sui nuovi canali Facebook e YouTube del festival. Oltre lo specchio, ampliato e arricchito per questa nuova edizione con ulteriori generi cinematografici come il thriller e l’horror, nasce dalla volontà di riportare al centro della riflessione l'importanza e la centralità del cinema di genere. L'iniziativa vuole svincolarsi dalle restrizioni del festival solo cinematografico e tentare una strada che, alle proiezioni, integri una serie di appuntamenti ed eventi pensati per far crescere la consapevolezza intorno a tematiche cruciali, innescando così conversazioni e dibattiti su come il fantastico, la fantascienza, l’horror e il thriller possano servire in un mondo in preda a una veemente crisi economica e sociale. L’obiettivo del festival è anche quello di costruire una rete di saperi che possa coinvolgere associazioni, istituzioni e personalità culturali, locali e internazionali, specializzate in diversi ambiti, per metterle in comunicazione tra loro e coinvolgere il pubblico in un discorso condiviso e interdisciplinare. In particolare, l’edizione 2021 di Oltre lo specchio si propone nello specifico di rafforzare il rapporto con la città di Milano partendo proprio dal quartiere Isola che ospiterà le proiezioni. Oltre lo specchio è un'iniziativa realizzata con il contributo di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Danish Arts Foundation, Fondazione Fiera Milano, con il patrocinio di Comune di Milano e in collaborazione con l'Università Cattolica e Università degli Studi di Milano. 

BIGLIETTI Proiezione singola: Intero: 6€ - Ridotto: 4€ Abbonamento: Intero: 20€ - Ridotto: 15€ RIDUZIONI: STUDENTI UNIVERSITARI CON TESSERINO E OVER 65

 Infoline: +39 3290062784 - oltrelospecchiofestival@gmail.com OLTRE LO SPECCHIO MILANO FILM FESTIVAL 2021 Sito ufficiale: http://www.oltrelospecchio.org/ 

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it http://www.elisabettacastiglioni.it/ 

                                                          Giò Di Giorgio

mercoledì 3 novembre 2021

VIVICINEMA&TEATRO La cultura riparte con ViviCinema&Teatro. Roma Culture-Dipartimento di Attività Culturali con UTR e ANEC Lazio, lanciano il nuovo carnet: 4 film e 2 spettacoli teatrali a soli 20 euro.

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Roma, 3 novembre 2021. ViviCinema&Teatro è un progetto promosso e sostenuto da Roma Culture Dipartimento Attività Culturali in collaborazione con ANEC Lazio Associazione Nazionale Esercenti Cinema e UTR Unione Teatri di Roma che prende il via il 3 novembre. Un’iniziativa che intende favorire il ritorno dei cittadini nelle sale cinematografiche e teatrali valorizzando l’offerta culturale sul territorio e sostenendo il comparto cittadino dello spettacolo messo a dura prova durante i mesi di pandemia. Numerose sono le realtà cinematografiche e teatrali aderenti, il cui elenco è in continuo aggiornamento. Il carnet di 4 ingressi al cinema e 2 a teatro, al costo di soli 20 euro, può essere acquistato dal 3 novembre fino al 31 dicembre 2021 sulla piattaforma www.vivicinemaeteatro.it ed è utilizzabile fino al 30 aprile 2022. Gli ingressi compresi nel carnet sono utilizzabili ciascuno in strutture diverse. Sono oltre 7000 i carnet messi a disposizione e la promozione è attiva fino ad esaurimento. Il progetto, innovativo e sperimentale, che permette di assistere a 6 spettacoli a poco più di 3 euro ciascuno è stato reso possibile grazie al contributo straordinario di Roma Capitale che sostiene l’iniziativa per un totale di €250.000 e grazie all'impegno di ANEC Lazio e UTR e degli esercenti aderenti. Per la diffusione dell’iniziativa è stata prevista un'importante campagna di comunicazione multicanale con il supporto dei servizi di Zètema Progetto Cultura. Tutte le informazioni costantemente aggiornate sulle strutture aderenti, sull’offerta di spettacoli e sulle modalità e condizioni di utilizzo del Carnet sono disponibili sulla piattaforma web www.vivicinemaeteatro.it che mette in rete i cinema ed i teatri aderenti.

  Informazioni anche su www.culture.roma.it. ASSOCIAZIONE NAZIONALE ESERCENTI CINEMA (ANEC) LAZIO Via Vicenza, 5/a - 00185 Roma Tel: +39 06 4451290 - anec@agisanec.lazio.it http://www.aneclazio.com/ 

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it 

                                                  Giò Di Giorgio

Valdrada Teatro presenta da un’idea di Augusto Fornari Le Intellettuali di Piazza Vittorio liberamente tratto da “Le Intellettuali” di Molière regia Augusto Fornari

 

liberamente tratto da “Le Intellettuali” di Molière regia Augusto Fornari adattamento e drammaturgia Chiara Becchimanzi con Chiara Becchimanzi, Giorgia Conteduca, Monika Fabrizi, Teo Guarini, Claudio Vanni, Giulia Vanni le apparizioni straordinarie di Cinzia Leone e Vittorio Hamarz Vasfi e l’amichevole partecipazione in videochiamata Stefano Fresi 

Prima nazionale sabato 20 novembre ore 21:00 | domenica 21 ore 17:30 Teatro del Lido di Ostia Via delle Sirene, 22, Roma (Ostia) 

 “Quando rilessi la prima scena de’ Le Intellettuali di Moliere - dove due sorelle discutono in ma-niera accorata sull’opportunità di sposarsi e fare figli invece di darsi allo studio, all’arte, alla filosofia - mi venne alla mente, prepotente, un’immagine: due donne che discutono, una con l’hijab, una senza”: così racconta Augusto Fornari, regista di Le Intellettuali di Piazza Vittorio, in prima nazionale il 20 novembre al Teatro del Lido di Ostia, adattamento teatrale critico e di genere di Le Intellettuali di Moliere: un testo a tratti misogino che, nel riadattamento firmato da Chiara Becchimanzi, acquista un sapore completamente nuovo, una lettura che parla di donne che cercano di conciliare le loro mille attitudini, di costellazioni familiari, ma soprattutto di diritto all’autodeterminazione, fra oriente e occidente. Il tutto con l’immancabile piglio ironico che caratterizza Valdrada Teatro, compagnia femminile formata dalla stessa Chiara Becchimanzi, Giorgia Conteduca, Monika Fabrizi, Giulia Vanni. 
 “Le Intellettuali di Piazza Vittorio” trasforma la famiglia di mecenati descritta dal celebre drammaturgo francese in una famiglia italo-iraniana, trasferitasi in Italia dopo la Rivoluzione Islamica del ’79 - un evento storico di portata enorme, di cui ci è giunta solo un’eco confusa, ma più che mai attuale, considerando gli ultimi accadimenti internazionali. 

Così, le due sorelle Henriette e Armande si trasformano in Laleh (in italiano tulipano, interpretata da Giorgia Conteduca) e Azadeh (in italiano libera, interpretata da Chiara Becchimanzi), la zia Bèlis diventa Pareesa (in italiano fatata, Giulia Vanni) e il giovane innamorato Clitandre Khodadad (in italiano dono di Dio, Teo Guarini). L’artista Trissotin diventa Trissottani e si trasforma in cineasta pomposo e scroccone (Claudio Vanni,) e la cameriera Martine, che nella traduzione italiana di Molière è veneta, diventa la ciociara Tina, interpretata da Monika Fabrizi. 


I genitori delle sorelle diventano Ulrica e Kourosh (in italiano Ciro, con un chiaro riferimento a Ciro di Persia) e saranno interpretati da Cinzia Leone e Vittorio Hamarz Vasfi, apparizioni “straordinarie” grazie ad affascinanti soluzioni tecnologiche e alla scenografia proiettabile; ultimo componente della bizzarra famiglia, Daryush (in italiano Dario, non a caso il successore di Ciro), un inserto drammaturgico del tutto originale reso possibile dall’amichevole partecipazione in videochiamata di Stefano Fresi. Uno spettacolo corale, divertente ed emozionante, nel quale gli eventi narrati hanno esiti del tutto imprevedibili.

 La drammaturgia di Chiara Becchimanzi vede le parole di Molière mescolate a brani del tutto originali: “L’intuizione di Augusto è stata per Valdrada illuminante – dichiara l’attrice ed autrice - poiché era un’occasione imperdibile per trattare uno dei motori drammaturgici che più ci sta a cuore e su cui ragioniamo artisticamente, in varie forme, da anni: il diritto all’autodeterminazione, tema che in Molière si dirige verso conclusioni dalle sfumature misogine, ma che abbiamo naturalmente declinato in tutt’altra direzione, disegnando intorno ai personaggi un turbinìo emotivo che coinvol-gerà il pubblico in prima persona”. 

 “I personaggi sono comici, a volte farseschi, ma galleggiano su un territorio tragico, come in Tartu-fo, come in Don Giovanni” spiega ancora Augusto Fornari. “E il tempo, i quasi 350 anni passati, il “progresso” della società, dei rapporti umani, delle lotte femministe, hanno trasformato il tema de’ “Le Intellettuali” proprio in una commedia tragica, come Don Giovanni. La messa in scena si sof-ferma su questo aspetto tragicomico, afflato vitale e misterioso dell’esistenza stessa, mescolando senza timore il farsesco ed il tragico, l’alto e il basso, l’occidente e l’oriente, il Sacro ed il Profano.

