giovedì 23 giugno 2022

Modelle curvy nel corto Il dito e la luna di Rossella Bergo

 

Il cortometraggio, girato nel Delta del Po a fine maggio 2022, vede tra i personaggi principali Katia Ricciarelli nel ruolo di madre, Samuele Spada di figlio e la stessa regista nei panni della zia. Ad arricchire la sfera di personaggi che popolano il corto troviamo le particolari operaie di una sartoria che alla fine calcheranno la passerella nei panni di modelle curvy. 
L’idea di inserire nella storia le modelle curvy nasce dalla collaborazione tra la sceneggiatrice e regista Rossella Bergo e la giornalista e modella curvy Barbara Braghin.
Durante la stesura della sceneggiatura de Il dito e la luna l’incontro tra Bergo e Braghin ha fatto emergere una profonda riflessione sugli stereotipi della moda e l’esigenza di raccontare qualcosa di speciale, facendosi così pioniere di questo importante messaggio anche nel racconto cinematografico. “È un sogno che avevo sin da bambina poter sfilare sulle passerelle della moda - afferma Barbara Braghin - ciò che mi ha impedito per anni di realizzare questa ambizione è stato qualche chilo in più non accettato dalla moda tradizionale. Ma ora le cose stanno cambiando. Conosco la regista Rossella Bergo e la chiamo spesso per chiederle consigli di tutti i tipi. Da anni mi dice di inseguire il mio sogno di fare la modella curvy perché, secondo lei, è nel mio essere. Prima della pandemia mi ha parlato di una sceneggiatura che stava scrivendo per un nuovo cortometraggio. Subito le ho detto di inserire le modelle curvy. Lei, lungimirante ha colto al volo l’idea e prima che finissi la frase, davanti a una tisana, mi ha detto quali sarebbero state le scene. Sono passati due anni e il cortometraggio è stato girato. Il fatto di accettare il proprio corpo, di volersi bene, di far capire che anche una curvy può salire in una passerella e valorizzare una taglia in più è molto importante. In fondo, una donna può portare una taglia 42 ma anche una taglia 48 ed essere bella comunque”. 
Le altre modelle curvy del cortometraggio sono Francesca Angelo di Corsico (Milano); Elisa Romagnolo di Rovigo; Marianna Dalan di Rovigo; e Elisabetta Parenti di Rivà di Ariano nel Polesine. “Sono stata molto contenta di partecipare a questo cortometraggio, soprattutto a fianco di Katia Ricciarelli. Per me è stata la prima volta e devo dire che ero molto emozionata – racconta Francesca Angelo -. Quando Rossella (che ringrazio infinitamente), mi ha raccontato della sceneggiatura sono stata molto onorata di farne parte, anche perché si parla del mondo curvy, per me argomento molto sentito. Lei ci ha reso protagoniste ed è bellissimo il finale. Mi auguro che questo film possa toccare i cuori dì molte persone anche perché il tema è molto attuale”. “Esperienza bellissima. Ringrazio Barbara e Rossella per avermi dato questa opportunità per me nuova ma molto emozionante – dice Elisa Romagnolo -. E’ stata una bella giornata intensa e se pur impegnativa molto molto bella. Bellissima la collaborazione con Katia Ricciarelli e Samuele Spada. Ma ancor più bello e stato lavorare con le altre modelle curvy con la quali ho condiviso dei bei momenti”. “Questa esperienza mi è piaciuta moltissimo, è stata piacevole, divertente, emozionante. L'ho vissuta col sorriso godendomi ogni momento di una giornata impossibile da dimenticare – afferma Marianna Dalan - Ringrazio in particolare Barbara per avermi dato questa possibilità e Rossella per avermi scelta”. “Una sera mi ha chiamato la regista Rossella Bergo per chiedermi se volevo far parte del suo cortometraggio come modella curvy. Le risposi immediatamente di sì, senza nemmeno pensarci un secondo – aggiunge Elisabetta Parenti -. È stata una esperienza bellissima, dove mi sono divertita tantissimo e ho conosciuto persone meravigliose…sicuramente, per il tema trattato è stata una iniezione di autostima e felicità”. 

  Press Office Barbara Braghin 340 9530883 

                                                                      Giò Di Giorgio

mercoledì 22 giugno 2022

ROMA - 3 - 4 SETTEMBRE 2022 Torna a Roma per il sesto anno ETERNAL CITY CUSTOM SHOW Il Palazzo dei Congressi di Roma all'EUR sarà teatro dell'edizione più spettacolare e attesa di un maxi evento dedicato a tutti gli appassionati di auto e moto custom che cresce e innova

 

Dopo lo strabiliante successo del 2021, la grande kermesse del custom nella Capitale tornerà alla fine dell’estate più grande e spettacolare che mai e sarà ospitata dal Palazzo dei Congressi dell'EUR il 3 e 4 settembre p.v. Una location di rara bellezza che offre ampi spazi coperti, colonnati suggestivi e la possibilità di collocare all’esterno street food, stand ed esposizioni di case con demo ride. Tra i brand in prima linea, confermate al momento le presenze di Harley-Davidson, Indian, BMW, MV Agusta, Ducati, KTM, Triumph, Royal Enfield, insieme alle principali realtà aftermarket e ai customizer nazionali. Tra gli eventi più attesi il contest di Low Ride che sarà, come da tradizione, documentato con uno studio fotografico e un reportage. Aperto a preparazioni di ogni stile, il bike show ufficiale sarà completato da Eternal Iron, specifico cafe racer. Un'altra grande novità è rappresentata dal contest riservato a Vespa e Lambrette vintage a cui sarà dedicata anche una mostra, a cura di Eugenio Degli Innocenti e del blog Scooterismo, che vedrà ripercorrere la storia e gli stili di questi due mezzi di locomozione "cult" con una ventina di mezzi inediti, da street racer a rat e numerose curiosità. Il Giappone avrà un tema dedicato, introdotto dai tamburi di Munekaido e che vedrà svolgersi un'iniziativa ad hoc con la creazione di un angolo di Giappone custom nella Capitale che includerà arte, artigianato e mostre fotografiche. Si anticipano, in tale contesto, sinergie con Hot Rod Custom Show di Yokohama e Mooneyes ed è attesa la rivista VIBES, magazine tra i più gettonati del settori, i cui vertici arriveranno direttamente da Tokio. Confermata anche la collaborazione dei club Rumblers e Portoricano V8 che, nelle scorse edizioni di Eternal hanno presentato una selezione delle più belle auto USA e pick-up d’epoca trasformati in hot rod e kustom. Infine, l’incontro con una star di Hollywood ha destato di recente grande interesse mediatico per gli organizzatori dell’ Eternal City Custom Show. A Roma fino a poco tempo fa per le riprese di Fast and Furious 10, in cui ha un ruolo importante in sella a una Harley-Davidson Pan America 1250 trasformata in streetfighter, Jason Momoa ha stretto amicizia con la Eternal City Crew, dichiarando che farà tutto il possibile per partecipare alla sesta edizione! Per queste e altre novità visitare il sito ufficiale della manifestazione e i relativi canali social.

Sito ufficiale: https://www.eternalcitycustomshow.com/ Infoline: info@eternalcitycustomshow.com 
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Giò Di Giorgio

AL VIA LA STAGIONE DELL’ARENA PALMA DI TREVIGNANO ROMANO: CINEMA E MUSICA SOTTO LE STELLE INAUGURAZIONE VENERDI 24 GIUGNO dalle ore 20.00

 

L’inverno è stato lungo, ma finalmente è arrivato il sole e Trevignano Romano si veste d’estate, di musica e colori: riapre l’Arena Palma!

