sabato 8 marzo 2025

IS INTELLIGENZA SPIRITUALE Evento per il Giubileo 28/29 marzo 2025 Dalle ore 16 alle ore 22 Teatro Testaccio Via Romolo Gessi, 8 Info: 065755482 / 3489602600

 


Direzione artistica Francesca Garcea

Mostra Fotografica Don Luca Angelelli

Relatori:D

Prof. Rocco Quaglia

Don Andrea Cavallini

 

Concerto dei Musicando


Aperitivo di benvenuto alle 17:00

Ingresso libero


Vi aspettiamo a questa importante iniziativa che, con il contributo del Comune di Roma, vuole rappresentare l'importanza e la centralità dell'essere umano sulle nuove frontiere dell'AIA.Mostra, concerti, proiezioni di film, convegni tutti centrati su un tema di grande attualità soprattutto in un anno così importante come quello giubilare.
Nell’ultimo ventennio, l’avvento di una tecnologia sempre più intensiva e invasiva nella quotidianità,ha creato purtroppo, uno svuotamento di pubblico giovane dalle biblioteche dai convegni dalle chiese dei musei e dai dalle comunità solidali.



Noi crediamo che la comunità artistica sia quella deputata a cercare di arginare questa mancanza, e che faccia della sua arte un argine all'indifferenza verso l'umano. Gli episodi sempre più frequenti di violenza giovanile, infatti, sono di certo il risultato di una alienazione comunicativa e spirituale che ne determina la deriva.
In questo evento, caratterizzato da due giorni di convegno, abbiamo quindi creduto di definire questo concetto già dal titolo, con l'intelligenza spirituale infatti raccogliamo alcuni artisti protagonisti dell'evento che con le loro specificità artistiche sottolineano quanto grande e incomparabilmente inarrivabile, possa essere l'esperienza umana:
La mostra fotografica di Don Luca Angelelli allestita nei vari spazi del Teatro Testaccio dove si svolgerà l’evento, ha come filo conduttore gli spazi vuoti eppure densi di contenuto dei deserti della Giordania, del cammino di persone che li attraversano in una ricerca dell’assoluto ed anche di se stessi e della propria umanità.
Una personalità del modo intellettuale e religioso aprirà il primo giorno, una serie di dibattiti e confronti sull’argomento.
Musicando per Antea ed Airc’, un gruppo musicale che si occupa da tempo di reperire fondi con la sua musica per la Fondazione Antea importante centro di cure palliative e per Airc fondazione per la Ricerca sui tumori, proporrà dueconcerti.
Proiezione del film ‘Il volo di Dio’ di Francesca Garcea, un road movie che dal disagio mentale porta ad una catarsi di rinnovamento verso la possibilità di un’esistenza migliore.
Il nostro impegno sarà far convogliare il maggior numero di pubblico prevalentemente giovanile a questi due giorni di evento, perché possa rappresentare uno stimolo per la ricerca di valore e di contenuto.




Il 7/8/9 aprile, inoltre, alle ore 17.30 al Teatro Anfitrione ci sarà una messa in scena sul testo dell'autore ceco Karel Capek dal titolo RUR - Rossum’sUniversal Robots diretto da Enzo Masci.
Un'iniziativa di rilievo nell'offerta della Capitale.
Vi aspettiamo!

 

Ufficio stampa

Francesco Caruso Litrico

Grazia Rita Visconti

fralit@alice.it

 

 

 

 

 

martedì 4 marzo 2025

AI FRATELLI AVATI E A VALERIA FABRIZI IL PREMIO ANITA EKBERG 2025 a Palazzo Ferrajoli (Rm)

 


Nei saloni di Palazzo Ferrajoli una festa in costume ispirata al Cinema fa da cornice

alla premiazione. Tra gli ospiti Sebastiano Somma, la marchesa D’Aragona, Andrea Roncato,il principe Marconi Giovanelli, Paolo Pazzaglia, Maria Monsè, Adriana Russo, Nadia Bengala, il manager Bruno Di Trapano, Emilio della Fontanazza, Priscilla Arcioni, Massimo Bomba, Cristina Fondi, Carlo Alvise Crispolti, Emile Amicucci, Orazio De Lellis con Cristiana Giottoli, Elisabetta Rocchetti...



A Roma, è stata celebrata la decima edizione del Premio Anita Ekberg.

L’evento, organizzatodall’associazione culturale “L’Alba del Terzo Millennio”, presieduta da Sara Iannone,ideatrice e fondatrice del premio istituito nel 2015come omaggio all’icona felliniana della dolce vita romana scomparsa l’11 gennaio di quello stesso anno a Rocca di Papa

            Hanno ricevuto il Premio Anita Ekberg: Pupi Avati, Valeria Fabrizi, Antonio Avati, Morgana Forcella, Giorgio Assumma, Roberto Di Russo. Il trofeo è una scultura originale offerta dalla Fondazione Di Paolo.



