giovedì 6 febbraio 2025

“Prima della Tempesta - Omaggio a Luciano Damiani e a Giorgio Strehler": in scena al Teatro di Documenti, dall’11 al 16 febbraio,uno spaccato umano e poetico sugli artisti dell’Italia del dopoguerra

 


Uno spaccato umano, poetico ed educativo sugli artisti dell’Italia del dopoguerra.

In scena al Teatro di Documenti dall’11 al 16 febbraio “Prima della Tempesta - Omaggio a Luciano Damiani e a Giorgio Strehler" di e con Antonella Civale, regia e drammaturgia di Marco Carniti.

Attraverso i materiali di lavoro per La Tempesta di Shakespeare di due giganti del teatro del ‘900, il regista Giorgio Strehler e lo scenografo Luciano Damiani,si riscopre il valore dell’arte e della vita al di fuori delle logiche di mercato.


“Prima della Tempesta - Omaggio a Luciano Damiani e a Giorgio Strehler" è un’esplosione di poesia che colpisce dritto al cuore anche chi non è mai entrato prima in un teatro.

L’attrice, in panni maschili, interpreta la figura quasi scomparsa del “suggeritore”, colui che vede nascere dalla sua postazione nascosta, come attraverso il buco di una serratura, tutte le meraviglie del teatro.

Il suggeritore rivive come un divertente puck shakespeariano le difficoltà di un’Italia che deve rialzarsi economicamente e culturalmente dando un senso sociale, civico e politico all’azione del “fare teatro”.



Insieme alla messinscena, in un connubio di teatro e arte,è possibile scoprire la mostra dei bozzetti di Luciano Damiani per La Tempesta, prodotta dal Teatro di Documenti e a cura di Carla Ceravolo.

Trailerhttps://youtu.be/-jR_MMYYFg4

 

Da martedì 11 febbraio a sabato 15 febbraio ore 20.45

Domenica 16 febbraio ore 17.45

Costo biglietto:15 euro, 12 euro ridotto, tessera 3 euro

Con Antonella Civale

drammaturgia Marco Carniti e Antonella Civale

regia Marco Carniti

musiche originali M° Fiorenzo Carpi

aiuto regia Francesco Lonano

Produzione Politeama srl

giovedì 30 gennaio 2025

Con il terzo Mediterraneo Maverick Lo Bianco porta la cultura italiana nel mondo

 

In occasione dell’uscita di Mediterraneo La Nascita, terza e ultima parte del suo progetto cinematografico che ha segnato un viaggio iniziato nel 2020 partendo da Londra e che si conclude ora a Jeddah, nel Mar Rosso, quello di Maverick Lo Bianco – fondatore, CEO e direttore creativo di Never un concept di Moda, Cinema e Sport – è un nome destinato a segnare notevolmente l’impegno della diffusione della nostra cultura nel mondo.

 


Non a caso, questa trilogia lo ha portato a toccare numerosi importanti festival cinematografici, invitato oltretutto per due anni consecutivi sia a Montreal che a Toronto come rappresentante della cultura Italiana.

 


Maverick è stato inoltre Invitato a Los Angeles come ambasciatore e nuovo talento internazionale del nostro paese, nonché in diversi paesi del Medio Oriente come l’Arabia Saudita, per tutta la durata del RedSea Film Festival in qualità di attore e produttore.

 


Tra I suoi prossimi progetti internazionali è incluso un nuovo film sull’ambiente,girato nel Regno Unito insieme ad una produzione britannica/indiana che ha co-prodotto proprio Mediterraneo La Nascita,il cui racconto parte stavolta da Londra per arrivare a Roma attraverso l’alternarsi di immagini tra colore e bianco e nero, al fine di richiamare il fascino proprio del cinema italiano e la Dolce Vita, tanto amata dal mondo intero.

 


Le immagini scorrono accompagnate da un racconto che parte in lingua inglese come omaggio alla città che mi ha accolto e dato la possibilità di esprimermi durante questi anni a Londra, per poi proseguire in lingua Italiana, perché la nostra lingua è musica” dichiara Maverick, il quale rende omaggio a Liam Payne dicendo: “La tua musica e la tua storia mi hanno accompagnato e fatto sognare da teenager e ora, negli ultimi mesi di lavoro, c’è anche parte di te in Mediterraneo La Nascita”.

 


Interpretato anche dai giovani Federico Russo, Davide Argenti e Sophie Lo Bianco, sorella del protagonista, e commentato da una colonna sonora scritta e composta da Alessandro Casali, in arte Mediterraneo, Mediterraneo La Nascita segna dunque un traguardo non poco importante per Maverick Lo Bianco, il cui talento non solo lo ha portato a conoscere il Maestro Andrea Bocelli, il grande cineasta iberico Pedro Almodóvar e la star hollywoodianaJohnny Depp, ma lo ha condottonel Mar Rosso, dove Mediterraneoè arrivato, per concludere questo viaggio e iniziarne uno nuovo.

Ufficio Stampa


Francesco Caruso Litrico

+39 333 4682892 | fralit@alice.it


Francesco Lomuscio

+39 349 8391707 | francesco_lomuscio@fastwebnet.it


 

 

lunedì 27 gennaio 2025

Grande successo per la mostra personale “Divino Fellini” e “Notti Felliniane” dell’artista Mario Russonella sala Picasso della Galleria Internazionale Area Contesa Arte di Via Margutta nel cuore di Roma.

