mercoledì 3 agosto 2022

Dal 23 settembre al 3 novembre 2022 Sulle sacre pietre: la "Norma" al Teatro Antico di Taormina mostra fotografica a cura di Domenick Giliberto Palazzo Biscari Via Museo Biscari, 10 CATANIA

 

Inaugurerà il 23 settembre, in contemporanea alla prima serata musicale del Bellini Festival, la mostra intitolata Sulle sacre pietre: la "Norma" al Teatro Antico di Taormina, in programma a Palazzo Biscari di Catania fino al 3 novembre, giorno della conclusione della XIV edizione della prestigiosa manifestazione dedicata a Vincenzo Bellini a Catania, sua città natale.

 

La mostra, a cura di Domenick Giliberto, presenta le più belle immagini tratte dalla messa in scena dell'opera Norma di Vincenzo Bellini realizzata nel 2012 al Teatro Antico di Taormina con la regia di Enrico Castiglione nell'ambito della quarta edizione del “Bellini Festival”, trasmessa in diretta dalla RAI quale inaugurazione delle trasmissioni in digitale di RAI 5 in Sicilia, oltre che in diretta via satellite in mondovisione in oltre 700 sale cinematografiche in tutta Europa.

 

Una produzione di grande successo del capolavoro belliniano firmata da Enrico Castiglione come regista teatrale e regista della diretta televisiva e cinematografica, nonché scenografo dell’allestimento, che nel 2012 ha stabilito in diretta uno dei record di RAI 5 per la lirica, oltre ad esser vista in diretta da migliaia di persone nei cinema di tutta Europa. Enrico Castiglione, fondatore del Bellini Festival a Catania nel 2009, è tra i registi di fama internazionale che maggiormente si sono distinti nella valorizzazione delle opere di Vincenzo Bellini, non solo nella sua città di Catania, ma anche nel mondo: tra i numerosi allestimenti, sua è la regia della prima messa in scena in assoluto della Norma di Bellini in Cina, rappresentata a Shenzen per la prima volta nel 2013.

 

Il BELLINI FESTIVAL dal 2009 rende omaggio a Vincenzo Bellini a Catania, sua città natale, coinvolgendo i luoghi storici dove lo stesso grande compositore mosse i suoi primi passi, iniziando sepmre nel giorno in cui ricorre l’anniversario della sua morte, il 23 Settembre, per poi concludersi il 3 Novembre, nel giorno dell’anniversario della sua nascita, con il tradizionale Concerto al Duomo, dove a Catania riposano le sue spoglie mortali.

 

Fondato dal regista e scenografo Enrico Castiglione insieme all’allora Provincia di Catania (oggi Città Metropolitana di Catania), in collaborazione con il Comune di Catania, la Regione Siciliana, l’E.A.R. Teatro Massimo Bellini, l’Università degli Studi di Catania, la Camera di Commercio e l’Arcivescovado, il festival è stato riconosciuto di rilevanza turistica dalla Regione Siciliana Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo e da sempre inserita nel Calendario delle grandi manifestazioni turistiche della stessa Regione Siciliana. Ha inoltre ricevuto il riconoscimento ufficiale del Ministero della Cultura accedendo ufficialmente già dallo scorso anno ai fondi del F.U.S. (Fondo unico dello Spettacolo) e da quest’anno ai fondi triennali che vengono assegnati dall’apposita commissione governativa ai grandi festival italiani di riconosciuto prestigio.

 

La manifestazione ha conquistato la scena internazionale grazie anche alle continue dirette televisive e nei cinema dei propri allestimenti operistici, molti dei quali dal Teatro Antico di Taormina fino al 2017, alla partecipazione delle grandi star della musica e dell’opera e alle prestigiose coproduzioni operistiche internazionali.

