sabato 31 agosto 2024

Napoli Calls Chicago per celebrare i 40 anni della House Music

 

Il 15 settembre 2024, arriva una vera e propria dancefloor a cielo aperto sul territorio campano, per celebrare un anniversario storico: i 40 anni della House Music. L’evento, dal titolo “Napoli Calls Chicago”, promette di far ballare tutta la città dalla mattina fino a sera. Nata nelle discoteche di Chicago nei primi anni '80, la House Music ha rivoluzionato il mondo della musica elettronica e continua a influenzare generazioni di DJ e produttori. Per celebrare questo importante traguardo, il Rama Beach (che ha già ospitato il tributo a Frankie Knuckles nei mesi scorsi), sarà scenario di una giornata indimenticabile, con un line-up di artisti che hanno fatto la storia della House Music e nuovi talenti pronti a far vibrare la pista. 

Una line-up stellare vedrà come protagonisti per il team Napoli: dAPULEO, DJ Simi, DJ Fiore e JG Bros. Mentre per il team Chicago arriveranno Joe Smooth, Marshall Jefferson, Terry Hunter, Ron Carroll e Chez Damier. 
 La serata sarà un vero e proprio viaggio nel tempo, che ripercorrerà le tappe fondamentali della storia della House Music con due città che si gemellano, dai primi successi di Chicago fino alle ultime tendenze che vedono Napoli come capitale italiana di questo genere musicale. Un viaggio che parte già dal flyer dell'evento, disegnato a mano da Mbroz_art, l'immagine rappresenta il lungomare di Napoli con il Vesuvio che si riflette nell'opera d'arte simbolo di Chicago, il "The Bean" (Il fagiolo) di Anish Kapoor, con sullo sfondo altri luoghi iconici della città americana. Nota fondamentale per l'evento è l'aspetto solidale, infatti, che ha come obiettivo la raccolta fondi per l'associazione "Autism AID Onlus", una no-profit dedicata alla difesa dei diritti e le pari opportunità delle persone affette da disturbi del neuro-sviluppo, specificamente dello spettro autistico. 
La conferenza stampa tenutasi al Gold Tower Lifestyle Hotel, ha visto partecipare Joe Smooth e Ron Carroll live da Chicago e l’intervento di Alex Serafini, Maurizio Luise, dAPULEO, DJ Fiore e Paolo dei JG Bros, che hanno anticipato quello che sarà la musica del 15 Settembre. 

 Foto di Maurizio De Costanzo 

            Daniela Dal Lago

venerdì 30 agosto 2024

Un’ Estate ricca di Cultura per EDVIGE CUCCARESE

 


Edvige Cuccarese, è un ingegnere che da anni porta avanti parallelamente all’attività tecnico scientifica una intensa attività letteraria. È poetessa, agiografa, scrittrice e giornalista. Figura poliedrica, che spazia dalla poesia con le sue già quattro raccolte poetiche, alla saggistica, con i suoi libri a carattere storico, su personaggi protagonisti di particolari e rilevanti epoche con i loro contributi a cause comuni. Ha scritto anche un saggio su La poesia di Rodolfo Valentino, attraverso cui scoprire non l’attore del cinema muto ma l’uomo Rodolfo Guglielmi. Si è interessata della vita di alcuni santi, come il taumaturgo libanese San Charbel, le sante patrone Hedwig e Jadwiga, e via dicendo, con altre pubblicazioni.

Ha scritto sull’ingegnere Nicola Romeo, fondatore dell’Alfa Romeo nel centenario della nascita del prestigioso marchio automobilistico, il primo libro scritto su Romeo a carattere territoriale. Complessivamente, ha all’attivo 15 libri pubblicati. In questa estate 2024, ha dato alle stampe tre nuovi libri molto interessanti, di generi diversi, nonostante la scrittrice avesse annunciato nel 2019 di volersi ritirare dalla scrittura. Scaturiti da nuova ispirazione dell' autore, uno, per i tempi odierni: uno studio, un’analisi sulla vita attuale dei giovani “moderni”, sulle loro complessità, attraverso i testi delle canzoni dei New Trolls, gruppo musicale degli anni ’60 dal titolo: "20 20 Venti anni in venti canzoni dei New Trolls”
Il Convivio editore, una spinta scaturita dal periodo pandemico, dice l'autrice. "Cosa vuol dire avere 20 anni nel 2020 ?", da questo interrogativo prende avvio il testo per esaminare la vita dei ventenni in un tempo non vicino ma neanche lontanissimo da quello attuale. Quale modo migliore di rivedere e presentare i giovani degli anni Settanta, la loro vita, i loro sogni, le loro problematicità. Le canzoni dei New Trolls si prestano molto bene a ciò, le tematiche possono risultare utili per un'esperienza da offrire anche ai giovani di questo tempo, favorendo altresì la riflessione e lo studio dei fenomeni. L’autrice, Cuccarese, ha inteso con questo suo lavoro offrire spunti di riflessione ai giovani, ai “ventenni” di questi tempi inediti, un paragone con chi ha avuto 20 anni prima di loro.
Edvige Cuccarese