 L’Arena Palma di Trevignano Romano è un luogo spettacolare, dove almeno una volta nella vita si deve andare. Una sorta di veranda sospesa tra il lago e le stelle, da cui si gode una vista mozzafiato del Lago di Bracciano.

Qui, da oltre trent’anni, si svolge la stagione estiva del Cinema Palma, con anteprime cinematografiche, incontri con registi e protagonisti e prime nazionali.

 All’Arena Palma il Cinema affianca e dialoga costantemente con la Musica: una proposta musicale e concertistica di altissimo livello organizzata sotto la Direzione Artistica Musicale di Marta Capponi (Incontri. Cinema e Musica dal Mondo), del Maestro Stefano Cucci e Gino Lanzillotta della Roma Sinfonietta (Trevignano Proms).

 L’inaugurazione di Venerdì 24 giugnosarà una grande festa ad ingresso gratuito dedicata alla musica e al cinema balcanico: il concerto della Balkan Lab Orchestra, diretta dal talentuoso sassofonista Federico Pascucci, introduce un cult del cinema dell’ex Jugoslavia “Gatto Nero, Gatto Bianco” di Emir Kusturica (Leone d’Argento alla Regia - Venezia 1998).

 Gli eventi principali della stagione sono: “Pasolini 100” dove la proiezione di “Mamma Roma” sarà preceduta dallo Storytelling di Max e Francesco Morini “Pierpaolo Angeli e Demoni” (14 luglio). L’Orchestra Roma Sinfonietta, Vincenzo Bolognese e Luca Pincini presentano “Vivaldi e Bacalov” (16 luglio). Il 21 Luglio arriva Peppe Servillo (insieme a Javier Girotto e Natalio Mangalavite) con lo spettacolo “L’anno che verrà. Canzoni di Lucio Dalla”. Appuntamento imperdibile il 23 luglio con “Suoni dal Cinema Muto”:uno spettacolo magico ed unico dove i film muti del grande maestro Buster Keaton, prendono voce attraverso il piano dell’artista australiana Meg Morley.

E poi spazio a due tra i migliori registi italiani esordienti Giulia Steigerwalt (09 luglio) e Hleb Papou (29 luglio) che presentano “Settembre” e “Il Legionario”, alle grandi uscite cinematografiche estive quali Elvis di Baz Lurhmann (25/06 e 01/07), ai classici restaurati quali “Lo Chiamavano Trinità” (07 Luglio) e ai grandi successi dell’anno quali Nostalgia di Mario Martone (02 Luglio) e Ennio di Giuseppe Tornatore (08 luglio).

Le proiezioni sono sempre precedute da performances artistiche, musicali e teatrali e un aperitivo a Km 0 con vista lago!

 

L’Arena Palma apre alle 19.30 con installazioni artistiche e performance musicali e la possibilità di fare un brindisi davanti al panorama mozzafiato del lago di Bracciano.  Le proiezioni e i concerti iniziano alle 21.30.

Fanno eccezione gli eventi della rassegna “Incontri. Cinema e Musica dal Mondo” con i concerti che iniziano alle 20.00 e le proiezioni alle 22.00.

 In caso di pioggia o maltempo gli eventi si realizzeranno presso la sala del Cinema Palma di Trevignano Romano (a 5 minuti a piedi dall’Arena)

 Prenotazioni su: prenotaunposto.it/cinemapalma

Per info:

www.cinemapalma.com

Fb: @ArenaPalma 

Instagram: @cinemapalmatrevignano  

email: trevignanocinemapalma@gmail.com

 

 TARIFFE E ORARI:

Ingresso 5 (dove non indicato diversamente)

 Apertura & Aperitivo : Ore 19:30

Inizio Proiezioni Ore 21:30

Incontri cinema e musica dal Mondo

Inizio concerti : Ore 20:00

Inizio proiezioni : Ore 22:00

Trevignano Proms : Inizio Concerti Ore 21:30

Ufficio stampa Paola Scarsi

Giò Di Giorgio


 

 

 


Esce in sala dal 23 giugno il film d’autore sloveno che narra la storia d’amore dolce-amara tra due persone affette da Alzheimer. "SANREMO" Un film di MIROSLAV MANDIĆ

 

ELENCO DELLE SALE DI GIUGNO (calendario in continuo aggiornamento sui social media Incipit film): TRIESTE - Cinema Nazionale (dal 23 giugno - prima il 23 alle ore 20 con presenza del regista in sala) UDINE - Cinema Visionario (dal 23 giugno - evento speciale il 24 giugno alle ore 16 in collaborazione con l’Associazione Alzheimer Udine. Presente il regista in sala) ROMA – Spazio Apollo 11 (solo 25 giugno ore 21:00, evento in collaborazione con Associazione Alzheimer Roma) MILANO - Cinema Beltrade (dal 30 giugno, collegamento Skype con regista per la prima) PORDENONE - Cinema Zero (dal 23 giugno)



  Arriva in sala dal 23 giugno il film sloveno che racconta l’amore attraverso una relazione tra una coppia di anziani affetti dal morbo di Alzheimer: Sanremo. Un film d’autore romantico, poetico e riflessivo, scritto e diretto da Miroslav Mandić che fa i conti con la perdita di memoria, le emozioni istintive e lo stupore infantile dettato da una condizione di assopimento dalla realtà e dal passato, un mondo in cui l’età non conta in rapporto ai sentimenti e in cui il primo incontro con l’amore, nella sua casualità, innocenza ed impressione sensitiva, può ripetersi all’infinito. Le proiezioni partiranno da Trieste e Udine per attraversare, nel corso di tutta l’estate, arene e cinema di tutta Italia, in alcuni casi con eventi speciali alla presenza del regista. Bruno, anziano e affetto da Alzheimer, ospite di una casa di riposo, ogni giorno si innamora di Duša, e ogni sera se ne dimentica. Duša, una gentile signora ospite della stessa struttura, anche lei affetta da Alzheimer, è una figura un po’ ambigua, forse un po’ maliziosa. Talvolta i due si incontrano durante le attività proposte nella struttura e flirtano come se si scoprissero per la prima volta, altre invece non si riconoscono nemmeno. Quando Bruno è in compagnia di Duša, prova un dolce “sollievo” che allevia la sua confusione e nostalgia per il passato. Un passato che riaffiora invece con forza quando è solo, e lo spinge a fuggire dalla casa di riposo. Desidera invano ritornare a casa sua, da sua moglie e dal suo cane, che però purtroppo non ci sono più. Un film scandito da un susseguirsi di immagini estremamente suggestive, in cui la messa in scena è significativa dello stato d’animo dei protagonisti, a volte confuso, altre nostalgico, ma in tanti momenti anche dolcemente divertente. Una storia in cui i protagonisti non sentono i limiti dei loro anni ed esprimono i propri sentimenti col candore dell’infanzia, accompagnati nei loro innamoramenti e reinnamoramenti da uno stesso brano che ne accomuna il ricordo di gioventù, “Non ho l’età” di Gigliola Cinquetti, vincitrice del Festival di Saremo nel 1964 (da cui il titolo dell’opera). “Quando ero bambino – afferma il regista - la mia famiglia e le famiglie del circondario amavano riunirsi davanti alla televisione durante il Festival di Sanremo. In particolare, mio padre era follemente innamorato di Gigliola Cinquetti e ricordo perfettamente quando cantò la canzone “Non ho l’età”: mio padre la guardava con un’ammirazione e una devozione incredibili. Per questo motivo ho voluto dedicare una scena ricordando proprio quella performance con le stesse parole usate da mio padre nel 1964.” Protagonisti del film sono tre noti attori sloveni: Sandi Pavlin, nel ruolo di Bruno, Silva Čušin in quello di Duša e Boris Cavazza che interpreta Dare. Direttore della fotografia è Peter Zeitlinger. Sanremo è prodotto da Filmstovje, Incipit Film e Radio Televiaija Slovenija ed è stato realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura (Direzione Cinema), Slovenski Filmski Center, Viba Film, Friuli Venezia Giulia Film Commission, Fondo Audiovisivo FVG 

