sabato 6 settembre 2025

“Da cosa nasce cosa”: il film di Gino Rivieccio arriva al cinema

 


È pronto ad arrivare nelle sale Da cosa nasce cosa, il film che segna il debutto alla regia di Gino Rivieccio, attore e volto amatissimo del teatro e della televisione italiana. La pellicola che lo vede protagonista , nasce da un soggetto scritto da Alessandra D’Antonio, moglie dell’artista, e sviluppato con Gustavo Verde, storico autore di Rivieccio. 

Prodotto da Antracine Produzioni di Edoardo Angeloni con Simona Cisale , il film è stato girato tra Villa Literno, Castel Volturno e Merano, valorizzando territori spesso raccontati solo per cronaca nera ma ricchi di storia e cultura.

La trama racconta le vicende di una famiglia proprietaria di un caseificio, le cui figlie vivono esperienze di amore e confronto con realtà diverse. Con ironia e leggerezza, il film smonta pregiudizi identitari e culturali, ribadendo l’importanza dei legami familiari. Il cast vede la partecipazione di Susy Del Giudice, Maria Sole Pollio, Antonella Morea, Anna Gaia Sole, Salvatore Lioniello, Mery Esposito, Lello Pirone, Giuseppe Sannino, Gigi Attrice, Alessandra Ierse , Tilde De Spirito , Gianni Ferreri, Pauli Nauli. Chiude il cast Maurizio Mattioli, in un ruolo significativo.



Da cosa nasce cosa è stato presentato in anteprima alla Mostra di Pompei in qualità di unico film italiano in concorso. L’uscita ufficiale nelle sale è prevista per il 10 settembre 2025. Dopo il passaggio al cinema, il film sarà disponibile anche in streaming. Un progetto indipendente, realizzato senza finanziamenti pubblici, reso possibile dall’entusiasmo della produzione e dal sostegno degli attori. Per Gino Rivieccio è una sfida importante e una dichiarazione d’amore al cinema.

 


Un progetto realizzato con il patrocinio morale del Comune di Merano, del Comune di Villa Literno e il comune di Pozzuoli , con l’organizzazione esecutiva di Simona Cisale e il supporto di Davide Angeloni nel ruolo di direttore di produzione.

Inoltre , Gino Rivieccio sarà impegnato anche in tv e in teatro in un anno molto bello che lo vedrà protagonista anche di un progetto a sorpresa.


Ufficio stampa

Sante Cossentino

massmediareporter@gmail.com

                                                                   Giò Di Giorgio

 La pellicola, presentata in anteprima alla Mostra di Pompei come unico film italiano in concorso, uscirà ufficialmente nelle sale il 10 settembre 2025.

Girato tra Villa Literno, Castel Volturno e Merano, il film racconta con ironia e leggerezza le vicende di una famiglia proprietaria di un caseificio, affrontando temi legati all’identità, ai legami familiari e al superamento dei pregiudizi culturali.

mercoledì 3 settembre 2025

FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA DANZA E DELLE DANZE OTTAVA EDIZIONE dal 4 al 6 settembre 2025 Teatro dell’Efebo Valle dei Templi - Agrigento

 


 

AL VIA L’OTTAVA EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA DANZA E DELLE DANZE A AGRIGENTO

 

Numerosi ospiti durante le tre serate:l’etoile Giuseppe Picone, Alma Manera, Raffaele Paganini,i primi ballerini del Teatro dell’Opera e del Balletto di Stara Zagora della Bulgaria, Luca Condello, Elisa Cipriani, Balletto del Sud di Fredy Franzutti, Roberta Beccarini,Anastasia Kuzmina, il gruppo folk I Fiori del Mandorlo,la madrina Giusy Versace e tanti altri

 

IL 4 SETTEMBRE, IN ANTEPRIMA MONDIALE, “AKRAGAS”, UNA CREAZIONE DI MARIA PIA LIOTTA CON PROTAGONISTA ALMA MANERA

 

 


Giovedì 4 settembre si dà inizio ad Agrigento (Teatro dell’Efebo), all’ottava edizione del Festival Internazionale della Danza e delle Danze, organizzato da Alta Classe Accademia dello Spettacolo, sotto la direzione artistica di Maria Pia Liotta e con il patrocinio di Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Città di Agrigento, Agrigento 2025 Capitale Italiana della Cultura, ASPAE, Parco Valle dei Templi Agrigento, Fondazione Teatro Luigi Pirandello. Fortemente Voluto dall’Onorevole Calogero Pisano, agrigentino. Media partner RAI Isoradio e con il contributo di State Opera Stara Zagora, Fondazione Pensare Oltre, D’Arte, Afrodite Centro Studi Universitario.

 

 


La serata di giovedì 4 settembre è riservata alle giovani promesse della danza, infatti la direttrice artistica del Festival Internazionale della Danza e delle Danze Maria Pia Liotta, sempre con occhio vigile alle nuove generazioni, alla cultura e alla formazione e ai danzatori di un futuro imminente, ha deciso, di dare una opportunità a tutti le promesse della danza di Agrigento organizzando una lezione in Palcoscenico a cura dell’etoile Giuseppe Picone. Una lezione - spettacolo dal vivo offerta dal Festival Internazionale della Danza e delle Danze per giovani danzatori selezionati dalle scuole di danza, a sostegno ed incoraggiamento delle famiglie per i ragazzi più talentuosi. Giuseppe Picone racconterà aneddoti della sua carriera presentando il suo ultimo libroLa mia vita a passi di danza” alla presenza di Elisabetta Armiato, già etoile Teatro alla Scala di Milano, Presidente Fondazione “Pensare Oltre”.

