lunedì 14 luglio 2025

Emozioni di musica e cinema con Umberto Scipione, il nuovo “principe” delle musiche da film

 

Il regista Pierfrancesco Campanella con il M°Scipione

Un silenzio profondo, quello che racchiude le sensazioni più preziose dell’animo umano, ha accompagnato il concerto spettacolo Italian Soundtracks in the World, tenutosi presso la suggestiva cornice del Teatro Romano di Minturnae, testimoniando la sentita e coinvolta partecipazione di un pubblico numerosissimo. Docente presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma,


compositore, direttore d’orchestra, pianista, clarinettista, orchestratore e arrangiatore, Umberto Scipione è uno dei massimi esponenti della musica italiana nel mondo. Ruolo prestigioso acquisito sia grazie alla sua pluripremiata professione di compositore di colonne sonore per film di grande successo (Il principe abusivo, Benvenuti al Sud, Sotto una buona stella, Chi ha incastrato Babbo Natale? Io e te dobbiamo parlare, tanto per citarne alcuni) sia per le sue acclamate esibizioni concertistiche a livello nazionale e internazionale.


Senza tralasciare la prestigiosa vittoria nel 2024 al World Soundtrack Award per le musiche del film La Guerra dei nonni e tanti altri riconoscimenti. “Una serata d’incanto al di là di ogni aspettativa – ha commentato Umberto Scipione dopo l’acclamata performance – sia per il gran numero di spettatori (ho saputo di tante persone che purtroppo non sono riuscite ad accedere al Teatro perché pieno) sia per l’atmosfera carica di vibrazioni che sentivo formarsi attimo dopo attimo, nota dopo nota, in uno scambio continuo di emozioni tra noi artisti sul palco e il pubblico in religioso silenzio, che al termine di ogni esecuzione si apriva in applausi scroscianti, abbracciando me e tutto il mio team, dagli orchestrali ai cantanti alle ballerine, con caloroso affetto. 


Mi ha colpito profondamente alla fine del Concerto salutare spettatori commossi che si complimentavano con occhi velati di lacrime. Riuscire ad accarezzare il cuore del pubblico, accendere un sorriso sul suo volto per ‘quell’attimo di felicità’ è la gioia più grande che un artista possa provare! È questo il momento magico che la Musica mi regala e senza il quale non potrei vivere”.


Il Concerto, in ricordo del Sen. Mario Costa, già Presidente dell’Ente Provinciale per il Turismo di Latina e fautore della riapertura del Teatro Romano di Minturnae nel 1960, è stato promosso in collaborazione con la Casa del Sole Clinica Polispecialistica Tommaso Costa, nell’ambito delle “Serate a Minturnae” della rassegna “Minturno Scauri 2025, un’estate da vivere” a cura dell’Amministrazione comunale, con il patrocinio della Provincia di Latina e con il supporto della Direzione Regionale Musei Lazio, del Parco Archeologico di Minturnae - Ponte Real Ferdinando. Italian Soundtracks in the World, strizzando l’occhio al Musical, ha dunque trascinato gli spettatori in un viaggio senza tempo attraverso melodie nate per il Cinema, ma che vivono dei sogni e delle realtà di ognuno di noi. 


Sul palco dal respiro millenario ha preso vita uno spettacolo durante il quale Umberto Scipione ha presentato la propria visione della Musica, raccontando l’Universo della creazione di una Colonna Sonora, accompagnando per mano il pubblico nel laboratorio segreto del compositore. In un percorso di grandi emozioni, la musica si è alternata a ricordi e aneddoti legati alla composizione dei brani interpretati, ai rapporti con i registi, al mondo della produzione. 