Un confronto generazionale, con un modo di vivere differente ma che alla fine un giovane ventenne è un giovane ventenne sempre, con i sogni della sua età, con le difficoltà della sua età e un mondo che gli appartiene dove poter vivere una vita degna della condizione umana. Un libro utile da leggere e brani su cui meditare, come aiuto per cercare di condurre al meglio la personale esistenza. 
L' altro libro "De novis terris - Il mondo nuovo", è una raccolta di poesie, un libro di lode e di gioia, l' entrata in un nuovo mondo fatto di sorprese e meraviglie. Si apre uno scenario futuro da un presente rinnovato. Non è un balzo ma un cammino dal passato che graduale ha visto il raggiungimento di mete immaginate e non. Bilingue, in latino ed italiano. Il terzo libro, di questa stagione, riguarda la gastronomia immersa nella storia: "Non si è fermata a Eboli la cucina contadina di Sisina Fanelli"
- da Carlo Levi ai pali sesti televisivi", che si snoda tra note storiche riguardanti sia il noto medico- pittore torinese autore di " Cristo si è fermato a Eboli", libro di successo internazionale, il cui autore trascorse nel comune lucano "Aliano" in provincia di Matera, un periodo di confino, affezionatosi alla terra ed alla sua gente da voler essere sepolto tra i suoi "contadini", sia riguardanti le pietanze, e ricette della tradizione antica lucana, piatti apprezzati già da Carlo Levi e che la protagonista del volume "Sisina la contadina" ha fatto conoscere in trasmissioni televisione come "La prova del cuoco" di Rai uno, dove ha acquisito popolarità. Il libro è stato presentato con successo ad Aliano, il 17 di agosto scorso, alla presenza di un numeroso pubblico e di autorevoli relatori, in numero di sei, tra cui il vice rettore universitario dell' ateneo lucano e l' autore Rai Fabrizio Zaccaretti che ha curato la prefazione del libro di Edvige Cuccarese, oltre al sindaco di Aliano, in una piazza caratteristica del centro lucano tra applausi, omaggi floreali e degustazione di una ricetta scelta tra quelle presentate nel libro ad opera dello chef narrante Emilio Pompeo accompagnato da musica e canti di due artisti chitarristi a chiusura dell' evento.

La Direzione

mercoledì 28 agosto 2024

CORREGGIO 500 Parma 8 settembre 2024 – 31 gennaio 2025

 


Mercoledì 4 settembre 2024, dalle ore 10.00 Presso il refettorio del Monastero di San Giovanni Evangelista preview dell’installazione immersiva “l Cielo per un istante in terra” generata dal progetto di immagini di Lucio Rossi. A seguire, visita degli affreschi delle cupole di San Giovanni e del Duomo, e degli affreschi della Camera della Badessa nel Monastero di San Paolo. Alle 12.00 presso la Sala di Rappresentanza del Municipio Conferenza stampa alla presenza del Sindaco di Parma Michele Guerra insieme al Vice Sindaco e Assessore a Cultura e Turismo Lorenzo Lavagetto, e all’Assessore alla Cultura della Regione Emilia Romagna Mauro Felicori, che illustreranno il progetto CORREGGIO500. La conferenza vedrà anche la partecipazione di Lucio Rossi, curatore de “Il cielo in terra per un istante” dedicato ai primi 500 anni della cupola di San Giovanni e del Presidente della Fondazione Cariparma che ha sostenuto l'iniziativa. Al termine della conferenza, accoglienza gastronomica parmigiana. Per partecipare è necessario confermare la propria presenza compilando il form al seguente link: https://forms.gle/bHYP1WeznHXjarHHA 

  Ufficio stampa: Studio ESSECI di Sergio Campagnolo s.a.s. Simone Raddi, tel. 049.66.34.99; simone@studioesseci.net

Daniela Dal lago

lunedì 26 agosto 2024

Settembre a Casa degli Artisti Open House: un viaggio negli atelier aperti A Milano dal 10 al 15 settembre, dalle ore 17.00 alle 22.00, viaggio negli atelier aperti di Casa degli Artisti

 


La Casa degli Artisti di Milano apre il mese di settembre proponendo un viaggio alla scoperta dei suoi atelier. . 
Dal 10 al 15 settembre ogni atelier sarà aperto al pubblico per conoscere e approfondire i progetti degli artisti che abitano gli studi presentando ogni giorno un programma specifico. Il viaggio parte dal piano terra dove è allestita la mostra “La memoria delle cose” di Luca Coser che ruota intorno ad un polittico composto di cinque tele di grandi dimensioni a cui l’artista ha lavorato durante il periodo di residenza alla Casa. Ognuna delle 5 tele cita alcuni personaggi importanti nella formazione dell’artista - citazione che non ha nessun intento didattico ma che si propone come superficie specchiante, come enigmatica tessitura di “narrazioni multiple e frammentarie” che vanno molto al di là delle figure evocate che emergono come fantasmi da un orto immaginario e si presentano in maniera fantastica e ironica.