 

La XIV edizione del Bellini Festival, promosso dalla Fondazione Festival Belliniano insieme al portale televisivo www.musicalia.tv, prenderà il via dal Teatro Metropolitan e si svolgerà in vari luoghi della Città di Catania, dalla Badia di Sant’Agata a Palazzo Biscari, dalle chiese  al Teatro Metropolitan, per poi concludersi  il 3 Novembre 2022, come da tradizione, alla Cattedrale di Sant’Agata, il Duomo di Catania, dove riposano le spoglie mortali di Vincenzo Bellini, di cui quest’anno si festeggia il 221° anniversario dalla sua nascita.

BELLINI FESTIVAL 2022

FESTIVAL BELLINIANO Quattrodicesima edizione

 

www.bellini-festival.org

festivalbelliniano.org

 

Fondazione Festival Belliniano

info@festivalbelliniano.org

                                                       Infoline: +39 06 81907218

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

                                               +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

                                                                       Giò Di Giorgio

 

Venerdì 5 Agosto al Caffè Piazza Leopardi a Recanati si pasteggia come nell’antica Roma, a suon di focacce, vino, cereali e pollo ai datteri, parliamo del Panis romano, il Libum o focacce al formaggio e il Puls o zuppa di cereali il tutto annaffiato con il buon vino della cantina del locale.

 

Un tuffo quindi nel convivio dell’antica Roma, la Roma pagana dove i rapporti con le divinità erano costanti e presenti nella quotidianità della popolazione. Il Caffè Piazza Leopardi ci farà rivivere quel momento storico deliziando il palato dei commensali, ma attraverso i racconti di Nicola Convertino
si capirà anche il momento storico e i legami con le tradizioni sia religiose che storiche. Sappiamo che ogni festa affonda le radici nella storia, nelle tradizioni, nella religione e anche nelle superstizioni , spesso capirne le motivazioni ci avvicina ad una consapevolezza della nostra vita e quello che ha accompagnato i migliori anni della nostra infanzia; chi non ricorda il Natale in famiglia, il ferragosto al mare da adolescente? Le cosiddette “feste comandate” sono quelle che segnano i ricordi migliori della nostra esistenza ma raramente ci si sofferma a pensare perché ci sono queste feste, il perché si festeggiano e chi le ha create. 
ATHENA

E la cosa tragica che alcune di esse hanno un significato magico, esoterico che si confonde con la religione (spesso sincretica) e Venerdì Nicola Convertino ci farà capire alcune di esse, deliziando il palato e ampliando la mente dei presenti alla cena. Ma i commensali non devono preoccuparsi, si cenerà seduti normalmente e non sdraiati come facevano gli antichi romani, quello che varierà dalla normale cena sarà il Menù e l’intrattenimento del Convertino che spiegherà, durante il convivio, le radici storiche, religiose e magiche di queste “feste comandate”, che derivano quasi tutte da antiche feste pagane, abilmente copiate dalla Chiesa di Roma che spesso le ha imposte. Quindi Venerdì lasciate uno spazio nel vostro stomaco in modo da riempirlo con le delizie che usciranno dalla cucina del Caffè Piazza Leopardi…e per una sera pensate che qualche boccale di vino in più in fondo non fa male…sempre meglio della Coca Cola.

  Ufficio stampa Giulio Convertino 

                                                                             Giò Di Giorgio

martedì 2 agosto 2022

TERNI - Il 5 Agosto l’evento “Calici di Stelle - I Grandi Vini dell’Etruria Orientale Ficulle”, degustazioni, street food e musica per le vie del borgo medievale di Ficulle

 

