mercoledì 8 novembre 2023

Tour Music Fest – Music, Meeting and Festival Dal 27 novembre al 2 dicembre, 6 giorni dedicati alla musica del futurocon grandi personaggi e oltre 800 artisti provenienti da tutta Europa

 




Dopo 4 mesi di tour e selezioni in 9 nazioni e 33 città europee, ha inizio nella Repubblica di San Marino l’atto finale del Tour Music Fest – The European Music Contest, con oltre 800 nuovi talenti della musica emergente europea, 6 giorni di live show, masterclass, dj set e contest con Beppe Vessicchio, Ensi, Kara DioGuardi, Paola Folli, Mazay DJ, Giuseppe Anastasi, Annalù, Francesco Rapaccioli, Monica Hill, Valter Sacripanti e molti altri

 

27 novembre – 2 dicembre 2023

Teatro Nuovo, Teatro Titano, Sala Little Tony – Repubblica di San Marino

Il Tour Music Fest, il più grande music contest Europeo, nato 16 anni fa proprio in Italia, dopo 4 mesi di tour in giro per l’Europa per selezionare le migliori nuove proposte musicali, torna a San Marino per le fasi finali della competizione dando vita al Tour Music Fest – Music, Meeting and Festival, per un festival diffuso in alcuni dei teatri più suggestivi della Repubblica di San Marino. 6 giorni dedicati alla musica dal vivo, alla formazione musicale e allo scambio culturale, in una full immersion alla scoperta di nuovi talenti dal 27 novembre al 2 dicembre 2023. Live show, masterclass, dj set, talk, oltre 50 eventi e 150 ore di musica per un’immersione totale nel mondo della musica e della sua storia. Tour Music Fest – Music, Meeting and Festival, fondato e ideato da Gianluca Musso, è ancora una volta il punto di riferimento per la musica emergente nazionale e internazionale, in una serie di appuntamenti con grandi artisti e professionisti del settore, da Beppe Vessicchio a Ensi, passando per Kara DioGuardi, ex giudice di American Idol che ha scoperto artisti del calibro di Jason Derulo, ma anche Annalù, Paola Folli, Mazay DJ, Francesco Rapaccioli, Monica Hill, Valter Sacripanti, Giuseppe Anastasi e molti altri. Con oltre 800 tra cantanti, musicisti e producer in gara, si apre ufficialmente la fase finale del contest in una staffetta di appuntamenti che eleggeranno il vincitore del Tour Music Fest – The Eu-ropean Music Contest per ciascuna categoria. Si comincia il 27 novembre con il primo round del contest della categoria “Dj” con il relativo an-nuncio dei finalisti alle ore 20 nella Sala Little Tony e con le Masterclass di Mazay Dj, che dall’esperienza al Jova Beach Party arriva al TMF per parlare della carriera da Dj, come costruirla tra professionalità e creatività, e del dj e formatore Gabriele Vesigna. Il 28 novembre è il turno del Rap, con il primo round e l’annuncio dei finalisti, ma anche la grande finale nelle categorie Dj, musicisti, piano e giovani chitarristi e le Masterclass di Ensi, considerato uno dei migliori rapper e freestyler italiani, del batterista e formatore Roberto Pirami e del batterista Valter Sacripanti. Il 29 novembre tornano le categorie cantanti e cantautori, la finale della categoria Rap e le Ma-sterclass di Annalù, cantante e content creator, e di Giuseppe Anastasi su come scrivere il testo di una canzone. Il 30 novembre è il turno delle Masterclass di Francesco Rapaccioli sulla credibilità dell’artista, della cantante e vocal coach Paola Folli e del giornalista Fabrizio Galassi sul marketing per la musica. Ma il 30 novembre è anche il giorno dell’annuncio dei finalisti nelle categorie cantanti e cantautori, con le relative finali e dei ritmi incalzanti della Band del Band Contest “#riunitelaband”, evento prodotto in collaborazione con Riunite, il vino Lambrusco più bevuto al mondo. Il 1° dicembre è il giorno dell’annuncio del vincitore nella categoria autori e dei finalisti nella cate-goria senior, delle Masterclass dell’avvocato Andrea Marci Ricci sul diritto d’autore e di Roberta Marchetti sull’ufficio stampa, ma anche del concerto della band “Queen at the opera” alle ore 21:00 al Teatro Nuovo, lo spettacolo rock-sinfonico basato sulle musiche dei Queen. Il gran finale del 2 dicembre del Tour Music Fest prevede moltissimi appuntamenti, dalle master-class di Beppe Vessicchio e Kara Dioguardi alle ore 10:00 e 11:30 al Teatro Titano, fino-all’appuntamento con il live show della finalissima del Tour Music Fest – The European Music Contest, al Teatro Nuovo dalle ore 21:00; la serata prosegue a partire da mezzanotte al Purple Vision Club con la musica dei DJ vincitori del contest che si alternano in console per una notte tutta da ballare. Un giovane Ermal Meta, un esordiente Mahmood, Ariete, Federica Carta, Renzo Rubino, Federica Abbate e molti altri: nei suoi 16 anni di vita, il palco del Tour Music Fest – The European Music Contest -, il grande concorso europeo per cantanti, musicisti, rapper, band e dj emergenti, ha ospitato tanti degli aspiranti artisti che si sono poi affermati sulla scena italiana e non solo. Un caleidoscopio di maestranze e tendenze che, negli anni, ha saputo individuare le nuove sfumature della musica, evolvendosi con esse, creando un contesto musicale dove ogni anno trova spazio la musica del futuro.


Con i suoi oltre 126.000 artisti partecipanti dalla prima edizione a oggi, con 8500 artisti iscritti all'edizione 2023, 700 ore di live audition, 8000 Km percorsi, 33 città europee visitate con le selezioni dal vivo, il Tour Music Fest si conferma un unicum sulla scena italiana e non solo. È possibile acquistare i biglietti per gli spettacoli a pagamento su Ticketone. Maggiori informazioni sul sito www.festival.tourmusicfest.it Manifestazione realizzata grazie al supporto della Segreteria di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino. Partner istituzionali: Segreteria di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino, Ufficio del Turismo della Repubblica di San Marino. Official Partners: Riunite, Inspired Nation, Algam Eko, Today, Rtv, Briidge, Vision Club. 

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it Marta Volterra marta.volterra@hf4.it Valentina Pettinelli valentina.pettinelli@hf4.it 347.449.91.74 Matteo Glendeningmatteo.glendening@hf4.it 391.137.06.31

                                                         Giò Di Giorgio

lunedì 6 novembre 2023

FABIO PALAZZI CONQUISTA ROMA L’imprenditore Caprese ha festeggiato il suo compleanno al Tartarughino a Roma in compagnia di tantissimi amici imprenditori e tantissimi vip

 

Fabio Palazzi

Arrivano uno dopo l’atro. Atmosfera all’insegna dell’eccellenza Made in Italy e all’ingresso tre supercar Ferrari e Lamborghini parcheggiate di colore verde bianco e rosso, a rappresentare la bandiera italiana, fornite da Skylimit di Gabriele Morabito.  Sono i tantissimi amici accorsi da ogni parte d’Italia per il compleanno di Fabio Palazzi, l’imprenditore caprese, il produttore di eventi luxury, che quest’anno ha scelto la capitale per festeggiare gli anni in un locale storico romano, il Tartarughino, di proprietà di due amici del festeggiato Andrea Chiara e Marco Seccia. Tanti gli amici imprenditori che sono vicini a Fabio da sempre nella realizzazione dei grandi eventi in tutta Italia: in primo luogo Giovanni Acanfora, Presidente del gruppo Givova, con la moglie Pina, in elegantissimo abito di velluto nero.