 All’interno della mostra di Coser, durante l’opening di martedì 10 a partire dalle 20.00, Dario Buccino presenterà una performance di arte sonora basata sul suo Sistema HN® (hic et nunc). Compositore e inventore di strumenti musicali, Buccino esplorerà forme di creazione e acustificazione che indagano l'intensificazione della percezione dell'essere, unendo consapevolezza corporea, composizione e scultura sonora. 
Proseguendo al primo piano, Martina Mura, vincitrice della CoppaLuigi del Premio Nocivelli, presenterà il suo progetto "Bancadati". L'artista esplora temi di biodiversità e mappatura del territorio, utilizzando il linguaggio grafico-pittorico per indagare luoghi interiori personali e collettivi, con particolare attenzione al seme come simbolo di orientamento e possibile ricostruzione di luoghi, e propone uno sguardo diverso sul mondo naturale nei centri urbani. Mercoledì 11 settembre alle ore 18.30 un talk tra Martina Mura e la curatrice del progetto Julia Rajacic indagherà i punti cardinali della sua ricerca e le esplorazioni fatte durante la sua residenza a Milano. Il pubblico sarà quindi invitato a partecipare a un’esperienza pratica di ricollegamento al potenziale sensoriale e simbolico dei semi. Sullo stesso piano, Roberto Rup Paolini svilupperà un'installazione immersive multidisciplinare sul tema del dormiveglia. 

L'artista, con background nel cinema, combina video e pittura per esplorare lo spazio tra veglia e sonno, evocando atmosfere e sensazioni comuni dall'infanzia attraverso elementi figurativi arcaici e simbolici. All’interno dell’installazione ospiterà “La danza della mora”, performance a cura di Stefano Ghidetti, venerdì 13 settembre alle ore 18.30. Sempre al primo piano, Isabella Nazzarri e Anna Caruso presenteranno "Paesaggi Liquidi", un dialogo artistico sulla fluidità e l'impronta mnemonica. Il progetto offre un'esperienza immersiva con installazioni su diversi livelli, coinvolgendo lo spettatore in un'interazione di movimento e proponendo un allestimento germinativo di carte, appunti e immagini. Caruso e Nazzarri parteciperanno alla prossima edizione di “Festival Maestrale”, con la mostra “Geografie della Memoria” organizzata in collaborazione con l’Associazione Amici di Duccio che intende confermare il proprio impegno nel sostenere e promuovere in modo continuativo l’opera creativa degli artisti che nel tempo sono stati coinvolti nelle proprie iniziative. 

Nel 2019, durante un periodo di residenza artistica presso Santa Giulia Frantoio Arte (Piombino, LI), sede secondaria dell’Associazione Amici di Duccio, Nazzarri e Caruso hanno lavorato sul concetto di “paesaggio liquido”, dando il via a riflessioni e cambiamenti nel loro successivo lavoro che le hanno accompagnate negli anni fino ad oggi. La presentazione del progetto “Paesaggi Liquidi” avverrà giovedì 12 settembre alle 18.30. L’atelier recentemente intitolato a Hidetoshi Nagasawa, ospiterà la residenza di Margherita Morgantin che per l’Open House realizzerà un’installazione di accoglienza/trasformazione che mette insieme elementi del paesaggio e segnali tecnici raccolti nei sopralluoghi di manutenzione e riparazione dei treni. Segnali della calma e dell'attenzione che riguardano i tempi sospesi negli intervalli di percorso, per gli esseri viaggianti e per i corpi metallici dell’infrastruttura. Qui il viaggio fisico si ferma e inizia un altro tipo di percorso, solitario e condiviso allo stesso tempo. Al secondo piano, un progetto di sinergia artistica denominato "Under the 2nd floor” unirà arte urbana e musica in un percorso esperienziale. Tre artisti urbani (Marco Teatro, Luca Di Maggio, Pablo Pinxit) collaboreranno con i producer e compositori Mamakass in una residenza artistica, creando un racconto evolutivo di musica e immagini radicato nelle culture urbane degli anni '90, che culminerà in un happening rizomatico che ha lo scopo di indagare le emozioni del processo creativo. Martedì 10 settembre alle ore 21.00 ci sarà la preview dell’happening assemblage experience "Under the 2nd Floor" (su invito) che verrà presentata al pubblico mercoledì 11 settembre alle ore 21.00.