            Come di consueto, la premiazione è stata inserita in una serata di gala speciale, condotta dalla giornalista Camilla Nata, con musica, balli e una ricercata cena placé.

Una festa di Carnevale in grande stile ha visto nobili, vip, artisti e personaggi noti della mondanità romana scatenarsi tra musica e maschere dopo essere stati accolti a Palazzo Ferrajoli da un ricchissimo e gustoso aperitivo a braccio.



Un successo di fantasia e divertimento per l’evento organizzato da Sara Iannone che ha visto, tra l’altro, una competizione fra le maschere più belle della serata. Inoltre, gli invitati sono stati chiamati a indossare costumi ispirati ai personaggi famosi del cinema internazionale e in questa decima edizione il tema era: “Da Crudelia De Mon a Joker, la cattiveria è di scena!”.



Gettonatissime, ovviamente, le streghe cattive in tutte le loro declinazioni, ma anche altri personaggi inaspettati hanno trovato la loro ribalta. Tutti coinvolti in una sfilata artistica e colorata che ha dato vita a uno spettacolo bellissimo con le musiche del DJ Luca Bona. Tra gli altri uno splendido Lupo romano, con tanto di coda, interpretato da Nielsen Asbjorn, Medusa, Fulvio Rocco nei panni del Marchese de Sade che si è prodotto in un seducente corteggiamento ai “danni” di alcune ospiti in platea facendole arrossire. Ancora: spaventoso e minaccioso il terribile It di Luca Filipponi, poi la Contessa Dracula, Francesco Caruso Litrico celato dietro il volto bianco senza lineamenti di Anonymus, Ella Grimaldi nei panni di Milady de Winter, il sorriso inquietante di Jafar mimato da Aurelio Bettini...



E poi non potevano mancare una serie di Crudelia De Mon capeggiate da Adriana Russo, la Regina delle Nevi di Larissa Ledneva, mentre Consuelo Sueroera Grimilde la regina di Biancaneve e il grande lookmakerSergio Tirlettiha dato vita al mitico Joker.

Durante la sfilata delle maschere, la stilista Ziina Ben Salem ha offerto ai presenti una splendida danza del ventre.

Mentre gli oltre cento ospiti degustavano piatti prelibati, dal risotto con carciofi, guanciale croccante e pecorino alla guanciola di maialino brasato fino alle golose frappe e castagnole e una meravigliosa taglia di frutta fresca, il tutto innaffiato da bollicine, una giuria si aggirava tra i tavoli per scegliere le maschere da premiare, valutandone la fattura ma anche l’interpretazione di chi le indossava.



Le tre maschere più belle hanno ricevuto una coppa speciale con tanto di targhetta: la Migliore Interpretazione è andata alla Malvagia Strega dell’Ovest del Mago di Oz, di Manuela Sciattella; Migliore Creatività per la Regina della Notte di Ŕosita Di Lorenzo; per il Miglior Realismo sono stati premiati Ravana e Sita nel Ramayana di Metis Di Meo e Mattia Moretti. Una menzione speciale, poi, è stata fatta per Maleficent - Signora del Male, di Roselyne Mirialachi.



            Il Comitato promotore del Premio Anita Ekberg è presieduto da Franco Mariotti e composto da Alessandro Canestrelli, Paola Comin,Emilio della Fontanazza, Orazio De Lellis, Antonio Moretta,Michele Lo Foco, Antonio Paris.



            Nelle prime nove edizioni sono stati premiati: Valeria Altobelli; Olmo Antinori;Filippo Ascione; Dario Bandiera;Rino Barillari; Vincenzo Bocciarelli; Florinda Bolkan; Arianna Bonelli; Claudio Bonivento; Barbara Bouchet; Matteo Branciamore; Lando Buzzanca; Stefania Capobianco; Kaspar Capparoni;Erika Cardinale;Rossella Cardinale; Beppe Convertini; Ida Elena De Razza; Barbara De Rossi; Enzo Decaro; Francesco Maria Dominedò; Romolo Eucalipto; Alessia Fabiani; Pippo Franco; Francesco Gagliardi; Mattia Garaci; Pietro Innocenzi; Eleonora Ivone; Marco Leonardi; Fioretta Mari; Luigi Mazzella; Mita Medici; Sandra Milo; Walter Nicoletti; Maria Rosaria Omaggio; Raffaella Pace; Silvana Pampanini; Daniela Poggi; Stefano Reali; Giovanna Rei; Debora Eliana Rinaldi; Andrea Roncato;Paolo Rossi Pisu; Elena Russo; Cinzia Th Torrini, Saverio Vallone; Mirka Viola; Daniela Virgilio; Milena Vukotic.