La forma stessa della messa in scena teatrale è contaminata da altre forme d’arte: installazioni, performance, videoproiezioni, pittura, scultura, musica; in un agone dove le Idee, i grandi Temi, i Principi si rincorrono, si scontrano, si sgretolano per lasciare un campo di battaglia dove fra vincitori e vinti non ci sono contorni ma dissolvenze. E dubbi”. Lo spettacolo scaturisce dunque dall’incontro virtuoso tra generazioni, competenze e sensibilità, e debutta il 20 e il 21 novembre al Teatro del Lido di Ostia, per poi replicare il 28 novembre al Teatro San Michele Arcangelo di Montopoli Sabina, il 7 e l’8 dicembre al Teatro Tor Bella Monaca, il 12 dicembre al Teatro Caesar di San Vito Romano, il 19 dicembre al Teatro To-gnazzi di Velletri, il 22 dicembre al Teatro Garbatella di Roma, il 27 e il 28 dicembre al Teatro Moderno di Latina. 
Per ogni tappa, la Compagnia selezionerà opere artistiche locali da esporre nei foyer. Lo spettacolo è sostenuto dalla Regione Lazio in quanto progetto vincitore dell’Avviso Pubblico regionale spettacolo dal vivo 2021. Info su: www.valdradateatro.it Biglietti su https://www.vivaticket.com/it/biglietto/le-intellettuali-di-piazza-vittorio/166585 

Ufficio Stampa HF4 Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12 Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333 762 3013 

Valdrada Teatro presenta LE INTELLETTUALI DI PIAZZA VITTORIO Da un’idea di Augusto Fornari liberamente tratto da “Le Intellettuali” di Molière regia Augusto Fornari adattamento e drammaturgia Chiara Becchimanzi con Chiara Becchimanzi, Giorgia Conteduca, Monika Fabrizi, Teo Guarini, Claudio Vanni, Giulia Vanni e con le apparizioni straordinarie di Cinzia Leone e Vittorio Hamarz Vasfi e l’amichevole partecipazione in videochiamata di Stefano Fresi assistente alla regia Germana Cifani progetto realizzato grazie al sostegno della Regione Lazio L’allestimento scenografico è curato da Fabio Pecchioli, i costumi da Cinzia Moroni; i video sono della Lowstone Production, il mapping di Andrea Cavoli. Audio e luci Dario Vandelli. 

Grafica Edo-ardo La Rosa. Valdrada Teatro (la città specchio de Le Città Invisibili di Calvino) è una compagnia attiva dal 2010 e interamente gestita da donne, formatesi all’Accademia Internazionale di Teatro di Roma. Negli anni ha prodotto circa 10 opere, di cui 3 sostenute dalla Regione Lazio e una inserita nelle 100 Eccellenze Creative del Lazio 2018, e dato vita ad altrettante manifestazioni culturali multidi-sciplinari, con particolare attenzione alla vivificazione delle periferie. La cifra della compagnia risie-de nella volontà di declinare temi di netta importanza socio-politica con poesia, ironia, freschezza, jeu teatrale e un linguaggio immediato, che arrivi dritto all’anima del pubblico. 

                                                          Giò Di Giorgio

martedì 2 novembre 2021

Teatro Metastasio presenta Mimosa Campironi 16 novembre prima nazionale di Family GameVR Testo e regia di Mimosa Campironi Con Alessandro Averone Una produzione del Teatro Metastasio Teatro, videogioco e realtà virtuale al femminile sulle orme di Pirandello

 

Dal 16 al 21 novembre 2021 Teatro Metastasio, Sala Fabbrichino - Via Ferdinando Targetti, 10/8, 59100 Prato

Autrice, attrice, regista e compositrice, vincitrice del Premio della Critica a Musicultura e il Pre-mio SIAE Miglior Musica, candidata agli MTV Awards come Best New Generation Artist, e vincitrice dell’Oscar dei Giovani in Campidoglio per la sua attività di attrice e femminista, Mimosa Campironi torna a teatro in una nuova sperimentazione di linguaggi con Family Game VR 360°, in prima nazionale il 16 novembre, e in replica fino al 21, al Teatro Metastasio di Prato, Sala Fabbrichino. 
Sulle orme di Pirandello, portando con sé l’eco dello smemorato di Collegno, Family Game è un spettacolo sull’identità, un lavoro in realtà virtuale per narrazione interattiva attraverso la contaminazione tra VR 360° (ossia visore virtuale a 360°), gaming e performance live. Scritto e diretto da Mimosa Campironi per Alessandro Averone, Family Game VR - prodotto dal Teatro Metastasio anche scelto negli USA per Italian and American Playwright Projects - è un pro-getto sperimentale che indaga le nuove frontiere in un “gioco teatrale” inedito dove i nuovi lin-guaggi incontrano il corpo dell’attore in scena per un effetto teatrale doppiamente immersi-vo. 
Al pubblico viene chiesto di indossare un visore, una sorta di “occhiali”, attraverso i quali ci si ritrova immersi nello spettacolo. Ognuno è seduto su uno sgabello girevole e può scegliere che cosa guardare, perché i personaggi agiscono intorno a lui. L’attore si moltiplica in più perso-naggi, come l’avatar di un videogame, fino al monologo finale interpretato dal vivo. Per Mimosa Campironi quella del digitale è una nuova frontiera.
Dopo aver sperimentato speri-mentato teatro, musica, cinema, televisione e composizione, con Family Game VR, ha deciso di cimentarsi anche con il digitale, il virtuale e l'ibridazione dei linguaggi, non in sostituzione, bensì facendo incontrare tutte insieme le arti dello spettacolo, in un’altrettanto nuova formula di imprendi-toria culturale che vede la stessa Mimosa imprenditrice culturale di sé stessa. “L’interesse nell’utilizzo della tecnologia 360 VR”spiega la regista e autrice dello spettacolo, Mimosa Campironi, "parte dalla volontà di sperimentare un contrasto apparentemente insuperabile attraverso la contaminazione: raccontare una storia con le regole del teatro che costringa all’empatia, immergendo il racconto all’interno di uno spazio scenico asettico, anti-empatico, ispirato all’estetica del gaming. 
Ci sono elementi visivi che rimandano ai videogiochi, ma anche richiami ai mass media per immaginare un’ipotesi degli effetti sull’umano del bom-bardamento di informazione. Si tratta di un parallelismo tra l’ambiente dello scroll dello schermo e lo scorrimento del pensiero per analogia”. Family Game VRsarà in scenaal Teatro Metastasio di Prato, Sala Fabbrichino dal 16 al 21 novem-bre (ora 20.45 feriali, 19.30 sabato, 16.30 domenica). Non solo Family Game: Mimosa Campironi dal 13 novembre al 9 dicembre sarà anche Ofelia nell’Amleto in scena al Teatro Argentina di Roma e, al tempo stesso, autrice delle musiche del nuovo spettacolo di Laura Morante, Io Sarah. Io Tosca al Teatro Ambra Jovinelli di Roma. 

Ufficio Stampa HF4 Marta Volterra marta.volterra@hf4.it (+39) 340.96.900.12 Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it (+39) 333.76.23.013

Mimosa Campironi (classe 1986) studia Pianoforte al Conservatorio G.Verdi di Milano e recita-zione al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Il suo lavoro si divide tra musica, teatro e cinema. Firma due dischi da cantautrice: Hurrah e La Terza Guerra per La TempestaDischi. Vince il Premio della Critica a Musicultura e il Premio SIAE Miglior Musica per il brano Fame d’Aria. Candidata agli MTV Awards come Best NewGeneration Artist, riceve l’Oscar dei Giova-ni in Campidoglio per la sua attività di attrice e femminista. Recita in diversi film tra cui: Nessuna Qualità agli Eroi di P.Franchi, Amanda KnoxStory di R. Dornhelm, Pecore in Erba di A.Caviglia presentato al Festival del Cinema di Venezia. In teatro è protagonista tra gli altri di Romeo e Giu-lietta di Gigi Proietti al Globe Theatre di Roma di cui scrive con lui i temi della pièce e in Musica Ribelle di Eugenio Finardi. Collabora a progetti musicali e teatrali con F. Trovajoli, il poeta Aldo Nove, la Fondazione Carla Fendi. Costretta a letto da un grave problema allo stomaco, dal 2018 comincia ad approfondire gli studi di drammaturgia e scrive “Hikikomori; il mondo visto da una stanza” in cui sperimenta il legame tra prosa e musica. Nel settembre 2019 debutta in prima mon-diale alla Biennale Musica di Venezia con Trashmedy la sua prima opera lirica, nata da una sua idea di drammaturgia e realizzata in collaborazione con A. De Rosa. Nel 2020 scrive parole e mu-sica di Madame Tosca, melologo interpretato dall’attrice Laura Morante, su commissione di Mace-rata Opera Festival. 
Alessandro Averone, diplomato all’ Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, ha fatto parte del progetto triennale per il Teatro Eliseo “nuova compagnia dei giovani” (2000-2003) lavorando sotto la direzione di Maurizio Scaparro, Marco Carniti e conclude il terzo anno con la commedia “Metti, una sera a cena” diretto da Giuseppe Patroni Griffi. Inaugura il Globe Theatre di Roma co-me Romeo nel “Romeo e Giulietta” diretto da Gigi Proietti (2003). Scelto da Cesare Lievi per “Fo-tografia di una stanza” lavora per due stagioni (2004-2005) con il Teatro Stabile di Brescia dove è protagonista di “Fotografia di una stanza”. 
Da questo momento inizia una lunga collaborazione con il Teatro Due di Parma entrando a far parte dell’ ensamble permanente. Viene scelto da Peter Stein per gli spettacoli colossal “I Demoni” (2009-2010) tratto dall’omonimo romanzo di Dostoevskj, “Il ritorno a casa” di H. Pinter prodotto dal Teatro Metastasio (2013), “Der Park” con il Teatro di Roma (2015) e “Riccardo II" di Shakespeare per Teatro Metastasio di Prato (2017). Nel 2017-2018 lavora con il Teatro Elfo Puccini nell’Otello diretto da Elio De Capitani e Lisa Ferlazzo Natoli. Vince il premio della critica ANCT 2013 (associazione nazionale critici teatrali). Vince il premio “Le ma-schere del teatro” come attore emergente nel 2015.