Infine, sempre al secondo piano, Gino Lucente, artista visuale sperimentatore di diversi media, compositore e performer musicale, per la prima tappa del suo programma di residenza dal titolo "LA FOLLIA E LE MONTAGNE DI" offrirà al pubblico una performance musicale del gruppo art/rock da lui fondato King Tongue. Per l’occasione sarà proiettato un video di Barnaba Fornasetti dal titolo Fornasetting. La performance sarà sabato 14 settembre alle ore 21.00

Ufficio StampaEmanuela Filippi / Eventi e Comunicazione+39 392.3796 688emanuela.filippi@casadegliartisti.org 
 Partner di comunicazione Ufficio Stampa HF4 Communication

Daniela Dal lago

Il pittore Mauro Russo seduce San Felice Circeo (LT)

 

Giò Di Sarno con il pittore Mauro Russo

Si è conclusa ieri, 25 agosto, nell'elegante Sala espositiva La Porta del Parco di San Felice Circeo la mostra personale di Mauro Russo "I LUOGHI DELL' ANIMA". 
Una esposizione questa del pittore calabrese ma romano d'adozione, con ben ventotto opere tra olii e tecniche miste. Paesaggi, composizioni e figure, tra cui anche un omaggio a CIRCE, adornano l'antica e preziosa sala espositiva, tra reperti romani di inestimabile valore storico.

Ad aprire il Vernissage, il 19 agosto scorso, la Madrina dell'evento la cantante, autrice e presentatrice Giò Di Sarno, che ha ricordato l’incontro con il pittore grazie al suo programma L’Emigrante. 
Presente in sala, anche la Sig.ra Bianca Maria Lucibelli Caringi ideatrice e direttrice del GRAN GALÀ DELLE MARGHERITE di Roma, e tanti graditissimi amici giunti sul luogo per l'evento.

Nelle giornate di esposizione, oltre al numeroso pubblico fatto per lo più di vacanzieri, molti nomi dello spettacolo e della cultura: il polistrumentista Lucio Caliendo; la pittrice Federica Virgili; il docente Gianfranco Mosconi, l'architetto Simona Perazzini e c’è chi addirittura è andato a festeggiare 31 anni di matrimonio. 

Tutto sotto l’occhio vigile e attento della PR Raffaella Naddeo, curatrice di moda e compagna dell’ artista. Non sono mancati i complimenti al presidente della Pro Loco di San Felice Circeo, Manuel Attardo, per la sensibilità e la disponibilità nel divulgare Cultura attraverso eventi mirati per i concittadini e per i numerosissimi turisti che visitano la bella e storica San Felice.

Daniela Dal lago

giovedì 22 agosto 2024

Salone dell’Alto Artigianato Italiano: all’Arsenale di Venezia torna dal 3 al 6 ottobre il fascino del saper fare

 


Venezia, 21 agosto 2024 - Un viaggio da nord a sud, tra est e ovest, un incontro tra tradizione e innovazione, un omaggio al passato e uno sguardo verso il futuro dell’artigianato italiano. Torna, dal 3 al 6 ottobre all’Arsenale di Venezia, la seconda edizione del Salone dell’Alto Artigianato Italiano, un evento che celebra l’eleganza e la raffinatezza dei mestieri antichi, ma pronto ad accogliere anche l’entusiasmo e la creatività dei giovani artigiani che rappresentano il futuro dell’arte e del saper fare manuale in Italia.

Un tributo alla capacità artigianale che ha sempre caratterizzato il nostro Paese e che continuerà a farlo per molti secoli a venire. Se la prima edizione si è conclusa registrando un successo di pubblico (oltre 15mila visitatori nell’arco di quattro giorni di cui uno su cinque straniero), quest’anno cresce anche il numero degli espositori, che da un centinaio salgono a oltre 140. A disposizione degli artigiani che porteranno in laguna la propria unicità, identità culturale e tradizione regionale, ci saranno, oltre alle Tese delle Nappe e alle Tese di San Cristoforo, anche le Tese 98 e 99 per un totale di circa7.000 metri quadrati. 

Le sette Tese espositive saranno, in autunno, il cuore dell’esposizione, un percorso esperienziale emozionante e suggestivo tra diverse espressioni culturali che presenteranno una vasta gamma di lavorazioni da sempre sinonimo del Made in Italy nel mondo. 