Fabio Palazzi, Irene Ghergo, Alfonso Signorini

Un menù fatto di eccellenze italiane che sfilano sui tavoli imbanditi e arricchiti con composizioni di limoni e arance di Capri, realizzate dalle due carissime amiche Paola e Elena Prezzi di RedCarpet. Fabio Palazzi ha voluto ricreare a Roma un pezzo della sua Capri con gli odori e i profumi dell’isola dell’amore infatti entrando nel locale si respira proprio il profumo dei limoni e delle arance grazie a un brand eccellente Anna Twelve, creatore di profumazioni per ambiente.  Tutti prodotti Made in Italy a cominciare dai succulenti antipasti: formaggi e mozzarelle doc della Campania fatte arrivare a Roma da Giuseppe dell’Angelo proprietario della tenuta Agrilat. Cascate di cruderie composte da scambi e gamberi rossi, ostriche, tartufi e fasolarispecialità di Adriamar di Adriano Marzullo. E per completare con gli antipasti il rinomato caviale di Calvisius. Risotto al ragù di spigola di mare profumato al finocchietto e tartufo preparato dallo chef Fabrizio Masalae ancora tante specialità. Anche i dolci arrivano dalla Campania e precisamente dalla Pasticceria Monteleone

Fabio Palazzi con i proprietari del Tartarughino Andrea Chiara e Marco Seccia


Una torta che riproduce lo smoking, abito caro a Fabio Palazzi, e tanti sigari offerti agli ospiti, fatti di cioccolato. Tutto accompagnato dalle bollicine di Puntocuore di Flavio Insingae dal limoncetto, un mix tra limoncello e sorbetto, frizzante, una specialità realizzata da Paolo Canto. Impeccabile il look del festeggiato, ma non poteva essere diversamente per the kingof luxury, elegantissimo smoking realizzato dall’alta sartoria napoletano dei Fratelli Pisano. Ma l’elenco non finisce qui a fare gli auguri a Fabio arrivano anche l’imprenditore Raffaele Cioffi, Candito Mancaniello di Celea Group, Fabiana Bonandrini di Bona Assicurazioni, Rossella Spatola di Teorema Mediterraneo, Elena Sfregiaro di MJ Pubblicità. Al momento del taglio della torta e del brindisi finale una sorpresa: un’opera in esclusiva per il festeggiato, un dipinto su tela, la riproduzione del logo del brand Fabio Palazzi Italy, realizzato da Francesco Forte de “Il Forte dell’Arte”, con pigmenti d’oro e materiale sostenibile.

Fabio Palazzi con Valeria Marini

Una serata magica, una bella serata, fashion, glamour e lusso e tanta buona musica grazie alla maestria di Agostino Penna e alle incursioni di Morena Martini che hanno animato e coinvolti i tantissimi ospiti presenti: il direttore dei direttori, arrivato direttamente da Milano, amico storico del festeggiato Alfonso Signorini, e poi Valeria Marini, Alma Manera con la Mamma Maria Pia Liotta, Federico Fashion Style, l’autrice televisiva Irene Ghergo, Pascal Vicedomini, Graziano Scarabicchi, Giò Di Sarno, Pippo Franco, Alberto De Pisis, Antonio Medugno, Antonio Zequila,Giò Di Giorgio, Francesca Anastasi, Graziano Scarabicchi, Corrado Perrelli.

L’imprenditore più amato dai frequentatori, animatori e jet set delle notti capresi arriva a Roma e ancora una volta dimostra di essere un vulcano di energia con la sua impeccabile capacità organizzativa in grado di catalizzare l’attenzione di autorevoli  personalità del mondo imprenditoriale e della cultura e dello spettacolo.

 

Ufficio Stampa

Ennio Salomone

Tel. 346.6142314 – E-mail: salomone.ennio@gmail.com

                                                  Giò Di Giorgio

da sx Graziano Scarabicchi, Fabio Palazzi con Pasquale Vicedomini e signora



da sx Giò Di Sarno, Francesca Anastasi, Graziano Scarabicchi e Giò Di Giorgio

da sx Luigi Serranò,Corrado Perrelli e Giò Di Giorgio foto by Luigi Luongo
 
Giò Di Giorgio con Giò Di Sarno foto Luigi Luongo

Giò Di Giorgio con Alma Manera foto Luigi Luongo

Antonio Zequila in dolce compagnia



Fabio Palazzi Francesco Monteleone della omonima Pasticceria con Emilia Monteleone e Romano Menzione

Federico Fahion Style

Giuseppe Dell'Angelo proprietario della Tenuta Agrilat

Taglio della Torta

Pippo Franco


 

venerdì 3 novembre 2023

CULTURA MANIFESTA Manifesti culturali del femminismo in Italia mostra curata da Archivia e promossa da Fiap, dall’Irsifar, da Biblioteche di Roma e dalla Casa della Memoria e della Storiadell’Istituzione Biblioteche Centri culturali di Roma Capitale, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale

 

Inaugurazione 15 novembre 2023 - ore 17.30 CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA DI ROMA Via di S. Francesco di Sales 5, Roma Saluti di MIGUEL GOTOR - Assessore alla Cultura di Roma Capitale LORETTA BONDI’ Presidente di Archivia Intervengono CECILIA D’ELIA – Senatrice GIOVANNA OLIVIERI- Archivia ANNABELLA GIOIA- IRSIFAR - Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza Coordina BIANCA CIMIOTTA LAMI- FIAP - Federazione Italiana Associazioni Partigiane 