                                                        Giò Di Giorgio

lunedì 1 novembre 2021

Salvare le opere d’arte ieri e oggi: al Dream Cinema Frosinone con il Generale Roberto Riccardi Lunedì 8 novembre alle ore 19:00 la conversazione con il Comandante Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale condotta da Roberto Ippolito, abbinata alla proiezione del documentario “La lista di Pasquale Rotondi” di Giuseppe Saponara, sui capolavori messi al sicuro nella seconda guerra mondiale, per la rassegna in sette tappe “I Cinema: ‘Sale’ della Vita”

 

Dall’eroismo durante la seconda guerra mondiale alle inchieste dei giorni nostri: la salvezza delle opere d’arte è al centro dell’evento in programma lunedì 8 novembre 2021 alle ore 19:00 al Dream Cinema a Frosinone, in Via Giovanni Jacobucci 1 (all'interno del Fornaci Village). La serata si articola con la proiezione del documentario di Giuseppe Saponara “La lista di Pasquale Rotondi” prodotto da Rai Educational e la conversazione del generale Roberto Riccardi, comandante Carabinieri Tutela patrimonio culturale, con Roberto Ippolito coordinatore artistico della rassegna in sette tappe “I Cinema: ‘Sale’ della Vita”. La manifestazione, promossa dall’Agis con il sostegno della Regione Lazio e in collaborazione con l'Associazione Nazionale Esercenti Cinema del Lazio, offre contenuti extra rispetto alla normale programmazione mirando a far rivivere il luogo della visione cinematografica come punto d’incontro culturale per gli spettatori, con un forte legame con il territorio. Ad Arpino, a pochi chilometri da Frosinone, nacque lo storico dell’arte Pasquale Rotondi. Fu il coraggioso artefice dell’Operazione Salvataggio ricostruita nel film con la quale consentì ai capolavori di Giorgione, Leonardo, Tiziano, Piero della Francesca, Tintoretto di superare indenni la furia nazista e bellica. Nominato soprintendente alle gallerie delle Marche, dal primo ottobre 1939 prelevò, nascose e custodì garantendone la sicurezza 10 mila opere d’arte durante tutto il conflitto. I ricoveri, in gran segretezza, furono la Rocca di Sassocorvaro, il Palazzo dei Principi di Carpegna e i sotterranei del Palazzo Ducale di Urbino. Sotto il letto, a casa, fu custodito “La tempesta” di Giorgione. I pericoli e gli stratagemmi dell’Operazione Salvataggio vengono messi a fuoco con Roberto Riccardi, che è impegnato quotidianamente per la sicurezza e la salvaguardia del patrimonio. Scrittore, vincitore dei premi Biblioteche di Roma e Piersanti Mattarella, Riccardi ha pubblicato “Detective dell’arte” con Rizzoli. Il dialogo con Roberto Ippolito, autore di libri d’inchiesta fra i quali l’ultimo “Delitto Neruda” per Chiarelettere e “Il Bel Paese maltrattato” per Bompiani, viene indirizzato anche verso il presente. Ovvero all’azione del comando dei Carabinieri Tutela patrimonio culturale e ai risultati concreti ottenuti per la prevenzione e la repressione delle violazioni alla legislazione di tutela dei beni culturali e paesaggistici. Dopo aver toccato il cinema Aquila a Roma, il Multisala Moderno a Rieti, il Virgilio a Bracciano, quella di Frosinone è la quarta tappa della rassegna “I Cinema: ‘Sale’ della Vita”. Seguiranno il Cinema Palma a Trevignano sabato 20 novembre con “Nuovo cinema Paradiso" di Giuseppe Tornatore e il concerto “Morricone – Suoni e racconti” dell' Harping On Jazz Project (Mike Applebaum, tromba e Lucia Antonacci, arpa), il Multisala Moderno a Bolsena mercoledì 24 novembre con “L’armata Brancaleone" di Mario Monicelli con l’intervento di Gabriele Mainetti e il Teatro Cinema Ariston di Gaeta giovedì 2 dicembre con “Tutti a casa" di Luigi Comencini e la partecipazione di Cristina Comencini. Il prezzo del biglietto alle iniziative è di 5,00 euro; ingresso con green pass. 

 DREAM CINEMA Via Giovanni Jacobucci 1 - 03100 FROSINONE 

https://dreamcinema.net/ Ingresso: € 5,00

ROBERTO RICCARDI è nato a Bari e vive a Roma. Generale dell'Arma, attualmente dirige il Comando carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale. Giornalista e scrittore, ha pubblicato romanzi e saggi toccando più volte la Shoah e la Seconda guerra mondiale. Uno dei suoi ultimi libri, "Detective dell'arte" (Rizzoli, 2019), ha trattato il salvataggio dei monumenti italiani nel corso del conflitto.

ROBERTO IPPOLITO è scrittore, giornalista e organizzatore culturale. Autore di libri d’inchiesta best seller sulla legalità e sulla cultura. L’ultimo è “Delitto Neruda” (Chiarelettere) con le rivelazioni sulla morte del poeta. Fra i precedenti “Ignoranti” e “Abusivi” per Chiarelettere e “Evasori” (Bompiani). Conoscitore del mondo letterario, dà vita a eventi che portano la cultura nei luoghi più vari.


I CINEMA: “SALE” DELLA VITA è un’iniziativa AGIS, realizzata con il sostegno di Regione Lazio e in collaborazione con ANEC Lazio. Direzione artistica: Franco Montini, Roberto Ippolito e Claudio Giustini. Media partner: Dimensione Suono Soft.Sito web ufficiale: http://www.aneclazio.com/ 

INFOLINE: +39 06 4451290 - anec@agisanec.lazio.it Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

                                                       Giò Di Giorgio

venerdì 29 ottobre 2021

Associazione Culturale Teatro Trastevere presenta L’Aminta Dal 9 al 14 novembre diretto da Sergio Basile

 


con Massimiliano Auci Giovanna Cappuccio Andrei Costantino Cuciuc Riccardo Parravicini Arianna Serrao Giorgia Serrao prodotto da Ars 29 Assistente alla regia Giorgia Serrao 

Dal CAPOLAVORO DI TORQUATO TASSO ARRIVA AL TEATRO TRASTEVERE L’AMINTA DI SERGIO BASILE 

“Nello spettacolo vediamo Tasso come personaggio. Ormai il dramma bucolico pastorale dove si narrano gli amori a lieto fine tra ninfe e pastori scritto in uno degli ultimi momenti felici della sua vita, è solo una vaghissima, lontana memoria, una memoria corrotta dal dolore e dall’esaltazione.
La favola pastorale si è spezzata in frammenti, brandelli, ripetizioni, ossessioni, smarrendo per sempre l’olimpico ordine compositivo –perfetto - con cui era stata scritta”. Cit. 
Il regista Sergio Basile Da martedì 9 a domenica 14 novembre arriva al Teatro Trastevere di Roma lo spettacolo L'Aminta diretto da Sergio Basile con Massimiliano Auci, Giovanna Cappuccio, Andrei Costantino Cuciuc, Riccardo Parravicini, Arianna Serrao, Giorgia Serrao. 
Uno spettacolo intenso e coinvolgente, un’Aminta immaginata e rivista da Tasso all’interno dell’universo manicomiale in cui è precipitato, ovvero il manicomio di Sant’ Anna in cui il poeta è stato rinchiuso per sette anni per aver gridato frasi ingiuriose contro il duca di Ferrara. 
Un’atmosfera drammatica all’insegna della sopraffazione e violenza, dove gli altri frenetici, come il poeta stesso è considerato, assumono nella sua mente allucinata i ruoli di Aminta, Silvia e Dafne. 
Lui stesso si immagina come Tirsi, l’amante deluso e sfortunato, che solo nella poesia ha trovato rifugio al suo dolore. Tasso riconosce i personaggi del dramma pastorale nei reclusi che presentano curiose similitudini psicologiche (e patologiche) con gli originali; li riconosce in Veronica, Alighiero, Adalgisa, povere anime devastate dalla follia e mette in scena il suo personalissimo ed immaginario teatro, la sua impossibile rappresentazione.

Teatro Trastevere Il Posto delle Idee via Jacopa de' Settesoli 3, 00153 Roma 
Da martedì a sabato ore 21, domenica ore 17:30 
CONSIGLIATA PRENOTAZIONE prevista tessera associativa biglietto 13 euro 
 Contatti: 065814004 info@teatrotrastevere.it www.teatrotrastevere.it https://www.facebook.com/teatrotrastevere/ Ora anche su Instagram! 