C’è stato anche il tempo di omaggiare colleghi prestigiosi come Ennio Morricone, Luis Bacalov, Nino Rota e Stelvio Cipriani in un vero e proprio spettacolo corale, grazie alla presenza sul palco, insieme al compositore – alternatosi al pianoforte e al clarinetto – di artisti di notevole talento, in gran parte espressione dell’eccellenza del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, dove Scipione è docente da vent’anni. 
Il maestro Scipione con il clarinetto


Dieci sono i Professori d’Orchestra: Guido Terracciano (Chitarre) Marco Gerolin (Fisarmonica), Nico Ferrera (Percussioni), Nicolò Pulcini (Tromba), Camilla Refice (Flauto), Valerio Gennarini (Oboe), Vittoria Vignaroli (Violino), Dario Sordini (Violino), Simona Ruisi (Viola), Alice Romano (Violoncello). Tre i cantanti: il Soprano Kang Da Hyun, il Tenore Seo Jun Yun, la Pop Singer Marta Verrecchia. Con le ballerine Martina Marcucci e Nicole Cavalluzzo. Consulente musicale Matteo Ilardo.

  FOTO DI DANIELE IZZI E COSMO DI SCHINO







domenica 13 luglio 2025

Presentazione del nuovo libro di Marino Collacciani “L’arte della buona scrittura” Con la prefazione di Gianni Letta (Armando Curcio Editore) Relatrice la prof.ssa Livia Brienza Toussan

 


Mercoledì 16 Luglio ore 18,30 presso il Due Ponti Sporting Club- via dei Due Ponti 48/a - Roma 

presentazione dell’ultimo libro di Marino Collacciani “L’arte della buona scrittura” - Svilire il linguaggio limita la mente (Armando Curcio Editore) con un’ampia prefazione del dott. Gianni Letta. Relatrice la prof.ssa Livia Brienza Toussan, Preside dell’Istituto Santa Maria in Roma, alla presenza del Direttore Editoriale della Armando Curcio Editore, dott.ssa Anna Gentilini, dei Presidenti del Due Ponti Sporting Club, Emanuele e Pietro Tornaboni nonché della responsabile della Segreteria Organizzativa del noto sodalizio sportivo, dott.ssa Luigia Latteri, della dott.ssa Luana Cavazzuti, giornalista, esperta eno-gastronoma e curatrice di grandi eventi, con il supporto dell’Antica Pasticceria Alfonso Caputo (Casagiove-Caserta). Nato come guida per apprendisti scrittori e quale autentico atto d’amore per la lingua italiana, il libro prende corpo iniziando dall’imprescindibile necessità di far sempre ricorso alla “buona scrittura”. Il pensiero può esprimersi in forma pienamente compiuta esclusivamente attraverso la parola. E la parola, per non scomparire, vede nella scrittura il mezzo migliore. Di tale mezzo i social, sempre più invasivi, fanno larghissimo uso, ricorrendo, la maggior parte delle volte, a un linguaggio svilito. Una lingua “povera” che diviene inevitabilmente espressione di un pensiero “misero”, privo di profondità e di senso critico. 
Il giornalista Marino Collacciani

Esistono soluzioni a tale deriva dell’intelletto? La risposta è sì, purché si attui una vera “rivoluzione culturale”, che parta dalla coscienza di ciascuno di noi e dalla consapevolezza che nell’era dell’I.A. il rischio è alto, non solo per l’espressione testuale, ma soprattutto per il ragionamento ineguagliabile e autentico che ci rende unici. La presentazione rientra nell’àmbito delle iniziative del format “Due Ponti… e a capo / Cultura in movimento”, fortemente voluto dai fratelli Tornaboni per saldare il concetto dello sport alla promozione culturale nei settori letterario e scientifico, legati agli aspetti sociali, con particolare attenzione a solidarietà e volontariato. Nel noto Circolo di Roma Nord, che vanta oltre 5.000 iscritti, la presentazione del libro vedrà la partecipazione di qualificati professionisti della Capitale che da anni seguono la produzione giornalistica e letteraria di Marino Collacciani (al suo quarto libro), nonché di numerosi iscritti al Due Ponti Sporting Club.

Ufficio Stampa del Due Ponti Sporting Club Luigia Latteri Tel. 348.7126354; mail: luigialatteri@gmail.com

Per interviste all’Autore: Marino Collacciani 338.7146750 m.collacciani@gmail.com

mercoledì 9 luglio 2025

L’altra sera, Piazza Sforza Cesarini si è trasformata in un palcoscenico d’eccellenza per Sotto il Cielo di Genzano, la kermesse di moda più attesa dei Castelli Romani.