INCIPIT FILM Via Savorgnana, 26 33100 Udine (UD) Italia Per distribuzione: Sonia Calligaro +39 331 9303452 – sonia@incipitfilm.com 

 Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it 

                                                              Giò Di Giorgio

martedì 21 giugno 2022

MARIA GRAZIA CUCINOTTA A PIEDEMONTE MATESE PER LA PRESENTAZIONE DEL CORTOMETRAGGIO SOCIALE “MILENA”

 

È stato presentato nella splendida cornice del Chiostro di San Tommaso d’Aquino a Piedimonte Matese “Milena”, il cortometraggio con protagonista Maria Grazia Cucinotta, diretto da Stefano Amatucci, regista di Un posto al Sole. Presenti alla prima, oltre alla splendida attrice siciliana accompagnata dal marito Giulio Violati, le attrici Piera Russo e Maria Teresa Iannone. 
Per tutte un bagno di folla e di affetto fuori dal comune. Il progetto - co-prodotto da LAB Form&Connection ed Effezeta System – pone l’attenzione sulle diversità e accende i riflettori sulle difficoltà delle persone con disabilità, soprattutto nel mondo del lavoro, di fronte a pregiudizi e prevaricazioni, oltre a valorizzare il talento e le capacità femminili in ambito imprenditoriale, stimolando la partecipazione delle donne in contesti dove le possibilità di emergere ed esprimersi restano ancora sporadiche. 

 “Sui luoghi di lavoro non devono esserci differenze di genere, e le donne, nonostante i tanti traguardi raggiunti, sono ancora oggetto di pregiudizi legati alla produttività e alle competenze. Invece andrebbero supportate per valorizzarne le capacità e il valore”, ha commentato la Cucinotta visibilmente emozionata per l’accoglienza ricevuta. La storia è quella dell’imprenditrice Milena che scopre uno dei suoi dipendenti sottrarre materiale dal magazzino dell’azienda. L’operaio, sordo muto, in realtà lo utilizza per costruire case di bambole. La donna si rende conto del suo talento e decide di non prendere provvedimenti disciplinari, anzi gli riconoscerà un ruolo più gratificante, valorizzando così la sua presenza in fabbrica.
 Le riprese di “Milena” si sono svolte lo scorso aprile a Sant’Angelo d’Alife, il piccolo borgo della provincia di Caserta dove nel 1999 è nata la Effezeta System, oggi realtà industriale competitiva sul mercato nazionale e internazionale nella produzione di zanzariere, avvolgibili e altri sistemi filtranti e oscuranti, da sempre sensibile ai temi sociali. L’azienda, diretta da Raffaele Giardullo, è una realtà importante del territorio attenta da sempre alla valorizzazione del lavoro femminile. Il 45% dei ruoli di responsabilità è infatti ricoperto da donne, la cui età media è di 33 anni. “Oltre che occuparci del lavoro dobbiamo occuparci anche di quello che ci circonda”, sottolinea Giardullo chiamato sul palco dai presentatori della serata, Roberto Ruggiero e Rosa Gargiulo. “Da qui nasce l’idea di Milena e del suo messaggio sociale”. 
La Cucinotta ha scelto di appoggiare il progetto proprio per la sua alta valenza sociale, rendendo il suo personaggio un nuovo simbolo del women power, della capacità e del talento declinato al femminile con caratteristiche uniche di umanità e professionalità. “Sono stata su tantissimi set, ma quelli che ti restano nel cuore sono pochi. Qui, invece è nata un’amicizia bellissima”, ha commentato l’attrice a fine serata.

Ufficio Stampa Mirella Dosi

                                                                       Giò Di Giorgio

lunedì 20 giugno 2022

SUMMERMELA 2022 X Edizione Giovedì 23 giugno - Ore 19:00 DEMONI E DEI - ZAGAROLO (RM) Palazzo Rospigliosi

 

Spettacolo di teatro-danza e arti marziali Coreografia e messa in scena: Dominique Delorme danza: Dominique Delorme, Marianna Biadene, Julia Haussener, Roberta Cavicchioli, Alexandra Denissova, Mariya Sazanska, Sofia Paracchini, Noemi Montedoro, Antonella Ravani musiche: Muthuswamy Pillai, Ninu Mazundar, T.V. Gopalakrishnan - India Epi Dandarvaanchig, Mongolia - Gyuto Monks, Tibet - Servais Haanen, Holland presentano la serata: Emanuela Panzironi - Sindaco Comune di Zagarolo Andrea Celeste Peronti - Presidente Istituzione Palazzo Rospigliosi Riccardo Biadene - Direttore Artistico SummerMela Marianna Biadene - Presidente Associazione Gamaka Ingresso libero 
Un evento promosso con COMUNE DI ZAGAROLO in collaborazione con ISTITUZIONE PALAZZO ROSPIGLIOSI e ASSOCIAZIONE GAMAKA

Secondo appuntamento per il festival di arte e cultura indiana SummerMela che, giunto alla sua decima edizione, incentra il suo sguardo su tradizione e contemporaneità nei diversi linguaggi espressivi di questo affascinante mondo orientale. Giovedì 23 giugno alle ore 19:00, presso gli spazi all'aperto del Palazzo Rospigliosi a Zagarolo il danzatore-coreografo Dominique Delorme, accompagnato da un gruppo di 8 danzatrici, presenterà lo spettacolo DEMONI E DEI, che coniuga in modo innovativo e originale le tecniche del teatro-danza classico dell'India e delle arti marziali (bharatanrtyam, karana, kalaripayattu) con i linguaggi del teatro-danza contemporaneo. Lo spettacolo racconta l'eterna lotta tra demoni e dei ispirandosi ad alcuni miti, indiani e non, incentrati sull'archetipo del conflitto. Alla luce dei suoi approfonditi studi sul Nātyashāstra, Dominique Delorme ha esplorato le diverse possiblità espressive e sceniche delle tecniche performative da esso derivate. Questa ricerca ha informato il suo lavoro di sperimentazione coroegrafica, ove traspare con evidenza una notevole profondità di approccio nel dialogo tra tradizione e contemporaneità. I linguaggi altamente codificati e stilizzati del teatro classico indiano sono impiegati con sapienza per esprimere in modo intelligibile i rasa, ovvero i sentimenti dell'animo umano. Le coreografie evidenziano in particolare il valore estetico intrinseco dei karana, e al contempo ne esplorano il potenziale espressivo-comunicativo in senso più prettamente teatrale. Alcune scene sono ispirate alla danza butoh e caratterizzate da una qualità ieratica: con movimenti estremamente lenti e una gestualità espressiva minimale, l'interprete esplora i confini della mente e la sua relazione con il cosmo. Il festival SummerMela si concluderà poi il 29 giugno a Roma, presso il Teatro all'Aperto Ettore Scola (Casa del Cinema) con un triplice evento che inizierà alle ore 18. In tale ambito sarà presentato il libro fotografico INDIA, DESIDERIO DI LUCE, del fotografo Mario D'Angelo, realizzato nel corso delle precedenti edizioni del festival, All'incontro seguirà il concerto EVENING RAGA, del Maestro Rakesh Chaurasia, uno dei massimi esponenti della musica classica indostana e virtuoso del flauto bansuri, che eseguirà insieme al tablista Sanjay Kansa Banik una selezione dei più significativi brani di musica classica indiana. Infine, in occasione dei suoi 70 anni dall'uscita, verrà proiettato il film musicale Baiju Bawra di Vijay Bhatt, tra i film cult della produzione cinematografica indiana. Gli ingressi agli eventi del SummerMela sono gratuiti fino ad esaurimento posti.