La mostra CULTURA MANIFESTA apre a Roma il 15 novembre 2023 presso la Casa della Memoria. È curata da Archivia - nelle celebrazioni del cui ventennale si inserisce – ed è promossa da FIAP e IRSIFAR, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. CULTURA MANIFESTApresenta 34 manifesti storici che documentano l’esperienza culturale del movimento femminista in Italia, selezionati dal vasto patrimonio di Archivia, la biblioteca/archivio specializzata in storia e cultura delle donne. Archivia èun centro di eccellenza che raccoglie e promuove la produzione politica, culturale e storica del movimento femminista e delle donne in Italia a partire dagli anni ’70, declinata in ogni sua espressione. Custodisce 30 mila volumi, 43 fondi archivistici, 35 mila fotografie, 900 manifesti e una vasta selezione di materiale audio-visuale. La selezione dei manifesti da esporre è stato un lavoro complesso che le curatrici hanno effettuato seguendo i criteri di rarità, rappresentanza, valore simbolico e significatività, resa di immagine. Il risultato è una mostra che ben documenta i saperi delle donne nel loro affermarsi e divenire. Gli esemplari in mostra sono sovente pezzi unici di un’arte in via d’estinzione - da salvaguardare e valorizzare - che veicolano la presa di parola delle donne anche attraverso la produzione culturale: dal cinema al teatro, al giornalismo e alla pubblicistica, dalle arti applicate agli insegnamenti e formazione anche accademici. I manifesti, cartelli e posteresemplificano il fervore e l’innovazione di questa vastissima produzione aprendo squarci sul lavoro di creazione e divulgazione del movimento delle donne. Rappresentano, quindi, non solo un supporto informativo all’azione culturale e politica, ma anche elementi in grado di comunicare con immediatezza visioni e suggestioni. È dal desiderio di dare un senso nuovo all’esistenza delle donne, con la conseguente, inevitabile, messa in discussione della loro presenza e rappresentazione nella storia e nella cultura, che sono nate nuove forme espressive, nuovi linguaggi e spazi in cui farle vivere.Attraverso la mostraCULTURA MANIFESTAsi vuole far conoscere, o riconoscere, la bellezza, il fervore, la creatività, la multiformità del protagonismo, ma anche l’irridente autonomia dei gruppi femministi che hanno prodotto cultura a partire dagli anni ’70. Ogni manifesto è, infatti, corredato da una scheda descrittiva, da foto e altri materiali che contribuiscono a contestualizzarlo e a evidenziarne il significato culturale e impatto politico. “L’intento è raccontare il passato ma parlare al futuro. Troppo spesso i risultati raggiunti attraverso le battaglie delle donne sono a rischio—osserva Loretta Bondì presidente di Archivia—Vanno, quindi, difesi ogni giorno perché questa preziosa eredità venga preservata e ampliata con nuovi contributi soprattutto delle nuove generazioni.” Archivia- Biblioteche, Archivi Centri di Documentazione delle Donne è nata nel 2003 su iniziativa di 11 gruppi, collettivi ed associazioni storiche che hanno reso fruibili i propri materiali. Oggi Archivia possiede oltre ai propri archivi, la biblioteca ed un’emeroteca ricchissime, manoscritti, tesi, materiali preziosi di documentazione, fotografie, manifesti, materiali audiovisivi. Molti Fondi costituitivi e successivi hanno ottenuto il riconoscimento di “patrimonio storico” dalla Soprintendenza Archivistica del Lazio. Ha sede a Roma presso la Casa Internazionale delle Donne. L’accesso alla mostra è libero nei seguenti orari: dal 15 novembre al 7 dicembre, 2023 dalle ore 10.00 alle ore 19.30 - dal lunedì al venerdì

Per info: archivia.info@libero.it – fiapromaelazio@gmail.com- irsifar@libero.it 

Ufficio stampa: Paola Scarsi 347 3802307- paolascarsi@gmail.com

                                                    Daniela Dal Lago

giovedì 2 novembre 2023

Il fascino della Roma imperiale rivive nel cuore della Capitale con il Maximum Burlesque Festival: l’11 e il 12 novembre al Teatro Ivelise

 

Al centro del mondo, a pochi passi dal Colosseo, sta per debuttare il “Maximum Burlesque Festival”. Sabato 11 e domenica 12 novembre il Teatro Ivelise e l’Associazione Culturale Allostatopuro, in collaborazione con il Bologna Burlesque Festival e il Neapolis Burlesque Queen, accolgono gli spettatori sul palcoscenico dello storico Teatro Ivelise con una prima edizione all’insegna della Roma imperiale. Una giuria di esperti, composta dalla “grande Dama del Burlesque” Celeste de Moriae, dalla produttrice e performer Amalia Vox e dal regista, attore e autore Marco Belocchi decreterà l'Imperatrice, la Vestale e la Gladiatrice. L’evento, patrocinato dall'ACSI e dal Gay Center, ridarà vita ai luoghi e ruoli eccelsi dell’Impero Romano in chiave Burlesque. Sono 13 le finaliste che si contenderanno gli ambiti premi, artiste nazionali e internazionali, provenienti non solo dall’Italia ma anche dalla Germania, dalla Russia, dalla Svizzera e dalla Francia. Sabato 11 e domenica 12 novembre calcheranno il palcoscenico: Lady BB, Bunny D'Vine, Pixelle Furie, Miss Georgette, Jackie Ohlala, Marie Le Perle, Lady Poopise, Foxic Poison, Pepper Rose, Dora Scompiglio, Madame Sophie, Sissi Tresor eYumelia Key. Il Maximum Burlesque Festival si svilupperà in due giornate: SABATO 11 NOVEMBRE ● dalle ore 11,00 alle ore 12,30 " Espressività Burlesque"; ● Workshop di Burlesque, condotto da Candy Bloom; ● ore 14,00 Gita nella Roma Imperiale riservata alle Concorsiste con Guida turistica; ● Ore 21,00 Show con le Concorsiste, presentato dai Producer, Special Guest Candy Bloom e Sabina Gallucci (il pubblico costituisce Giuria Popolare decretando la Majoris). DOMENICA 12 NOVEMBRE ● dalle ore 10,30 apertura dell'Area espositiva con bar, salotto e stand dei Partner creatori dei premi del Contest; ● dalle ore 11,00alle ore 12,30 "GoGo, Showdance& Burlesque - The differences" - Workshop di Burlesque, condotto da Celeste De Moriae; ● dalle ore 15,00 alle ore 17,00 Shooting fotografico firmato Davide Trumino, sullo sfondo della Roma Imperiale, protagoniste le Concorsiste; ● ore 20,00 Show con le Concorsiste, presentato dai Producer, Special Guest Celeste de Moriae, Amalia Vox e Sabina Gallucci. La Giuria di Esperti che decreterà l'Imperatrice, la Vestale e la Gladiatrice. 
A seguire la Cerimonia di Premiazione con l'incoronazione dell'Imperatrice e la nomina dei ruoli eccelsi dell'Impero Romano. 
Vi aspettiamo per vivere l’incanto e la storia della Roma Imperiale: con lo sguardo al passato percorriamo insieme la strada verso il futuro! https://www.teatroivelise.it/m-b-f/
Per iscriversi ai workshop in programma e per riservare gli ingressi agli show, scrivere a maximum.burlesquefest@gmail.com
 Teatro Ivelise Via Capo d'Africa 8/12, 00184, Roma Colosseo (metro B)

                                                  Daniela Dal Lago

Al via il 32° Merano WineFestival: dalle origini al futuro dell'enogastronomia passando per la sostenibilità.