Si terrà il 5 agosto con inizio alle ore 19,00 l’evento enogastronomico “Calici di Stelle – I grandi vini dell’Etruria Orientale Ficulle”, promosso dal Comune di Ficulle, con degustazioni lungo le vie del Borgo Medievale, con street food ed il Festival Internazionale Green Music in Piazzetta. 
Una manifestazione che si svolge a Ficulle nell’alto orvietano che mette insieme tre territori con le rispettive strade del vino “Strada dei Vini Etrusco Romana”, del “Nobile di Montepulciano” e “ dei Colli del Trasimeno” e due regioni Umbria e Toscana. 
Un evento originale, capace di integrare territori straordinari dal punto di vista enogastronomico e di cultura con l’aspirazione di diventare insieme qualcosa di unico nel panorama enoturistico internazionale– come ha dichiarato il Sindaco di Ficulle, Dr. Gian Luigi Maravalle. Calici di Stelle, evento nazionale dell’Associazione Città del Vino, evento di mezza estate per valorizzare il legame tra vino e territorio, senza tralasciare asset come cultura, accoglienza e turismo. Cantine e vini di un territorio straordinario, con etichette che esprimono l'alta qualità delle Aziende partecipanti: prioritariamente vini bianchi per le cantine dell’Orvietano, i rossi per le aziende di Montepulciano e rosè per le cantine del Trasimeno, oltre alle eccellenze ficullesi. Saranno allestiti appositi stands dove un servizio di Sommelier della Fisar saranno a disposizione per illustrare le caratteristiche di ogni singolo vino offerto per la degustazione e dove le Aziende potranno svolgere anche attività di promozione dei propri prodotti. Nell’ambito di questa iniziativa,prenderà il viala prima puntata del “DiVin Salotto”,un progetto di comunicazione web radio internazionale della Strada dei vini Etrusco Romana “Divin Salotto” a cura di MaMacommunication e la redazione di Italian’s newse Italian’s News Radio (www.italiansnews.it) . 
Un programma Tv ed un’attività che coinvolgerà le cantine, le attività turistiche, gli eventi ed i diversi territori - come dichiarato dal Presidente Dott.Luigi Petrangeli 
Per ulteriori informazioni consultare i siti internet: www.stradadeivinietruscoromana.comwww.comune.ficulle.tr.it 

 Marina Bertucci Ufficio stampa MaMaComunnication Cell. 335 7171206
 Email: bertucci1952@yahoo.com 

                                                            Giò Di Giorgio

BRONZI50 1972 - 2022 Cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace Fino a settembre,lirica e tragedia greca, visual mapping, astronomia ed archeo-sound, tradizione musicale, esposizioni e mostre, poesia e letteratura per la lunga estate dei Bronzi di Riace in Calabria

 

Quella del 2022 sarà l'estate “più lunga di sempre" per la Regione Calabria che - in occasione del cinquantenario di ritrovamento dei Bronzi di Riace che ricorre esattamente il 16 agosto -  si prepara a una stagione di festeggiamenti che vedranno coinvolto l'intero territorio.

Una staffetta di eventi e iniziative - nata da una rete virtuosa di enti e istituzioni - che valorizzeranno le bellezze del patrimonio culturale e archeologico attraverso l'innesto di una serie di proposte artistiche in grado di dialogare con vecchi e nuovi pubblici attraverso linguaggi differenti: la lirica e la tragedia greca, ma anche il visual mapping e le esperienze di astronomia ed archeo-sound, la tradizione musicale, esposizioni e mostre, fino ad arrivare alla poesia.

Scenografie uniche al mondo di quest'estate di celebrazioni saranno alcuni dei luoghi simbolo dell'intera Magna Grecia, dai suggestivi parchi archeologici di Locri, Kaulon e Palmi, fino ad arrivare ai borghi di Scilla, al centro storico e al lungomare di Reggio Calabria, Riace e - ovviamente - il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

Protagonisti assoluti, loro: i Bronzi di Riace, il Bronzo A e il Bronzo B, inquilini d’eccellenza del MArRC, che fino a settembre 2022 proporrà incontri d’autore, astronomia, letteratura e conferenze con - tra i vari appuntamenti e convegni - due mostre da non perdere: “Bronzi di Riace”, con foto di Luigi Spina aperta dal 10 agosto a fine settembre, e poi dal 12 agosto “Gli eroi e la Magna Grecia. Insieme per i Bronzi di Riace", due focus per omaggiare la centralità delle due figure e il loro significato storico e scientifico nella comprensione della Magna Grecia.