Si amplia anche la gamma di categorie merceologiche: oltre a gioielli e accessori, sculture e opere artistiche, arredo e complementi, rilegatura e lavorazione della carta, illuminazione e lavorazione dei metalli, lavorazione del marmo e delle pietre, arte del vetro, merletti e tessitura, restauro artistico e conservativo, rivestimenti artistici, liuteria, alta sartoria, lavorazione della cartapesta, si aggiungono pianoforti, ombrelli e bastoni da passeggio, calzature, strumenti di scrittura, cappelli, camini artistici e pelletteria. 

Una grande vetrina, quindi, per mettere in evidenza ciò che c’è dietro al lavoro artigiano, la passione e la cura per ogni oggetto realizzato, ma anche il percorso che porta un materiale – nobile e non – a trasformarsi in un autentico capolavoro. La prima edizione è stata una “scommessa” riuscita e la seconda edizione si prospetta ancora più rappresentativa e di altissima qualità. 

Per quattro giorni Venezia mostrerà la sua essenza attraverso una manifestazione che guarda al futuro, immergendo i visitatori in un percorso culturale tra atelier, botteghe e giovani appassionati, custodi di un inestimabile patrimonio del saper fare ma che punta alla formazione delle nuove generazioni, di uomini e donne che un giorno potranno continuare ad esprimere la propria artigianalità attraverso la creazione delle loro opere d’arte. 

Una manifestazione, seppur alla seconda edizione, che è già diventata strutturale nel calendario degli eventi cittadini. Tra le presenze eccellenti in Arsenale, spazio anche alle lavorazioni tradizionali veneziane e la partnership con la Fondazione Musei Civici che esporrà, all’interno della Tesa 113, i frutti delle collaborazioni con le scuole e gli istituti attivi sul territorio limitrofo e nazionale.

Inoltre, durante i quattro giorni di manifestazione, si susseguiranno oltre 70 dimostrazioni dal vivo, nei vari stand, di tecniche e lavorazioni che sapranno attirare l’interesse del pubblico, ammaliato dall’abilità dei maestri artigiani nel dar vita a forme di straordinaria bellezza. La manifestazione sarà anche il contenitore ideale per momenti di approfondimento sulle tematiche inerenti l’artigianato e per presentazioni a cura degli stessi espositori con particolare focus sull’innovazione, turismo e sostenibilità. 

Il Salone dell’Alto Artigianato Italiano è promosso dal Comune di Venezia e organizzato da Vela Spa nell’ambito del progetto “Venezia e la sua laguna: gestione e valorizzazione dei flussi turistici” finanziato dal Ministero del Turismo per la valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio dell’umanità. 

Partner del Salone sono Camera di Commercio Venezia e Rovigo, Intesa Sanpaolo, American Express, Venice World Sustainability Capital Foundation, CNA Venezia, Confartigianato, Fondazione Musei Civici Venezia, oltre a Venis, AVM Spa e Veritas. Partner tecnico Artemest e Henoto spa. Il Salone, che ha ottenuto dalla Regione Veneto la certificazione di fiera di rilevanza nazionale, alla sua prima edizione ha anche ricevuto dall’ente RINA la certificazione ISO 20121:2012 che attesta che l’evento è gestito secondo i principi della sostenibilità. 

Per informazioni e biglietti visitare il sito internet www.saloneartigianato.venezia.it.

           Daniela Dal Lago

mercoledì 14 agosto 2024

Bellissima, spigliata e saggia! Beatrice Mazzoni. Non parteciperà a Miss Lazio 2024 per non correre il rischio di dover cedere il titolo di Miss Roma 2024

 

La diciannovenne romana Beatrice Mazzoni parteciperà alla prima fase delle prefinali nazionali del Concorso Miss Italia con la fascia di Miss Roma 2024 vinta lo scorso 6 agosto all’arena del Teatro di Tor Bella Monaca. 

Il 13 Agosto a Fiumicino (Rm) nel corso dell’ottava tappa del tour laziale del Concorso di Miss Italia Lazio 2024, intervista dalla padrona di casa Margherita Praticò, Beatrice Mazzoni, neo vincitrice del titolo di Miss Roma 2024, ha annunciato la sua personale scelta di non gareggiare, il prossimo 1 e 2 settembre a San Felice Circeo, all’assegnazione del titolo principe della regione ossia quello di Miss Lazio 2024. 
“ Ho riflettuto bene e, visto che tecnicamente è possibile farlo, ho deciso di non gareggiare per il titolo di Miss Lazio 2024 che darà diritto alla vincitrice di partecipare direttamente alla seconda fase delle prefinali nazionali di Miss Italia 2024, quella dell’Academy; parteciperò quindi alla prima fase delle prefinali nazionali mettendomi in gioco per superare questo turno con la fascia di Miss Roma ed accedere al successivo dell’Academy. 
Il motivo principale – conclude Beatrice Mazzoni- non è per immodestia, è che se dovessi diventare Miss Lazio 2024 dovrei cedere la fascia di Miss Roma 2024 ad un’altra partecipante. Oltre a non voler correre il rischio di dover lasciare la mia fascia di Miss Roma, mi sembra giusto, vista la grande visibilità che ho ricevuto in questa settimana, lasciare lo spazio di espressione ad un’altra concorrente. Sono troppo legata alla mia città natale, Roma”. 