 


L’edizione di quest’anno, tra le più ispirate e spettacolari di sempre, ha saputo fondere arte, spiritualità e creatività in un’esperienza immersiva e suggestiva. Sotto la direzione artistica e organizzativa di Filippo Lafontana, autentico motore dell’evento, magistralmente presentato da Pasquale Chiaro con la collaborazione di Maria Grazia Tetti, oltre 36 modelle e modelli, performer, fotografi, assistenti e alcuni tra i nomi più affermati dell’haute couture internazionale hanno dato vita a una sfilata unica nel suo genere. 


Il tema del 2025, “Arte sacra nell’immaginario della moda”, ha guidato una narrazione visiva intensa, capace di coniugare simbolismo religioso, estetica contemporanea e maestria artigianale. Tra i protagonisti: Ivan Donev,Stoyan Radichev, Giuseppe Iaciofano, e naturalmente lo stesso Filippo Lafontana, che ha curato ogni dettaglio con la passione e l’eleganza che da sempre lo contraddistinguono. Ma tra i grandi nomi affermati, a sorprendere e incantare il pubblico è stato Leonardo Sebastiani Votlea, giovane stilista e artista che ha saputo imporsi con tre creazioni di forte impatto visivo e concettuale: “La Creazione”, “L’Occhio di Dio” e “Giuda”. Tre abiti che raccontano una visione potente e coraggiosa della moda come mezzo di riflessione sul sacro e sul contemporaneo. “L’Occhio di Dio”, realizzato con DVD e componenti elettronici riciclati, è un’opera che celebra il riuso e svela la bellezza nascosta nella tecnologia dimenticata. 


"La Creazione”, composto da oltre 5.000 foglie d’olivo cucite a mano, narra il ciclo vitale tra uomo, natura e spirito, in un dialogo visivo di rara poesia. “Giuda”, il più provocatorio dei tre, fonde elementi sacri e sportivi in un look tagliente che richiama al tempo stesso i gladiatori romani e l’estetica urbana contemporanea. Con queste opere, Votlea ha dimostrato non solo una padronanza tecnica notevole, ma anche una voce stilistica personale, audace, capace di sfidare e affascinare. Leonardo non è solo il creatore degli abiti sacri che hanno incantato il cielo di Genzano: è un artista poliedrico che porta avanti una ricerca personale profonda, fatta di simbolismi, identità e trasformazione. 


Al centro della sua pratica c’è una forte attenzione al riuso e alla sostenibilità: ama lavorare con materiali di scarto, componenti meccanici ed elettrici, trasformandoli in opere cariche di significato. 
Dai gioielli alle sculture, dai dipinti agli accessori, abiti e grafiche, ogni creazione diventa un gesto di rinascita, un ponte tra ciò che è stato e ciò che può ancora essere. Le sue opere hanno trovato spazio in mostre e installazioni in Italia e all’estero, da Roma a Milano, da Bari a Lecce, fino a Londra, portando ovunque una visione artistica che unisce materia e significato, memoria e trasformazione. Ogni esposizione è stata un’occasione per raccontare nuovi mondi attraverso ciò che viene scartato, recuperato, rielaborato. Un linguaggio in continua evoluzione, che continua a sorprendere e a interrogare.

  Ufficio Stampa Francesco Caruso Litrico










martedì 8 luglio 2025

Il + Bello d’Italia 2025 arriva per la prima volta a Vico Equense. (NA)


VICO EQUENSE – Per la prima volta approda nella splendida cornice di Vico Equense Il + Bello d’Italia 2025, l’unico concorso originale e ufficiale di bellezza maschile esistente dal 1979, ideato dal patron Silvio Fasano. L’appuntamento è per Venerdì 1 Agosto alle ore 22.30 presso la suggestiva location Dreams, affacciata sul mare, in Strada Statale 145 Sorrentina – Vico Equense (NA).

Una serata all’insegna dell’eleganza, della bellezza e dello spettacolo, che culminerà con un esclusivo dj set sotto le stelle. A condurre la serata sarà l’artista poliedrico e presentatore romano Diego Spiego, con la direzione artistica di Nadia Patti, in collaborazione con il location manager Raffaele Tullio. Durante l’evento saranno decretati i vincitori regionali che accederanno direttamente alla prestigiosa finalissima nazionale del concorso, in programma nella rinomata località di Alassio (Liguria) dal 22 al 25 Agosto 2025. ISCRIZIONI APERTE Il casting è rivolto a ragazzi dai 18 ai 35 anni, residenti in Campania. 