DOMINIQUE DELORME è uno dei più talentuosi danzatori della sua generazione e pioniere nel suo approccio allo studio delle tradizioni teatrali e coreutiche dell'India. Riconosciuto a livello internazionale come danzatore e coreografo, è altresì riconosciuto come ambasciatore della danza classica indiana in Francia. Intraprende lo studio della danza Bharatanatyam con Malavika a Parigi nel 1985, e continua la formazione per 10 anni a Chennai (India) grazie anche alle borse di studio assegnategli dal Governi francese e indiano. Debutta con il suo arangetram sotto la guida del celebre guru Shri V.S. Muthuswamy Pillaï, e si perfezione nello studio del'abhinaya con Smt Kalanidhy Narayanan e Smt Anuradha Jagannathan. Parallelamente studia solfeggio ritmico (nattuvangam) con Smt Kamala Rani e musica classica indiana (tecniche vocali) con Smt Sulochana Patthabi Raman. Studia e pratica yoga con Yvon Achard. Nel 2000, vince la prestigiosa borsa di studio Villa Medicis del governo francesce per condurre la sua ricerca sull'antico trattato di drammaturgia Nātyashāstra di Bharata (scritto nel periodo compreso tra il II secolo a.C. e il II secolo d.C.). In seguito a questi soggiorni di studio si specializza nelle tecniche dei KARANA che sono all'origine di tutti i principali stili classici di teatro-danza indiano. Dominique ha presentato numerose produzioni, come solista e in spettacoli di gruppo, in prestigiose rassegne teatrali in Europa, Asia, Stati Uniti, Caraibi e Medio Oriente: Nandanar, Karana, God’s Breath, Ardhanarishwara, Dance with the Gods, The dancer and his Soul, Sringara, The Fight of Gods and Demons, Beauty and the Beast, Gods and Demons. Come coreografo ha lavorato in collaborazione con numerose compagnie di teatro-danza in India, Europa e Stati Uniti: Natyashastra Avataranam, Krishnam Vande Jagath Gurum, Seeds of Light, Skin Deep, Stars on Stairs, Black Label, Ganga, Music Hall. Ha inoltre lavorato come danzatore e coreografo in numerose produzioni cinematografiche: Natyashastra Avataranam, Karana, Indian Dream, Climatic Ballet for 9 Climates and 9 Rasa. Ha condotto conferenze sul Natyashastra e Masterclass sulle teniche dei Karana in diversi paesi d'Europa, in India e Stati Uniti.   SummerMela è un'iniziativa promossa da Fondazione FIND / Alain Daniélou sotto l'Alto Patronato dell' Ambasciata dell'India a Roma con il sostegno di ISMEO produzione esecutiva Kama Productions in collaborazione con Festa della Musica, Comune di Roma, Comune di Zagarolo, Istituzione Palazzo Rospigliosi, Associazione Gamaka, River To River Florence Indian Film Festival, Roma Culture, Casa del Cinema, Zetema Progetto Cultura, Villa Borghese con il patrocinio di Comune di Roma, Regione Lazio, Comune di Zagarolo Commissione Europea, MIC, SIAE, AIPFM, Roma Città Metropolitana, Università Sapienza   

  SUMMERMELA Sito ufficiale: https://summermela.find.org.in/ 

  Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it 

                                                     Giò Di Giorgio

venerdì 17 giugno 2022

Sono due le miss abruzzesi nella finale nazionale di Miss Mondo Italia in programma sabato 18 giugno a Gallipoli (Le), loro sono Maria Carmen Crescenzi 23 anni di Pescara ed Elisa Scaricaciottoli 18 anni di Ortona (Ch).

 

Tutto pronto per il gran finale del concorso nazionale di Miss Mondo Italia, la serata conclusiva si terrà sabato 18 giugno presso il Teatro di Villa dei Fiori di Gallipoli (LE). Le concorrenti in gara per contendersi l’ambito titolo saranno ben 25 provenienti da ogni regione d’Italia e non poteva mancare la nostra regione Abruzzo rappresentata dall’Agenzia FourEventcon il responsabile Camillo Del Romano ed il suo staff che ne ha curato tutti i casting e varie selezioni nel corso dell’anno fino alla finalissima di Miss Mondo Abruzzo tenutasi a L’Aquila lo scorso 29 maggio vinta da Julia Fuschi 18 anni di Montesilvano (Pe) che si è aggiudicata l’ambito titolo di Miss Mondo Abruzzo 2022. 


Il primo gruppo di miss arrivate lo scorso 1 giugno a Gallipoli per la fasi pre-finali sono state 6 ed i loro nomi sono: Federica Memmo, Giulia Cataldo, Valentina Morelli, Julia Fuschi, Maria Carmen Crescenzi e Elisa Scaricaciottoli, ma nei vari passaggi giuria dei giorni scorsi la squadra abruzzese si è assottigliata e nel gruppo delle Top 25 nazionali sono rimaste solo 2 miss:Elisa Scaricaciottoli 18 anni di Ortona (Ch) e Maria Carmen Crescenzi 23 anni di Pescara e proprio quest’ultima si è già aggiudicata nei giorni scorsi la fascia nazionale di Miss Mondo Sport Italia, grande la sua soddisfazione per la meritata fascia e soprattutto perché lei è una sportiva ed atleta di ginnasta ritmica ed acrobatica. 
Nella serata finale la conduzione affidata a Simone Rugiati e fra i tanti ospiti e giurati saranno presenti: Emanuela Aureli, Fabio Fulco, Rossella Izzo, Luca Abete ed Edson D’Alessandro, non mancherà la miss Miss Mondo Italia in carica Claudia Mottala bellissima bionda legata alla nostra regione e sempre presente negli eventi di questa stagione, infine ricordiamo che nella passata edizione una ragazza abruzzese Lorenza Mammarella24 anni di Chieti, ha vinto la fascia nazionale di Miss Mondo Cinema. 

Soddisfazione per il patron del concorso Antonio Marzano per il buon lavoro svolto dai rappresentanti Abruzzesi Camillo Del Romano e Laika D’Agostino dell’agenzia FourEvent e saranno presenti in prima fila per la finale nazionale.