 

Masseto, Tignanello e Sassicaia sono alcuni nomi che risuonano nel programma di un’edizione che supera il concetto di eccellenza. Novità, le nuove menzioni: Iconic, Unique, Platinum e Next Platinum. E alla Terra, preda di sconvolgimenti climatici, dedica il summit “Respiro e Grido della Terra” che mette al centro il tema della sostenibilità. Nella “Città delle Palme” più a nord d'Europa si inaugura domani la 32^ edizione di Merano WineFestival (3-7 novembre 2023). 
L'appuntamento con gli amanti della qualità enogastronomica quest'anno segna anche il ritorno al format lanciato dal patron Helmuth Köcher: bio&dynamica e GourmetArena in apertura, seguita dalle giornate centrali di The Festival, con espositori presenti per tutte le giornate di sabato, domenica e lunedì. Un ritorno alla tradizione che guarda, però, al futuro. 
Le nuove menzioni speciali che certificano una selezione oltre ogni aspettativa (ICONIC, UNIQUE, PLATINUM e NEXT PLATINUM), più spazio per gli espositori internazionali, super Masterclass nella cornice del Castello Principesco con la presenza di eccellenze come Masseto, Tignanello e Sassicaia, un’area dedicata a Luca D’Attoma “Luca D’Attoma: percorrendo l’Italia” ma anche il Summit internazionale sulla Sostenibilità “Respiro e Grido della Terra”, oltre al The WH Buyers’ Club che andrà a completare il programma della manifestazione. Merano (BZ), 2 novembre 2023 - «La ricerca dell'eccellenza nel mondo dell'enogastronomia non ha mai fine, perché l'evoluzione stessa delle tecnologie e delle tecniche agricole non ha limiti definiti. Eccellenza è un concetto che deve andare di pari passo con il rispetto per la fertilità del nostro pianeta. Dove l'uomo non accarezza il territorio nel quale vive, la Terra risponde con tutta quella serie di stravolgimenti che sempre più osserviamo», sono le parole con le quali Helmuth Köcher inaugura la 32^ edizione del Merano WineFestival, dal 3 al 7 novembre 2023. Sostenibilità è la parola chiave, perché solo in questa direzione è possibile perseguire eccellenza, fino a superarla, come certificato dalle nuove menzioni: ICONIC, UNIQUE, PLATINUM e NEXT PLATINUM. La 32^ edizione del Merano WineFestival rinnova l'appuntamento con il Summit sulla sostenibilità a 360°: “Respiro e Grido della Terra” dove si fa il punto della situazione dopo un anno di eventi targati The WineHunter legati al cambiamento climatico che questa estate, nella siccità e nelle inondazioni, ha mostrato segnali inequivocabili. Sempre più internazionale, unico nel suo genere per via del perfetto connubio tra eventi riferibili al mondo dell'enologia e quelli relativi alla gastronomia oltre a una serie di eventi collaterali, Merano WineFestival 2023 spinge ancora più in alto l'asticella della qualità tra eleganza, cultura e business. 

32^ EDIZIONE ALL'INSEGNA DELLE NOVITÀ Ritorno alla tradizione ormai decennale, per la 32^ edizione del Merano WineFestival con venerdì 3 novembre dedicato alla rassegna bio&dynamica che suggella l'importanza del focus sul biologico, biodinamico, organico e orange. Quindi, da sabato 4 a lunedì 6 novembre la scena è per le selezioni del The WineHunter nella cornice liberty del Kurhaus che dal 1874 ospita eventi di respiro internazionale. Da quest'anno, ancora più ricca la sezione International con selezioni provenienti dai cinque continenti. Come da tradizione, il martedì è targato Catwalk Champagne per gli amanti delle bollicine d'oltralpe, ma anche nazionali. Wine ma anche Food al festival meranese, con la Gourmet Arena capace di sprigionare i sapori della tradizione gastronomica italiana del Food - Spirits and Beer. Merano WineFestival è anche sinonimo di show cooking, che partiranno già venerdì alla Gourmet Arena negli spazi dedicati alla Campania e all'Abruzzo, così molti eventi collaterali e Masterclass tra il Fuori Salone e l'Hotel Therme Merano. 

OLTRE L'ECCELLENZA CI SONO “ICONIC”, “UNIQUE”, “PLATINUM” e “NEXT PLATINUM” La sezione “The Festival” è come al solito dedicata alle menzioni speciali del The WineHunter Helmuth Köcher con uno sguardo che dalla tradizione guarda a 360 gradi al futuro. Quest'anno Helmuth Köcher ha voluto spingersi oltre l'eccellenza, già raggiunta con la menzione PLATINUM, per quei prodotti che nel 2023 hanno raggiunto un punteggio superiore a 95/100, e NEXT PLATINUM dove sono racchiuse le promesse del futuro già insignite del The WineHunter Award Gold nelle diverse categorie. «Eccellenza significa rappresentatività iconica del territorio ma anche unicità di prodotti che nascono solo in condizioni particolarissime e non riproducibili in altri contesti. Un patrimonio che deve essere tanto protetto quanto valorizzato al punto che abbiamo immaginato nuove e specifiche menzioni: ICONIC, UNIQUE, PLATINUM E NEXT PLATINUM», spiega The WineHunter. Presentate anche le due nuove menzioni: ICONIC, attribuita a quei vini che rappresentano un riferimento di eccellenza nazionale ed internazionale per un territorio, insigniti del The WineHunter Award Gold; presenti sul mercato da almeno 25 anni, vengono prodotti da aziende storiche, con almeno 50 anni di attività. UNIQUE, invece, è la menzione che certifica i prodotti unici per tipologia di vinificazione e/o affinamento, così come per vitigno unico oppure per condizioni pedo-climatiche estreme se non eroiche, anche questi già riconosciuti dal The WineHunter Award Gold. 