Per candidarsi è necessario inviare dati personali, foto e recapito telefonico all’indirizzo e mail: selezioniregionelazio@gmail.com Scadenza candidature: 20 Luglio 2025 Un’occasione unica per vivere un’esperienza indimenticabile e mettersi in gioco nel concorso che ha fatto la storia della bellezza maschile italiana.


sabato 5 luglio 2025

Ritorna il LOBEFALO’S SUMMER PARTY a Villa Signorini Pasquale Lobefalo prende in mano le redini del party

 


Il Lobefalo’s Summer Party torna il 10 luglio 2025 nella suggestiva location di Villa Signorini Events & Hotel grazie alla disponibilità del responsabile Corrado Sorbo, professionista dell’accoglienza e promotore di eccellenze territoriali. Il party ritorna con una nuova energia, guidata da Pasquale Lobefalo, figlio del visionario Franco Lobefalo. Non solo erede, ma protagonista: modello affermato, fondatore della Pasquale Lobefalo Fashion Academy e titolare della Pasquale Lobefalo Management, agenzia di moda, organizzazione eventi e management di testimonial televisivi. Un’eredità che si trasforma in futuro Pasquale Lobefalo raccoglie il testimone del padre Franco, portando avanti il sogno con stile, professionalità e cuore. “Mio padre credeva nel potere delle emozioni condivise. Io voglio continuare a farle vibrare.” Una squadra di eccellenze Accanto a Pasquale, un team di professionisti che rendono ogni dettaglio un capolavoro: ● Con la direzione tecnica di Dario Duro, noto manager del settore degli eventi e della ristorazione, responsabile dell’organizzazione dell’evento. ● Federica D’Angelo Wedding Planner & Event Creator. Sarà una notte di eleganza, spettacolo e vibrazioni cosmiche. ● Daniela Del Prete, Ufficio Stampa ufficiale e Presidente dell’Associazione Dagal Creations APS, realtà riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la promozione artistica e culturale. ● Marianna Pignatelli, referente per le Riviste Nazionali, voce autorevole della comunicazione editoriale, amica e collega della giornalista Daniela Del Prete — legate da anni di lavoro. Un legame fatto di parole, intuizioni e progetti che oggi si fondono in un evento memorabile. Ed è SOLD OUT: una notte già leggendaria L’evento è ufficialmente SOLD OUT. Villa Signorini si prepara ad accogliere: ● Personaggi del Cinema, della Tv, della Moda e dello Sport che hanno già confermato la loro presenza in memoria di Franco Lobefalo ● Show Cooking con vari chef Campani ● Fotografi e troupe televisive ● Stampa nazionale e riviste di settore ● Eccellenze territoriali del food & beverage Il dress code: White Come da tradizione, il dress code sarà rigorosamente bianco per tutti. Un simbolo di purezza, eleganza e luce, che trasformerà Villa Signorini in un tempio di stile e magia,il tutto accompagnato dalla musica di Packy Stile Music and Event Designer. La conduzione sarà affidata al giornalista Erennio De Vita, volto iconico della televisione campana, presentatore ufficiale di Miss Italia da oltre trent’anni. La sua presenza è sinonimo di qualità, ritmo e spettacolo: una garanzia per una serata che vuole lasciare il segno. Segui l’evento Segui @lobefalosparty su Instagram per aggiornamenti, anticipazioni e contenuti esclusivi. Il countdown è iniziato. Il sogno continua. E questa volta… brillerà ancora di più. 

 Daniela Del Prete

mercoledì 2 luglio 2025

“IL SEGRETO DEI SANTI”: AD OSTIA SPETTACOLO E SANTA MESSA SULL’IMBARCAZIONE “IMPERATRICE”

 


Protagonista Edoardo Siravo e un nutrito gruppo di spettatori

 Prossimi appuntamenti 8 e 10 luglio Magnifico esordio per il Progetto “IL SEGRETO DEI SANTI” ideato e promosso dall’Associazione Naschira, partner di Barrett International Group di Virginia Barrett (attrice, regi-sta, musicista ed Event Manager). Il Progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi – ed è realizzato in collaborazione con SIAE. La Direzione Artistica è della Dott.ssa Pina Traini, Giornalista della Sala Stampa Vaticana. 