                                                             Giò Di Giorgio






Mostra "Prima della fantascienza. Il futuro immaginario" Cherasco, 25 giugno-9 ottobre 2022

 


CHERASCO Abbiamo sempre immaginato, come facciamo ora, futuri radicalmente diversi? Come è cambiata la nostra idea del futuro in diversi momenti storici? Che impatto hanno avuto queste idee sull'evoluzione delle nostre società? Sono solo alcune delle domande a cui prova a dare una risposta la grande mostra dal titolo "Prima della fantascienza. Il futuro immaginario", organizzata dall’Associazione Cherasco Cultura e dal Comune di Cherasco nel Pala Expo della Città delle paci, che verrà inaugurata sabato 25 giugno alle 16. Dal 25 giugno al 9 ottobre l'esposizione offrirà occasioni di riflessione sulla nostra capacità di immaginare il futuro in un viaggio che mette insieme immagini e oggetti dal XVII secolo fino ai giorni nostri. La mostra esplora la misura in cui la nostra visione del futuro rimane ancorata alle idee e ai valori del passato ed esplora il ruolo che l'immaginazione e la creatività possono giocare nella produzione di futuri alternativi. La mostra si avvarrà della curatela di Piero Gondolo della Riva, proprietario di una ricchissima collezione di preziosi volumi e oggetti (stampe, piatti in ceramica, incisioni, cartoline) incentrati sul tema della visione del futuro. Parte di questi materiali sono stati esposti in una mostra allestita fino al 17 aprile 2022 presso il Telefónica Foundation Space a Madrid. La mostra intende offrire una visione del futuro attraverso i secoli e mostrare come l'uomo, nonostante le contingenze avverse (guerre, carestie, pestilenze), abbia continuato a immaginare un futuro di sviluppo tecnologico e morale per l'umanità, osservando inoltre come l'immaginazione e la creatività possono giocare nella produzione di futuri alternativi. Uno spunto di riflessione per i visitatori, anche alla luce della difficile contemporaneità vissuta dalle persone, ormai da due anni, a causa della pandemia Covid-19 e della guerra in Ucraina.

LE DICHIARAZIONI Il sindaco di Cherasco Carlo Davico evidenzia come «questa esposizione racchiude in sé due elementi fondamentali anche per la Città di Cherasco: la testimonianza del passato, attraverso una raccolta straordinaria di materiali d’epoca, e la visione del futuro da parte di coloro che quegli oggetti hanno ideato e realizzato. Una specie di messaggio dei nostri antenati che sottolinea il nostro dovere di ben operare per lasciare alle future generazioni un patrimonio capace di rendere migliori le loro vite». Aggiunge il consigliere delegato alla Cultura del Comune di Cherasco Sergio Barbero: «Gli oggetti esposti in questa mostra sono un autentico excursus attraverso i secoli e le testimonianze della capacità umana di immaginare un futuro possibile, ma in molti casi, straordinariamente, anche di prevedere ciò che l’uomo avrebbe poi concretamente realizzato nel tempo a venire». «Una selezione di materiali di eccezionale qualità, tratti dalle raccolte del curatore, aiuta a comprendere come le persone che ci hanno preceduto nei secoli scorsi hanno preconizzato i tempi a venire, in campo tecnico, politico, sociale», sottolinea il presidente di Cherasco Cultura, Diego Lanzardo. «Grazie quindi a Piero Gongolo della Riva per l’occasione di godere di tanti preziosi oggetti provenienti dal passato, strumenti di riflessione sui futuri possibili».


SEDE E ORARI La mostra rimarrà aperta a Cherasco, nel Pala Expo di piazza degli Alpini dal 25 giugno fino al 9 ottobre. L'inaugurazione avrà luogo alle ore 16 di sabato 25 giugno. La mostra sarà visitabile gratuitamente il SABATO e la DOMENICA fino al 9 ottobre, nei seguenti orari: 9.30-12.30 15.00-19.00.
INFORMAZIONI UTILI Per i visitatori: Ufficio del Turismo - Cherasco Eventi, Palazzo Comunale tel. 0172 42.70.50; turistico@comune.cherasco.cn.it
Gli organizzatori desiderano ringraziare Enti e Aziende che hanno sostenuto il progetto e reso possibile la realizzazione della mostra: Fondazione CRC, fondazione CRT, Panealba, Campiello, Tesisquare, Westport, Biemmedue, Abet laminati. 

Giò Di Giorgio

mercoledì 15 giugno 2022

Al via la 18ª edizione di “Lungo il Tevere… Roma” La storica kermesse dell’Estate Romana diventa maggiorenne e allarga l’offerta

 

Roma, 14 giugno - Mille e diverse occasioni di intrattenimento per 80 serate tra metà giugno e fine agosto. Anche quest’anno l’organizzazione sarà programmaticamente all’insegna del massimo rispetto per il riposo notturno di chi abita vicino all’asse dei Lungotevere (la musica termina sempre a mezzanotte) e della consapevolezza ambientale: raccolta differenziata e coordinamento con l’Ama per l’attenta pulizia quotidiana. “Lungo il Tevere…Roma” vuole rappresentare una positiva e creativa alternativa alla movida notturna romana. Afferma l’organizzatore Lorenzo Marsili: “Il nostro obiettivo è valorizzare il Tevere, curandone l’ambiente e sfruttandone i potenziali sociali e culturali. Siamo orgogliosi di offrire ancora una volta a Roma un’occasione di intrattenimento serale estivo di qualità all’insegna della sicurezza, del rispetto dell’ambiente e dei diritti degli abitanti del centro storico. Siamo il marchio storico che ha contribuito concretamente alla riscoperta e alla vivibilità serale delle banchine del Tevere, cuore e simbolo di una città che sta riscoprendo il piacere di ritrovarsi dopo la dura esperienza della pandemia. “Lungo il Tevere… Roma” si rivolge ai romani come ai turisti, ai giovani come ai meno giovani. Siamo felici di mettere a disposizione dei visitatori la nostra consolidata esperienza e un’ampia gamma di offerte per tutte le necessità e tutti i gusti”. - Date e orari di apertura: dal 16 giugno al 28 agosto, ingresso libero e gratuito tutti i giorni dalle 19 alle 2 (con stop alla musica a mezzanotte); - Ingresso principale a Ponte Garibaldi. Altri ingressi: Ponte Sisto, Ponte di Cestio e Ponte Sublicio; - La manifestazione si svolge sulla banchina destra del Tevere, da Ponte Sisto a Ponte Sublicio, cioè (in superficie) dall’altezza di piazza Trilussa al complesso storico di san Michele a Ripa; - Sicurezza, vigilanza, pulizia: 50 addetti quotidiani per vigilare sulla sicurezza e sul decoro. Sacchi colorati per la raccolta differenziata dei rifiuti, un pullmino elettrico di “Lungo il Tevere…Roma” li trasporterà a un punto di raccolta nella zona di servizio a Ponte Sublicio: l’Ama passerà a ogni fine serata. In questo modo le banchine saranno pulite ogni mattina; - L’organizzazione collocherà e curerà 1000 piante lungo il percorso. Provvederà anche all’illuminazione e ai bagni gratuiti con fogna e presidio continuo di personale per manutenzione e pulizia. - Regola del pieno e attento rispetto, in tutti gli stand, della normativa del “bere consapevole”: vendita di alcolici, ma solo fino ai 21 gradi. Ed ecco nel dettaglio cosa offrirà “Lungo il Tevere... Roma” in questa estate 2022: 11 punti Food & Beverage con macroaree caratterizzate da un’offerta gastronomica internazionale (romana, spagnola, messicana, etnica) 50 stand artigianali, anche qui con un’offerta locale e internazionale 10 stand associativi legati all’ambiente, alla cultura, alla letteratura, alla musica. Molte associazioni si occupano attivamente di tutela ambientale e animale: adozione dei cani, la pulizia e la cura del nostro habitat (Nuova Agropoli), la cura del Tevere come immenso patrimonio della nostra città (Mondo Sommerso). Altre associazioni si occupano di musica jazz e di cinema La manifestazione rappresenta 200 partite Iva di artigiani costantemente presenti negli 80 giorni e crea opportunità di lavoro per oltre 400 persone. Molto ricco e variegato il programma di “Scena - Il Cinema lungo il Tevere” con ospiti del calibro di Carlo Verdone, Paolo Virzì, Paola Minaccioni, Beatrice Baldacci, Franco Angeli e moltissimi altri (programma dettagliato allegato a parte). Tutte le sere proiezione gratuita alle 21.30. All’altezza di Ponte Garibaldi funzionerà uno Spazio Libri, per sottolineare la vocazione anche culturale di una grande manifestazione popolare. Torna “Salotto Tevere”, lo spazio culturale coordinato dalla Direttrice Artistica Giò Di Sarno, cantautrice e giornalista, napoletana ma da sempre a Roma: “La mia idea era, ed è, far diventare le banchine un ritrovo di artisti colpiti dalla pandemia, sottratti a quell’applauso necessario per l’anima. Lo spazio è aperto a chiunque voglia esibirsi, presentare un libro, un disco o passare una semplice serata tra la gente che ha la possibilità di assistere gratuitamente, in un luogo incantevole, alle esibizioni previste dal calendario o alle performance di artisti di passaggio. Il calendario è in continua evoluzione…. Oltre a dirigere gli eventi artistici, porterò in scena il mio recital “Napoli e non solo””. Ogni mercoledì saranno in programma gli appuntamenti del Premio letterario “IusArteLibri: Il Ponte della Legalità”, creato dall’avv. Antonella Sotira, presidente dell’Associazione culturale fra avvocati e magistrati “IusGustando & IusDisputando: Simposi Giuridici”, attraverso salotti-dibattiti, animati da avvocati, magistrati, accademici, scrittori e giornalisti, seguiti da momenti conviviali. Tornano anche “Gli spettacoli del giovedì” curati dal noto e popolare autore e regista Fabrizio Giannini, attento e raffinato cultore della storia e delle tradizioni romane. In libreria è, per esempio, appena uscito il suo audiolibro “Serenata a Trilussa” in cui interpreta le poesie del grande cantore della romanità. Confermata la presenza di Padre Paolo Fiasconaro del Centro Missionario dei Frati Minori Conventuali. L’Associazione “La Vela d’oro”, fondata e condotta dalla famiglia Marsili, in collaborazione con la Regione Lazio e Roma Capitale ha messo a disposizione a Padre Paolo uno stand gratuito per la sua attività. Padre Fiasconaro è pronto all’ascolto, al dialogo, anche al Sacramento della Riconciliazione, ovvero alla Confessione. E poi incontri, serate di animazione carismatica, esibizione di gruppi etnici e folkloristici, conversazioni “nel pieno rispetto delle opinioni altrui”. L’iniziativa risale al 2014 quando i Frati decisero di affrontare una sfida: “Diamo un volto umanitario, sociale e spirituale all’Estate romana sul Tevere”. Il Centro Missionario dei Frati Minori Conventuali ha ascoltato l’appello di Papa Francesco per “una Chiesa in uscita, in perenne Missione” e ha trovato una sua strada anche sulle banchine del Tevere.

