venerdì 22 novembre 2019

IL GRANDE LIBRO DELLE ERBE MEDICINALI PER LE DONNE di Cyndi Gilbert e Roberta Maresci




Erbe e rimedi naturali fanno parte da secoli della tradizione popolare e sono stati il primo passo per la nascita delle scienze mediche. Le proprietà curative delle piante possono declinarsi in tinture, decotti, compresse e infusi. In questo dizionario, Gilbert e Maresci mettono a disposizione delle donne centinaia di rimedi naturali e consigli per gestire o prevenire alcuni disturbi al femminile: dall'endometriosi alle vene varicose, senza tralasciare le problematiche legate a gravidanza e allattamento. 

66 SCHEDE DELLE ERBE MEDICINALI PIÙ EFFICACI PER IL BENESSERE FEMMINILE

Per ciascun disturbo, c'è la descrizione con i sintomi e il rimedio più adatto. Per ogni erba medicinale, c'è almeno un suggerimento per gestire, prevenire o alleviare la patologia.

L’erbario è ricco: spazia dalle più familiari Camomilla e Melissa, al meno comune Berberis vulgaris, utile per fegato e cistifellea, o il trifoglio rosso, prezioso alleato per i disturbi nel periodo della menopausa. Doppia la chiave di lettura di questa guida, unica nel suo genere: dalla patologia ai rimedi verdi e dall’erba ai benefici “a misura di donna”.

 LA SALUTE È A PORTATA DI PRATO!

Cyndi Gilbert, naturopata, è docente di medicina naturale presso il Canadian College di Naturopathic Medicine. Vive e lavora a Toronto, e si occupa personalmente di coltivare le erbe officinali che prescrive alle sue pazienti.
Roberta Maresci, giornalista e scrittrice, è stata voce e autrice per Rai Radio2. Ha curato enciclopedie e pubblicato 14 libri. Ha un giardino delle meraviglie, dove coltiva un’officina di erbe e piante, coinvolgendo amici di pollice e parenti.

Daniela Dal Lago

giovedì 21 novembre 2019

Uno straordinario e incantevole successo di Eleonora Princess of Magic al teatro Brancaccio di Roma in “Amazing”



Prestigiatrice, trasformista e illusionista, Eleonora Di Cocco ha tenuto un pubblico entusiasta e immobile, con il naso all'insù e il fiato sospeso per oltre 80 minuti. La bella Eleonora inizia questa professione come assistente di un mago, fino a mettersi in proprio superando di gran lunga il suo maestro.

Lo spettacolo organizzato dalla MP Management di Massimiliano Pistilli e Eventi Italia di Nardocci Vincenzo, oramai veterani del Teatro Brancaccio, ha visto oltre al corpo di ballo della prestigiatrice la partecipazioni di molti ospiti. 

Coadiuvati da Gianfranco Butinar il quale non ha lesinato le sue gradite imitazioni, si sono esibiti sul palco del Brancaccio:  Gio’ Di Sarno reduce dalle prove dello spettacolo “Totò a prescindere”, Daniele si Nasce nelle vesti del suo io allo specchio, ovvero, Renato Zero, Roberto Bernardi il quale ha trovato un buchetto tra una tournée in Brasile e una in Marocco, Gabriella Rea fasciata in un fantastico abito rosso.

 L’apertura è stata affidata alla tromba del Corese Alessandro Vittori, e sempre da Cori Danila Scifoni con due cover di Patty Pravo,La serata ha avuto come elemento centrale la bravissima Eleonora Di Cocco bravissima e bella illusionista, ma è stata ancora più armoniosa grazie a questa contaminazione di generi musicali e forme d’arti.

 In platea in prima fila ad applaudire gli artisti il sempreverde mitico Mago Silvan, il Maestro Gianni Mazza, la Principessa Conny Caracciolo, le attrici Milena Stornaiuolo,Elodie Serra,Emanuela Mary e Kyra Ruffo,la stilista Francesca Anastasi Sublime, l'On. Antonio Paris,il Mago Magico Alivernini,

Il Presidente del Club Magico Mago Bramati,il produttore Stefano Baldrini, Il Mago Igor,la pittrice internazionale Ester Campese,il produttore Riccardo Bramante,il maestro Orafo Giovanni Pallotta, la modella Taty Tatiana, Franco Silvi,Lucy Bove,il giornalista Emilio Magliano,  Edy Cedrello Smart Projects, l’ufficio stampa Giò Di Giorgio e tanti altri,
La serata è finita sforando l’orario consueto del teatro tra pubblico ed amici felici e sognanti come bambini.