HIGHLIGHTS, I CONSIGLI DEL WINEHUNTER. GLI EVENTI DA NON PERDERE. Il Merano WineFestival è come un menu dalle mille portate capace di solleticare qualsiasi tipo di palato. Difficile se non impossibile fare una selezione tra eventi nel e fuori dal Festival. Partendo da venerdì, imperdibile la super Masterclass al Kurhaus con Luca D'Attoma, enologo sperimentatore della viticoltura biologica in Italia capace di innovare fino alle eccellenze biodinamiche della sua cantina senese. Venerdì è anche la giornata del DNA Vernatsch, ovvero la Schiava gentile caratteristica dell'Alto Adige in presenza di nove produttori locali nelle sale del Kurhaus. Venerdì pomeriggio appuntamento alla Palm Lounge dell'Hotel Therme Merano con la presentazione del libro “Terradivina” di Riccardo Corazza. Nell’ambito di bio&dynamica, inoltre, dalle ore 14:30 alle 16:00, la Masterclass “Resistenti Nicola Biasi - I vini del futuro” con Helmuth Köcher, Attilio Scienza e Nicola Biasi. Sabato mattina è in programma dalle ore 10:00 in Piazza della Rena, il “Mercato della Terra” a cura di Slow Food Alto Adige. Alle ore 13:00, nella cornice del Teatro Puccini il Summit “Respiro e Grido della Terra” con esperti che si confronteranno sul tema della sostenibilità. Alle ore 15.00 alla Palm Lounge presentazione del libro “”Intrepide, Storie di donne, vino e libertà” firmato da Laura Donadoni. Dalle 16:00 alle 17:00 la Masterclass “Eccellenza dall’Albania” by Cobo Winery con il wine critic Luca Gardini. Alle ore 20:00 presso la GourmetArena Campania showcooking con Antonio Tubelli e Umberto Mazza. Domenica la presentazione della Guida Vini Buoni d’Italia al Teatro Puccini, dalle ore 10:30 e dalle ore 11:00 alle ore 13:00 nella Sala dei 30 presso l'Hotel Therme Merano Tavolo Rotondo e Masterclass “La nuova filosofia del calice sensoriale secondo Italesse. L’importanza della cultura del calice per esaltare l’unicità di ogni singolo vino” organizzato in collaborazione con Italesse e, a seguire, alle ore 14:00 Masterclass Georgia con i “Vini Qvevri – I vini in anfora”. Dalle ore 17:00 alle ore 19:00 presso il Castello Principesco: “La Storia di Masseto”, degustazione di 3 annate in una tavola rotonda a cura di Roberto Camuto Wine Storyteller con la presenza di Lamberto Frescobaldi. Imperdibile il lunedì, dalle 10:00 alle 12:00 al Castello Principesco assieme a Oscar Farinetti, Albiera Antinori e Priscilla Incisa della Rocchetta l’evento “Le Vite Parallele di Tignanello & Sassicaia” delle annate 1990/2008/2018. Alle ore 16:00, invece, Premio Godio meets Premio Zierock che celebra la cucina genuina e vicina al territorio nonché una visione olistica della produzione del vino e alle ore 19.30 presentazione della Guida “Osterie D'Italia” by Slow Wine alla Cantina di Merano. Quindi, martedì dalle ore 15.30 al Kursaal premiazione del concorso “Emergente Sala 2023”. SOSTENIBILITA': MERANO WINEFESTIVAL RACCOGLIE IL “GRIDO DELLA TERRA” «La scorsa è stata una estate che dal punto di vista climatico ha mostrato una serie di eventi naturali come siccità e inondazioni di una intensità che non si era mai vista prima d'ora» sottolinea Helmuth Köcher. «Dalle terrazze del Kurhaus dal quale storicamente si snoda il Merano WineFestival è quasi possibile intravedere le cime orientali dei ghiacciai del Similaun che di anno in anno si ritirano sempre di più. È del 2017 la notizia che dopo 7000 anni di inerzia anche il ghiacciaio sul monte Ortles ha iniziato a ritirarsi. Allo stesso tempo, la viticoltura sale di quota ben oltre i 1000 m e nel fondovalle il caldo torrido e la siccità rendono sempre più complessa l'agricoltura». Non c'è da meravigliarsi quindi che al patron del festival Helmuth Köcher stia particolarmente a cuore l'appuntamento con il Summit “Respiro e Grido della Terra”: momento riflessivo caratterizzante il venerdì pomeriggio al Merano Wine Festival. Quali sono le proposte di soluzione alle conseguenze del cambiamento climatico in corso, in particolare quando si parla di viticoltura e agricoltura? Una domanda sulla quale, dalle ore 13:00 alle ore 15:00 di venerdì 3 e sabato 4 novembre presso il Teatro Puccini, un panel di esperti internazionali si confronteranno, sistematizzando il materiale raccolto dal WineHunter e dai suoi collaboratori nel corso dell'ultimo anno. 

  I NUMERI DEL MERANO WINEFESTIVAL 5 giornate di festival, 10.000 visitatori attesi, più di 600 espositori, oltre 1.500 vini in degustazione, 350 etichette nella WineHunter Area, più di 1750 WineHunter Awards, 26 masterclass, 22 showcooking, 2 presentazioni di libri e 6 talk al Summit “Respiro e Grido della Terra”. 

LA PRESENZA DELLE ISTITUZIONI Numerose le istituzioni presenti durante le giornate del festival, coinvolti anche in cerimonie, tavole rotonde e talk in programma nel Summit e non solo. Tra i nomi spiccano: il Sottosegretario di stato Luigi D’Eramo, il Vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, l’Assessore alle politiche agricole Calabria Gianluca Gallo, l’Assessore alle politiche agricole Piemonte Marco Protopapa, l’Assessore alle politiche agricole Campania Nicola Caputo, l’Assessore alle politiche agricole Molise Nicola Cavaliere, il Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, il Presidente Slow Food Italia Barbara Nappini, il Console della Nuova Zelanda Austin Brik.

                                                        Daniela Dal Lago

venerdì 27 ottobre 2023

‘FRAGILI – I NOSTRI FIGLI, GENERAZIONE TRADITA’ IL NUOVO SAGGIO DEL DOTTOR LEONARDO MENDOLICCHIO UN RACCONTO IN PRIMA LINEA DELLO PSICHIATRA FOGGIANO Presentazione Foggia, 28 ottobre 2023 Dalle 10:00 alle 12:00 Ordine dei Medici di Foggia Via Vincenzo Acquaviva, 48

 

Il buco nero che rischia di inghiottire un’intera generazione e le possibili vie d’uscita Un medico in prima linea nella lotta contro i disturbi del comportamento alimentare esplora in questo saggio il buco nero che ha rischiato (e ancora rischia) di inghiottire un’intera generazione di adolescenti e preadolescenti, travolta dal trauma della recente pandemia. Armato degli strumenti della medicina e della moderna psichiatria, ma soprattutto di una buona dose di umanità e coraggio, il foggiano Leonardo Mendolicchio, uno degli psicoterapeuti dell’età evolutiva più noti in Italia, intende accendere una nuova luce su quella che è una vera e propria emergenza per buona parte delle famiglie italiane. E al tempo stesso sensibilizzare, fornendo strumenti per la comprensione e motivi di speranza in una battaglia che si può e si deve vincere. “I nostri figli, generazione tradita” (edizioni ‘Il Saggiatore’, 192 pp. 16,50 euro), che sarà presentato a Foggia, sabato 28 ottobre 2023 (10:00 – 12:00, Ordine dei Medici di Foggia, Via Vincenzo Acquaviva, 48), affronta un fenomeno strisciante che dall’estate del 2020 ha iniziato a manifestare la sua presenza come un’onda che faceva sbattere sulla porta delle nostre case un crescendo di preoccupazioni e che ha presto mostrato il suo vero volto.
Dott.Leonardo Mendolicchio

Lo fa in presa diretta, mettendo il lettore di fronte alla vulnerabilità, alle paure e al disorientamento che hanno colpito migliaia di famiglie che non riuscivano più a nascondere i segni di quell’indicibile travaglio interiore. Un libro che spazia dalla testimonianza al racconto, dall’analisi alle proposte concrete, con l’obiettivo di offrire un quadro il più possibile completo dell’emergenza in corso e rispondere in modo chiaro alle domande più pressanti e attuali. RELATORI: LEONARDO MENDOLICCHIO -Direttore del centro per i disturbi dell’alimentazione della nutrizione (DAN) dell'Istituto Auxologico di Milano e del Centro di Piancavallo; autore del libro 

INTERVENGONO: PIERLUIGI N.DE PAOLIS Presidente Ordine dei Medici Foggia OLGA LAMACCHIA Direttrice Endocrinologia Universitaria Policlinico Foggia STEFANO PORZIOTTA Direttore sanitario Asl Foggia EMANUELA APICELLA Psichiatra Centri Auxologico Milano e Piancavallo PATRIZIA BIANCO Psichiatra Asl Foggia VINCENZO NICASTRO Endocrinologo - FFM Foggia LEONARDO MENDOLICCHIO, medico psichiatra psicoanalista, è membro della scuola lacaniana di psicoanalisi e dell’Associazione mondiale di psicoanalisi. Dirige due reparti per la riabilitazione e la cura dei disturbi alimentari e obesità (Riab. Adulti e Auxologia) dell’Istituto Auxologico Italiano. Supervisore scientifico della docuserie tv Fame d’amore in onda su Rai 3, è spesso chiamato in programmi televisivi e radiofonici a contribuire al dibattito su temi legati al disagio psichiatrico e psicologico. Ha già pubblicato ‘Bisogna pur mangiare’ (2017), ‘Prima di aprire bocca’ (2018), ‘Il peso dell’amore’ (2021). È founder del progetto Food For Mind (www.foodmind.it). 