Lo staff e i partner di "Lungo il Tevere.. Roma 2022: un fiume di cultura" ti aspetta per un aperitivo di benvenuto venerdì 17 giugno, alle 19, presso l'Arena Cinematografica - Lungotevere Ripa Scesa San Michele (lungo le banchine di magra del Tevere). Ospite d'onore: Carlo Verdone. 

 Ufficio Stampa Marco Mottolese - 348 8704800 Niccolò Gregori - 327 9998391 

                                                                        Giò Di Giorgio

Nasce CENTRO DI SOSTA ROCCA JANULA Nuova vita per Rocca Janula: nel cuore dell’area protetta del Monumento Naturale di Montecassino, un nuovo snodo di turismo, cultura e natura nel Lazio con Itinerario Giovani Via Montecassino snc, Cassino (FR)

 

Una nuova vita per Rocca Janula, uno dei monumenti più importanti della città di Cassino: dopo la riapertura ufficiale di maggio 2021, da giugno 2022 si prepara a diventare un bene comune per i cittadini e un luogo finalmente vissuto e frequentato da quanti vorranno ammirarne la storia e l’estetica. Dal 15 giugno 2022, apre infatti i battenti il Centro di Sosta Rocca Janula - progetto che rientra nell’ambito di Itinerario giovani: spazi e ostelli iniziativa del programma GenerAzioniGiovani.it della Regione Lazio, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri - 
Dipartimento della Gioventù – grazie ad ATS tra Borghi Artistici Impresa Sociale e La Tana Coop Soce al supporto fondamentale del Comune di Cassino. “Dopo la riapertura ufficiale di maggio 2021,si prepara a diventare un bene comune e un luogo finalmente vissuto e frequentato. Questo è un altro progetto vincente in cui come Regione Lazio abbiamo creduto e che adesso vediamo anche realizzato”, ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti che ha visitato oggi pomeriggio Rocca Janula a Cassino. Presente anche il sindaco di Cassino, Enzo Salera. Restaurata recentemente dal Ministero dei Beni Culturali, Rocca Janula sorge all’interno dell’area protetta del Monumento Naturale di Montecassino, istituito nel 2010. Una struttura straordinaria e storica, riconosciuta d’interesse storico, archeologico e artistico ma anche un luogo di cultura. Dalla sua riapertura nel 2021, grazie al Comune di Cassino, all’ATS tra Borghi Artistici e La Tana e alla forza degli Under 35 del territorio, Rocca Janula è stata infatti il centro di settimane tematiche, ricche di eventi musicali, teatrali, artistici e culturali. Il 2022 sarà tuttavia l’anno di effettiva trasformazione culturale e sociale del Centro di Sosta, grazie alla realizzazione di una zona relax e picnic aperta dal venerdì alla domenica per il periodo estivo. 
La Rocca è inoltre visitabile (su prenotazione) con l’accompagnamento di una guida della Cooperativa Poieo. Tra le azioni di potenziamento previste per ridare vita e lustro a Rocca Janula spicca anche il potenziamento delle aperture ordinarie del sitoe l’installazione di nuove strutture supervisionata dallo studio di architettura D’Ottavi-Zeppa, con sviluppo di accoglienza e orientamento dei visitatori da un punto di vista turistico. Ma è inevitabile, per far ciò, la valorizzazione degli spazi pertinenti la Rocca Janula attraverso una programmazione artistica, culturale e di animazione ludico-creativa, dedicata a tutte le fasce di età. Per questo, il Centro di Sosta Rocca Janula organizzerà Visite Guidate e laboratori rivolti alle famiglie e alle scuole (con la Cooperativa Sociale Poieo), attività di accoglienza turistica connesse alla Rievocazione storica (con l’Associazione I Corvi di Giano) e la gestione dei servizi di catering e di biglietteriaa cura di ragazzi con disabilità del progetto Made In Special Hands (in collaborazione con l’Associazione Sympas). 