 

Grande attesa, invece, per la seconda serata del Festival, venerdì 5 settembre, che quest’anno, sempre in onore di Carla Fracci, da sempre sostenitrice e madrina del Festival, sin dalla sua prima edizione, e in continuità dell’opera svolta per il Festival dal Maestro Beppe Menegatti verrà presentata, “Akragas” - La città più bella tra i mortali... Da Pindaro a Battiato con i sussurri di Pirandello e Camilleri, una creazione, in anteprima mondiale, di Maria Pia Liotta con protagonista Alma Manera e la partecipazione del Corpo di Ballo del Festival costituito da Egon Polzone, che ne cura anche le coreografie, Elisabeth Maria Casuccio, Luca Capomaggi, Andrea Cavalieri. Al pianoforte la maestra Kozeta PriftiI e il maestro Carlo Zannetti, curatore della parte musicale. La serata continua, poi con i danzatori del Teatro dell’Opera e Balletto Stara Zagora Bulgaria, tradizione, cultura e folk con il Gruppo Folcloristico Fiori del Mandorlo e la musica e canzoni d’autore” con Daniele Stefani.

 


Anche quest’anno, come nelle precedenti edizioni, il Festival, nelle tre serate del 4, 5 e 6 settembre, è una grande maratona di danza e garantisce un programma vasto, innovativo di grande respiro e di sicura qualità artistica.

A rappresentare le varie discipline nelle tre serate in programma la massima espressione della danza, grandi stelle di chiara fama, ognuna protagonista indiscussa nel proprio genere. Il Premio “Carla Fracci per i giovani” giunto alla quarta edizione, istituito alla Sua memoria, verrà consegnato come nelle precedenti edizioni proprio durante la serata finale del Festival ad un giovane selezionato da un’autorevole giuria. Il nome del vincitore verrà reso noto durante la serata, proveniente, quest’anno,  dal prestigioso MAB, Premio Internazionale di Danza Classica Maria Antonietta Berlusconi per i giovani. Interesse da tutto il mondo della danza per l’arrivo dell’etoile Giuseppe Picone star mondiale della danza.  La sua sarà una esibizione che impressionerà anche i neofiti della danza dal titolo “Elevarsi” con coreografie dello stesso Picone.  Di grande prestigio la presenza dell’etoile Raffaele Paganini. E, poi ancora, tanta qualità con le eccellenze del corpo di Ballo del Teatro Nazionale dell’Opera e del balletto di Stara Zagora: Anelia Dimitrova, Fiordi Lloha, Elliot Sahlberg, Tristan Eymard, i grandi danzatori Del Balletto del Sud: Nuria Salado Fustè, Alice Leoncini, Giulia Ricciardulli, Marco Nestola, Ovidiu Chitanu, Robert Chacon, diretto da Fredy Franzutti. Attesa anche per l’agrigentino Luca Condello che danzerà con Elisa Cipriani, e poi una seconda esibizione dell’Etoile Giuseppe Picone insieme a Elisabetta Formento. Il tango appassionato di Roberta Beccarini e Pablo Garcia, il folk con fantasie musicali popolari del gruppo folcloristico I Fiori del Mandorlo, Anastasia Kuzmina, Sophia Berto, Nikita Perotti, Rebecca Gabrielli e Hugo, direttamente da Ballando con le Stelle, con ritmi Latino/Americani. Fantasie, colori ed emozioni con la Compagnia Viaggiatrici d’Oriente composta da Lorella De Fiores, Tiziana De Fiores e Francesca Tortulici.  Per poi immergerci in atmosfere in grado di evocare sentimenti di eleganza, romanticismo, e una sensazione di leggerezza e fluttuazione, un girotondo di gioia e spensieratezza, ideale per le occasioni eleganti, con un'enfasi sulla connessione e l'armonia tra i ballerini, grazie alla Compagnia di danza Storica, diretta da Nino Graziano Luca. La musica d’autore in questa terza serata è affidata a Mauro di Maggio. A completare la serata le magiche ed emozionanti interpretazioni dell’indiscussa interprete Alma Manera accompagnata al pianoforte da Kozeta Prifti. E a sorpresa un’altra eccellenza della musica, il maestro Paolo Zampini, flautista storico di Ennio Morricone Le serate sono condotte da Beppe Convertini. Il tutto alla presenza della madrina Giusy Versace.

 


Durante l'ultima serata del Festival ritorna il prestigioso premio “Schiaccianoci d'Oro”, istituzionalizzato nella prima edizione del Festival. “A grandi artisti, ad esponenti autorevoli del settore tersicoreo e del mondo artistico – culturale, un riconoscimento per la loro dedizione ad un'arte, quale la danza, e che hanno fatto della danza una loro espressione di vita.” Il premio è un’opera creata in esclusiva per il Festival, dall'artista Enrico Manera creatore insieme a Cleonice Gioia anche dell’opera dal titolo: “Scontro di Civiltà”,  realizzata in esclusiva in occasione del Festival per la Città di Agrigento e domata durante la conferenza stampa del Festival con presentazione della critica d’arte Francesca Barbi Marinetti.

 

 

 

 

UFFICIO STAMPA

 

Ennio Salomone

Tel. + 39 346.6142314  E-mail: salomone.ennio@gmail.com

 

Isabel Zolli

Tel. + 39 366 1703717 – E-mail: isabelzollipromotion@gmail.com

 

 

martedì 26 agosto 2025

DAL 12 AL 14 SETTEMBRE Teatro Trastevere – Roma IL MOSTRO DAGLI OCCHI VERDI Otto personaggi. Una sola attrice. Un amore che fa paura.