 

È stato un vero e proprio omaggio al genio di Fellini, alla sua opera, riportando in vita l’atmosfera palpitante e straordinaria di quegli anni. Grazie all’amicizia che legava Mario Russo e Federico Fellini, il risultato ha lasciato tutti i presenti a bocca aperta.


A presentare il vernissage, in veste di madrina, c'era un'emozionata Adriana Russo, figlia del noto pittore. A condurre l’evento sono state le galleriste, curatrici e proprietarieTeresa M. Zurlo e Tina Zurlo, assieme ai critici d’arte, il Principe Alfio Borghese e il Maestro di Spatola Stratigrafica Mario Salvo.


Tra i quadri esposti, molti provenivano dalle collezioni private di Adriana e Maura Russo. Queste opere di straordinaria bellezza sono state esposte per la prima volta in quest’occasione. Al centro della sala, si trovava un busto a grandezza naturale di Fellini, portato dalla gallerista Tiziana Todi


Per l’occasione, nella sala Botero l’artista Ilian Rachov ha espostoun quadro dedicato a Fellini e la regista ed artista Annarita Campo, arrivata apposta dalla Sicilia, in compagnia della Mamma Marilena Avveduto Campo ed il loro cagnolino Rocky, ha esposto un’opera rappresentante il volto di Federico Fellini con le mani sul capo, commissionata appositamente per l’evento dalle sorelle Zurlo. Lo scrittore Antonio Santoriello ha donato ad Adriana Russo il suo ultimo libro "Evviva la commedia all’Italiana anni '70-'80" che tratta anche di lei.


Durante l'esposizione, via Margutta è stata letteralmente presa d’assalto dagli invitati e dagli appassionati d’arte, curiosi e affascinati dall’omaggio del grande artista Mario Russo al suo amico Federico Fellini.


A ricevere gli ospiti il press agent Francesco Caruso Litrico. Tra i primi ad arrivare c'erano il senatore Antonio Razzi, il Principe Guglielmo Giovanelli Marconi, la Contessa Erika Emma Fodrè, le attrici Anna Valentino, Lea Mornar, Imma Piro, Ornella Giusto,Emila Sak, Olga Balafin,gli attori Pietro Romano, Gianfranco Terrin, Gigi Miseferi,Giancarlo Villani,Massimo Ricciardi, Presidente dell’Istituto Superiore delle Industrie Artistiche Design Roma, Anna Maria Natalini,compagna di scuola della Russo,la Miss Elisabetta Viaggi,


Jolanda Gurreri, il prefetto Fulvio Rocco,Giovanni Roberti, Roberta Beta con Irene Bozzi, Sabina Pariante, il Presidente dell’Archivio Storico del Cinema Italiano Graziano Marraffa, lo stilista e scrittore Massimo Bomba, Giovanni Ottaviani, la modella curvy e attrice Sandra Sestili conosciuta anche come Sandrissima, i giornalisti Gio’ Di Giorgio con Laura Pelargonio, Sergio FerroniSerena Pizzo, Francesca Lazzeri, Daniele e Gabriele Nicosia,i fotografi Daniele Luxardo, Giancarlo Fiori e Fabio Maggiore, il gallerista Alessandro Di Gregorio,Giancarlo Ferri con la compagna Bruna Mojani, l'inviata speciale di Inciucio.it che ha intervistato Adriana Russo e Alfio Borghese Sabrina Tutone, Graziella Moschetta e Luciano Bernazza, Francesco Ugolini, Cinzia Loffredo, Isabella Poli, Vale Verderosa e tantissimi altri.


Al termine delle presentazioni delle opere, curate dalle galleriste Teresa M. Zurlo e Tina Zurlo e dai critici d’arte Principe Alfio Borghese e Maestro Mario Salvo, si è brindato al genio di Fellini, all’artista Mario Russo e alle sue opere, nonché al compleanno di Annarita Campo.


 By foto Giancarlo Fiori  - per le interviste online basta collegarsi sul sito inciucio.it fb

Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa - Comunicazione e Promozione

3334682892 - fralit@alice.it

Comunicato redatto in collaborazione con la giornalista Daniela Pozone












lunedì 20 gennaio 2025

Presentazione della XV°edizione del Premio IusArteLibri Il Ponte della Legalità

 

L'Avv Sotira con il Presidente Mollicone

La Sala del Senato gremita, la prolusione dell’On. Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della Camera, il sostegno della Sen. Daniela Sbrollini per laCommissione Cultura del Senato, hanno conferito alla XV°edizione del Premio IusArteLibri Il Ponte della Legalità, ideato e presieduto dall’avv. Antonella Sotira Frangipane, il suggello istituzionale del prestigio culturale. L’alleanza fra diritto e letteratura si trasforma nel 2025 da concorso letterario giuridico a FestivalInternazionale di Arte e Diritto, rassegna itinerante per ponti di libri di Valore e Uomini di Valore, con l’adesione anche di molti esponenti del mondo politico e culturale calabrese, dal Sen. Fausto Orsomarso a Don Ennio Stamile, dai romanzieri magistrati Giuseppe e Marcello Vitale,
Giò Di Sarno con L'avv. Antonella Sotira

