giovedì 4 maggio 2023

PER BERGAMO E BRESCIA CAPITALI DELLA CULTURA Mostra permanente “Brescia e la prima birra in Italia. Aspettando i 200 anni (1829-2029)…” Una collezione di ricordi d'epoca della Wührer

 


A Brescia all''Antica Birreria Wührer”

v.le  Bornata 46  - 1°piano, salone Pietro Wuhrer Junior 

Inaugurazione lunedì 8 maggio, alle ore 11,30. Ingresso libero. 

www.anticabirreria.it  fb  Antica Birreria Wührer  fb WCesar birra

La prima fabbrica di birra in Italia venne fondata a Brescia nel 1829 da Franz Xaver Wührer. In occasione delle celebrazioni di Bergamo e Brescia Capitali della cultura 2023, dall’8 maggio all''Antica Birreria Wührer” di Brescia (in viale Bornata 46  - 1° piano, salone Pietro Wuhrer Junior) saranno a disposizione del pubblico tante preziose testimonianze d’epoca: cartelli pubblicitari di fine ‘800, quando la birra Wührer fu insignita di uno dei riconoscimenti più ambiti dell’epoca: “Prodotto della Real Casa”; oggetti antichi e tanta storia bresciana, per raccontare l’attività birraria anche degli avi austriaci del fondatore, una stirpe che si tramandava la tradizione di padre in figlio già dal 1540; un video sulla storia della Wührer curato da Ruggero Orlando per la tv nel 1980; un acquarello dell'illustratore bresciano Capra del 1908 raffigurante una serata mondana in una birreria con la scritta Wührer sullo sfondo; preziose etichette, lamierini, carte intestate, cartoline postali pubblicitarie e tante altre testimonianze, che rappresentano quanto la birra Wührer fa profondamente parte, da 195 anni, di Brescia e dei Bresciani e molto altro ancora. L’inaugurazione avrà luogo lunedì 8 maggio, alle ore 11,30 con ingresso libero, poi l’esposizione rimarrà in forma permanente e potrà essere visitata da lunedì a venerdì, ore 18-21; sabato e domenica ore 12-22. Sul filo di una passione mai sopita, Federico Wührer riprende oggi la tradizione birraria di famiglia con la produzione della Cesar 1949, una bionda a bassa fermentazione, la cui ricetta fu inventata dal nonno Pietro nella fabbrica della Bornata a Brescia nel 1949.

L'”Antica Birreria Wührer”, avendo ormai festeggiato i 60 anni di attività, è anch’essa un tempio storico della birra.

I partecipanti dell’inaugurazione dell’8 maggio potranno degustare un raffinato piatto unico della tradizione tirolese (special price €25) o squisite pizze (a partire da € 15), entrambi i menù saranno accompagnati dalla nuova Birra Cesar 1949.

L'iniziativa è promossa da Leo Ruocco, titolare della più nota birreria bresciana per celebrare i legami storici con la famiglia che ha dato nome e natali al suo locale e per testimoniare “il ricordo più vivo che mai che la stessa città di Brescia ha della Wührer”.

 

 Ufficio Stampa Gruppo Areté srl

Milano, via Corno di Cavento 7, 20148 

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martedì 2 maggio 2023

COTTO DURO di Daniela Dal Lago

 

Se Lucio Battisti diceva, in una sua famosa canzone, che il senso del viaggio è “viaggiare”, allora il senso della vita è “creare”, e Marco Calisse, Art director e storico organizzatore di eventi per show business e la moda, ha creato "Cooked Hard", un format destinato alle piattaforme televisive e ai canali social più seguiti ( YouTube, Instagram, Tik Tok). Un reality che prende spunto dall'iconico pranzo in terrazza del film "Le fate ignoranti" di Ferzan Ozpetek. Personaggi influenti del mondo dell'arte, della moda e della cultura, si ritroveranno in un vero e proprio simposio, intorno ad una splendida e scenografica tavola imbandita. Gli stessi commensali sfoggeranno gioielli e abiti vintage curati da alcuni Fashion Designers. Persone diverse per etnia, cultura, stato sociale e orientamento sessuale, si confronteranno sulla propria arte, sulle varie attitudini e sul lavoro creativo, creando suggestioni di libera espressione in grado di accrescere l’universo personale, di ognuno dei partecipanti. Gli incontri si svolgeranno in varie città di diverse Regioni, e molti saranno i temi trattati. 
A partire dall’arte, il cibo e la moda; i tre “universi” della cultura e della nostra identità, si incontreranno raccontandosi in un intreccio tra gioco e creatività, con performance, di pittura, musica, danza e teatro. Il magico e misterioso mondo del colore si insinuerà nelle loro trame in tutte le sue nuances e, in una atmosfera satura di storia, bellezza, stravaganza e armonia, si sveleranno sapori da indossare, stili da mangiare e storie da amare. Gustare pienamente l’abito che ci fa sentire bene, o un’opera d’arte proprio come un buon cibo, assaporarne i dettagli, le cromie, gli aromi, i sapori, le melodie e l’atmosfera intera, fa parte del percorso che aiuta a sciogliere i blocchi del corpo e dello spirito, in un lento procedere verso il piacere dell’essere, che è un modo di accedere alla felicità della mente e dello spirito. Il tutto sarà raccontato da presentatrici che da remoto accompagneranno lo spettatore a conoscere i vari personaggi fino a rivelare il fil rouge diverso in ogni puntata, per i partecipanti, i temi trattati, i prodotti enogastronomici e i colori che l’hanno ispirata. La decisione di invitare artisti di spessore, senza prediligere figure riconoscibili è una scelta di stile che caratterizza l’anima dell'incontro, anche se durante ogni cena, ci sarà "A cena con l'ospite”, un noto personaggio del modo dello spettacolo. L'idea avrà inoltre un successivo sviluppo teatrale.
 Il format COTTO DURO sarà parzialmente tradotto nella Lingua dei segni, per consentirne la fruizione anche ai non udenti.