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                                                     Giò Di Giorgio

giovedì 26 ottobre 2023

PER LA PRIMA VOLTA NEI TEATRI ITALIANI IL TESTO CHE ISPIRÒ LA SERIE TV DEL TENENTE PIÙ AMATO DI SEMPRE. Roma, Trieste e Stradella le anteprime annunciate per novembre OLIVER & FRIENDS e JL RODOMONTE PRODUCTION In collaborazione con 57^ Festival Teatrale di Borgio Verezzi presentano TENENTE COLOMBO Analisi di un omicidio (Prescription: Murder) di Richard Levinson & William Link Traduzione e adattamento di David Conati e Marcello Cotug

 

Con GIANLUCA RAMAZZOTTI • PIETRO BONTEMPO • SAMUELA SARDO • SARA RICCI e con la partecipazione straordinaria di NINI SALERNO Luci Giuseppe Filipponio Scene Alessandro Chiti Costumi Adele Bargilli Regia di MARCELLO COTUGNO 

Dopo cinque anni di sold-out in Inghilterra, America e Francia, arriva per la prima volta a teatro in Italia, lo spettacolo con il protagonista più amato di sempre nei telefilm degli anni Settanta e Ottanta, a distanza di oltre mezzo secolo tuttora programmati nelle reti nazionali: IL TENENTE COLOMBO! Presentato in anteprima lo scorso agosto al festival di Borgio Verezzi, lo spettacolo TENENTE COLOMBO, Analisi di un omicidio, prodotto da OLIVER & FRIENDS e JL RODOMONTE PRODUCTION per la regia di Marcello Cotugno, testerà il pubblico di appassionati del genere noir attraverso un minitour per gli amanti del teatro di qualità che partirà da Roma, il 4 e 5 novembre al Teatro Ciak per toccare successivamente Trieste - dal 9 al 12 novembre al Teatro stabile La contrada - e concludersi il 23 novembre a Stradella, in provincia di Pavia, nell'attesa del prossimo anno. Protagonisti dello spettacolo sono Gianluca Ramazzotti, nei panni del celebre detective, Pietro Bontempo, Samuela Sardo, Sara Ricci e Nini Salerno. Le scene sono firmate da Alessandro Chiti, i costumi da Adele Bargilli, le luci da Giuseppe Filipponio. La traduzione e adattamento dallo script originale sono di David Conati e Marcello Cotugno. Prescription: Murder, questo il titolo originale, è un testo scritto nel 1962 da William Link e Richard Levinson, acclamati artefici di pièce di successo, anch'esse trasformate dagli stessi autori in serie tv, quali Murder, she wrote (La signora in giallo), Ellery Queen: Don’t look behind you e Mannix. Andato in scena per la volta al Curran Theatre di San Francisco nello stesso anno, lo spettacolo tenne banco a a Broadway nel 1966 con un successo e popolarità tali da stimolare gli autori a creare un ciclo di puntate per il piccolo schermo, andate in onda a partire dal 1968. L'emozionante giallo - che all'inizio vide recitare sulla scena teatrale Joseph Cotten e Thomas Mitchel nel ruolo del tenente Colombo - aveva la particolarità di mostrare agli occhi del pubblico in diretta la dinamica con cui l’assassino preparava l’omicidio perfetto, una vera e propria “rivoluzione” nell’ambito del giallo dove solitamente l’identità dell’assassino si scopriva solo nell’ultima scena. Questo nuovo modo di raccontare un “giallo” fu riadattato successivamente per il piccolo schermo con protagonista Peter Falk nel ruolo del Tenente e Gene Barry in quelli dello psichiatra. In Prescription: Murder si trovano già tutti i temi e lo stile del personaggio di Colombo che i due autori americani avevano creato ispirandosi al detective Porfiry Petrovitch di Delitto e Castigo di Dostoevskij: un uomo trasandato e maldestro, che apparentemente ama compiacere gli altri e che tende a sminuire le sue doti d’investigatore e di uomo, ma che in realtà è sagace e ironico, un fine conoscitore della natura umana, capace di apparire e scomparire nei luoghi e nei momenti più impensati con infallibile tempismo. Come in tutti i telefilm che seguiranno, anche qui, lo spettatore è da subito testimone dell’omicidio: il dottor Fleming è un brillante psichiatra di New York, che non riesce più a tollerare il matrimonio con la moglie, una donna possessiva che ha sposato solo perché ricca. Assieme alla sua giovane amante Susan, un’attrice di soap, architetta il piano perfetto per uccidere la moglie. Ma sulla sua strada troverà il tenente Colombo. Dalla prima scena in poi, il racconto si dipana non sulla traccia del “chi è stato” come accade in Agatha Christie, ma sul filo del “come fare a prenderlo”, con il modesto ma acuto Colombo che lavora ostinatamente per smascherare l’alibi “perfetto” dell’assassino. Un indizio apparentemente insignificante alla volta - lacci delle scarpe, caviale, aria condizionata – il duello tra Colombo e lo psichiatra si dipana fino ad arrivare ad un sorprendente epilogo. "Prescrizione: assassinio riproduce nella scenografia, nei costumi e nelle musiche, l’atmosfera affascinante e cupa dei primi anni ’60 a New York - dichiara il regista, Marcello Cotugno - collocando l’azione in due luoghi principali: lo studio dello psichiatra e la sua abitazione. Gli attori e le attrici, seppur calati nel linguaggio dell’epoca, restituiranno una credibilità contemporanea nella recitazione minimale, asciutta e realistica dei dialoghi serrati e, a tratti, brillanti, di Link e Levinson. Un equilibrio, questo, che si rifletterà anche nella colonna sonora, che ci riporterà indietro con le note jazz in pieno stile Blue Note ma che ci terrà ancorati al presente con il nujazz di Bugge Wesseltoft, Bohren & Der Club of Gore e John Zorn." 

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

                                                  Giò Di Giorgio

lunedì 23 ottobre 2023

Al Teatro Trastevere di Roma - 31 OTTOBRE E 1 NOVEMBRE 2023 ORE 21 il reading teatrale RACCONTI DEL TERRORE Di Edgar Allan Poe

 

I racconti del terrore di Edgar Allan Poe, un horror appartenente alla categoria dei classici, sono brevi racconti inquietanti e fantastici che hanno fatto la storia del genere horror. Questa serie di brevi storie tratta di argomenti mistici narrati con un fascino gotico, incontrano vicende di vario genere che hanno appassionato e appassionano ancora oggi moltissimi lettori. Mistero, Incubo, Fantasia e Terrore, omicidi che si si susseguono, storie di morti e di fantasmi, di significati celati dietro terrificanti incubi. I racconti del terrore di Poe, sono intriganti, inquietanti e amplificati da un’indagine psicologica che l’autore conduce sugli individui del suo tempo. 