al manager e socio del direttivo IusArte Francesco Greco agli editori calabresi, Gangemi, Rubettino e Luigi Pellegrini. In collegamento da Milano, la magistrata Daniela Dawan, vincitrice dell’edizione 2019 del Premio con il romanzo “Qual è la via del vento” ( edizioni EO), ha svelato il tema di questa edizione “Le Feroci Libertà nell’Italia e nel Mondo”, ispirato alle grandi battaglie civili dell’avvocata e politica francese Giselle Halimi, e ricordato l’importanza delle parole “che devono fronteggiare, combattere, tradurreun’ideologia, una mentalità, un modo di pensare e quindi unire come il nostro ponte della legalità” Tutti gli autori presenti, hanno presentato al pubblico degli E-lettori il loro libro. Ad aprire la sezione dei Saggi,l’Ambasciatore Giampiero Massolo con il suo “RealPolitik”, scritto con Francesco Bechis. A seguire lapolitica e giornalista Souad Sbai, con “L’Iran dei Mullah”, il magistrato Marcello Monteleone con “ Diritti fondamentali e giovani in Africa. Una ricerca tra mito e riformismo”, l’amatissimo sacerdote Don Ennio Stamile, con “Nonostante Tutto. Franco Cascasi storia di un imprenditore visionario”. Per la sezione Romanzi, il magistrato Giuseppe Vitale con “Il complicato caso di Don Onofrio Caccamo e del Giudice Mendolia”, il pubblico ministero romano Giorgio Orano, con la storia epistolare “Little Boy”, il giornalista Emanuele Gagliardi con il giallo “Mentre andavamo sulla luna, la docente Daniela Matronola con “In piena Luce”, il giornalista d’inchiesta Ruggiero Capone con “Presupposti Ingannevoli”. Per la sezione Triclinio:Ars Coquinaria, l’attore e conduttore Beppe Convertini con il diario di viaggio “Il Paese Azzurro”. Per la sezione Virtus Animi, Sergio Giannino del Giudice con la testimonianza della sua lotta contro il tumore Amati Sempre. Per la sezione Storie Nobili e Nobiliari, la scrittrice di origini spagnole Domitilla Calamai De Mesa , con la coinvolgente trilogia della saga storica dei De Mesa.

Il suggello internazionale dell’evento è stato conferito dal filantropo Pier Francesco Bernacchi, presidente della S.E.C. ( Société Européenne de Culture) e della Fondazione Nazionale Carlo Collodi. A seguire l’intervento dell’avv.Carmen Federico, presidente dell’Ass.ne La Rivincita che ha portato anche i saluti del Presidente della Provincia di Massa, Gianni Lorenzetti, che ha conferito il Patrocinio al Premio, e di Barbara Aniello manager di Spazio Inter Artes di Viterbo. Tante nuove sinergie che si aggiungono all’Alto Patrocinio della Fondazione Città del Libro e del CentroLunigianese di Studi Giuridici, rappresentati dal magistrato Cosimo Ferri, delle Biblioteche di Roma, deiComuni di Roccella Jonica e di Pontremoli, di due grandi associazioni femminili, Pro.Do.Med Donne del Mediterraneo e Acmid Donna Onlus. Presenti anche tutti i membri del Direttivo IusArte gli artisti Giò Di Sarno, Antonella Pagano, Massimo Bomba e Carlo Alvise Crispolti i manager Francesco Greco e Giampiero Stancati, gli avvocati Monica Schipani, Emanuela Mirabelli, Raffaella De Camelis, Massimiliano Bonifazi, la giornalista Lucilla Petrelli e la professoressa Rosetta Attento, insieme agli autori che hanno vinto le precedenti edizioni del premio tra cui il magistrato Marcello Vitale con la moglie Gabriella e molti giornalisti tra cui la brillante penna di Repubblica Giovanna Vitale e Luciano Bernazza. Ad ogni autore sono stati donati i cioccolatini IusArtefatti creare appositamente da Carmen Federico e Antonella Mazzoni dalla nota ed antica paticceria Stainer di Pontremoli. 

ll fitto calendario dei salotti IusArte, prenderà avvio dal mese di febbraio. Non mancheranno le sorprese. Si attendono letterati e personaggi del mondo dell’arte, come il premio Nobel Gao Xingjian. Il premio si concluderà a luglio in seno al Bancarella, mentre i festival approderà a Roccella Jonica, e nella BiblioSoter, la libreria sul mare per migranti che diventerà, dimora e centro congressi per scrittori giuristi in un ameno luogo della Riviera dei Gelsomini di proprietà della famiglia Sotira. Un progetto ambizioso su cui aleggia lo spirito dei uno dei saggi selezionati Pace e Rivoluzione del PresidenteFausto Bertinotti e del filosofo Marco Guzzi. La vera rivoluzione è un’onda di Umanità. Un nuovo Rinascimentodi virtute e canoscenza per realizzare “eterotopie di diritto e civiltà” e diffondere una mappa reale dei diritti negati in Italia e nel mondo. 

  by foto di Marco Nardo 

                                                      La direzione

martedì 14 gennaio 2025

AR.MA Teatro Presenta Norma Jeane Baker Mortenson ovvero Marilyn Monroe ideazione e regia di Francesca Stajano Sasson con Francesca Stajano Sasson, Roberta Bobbi e il mimo Nino Mallia.