Per meglio comprendere il meccanismo concorsuale e dare quindi la giusta valenza alla scelta di Beatrice Mazzoni, va detto che il titolo di Miss Roma da diritto alla vincitrice di accedere alla prima fase delle prefinali nazionali del concorso Miss Italia, che si terranno a Numana (An) presso il resort De Angelis dal 4 al 7 settembre prossimo, dove, tra oltre 180 concorrenti provenienti da tutta Italia (tra cui Miss Roma), il numero delle prefinaliste sarà poi ridotto a 40: alle venti Miss selezionate a Numana (An) da una commissione tecnica si aggiungeranno altre venti che rappresentano le regioni (Miss Lazio, Miss Marche, Miss Campania, Miss Sicilia ecc.) scelte nelle piazze italiane. Tra le 40 partecipanti all’Academy ne verranno scelte 15 che parteciperanno alla finale nazionale di Miss Italia 2024. 


 Foto Roberto Antonelli 


                    La Direzione

domenica 11 agosto 2024

Crisula Stafida nella fiction Fragili su canale 5 con un cast stellare e anche i napoletani Salvatore Misticone e Mino Abbacuccio

 


*Crisula Stafida* fa parte del cast principale di *Fragili*, la fiction della Sunshine Production per Mediaset che andrà in onda su Canale 5, in prima serata, *venerdì 16 agosto 2024*. Diretta da Raffaele Mertes, vanta un cast di attori che hanno fatto la storia del cinema e della televisione: da Massimo Dapporto a Corinne Clery, passando per Barbara Bouchet, Barbara Alberti, Maurizio Mattioli e Salvatore Misticone e Mino Abbacuccio. 

In _Fragili_, ispirata ad una storia realmente accaduta, interpreta l’infermiera Angelica, madre del giovane Filippo (Filippo Bordignon). “_L’argomento che tratta Fragili è toccante e ci riguarda tutti, in qualche modo, perché parla di un gruppo di anziani, rimasti senza una famiglia dove stare, motivo per il quale sono andati a finire in una casa di riposo, dove si è però creata veramente una famiglia. 

Io, Crisula, ho avuto il piacere di interpretare Angelica, l’infermiera di questo gruppo di anziani. Insieme a Angelica, c’è poi il figlio Filippo, un ragazzo affetto dalla sindrome di Down_” ha detto la Stafida in una precedente intervista. Il messaggio che lancia _Fragili_ è molto importante: la narrazione, inizialmente, si svolge infatti nella casa di cura citata in precedenza dall’attrice. 

Tuttavia, ad un certo punto, tutti quanti dovranno lasciare la stessa per andare a stare in una casa-famiglia, insieme a ragazzi affetti da diverse problematiche. Una convivenza che innescherà un conflitto generazionale tra i vecchietti e i ragazzi, ma che col trascorrere dei giorni finirà per unire tutti quanti in maniera indelebile. Perché, come sottolineato dalla stessa Crisula, “_Nella serie si parla in qualche modo un po’ di tutti noi_”. 

  Ufficio Stampa
 Sante Cossentino massmediareporter@gmail.com

                                               Daniela Dal Lago

sabato 3 agosto 2024

“E LA LUNA RISPOSE…” A GIURISTI GOURMAND E STELLE

 

Umberto Apice Antonella Sotira e Giò Di Sarno

L’inno all’Estate 2004 è partito dalla più suggestiva delle terrazze romane, sotto il cielo di Trastevere. I soci Ius ArteLibri e gli autori si sono ritrovati per festeggiare la fortunata edizione 2024 del concorso letterario Ius Arte Libri: Il Ponte della Legalità. L'incantevole Roof Garden Una hotels, la giusta cornice per dare seguito alla Premiazione Ufficiale avvenuta a Pontremoli, sotto l’egida della 72esima edizione dei Premio Bancarella, vissuta dagli autori con il gioioso fervore della competizione e l’entusiasmo del confronto con i propri e-lettori. 