 


Testo e Regia: Francesca Bruni

Aiuto Regia: Simone Buffa

Con: Francesca Bruni

 

Voci di: Simone Buffa, Enrico La Noce, Antonella Gabriele

Luci: Giulia Mataloni e Carlo Galleasso

Audio: Simone Buffa

 

Dopo il successo internazionale di Maria Antonietta – L’ultima regina di Francia e Paolo & Francesca, l’attrice, regista e autrice Francesca Bruni torna in scena con un nuovo progetto teatrale interamente dedicato all’universo femminile.

 

Dopo l’anteprima internazionale a Ginevra, realizzata con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia, debutta per la prima volta in Italia, al Teatro Trastevere, dal 12 al 14 Settembre, Il Mostro dagli Occhi Verdi: un monologo intenso, ironico e dolorosamente attuale sulla violenza psicologica e la perdita di sé nelle relazioni tossiche. Otto personaggi, interpretati da una sola attrice, prendono forma sulla scena in un intreccio di storie, confessioni e paure. Flashback, dialoghi interiori e frammenti di sedute terapeutiche rivelano vite segnate da dipendenza emotiva, manipolazione e autodistruzione.

 

“La gelosia è un mostro dagli occhi verdi, scriveva Shakespeare nell’Otello. Ma qui – spiega Bruni – non è solo gelosia: è controllo, è umiliazione, è la voce che ti entra in testa e ti fa dubitare di te stessa al punto di non capire più dove sei finita. Quando l’amore non ti salva, ti isola. Quando ti senti in colpa anche solo perché respiri. Il mostro non è fuori, è negli occhi con cui guardi te stessa, quando dubiti anche del tuo istinto. Volevo raccontare quel punto esatto in cui si rompe qualcosa, ma da fuori non si vede niente”.

 

Lo spettatore è chiamato a comporre il puzzle, a leggere tra le righe, in un continuo oscillare tra verità e percezione, tra memoria e difesa, tra empatia e giudizio. La regia gioca con lo spazio ridotto e con pochi oggetti simbolici e tipici della nostra infanzia. Tutto si affida alla potenza del corpo, alla parola e a un uso raffinato della voce. Il ritmo è incalzante, ironico, a tratti sarcastico, ma attraversato da una tensione crescente che esplode in un finale inatteso.

Prodotto da Pont d’Art Italia, lo spettacolo si inserisce nel percorso dell’autrice di un teatro impegnato e profondamente femminile, capace di fondere denuncia sociale e ricerca poetica.

 

“Mi interessava raccontare il lato oscuro delle donne – ha dichiarato l’autrice in un’intervista – ma senza cedere alla retorica. Questo spettacolo nasce da un’urgenza personale, ma vuole essere anche una riflessione collettiva su come spesso siamo noi stesse a sabotare la nostra felicità.”

 

Il Mostro dagli Occhi Verdi è un viaggio potente, lucido e commovente nelle fragilità, nella rabbia e nella resistenza di una donna. Una sola attrice in scena, ma mille voci, mille pensieri, mille ferite. Uno spettacolo che fa ridere, tremare, pensare. E riconoscersi.

 

 

IL MOSTRO DAGLI OCCHI VERDI

 

Testo e Regia: Francesca Bruni

Aiuto Regia: Simone Buffa

Con: Francesca Bruni

Voci di: Simone Buffa, Enrico La Noce, Antonella Gabriele

Luci: Giulia Mataloni

Audio: Simone Buffa

https://www.pontdartitalia.com/

Un ringraziamento speciale a : Pink Magazine Italia e Potevo Essere Io

 

PRESS OFFICE

Vania Lai-vanialai1975@gmail.com

 

 

 

TEATRO TRASTEVERE

Via Jacopa de’ Settesoli, 3 - Roma

Biglietti:

- Intero: € 15.00 *

- Ridotto Under 12 / Over 65: € 12.00 *

*inclusi 2€ di tesseramento obbligatorio.

Venerdì e  Sabato h.21:00; domenica h.18:00

Prenotazioni: 06 5814004 - 328 3546847 o info@teatrotrastevere.it

Liberi sulla Carta Dal 12 al 14 settembre, dopo 13 edizioni sabine e reatine, arriva a Roma la fiera dell’editoria indipendente

 

Tre giorni di libri, voci e resistenza culturale

Tra i primi ospiti confermati: Giuliana Sgrena, Sandro Medici, Anna Foglietta, l’Associazione Donne di Carta, Maria Grazia Calandrone

Dal 12 al 14 settembre

Borghetto San Carlo, Via Cassia 1420 - Roma

Venerdì 12: ore 16.30 – 24

Sabato 13 e domenica 14: ore 10 - 24

Ingresso gratuito

Anna Foglietta

Oltre 20 presentazioni di libri, 3 serate-spettacolo, workshop, reading, mostre, ospiti di rilievo, spettacoli, laboratori per bambini e appuntamenti dedicati all’accessibilità: dopo due anni di silenzio, torna Liberi sulla Carta, da anni un evento significativo per chi ama leggere ed ha a cuore l’editoria indipendente. Dopo le prime edizione sabine e reatine, forte di 15 anni di storia e oltre 200 libri presentati, Liberi sulla Carta arriva nella capitale dal 12 al 14 settembre 2025 con un programma che attraversa generi, generazioni e linguaggi, in una staffetta di tre giorni nel cuore del Borghetto San Carlo - zona Giustiniana - luogo simbolico della Capitale, restituito alla cittadinanza e oggi spazio di incontro, scambio e resistenza culturale.

Cecilia Lavatore

Tra i primi nomi annunciati: Giuliana Sgrena, insieme a Sandro Medici e all’associazione Donne di Carta, che presenterà il suo ultimo libro Me la sono andata a cercare. Diari di una reporter di guerra (Laterza); Anna Foglietta interpreterà un reading tratto da Il Gelso di Gerusalemme di Paola Cardi (Feltrinelli); Maria Grazia Calandrone presenterà Magnifico e tremendo stava l’amore (Einaudi); mentre Cecilia Lavatore e Marta La Noce daranno vita allo spettacolo Libera, con la regia di Marco Zordan, per raccontare sette donne che hanno trasformato la propria forza in rivoluzione.