 

                                                   Sabato 25 e domenica 26 gennaio 2025 

La grande diva americana viene riproposta in una veste insolita, capace di scandagliare nel profondo della sua anima e rivelare agli spettatori lati nascosti della sua personalità. Norma Jeane in preda ad una crisi depressiva non si muove dalla sua camera da letto che diventa il suo ufficio, la sua sala prove, il luogo dove incontrare fotografi e giornalisti e la casa dei suoi incubi. La realtà si mescola ai sogni e all' immaginazione fino a quando... 

NOTE DI REGIA Cosa c' è veramente dietro il successo di Marilyn Monroe? Possibile fosse superficiale come in molti l'hanno creduta? Marilyn nasce a Los Angeles il primo Giugno del 1926, sotto il segno dei Gemelli, nasce in una America bigotta dove il ruolo della donna onesta era quello di mettere su famiglia e passare il resto della propria vita tra pentole e Feste del Ringraziamento, sicuramente però non si fece influenzare da questo modo di pensare, ebbe il coraggio di inseguire il suo sogno di diventare attrice ad Hollywood, tra millantatori, gangster e produttori senza scrupoli.

Nonostante una infanzia non certo serena e normale in cui fu vittima di abusi di ogni tipo, questa donna, la cui sorte ha voluto fosse bella, buona ed intelligente, riesce ad affermarsi esclusivamente lottando con le proprie forze ed usando l' unica cosa che possedeva, la bellezza del suo corpo usato sapientemente. Certamente problemi di alcolismo e dipendenza da psicofarmaci sono stati i compagni più fedeli del suo breve viaggio terreno ma non le hanno impedito di dimostrare il suo incredibile talento artistico, anzi forse proprio questi suoi problemi ce la fanno vedere più umana, fragile, vicina ed amabile. Amata da tutti ma capita da nessuno Marilyn, che aveva una grande intelligenza non visibile ma presente in ogni suo pensiero, l'ho voluta far rivivere ed interpretare per rendere giustizia a questa incredibile donna, resiliente, forte ed amante della vita e dell'amore nonostante tutto, una donna libera quasi una femminista ante litteram, la cui immagine è stata strumentalizzata senza mai restituirci la sua vera essenza. Per questo, dopo un intenso studio su di lei, ho scelto il modo di rappresentarla, preda di tutti i suoi incubi e le sue paure, ma in fondo libera di accettare la propria immagine iconica di diva senza tempo, da lei costruita a tavolino, e finalmente in pace con il suo alter ego Zelda Zonk.

Mi sono chiesta e chiedo al pubblico diventerà libera finalmente di amarsi ed amare Norma Jeane? In fondo siamo tutti un po’ Marilyn, ci costruiamo una immagine, ci innamoriamo delle persone sbagliate e veniamo usati da persone senza scrupoli, ma lei non si è mai arresa e possiamo, anzi dobbiamo, considerarla un esempio. Come tutti i miei spettacoli, di cui amo curare regia, scenografia e costumi, non esiste un vero e proprio testo scritto, questo per dare modo a tutti noi in scena e al nostro pubblico, di toccare quanto più possibile la verità del personaggio seguendo la mia ideazione dello spettacolo, nulla è improvvisato, perché tutto è già costruito in prova, ma nulla è sempre uguale, questo perché nei miei spettacoli cerco di trovare sempre in scena un presente teatrale che , a mio avviso, non può essere conosciuto prima, un pò come è la vita, dove non possiamo mai fare dei programmi perché in grado di sorprenderci sempre.Francesca Stajano Sasson 

Info e Prenotazioni: Norma Jeane Baker Mortenson ovvero Marilyn Monroe Di e con Francesca Stajano Sasson Orari: Sabato 25 ore 21 e domenica 26 gennaio ore 18,30 Prezzi: € 15,00 AR.MA 

Teatro Via Ruggero di Lauria, 22 – 00192 Roma Tel. 06 3974 4093 infoarmateatro@gmail.com Andrea Cavazzini Giornalista e Ufficio Stampa cell. 329.41.31.346 press@quartapareteroma.it

lunedì 13 gennaio 2025

Dal 21 al 26 gennaio Ile Flottante e Comitato Disabilità Municipio X LA LIBERTÀ È FIGLIA UNICA di Lara Panizzi

 

con Paola De Crescenzo, Margherita Dongu, Lara Panizzi, Alice Venditti assistente Federica Gogosi, Serena Caon sarta di scena Bianca Migliaccio supporto artistico Barbara Alesse, Manuela Montanaro e Francesca Satta Flores si ringraziano Pamela Pompei, Teatro Trastevere, Eka Yoga House, Artisti 7607 

In una società improntata su stereotipi di bellezza assurdi e prestazioni personali sempre più elevate, la condizione di disabilità in famiglia presenta sfide senza uguali. “La libertà è figlia unica” esplora questa realtà senza pietismo e paura, offrendo uno sguardo autentico su un mondo troppo spesso sommerso. In una società fortemente abile, improntata su stereotipi di bellezza assurdi e che richiede prestazioni personali sempre più elevate, non c'è niente di scontato o semplice quando la condizione di disabilità entra a far parte di una famiglia. Aprire uno spaccato su questo mondo, senza pietismo e senza paura, è ciò che abbiamo fatto. Ad aiutarci nella comprensione di questa complessa dimensione ci sono anche testimonianze reali di fratelli e sorelle di persone con disabilità, raccolte da Pamela Pompei nel docufilm “Attraverso Te, storie di Siblings”. 