Numerose le collaborazioni: la Pro Loco di Ostia - Presidente Tonino Ricci, l’Associazione “Il Por-tico di Padre Brown”, l’Associazione “La Nuova Osa” - Presidente Domenico Barbuto, l’Associazione P.P.P.R.S. Italy e India, la APS Lanthanum Emidio Alessandrini, la CINEMART di Gianna Menetti, il CSAQ di Piazza Ronca. Un programma ricco di appuntamenti, che ha riscontrato da subito grandi numeri e grande attenzio-ne e interesse per le suggestioni proposte all’inizio di un percorso volto all’approfondimento e alla conoscenza di alcune delle figure cardine della storia della Cristianità, indagate nei dettagli meno conosciuti delle loro opere e dei loro giorni. 


Due “viaggi” ad inaugurare un percorso che si snoderà in circa 30 tappe, da Giugno a Novembre 2025. Il primo “VI FARO’ PESCATORI DI UOMINI”, si è svolto a bordo dell’imbarcazione “Imperatrice”, partita dal Parco d’affaccio di Ostia Antica, recentemente inaugurato dal Sindaco Gualtieri, a ricordare il legame tra il Vangelo e l’incipit del Cristianesimo con il mondo della pesca, i pescatori di Galilea. Commenta Pina Traini a riguardo di questa prima, affollatissima tappa del percorso: “Rimarrà inde-lebile il ricordo del suono struggente delle sirene dei pescherecci sul mare in morte di Papa Fran-cesco. I suoi amici pescatori salutavano tra le lacrime il vecchio Papa malato divenuto loro amico per la particolare attenzione che aveva verso il mondo dei lavoratori del mare. Un’amicizia che non era certo un inedito nella vita e nella storia della Chiesa. 


Anzi tutto ebbe inizio da un piccolo manipolo di pescatori, di gente di mare ruvida e autentica, folgorata da un incontro che avrebbe cambiato le loro vite per sempre. E continui sono i riferimenti al pesce e ai pescatori nei Vangeli, come è stato raccontato a bordo dell’IMPERATRICE, affollata da gente colpita e commossa. Da quel primo invito di Gesù “Vi farò pescatori di uomini” a quel “Gettate le reti”. E poi la pesca mi-racolosa, la moltiplicazione dei pani e dei pesci...E l’anello piscatorio (l’anello del Pescatore che viene messo ad ogni Papa il giorno dell’inizio del pontificato) a significare il legame ininterrotto di una storia che dura da oltre 2000 anni con Pietro, il pescatore di Cafarnao” Dopo l’intervento della Dott.ssa Traini e per iniziare la navigazione guidata sulle acque del Tevere da Daniele Ranucci che ha magistralmente illustrato la storia del luogo e alcune caratteristiche della flora e della fauna locale, l’attore Giuseppe Gaspari ha aperto con un omaggio a S. Agostino, pro-tettore di Ostia.


Il giovane sacerdote Padre Francesco Mangani, venuto ad Ostia appositamente da Ascoli Piceno, si è soffermato ad illustrare il simbolismo del pesce, del mare e della pesca nei Van-geli e ha concelebrato la S. Messa a bordo, presieduta da Don Gnana Prakash Marlapati, Vice Parroco della Parrocchia di “S. Giustino Martire” in Roma, che ha stupito i presenti con una forte testimonianza personale di vita vissuta tra l’India e l’Italia, e con un ‘omelia vissuta con afflato carismatico. Al termine della S. Messa, il noto attore di Teatro, Cinema, Televisione e grande doppiatore Edo-ardo Siravo, ha recitato alcune riflessioni di Don Marco Pozza sui Santi Pietro e Paolo. Il secondo appuntamento con il Vernissage della Mostra Digitale curata da Simone Calcagni presso la Galleria d’Arte ESS&RRE al Porto Turistico di Ostia (accesso da Largo Duca degli Abruzzi, 84 e civico portuale 876) si è svolto con regolare taglio del nastro in presenza del Galle-rista Roberto Sparaci, della Dott.ssa Traini, di Virginia Barrett e di un nutrito gruppo di persone, giunte anche da Roma, per ascoltare la straordinaria Lezione Spettacolo del Prof. Mario Dal Bello, Giornalista, Scrittore e Critico d’Arte, Cinema e Musica, premiato di recente alla Camera dei Deputati come eccellenza italiana della Cultura.