Giuliana Sgreno

Liberi sulla Carta 2025 conferma così la propria identità plurale, accogliendo voci fuori dal coro, nuove uscite editoriali, esperienze artistiche che si intrecciano con la quotidianità, offrendo uno spazio libero – e gratuito – dove la cultura non è spettacolo, ma scelta collettiva.

La stessa location della nuova edizione non è una scelta casuale. Luogo recentemente restituito alla collettività, simbolo di riscatto e di nuove possibilità, Borghetto San Carlo si inserisce all’interno della visione di un festival indipendente che, dalla sua nascita nel 2009, ha fatto del dialogo tra territori, editori e lettori la sua missione fondante. E che oggi ribadisce il bisogno di generare comunità attraverso i libri, di costruire narrazioni condivise nei luoghi che meritano futuro.

Maria Grazia Calandrone


“Il tema di quest’anno è Terra Mia” spiega il direttore artistico Fabrizio Moscato “un ritorno alle radici e alla memoria, un invito a riscoprire il senso autentico dell’appartenenza e della cura verso il luogo che ci ospita. In un mondo sempre più fragile e complesso, questo tema vuole stimolare riflessioni sul rapporto con la terra come spazio di identità, cultura e responsabilità. Liberi sulla Carta, dando voce a scrittori e artisti indipendenti, sceglie di esplorare questo legame profondo, perché da una terra amata e custodita nasce una cultura libera, coraggiosa e rigenerante. Sono contento che una città come Roma e il XV Municipio abbiano ritenuto l’esperienza di Liberi sulla Carta come qualcosa da salvaguardare e far crescere. Siamo pronti a misurarci con una nuova realtà: più difficile, ma anche più stimolante, perché ci offre l’occasione di portare libri, storie e cultura in un luogo simbolico di riscatto, come Borghetto San Carlo”.

Il festival sarà anche laboratorio, gioco, visione: con il Premio Arthè, concorso per racconti brevi ,una mostra fotografica interattiva, un’area interamente pensata per bambini, stand di editori indipendenti, e appuntamenti curati da Scuola Omero, in un programma che attraversa scrittura creativa, arti visive, impegno civile e letture ad alta voce, inclusi gli eventi accessibili con interprete LIS.

Liberi sulla Carta, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l'anno in collaborazione con Zètema Progetto Cultura ed è in collaborazione con HF4.

Modalità di partecipazione: ingresso libero a tutti gli appuntamenti, fino a esaurimento posti. Alcuni eventi (workshop e laboratori) possono richiedere prenotazione obbligatoria tramite il sito ufficiale o scrivendo a info@liberisullacarta.it

Dove e quando
Date: 12-13-14 settembre 2025
Luogo: Borghetto San Carlo, Via Cassia 1420, Zona Giustiniana – Roma (XV Municipio)
Come arrivare: Borghetto San Carlo è raggiungibile con i mezzi pubblici (treno FL3 fermata La Giustiniana, autobus 021, 032, 024) e in auto (uscita 3 GRA Cassia Bis, direzione Viterbo).

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it
Francesca Di Belardino francesca.dibelardino@hf4.it 327.546.73.31
Valentina Pettinelli valentina.pettinelli@hf4.it 347.449.91.74

 


lunedì 25 agosto 2025

Napoli sempre più green: l’88% dei proprietari di cani sceglie prodotti e stili di vita sostenibili Più del 71% esprime interesse a ricevere consigli per adottare comportamenti più green

 



Avere un cane è sempre più una scelta responsabile e consapevole. L’indagine condotta dall’Osservatorio QuattrozampeinFiera durante l’edizione napoletana per esplorare lo stile di vita di chi vive con un amico a quattro zampe. I risultati rivelano un’attenzione crescente verso la sostenibilità ambientale, soprattutto tra i pet lover del Sud Italia. L’88,13 per cento dei partecipanti possiede un cane, segno che la convivenza con gli animali domestici è ormai parte integrante della quotidianità. Vita in appartamento senza rinunce Nonostante il 68% degli intervistati viva in appartamenti privi di giardino, la presenza del cane non è percepita come un ostacolo. Solo il 30,4% dichiara di avere a disposizione uno spazio esterno, mentre una piccola minoranza dell’1,6% vive in ambienti completamente all’aperto. Questo indica una piena integrazione del cane anche in contesti urbani e più ristretti.



Alimentazione più attenta e sostenibile Le abitudini alimentari riflettono una crescente sensibilità. Il 63,12% utilizza crocchette industriali, ma il 17,73% preferisce cucinare in casa e il 2,84% segue la dieta BARF, basata su alimenti crudi. L’impatto ambientale è un fattore sempre più considerato: il 68,95% tiene sempre conto della sostenibilità nelle scelte alimentari, il 17,36% ci pensa occasionalmente, mentre solo il 13,69% non vi presta attenzione. I dati mostrano una tendenza verso comportamenti più responsabili anche nell’alimentazione degli animali. 

Prodotti ecologici cercati ma non sempre disponibili L’interesse verso accessori e prodotti sostenibili è forte: il 43,57% li acquista regolarmente e il 36,43% li cerca ogni tanto. Tuttavia, la reperibilità è un problema. Solo il 50,71% li trova facilmente, il 35% deve cercarli con attenzione e il 14,29% ha difficoltà nel reperirli. Se fossero più presenti sul mercato, il 70,18% li sceglierebbe sempre, mentre il 26,62% li valuterebbe in base al prezzo e solo il 3,2% rimarrebbe indifferente. Questo dimostra una domanda concreta che fatica però a trovare risposta. 