Foto By Adriano Di Benedetto

                 Bonaria



























mercoledì 20 novembre 2019

Industrie Fluviali, il nuovo ecosistema cultura di Romanato dall’archeologia industriale dell’ex Lavatoio Lanario Sonnino in Via del Porto Fluviale, Roma


INDUSTRIE FLUVIALI
Suoni, Visioni, Tessuti e Sapori dal mondo
nel nuovo Ecosistema Cultura di Roma, con
Shoreless Tide
una no-stop di 14 ore dedicata alla multicultura con
LOOP THE WORLD a cura di Gaspard BONNEFOY e Jérémie LACKER,
ARGINEa cura di Andrea Di Cesare,
 MIGRANT FASHION CONCEPT, a cura di Associazione LaMin,
DJ Set a cura di Bob Corsi

23 novembre 2019, dalle ore 10.00 alle 24.00
Industrie Fluviali, Via del Porto Fluviale 35


Industrie Fluviali, il nuovo ecosistema cultura di Romanato dall’archeologia industriale dell’ex Lavatoio Lanario Sonnino in Via del Porto Fluviale, conferma la sua natura e la sua mission di finestra sul mondo e casa di tutti, di bottega di innovazione e contemporaneità, di spazio di conoscenza e socialità, il 23 novembre con Shoreless Tide, una no-stop di 14 ore dedicata al multiculturalismo, tra musica, cibo, moda, cultura.
Una staffetta di incontri, mondi vicini e lontani e visioni sociali future e contemporanee, che si innesta negli spazi post - industriali ravvivati dal design contemporaneo tra vetro e resine, giardino d’inverno e antichi macchinari che ricordano la storia di un luogo simbolo della capitale oggi restituito alla città e aperto al territorio.
Shoreless Tide - che in italiano significa “mare senza sponde” - è un ciclo di appuntamenti che vede coinvolte quelle realtà, nazionali ed internazionali, impegnate in progetti di integrazione culturale, e che debutta a Roma il 23 novembre con una giornata evento a ingresso gratuito che vede alternarsi momenti musicali con LOOP THE WORLD a cura di Gaspard BONNEFOY e Jérémie LACKER e, a seguire, DJ Set conBob Corsi,ARGINE a cura di Andrea Di Cesare, MIGRANT FASHION CONCEPT, a cura Associazione LaMin.
Loop the World è un viaggio per il globo iniziato a novembre 2016 per iniziativa di Gaspard Bonnefoy. Appassionato di viaggi e musica, Gaspard ha girato 5 continenti e 15 paesi, filmando persone di diverse culture e creando musica con loro grazie a un Looper, uno strumento che registra e sovrappone i suoni registrati, rendendo la creazione musicale accessibile a tutti. Il Looper rincontra persone di tutto il mondo e registra i legami fra le diverse culture e la musica. Nello specifico per Industrie Fluviali, i ragazzi di Loop the World realizzeranno un workshop con il Looper aperto a tutti e dove sarà possibile cimentarsi nella composizione di nuovi segmenti musicali, dando così seguito al proseguimento del progetto. Orari: 1° turno 11.00-13.00; 2° turno 15.00-17.00.

Argine è workshop artistico, ma ancor prima è un dialogo sull’acqua e sulla terra, un interrogarsi sul rapporto tra i due elementi, sia in scissione che in fusione. Le conseguenze nella scelta di forzarne la forma, il contenuto e la direzione, la sottrazione dell’uno all’altro sia per scelta che per necessità dei popoli e della natura stessa. Nel tempo sono state associate diverse simbologie a questi elementi, alle volte opposte o discordanti in base al tempo che venivano ragionate. L’ACQUA come vita, muta forma, morte, femminilità, custode della vita che si prepara a vivere. La TERRA come simbolo di morte, custode della non vita, la madre di tutte le madri, procreatrice, solida e mutevole. Orario 10.00 e 17.00.
"Migrant Fashion Concept"è il nuovo appuntamento pubblico organizzato nell'ambito del progetto Moda Migranti:un momento di informazione e riflessione sull'integrazione di competenze e persone, vivacizzato dai colori degli abiti che sfileranno. Un momento in cui affrontare il tema dell'immigrazione in ottica di sinergie che possono nascere dalla valorizzazione delle abilità personali.L’Associazione LaMin promuove attività finalizzate all’integrazione culturale e lavorativa di soggetti vulnerabili, in particolare migranti. Orario sfilata 17:30.  

La giornata si concluderà con la degustazione di pietanze provenienti da vari paesi per proseguire il viaggio anche tra i sapori del mondo e con il Dj Set a cura di Bob Corsi.
Bob Corsiè DJ, archeologo musicale, collezionista, discografico e consulente musicale per il cinema e la TV, ma soprattutto agitatore delle piste da ballo della Città di Roma da una vita. Resident per serate come Magnetica, Go Bang, e Rootsvibes, i dj set di Bob Corsi  sono un frullato di suoni che spaziano tra soul, colonne sonore, exotica, ritmi africani a latino-americani, afro beat, funk carioca, melodie orientali, dub giamaicano, samba brasiliano, jazz etiope e reliquie da campionamento.