Ufficio Stampa Teatro Trastevere Vania Lai vanialai1975@gmail.com 3388940447

                                               Giò Di Giorgio

L'Associazione Culturale LiFra Teatro Santi Aquila e Priscilla presenta Lo Spettacolo Evento Domenica 14 novembre ore 15 Le avventure del piccolo Burattino Spettacolo per famiglie

 

Spettacolo accessibile anche a bambini con disabilità sensoriale A cura dell' Associazione Culturale LiFra 

con Donatello Salamina Alessandra Gatti Giancarlo Porcari Elena Ferotti Lisa Girelli Vincenzo Ciardo Con la partecipazione del corpo di ballo della Body Team Sigla Massimiliano Gagliardi Costumi Tiziano Juno Luci Salamina Martino Video Gianluca Aloi Accessibilità A cura di CulturAbile Con il contributo del Pio Istituto dei Sordi Teatro Santi Aquila e Priscilla via Pietro Blaserna 105 –
 Marconi-Roma Ingresso libero Per una cultura accessibile a tutti ! 
In occasione dell'inaugurazione del Teatro Santi Aquila e Priscilla, l'Associazione Culturale LiFra, che ha trovato “una casa” proprio in questo Teatro nel quartiere popolare di Marconi, decide di presentare al suo pubblico uno spettacolo unico nel suo genere , un progetto decennale nato dal desiderio di abbattere le barriere della comunicazione in campo artistico permettendo, grazie all'utilizzo di nuove tecniche, la fruizione di eventi ( musica , teatro, danza, cinema) anche ad un pubblico non udente e non vedente. L'obiettivo è la diffusione capillare del linguaggio teatrale al di là di ogni ostacolo e disabilità. Tutti insieme a Teatro senza distinzione. 
 “In scena una rivisitazione di Pinocchio in cui si narrano le avventure di un piccolo burattino che solo il coraggio e l'amore trasformeranno in un bambino vero. La metafora di una quotidiana esistenza trasforma l'incertezza di mettersi in gioco in cosciente desiderio di giustizia, condivisione e amore. Un messaggio chiaro che da anni cerchiamo di infondere nei bambini e nei giovani proprio attraverso il Teatro e le svariate attività culturali che proponiamo durante l’anno” cit.
 Lisa Girelli, direttrice dell'Associazione Culturale LIFRA. Lo spettacolo sarà fruito dai bambini attraverso nuovi linguaggi di comunicazione, integrati nella scena come un corpo unico : gli attori reciteranno e segneranno sul palco, mentre dietro di loro attraverso la tecnica della retroproiezione scorreranno sovra titoli e fumetti. Inoltre per rendere accessibile lo spettacolo ai bambini con disabilità della vista, l'audiodescrizione è stata in parte integrata nelle battute degli attori e in parte affidata alla voce di un narratore esterno. Il Teatro Santi Aquila e Priscilla, sito in via Pietro Blaserna in zona Marconi a Roma, da anni rappresenta uno spazio essenziale per la Comunità: è centro di diffusione e formazione pluridisciplinare in ambito teatrale, e soprattutto si presenta rinnovato e pronto ad accogliere famiglie e bambini, e tutte le realtà artistiche ( e non ) che desiderino “riattivare” socialmente, culturalmente e umanamente, il quartiere in cui vivono. 
Teatro Santi Aquila e Priscilla via Pietro Blaserna 105 - Marconi-Roma Ingresso libero INFO E PRENOTAZIONI promozione@lifraweb.com 3343608324 www.lifraweb.com 

                                                               Giò Di Giorgio

giovedì 28 ottobre 2021

Parte il giorno di Halloween con un doppio concerto la 24esima edizione del Moncalieri Jazz Festival Domenica 31 Ottobre Ore 12.30 Giardino delle Rose Castello Reale – Moncalieri “Green Jazz day” In collaborazione con la manifestazione “FIORILE”

 

Rhythm And Bones Joe Burnam (trombone), Gianfranco Marchesi (trombone) Marco Parodi (chitarra) Roberto Resaz (contrabbasso), Luca Rigazio (batteria) Ingresso libero **** Ore 18.00 Teatro Matteotti - Moncalieri In collaborazione con la manifestazione Torino Jazz Festival Piemonte Gegè Telesforo 4tet Gegè Telesforo (vocal) Luca Bulgarelli (basso elettrico) Domenico Sanna (piano& keys), Michele Santoleri (batteria) Biglietti in vendita sl circuito VIVATICKET o direttamente in teatro 

Apre la ventiquattresima edizione del Moncalieri Jazz Festival, la manifestazione musicale internazionale, con la direzione artistica di Ugo Viola, rivolta a stimolare, consolidare e a sviluppare la conoscenza culturale e musicale attraverso talenti e progetti particolari. Molti saranno infatti le performance concepite in anteprima per il festival, tra cui tre serate celebrative di anniversari importanti: il centenario di Fred Buscaglione, quello di Astor Piazzolla e i settecento anni dalla morte di Dante. Numerose, in città, le location e le tipologie di concerto prescelte per i giorni di "Aspettando il festival", mentre per la rassegna vera e propria, in programma dall'11 al 14 novembre, l'appuntamento è alle Fonderie Limone con gran finale all'Auditorium Rai di Torino per un progetto speciale su "Beatrice", la donna per eccellenza. Il primo appuntamento della rassegna è in programma domenica 31 ottobre, con un concerto aperitivo dei Rhythm and Bones al Giardino delle Rose del Castello Reale di Moncalieri, ore 12:30, mentre la sera, al Teatro Matteotti, si festeggerà Halloween con il quartetto del vocalist Gegè Telesforo, oramai un habitué del festival. A causa di problemi di salute Dario Deidda, annunciato come special guest del concerto, sarà sostituito da Luca Bulgarelli. Il concerto a pedali del gruppo Magasin du Cafè, che avrebbe dovuto inaugurare il festival sabato 30 ottobre, è stato invece spostato, causa previsioni di maltempo, a Domenica 7 Novembre alle ore 16,30, sempre nella stessa location: la Cascina Le Vallere. Si ricorda che per tutti i concerti è necessario essere muniti di Green Pass o tampone eseguito entro le 48 ore precedenti all’evento.
RHYTHM AND BONES
Il repertorio di Rhythm and Bones spazia dagli standards jazz allo swing al rhythm and blues. Oltre ai brani dei grandi J.J. Johnson e Kay Winding, il gruppo presenta composizioni originali ed arrangiamenti realizzati espressamente per la formazione. Da più di vent’anni i cinque componenti del gruppo collaborano in diverse formazioni quali il duo, il trio o la big band e recentemente si sono riuniti per creare un’ensemble versatile, adatto a esibirsi e a portare il giusto repertorio sia in un intimo jazz club , sia in una grande sala da concerto.
 GEGE’ TELESFORO 4TET
Un concerto speciale, elegante, carico di passione e di valori umani ed artistici, nel quale i 4 musicisti compiono un vero e proprio balzo verso territori musicali inesplorati, interpretando una fusione di ritmi e melodie di grande energia e spessore. Cantante, percussionista, polistrumentista, Producer e A&R dell’etichetta Groove Master Edition, ma anche giornalista, entertainer, autore e conduttore radiotelevisivo, GeGè Telesforo, nato a Foggia nel 1961, rappresenta una figura professionale dai mille contorni, e dalle altrettante sfumature. Ma il minimo comune denominatore delle sue molteplici attività è la musica, anzi, la buona musica, cui il nostro dedica, da 35 anni, ogni sforzo. Nato artisticamente con Renzo Arbore, che ne ha scoperto le incredibili doti vocali, Telesforo ha saputo, nel corso degli anni, individuare un proprio progetto di ricerca, che ha il suo nodo centrale nello scat, ovvero I'improvvisazione vocale. Cultore della musica nera, polistrumentista, compositore, ma anche produttore discografico, conduttore radiotelevisivo ed entertainer di grande talento, GeGè Telesforo è da sempre un artista poliedrico, e soprattutto un vocalist raffinato, innovatore della tecnica “scat”, capace di tenere testa a mostri sacri del jazz come Jon Hendricks, Dizzy Gillespie, Ben Sidran, Phil Woods, Mike Mainieri, Clark Terry, DeeDee Bridgewater, Bob Berg,… Come insegnante, tiene regolarmente le sue Master Class di canto e improvvisazione vocale, “Vocal Jazz Concept”, in prestigiose Scuole di Musica, Conservatori, e in Festival del Jazz in Italia e all’Estero. Da Settembre 2012 insegna Jazz e Improvvisazione Vocale presso la Venice Voice Academy di Los Angeles (California-USA). https://www.gegetelesforo.it/ http://www.groovemasteredition.it/ 

Sito ufficiale: www.moncalierijazz.com 

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it 

                                                   Giò Di Giorgio

ILLOCO TEATRO riparte dalla Trilogia del Sogno Tre appuntamenti tra immagini, poesia e teatro di figura per un pubblico di adulti e bambini Danza e Scienza, Misteri e Digitale, Micromanipolazione e Teatro di Figura con “U-MANI”, 3 novembre al Cineteatro Comunale Gerardo Guerrieri, Matera “Le Voci”, 6 novembre al Teatro Panettone di Ancona “Lumen”, 7 novembre al Teatro Panettone di Ancona

Per il compleanno di Marie Curie, un omaggio speciale a passo di danza e sulle orme della scienza per ricordare la donna e scienziata doppio Premio Nobel 