 

Per quanto riguarda la programmazione musicale, si comincia con Parafoné in concerto in Piazza Bronzi a Riace Marina alle 22:00 del 3 agosto con musiche originali, suoni e contaminazioni della Magna Grecia, per poi proseguire con il secondo appuntamento dell’11 agosto sempre in Piazza Bronzi con la lirica che si fa protagonista grazie a “Sulle note del mondo: i lyrical in concerto”. Si rimane in Piazza Bronzi a Riace Marina il 14 agosto alle 22 con I Rumori della Tradizione: Ciccio Nucera e Tony Esposito in concerto, per poi spostarsi presso la Promenade di Riace Marina il 18 agosto alle 22 per il tributo al maestro Ennio Morricone del “NOVALMA Duo Project” Feat. M°Giuseppe Currao. È il 20 agosto la data di inizio del Riace Home Jonio Festival, la rassegna cinematografica musicale e artistica dal titolo “Ilios la città che brucia”, che si prolungherà fino al giorno successivo dal tramonto sulla Promenade in poi.

 


Sempre a partire dal 20 agosto nel Castello Aragonese di Reggio Calabria (RC) alle 21:00 andrà in scena l’Oratorio virtuale – Electronics visual opera con “Dalla Musica Barocca all’Elettronica”. Il 21 agosto il Parco Archeologico Bova Archeoderi si fa teatro di “Mediterraneo…un mare di suoni”, concerto a cura di Associazione Pentakaris, per poi spostarsi il 6 settembre nel Parco Archeologico di Kaulon a Monasterace per il concerto lirico Incanto Quartet a cura di Publidema.

L’appuntamento con la musica si conclude il 10 settembre con la prima mondiale del concerto LUDUS GRAVIS alle 21:30 a Palazzo Alvaro, Reggio Calabria, un’opera commissionata per il 50° anniversario dei Bronzi di Riace diretta dal Maestro Daniele Roccato del Conservatorio Santa Cecilia di Roma.

 

Per gli amanti del gran teatro, il 22, 26 agosto e 3 settembre, saranno messe in scena le tragedie greche di Eschilo e Sofocle: “I Sette contro Tebe”, “Edipo Re”, “Antigone”, rappresentazioni scenografiche nelle suggestive location dei parchi archeologici di Locri, a Reggio Calabria e Palmi. Il 29 agosto è anche il turno di “Didone” a Scillaa cura del Teatro Belli.

Protagonista di Bronzi50 sarà anche la poesia. Il primo appuntamento è l’omaggio poetico ai Bronzi di Riace “Ode e Musica al Chiaro di Luna. La Bellezza in Versi” il 9 agosto alle ore 21:30 in Piazza Bronzi a Riace Marina. Dal 12 al 17 settembre è il turno di “Strumenti di Resistenza Poetica” nella Locride, opera originale con Residenza Artistica Coproduzione discografica internazionale Città Metropolitana di Reggio Calabria - Editorial Nascimento Santiago del Cile Alessandra Laganà Voce, Francesco Loccisano Chitarra Battente, Daniele Roccato Contrabbasso, Marco Colonna Clarini, Anais Drago Violino, Tommaso Marletta Sound Design. La poesia diventa musica nell’appuntamento conclusivo di “Strumenti di Resistenza Poetica” il 18 settembre alle 21:30 nell’Area archeologica Griso Laboccetta, Reggio Calabria, con la prima mondiale della trasposizione in musica delle poesie di Pablo Neruda e di Gabriela Mistral e la partecipazione di Pablo Farba Nascimento Direttore dell’Editorial Nascimento di Santiago del Cile.

 La città di Reggio Calabria diventa protagonista il 16 agosto, in occasione della giornata dell'anniversario del ritrovamento. Il programma prevede un'importante installazione di video mapping sulla facciata del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, per festeggiare una giornata che 50 anni prima ha segnato un momento simbolico nella storia della Calabria.

Se da luglio a settembre verrà rilanciata e valorizzata in toto l’eccellenza della Calabria, da ottobre a dicembre la Calabria “viaggerà” in Italia e nel mondo, raccontandosi attraverso interventi artistici dal linguaggio contemporaneo che ne presenteranno la bellezza e la ricchezza nelle grandi città europee.