Chi è un o una Sibling? Perché esiste una parola per definirle? Che cos'è, un'altra etichetta? L'ennesimo stigma affibbiato alla disabilità? A volte le etichette non sono poi così dannose, in alcuni casi ci aiutano ad evitare di bere la candeggina, ad esempio. In questo caso portano alla luce una realtà. Altra. Troppo spesso sommersa, che con gran coraggio resiste e soprattutto esiste. Note di Regia Ho scelto di mettere in scena anche ciò che sarebbe potuto passare attraverso la proiezione, ossia una parte delle interviste, per non confondere, per prendere per mano lo spettatore, per non dargli la possibilità di distogliere lo sguardo da corpi vivi che quotidianamente vivono la condizione di disabilità. 

La regia sposa in pieno la linea drammaturgica, evidenziandola e mettendola a fuoco. Il testo è semplice, diretto, comprensibile anche da chi non ha confidenza con il linguaggio teatrale. La recitazione è nuda e realistica. Così come è reale e tangibile ciò che raccontiamo. Lara Panizzi 

Teatro Trastevere Il Posto delle Idee Via Jacopa de’ Settesoli 3, 00153 Roma 

Feriali ore 21, festivi ore 17:30 INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA Prevista tessera associativa. Intero 13,00 – ridotto 10,00 

Contatti: 065814004-3283546847 info@teatrotrastevere.it www.teatrotrastevere.it https://www.facebook.com/teatrotrastevere/ 

Ufficio stampa: 
Vania Lai vanialai1975@gmail.com

Giò Di Giorgio

martedì 7 gennaio 2025

AmoR-Pop. NeonPopArt Icons La Neon Pop Art di Carla Campea in mostra alla Vaccheria di Roma. Dal 24 gennaio al 24 febbraio 2025, la Casa romana della Pop Art diventa laboratorio di luce e colori, tra icone, immagini, materia Dal 24 gennaio al 24 febbraio 2025 La Vaccheria, Via Giovanni l'Eltore, 35. Roma Opening: 24 gennaio h. 18.00

 

Dopo "Viaggio nella Pop Art: un nuovo modo di amare le cose” - con opere di Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Robert Rauschenberg, Marco Lodola, Mark Kostabi e molti altri - la Vaccheria di Roma continua a indagare la scena contemporanea trasformando i suoi spazi in un laboratorio di luce e colori con la mostra "AmoR-Pop. NeonPopArt Icons", personale di Carla Campea: dal 24 gennaio al 24 febbraio 2025, un dialogo tra gli spazi restituiti dell’ex casale e la neon pop art italiana. Esponente della nuova scena neon contemporanea, Carla Campea presenta un corpus di lavori che esplorano le intersezioni tra materiali tradizionali e installazioni luminose, attraverso un percorso articolato tra creazioni e racconti visivi che attingono all'immaginario collettivo trasformandolo in esperienze multisensoriali, 

portando - letteralmente - il quotidiano sotto una “nuova luce”. La scelta della Vaccheria come sede espositiva non è casuale: emblematico ex casale dell'agro romano e oggi Casa romana della Pop Art, lo spazio nel cuore dell’EUR diventa un contenitore ideale per le opere di Campea, che reinterpretano simboli e oggetti di consumo in chiave luminosa e pop, in un percorso espositivo che abbraccia la poetica della luce come strumento narrativo. Con "AmoR-Pop. NeonPopArt Icons", realizzata con l’iconico medium del neon, 

Carla Campea riflette sui temi del consumo, della memoria e della percezione, portando il visitatore a interrogarsi sul ruolo dell’arte nella vita di tutti i giorni attraverso una mostra che dialoga con lo spazio, trasformando la Vaccheria in un teatro di emozioni visive, con uno stile che attinge al "solaio" della memoria collettiva, recuperando ed elaborando, con metodo anche scientifico artigianale, personaggi iconici. Alessandro Borghese, Gué Pequeno (anche suoi collezionisti) e ancora Mickey Mouse, Marilyn Monroe, Elvis Presley, Charlie Chaplin, Al Pacino: con una firma categoricamente pop, che attinge ai maestri del genere, sono soprattutto personaggi pop i protagonisti delle opere di Carla Campea, 
un "mix media"che sperimenta diverse tecniche - pittura, neon e plexiglas - con una prospettiva tridimensionale, artistica e d'arredo calata nel suo tempo, attraverso l’uso di colori a smalto, vernici fluorescenti, resine e, ovviamente, neon. “Il discorso linguistico di Carla Campea, tra immagine e materia” spiega Massimo Padovani, curatore della mostra “si radica nelle varie esperienze di un passato anche lontano, ma porta l'opera, mediante una ricerca innovativa, verso una segnaletica vistosa, pronta a stupire, a far immaginare, anche ad arredare, avvalendosi di uno spirito curioso e dadaista. Le tracce di pittura si uniscono a immagini, cose, oggetti, plastiche ed il tutto è condito da colorazioni spesso sfacciate, quasi volutamente ingombranti, raccolte in uno spazio asettico ed isolato sapientemente dal box in plexiglas, che, sembra rubare l'aria alla nostra esistenza per proteggere l'opera stessa.Per Carla devono essere rappresentati i segni ironici della nostra società consumistica, sempre più infantile e globale come la bandiera Americana a stelle e strisce, o le star iconiche dal Novecento a oggi. Personaggi sdoganati, senza patria e senza tempo del nostro mondo sempre più Popolare". Designer romana, Carla Campea nel 2008 apre la sua galleria-atelier, nel cuore del centro storico di Roma, in via dei Cappellari dove sono nati i primi progetti creativi e lavori con una ricerca costante, sempre a cavallo tra pittura, scultura, oggetti di designer e creazione di gioielli. 