Dal teatro di figura alla prosa, dalla micromanipolazione alle nuove tecnologie: Illoco Teatro dal 3 al 7 novembre porta la sua trilogia del sogno tra Matera e Ancona presentando in scena i suoi pluripremiati lavori, spaziando tra riflessioni sul digitale e sul contemporaneo, passando dalla danza alle indagini scientifiche, fino ad arrivare alla commedia all'italiana. Lo fa con tre dei suoi principali spettacoli:
  “U-MANI” in scena a Matera il 3 novembre, “Le Voci” in scena al teatro panettone di Ancona il 6 novembre e “Lumen” il 7 novembre sempre al teatro panettone. Dopo un anno che ha visto la compagnia teatrale romana lavorare allo sviluppo di nuovi progetti lontani dalle scene pubbliche Illoco si prepara così a tornare sui palcoscenici dal vivo e in tournée lungo tutta la penisola coinvolgendo con il suo teatro poetico grandi, bambini, appassionati e così via. 
In scena il 3 novembre a Matera, U-MANI - realizzato con il sostegno del Teatro Biblioteca Quarticciolo con il contributo del FUS – MiC, menzione speciale al bando «In viva voce 2020» di ATCL Lazio, XXIV Premio Nazionale Pina e Benedetto Ravasio - è un'avventura fuori misura raccontata con le mani, fra immaginazione e nuove tecnologie; ispirato al testo di narrativa per ragazzi “Il bambino senza televisione” di Luana Vergari, è uno spettacolo per grandi e piccini che mescola la manipolazione di oggetti in miniatura alle nuove tecnologie digitali.
Protagonista una bambina, Clara, a cui si rompe la televisione: così ha inizio la sua avventura, con una missione di vitale importanza: restituire il sorriso alla Luna. Un viaggio vertiginoso che la porterà negli oceani più profondi, nei deserti più aridi e nelle caverne più buie, fino a scoprire che con la semplice forza della sua immaginazione può cambiare tutto e concepire un mondo nuovo. Sulla scena, a dare vita a Clara e gli altri personaggi, una serie di set in miniatura creati e manipolati dagli attori; le varie azioni vengono riprese da un operatore dotato di telecamera, e il "film", realizzato dalla collaborazione coreografica tra attori-manipolatori e operatore ad ogni replica, viene proiettato live su uno schermo collocato sul fondale. Un lavoro che intende mostrare al pubblico, simultaneamente, la scena e il dietro le quinte, l'illusione e il trucco. Gli spettatori, infatti, assistono contemporaneamente alle immagini audiovisive prodotte live e proiettate sullo schermo situato sul fondale, e al processo di produzione di quelle stesse immagini, realizzato dagli attori-manipolatori. 
Da Matera ad Ancona, il progetto vincitore del Bando Giovani Direzioni - “Le Voci” – in scena il 6 novembre, già ospite al 33º festival internazionale di teatro di Alma Ada come rappresentante de 
“O nuovissimo teatro italiano”: una storia italiana -realizzata con il contributo del Centro Teatrale Mamimò -che aderisce a una narrazione di commedia all'italiana, raccontando le vicende di un paese, anzi di uno nessuno, 100.000 paesi dall'Abruzzo alla Campania dalla Calabria alla Sicilia in modo peculiare: attraverso le voci in dialetto dei viaggiatori partiti e mai più tornati.

Quelle voci che raccontano storie, alcune antiche altre recenti e che aiutano a riflettere sul tema del viaggio e della nostalgia della propria terra di origine. I misteri del cielo sono, infine, i protagonisti di “Lumen” che, il 7 novembre nel giorno del "suo compleanno" omaggia Marie Curie sul palcoscenico del teatro panettone di Ancona. Premiato come Miglior spettacolo – Contattitere, Festival latino di teatro di figura 2021, menzionato su The Last Krapp's Post come uno dei 10 migliori spettacoli di Teatro ragazzi italiano del 2019 “Lumen” è una perfomance completamente originale che, mescolando diversi piani narrativi, parla di scienza facendo incontrare la danza e l'immagine poetica attraverso il racconto della vita della scienziata doppio premio Nobel nel 1903 e nel 1935. 

Un modo originale per indagare il rapporto tra umanità e misteri del cielo partendo dalle assi di un palcoscenico. Tra i vari riconoscimenti - Miglior spettacolo Rassegna Artisti Emergenti Contattitere 2021, Terzo classificato al LTF- Lucca Teatro Festival 2019. "Per inaugurare la nuova tournée abbiamo scelto la trilogia del sogno perché in essa rinnoviamo il senso della scoperta e dell'altrove. Ci piace immaginare che in quei luoghi ci siano le istruzioni per un orizzonte diverso" In quanto vincitore di TRAC – Residenze Teatrali, Illoco si troverà in Puglia, a Castellana Grotte con 11 giorni di residenza - dal 13 al 23 novembre – in cui metterà in scena “L’anima Smarrita”; proseguendo poi con Lumen che verrà messo in scena al Teatro Kopò di Roma, con due serate - il 27-28 novembre – per poi arrivare a San Salvo (Chieti) il 10-11-12 dicembre. 

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12 

Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333.76.23.013

                                                 Giò Di Giorgio

mercoledì 27 ottobre 2021

WUDRome 2021 Trust, Ethics, Integrity Dal 10 al 12 novembre in Italia la Giornata Mondiale dell’Usabilità con WUDRome a Roma, Milano, Parma e Bari

 

                                        Dal Gender Gap ai Dati. Un altro web è possibile? 

Fiducia, Etica e Integrità: nell'anno in cui più che mai è emerso quanto un semplice algoritmo possa condizionare il pensiero di massa, andando a incidere sull'immaginario collettivo e sulle reazioni razionali e irrazionali che le persone possono sviluppare rispetto ai fenomeni sociali su scala locale e globale, il World Usability Day - Giornata mondiale dell'usabilità in oltre 43 paesi in tutto il mondo, riassume la sua sedicesima edizione in questi tre concetti cardine. Trust, Ethics, Integrity: qual è la responsabilità che il mondo del digitale ha rispetto alla società civile, ossia all’utente finale di un prodotto? È possibile pensare e progettare un mondo digitale, connesso, interattivo in cui i nostri stessi dati non diventino poi merce o peggio ancora tracciabilità di pensiero e di movimento per condizionare le nostre azioni? In poche parole: dal Gender Gap ai dati, un altro web (e non solo) è possibile? Designer e persone esperte di tutto il mondo ne parleranno e progetteranno in occasione della Giornata Mondiale dell’Usabilità (che dal 2005 si svolge il secondo giovedì di novembre) e in Italia si incontreranno per discuterne al WUD Rome 2021 dal 10 al 12 novembre. 
Dopo l’edizione 2020 totalmente online, nel 2021 oltre a proporre una formula ibrida e integrata, trasformerà per la prima volta l’appuntamento capitolino del World Usability Day in un evento diffuso e dislocato tra Roma, Milano, Bari, Parma, con una tappa a Manno (Svizzera): 5 hub tra loro connessi per una no-stop di 3 giorni per ripensare il futuro e riflettere sul presente. Tanti ospiti per una full immersion di formazione, innovazione e networking con workshop, talk e case study in cui si esploreranno i Design System che aiutano le persone nella loro quotidianità: 
in particolare si entrerà nel cuore del discorso già il 10 novembre con l’appuntamento coordinato da Andrea Caporale di Microsoft dal titolo “How to share data without sharing data”, un focus sull’etica della condivisione e della mercificazione dei dati dal micro al macro contesto; approfondimento sull’etica anche con “Ethics Framework” a cura di Manuele Forcucci e Francesco Paradiso. 

 Al WUD Rome, l’11 novembre spazio anche a riflessioni e proposte per l'inclusività della tecnologia con Francesca Fedeli, anche TED speaker, e Andrea Cardillo di Microsoft con il talk “Come comunicare in modo inclusivo, anche con la tecnologia”. Sul tema tornerà anche Federico Rivera di Sketchin con “Verso un approccio inclusivo alla progettazione”. Ancora spazio alle donne, ma anche all’attualità, durante la giornata finale il 12 novembre con, tra gli ospiti, Leila Belhadj Mohamed e il focus “Taliban found biometric database from US Army: and now, what?”: un appuntamento specifico che partirà dall’accesso al database biometrico dell’esercito statunitense in Afghanistan da parte dei talebani per poi estendere il discorso alla crucialità della gestione dei dati personali in un mondo sempre più connesso.
 “Internet ha completamente rivoluzionato il modo in cui le persone vivono negli ultimi decenni” spiega Carlo Frinolli, CEO e Co-founder di WUDRome “abbattendo le distanze, dando forma a nuove possibilità e presentando nuove sfide. Dalle riunioni di lavoro alle visite mediche, molte delle nostre attività quotidiane, come il modo di lavorare, i sistemi di prenotazione per accedere ai servizi o le nuove forme di socializzazione, sono diventate virtuali. Il design deve rispondere alle esigenze derivanti da un sistema di emergenza e adattarsi al nostro modo di vivere attuale. Ora ci troviamo di fronte alle sfide della progettazione per il nostro mondo online. Da qui nasce e si sviluppa il tema 2021: un approfondimento del mondo digitale e dell’importanza del ruolo del design in fatto di fiducia, etica e integrità.” Dietro al modo in cui ci relazioniamo con la tecnologia, con i computer o con le app c’è sempre chi ha pensato all’uso che di quella tecnologia avremmo fatto. Da progettista ne ha studiato l’usabilità per anticipare i nostri bisogni, pensando a come, con quanta frequenza e dove avremmo utilizzato quel servizio. Questa si chiama usability e proprio alla usabilità è dedicata una giornata mondiale, il World Usability Day, che chiama a raccolta le future idee del progettare da ogni parte del globo. 