Cura del cane sempre più green Anche per l’igiene si registra una forte attenzione. Il 69,38% utilizza shampoo ecologici, mentre il restante 30,62% preferisce ancora quelli tradizionali. L’uso di antiparassitari naturali è abituale per il 22,27%, occasionale per il 25,57%, mentre il 52,16% si affida a prodotti convenzionali. I dati indicano un cambiamento in corso, ma con margini di crescita importanti. 


Sacchetti biodegradabili quasi ovunque Riguardo alla raccolta dei bisogni, il 74,42% utilizza sacchetti biodegradabili, il 24,16% impiega quelli tradizionali e solo l’1,42% ammette di non raccogliere sempre. Sulla corretta gestione dei rifiuti, il 73,76% sa esattamente dove gettare i sacchetti, il 20,57% ha qualche incertezza e solo il 5,67% non ci ha mai pensato. Questo conferma una sensibilità diffusa anche nei piccoli gesti quotidiani. 

Mobilità tra piedi e automobile Camminare resta la scelta più diffusa per muoversi con il proprio cane: il 50,24% lo fa abitualmente. Il 46,59% si sposta in auto, mentre solo il 2,84% utilizza i mezzi pubblici e appena lo 0,33% opta per la bicicletta. Il dato evidenzia come, nonostante la buona volontà, ci siano ancora ostacoli logistici che frenano l’adozione di modalità di trasporto più sostenibili. 

Un cane non è solo amore ma anche responsabilità ambientale Il 24,43% degli intervistati considera l’impatto ambientale della convivenza con un cane un aspetto molto importante, il 34,51% lo ritiene abbastanza rilevante, il 26,26% lo giudica poco significativo e il 14,79% per nulla. Alla domanda se desidererebbero ricevere suggerimenti per rendere più sostenibile la vita con il proprio pet, il 71,69% risponde di sì, mentre il 28,31% non manifesta interesse. Il desiderio di migliorare c’è, basta fornire gli strumenti giusti. “L’indagine dell’Osservatorio mette in luce un panorama di proprietari di cani sempre più consapevoli e attenti alla sostenibilità ambientale. Dall’adozione di sacchetti biodegradabili alla scelta di prodotti locali ed ecologici, -afferma Alessandra Aspesi, Responsabile Comunicazione di Quattrozampeinfiera –la crescente domanda di prodotti sostenibili e la forte volontà di ricevere consigli per una cura più eco-friendly dei propri animali, rappresentano oggi una grande opportunità per il mercato pet e per le istituzioni. Questi dati confermano l’importanza di promuovere iniziative di sensibilizzazione e innovazione, proprio come facciamo ogni anno con Quattrozampeinfiera, portando sul territorio italiano un messaggio chiaro e concreto: educare, promuovere e pubblicizzare comportamenti e prodotti che rispettano l’ambiente e migliorano la qualità della vita degli animali e delle persone. Un approccio responsabile che coniuga amore per gli animali e rispetto per il pianeta, confermando che la sostenibilità non è più una scelta marginale, ma un valore condiviso da sempre più proprietari di cani. In definitiva, l’Osservatorio Quattrozampeinfiera ci restituisce il ritratto di una nazione che cammina – o meglio, passeggia – con passo sempre più green. A fianco dei nostri cani, ogni giorno, impariamo a essere cittadini e consumatori più consapevoli. E il futuro, anche grazie a loro, può davvero essere più sostenibile”. 

TAPPE QUATTROZAMPEINFIERA 2025 Milano -4 e 5 ottobre - Parco Esposizioni Novegro Torino- 22 e 23 novembre- Lingotto Fiere 

 Ufficio stampa Daniela Fabietti

domenica 24 agosto 2025

Concerto all'alba al Museo di Pietrarsa - Portici (NA)



Il Museo di Pietrarsa apre eccezionalmente alle prime luci del giorno per un evento magico. L’appuntamento è per venerdì 29 agosto 2025, alle 5:30 del mattino, e si preannuncia come uno degli eventi più attesi del Festival Binario Rosa, giunto alla sua terza edizione. Un modo indimenticabile per accogliere il sorgere del sole, immersi nella storia e nella bellezza di uno dei siti culturali più suggestivi d’Italia. Il Quartetto d’Archi San Giovanni, composto da straordinarie musiciste, accompagnerà il sorgere del sole con eleganti melodie classiche. Un ensemble tutto al femminile composto dalle prime parti dell’omonima orchestra. Preparatevi a un vero e proprio viaggio musicale che spazierà tra i grandi nomi del repertorio classico, da Mozart a Vivaldi, da Mascagni a Shostakovich, senza dimenticare incursioni nella musica del Novecento e nelle melodie della tradizione popolare. L’eleganza e il virtuosismo delle musiciste creeranno un’atmosfera magica e toccante, perfetta per salutare l’inizio della giornata. Il Festival Binario Rosa si conferma come un appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura e del territorio. L’obiettivo è creare un dialogo tra diverse forme d’arte, dalla musica al teatro, e i luoghi che le ospitano, ha dichiarato una delle organizzatrici. Il Concerto all’Alba a Pietrarsa è un esempio perfetto di questa filosofia: un’esperienza che va oltre la semplice esecuzione musicale, diventando un momento di connessione profonda con l’ambiente circostante e con la storia che lo abita. Ma l’evento non finisce con l’ultima nota. Dopo il concerto, i partecipanti potranno godere di una colazione conviviale per ricaricare le energie e condividere le emozioni della mattina. Ma c’è di più: avrete anche l’opportunità di partecipare a una visita guidata del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Un’occasione d’oro per scoprire i segreti di questo luogo affascinante, custode della storia delle ferrovie e della memoria industriale del nostro Paese. Il Museo di Pietrarsa non è solo uno sfondo, ma un protagonista a tutti gli effetti. Le antiche locomotive e i vagoni storici faranno da cornice a un’esibizione che unisce il passato e il presente. È una sensazione unica assistere a un evento così intimo e potente, circondati da reperti che hanno segnato la nostra storia, ha raccontato un visitatore entusiasta della scorsa edizione. E il Concerto all’Alba del 29 agosto 2025 si prepara a regalare le stesse indimenticabili emozioni. 