Eclettica e poliedrica, spazia dalla realizzazione di opere di vario genere e dimensioni, come le piccole creazioni di gioielli in microscultura figurativa del corpo umano - tra realtà, fantasia e mitologia - e opere di oreficeria di grandi dimensioni, come la collezione SacraMysteria. Vincitrice del "Premio alle Arti" 2020 nella sezione designer, realizza l'anello al Papa Benedetto XVI. Suoi lavori sono presenti in collezioni private di Alessandro Borghese, Fire Art & Spirits, Alessio Sakara, Gué Pequeno, Fendi. Vincitrice del "Premio alle Arti" 2020 nella sezione designer, realizza l'anello al Papa Benedetto XVI. Suoi lavorisonopresenti in collezioni private di Alessandro Borghese, Fire Art & Spirits, Alessio Sakara, Gué Pequeno, Fendi. NeonPopArt Icons di Carla Campea sarà dal 24 gennaio al 24 febbraio 2025 presso La Vaccheria, Via Giovanni l'Eltore, 35 - Roma. Ingresso gratuito, orari d’apertura: da martedì a giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e il venerdì 9.00 - 19.00. 

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it press@hf4.it 

Marta Volterra marta.volterra@hf4.it Valentina Pettinelli valentina.pettinelli@hf4.it 347.449.91.74 

                                Giò Di Giorgio

lunedì 30 dicembre 2024

ALMA MANERA OSPITE DELL’ “ANNO CHE VERRÀ” IL CAPODANNO DI RAI 1 In diretta da Reggio Calabria martedì 31 gennaio 2024

 


Per Alma Manera è un gradito ritorno all’appuntamento di Rai 1 per festeggiare il Capodanno che quest’anno si tiene a Reggio Calabria, ma che l’ha già vista ospite nelle edizioni passate, una tra queste, sempre da Reggio Calabria, dove ha duettato con Massimo Ranieri. 

“Quest’anno sono particolarmente emozionata di calcare il palcoscenico del Capodanno perché viene trasmesso proprio dalla città che mi ha dato le origini – commenta Alma Manera –. E ho un motivo in più per esserlo perché ho in serbo una sorpresa per tutti i reggini e per tutti i telespettatori. Una sorpresa canora che offrirò al mio pubblico, un omaggio a un grande della musica, Mino Reitano, che ritengo essere importantissimo e doveroso da parte mia. Quindi vi invito a seguirmi”. Alma Manera è artista “crossover” che da sempre attraversa più di una dimensione dello spettacolo e del mondo della comunicazione, in quanto è anche giornalista pubblicista. E’ un momento molto importante della sua carriera considerato che la vede impegnata in due progetti radiofonici sui canali della RAI sia in veste di conduttrice sia in quella di autrice. Il primo “Crossover…la musica a 360 giri” in onda su RAI Isoradio, dedicato alla musica, dalla classica a quella di nuova generazione, raccontando i protagonisti di questo mondo e facendo incontrare i veterani con le nuove promesse e poi “La notte di radio 1” in onda, appunto, su RAI Radio 1 dove si dà spazio alla musica, all’attualità e a tutto quello che la notte suggerisce con ospiti in studio e in collegamento. Oltre gli impegni radiofonici Alma è stata recentemente a Milano dove è tornata nel suo ruolo di maestro d’arte per la Fondazione “Pensare” oltre nel progetto live “Bravo” che prende spunto dai film educational visibili su Mediaset Infinity dove Alma è protagonista, insieme alla figlia Regina, con la regia di Elisabetta Armiato, già Etoiles della Scala; e poi reduce dai concerti, che sono dei veri e propri spettacoli, dove Alma è performer completa, che grazie alle sue abilità canore riesce ad interpretare diversi registri vocali proprio come ha fatto nei giorni scorsi a Napoli insieme alla BB Orkestra, diretta dal maestro Umberto Aucone, per poi volare a La Spezia al Teatro Civico ospite del Premio Lunezia; l’abbiamo vista nel celebre “Concerto di Natale” in onda su Canale 5 e aspettiamo di ritrovarla nella trasmissione l’Anno che verrà in onda su RAI 1 uno, storico appuntamento in musica che festeggia il Capodanno. E’ da poco uscito un nuovo progetto musicale che l’ha vista collaborare con Merita Halili, la più grande cantante di musica popolare albanese ed è volata in Albania per presentare il brano in Arbëreshë dal titolo Moj E Bukura More, scritto oltre seicento anni fa e tramandato dalle comunità che si trasferirono nel sud Italia, in particolare quella calabrese, un progetto per far rivivere le minoranze linguistiche. Un altro brano che ha reinterpretato, uscito sempre nel 2024, è Hava Nagila, un canto popolare ebraico che ha condiviso con la cantante Giovanna (Nocetti). A gennaio tornerà a condurre le sue trasmissioni e uscirà un nuovo singolo. L’appuntamento, ora, è per la sera di Capodanno in diretta da Reggio Calabria su RAI 1. 