Dal 2005, il secondo giovedì di novembre, sono stati più di 200 gli eventi organizzati in oltre 43 paesi del mondo per celebrare la Giornata mondiale dell’usabilità. WUD nasce su iniziativa dell'Associazione Professionisti dell'Usabilità (UXPA) e viene portato a Roma per la prima volta nel 2014 da NOIS3 – Experience Design Agency per sensibilizzare e formare persone del settore digitale e non su strumenti e problematiche centrali per la ricerca, lo sviluppo e la pratica di una buona usabilità. NOIS3 è uno dei punti di riferimento nazionali sulle tematiche di User experience e progettazione Human-centered; ha creato negli anni una community verticale che diventa sempre più attiva e ampia. Il team interdisciplinare pratica un approccio di Co-design, progettando fin dalla ricerca conutenti e stakeholder, per sviluppare prodotti e servizi con al centro i reali bisogni delle persone. Gli hub da cui è possibile seguire in presenza WUD Rome 2021 sono: a Roma, presso Microsoft Roma in Via Avignone 10 e Sketchin Tag Roma Ostiense Via Ostiense, 92; a Milano, presso Microsoft Milano in Via Pasubio 21 (Microsoft); a Parma, a Caffeina Via La Spezia 90; a Manno, presso Sketchin Manno Via Cantonale 36; a Bari, presso Microsoft Hevolus Bari, Via Giovanni Agnelli, 31-31°, Molfetta (BA). 

 Programma completo e prenotazioni su www.wudrome.it 

Ufficio Stampa HF4 Marta Volterra marta.volterra@hf4.it (+39) 340.96.900.12 

Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it (+39) 333.76.23.013 

                                                         Giò Di Giorgio

Venerdì 29 ottobre 2021 – Ore 19:00 FANTOZZI CONTRO TUTTI di Neri Parenti e Paolo Villaggio (95 min) Incontro con Milena Vukotic Modera: Franco Montini CINEMA VIRGILIO Via Salvatore Negretti 44 – Bracciano (RM) +39 06 9987996

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Un omaggio al grande e compianto Paolo Villaggio, in occasione del novantesimo anniversario dalla sua nascita, e il racconto di una storia professionale e di profonda amicizia che lo legò ad una delle protagoniste di punta del ciclo fantozziano, la “Pina” nazionale, saranno gli ingredienti della terza serata dell’iniziativa I CINEMA: “SALE” DELLA VITA, organizzata dall’AGIS con il sostegno della Regione Lazio ed in collaborazione con ANEC Lazio, fortemente voluta per far rivivere nelle sale cinematografiche di sette comuni laziali il sapore e la passione di vivere il cinema da vicino. Venerdì 29 ottobre, alle ore 19, l’appuntamento sarà dunque al Cinema Virgilio di Bracciano con Milena Vukotic che, coordinata dal giornalista e critico cinematografico Franco Montini, oltre a ripercorrere alcune tappe della propria carriera, ricorderà i momenti salienti di “Fantozzi contro tutti”, il terzo capitolo filmico della saga, quello più ricco di gang e battute di cui, tanto per citarne una, fu memorabile per l’immaginario collettivo italiano la sequenza della gara ciclistica in cui Fantozzi montava in bicicletta alla bersagliera. Fu proprio in questo film, l’unico dove Villaggio firmò la regia insieme ad un ancora pressoché sconosciuto Neri Parenti, poi unico regista dei sei successivi episodi, che la Vukotic interpretò per la prima volta il ruolo della moglie, una “vittima” della situazione coinvolta in alcuni meccanismi di reazione alla stravagante famiglia, come l’innamoramento per il fornaio Cecco, un Diego Abatantuono in pieno rodaggio cinematografico, col quale stabilisce un rapporto di continui giochi e doppi sensi di natura sessuale. “Fantozzi contro tutti”, uscito nelle sale nel 1980, inaugurò un filone comico stilistico quasi da cartone animato, che fu ben presto imitato o da cui semplicemente si ispirarono numerose commedie italiane successive. Il film verrà proiettato al termine dell’incontro. L’ingresso alla serata è di € 5, previa presentazione del green pass. Info, prenotazioni e biglietti al sito del cinema: www.fronteracinemas.com

FANTOZZI CONTRO TUTTI 1980 Regia: Neri Parenti, Paolo Villaggio Soggetto: Paolo Villaggio (dall'omonimo romanzo) Sceneggiatura:Paolo Villaggio, Neri Parenti, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi Fotografia: Claudio Cirillo Montaggio: Sergio Montanari Musiche: Fred Bongusto, Josè Mascolo Scenografia: Umberto Turco Interpreti: Paolo Villaggio, Milena Vukotic, Gigi Reder, Giuseppe Anatrelli, Camillo Milli, Paul Müller, Plinio Fernando, Guerrino Crivello, Angelo Pellegrino, Pietro Zardini, Diego Abatantuono, Ennio Antonelli, Lars Bloch, Silvano Spadaccino, Paolo Baroni, Renzo Rinaldi



Terzo capitolo della saga del ragioniere, la vita del ragionier Fantozzi rimane la stessa: ricca di sfortunati eventi. Insieme ai suoi colleghi si reca a Ortisei per la settimana bianca, ma essendo maggio la neve non c'è. Mentre gli altri si dedicano all'arrampicata su roccia, Fantozzi, che ha promesso alla moglie Pina di dimagrire almeno cinque chili sciando, decide di farsi ricoverare in una clinica dimagrante. Lì il prof. Birkermaier lo costringe a venti giorni di digiuno chiuso in una cella. In seguito Pina gli dice che si è innamorata di un altro. Essendo la sua casa da un po' di tempo fornitissima di pane, il ragioniere capisce che si tratta di Cecco, il panetterie sotto casa sua. Intanto nella Megaditta arriva un nuovo direttore, il visconte Cobram. Essendo un amante del ciclismo, il capo obbliga tutti i suoi sottoposti a prendere parte a un'estenuante gara in bicicletta. Le cose sembrano prendere una piega migliore quando il Conte Piermatteo Barambani Megalom invita Fantozzi e Filini a una crociera sulla sua barca: purtroppo si tratta solo di uno stratagemma per poter sfruttare i due poveri impiegati...

 
MILENA VUKOTIC Attrice in teatro, cinema, televisione, Milena Vukotic ha alternato impegni con i più prestigiosi registi italiani e stranieri, da Fellini a Lattuada, da Scola a Risi, da Bunuel a Tarkovskij, con performance in indimenticabili successi popolari sul grande e sul piccolo schermo, dalla saga cinematografica di “Fantozzi”, alla serie televisiva di “Un medico in famiglia”, spaziando da ruoli drammatici a ruoli comici con uguale indiscusso talento.




FRANCO MONTINI Giornalista e critico cinematografico, è presidente del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI). Scrive regolarmente per il quotidiano "La Repubblica" e per varie testate di settore. Direttore artistico del festival “Lo Spiraglio” e del Premio della Critica Cinematografica e Televisiva Castello di Precicchie. Ha pubblicato alcuni volumi: "I novissimi" edito dalla Eri; una biografia di Carlo Verdone per "Gremese" ed una di Luigi Magni per la Eri. Ha curato il volume "Il cinema italiano del terzo millennio" pubblicato da Lindau; "Gian Maria Volontè- Lo sguardo ribelle" per Fandango Libri e “Istantanee sul cinema italiano” per Rubbettino. Presidente dell’associazione “Made in Italy”, si occupa della diffusione del cinema italiano sui territori di lingua tedesca ed è il direttore artistico del festival “Lo Spiraglio”.


I CINEMA: “SALE” DELLA VITA è un’iniziativa AGIS, realizzata con il sostegno di Regione Lazio e in collaborazione con ANEC Lazio. Direzione artistica: Franco Montini, Roberto Ippolito e Claudio Giustini. Media partner: Dimensione Suono Soft.

Sito web ufficiale: 
http://www.aneclazio.com/ INFOLINE: +39 06 4451290 - anec@agisanec.lazio.it 

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it 

                                                      Giò Di Giorgio

martedì 26 ottobre 2021

Domenica 31 ottobre 2021 Ore 21:00 HALLOWEEN JAZZ NIGHT con Alberto Botta & Friends Alberto Botta (batteria) Antonella Aprea (voce) Attilio di Giovanni (pianoforte) Giuseppe Ricciardo (sax tenore) Carlo Finici (trombone e voce) Giulio Scarpato (contrabasso) Museo del Saxofono via dei Molini snc (angolo via Reggiani) 00054 - Maccarese, Fiumicino (RM)

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Al Museo del Saxofono di Fiumicino domenica 31 ottobre 2021 è di scena il jazz sorridente di Alberto Botta & Friends. Alberto Botta, il mitologico batterista di Renzo Arbore e di "Quelli della Notte", accerchiato dai migliori musicisti swing della capitale, proporrà un repertorio tenebrosamente frizzante e oscuramente coinvolgente, come una vera notte nera di Halloween richiede... Jazz di qualità e tanto divertimento con i grandi capolavori di George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin e Duke Ellington non lesinando incursioni nei ruggenti anni ’20. Un evento volutamente confezionato per ricreare lo spirito estroverso tipico dell'epoca swing con un’atmosfera ironicamente noir. Eclettico, spassoso, dirompente, Botta suona, fischietta, parla col pubblico, fa battute, diverte e si diverte e così si esprime a proposito. “…Il jazz da sempre è creatività, energia, feeling e nasce come musica popolare e di intrattenimento. Poi è finito nei teatri diventando qualcosa a metà tra musica classica e pop… Prima era una musica da ballare, una musica gioiosa che voleva far divertire la gente e quindi non mi vergogno di scherzare con i suoni e con il pubblico e di mischiare il jazz con l’entertainment”.