Ufficio stampa
FREVARCOM | Comunicazione e Divulgazione IT frevarcom@frevarcom.org

mercoledì 20 agosto 2025

AL TODI FESTIVAL 2025 MAXIMO EVENT presenta in ANTEPRIMA NAZIONALE EVA GRIMALDI e CLAUDIO INSEGNO in ANIME IN AFFITTO 4 SETTEMBRE 2025 – ORE 21.00 Teatro Nido dell’Aquila – Via Paolo Rolli, 12 – Todi (PG)

 

Una grande attesa, un cast d’eccezione e un’anteprima nazionale che promette emozioni, riflessioni e tanto divertimento.

Al Todi Festival 2025 un appuntamento imperdibile: giovedì 4 settembre 2025 alle ore 21.00  sul palco del suggestivo Teatro Nido dell’Aquila (Via Paolo Rolli, 12 – Todi (PG), Eva Grimaldi e Claudio Insegno porteranno in scena "Anime in Affitto", una commedia brillante che indaga con profondità e ironia le seconde possibilità della vita, il destino e l'amore.



Scritta da Claudio Insegno e Step Minotti, con la regia dello stesso Insegno, "Anime in Affitto" è una pièce vivace e toccante che segue le vicende di Alberto e Bea, una coppia che, dopo essere finita in coma, si ritrova sorprendentemente……in Paradiso. Qui, davanti a Dio, sono costretti a confrontarsi con i propri errori e le scelte compiute. Ma il destino offre loro una seconda possibilità: si reincarnano, perdendo la memoria del passato, per rinascere come Beppe e Rita. Il loro nuovo cammino li riunirà ancora una volta, portandoli a vivere – tra ironia, scontri e tenerezze – un percorso alla scoperta del vero significato dell’amore e della crescita personale.



A rendere ancora più coinvolgente l’esperienza teatrale, le musiche originali di Bungaro e Max Calò, e le voci straordinarie di Franco Mannella e Monica Ward, che arricchiscono lo spettacolo con intensità e autenticità.

Prodotto da MAXIMO EVENT di Nicolò Innocenzi, “Anime in Affitto” si preannuncia come uno dei titoli più attesi della stagione teatrale 2025/2026, segnando un debutto che unisce qualità artistica, profondità tematica e grande appeal popolare.

UFFICIO STAMPA CAROLA ASSUMMA COMUNICAZIONE

Mobile: +39 393 9117966 - +39 345 4139191

 

mercoledì 13 agosto 2025

“DANCESCREEN IN THE LAND 2025” Festival di danza contemporanea Dal 21 agosto al 18 ottobre 2025

 


Visioni in movimento dentro e fuori le Mura di Roma tra natura, archeologia e arte: Anfiteatro del Borgo Acqua Paola a Bracciano – Parco Archeologico dell’Appia Antica - Fornace del Canova a Roma. Il Festival Dancescreen in the Land torna per la sua quarta edizione, dal 21 agosto al 18 ottobre 2025, con un percorso che intreccia danza contemporanea, cinema e archeologia in un viaggio immersivo tra memoria e visione, corpo e paesaggio. Una rassegna dedicata a coreografi internazionali e giovani leve della danza italiana in tre luoghi differenti, suggestive cornici naturali e storiche. L’edizione del 2025 si amplia, facendo della danza un atto poetico che attraversa spazi archeologici e naturali, paesaggi urbani e immaginari cinematografici, trasformando ogni luogo in una scena viva e pulsante. La struttura del programma richiama alla memoria l’immagine di un albero simbolico le cui radici affondano nella terra e nella tradizione, i suoi rami si estendono verso il cielo dell’immaginazione, tracciando un ponte tra passato e futuro, tra territori antichi e corpi in movimento. La mappa dei luoghi – dal lago di Bracciano alla Fornace del Canova, fino alla Roma dell’Appia Antica – diventa così una geografia poetica in cui il pubblico è chiamato a muoversi, sostare, lasciarsi coinvolgere da spettacoli, performance, installazioni, videodanza e workshop. Il festival è ideato da Fiorenza d’Alessandro e organizzato dall’Associazione Canova22, nell’ambito di un progetto triennale sostenuto dal Ministero della Cultura. Un laboratorio mobile e visionario, che mette in connessione artisti, comunità e territori, trasformando ogni azione in un’esperienza sensibile e partecipata. 


BRACCIANO | BORGO ACQUA PAOLA E PIAZZA BELVEDERE DAL 21 - 24 AGOSTO Si comincia il 21 agosto con QUADRI 2025, nuova creazione della Compagnia Excursus firmata da Ricky Bonavita, un viaggio coreografico che attraversa emozioni, relazioni e contrasti interiori. Nella stessa serata si potrà partecipare al Prequel Acqua Madre della Compagnia ResExtensa, coreografia di Elisa Barucchieri: un rito danzato al tramonto, tra mito e natura. Il 22 agosto, nella suggestiva Piazza Belvedere affacciata sul lago, va in scena Fata – La danza degli elementi, dove quattro creature mitologiche incarnano fuoco, acqua, aria e terra, in uno spettacolo evocativo tra danza e arte circense, interpretato dalla Compagnia Res Extensa. Il 23 agosto, il Centro di produzione Porta d’Oriente - presenta Acqua Madre – Canti di onde e acque, coreografia di Elisa Barucchieri, un potente rito collettivo al femminile, interpretato dalla Compagnia Res Extensa.