Proprio questo scavare a fondo che lo scrittore pratica è l’aspetto che mette più paura della sua opera perché ci porta a scoprire la trama di intrecci fitti nella mente di ciascun individuo, quella che più terrorizza qualsiasi essere umano. Edgar Allan Poe oltre ad essere uno scrittore straordinario, si mostra con questa sua opera un maestro del terrore, ispirato anche dall’epoca di evoluzione e allo stesso tempo di cupo cambiamento a lui contemporanea. 

Perché conoscere l’uomo e la sua identità nascosta è un’impresa che Poe cerca di portare a conclusione nei suoi “Racconti del terrore“, ma la strada verso l’intimo inconscio e, tante volte, anche conscio umano è oscura e spaventosa. In questa messa in scena voce, gesti, suoni evocheranno stati d’animo e suggestioni per trasmettere al pubblico l’inquietudine profonda che i personaggi provano di fronte alla rivelazione dell’ignoto. 

Teatro Trastevere Il Posto delle Idee Consigliata Prenotazione Intero 13, Ridotto 10 (prevista tessera associativa) Contatti: 065814004-3283546847 info@teatrotrastevere.it Ufficio Stampa: Vania Lai vanialai1975@gmail.com

                                                         Daniela Dal lago

venerdì 20 ottobre 2023

#NewGenerationOfClubbers Sabato 21 Ottobre 2023 Hacienda Via dei Cluniacensi 68 - Roma

 

Annachiara Marignoli con Enzo Cristo

Dopo una grandiosa stagione estiva, sabato 21 Ottobre torna nella versione invernale, il party più colorato e longevo del sabato notte romano. GIAM giunto alla sua trentesima stagione, quest'anno cambia pelle, ammiccando sempre di più al mondo del clubbing internazionale, concedendo sempre più spazio al valore musicale e artistico. Il party guidato dalla pioniera e imprenditrice delle notti lgbtqiak+ Annachiara Marignoli, e diretto artisticamente da Ezio Cristo, volto noto della nightlife romana, coadiuvato dalla direzione di produzione affidata a Vania Petrocchi, quest'anno si sposta ad Hacienda, il nuovo club a Via dei Cluniacensi 68, totalmente rinnovato. 

Due sale, per intrattenere il pubblico, con diversi generi musicali, che per quest'opening party vedrà in consolle al main stage uno dei volti storici delle consolle romane Simone Farag e la special guest Riccardo di Lazzaro. 
Enzo Cristo
Nella nuovissima Boiler Room, invece performerà tutta la notte il fashionissimo Enrico Palazzo. 
Sul palco si conferma la stravagante animazione a tinte queer con drag queen del calibro della Petite Noire, star della seconda edizione di Drag Race Italia. Eva Paradise, 
La Feb Mua, Kim Lawlight, Dafne Webster e la new entry Spid3rdoll. Il tutto affidato alla voce di Andrea, in arte S4aturno. 
Sul palco oltre le drag, è prevista una coloratissima animazione, con gogo boy, ballerine e performers. Si annunciano tantissime novità per questa trentesima stagione, che promette di abbandonare gli stereotipi e i cliché per regalare al pubblico, abituale e non, un nuovo modo di essere clubbers.
 Sabato 21 Ottobre ore 23:00

                                                                     Gabriella Sassone

Women in Cinema Award- Al Museo MAXXI di Roma

 

Torna al Festival di Roma il Premio alle eccellenze femminili Edizione dedicata alle donne africane Riconoscimenti a Lina Sastri, Nina Zilli, Viviana Ferragamo, Francesca Mannocchi, Doriana Leondeff, Daria D’Antonio, Joy Ezekiel 
                           OSPITE D’ECCEZIONE LA MINISTRA ROCCELLA 
Ministro Roccella con Claudia Conte

Dopo il successo a settembre alla Mostra del Cinema di Venezia, il premio Woman in Cinema Award torna anche alla Festa del Cinema di Roma. L’evento, che si svolto il 19 ottobre presso la Sala Scarpa del Museo MAXXI di Roma, è curato da Claudia Conte, attivista per i diritti umani, e ha l’obiettivo di mettere in luce le storie e i risultati delle donne nel mondo del cinema, con particolare attenzione alle questioni sociali.
Nina Zilli Premiata da Claudia Conte

La cerimonia di premiazione onorerà diverse personalità di spicco. Tra le premiate di quest’anno ci sono state la cantautrice Nina Zilli, la stilista Vivia Ferragamo, la giornalista e documentarista Francesca Mannocchi, la sceneggiatrice Doriana Leondeff e Daria D’Antonio, direttrice della fotografia, un ruolo spesso dominato dagli uomini. Inoltre, l’attrice Lina Sastri ha ricevuto il Premio alla carriera per i suoi contributi nel mondo del cinema. 
Riceve il premio Vivia  Ferragamo

Un premio speciale per il sociale è dedicato alle donne africane e al dramma della tratta. E' stato conferito a Joy Ezekiel, una giovane donna nigeriana che ha vissuto l’orrore della tratta e che ha trovato il coraggio di raccontare la sua storia nel libro “Io sono Joy, un grido di libertà dalla schiavitù della tratta”, prefazione di Papa Francesco
Lina Sastri premio alla carriera

Una giornata che ha avuto un ospite d’eccezione la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le pari Opportunità Eugenia Maria Roccella. 
La cerimonia è iniziata con una tavola Rotonda “Che nessun talento vada sprecato. Cultura di impresa ed equità” in collaborazione con KPMG La cerimonia è stata preceduta da una tavola rotonda dal titolo “Che nessun talento vada sprecato. 
Premio a Joy Ezekiel

Cultura di impresa ed equità ”organizzata da Claudia Conte in collaborazione con KPMG per offrire un contributo di riflessione sul tema della valorizzazione dei talenti (in particolare quelli femminili), del capitale umano e dello sviluppo sostenibile e inclusivo nell’industria cinematografica e culturale. Il dibattito è stato moderato dalla giornalista Francesca Cenci, il confronto ha visto la partecipazione di Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina di Roma; Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà e APA; Federica Lucisano, AD di Lucisano Media Group; Lodovico Mazzolin, DG dell’Istituto per il Credito Sportivo; Roberto Natale, Direttore RAI per la Sostenibilità; Mario Luciano Crea, Presidente della commissione Cultura della Regione Lazio. Women in Cinema Award che gode del patrocinio del Ministero della Cultura, è un evento ideato da Angela Prudenzi, Claudia Conte e Cristina Scognamillo. 
Claudia Conte con una parte dei premiati

I premi sono stati consegnati da una prestigiosa Academy composta da giornaliste italiane. L’evento è stato possibile grazie al supporto di partner come KPMG, Aliante Partners, ILBE S.p.A., Banca Generali Private e New Weld Technology, insieme a partner tecnici come Michele Affidato, Best Color, Zonin, Sharon Russo e il Dr. Annalisa Calisti. Women in Cinema Award hanno anche stretto collaborazioni con ICFF – Italian Contemporary Film Festival, Women Of Change, l’Age d’Or, Cultura Italiae e A2030 Social Innovation Designers, rafforzando il suo impegno nella promozione del talento femminile nel mondo del cinema e oltre.