Ufficio Stampa: Ennio Salomone Tel. 346.6142314 – E-mail: salomone.ennio@gmail.com

             Giò Di Giorgio

Il Comune di Cefalù adotta e rende fruibile gratuitamente a tutti i cittadini il Saggio “Femminicidio e Narcisismo Patologico: quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose”

 

Il Comune di Cefalù, nella persona del Sindaco Prof. Daniele Salvatore Tumminello, adotta e rende fruibile gratuitamente a tutti i suoi cittadini, attraverso il sito istituzionale del Comune, il Saggio “Femminicidio  e Narcisismo Patologico: quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose” di Andrea Giostra e AA.VV., arrivato alla sua 5^ edizione pubblicata a novembre 2024 con i recenti aggiornamenti normativi a cura dei quattro avvocati coautori del Testo, tra i quali il cefaludese Avv. Luigi Spinosa

 Si legge a tal proposito nella nota ufficiale di presentazione del Saggio sul sito web del Comune di Cefalù: “In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Cefalù, nell’ambito delle iniziative istituzionali del 2024, ha ospitato il dibattito intorno al saggio dello psicologo Andrea Giostra e AA.VV. “Femminicidio e narcisismo patologico: quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose”. Il volume è adesso scaricabile gratuitamente, per chi volesse approfondire la tematica, da questo link: https://www.comune.cefalu.pa.it/femminicidio-e-narcisismo-patologico-un-volume-gratuito-per-prevenire-relazioni-pericolose/ ”
Sindaco Di Cefalù prof.Daniele Salvatore Tumminiello

 Il Saggio “Femminicidio e Narcisismo Patologico…”, che da sempre si può leggere e scaricare gratuitamente da diversi portali online e siti web, sta riscuotendo grande interesse e successo in tutta Italia con decine e decine riconoscimenti di enti pubblici e organizzazioni private che lavorano a tutela delle Donne, ed è già stato adottato da diverse organizzazioni e istituzioni che si occupano di protezione e aiuto della Donna, tra questi il SIM CARABINIERI, l’Associazione Internazionale Woman Healt, la Cattedra delle Donne, organizzazione affiliata all’ONU e alla Pontificia Accademia Tiberina, e La Repubblica dal quale sito ufficiale il libro si può scaricare gratuitamente per i lettori del noto giornale italiano (vedi link a seguire). Il Comune di Cefalù è il primo comune italiano ad aver adottato il Saggio sul suo sito web istituzionale per renderlo fruibile gratuitamente ai suoi oltre 13 MILA abitanti. I 20 coautori del Saggio, nella persona del curatore e ideatore Andrea Giostra, dichiarano: “È un grande onore per noi 20 coautori questo importante riconoscimento del Sindaco di Cefalù Prof. Daniele Salvatore Tumminello. 

Sentiamo il dovere di ringraziare pubblicamente il Sindaco di Cefalù e tutto il Comune, per aver dato tanto risalto al nostro lavoro e per aver dato la possibilità a tutti i cittadini di Cefalù di leggere e scaricare gratuitamente il libro. Voglio infine complimentarmi e ringraziare pubblicamente i 20 coautori del Saggio per l'eccellente lavoro fatto e per aver contribuito attivamente, da quando è stata pubblicata la prima edizione del testo, 24 dicembre 2023, alla 5^ ed. del novembre 2024, negli oltre 50 tra conferenze, convegni, seminari, dibattiti pubblici, incontri nelle scuole e interviste, a dare corretta informazione e strumenti operativi e normativi che possono concretamente aiutare le Donne vittime o potenziali vittime di questo grave fenomeno.

” Il Saggio affronta il fenomeno della Violenza di Genere e dell’abuso e del maltrattamento a danno delle Donne da diverse e complementari prospettive professionali e istituzionali: Il Prof. Girolamo Lo Verso (noto psicoterapeuta, full professor f.r. di psicoterapia presso Unipa, cofondatore della Scuola di Psicoterapia di Gruppo analisi), e Andrea Giostra (psicologo clinico e criminologo, Direttore dell’Ufficio Sviluppo e Progettazione della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia e delle Case Salesiane di Palermo), curano la parte psicodinamica, psicore lazionali e psicopatologica di questa fattispecie di relazioni con soggetti narcisisti patologici. Il prezioso contributo dei 4 giuristi, che tratta e spiega con parole semplici gli aspetti normativi e giuridici a tutela della donna, è a cura degli avvocati:Rosa Maria Sciortino (Avvocato penalista, Consigliere presso il direttivo della Camera Penale di Termini Imerese Cefalù Madonie), Luigi Spinosa (Avvocato penalista, Vice-Presidente della Camera Penale di Termini Imerese Cefalù Madonie, Delegato dal COA di Termini Imerese all’Unione degli Ordini Forensi Sicilia e Componente del CDA della Fondazione Mandralisca di Cefalù), Federica Colletta e Andrea Giovanni Cartella (componenti dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati-AIGA). 