ALBERTO BOTTA Batterista poliedrico e di grande esperienza è uno dei più apprezzati batteristi della scena musicale italiana. Dalla metà degli anni ‘70 ha militato con le più importanti band jazz e pop italiane come Juli & Julie, Carlo Loffredo, Sergio Caputo, Loretta Goggi, Stefano Palatresi, Sergio Cammeriere, Pinuccio Pirazzoli, Stefano Palatresi, Enrico Montesano, Marisa Laurito, Andrea Perroni, Maurizio Battista ma soprattutto con il grande Renzo Arbore con il quale ha collaborato a storiche trasmissioni televisive della Rai come “QUELLI DELLA NOTTE”, “CARI AMICI VICINI E LONTANI”, “MENO SIAMO MEGLIO STIAMO” Nel 2012 fonda il sestetto “BOTTA BAND” e dal 2016 partecipa tutti i giovedì, sui Rai Radio 2, al “RUGGITO DEL CONIGLIO” con Max Paiella, Attilio di Giovanni e i Rabbits. Gli spettacoli sono gestiti e organizzati nel pieno rispetto di tutte le normative anti-covid. La prevendita è sul sito liveticket o chiamando i numeri 06 61697862 – 347 5374953. Alle ore 20.00, prima dell’inizio degli eventi, è prevista un’apericena d’intrattenimento facoltativa.

 MODALITA’ E TEMPI DI ACCESSO AI CONCERTI ore 20.00 apericena - ore 21.00 concerto Biglietto concerto: €15,00 - Apericena: €15,00

Il museo del Saxofono è un’eccellenza del territorio di Fiumicino e l’unico, nel panorama internazionale, dedicato a questo strumento. Un'esposizione di stupefacenti strumenti per districarsi nelle innumerevoli trasformazioni del saxofono e per incontrare i grandi capolavori delle fabbriche Conn, Selmer, King, Buescher, Martin, Buffet, Rampone, Borgani, seguendo un connubio tra arte ed artigianalità, creatività e tradizione che dalla bottega dell'inventore Adolphe Sax giunge fino ad oggi. Questo e molto altro ancora in un autentico spazio della cultura musicale “saxy”. Dal piccolissimo soprillo di 32cm al gigantesco contrabasso di 2mt, dal Grafton Plastic agli strumenti dell'inventore Adolphe Sax, dal mitico Conn O-Sax al Selmer CMelody di Rudy Wiedoeft, dal Jazzophone ai grandiosi Conn Artist, dai sax a coulisse ai saxorusofoni, dal tenore Selmer di Sonny Rollins all’Ophicleide e molti altri ancora…

Il Museo del Saxofono gode del Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio. Sponsor tecnici sono Selmer Paris (Francia), Borgani (Italia), Eppelsheim (Germania), BCC Roma, International Woodwind (USA), J'Elle Stainer (Brasile), Lyrical Music Publications (USA), 4DRG e Highlights. Suoi partner sono Maccarese Spa, Farmacia Salvo D'Aquisto, Anipo (Francia), ProLoco Fregene-Maccarese e Complesso L’Oasi.

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Sito web ufficiale: https://www.museodelsaxofono.com/ Infoline costi e prenotazioni: +39 06 61697862 - +39 347 5374953 - info@museodelsaxofono.com

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it 

                                                              Giò Di Giorgio

lunedì 25 ottobre 2021

A Palazzo Vecchio di Firenze la presentazione dei progetti EDU 2021 dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO

 Testo alternativo

La sostenibilità del futuro secondo i giovani, verso una “green community” 

A Palazzo Vecchio di Firenze la presentazione dei progetti EDU 2021 dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO in un vis-à-vis con le Istituzioni. Tra gli ospiti il sottosegretario al Ministero della Pubblica Istruzione Barbara Floridia, il Segretario Generale Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO Enrico Vicenti e il sindaco di Firenze Dario Nardella.