BORGHI ARTISTICI nasce nella forma di impresa sociale nel 2014.Il Team di B.A. è oggi composto da giovani professionisti e senior, che intrecciano competenze e capacità creative con quelle di management per lo sviluppo di percorsi progettuali che abbiano un impatto positivo sulla società e il contesto. Il nome riflette l’importante combinazione che deve esserci tra arte e territorio per la riattivazione socio-economica dei luoghi ed è connesso al primo progetto europeo di riutilizzo artistico di un borgo (Provvidenti, 2005/2009). LA TANA società cooperativa sociale nasce a Cassino nel dicembre 2013. Ha nove soci di cui i co.founder Paola Lucchetti e Diego Di Sturco sono specializzati in project management per lo sviluppo locale, comunicazione e marketing green. Ha nel proprio background l’Organizzazione di Eventi e Festival ed eventi a basso impatto ambientale anche in collaborazione con il Comune di Cassino Assessorato all’Ambiente. Una delle attività principali della cooperativa è la vendita e personalizzazione con sistemi a basso impatto ambientale, di monouso compostabile, tramite vendita porta a porta, al dettaglio. 'Itinerario giovani: spazi e ostelli” è l'iniziativa del programma GenerAzioniGiovani.it della Regione Lazio, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri, volta alla valorizzazione del patrimonio presente sul territorio regionale e il coinvolgimento dei giovani. 
L’ostello di Configni è convenzionato con LAZIO YOUth CARD, l’applicazione dei giovani per i giovani della Regione Lazio. 

Comunicazione GenerAzioni Giovani 
Marta Volterramarta.volterra@hf4.it 340.96.900.12 
Alessandra Zoiaalessandra.zoia@hf4.it 333 762 3013

                                                                            Giò Di Giorgio

venerdì 10 giugno 2022

LA II EDIZIONE DEL VIVALDI FESTIVAL INAUGURA A VENEZIA IL 19 GIUGNO CON LA JUDITHA TRIUMPHANS L'oratorio, in forma scenica, alla Chiesa della Pietà con la regia di Enrico Castiglione

 

Il festival dedicato al "Prete rosso" nella sua città Natale si svolgerà nei luoghi vivaldiani per eccellenza - tra chiese, basiliche e palazzi antichi -  fino al 28 luglio 2022

Sarà Juditha triumphans, l’oratorio composto da Antonio Vivaldi nel 1716 per celebrare la vittoria della Repubblica di Venezia sui Turchi, ad inaugurare la seconda edizione del VIVALDI FESTIVAL, in scena Domenica 19 Giugno, alle ore 20.00, alla Chiesa della Pietà, luogo vivaldiano per eccellenza a Venezia, con un cast di assoluto prestigio internazionale diretto da Roberto Zarpellon e la regia di Enrico Castiglione.


Composto su libretto in latino in due atti di Giacomo Cassetti e messo in scena per la prima volta proprio all’Oratorio della Pietà di Venezia, Juditha triumphans devicta Holofernis barbarie è il solo oratorio sopravvissuto dei quattro scritti da Vivaldi, e rappresenta uno dei vertici dell’enorme catalogo vivaldiano, di rara esecuzione per via di una scrittura musicale impervia e di difficile esecuzione. 

 

Il VIVALDI FESTIVAL ha riunito per l’occasione un cast d’eccezione, che non mancherà di richiamare appassionati di musica barocca provenienti da ogni parte del mondo: Judith, la vedova ebrea, sarà interpretata dal contralto Luciana Mancini, Holofernes, capo dell'esercito assiro, dal contralto Silvia Alice Gianolla, Abra, ancella di Judith, da Marta Redaelli, Vagaus, scudiero di Holofernes, eunuco, dal soprano Roberta Invernizzi, Ozias, il sommo sacerdote, dal contralto Marta Fumagalli, con il Coro della Venice Monteverdi Academy istruito da Sheila Rech, l'Orchestra Lorenzo Da Ponte diretta da Roberto Zarpellon e la regia di Enrico Castiglione.

 

Judith triumphans, basato sul biblico Libro di Giuditta, fu commissionato per celebrare la vittoria della Repubblica di Venezia sui Turchi e la difesa vittoriosa di Corfù e narra la vicenda di Giuditta. La vicenda è veloce e travolgente come la musica di Vivaldi: il re assiro Nabucodonosor manda un esercito contro Israele per esigere i coattivi tributi non versati. Sotto il comando del generale Holofernes, gli Assiri assediano la città di Betulia nell'intento di conquistarla. La giovane vedova ebrea Juditha va dal condottiero assiro per implorare pietà. Egli s'innamora di lei e questa finge l'amore nei suoi confronti. Dopo aver banchettato e bevuto grandi quantità di vino, Holofernes cade addormentato: prima di riprendere coscienza, viene decapitato da Juditha. Dopo l'omicidio ella fugge dal campo nemico e torna vittoriosa a Betulia.

 

Il VIVALDI FESTIVAL è nato nel 2021 in occasione del 1600° anno dalla fondazione della città di Venezia ed è totalmente dedicato a riscoprire e far conoscere l'intera opera di Antonio Vivaldi nella sua città natale. La seconda edizione del festival si svolgerà a Venezia dal 19 Giugno al 28 Luglio 2022, con un prestigioso programma di concerti, eventi, ed opere, dedicato quest’anno soprattutto alla riscoperta del teatro musicale vivaldiano ad oggi del tutto sconosciuto. Gli spettacoli saranno proposti nei luoghi vivaldiani per eccellenza: come la Chiesa della Pietà, nel cui orfanotrofio Vivaldi fu maestro e animatore instancabile, e la Chiesa di San Giovanni in Bragora, dove Vivaldi fu battezzato, nonché nelle più antiche chiese e basiliche e nei più importanti palazzi storici della città. Una festa della musica nel segno della straordinaria vitalità musicale di Vivaldi e dei luoghi simbolo della Città di Venezia.

 

Nutrita la parata delle stelle della musica barocca che vi prenderanno parte, tra cui cantanti come Gemma Bertagnolli, Sara Mingardo, Giovanna Dissera Bragadin, organisti come Paola Talamin, direttori come Francesco Fanna, Roberto Zarpellon e Stefano Sovrani, gruppi e orchestre come l’Orchestra Vivaldi Festival e i Sonatori della Giocosa Marca, la Venice Academy Baroque Orchestra and Chorus, ma anche i giovani dell’Accademia Vivaldi della Fondazione Cini, violinisti come Federico Guglielmo: il tutto con la regia di Enrico Castiglione


Sito web ufficiale:

https://www.vivaldifestival.org/

 

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

http://www.elisabettacastiglioni.it/

                                                                         Giò Di Giorgio

 

giovedì 9 giugno 2022

Mercoledì 15 giugno 2022 - Ore 21:00 MARINA CICOGNA LA VITA E TUTTO IL RESTO Un documentario di Andrea Bettinetti scritto con Alejandro de la Fuente e Elena Stancanelli prodotto da Riccardo Biadene con Carole Solive distribuzione sala: Luce Cinecittà

 

Apre la rassegna "Docu e Arena" (Best Doc 2021)

a cura di Maurizio Di Rienzo 

che sarà presentata alle ore 20:00

 

Teatro all’aperto Ettore Scola

Casa del Cinema

Largo Marcello Mastroianni 1 - Roma

 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

 

Il documentario in cinquina ai Nastri d'Argento 2022 sezione cinema/spettacolo. La targa sarà consegnata a regista, produttore e Marina Cicogna dalla presidente SNGCI e dei Nastri d'Argento, Laura Delli Colli.

Dopo il successo della proiezione di Parigi, il film uscirà il 22 giugno in Francia sul circuito CINEPLUS+ CANAL+ insieme a una rassegna di otto film da lei prodotti e rilanciato a ottobre sullo stesso canale con uno speciale omaggio al "suo" Elio Petri.