            Il premio nasce con l’intento di esaltare, rafforzare e divulgare la difesa della dignità del lavoro artistico, infatti, si rivolge a tutti gli artistie si inserisce nel progettodell’associazione culturale “...In Arte precario...”che nel corso degli anni ha promosso e organizzato numerosi e diversi eventi volti a sostenere, in modo innovativo, progetti importanti e ambiziosi dedicati tanto alla promozione dei nuovi talenti quanto agli artisti di fama.


Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa - Comunicazione e Promozione

3334682892 - fralit@alice.it

                                                    Giò Di Giorgio

 





 

Dal 14 al 16 marzo 2025 MATRIOSKA Il dubbio, prezioso unguento di e con Cinzia Cordella con la partecipazione di Gabriele Guerra proiezioni video di Paolo Ricci

 


“L’osservatore modifica la realtà osservata. Come dentro così fuori.”

I nostri pensieri modificano la nostra realtà. In questa performance l’attrice Cinzia Cordella, coadiuvata dall’attore Gabriele Guerra, mette in scena i principi della fisica quantistica, e muovendosi tra teatro e performance, attraversa l’esperienza della crisi per dare senso all’esistenza.

L’artista attraversa la notte buia dell’anima cercando uno spiraglio di salvezza, insegue il Divino, a volte lo sfiora, ma poi gli sfugge, troppo presto, a causa della coltre fangosa di pensieri che la investe. La protagonista esplora le possibilità della mente, le diverse eventuali espressioni dell’anima e l’esperienza terrena come temporanea esperienza della materia, partendo dall’assunto che la materia stessa non è la nostra vera casa. È devota alla bellezza del mondo e nutre questo amore con una tale esuberanza che, non contenta di ammirarne la bellezza, cerca di incarnarla in nuove forme. E sente che questa bellezza rappresenta una salvezza per l’uomo, per sopravvivere ai tempi bui, per trasformare le tenebre in luce.



“La creazione della bellezza è l’arte.”

 

Matrioska percorre sentieri gnostici, filosofici e letterari, alla ricerca di varchi che conducano al senso dell’esistenza, che riscattino dall’apparente predominio del male e dell’ingiustizia, che consegnino all’umanità un’accezione nuova e “divina” del proprio stare al mondo.

Matrioska nasce dall’urgenza di far conoscere il pensiero di grandi uomini della storia secondo cui in quest’esistenza terrena non c’è solo ciò che vediamo, ma esiste un potere divino che pervade tutto. La performance si serve di citazioni di grandi pensatori come Albert Einstein, William Blake, William Shakespeare, Ralph Waldo Emerson, Gesù, e altri, dimostrando che l’ignoto, il non visibile, accomunano misticismo e scienza.



Matrioska tenta di smuovere le coscienze, induce a porsi delle domande sul senso dell’esistenza, a volgere lo sguardo verso la Bellezza che ci circonda e il senso del nostro stare qui.

Matrioska è un Inno alla Vita, un inno alla Bellezza.



Teatro Trastevere Il Posto delle Idee

Via Jacopa de’ Settesoli 3, 00153 Roma

Feriali ore 21, festivi ore 17:30

INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA

Prevista tessera associativa.

Intero 13,00 – ridotto 10,00

 

Contatti:

065814004-3283546847

info@teatrotrastevere.it

www.teatrotrastevere.it

https://www.facebook.com/teatrotrastevere/

 

Ufficio stampa: Vania Lai vanialai1975@gmail.com

lunedì 3 marzo 2025

Boccaccio 25 Identità e cultura queer, naufraghi di Lampedusa e santi con il mitra: le opere d'Arte e Resistenza di Thomas Lange e Mutsuo Hirano rileggono il Decameron di Boccaccio a 650 anni dalla sua morte Palazzo Pretorio Piazzetta del Vicariato, 4, 50052 Certaldo FI

 


Fino al 18 maggio, il borgo di Certaldo Alto (FI) celebra i 650 anni dalla morte di Boccaccio con Boccaccio 25, la mostra inaugurale di CertaldoArte25, curata da Davide Sarchioni. A rendere omaggio al grande poeta italiano sono due artisti di fama internazionale: il tedesco Thomas Lange e il giapponese Mutsuo Hirano, che intrecciano pittura e scultura in un percorso visivo e materico originale, evocando lo spirito del Decameron come metafora della diversità e della vitalità dell’espressione artistica.