Il Prof. Dal Bello ha condotto il pubblico in un avvincente viaggio nei più grandi capolavori dell’arte pittorica proiettati sulle pareti della Galleria e aventi come protagonisti San Pietro, San Paolo e San Giovanni Battista, visti con gli occhi di Caravaggio, Raffaello, Michelangelo e di altri immensi artisti. La Mostra, che permette di calarsi in un’ambientazione immersiva, sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 20,00 con chiusura settimanale la do-menica.


Ai due Eventi hanno partecipato gruppi di ospiti seguiti da un interprete LIS, Martina Cirillo, della Crei (Cooperativa Sociale di Interpretariatoi – Ricerca – Formazione LIS) di Cristiano Iacoangeli, che ha ricevuto un grande applauso da tutti i presenti. Prossimi eventi in programma l’8 e il 10 luglio 2025. Il pubblico potrà accedere ai prossimi Eventi gratuitamente previa prenotazione fino ad esa-rimento posti tramite: Sito web www.ilsegretodeisanti.com E email ilsegretodeisanti@gmail.com 

  UFFICIO STAMPA: Ennio Salomone + 39 346 6142314 salomone.ennio@gmail.com Isabel Zolli + 39 366 1703717 isabelzollipromotion@gmail.com

lunedì 30 giugno 2025

Al Palazzo dei Diamanti di Ferrara arriva una grande mostra su Marc Chagall, uno dei più importanti e amati maestri dell’arte del Novecento.

 


Marc Chagall: La sposa dai due volti, 1927. Collezione privata © Chagall, ® by SIAE 2025   
 Al Palazzo dei Diamanti di Ferrara arriva una grande mostra su Marc Chagall, uno dei più importanti e amati maestri dell’arte del Novecento. COMUNICATO STAMPA Ulteriori informazioni e immagini: www.studioesseci.net Palazzo dei Diamanti di Ferrara ospita dall’11 ottobre 2025 all’8 febbraio 2026 la grande mostra Chagall, testimone del suo tempo, un percorso espositivo di sorprendente intensità emotiva che invita il pubblico a immergersi nell’universo poetico di uno dei più importanti e amati maestri dell’arte del Novecento. Un viaggio straordinario che rivela come Marc Chagall (Vitebsk, 1887 – Saint-Paul de Vence, 1985), universalmente noto per le figure fluttuanti e le colorate atmosfere incantate, abbia saputo mantenere viva la memoria della sua terra natale, della tradizione e degli affetti, proiettandoli sempre verso nuovi orizzonti espressivi. Attraverso 200 opere, tra dipinti, disegni e incisioni, e due sale immersive che consentono di ammirare alcune creazioni monumentali in una dimensione coinvolgente e spettacolare, la mostra evidenzia la profonda umanità dell’opera di Chagall, artista plurale, visionario e testimone del suo tempo, cantore della bellezza e custode della memoria. Volti scissi, profili che si moltiplicano, ritratti che si specchiano: attraverso il tema del doppio egli rivela la sua straordinaria capacità di cogliere la dualità dell’esistenza umana. E ancora amanti volanti, animali parlanti, bouquet esplosivi, diventano, trascendendo il visibile, metafore universali. Attraverso il suo sguardo poetico, Chagall trasforma l’esperienza personale in riflessione condivisa, svelando come dietro l’apparente semplicità delle sue creazioni si celino temi che toccano ogni essere umano: l’identità, l’esilio, la spiritualità e la gioia di vivere. In un’epoca di frammentazione, egli ci ricorda che l’arte può essere ponte tra mondi diversi, sintesi di tradizioni apparentemente inconciliabili, specchio fedele delle aspirazioni e delle contraddizioni dell’umanità. La sua opera celebra quella verità emotiva che rende tangibili i sentimenti più profondi dell’animo umano, elevando lo spirito verso una bellezza capace di trovare, anche negli orrori del tempo, barlumi di pace e comprensione. La mostra è organizzata da Fondazione Ferrara Arte e Arthemisia ed è curata da Paul Schneiter e Francesca Villanti. MATERIALE STAMPA DISPONIBILE AL LINK > https://bit.ly/CHAGALL_FERRARA 
Informazioni tel. 0532 244949 | diamanti@comune.fe.it www.palazzodiamanti.it www.arthemisia.it | info@arthemisia.it 