 L'Evento celebrativo Bronzi50 1972-2022 è promosso dalla Regione Calabria in collaborazione con il Segretariato Regionale per la Calabria del Ministero della Cultura, il Comune di Reggio Calabria, la Città Metropolitana di Reggio Calabria ed il Comune di Riace, della Direzione Regionale Musei Calabria, del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, dell'Università della Calabria e di Unioncamere Calabria e l'Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria.

Info, programma e approfondimenti su www.bronzi50.it  

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12
Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333.76.23.013

                                                              Giò Di Giorgio

 

lunedì 1 agosto 2022

Aperte le iscrizioni alla decima edizione del Web Fest più amato al mondo!

 



Torna l’appuntamento con il Digital Media Fest, il festival dei prodotti audiovisivi webnativi che si terrà a Roma da venerdì 9 a domenica 11 dicembre 2022. Arte, cultura, proiezioni, formazione.. tre giornate all’insegna della creatività, attese da professionisti del settore, produttori e amanti del web.
Il festival è creato e diretto dalla regista e giornalista Janet De Nardis 

Un appuntamento speciale, un compleanno che vedrà premi speciali rivolti ai giovani talenti! Da lunedì 1 agosto è possibile iscrivere la propria opera: webserie, cortometraggio, vertical video, prodotto di realtà virtuale o aumentata, pilot o fashion film al concorso che da 10 anni porta in Italia prodotti da tutto il mondo ed è volano di collaborazioni internazionali. Le iscrizioni si chiuderanno il 22 settembre, sarà possibile iscriversi al concorso attraverso la piattaforma filmfreeway. I bandi sono consultabili sul sito www.digitalmediafest.it. 
I vincitori saranno annunciati durante la cerimonia di premiazione il 12 Dicembre. Promosso dal MIC e patrocinato da altre importanti realtà come il Parlamento Europeo e Roma Lazio Film Commission, il Digital Media Fest, promette di stabilire un dialogo concreto tra il mondo dei creativi e quello dell’editoria e dell’industria cinematografica, televisiva, pubblicitaria, musicale e ovviamente di animazione. Janet De Nardis, ideatrice del DMF ha dichiarato: quest’anno si riparte dal digital per dare una scossa al cinema. Grazie a importanti collaborazioni il Digital Media Fest permetterà ai creativi di dialogare con produzioni e istituzioni per rilanciare la passione della settima arte. 

                                                       Giò Di Giorgio

ILLOCO TEATRO presenta CATCH ME La casa dentro Ennio 15 audiocassette trovate per caso danno vita ad uno spettacolo inedito e onirico: l’originale operazione teatrale di Illoco Teatrofra ready-made, multidisciplinarietà emistero. 11 agosto 2022 – ore 21:30 Teatro Castagnoli di Scansano – Via XX Settembre, 30/1, Scansano (GR) Teatro nel bicchiere - Festival di Maremma 2022

 