MARINA CICOGNA. La vita e tutto il resto, il documentario sulla storica produttrice cinematografica che il regista Andrea Bettinetti ha scritto con Alejandro de la Fuente e Elena Stancanelli, torna in visione a Roma mercoledì 15 giugno, al Teatro all'aperto Ettore Scola, nei giardini della Casa del Cinema di Roma. Un evento particolare, alla presenza della stessa protagonista, Marina Cicogna Mozzoni Volpi di Misurata,  indiscussa icona di stile, creatività e indipendenza, del regista e della direttrice della fotografia Maura Morales Bergmann, recente vincitrice del Premio Pianeta Donna per questo lavoro e del produttore Riccardo Biadene, che riceveranno dalla presidente SNGCI e Nastri d'Argento Laura Delli Colli la targa per la recente candidatura in cinquina ai Nastri d'Argento del film. Interverranno anche Giorgio Gosetti, direttore della Casa del Cinema e Enrico Bufalini, direttore Archivio Luce Cinecittà.

 

L'opera - un viaggio intimo di Marina Cicogna tra Roma, Milano e Venezia, arricchito da preziose interviste agli amici più cari - ha raccolto nelle scorse settimane a Parigi ulteriori consensi di pubblico e critica, tanto che la Francia ha deciso di rendere un omaggio al documentario anche in televisione: CANAL+ CINE+ lancerà infatti il 22 giugno il documentario con uno speciale su Marina Cicogna, oltre alla messa in onda di 10 titoli di film da lei prodotti. A ottobre, inoltre, l'opera verrà rilanciata con un ciclo sul cinema di Elio Petri e dei suoi film che Marina ha prodotto, in occasione del cinquantesimo anniversario della Palma d'Oro a "La classe operaia va in Paradiso".

Uscito in sala in Italia il 5 novembre 2021 con la distribuzione Luce Cinecittà, ci è tornato dal 21 marzo in occasione del centenario di Pier Paolo Pasolini. Il documentario ha vinto il Premio Lazio Frames Award come miglior produzione Mia Market 2021 alla Festa del Cinema di Roma. A marzo è stato inoltre insignito del Premio Best Documentary Award Italy Los Angeles 2022.

 

"Kama Productions - dichiara Riccardo Biadene, produttore del film con Carole Solive (Leone d'oro nel 2013 con Sacro GRA di Gianfranco Rosi) per una coproduzione italo-francese che restituisse la storia produttiva di Marina - è felice dei riconoscimenti che continuiamo a raccogliere con questo film in Italia e all'estero, onorati di aver potuto raccontare la vita straordinaria di una donna forte e coraggiosa, senza infingimenti, protagonista della cultura cinematografica italiana e internazionale. La nostra giovane casa di produzione cerca di esplorare l'espressione artistica nelle sue forme migliori e grazie alla regia intima e delicata di Andrea Bettinetti, con quest’opera ha potuto ripercorrere con franchezza la vita di Marina Cicogna, una donna che nella produzione e nella storia del cinema mondiale ha saputo dare voce a grandi autori e registi attraverso un percorso personale e appassionato. Il documentario rievoca anche un'epoca in cui il cinema italiano è stato capace di interrogare con decisione il proprio tempo, di imprimergli una forza e talvolta una forma, un periodo d'eccellenza da ricordare e far conoscere ai nuovi giovani talenti".

 

La proiezione-evento apre inoltre la rassegna DOCU E ARENA, a cura di Maurizio Di Rienzo, che presenterà 10 recenti importanti documentari italiani all'interno della programmazione cinematografica dell’Arena della Casa del Cinema di Roma, in 10 serate tra il 15 giugno e il 14 settembre p.v.

L'iniziativa, in programma alle ore 21, è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’accesso ai posti a sedere sarà consentito mezz’ora prima dell’inizio.

Produttrice di avanguardia, autrice di apprezzati libri fotografici, nipote di Giuseppe Volpi inventore della Mostra del Cinema di Venezia, ha lavorato con registi come Elio Petri, Lina Wertmuller, Pier Paolo Pasolini, Vitorio De Sica, Sergio Leone, Francesco Rosi, Liliana Cavani, Jean Pierre Melville e attori come Mariangela Melato, Giancarlo Giannini, Florinda Bolkan, Gian Maria Volonté, Henry Fonda, Charles Bronson, Alain Delon, Yves Montand e molti altri. Marina Cicogna è stata la prima produttrice ad affermarsi in un mondo maschile. Protagonista della grande stagione del cinema italiano d’autore tra la fine degli anni Sessanta e i Settanta, in quegli anni al centro del jet set del cinema di Parigi, Roma e New York, ha vinto un premio Oscar con "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" di Elio Petri (anche Grand Prix Spécial du Jury a Cannes), una Palma d'oro con "La classe operaia va in paradiso", sempre di Elio Petri, e un Leone d’Oro con "Belle de jour" di Luis Buñel a Venezia. Un’aristocratca, coraggiosa e trasgressiva donna libera, che ha sempre fatto ciò in cui ha creduto, e che finalmente si racconta, atraverso un tesoro di fotografie, conversazioni, clip dei suoi flm, ricordi di amici e personalità del cinema, della cultura e della moda. 


"MARINA CICOGNA La vita e tuto il resto" è ambientato a Roma, Venezia, Milano e nella città di Modena, dove Marina ha deciso di vivere parte della sua vita con Benedetta Gardona; il flm racconta la contessa Cicogna Mozzoni Volpi di Misurata come un’icona indiscussa di stile, creatività e indipendenza, in un racconto intimo arricchito da preziose interviste agli amici più cari. 

 

Prodotto da Kama Productions di Riccardo Biadene, in associazione con Luce Cinecittà, in coproduzione con La Femme Endormie (Leone d'oro a Venezia con Sacro GRA di Gianfranco Rosi), con la collaborazione di Atacama Film, con la partecipazione CINE+ e GUCCI, con il contributo del MIC DGCA Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, il sostegno della Regione del Veneto, concesso nell'ambito dell'"Azione 3.3.2 del POR FESR 2014-2020 a favore della produzione cinematografica", della Regione Piemonte nell'ambito del Torino Piemonte Film Fund, con il supporto della Fondazione Veneto Film Commission, e della Torino Piemonte Film Commission. Distribuzione sala Italia: Luce Cinecittà.


Regia Andrea Bettinetti | scritto da Alejandro de la Fuente e Elena Stancanelli | soggetto Andrea Bettinetti , Alejandro de la Fuente | montaggio Letizia Caudullo | direttore della fotografia Maura Morales Bergmann | musiche originali Fabio Barovero | suono in presa diretta Mattia Biadene | aiuto regia Elia Romanelli | organizzazione Diletta Simotti | coordinamento produzione Chimera Poppi | ricerca archivio/diritti Romilda Boffano, Francesca Lacroce | fotografo di scena Giorgio Schirato | montaggio suono Francesco Liotard | mixaggio Marcos Molina | color correction e finalizzazione Vincenzo Marinese.

Ufficio stampa per KAMA PRODUCTIONS: Silvia Gorgi

+39 346 9645409 - mail: gorgisilvia@gmail.com

 

Ufficio stampa serata 15 giugno: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

 

Ufficio stampa Casa del Cinema - Zètema Progetto Cultura: Lorenzo Vincenti

+39 347 1025613 - l.vincenti@zetema.it

Giò Di Giorgio