 Sull’auriga della vittoria, sono saliti il medico Amilcare Spinapolice, autore del Miglior Romanzo “L’Amore Inverso” (Les Flâneurs Editore) ed il magistrato Maurizio Ascione, autore del miglior saggio socio giuridico “Questa capacità di sorridere e piangere” (Pav Edizioni). Fra convenevoli e simpatiche battute estive, i riconoscimenti per tutti gli autori selezionati, per il Miglior Relatore dell’edizione 2024 e per i Soci. Un riconoscimento è stato consegnato dalla conduttrice e cantautrice Gio’ di Sarno, che ha ospitato la Rubrica Ius Arte Libri TV all’interno del suo format televisivo, “Di Sabato Pomerig-Giò” andato in onda da settembre 2023 a giugno 2024 con grande successo sulla rete nazionale Cusano Italia TV. L’avv. Antonella Sotira, presidente del Premio, ha conferito all’artista Di Sarno il meritato riconoscimento di Promoteur Culturel per il pregevole contributo dato ai percorsi narrativi di legalità e solidarietà sociale. 

La Di Sarno riferendosi al Premio e alla sua autrice, l’avv. Sotira, ha dichiarato “Solitamente si sposa il progetto o la persona, in questo caso ho sposato entrambi” La lieta occasione ha riunito, oltre agli ius-scrittori Laura Guercio, Virginia Saba, Laura Curtale, Maria Martello, Lucia Marino, Lorenzo Gioacchini, Gian Ettore Gassani, Roberto Cataldi, Fabrizio Gandini, Fabio Pilato, Claudio Roncarati, anche i Soci del Baillaige Amphisya Calabria. I raffinati ed esigenti gourmand dell’antica Confraternita Chanedes Rotisseurs, hanno goduto di una originale mise en plas in stile art nouveau, in omaggio alla Luna e alle stelle, protagoniste indiscusse di questo estroso evento che si è concluso con gli attesi pronostici oroscopici per l’estate 2024 dell'astrologo Massimo Bomba, autore insieme ad Antonella Sotira Frangipane del libro“…E la Luna rispose. Taccuino di visioni fiabesche e intuizioni astrologiche ”Bastogi Libri. 

 A godere della bella serata l’avv. Teresa Sotira, l’avv. Barbara Stanchi, l’avv. Brunella Caiazza (premiata come miglior relatore), l’ avv. Emanuela Mirabelli, l’ avv. Laura Zali e l’avv. Illy Pacea cui è andata la pergamena come Promoteur Culturel. Tutte le avvocate già citate sono socie Ius, Chane e membri dell’ ADGI (Ass. Donne Giuriste Italia). Presenti sulla suggestiva terrazza del Roof Garden Una hotels, tra gli altri, l’avv. Massimiliano Bonifazi, l’avv. Raffaele De Camelis, la prof.ssa Rosetta Attento e Francesco Greco, membro del Direttivo e promotore nei licei scientifici della Calabria del saggio di Ascione. Padrino del Premio il magistrato e scrittore Umberto Apice, il quale incarna alla perfezione questo ruolo poiché da anni si occupa del rapporto fra diritto e letteratura. Ad immortalare le immagini della piacevolissima serata è stato il regista e fotografo Michele Ambrogi a cui a fine serata è stata conferita una pergamena per il suo prezioso contributo agli eventi di Ius arte libri Tv












                   LA REDAZIONE


Dragoni di Caserta ospiterà l’importante evento mediatico “Jubilee of Music” edizione 2024 ovvero il grande giubileo delle Musica e Cultura

 


Il 13 Settembre, Dragoni, bellissima cittadina in provincia di Caserta, sarà il “teatro” di un avvenimento unico, infatti dopo anni di stop all’iniziativa mediatica, quest’anno ritorna il Giubileo della musica e della cultura 
Grandi nomi del panorama musicale italiano nonché esponenti importanti dal mondo della cultura e della TV, si alterneranno sul grande palcoscenico allestito per l’avvenimento dell’anno, ovvero il grande GIUBILEO DELLA MUSICA e della CULTURA che dopo tanti anni di stop forzato ritorna in scena in una nuova veste mediatica con il format del live show “JUBILEE of MUSIC” dove la grande musica del mega concerto si fonderà con le importanti presenze di illustri esponenti del panorama culturale e televisivo italiano. L’importante iniziativa è stata promossa e ripristinata dal produttore Discografico, Musicologo e manager di svariati Big della musica, Andrea Lybra, direttore di ENJOY MILANO PRODUZIONI e voluta fortemente n Campania dall’ASSOCIAZIONE DELLE SETTE CONTRADE di DRAGONI in provincia di Caserta nonché dall’amministrazione comunale della medesima cittadina capitanata dal giovane e dinamico sindaco Dott.ssa Antonella D’Aloia. La location indicata ad ospitare il mega evento sarà l’Area Mercato con capacità di ospitare oltre 7.000 persone. Intanto sono trapelate mediante i social le prime indiscrezioni sull’organizzazione dell’evento, una su tutte, che l’ingresso al pubblico avverrà mediante acquisto dei ticket ufficiali che a breve saranno distribuiti sia online che in apposito store fisici. A poche ore dal lancio della news, cresce già l’attesa per scoprire i nomi dei super ospiti che interverranno sul palco mentre voci di corridoio sostengono che l’edizione di quest’anno sarà dedicata alla ricerca scientifica sulla Poliomielite. 