Collocato in un edificio di quella che nella prima parte del ‘900 è stato il Lavatoio Lanario Sonnino, uno stabilimento in cui lavoravano prettamente donne, come testimoniato dalle grandi immagini che arricchiscono gli spazi, Industrie Fluviali è stato recuperato valorizzando gli elementi di archeologia industriale presenti, in un inedito dialogo partecipativo con il territorio, sempre attento ai nuovi stimoli sociali.

È così che Industrie Fluviali diventa approdo per chi volesse condividere idee e valori, con l’area di co-work supportata dalle nuove frontiere tecnologiche in fatto di business management, ma soprattutto una “casa di tutti” in cui vivere un flusso continuo di eventi aperti a tutti e completamente accessibili.

Tutti gli spazi di Industrie Fluviale sono completamente accessibili a persone con disabilità.

Info e programma www.industriefluviali.it

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it Marta Volterra 3409690012 marta.volterra@hf4.it

Giò Di Giorgio

Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban™ in Concerto a Roma Auditorium Parco della Musica Sala Santa Cecilia Viale Pietro de Coubertin, 30 - 00196 Roma

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A NATALE REGALATI UN'ESPERIENZA INDIMENTICABILE...


Dopo aver registrato negli scorsi anni, il sold out dei primi due episodi,  la “HARRY POTTER FILM CONCERT SERIES” torna a grande richiesta a Roma, con Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban™ in Concerto, il terzo film della saga.
Il 29 e 30 Dicembre il Maestro Timothy Henty dirigerà l’Orchestra Italiana del Cinema con una straordinaria formazione di oltre 130 musicisti tra Orchestra e Coro nella magica partitura di John Williams in perfetto sincrono con l’intero film proiettato in alta definizione su uno schermo di oltre 12 metri.
Per accrediti, convenzioni o riduzioni speciali contattare l'ufficio stampa.
L'evento gode del patrocinio dell'Ambasciata Britannica in Italia


Domenica 29 dicembre - Ore 20:00
Lunedì 30 Dicembre 2019 - Ore 15:00
Lunedì 30 Dicembre 2019 - Ore 20:00

Sala Santa Cecilia
Viale Pietro de Coubertin, 30 - 00196 Roma








martedì 19 novembre 2019

Giovedì 21 novembre 2019 – Ore 18:00 Proiezione di THE TRUTH: LOST AT SEA di RIFAT AUDEH (Giordania / 2017 / 56 min) Sala Zavattini FONDAZIONE AAMOD Via Ostiense 106 - Roma (Centrale Montemartini)

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                                                   Sarà presente il regista

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Nel 2010 un gruppo di cittadini ed attivisti internazionali hanno dato vita alla FREEDOM FLOTILLA, al fine di accendere i riflettori sulla Striscia di Gaza e romperne l'assedio. Israele attaccò il  convoglio umanitario che cercava di portare  medicinali ed altri beni di prima necessità, uccidendo e ferendo dozzine di persone, sequestrando  le imbarcazioni e arrestando molti  partecipanti. Questo episodio rivive nel documentario di Rifat Audeh THE TRUTH: LOST AT SEA, girato a bordo della Freedom Flotilla da uno dei sopravvissuti e realizzato utilizzando fonti diverse e filmati inediti, al fine di porre a confronto le dichiarazioni dei portavoce  israeliani  e degli attivisti e mostrare  come attraverso i media si sia  persa la verità di un evento che ebbe enorme risonanza  in tutto il mondo.
Il film sarà proiettato nell’ambito del Cineforum Palestina giovedì 21 novembre alle ore 18:00, presso la Sala Zavattini dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. All’iniziativa sarà presente anche il regista del film che alla fine della proiezione incontrerà il pubblico in sala e sarà a disposizione per approfondimenti.

RIFAT AUDEH ha un Master in Media and Journalism, lavora come  traduttore freelance e interprete e da anni  è anche attivista nel campo dell'informazione.
Ha contribuito  a fondare il Michigan Media Watch, un gruppo  che sta monitorando i media americani.
Nel 2010 ha fatto parte della Freedom Flotilla.
Il documentario che ne è nato,  THE TRUTH: LOST AT SEA, ha partecipato a molti Festival, vincendo una serie di premi, tra cui the Best Feature Documentary al Karama Human Rights Festival, Amman  ed il Premio del Pubblico al XV AL ARD (Doc)Film Festival 2018  a Cagliari.

                Info CINEFORUM PALESTINA: reteromanapalestina@gmail.com

ARCHIVIO AUDIOVISIVO DEL MOVIMENTO OPERAIO E DEMOCRATICO
Telefono +39  06 57305447 - e-mail   eventi@aamod.it
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Ufficio stampa AAMOD: Elisabetta Castiglioni
Telefono: +39 06 3225044 - +39 3284112014
                                                        e-mail: info@elisabettacastiglioni.it

                                                 Giò Di Giorgio