"I giovani hanno un ruolo fondamentale nella definizione del presente e del futuro. L'attivismo nasce dalla scuola, fucina di idee e di cambiamento": così la Presidentessa dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO (AIGU) Chiara Bocchio ha aperto lo scorso sabato 23 ottobre al Salone dei Cinquecento (Palazzo Vecchio) di Firenze i lavori per la presentazione delle iniziative EDU 2021, il programma nazionale di educazione destinato alle Istituzioni Scolastiche e Università e focalizzato sui programmi sviluppati dall’UNESCO in ambito internazionale nei campi dell’Educazione, della Comunicazione e informazione, delle Scienze naturali, delle Scienze umane e sociali e della Cultura. Numerosi gli ospiti intervenuti in mattinata, in presenza e in video, per parlare di sviluppo sostenibile e interfacciarsi con i giovani intervenuti in relazione ai temi dell’Agenda 2030, in prima linea per un radicale cambiamento del futuro e dei nostri stili di vita. Presenti in sala anche gli studenti di alcune scuole, in rappresentanza di tutti gli Istituti scolastici coinvolti nel progetto (per il Nord il CFP Alberghiero di Riva del Garda (TN); per il centro l’AIS-Assisi International School, Liceo dello Sport Nobel di Carrara (MS), Istituto P. Calamandrei di Sesto Fiorentino (FI) e Liceo Artistico Augusto Passaglia di Lucca (LU); per il Sud il Liceo artistico statale "Emilio Greco" di Catania), che hanno interagito con i relatori ponendo quesiti a tema e partecipato attivamente ai laboratori nel pomeriggio. Un evento coordinato dal Comitato per la Toscana di AIGU, rappresentato da Gianluca Buoncore e Margherita Vicario, ma reso possibile grazie all’intenso lavoro di tutti i soci nazionali AIGU. “Questa iniziativa e l’entusiasmo che vi traspare sono fondamentali per i giovani – così Franco Bernabé, Presidente Commissione Nazionale Italiana Unesco - Il cambiamento passa dall'impegno personale di ciascuno. Non siamo conquistatori della Natura, ma parte di essa”. Barbara Floridia, Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Istruzione ha approfondito e rilanciato il Piano 'RiGenerazione Scuola': “Grazie al contributo delle scuole e delle realtà della società civile come AIGU, porteremo avanti i quattro pilastri del Piano. A breve partiranno i lavori della Green Community, la rete nazionale istituita per dare supporto all'amministrazione e alle scuole di tutto il territorio nazionale nella realizzazione del Piano stesso. Porteremo nelle scuole italiane nuovi strumenti e nuove risorse. Mai come oggi il Ministero dell'istruzione sta mettendo in atto uno sforzo del genere sul fronte dell'educazione alla sostenibilità. I nostri giovani sono i veri protagonisti della transizione ecologica e culturale e questo Piano sarà per loro una vera sfida: il palcoscenico ideale per costruire un nuovo modo di vedere e di abitare il mondo". Enrico Vincenti, Segretario Generale Commissione Nazionale Italiana Unesco, ha sottolineato come i temi dell'Agenda 2030, nel progetto EDU, sono stati presentati in maniera integrata e interdipendente, elogiando la mission e i risultati dei giovani volontari AIGU: "Per noi sostenere un'associazione che non ha eguali in Italia e nel mondo è fondamentale, per favorire il dialogo anche tra i Ministeri e i giovani." Un lavoro, come ha fatto notare Chiara Balestri, Coordinatrice EDU Nazionale, che ha visto la partecipazione di oltre 1500 studenti e si presenta essere assolutamente indispensabile dal momento che, dopo un sistema di monitoraggio e valutazione, molti ragazzi vivono ancora una fase di dubbio, ignoranza e incertezza: "alla domanda Come definiresti l'Agenda 2030? c'è chi esprime speranza ed entusiasmo, ma anche chi ha ancora bisogno di comprendere e sentire l'Agenda concreta nella propria quotidianità". Marco Cerverizzo, Coordinatore nazionale grafica, ha presentato inoltre la nuova piattaforma online, nata quest'anno per raccontare e valorizzare tutti i risultati del progetto EDU nazionale (https://aiguofficialedu.it/). Relazioni, messaggi e consigli utili da fornire ai futuri cittadini di domani sono stati rivolti anche dagli assessori del Comune di Firenze Cosimo Guccione (sport, politiche giovanili, città della notte, terzo settore, immigrazione, lotta alla solitudine) e Alessandra Nardini (istruzione alla formazione e al lavoro della Regione Toscana), oltre all’originale key speech in remoto da parte di Stephen Ritz, Direttore del National Health, Wellness and Biodiversity Center di New York e ideatore della Green Bronx Machine Durante i Talk “Biosfera, Società ed Economia” si è discusso di cosa sia realmente la sostenibilità. In particolare, erano presenti tre esponenti di aziende e associazioni coinvolte in progetti concreti, “case histories” di successo a tema. Il primo, incentrato sul sociale, è Re-Generation (Y)outh, una community Think Tank di giovani donne con la passione per l'Europa, la rigenerazione sociale e culturale, la trasformazione digitale e l'empowerment femminile, protagoniste di iniziative sull’integrazione e la trasversalità delle visioni di vita. Presente la fondatrice, Giusy Sica che ha ricordato come il concetto di sostenibilità vada considerato assieme ai concetti di inclusione ed eguaglianza; alla pari, “i diritti umani appartengono a tutti, indipendentemente dal sesso”. Per la lotta allo spreco alimentare è intervenuto Alessio Genivi, responsabile Toscana di Toogoodtogo, un'applicazione mobile che collega i clienti a ristoranti e negozi che hanno eccedenze alimentari invendute. Si tratta di un progetto nato a Copenaghen quattro anni fa che ha salvato decine di milioni di pasti, funzionante in 17 paesi in tutto il mondo, con totale soddisfazione degli esercenti: “L’obiettivo al momento è di continuare a fare rete per arrivare a 50 milioni di utenti”. Per Treedom, il metodo di adozione degli alberi mirato a riforestare l’ambiente per mano degli stessi contadini la cui opera è finanziata in remoto dagli utenti della app, era presente il fondatore, Federico Garcea che ha ribadito come necessaria sia, soprattutto per i progetti di piantumazione, la buona capacità organizzativa che faccia rete tra amministrazioni comunali e aziende. In particolare, ha citato il Fondo ForestaMi, che si occupa di raccogliere contributi di aziende e cittadini che vogliano partecipare e accelerare così il grande piano di forestazione urbana. Un ringraziamento speciale da Parigi da parte di Stefania Giannini, Vicedirettrice generale dell'UNESCO con delega all'istruzione, che ha presentato l’iniziativa globale Futures of Education guidata dall'UNESCO che mira a ripensare e modellare il futuro dell'educazione. “L’educazione ha un ruolo centrale, è il cuore pulsante per creare un cambiamento di paradigma e accelerare la creazione di un modello di sviluppo sostenibile”. Un elogio al volontariato e agli sforzi dei giovani motivati dalle sfide di AIGU è stato proclamato dallo stesso sindaco di Firenze, Dario Nardella, che ha confermato l’importanza dell’aggregazione sociale, delle nuove generazioni e della scuola nella costruzione di un futuro migliore, annunciando poi il summit internazionale dell’UNESCO nel 2022, ospitato proprio a Firenze, che comprenderà certamente anche una futura collaborazione tra la città e l’associazione. Al convegno, rivedibile in versione integrale sui canali social FB e YouTube di AIGU, è stato infine lanciato il motto Think Global Act Local! Due le domande rivolte a tutti gli internauti e giovani cittadini italiani sul tema discusso: 1) Quali principi possiamo imparare dall'Agenda 2030?; 2) Quali azioni concrete possiamo mettere in pratica nella nostra quotidianità? Ad integrazione dell’iniziativa, sono stati organizzati nel pomeriggio dei Laboratori operativi dal titolo “Think Global, Act Local” con gli studenti presenti ed esperti sull’UNESCO e sull’Agenda 2030. I tre laboratori hanno affrontato i seguenti temi: “Patrimonio mondiale” coordinati da Carlo Francini e Alessia Montacchini dell’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e rapporti con UNESCO; “Educazione e comunità” coordinati da Giovanna Del Gobbo e Francesco De Maria dell’Università degli Studi di Firenze; “Sostenibilità ambientale” coordinati da Irene Ghaleb e Michele Bettin di Change for Planet. La prof.ssa Giovanna Del Gobbo dell’Università degli Studi di Firenze ha rivolto il suo discorso sull’importanza della comunicazione, di pensare al benessere collettivo e di essere consapevoli delle sfide e dei bisogni di ogni giorno. Carlo Francini, responsabile di Firenze del Patrimonio Mondiale e rapporti con UNESCO, ha proposto un numero maggiore di uscite per le scuole e visite nei luoghi storici e di interesse, così come l’uso dei social dovrebbe divenire più istruttivo e consapevole per raggiungere le nuove generazioni. Infine, con Irene Ghaleb dell’associazione Change for Planet si sono trattati approfondimenti sul tema dell’importanza dell’alimentazione e del turismo sostenibile. Nel corso dell’intera giornata sono stati proiettati video/slide sui progetti EDU realizzate delle seguenti regioni: Lazio, Veneto, Toscana, Abruzzo, Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta, Umbria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Sicilia. Tutti i video dei risultati dei laboratori edu 2021 sono visibili sul canale YouTube di AIGU al link: https://www.youtube.com/channel/UCKAHDS6o_B2eH5GX5d123sw Di seguito una sintesi con i contenuti delle proposte che si andranno a realizzare: ABRUZZO EREMITAGE patrimonio accessibile in 3D Accessibilità del patrimonio con la creazione di un dispositivo tattile interattivo 3D per non vedenti, raffi- gurante l’Eremo di San Liberatore a Majella, e di un “Museo Tattile Diffuso”. BASILICATA ZEROBARRIERE Realizzazione di audioguide che rappresentino nuovi racconti e percorsi di turismo lento, sostenibile e accessibile a tutti, alla scoperta del territorio della città di Potenza. CALABRIA LA SFIDA DELL’AGENDA 2030 PER L’ATTUAZIONE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE Creazione di un quaderno SID dal titolo “Vettori di sostenibilità & formazione: un Percorso per le Com- petenze Trasversali e l’Orientamento verso la transizione ecologica”, raccolta dei materiali prodotti dai partecipanti e dai relatori, dati statistici del caso, materiale foto-video documentante l’intera esperienza. CAMPANIA IN FONDO AL MAR Creazione di slogan e pannelli illustrativi per sensibilizzare la cittadinanza ai rischi di una gestione non responsabile delle aree marine protette e comportamenti da adottare per garantire la tutela dell’ecosiste- ma marino. EMILIA ROMAGNA RADIO GOAL 2030! Per un’agenda on-air Creazione di un programma podcast, “Radio Goal 2030”, dedicato all’educazione allo Sviluppo Sostenibile. Le puntate, realizzate dalle scuole aderenti al progetto, sono interviste a professionisti ed esperti del settore culturale e sociale. FRIULI VENEZIA GIULIA GIOVANI SGUARDI 2030 Progetti per un FVG sostenibile a partire dalla scuola Direzione artistica di cortometraggi per una campagna social sulla scoperta e valorizzazione della compo- nente Palù di Livenza, parte del sito Patrimonio Mondiale “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. LAZIO #FortificAzione Attraverso la storia delle Mura di Roma, i ragazzi hanno partecipato ad un laboratorio archeologico e artisti- co assieme ad alcuni rifugiati e richiedenti asilo, individuando il “muro” come simbolo di disuguaglianza sociale. LIGURIA LIGURIA TRA TERRE E MARE Realizzazione di una mostra costituita da 10 pannelli illustrativi presentata presso il complesso monumen- tale della Lanterna di Genova e di opuscoli informativi, espressione dell’interiorizzazione e dello sviluppo delle idee degli studenti. LOMBARDIA CineEarth Gli studenti dopo aver visionato il materiale realizzato dai soci e con il supporto della docente hanno realiz- zato un video necontenente la loro visione di Consumo e Produzione Responsabile. MARCHE ADOTTA LA CULTURA 4.0 A partire da un kit creativo, sotto la guida dei soci AIGU e il contributo di esperti, gli studenti hanno appro- fondito il concetto di patrimonio e costruito progetti contenenti proposte e attività per valorizzare un bene culturale, tangibile o intangibile, attraverso la tecnologia e non solo. MOLISE RE food Definizione di un decalogo dell’agricoltura consapevole per descrivere quelle che sono le strategie agricole da applicare per promuovere stili di vita sostenibili, unite ad un’analisi delle caratteristiche e della storia dei principali prodotti agricoli ed agroalimentari del territorio. PIEMONTE ADRIANO OLIVETTI: UN’UTOPIA REALE Creazione di “tovagliette” declinate in 21 grafiche differenti, realizzate dagli studenti e direttamente ispira- te alle loro ricerche e riflessioni sull’immagine del patrimonio olivettiano di Ivrea, riconosciuto nel 2018 sito Patrimonio Mondiale. PUGLIA PAN: L’AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE Utilizzo di software per valutare la qualità della vita a Taranto attraverso alcuni indicatori BES (Benessere Equo e Sostenibile) dell’ISTAT e conversione di uno spazio cittadino a laboratorio urbano e luogo di appren- dimento. SARDEGNA DALL’OVERTOURISM A NUOVI MODELLI DI TURISMO SOSTENIBILE Costruzione di un video su luoghi e savoir-faire del Golfo di Olbia per rilanciare una promozione turistica per certi aspetti nuova, valorizzare le imprese e le attività del territorio circostante, ma anche il rispetto dell’ambiente e del consumo sostenibile. SICILIA Green Time! Verso città più sostenibili e inclusive Realizzazione di proposte progettuali e prototipi di eco-design che valorizzano gli spazi e la diversità della flora mediterranea, costruiti in cartone alveolare, leggeri ma in grado di sostenere pesi elevati, e loro espo- sizione all’interno del Parco Botanico della Fondazione Radicepura, a Giarre (CT). TOSCANA goALL! Pensare sostenibile, essere futuro Creazione del Kit “goALL! Pensare sostenibile, essere futuro”, linee guida per stimolare i giovani a crescere seguendo i principi di sostenibilità e educazione, e sviluppo di proposte di valorizzazione e riqualificazione di uno spazio pubblico cittadino. TRENTINO ALTO ADIGE DALLA TRADIZIONE UNA RICETTA PER LA SOSTENIBILITÀ Creazione di un menù condiviso attraverso un percorso di sensibilizzazione e attenzione all’impatto sociale e ambientale della scelta delle materie prime, al costo di realizzazione e alla riduzione al minimo degli scarti. UMBRIA TIME CAPSULE FOR FUTURE Creazione di audiovisivi, modello “spot-progresso”, per sensibilizzare le giovani generazioni all’importanza della parità di genere, di un’educazione più equa e di modelli di consumo sostenibile. VALLE D’AOSTA UNO SGUARDO GIOVANE SULL’AMBIENTE DI MONTAGNA. Riscoprire la natura per imparare a viverla Creazione del video “Che cos’è per te la montagna” a partire da ricerche e individuazione di parole chiave, immagini e frasi utili alla costruzione dell’elaborato finale. VENETO PRINT YOUR FUTURE Creazione di manifesti pubblicitari, con la tecnica di stampa a caratteri mobili, per aumentare la consape- volezza in modo creativo sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili scelti. Appuntamento all’anno prossimo con EDU, progetto concepito per creare e rafforzare una comunità nazionale, sensibile ai temi della sostenibilità. Per esplorare tutti i progetti passati, in corso e futuri dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, si rimanda al sito ufficiale: https://aiguofficial.it/ 

Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO Via di Monte Giordano, 36 - 00186 - Roma 

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                                                           Giò Di Giorgio