Debutta giovedì 11 agostoal Teatro Castagnoli di Scansano Catch me – La casa dentro Ennio, il nuovo spettacolo di Illoco TeatrocoprodottodaTeatro nel bicchiere – Festival di Maremma. Fra danza, manipolazione di oggetti, videoproiezioni, ambientazioni sonore, installazione e ready-made,la compagnia Illoco Teatro porta in scenauno spettacolo sul sogno e sulla vita,nato dal fortuito ritrovamento di 15 audiocassette registrate da un uomo di cui si conosce solo il nome: Ennio. 
Cinque anni fa, durante le ricerche per un altro spettacolo, la compagnia si è imbattuta in un baule colmo di vecchie foto e cianfrusaglie; insieme a questi oggetti, 15 nastri su cui una singola persona aveva registrato i sogni della sua vita. In questi nastri, la voce di un uomo,Ennio, racconta i suoi sogni, i desideri che insegue e le paure da cui è inseguito da tutta la sua vita.La compagnia, che ha osservato ed esplorato le audiocassette egli oggetti, ha deciso poi di riattivarli sul palcoscenico, in uno spettacoloche diventa un giallo sulla rimozione e sull’Io. Il sogno e il misterosono i protagonisti di questa operazione artistica e teatrale, riflettendo la loro luce ambigua anche sulla scena, una grande parete su cui, come dice Ennio in un sogno, erano appesi dei quadri.
L’illuminazione è affidata esclusivamente adabat-jour e torce elettriche manipolate dagli attori, creando uno spazio scenico dove sogni, personaggi e reperti appaiono e scompaiono dal buio, immergendo lo spettatore in una dimensione onirica. Il pubblico avrà, inoltre, la possibilità divisionare gli oggetti contenuti nel baule e di ascoltare i sogni registrati prima e dopo lo spettacolo grazie all’installazioneche la compagnia realizzerànel foyer del teatro. Il subconscio, le angosce ed i sogni di Ennio sono testimonianze che si pongono come uno specchio, frantumato dal tempo, in cui riflettersi e riconoscersi attraverso i frammenti: testimonianze che, pur rivelando la parzialità di un uomo, alludono all’assoluto dell’esperienza umana. Nel tentativo di ricostruire Ennio a partire dalla sua voce, dalle sue storie e dai suoi oggetti, infatti, ogni interprete finisce per dare vita ad un proprio Ennio: uno specchio in cui guardarsi, capirsi e perdonarsi. 
Quattro atti che hanno al centro i temi del diventare grandi e del ricevere in eredità, un documentario teatrale che si snoda tra sogni e reperti. Catch Me – La casa dentro Ennio è coprodotto da Teatro nel bicchiere – Festival di Maremma che ne ospita anche il debutto – giovedì 11 agosto alle ore 21:30 al Teatro Castagnoli di Scansano. Teatronel Bicchiereda undici anni accende visioni in Maremma, celebrando un connubio tra arte ed eccellenza enoica del territorio. Un appuntamento imperdibile, un festival internazionale che spazia dal teatro contemporaneo alla danza, proponendo musica sperimentale, nouveau cirque e arti performative, in una ricerca continua di contaminazione dei linguaggi. Illoco Teatro è una compagnia under 35 fondata a Roma nel 2011, che svolge attività di ricerca, produzione e promozione teatrale, attraverso spettacoli per adulti e ragazzi, laboratori e attivismo politico-culturale. Mai tralasciando l’idea di un teatro d’arte popolare e accessibile a tutti, la compagnia coltiva alcuni aspetti specifici dell’universo teatrale quali l’attenzione all’immagine, al gesto, al movimento scenico e alla creazione collettiva attraverso l’utilizzo di macchine sceniche, oggetti e figure. 


 CATCH ME LA CASA DENTRO ENNIO 11 agosto 2022 –ore 21:30 

Teatro Castagnoli di Scansano – Teatro nel bicchiere - Festival di Maremma 2022 INFO E BIGLIETTI https://billetto.it/e/catch-me-ultima-produzione-di-illoco-teatro-biglietti-664613/select €15 intero / €12 soci / €10 under 35 Degustazioni offerte al pubblico dalle 20.45 Regia Roberto Andolfi Dramaturg Rosalinda Conti Aiuto regia Alessia Giglio Con Maria Vittoria Argenti, Dario Carbone, Annarita Colucci, Valeria D’Angelo, Anton De Guglielmo Costumi Annarita Colucci SceneIlloco Teatro Consulenza luci Emilio Barone Consulenza psicanaliticaOmar ImiliGuicci Organizzazione e comunicazione Cecilia Carponi Uno spettacolo diIlloco Teatro Coproduzione Teatro nel Bicchiere Festival (Maremma Toscana) Con il sostegno di Spin Time Labs 

  UFFICIO STAMPA HF4 Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333.762.30.13 
     Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12 

                                                                        Giò Di Giorgio

Associazione Visioninmusica presenta LA VOCE DELLA TERRA 2022 Direzione artistica: Silvia Alunni Mercoledì 3 agosto 2022 - Ore 21 QUINTORIGO & GINO CASTALDO "Mingus 100: La storia di un mito" Spoleto (PG) Spazio Collicola