Un interessante approfondimento è a cura di Francesca Romana Fragale, giurista, noto avvocato penalista romano, presidente dell’Accademia Italiana d’Arte e Letteratura, capo della corrente pittorica dell’Effettismo, autore di diversi saggi e testi giuridici. Il capitolo di Viviana Cannova, educatore professionale e responsabile di 3 Case Rifugio gestite dalla cooperativa sociale Luna Nuova di Casteldaccia (PA), ci racconta delle belle esperienze con le Donne sfuggite ai loro aguzzini, ma anche delle difficoltà nella gestione delle tre strutture residenziali per accogliere e proteggere donne vittime di abuso e maltrattamento. Per finire con le 12 preziose testimonianze di Donne che hanno vissuto questo problema e che raccontano le loro storie, fortunatamente a lieto fine, delle terribili vicende relazionali con soggetti narcisisti patologici: Anna Camilleri, Gabriella Canfarotta, Daniela Cavallini, Ilaria Cerioli, Bia Cusumano, Aurora d’Errico, Anna Maria Esposito, Emanuela Marra, Francesca Viola Mazzoni, Erica Muraca, Maria Teresa Rotola, Valeria Tufariello. 

LINK del Comune di Cefalù dal quale scaricare gratuitamente il Saggio: https://www.comune.cefalu.pa.it/femminicidio-e-narcisismo-patologico-un-volume-gratuito-per-prevenire-relazioni-pericolose/ Link della Cartella Google Drive dalla quale scaricare foto e CS: https://drive.google.com/drive/folders/15lgVBWfpEoXf34tfcd7xKj7r7d6Ogw8z?usp=sharing 

 INFO E CONTATTI SOLO PER LA STAMPA (ANCHE PER EVENTUALI INTERVISTE): Il Sindaco del Comune di Cefalù Prof. Daniele Salvatore Tumminello Corso Ruggero139 - 90015 Cefalù Tel. 0921 924124 – 0921 924113 gabsindaco@comune.cefalu.pa.it https://www.comune.cefalu.pa.it/il-sindaco/ CREDIT FOTO: Le foto allegate sono di Salvo Ciano e sono state scattate mercoledì 27 novembre 2024 nella Sala delle Capriate del Palazzo Municipale di Piazza Duomo, in occasione dell’Evento “Per favore ascoltami”: i bambini della Scuola Primaria di Cefalù incontrano gli autori del Saggio “Femminicidio e Narcisismo Patologico: quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose”, organizzato dal Comune di Cefalù in collaborazione con la FIDAPA di Cefalù della quale è Presidente la Dott.ssa Angela Madonia. Il libro: Andrea Giostra e AA.VV.

“Femminicidio e Narcisismo Patologico: quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose”, Independentlypublished, V ed. novembre 2024 

DOVE SCARICARLO GRATUITAMENTE: LINK DELLA CARTELLA GOOGLE DRIVE DALLA QUALE SCARICARE GRATUITAMENTE IL PDF DEL SAGGIO: https://drive.google.com/file/d/1jUETHGwqwYVuEBhlNUCprfYU1YU7u4_0/view?usp=drive_link LINK DI GOOGLE BLOGSPOT DAL QUALE LEGGERE GRATUITAMENTE IN DIGITALE IL SAGGIO: https://andreagiostrafilm.blogspot.com/2023/12/FemminicidioeNarcisismoPatologico.html IL SAGGIO SU AMAZON: Formato cartaceo (copertina rigida): https://amzn.eu/d/hukRtej Formato cartaceo (copertina flessibile): https://amzn.eu/d/2O9pGD4 Formato Kindle: https://amzn.eu/d/15qhYcr 

ALCUNE DELLE ORGANIZZAZIONI CHE HANNO ADOTTATO IL LIBRO: “SIM CARABINIERI”: https://simcarabinieri.com/news-dettaglio.php?id=560 https://www.simcarabinieri.it/femminicidio-e-narcisismo-patologico-un-saggio-di-andrea-giostra/ 

“La Repubblica”: https://www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2024/03/08/news/molestie_ecco_come_riconoscere_il_narcisista_patologico_prima_che_sia_troppo_tardi_un_libro_ne_traccia_lidentikit-422278765/ “4 Woman Health”: https://4womanhealth.com/2024/03/14/narcisismo-patologico-cose-e-come-imparare-a-riconoscerlo/ “Cattedra delle Donne” https://www.cattedradelledonne.it/libri/ 

  IL SAGGIO SU AMAZON: Andrea Giostra e AA. VV., “Femminicidio e Narcisismo Patologico: quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose”, Independentlypublished, dicembre 2023 Formato cartaceo (copertina rigida): https://amzn.eu/d/hukRtej Formato cartaceo (copertina flessibile): https://amzn.eu/d/2O9pGD4 Formato Kindle: https://amzn.eu/d/15qhYcr

                   La redazione