 WORKSHOP Dal 22 al 24 agosto si tiene il workshopCreation in the Land con i danzatori della compagnia di HofeshShechter: un laboratorio intensivo di composizione e creazione. Il 24 agosto si conclude il workshop con lo spettacolo di restituzione dei partecipanti e i danzatori della compagnia di HofeshShechter alle 20:00, seguito da Anatomia di un movimento del Luna Dance Theater, coreografia di Simona Ficosecco: un’indagine sul corpo come archivio vivente di tensioni e memorie. ROMA - APPIA ANTICA | CHIESA DI SAN NICOLA DEI CAETANI – PARCO ARCHEOLOGICO DELL’APPIA ANTICA - DAL 5 AL 7 SETTEMBRE Il festival offre, oltre agli spettacoli di danza, ogni giorno le passeggiate archeologiche con la dott.ssa Lavinia Venturi, nel sito UNESCO dell’Appia Antica. Il 5 settembre Appia: paesaggio e memoria prima passeggiata archeologica del festival porterà poi gli spettatori all’interno della Chiesa di S. Nicola dei Caetani, per lo spettacolo “L’Approdo”, omaggio a Mario Giacomelli, nel centenario della sua nascita e in concomitanza con la mostra presso Palazzo Reale di Milano, del Collettivo O e Luna Dance Theater, su concept e regia di Cinzia Scuppa e Simona Ficosecco, in un caleidoscopio di proiezioni fotografiche. Il 6 settembre la passeggiata Eroi e miti d’Appia: cammini tra leggende antiche introdurrà la serata straordinaria con i giovani dell’Accademia Nazionale di Danza, dal titolo Il gesto e la memoria, in cui gli interpreti delle coreografie di Sasha Waltz, John Neumeier, Sonia Rodriguez e NachoDuato. Il 7 settembre Sibille e mari perduti, terza ed ultima passeggiata nel Castrum Caetani, seguita dallo spettacolo Il mare che ci uniscedella Compagnia Art Garage, coreografato da Emma Cianchi, ispirato alla figura della Sibilla cumana e ai miti del Mediterraneo. 


 ROMA - VIA CANOVA 22 |FORNACE DEL CANOVA - DAL 9 SETTEMBRE AL 18 OTTOBRE Dal 9 al 14 settembre la Fornace ospita Lindsay KempFor you – Un sogno verso l’Oriente. Un viaggio visivo e sensoriale nel mondo di Lindsay Kemp, danzato da Daniela Maccari, mostra e performance a cura di Daniela Maccari e David Haughton, Lindsay Kemp Company, che fonde mostra immersiva e performance dal vivo in memoria del grande maestro del teatrodanza. Progetto speciale 2025 Mic Il 19 e 20 settembre va in scena, con tre performance al giorno, PINA! omaggio di Monica Casadei all’universo poetico e visivo di Pina Bausch, con un focus sul ritratto della coreografa che Wim Wenders cattura nell’omonima pellicola. Lo spettacolo esprime l'essenza emotiva attraverso gli interpreti della Compagnia Artemis Danza con un'attenzione particolare ai dettagli visivi e sonori. Il 26 e 27 settembre, LIMENdi Federica Dauri (MP3 Dance Project) arriva in Italia dopo essere stato presentato a Berlino e in Francia: una performance intensa e immersiva, che trasforma il concetto di soglia in atto coreografico, un'installazione sempre aperta al pubblico. Il 28 settembre, Own Work / Atelier Cinema dà spazio ai lavori di giovani coreografi del corso di formazione MP3 Dance Project: Giorgia Lucida, Sofia Gori, Loris Iiritano. Il 3 ottobre ResExtensa presenta Il cuore del maestro, nuova creazione firmata da Francesca Pesce. Il 5 ottobre, Not Just Right Dance di Marco Munno (ARB Dance Company) racconta, attraverso la danza, la tensione dell’esistenza contemporanea tra ansia, controllo e desiderio di libertà. Dal 9 all’11 ottobre, All of us, coproduzione Canova22 e APS Magica, inaugura un percorso narrativo e visivo sulle emozioni, tra danza, installazioni e immagini. Dal 16 al 18 ottobre il festival chiude la sua quarta edizione con un’opera sperimentale del coreografo Michele PoglianiSensori Sensati, performance interattiva in cui i corpi generano suono attraverso sensori, tra arte contemporanea e mondo digitale in un dialogo immersivo tra movimento e tecnologia. Il 15 ottobre il Prequel dello spettacolo si svolgerà presso la galleria d’arte La Nuova Pesa, di Simona Marchini. L’associazione CANOVA22 Ha sede a Roma, nell’antica fornace del grande scultore Antonio Canova, oggi rigenerata come spazio culturale. Presieduta da Fiorenza d’Alessandro, co-direttrice artistica con Franz Prati, è formata da artisti di diverse discipline con una forte esperienza nella danza e nella videodanza. Canova22 promuove progetti nazionali e internazionali, attività formative e spettacoli site-specific, con particolare attenzione all’interazione tra corpo, immagine, paesaggio e nuove tecnologie. Con il film-danza Virgins, coprodotto con il Cinedance Festival di Amsterdam, l’associazione ha vinto nel 2020 il Best Experimental Short al MICMX – Muestra Itinerante De Cine; nel 2022 il video - danza Psich&Amore vince il primo premio Quinzena de Dança e Almada - International Dance film festival e IMAGI-NA. Nel 2024, con The Altar of Cigadas, il premio Best Short Experimental, al David Film Festival (Turchia). L’associazione è sostenuta dal Ministero della Cultura, Comune di Roma, Comune di Bracciano 