 


In occasione del centenario della nascita del contrabbassista Charles Mingus, considerato tra i più talentuosi e innovativi musicisti del jazz moderno, i Quintorigo, gruppo sui generis e ricco di contaminazioni e sperimentazioni, dedicheranno un nuovo tributo al genio del compositore statunitense. Un vero e proprio spettacolo dal vivo che vedrà la partecipazione dell’eclettico Gino Castaldo, giornalista e critico musicale, conduttore radiofonico e divulgatore della cultura musicale, ma soprattutto tra i pochi ad aver incontrato il grande maestro del jazz. “Mingus 100: la storia di un mito” sarà l'evento di punta della terza serata del festival “LA VOCE DELLA TERRA 2022”, organizzato dall'Associazione Visioninmusica, con la direzione artistica di Silvia Alunni, e si svolgerà allo Spazio Collicola di Spoleto mercoledì 3 agosto alle ore 21 (biglietti in vendita sul circuito Vivaticket). Aneddoti, racconti, un’analisi storica del periodo e del personaggio, accompagnati dalle sonorità inconfondibili dei Quintorigo, in una rilettura moderna ed affascinante in un percorso che riproporrà anche brani del più recente album “Quintorigo play Mingus Vol.2”, la giusta prosecuzione di quel lavoro che celebra in modo tangibile e permanente il mito Charles Mingus, il primo realizzato in Italia, con cui ai Quintorigo venne aggiudicato il prestigioso titolo di “Miglior formazione del 2008”, secondo il referendum annuale indetto dalla rivista "Musica Jazz". Si ascolteranno pagine memorabili in arrangiamenti timbricamente innovativi e con un piglio non meno viscerale di quello che lo stesso Mingus infondeva alle sue esecuzioni. Nel pomeriggio del 3 agosto si avrà la possibilità inoltre di effettuare gratuitamente una visita guidata alla città di Spoleto. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione telefonando al numero 0744 432714, dal 19 al 29 luglio nei giorni feriali dalle 9 alle 12.