Foto Luigi Longo e Laura Pelargonio

                                                       Giò Di Giorgio

Giò Di Giorgio con l'attrice Antonella Salvucci



Giò Di Giorgio con Claudia Conte


mercoledì 18 ottobre 2023

A Viterbo la II° Edizione “ONE NIGHT FOR FASHION”

 

Grande successo per la II° Edizione di “ONE NIGHT FOR FASHION” svoltasi a Viterbo nella Sala Regia dello storico Palazzo dei Priori, patrocinata dal Comune di Viterbo. Ideata e prodotta dalla Background Model Management e dalla Only Chic Eventi, l’iniziativa condotta da Nicholas Quatti, ha come finalità primarie quella di promuovere la città di Viterbo come location di riferimento per eventi legati al Fashion System, di valorizzare le bellezze artistiche del territorio con conseguente sviluppo del settore turistico. 
Protagonisti in passerella storiche maison, brand e giovani creativi sia italiani che stranieri. Di rilevante prestigio la presenza dellaMaison Libanese Missaki Couture presente in tutto il mondo con oltre 100 punti vendita, in passerella a Viterbo presenta la Collezione “Kallistos”. Musa ispiratrice la bellissima ninfa Callisto. Creazioni sartoriali nella quale predominano abiti da sera per una silhouette couture di rara eleganza e maestria sartoriale. Sontuosi abiti realizzati con tessuti preziosi ricchi di ghirlande di cristalli e piume, ricamate su tulle trasparente, look distintivo di Missaki Couture. La storica Maison Egon von Fürstenberg, che ha riportato in passerella una collezione tratta dal proprio archivio storico di Alta Moda. Abiti in tessuti pregiati, tagli accurati e lavorazioni sartoriali, capaci di dare corpo ad una figura di donna elegante e femminile, sofisticata ma, soprattutto di gran classe, che ama accostare un mood ricercato a quei dettagli che raccontano un lusso senza tempo. A ricordarlo e presente alla serata Vincenzo Merli amico e socio di Egon von Fürstenberg.

 Il Brand 813 Annalisa Giuntini di Padova, inizia la sua produzione concentrandosi esclusivamente su sciarpe in modal, seta e cashmere, accessoripreziosi dove trionfano tinture e stampe naturali con temi legati alla natura e al mondo degli animali. A poco a poco, il lavoro si trasforma e nasce un brand unico che si allarga alla realizzazione di altri accessori e di un abbigliamento glamour e ricercato. A ogni stagione, stampe, tessuti, pattern, modelli si rinnovano e le collezioni si ampliano a coperte, poncho, mantelle e abbigliamento vero e proprio che spazia dal loungewear ai cappotti, in collezioni di puro stile, sempre Made in Italy. La Collezioni Carosi Uomo si ispira alla tradizione della sartoria, rivisitando in chiave moderna anche quegli abiti che appartengono alla storia della sartoria come il tight, lo smoking o il frack. Rispettando i canoni dell’eleganza, Carosi Uomo conferisce grazie alla propria esperienza quel tocco di novità’ anche ad abiti molto canonici. La cura maniacale del dettaglio, l’alta artigianalità dei capi, l’attenzione alla qualità delle materie prime, l’utilizzo di materiali ecosostenibili, sono gli elementi che caratterizzano l’unicità delle nostre creazioni. 
Marina Corazziari scenografa e stilista di gioielli dallo stile eclettico mediterraneo, conosciuta a livello internazionale organizzatrice di mostre ed eventi esclusivi vanta collaborazioni con famose Maison di Alta Moda: Raffaella Curiel, Anna Fendi, Gattinoni e tante altre. Hanno indossato le sue creazioni tantissime donne speciali tra cui Claudia Cardinale Maria Grazia Cucinotta, Marina Doria di Savoia. In 30 anni di attività le sue creazioni gioiello hanno sfilato nelle più importanti Fashion Week in italia e all'estero. A Bari ha fondato la prima galleria multimediale “Art D’Or” delle eccellenze del made in Italy. La fashion designer romana Flaminia Saccuccicon la sua nuova linea di abbigliamento artistico, realizzata interamente in Italia, seguita in ogni passaggio: dall'ideazione alla produzione. Opere d'arte originali stampate sui capi dai migliori tecnici comaschi e realizzati a Varese, seguendo la classica tradizione italiana dell'abbigliamento. Varie le tecniche sviluppate mentre lavorava in tutto il mondo: dalla pittura artigianale a mano alla manipolazione digitale e alle applicazioni multimediali sperimentali. 

Ed infine per la promozione del territorio due giovani fashion designer di Viterbo Aurora Gentili e Kirema Couture by Francesca Penzo. Aurora Gentili per la sua prima Capsule Collection “Deserto by Night” si ispira ad una notted’estate, con creazioni che si abbandonano a giochi di ombre, dalle più chiare fino alle più scure. Si balla, ci si diverte e si immagina il giorno seguente dove la terra si risveglierà nuovamente sotto il sole, creando delle texture luccicanti che faranno sognare la sua donna ideale. Il brandKiremaCoutureby Francesca Penzo, nasce dall'anagramma di "MERAKI," parola greca che significa mettere anima, cuore e creatività in ogni cosa che fai. Paroli chiave della Collezione "Benvenuti a Bordo" sono: sensualità over, contrasti soft, texture lucide. E’ il mondo delle crociere la fonte d’ispirazione, piccoli volumi over sono i protagonisti che diventano metafora grazie a texture lucide e riflessi di luce. Il nero, pur rimanendo elemento ossessivo, non rinuncia al suo antagonista "bianco", passando per nuances di colori pastello romanticamente soft. 

Creazioni moda che intente a valorizzare la diffusione dell’artigianalità e del fatto a mano, si prefiggono di favorire la promozione multiculturale, la cooperazione internazionale, la promozione della lingua e dei costumi dei Paesi coinvolti. Ringraziamenti particolari da parte dell’Organizzazione,all’Amministrazione Comunale di Viterbo ed in modo particolare alla Sindaca Chiara Frontini e all’Assessore alla Cultura Alfonso Antoniozzi. Al Main Sponsor dell’evento Autocentri Balduina, ai Partner Tecnici “Tagli e dettagli” di Alessia Achilli per l’Hair Style, Raffaele Squillace International Beauty Designer, alla Giornalista Paola Pucciati e a tutti gli altri sponsor che tramite il loro supporto hanno contribuito alla riuscita dell’evento:BM Group Financial Project, Tecna, La Quarta srls, Il Viterbino B&B,Palazzo Ubertiniurbansuites, Creativa soc Coop, , Barbara Makeup,Archeoares,ApFuel,Sg Social Equipe,LuxuryInvestment magazine,Celebre Magazine,International catering, Sanindusa e Navarra costruzioni. 
Foto: by Marco Amati - fotofonotuscia.it

                                                  Daniela Dal lago