JUBILEE of MUSIC sarà anche motivo per le tante attività ricettive e turistico/alberghiere presenti in tutto il territorio di accogliere i tanti visitatori provenienti da tutta Italia e che di sicuro non mancheranno al grande avvenimento. Altra grande attesa è per conoscere quale tv nazionale trasmetterà l’avvenimento musicale e dove verrà allestita la conferenza stampa di presentazione. Pochi giorni e di sicuro inizieremo a saperne di più. 

Ufficio stampa Daniela Del Prete 

                                               Giò Di Giorgio

giovedì 1 agosto 2024

“VERITÀ NUDA”: IN USCITA IL DOCUFILM SULLA VITA DI BENNY GREEN

 

             Benny Green

Dal dolore psicologico al porno inferno e alle battaglie contro gli uomini che usano le donne, dal rapporto conflittuale con la mamma all’amore per i suoi figli fino alla consapevolezza di dire basta e ricominciare Lo aveva annunciato lo scorso mese. Detto fatto. Stanno per terminare le riprese del documentario “Verità Nuda”, un documento verità e un racconto preciso sul percorso di vita di Benny Green che certamente non è stato facile considerate le scelte e i continui cambiamenti, segno di incertezza e di ricerca continua della propria identità. 
Benny con il fidanzato Federico La Marca

Madre, dapprima lascia il posto fisso in banca perché stanca della quotidianità e del falso moralismo per la sua passione per l’arte erotica, ma anche questo cambiamento la porta ad un bivio dettato da una scelta quasi obbligata o meglio è stata la sua vita che glielo ha imposto. 

Nel documentario si andranno a visitare i luoghi della vita di Benedetta D’Anna: Torino, Siracusa e Roma, città che hanno segnato le diversi fasi della sua vita, testimonianze di persone vicine per fermare emozioni e drammi di una donna in cerca di una libertà mai ritrovata e poi il suo coraggio di dire basta e la sua determinazione che le ha permesso di sfidare le convenzioni sociali per vivere l’autenticità della sua vita. Insomma ne viene fuori un ritratto di una donna che dice no ai compromessi passando da toni drammatici a quelli più speranzosi e ispiratori. “Ho deciso di raccontarmi attraverso un documentario – afferma Benny Green - perché l’evoluzione della mia vita me lo ha quasi imposto, o meglio, perché in un certo senso lo dovevo a me stessa. In questo documentario voglio che le persone conoscano la vera Benny… quella Benny che attraverso il dolore psicologico provato e con il quale sono venuta spesso a patti nella mia vita è riuscita a trovare l’affermazione di se stessa senza nascondersi, senza falsi perbenismi che non mi sono mai appartenuti e per i quali sono da sempre stata in conflitto anche con figure importanti come quella di mia madre. 

Voglio invece raccontare la donna dai sentimenti profondi, delle scelte drastiche e coraggiose che ho fatto pur sapendo che non sarebbe stato facile né semplice farle, le mie battaglie contro gli uomini che mi usavano e giudicavano senza averne diritto alcuno, la mia ribellione verso la falsità dei finti costumi e la rinascita della libertà mia personale, l’amore per i miei figli, per i miei animali,per la mia vita, la scelta di metterci sempre la faccia pur facendo la sex worker”. Il documentario, prodotto da Saturnia Pictures – Ipnotica produzioni in collaborazione con Roswellfilm, è stato scritto da Natascia Ferruggia e sarà distribuito, dai primi di settembre, da Amazon Prime Video Italia. 

 “Infine voglio con questo documentario– conclude Benny Green - sdoganare la figura della porno attrice come se una donna che ha lavorato nel campo del sesso non possa avere altre attitudini o peculiarità, sogno e spero di arrivare ad avviare la mia carriera di attrice servendomi, perché no, anche della mia esperienza passata. Insomma le attitudini delle donne come me non vanno ghettizzate ma lasciate esprimere liberamente ed io sogno di farlo attraverso il cinema”. Trasgressiva e narcisista per definizione, attratta sempre dell’esteta, oggi è pronta, ancora una volta, a cambiare rotta con il coraggio e la determinazione di una donna, per le altre donne, che da sempre non ha avuto paura delle sue scelte seppur, in alcuni casi, con sofferenza e pagandone le conseguenze sulla propria pelle. 

  Ufficio Stampa Ennio Salomone Tel. 346.6142314 – E-mail: salomone.ennio@gmail.com

                               Giò Di Giorgio