I Quintorigo si formano nel 1996. Fin dall'inizio la loro musica, fortemente sperimentale, fonde jazz, classica, rock e pop. Il gruppo inizia la propria attività proponendo dal vivo un repertorio fatto di cover di artisti di diversa estrazione musicale (Miles Davis, Jimi Hendrix, Nirvana). Il primo disco (autoprodotto) è l'album promozionale “Dietro le quinte” (1998). La formazione nasce con Valentino Bianchi sassofonista, Andrea Costa violinista, Gionata Costa violoncellista, Stefano Ricci contrabbassista e John De Leo cantante. I binari su cui si muovono i Quintorigo sono tre: eclettismo, contaminazione, sperimentazione. Il primo deriva dalle esperienze formative giovanili (dal Conservatorio alle cantine, dall’orchestra sinfonica alla cover-rock band). La seconda è emanazione e rielaborazione del primo, in quanto tentativo tipicamente post- moderno di fondere l’eccellenza del passato in un nuovo linguaggio fatto d’echi e reminiscenze che suonino sorprendentemente nuove, talvolta, sembra paradossale, in netto contrasto con il passato (e con il presente). La terza è un’inclinazione psicologica, una costante e alienante forma mentis che porta a negare ciò che è stato detto o fatto, ciò che suona scontato o “pop”, nel senso deteriore del termine. Ciò che c’è, c’è già. E spesso non ci piace. Sperimentazione è ricerca di ciò che non c’è. Mostrando rare versatilità e capacità strumentali, i Quintorigo si permettono di shakerare suoni e generi musicali: classico, rock, jazz, punk, reggae, funky, blues, in un continuo gioco tra musica e voce il cui risultato è come un cielo sereno da cui improvvisamente arriva un temporale. Nel 1998 partecipano ad Arezzo Wave e si classificano primi all'Accademia della Canzone di Sanremo: è il prologo alla loro partecipazione al Festival di Sanremo 1999, durante il quale si fanno conoscere al grande pubblico con “Rospo”. Al festival della canzone italiana si aggiudicano il Premio della Critica nella sezione "Giovani" e quello della Giuria di qualità. Lo stesso anno, grazie a “Rospo”, vincono la Targa Tenco per la miglior opera prima. Nella cerimonia di premiazione suonano con Franco Battiato rivisitando il suo brano "L'animale". 
Nel 2001 partecipano ancora al Festival di Sanremo, ricevendo il premio come Miglior Arrangiamento con il brano “Bentivoglio Angelina (Kon tutto il mio amaro)”. Nel 2005, a seguito di divergenze artistiche e personali, John De Leo lascia il gruppo. L’anima, la creatività, ma soprattutto l’unicità della musica dei Quintorigo, rimane e lo dimostra il risultato della prima uscita discografica, l’album dedicato a Charles Mingus: “Quintorigo Play Mingus”, premiato dal mensile specializzato Musica Jazz, come miglior album del 2008 e successivamente, nel 2011, la vittoria del PIMI (Premio Italiano Musica indipendente). Dal 2007 a oggi sono state diverse le collaborazioni, dal punto di vista vocale, ai progetti dei Quintorigo, sia live che discografici. Da Maria Pia de Vito a Luisa Cottifogli, da Luca Sapio a Moris Pradella, fino ai più recenti Alessia Obino e Alessio Velliscig. In questi oltre vent’anni di carriera, i Quintorigo hanno mantenuto costante la presenza sulle principali emittenti radio e televisive nazionali come: Radio DeeJay, RadioRai1, RadioRai3, Rai International, MobyDik RadioRai2, SocialClub RadioRai2, Popolare Network, ma anche Tg1 Rai, Tg3 Rai, Parla con me Rai3, RaiNews, a cui si affiancano articoli e recensioni sulle principali riviste musicali nazionali e sui quotidiani nazionali e locali. Dalla prima presenza al Concerto del 1° Maggio in Piazza San Giovanni a Roma nel 2001, hanno calcato più volte i palchi del Brand New Tour, degli Italian Music Award, di Umbria Jazz, del Premio Ciampi, del Premio Recanati, de L’Alterfesta di Cisterino, del Mittlefeste di Cividale del Friuli, del Premio Tenco e di Musicultura a Macerata, e della Notte Bianca in diverse località italiane. Le doti di ecletticità e versatilità, gli hanno permesso di esibirsi in club come il Blue Note, tempio italiano del jazz, piuttosto che non il rock club Urban di Perugia, o il Big Mama di Roma, locale blues per antonomasia e al contempo suonare nella Valle dei Templi di Agrigento o al Palazzo Reale di Milano. Nei loro album e nei loro live, hanno ospitato e ospitano collaborazioni di artisti quali: Roberto Gatto, Franco Battiato, Enrico Rava, Antonello Salis, Gabriele Mirabassi, Paolo Fresu, Carmen Consoli e Ivano Fossati, Juliette Lewis e Eric Mingus, figlio di Charles Mingus, fino alla più recente presenza, come ospiti guest, nel tour teatrale 2018 di Mario Biondi. I Quintorigo cercano, inventano, sconvolgono, distruggono per ricostruire sulle rovine deframmentate dell’illustre passato, una lingua nuova fatta di suoni inascoltati, di strutture libere, di espressioni eterodosse e atmosfere stranianti. Forse ha senso conoscere e rispettare I Quintorigo per l’onesta missione che, ad oggi, da oltre vent’anni anni portano avanti: fare musica diversa, senza pregiudizi di alcun tipo (storici, geografici, etnici, di genere), senza compromessi degradanti, lontani delle logiche del mercato e dei media, motivati da un congenito e totalizzante amore per l’oggetto della loro ricerca, la musica stessa. quintorigo.com

  
Associazione Visioninmusica tel. +39 0744 432714 - cell. +39 333 2020747 info@visioninmusica.com - visioninmusica.com 

 Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

                                                       Giò Di Giorgio