Nella città di Boccaccio, l’itinerario si sviluppa tra le storiche sale di Palazzo Pretorio e gli spazi esterni della Loggia del Vicariato e del Giardino della casa da tè. Un dialogo tra opere che attinge alla tradizione iconografica per rinnovarsi nel presente, tra echi del Rinascimento italiano e suggestioni del Neoespressionismo tedesco nella pittura di Lange, e una fusione tra spiritualità e mito nelle terrecotte di Hirano.



È così che i due artisti, inaugurando la rassegna dedicata a Boccaccio, trasformano Palazzo Pretorio in uno spazio di riflessione artistica, dove passato e presente si incontrano attraverso opere che parlano di bellezza e fragilità, violenza e speranza. Un omaggio al padre italiano della novella - ma anche a Pasolini e alla sua visione cinematografica del Decameron - che restituisce all’opera letteraria la sua attualità, in un alternarsi di ambienti e atmosfere, libertà, memoria e identità.

Il viaggio di Boccaccio 25 si apre nella Loggia del Vicariato con nove sculture in terracotta di Mutsuo Hirano che, con tratti umoristici e dissacranti, evocano i differenti tipi umani descritti nelle novelle del Decameron, in un gioco di espressioni e maschere allegoriche.Dalla loggia si passa alla prima sala del palazzo, dove un doppio ritratto di Boccaccio – due dipinti speculari – e una versione tridimensionale in terracotta introducono alla Sala del Vicario. Qui, la pittura gestuale di Thomas Lange, ispirata alla Deposizione di Pontormo, dialoga con gli affreschi quattrocenteschi della sala e con una scultura di Hirano.



Nell’Anticamera, ritratti monocromi di Lange rimandano ai volti delle donne di Teheran e delle vittime delle persecuzioni, mentre le sculture di Hirano amplificano il senso di dolore e speranza. La Camera delle Serve diventa poi un’installazione immersiva: un labirinto di teli dipinti da Lange avvolge il visitatore in un vortice di volti e colori, esplorando il tema dell’identità con riferimenti alla cultura queer e underground. Proseguendo con i temi dell’attualità, nella Sala dell’Alcova, il mare diventa metafora: i dipinti di Lange evocano i naufragi dei migranti mentre una scultura in blu di Hirano emerge dalle onde come simbolo di speranza.



La Camera dei Forestieri ospita opere di Lange, ispirate a Pontormo e Botticelli, accanto ai tre demoni di Hirano, reinterpretazioni visionarie degli Oni giapponesi, mentre il tema della guerra e della pace domina la Loggia Coperta. Qui le tele di Lange mostrano santi e apostoli armati o martirizzati e una Madonna col Bambino, ispirata a Botticelli, emerge tra strati pittorici contrastanti. Accanto, le Ondine di Hirano diventando testimoni silenziose di un’umanità alla deriva. L’installazione Fate di Hirano, infine, si innesta tra le mura del Giardino della casa da tè di Hidetoshi Nagasawa, ricollegandosi simbolicamente alle radici giapponesi dell’artista.

La mostra include un breve video-documentario di Isaco Praxolu sugli artisti al lavoro nel loro studio a Casa Fornovecchino, nella campagna umbro-laziale.



"Boccaccio 25"è promossa dal Comune di Certaldo con il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana.

Boccaccio 25 sarà visitabile dal 1 marzo al 18 maggio 2025 presso Palazzo Pretorio a  Certaldo (FI). Lallestimento e il coordinamento del progetto espositivo è curato da Exponent, il catalogo che accompagna la mostra è edito da Associazione Casa Fornovecchino.

INFO MOSTRA
Titolo: Boccaccio 25
A cura di: Davide Sarchioni
Artisti: Thomas Lange, Mutsuo Hirano
Con il patrocinio del Consiglio Regionale della Regione Toscana e promossa da Comune di Certaldo
Coordinamento e allestimento: Exponent
Partner: TerraMedia
Luogo: Palazzo Pretorio Piazzetta del Vicariato, 4, 50052 Certaldo FI

Date: 1 marzo – 18 maggio 2025
Orari: (dal 1 al 31 marzo) lun-ven, 10.00-13.00, 14.30-16.30; sab-dom, 10.00-13.00, 14.30-17.30. chiuso il martedì. (Dal 1 aprile) tutti i giorni 10.00-13.00, 14.30-19.00.
Biglietti: visita ai 2 Musei (Casa Boccaccio, Palazzo Pretorio): intero € 5,00; ridotto € 4,00.

Info: tel 0571661219 , e-mail musei@comune.certaldo.fi.it

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra, Head Press Office - marta.volterra@hf4.it
Eleonora D’Urbano
eleonora.durbano@hf4.it  328.153.53.24