Ufficio Stampa Arthemisia Salvatore Macaluso sam@arthemisia.it | M. +39 392 4325883 press@arthemisia.it | T. +39 06 69308306 Relazioni esterne Arthemisia Camilla Talfani | ct@arthemisia.it +39 335 7316687 | +39 345 7503572 Studio Esseci Simone Raddi | simone@studioesseci.net +39 049 663499 | M. +39 347 0481694 Fondazione Ferrara Arte comunicazione.ferrararte@comune.fe.it

venerdì 27 giugno 2025

ROMA - I film di ambiente premiati al Teatro Argentina per la sesta edizione dell’Italia Green Film Festival

 


Pellicole per riflettere. Il Teatro Argentina si tinge di verde con la cerimonia di premiazione dell’”Italia Green Film Festival”: festival cinematografico internazionale a tematica ecologica e sociale, che per la sesta edizione ha registrato la partecipazione di oltre 500 pellicole provenienti da ben 62 paesi. Premiate le dodici migliori pellicole che hanno saputo raccontare le sfide e le soluzioni per il futuro del pianeta. La premiazione, condotta dalla giornalista Vittoriana Abate e da Francesca Rasi, è preceduta dal green carpet fronte Ara sacra, dove sfilano attori, vip e registi, accolti dal volitivo direttore artistico del Festival, Pierre Marchionne. 


Poi, all’interno del teatro, risuonano le note della Banda della Polizia Locale. Si comincia con la “Golden leaf speciale” assegnata, tra gli altri, a Giuseppe Tornatore, per la sua straordinaria capacità di illuminare, attraverso il cinema, le ferite del nostro pianeta, all’attore e regista Michele Placido, per la sua straordinaria integrità artistica e la sua capacità di esplorare, attraverso il cinema, le complessità sociali e ambientali del nostro Paese. E ancora “foglia d’oro speciale” ad Enrico Lo Verso, al capo della Polizia Locale Mario De Sclavis e alla conduttrice Vittoriana Abate. Arriva Giuseppe Conte. 


C’è anche Franco Nero, presidente onorario del Festival, che ha presieduto gli eventi istituzionali del festival in Campidoglio e al Parlamento Italiano promuovendo un dialogo cruciale sul futuro del pianeta, e il presidente di giuria Sergio Bambarèn. Sul green carpet anche la giovane attrice Carlotta Galmarini, gli aristocratici Maria Pia Ruspoli e Guglielmo Giovanelli Marconi, l’hair-stylist delle dive Michele Spanò, Pietro Romano, Emy Bergamo, Eleonora Ivone, Fabiana Balestra, Claudia Conte, in verde, e l’esperta di arte Sabina Fattibene. 


Entrano le modelle Emanuela Mai e Ana Maria Vasilache. Momenti fashion: Immancabile la moda etica con i stilisti Mariel Spiridigliozzi, Rosso D’Aquinum e Diana Dieppa che con le loro creazioni e i loro colori animano l’happening. Per i film vincitori: Foglia d'oro - Miglior film categoria “Impatto Zero”,“La terra delle donne” della regista Marisa Vallone con Paola Sini (autrice protagonista e produttrice) e a Silvia Armeni (co-produttrice). Foglia d’oro - premio categoria “Fuoco”, film vincitore: “Gli eredi del fuoco” del regista Maurizio Boris Molinaro. Foglia d’oro - premio categoria “documentario verde”,film vincitore: “Food for profit” - di Giulia Innocenzi. Miglior film: premio categoria “Green film” vincitore film: “Scirocco”.