Info: Associazione Canova22 – via Canova 22 – 00186 Roma www.canova22.com Facebook: Canova22 Instagram: @canova22roma Responsabile ufficio stampa Andrea Cavazzini - Giornalista cell. 329.41.31.346 press@quartapareteroma.it

giovedì 7 agosto 2025

Da Vienna a Istanbul, Reality Travellers torna in tv…

 


Dalla passione per i viaggi nasce un'idea e da un'idea nasce Reality Travellers!
Avrete già sentito più volte questa frase che Carmen Morello ideatrice e conduttrice di Reality Travellers, esclama, con grande gioia all'inizio di ogni puntata del noto format tvsui viaggi. Un reality dedicato a tutti coloro che amano scoprire nuove città, nuove culture, arte, storia e molto altro ancora, un format tv che vede come protagonisti un gruppo di viaggiatori provenienti da diverse città d'Italia, età e professioni, ma che li unisce la grande passione per i viaggi e per l'avventura! 



Numerose le puntate registrate in questi tre anni, diverse le città visitate, tra cui Siracusa, Noto, Taormina, Catania, sull’Etna, Gole dell'Alcantara, Agrigento, Mazara Del Vallo, Favignana, Roma, Barcellona, Vienna e a breve anche Istanbul. Non solo Italia quindi ma anche Austria, Spagna e Turchia. Dopo Reality Travellers a Vienna, andato in onda a gennaio, Carmen Morello ha deciso di registrare le prossime puntate a Istanbul



Appena tornata dal tour della Turchia Classica, partendo da Istanbul, visitando Ankara la capitale, viaggiando per 700 km verso la meravigliosa Cappadocia, il tour sulle mongolfiere, Pamukkale, Efeso, Bursa, Izmir, affascinata da questi luoghi di grande bellezza, arte, cultura millenaria, Carmen Morello, ha deciso di soffermarsi a Istanbul e documentare insieme ad altri viaggiatori gli aspetti più particolari e veri di questa meravigliosa città. Un viaggio di quattro giorni dal 27 novembre al 1° dicembre P.v. con una guida d'eccezione, Ibrahim Kankilic, noto professionista turco, che da anni accompagna gruppi di viaggiatori per la Turchia e non solo, regalando cenni storici e culturali, curiosità e leggende.



 Carmen e Ibrahim si sono conosciuti recentemente e hanno condivo il tour con altri viaggiatori provenienti da tutta Italia, simpaticissimi e instancabili, che hanno viaggiato per tutta la Turchia per 7 giorni, in pullman per raggiungere la Cappadocia, alzandosi prestissimo ogni mattina, visitando parchi archeologici, terme naturali, città storiche, Bazaar, la meravigliosa città antica di Efeso, il jeep safari tra le suggestive formazioni rocciose chiamate Camini delle Fate, per vedere le decine e decine di mongolfiere alzarsi in volo all'alba, con i viaggiatori più coraggiosi dentro il cesto, emozionati dalla veduta da circa 900 metri di altezza di Goreme.



Ecco alcuni pensieri di viaggiatori che hanno condiviso questa esperienza con Carmen Morello e che vogliamo condividere:

"“Ho vissuto un tour intenso e affascinante, tra la storia millenaria di Istanbul, i paesaggi surreali della Cappadocia e la magia del Bosforo”.
“Ho portato con me grandi emozioni”.



Paola Farina di Messina.
“Tour indimenticabile, ogni angolo e luogo della Turchia è significativo, anche se la giornata in Cappadocia ha un posto speciale nei nostri cuori. In più condividere tutto questo con belle persone ha ancora più valore”. Sofia Montironi di Ancona.
" A me è piaciuta tantissimo Istanbul, la crociera sul Bosforo e la magia della Cappadocia, e l’intervista che mi ha fatto Carmen su cosa ho visto...“pietre” pietre preziose! "
Nastasi Giuseppina di Avola.



“Gli occhi e il cuore pieni delle meraviglie della Turchia. Un viaggio che avevo immaginato proprio così, ricco di storia, natura e colori. A questo aggiungo le voci preziose degli amici che hanno condiviso il viaggio”. Anna Veronesi di Verona.
"Tra mongolfiere che sfiorano l’alba,
rovine antiche e bazar che incantano,
le terme ci avvolgono in vapori e silenzi.
Così Ibrahim conduce la nostra allegra carovana,
per quella Turchia che fino a ieri si sognava..."
Giovanni Stornaiuolo di Avellino.
"Turchia, terra magica che affascina.
Porterò per sempre nel mio cuore le emozioni del volo, dei paesaggi incantati, la storia di un impero e la bellezza di condividere con dei compagni di viaggio unici!"
Sonia Florio da Catania.
"Tour memorabile... emozioni intense fra colori, profumi e tanta tanta storia...



Paola e Tommaso da Milano
"Tour bellissimo... ci è piaciuta molto la compagnia. Gianna e Vittorio Baldi da Roma.
" La magia di Istanbul con la crociera sul Bosforo, il silenzio della mongolfiera in attesa dell’alba, il frastuono dei bazar, Hierapolis ed Efeso che ci hanno riportato alla storia antica e millenaria di questa terra. Tanta bellezza condivisa con un gruppo di belle persone!"
Chiara Danese da Verona.

Ed è proprio di condivisione ed emozioni che parla Reality Travellers che tornerà a dicembre con altre tre puntate da non perdere.
Le iscrizioni sono ufficialmente aperte e a numero chiuso, per info e partecipazioni scrivete su WhatsApp al numero 3493149918.

Reality Travellers ideato e condotto da Carmen Morello

per la Carmen Morello Productions srls
Addetto stampa ufficiale Francesco Caruso Litrico

 

www.carmenmorelloproductionssrls.it