Al via la quarta tappa del Campionato Italiano Moto d’acqua, organizzato dalla Federazione Italiana Moto Nautica, unico riconosciuto dal CONI.
Un grande ritorno quest’anno per il Campionato Italiano Moto d’Acqua S
abato 2 e domenica 3 settembre dalle ore 11,00 all’Idroscalo di Milano, riders pluri campioni italiani, mondiali ed europei si sfideranno nelle varie discipline, dando vita ad avvincenti gare, che terranno il pubblico con il fiato sospeso.
I piloti, di ognuna delle 9 categorie diverse che esistono in questa disciplina (SKI F1-F2- F3 , RUNABOUT FI-F2-F3- F4, ENDURANCE e FREE STYLE) saranno chiamati a misurarsi nelle due manches previste, la prima al sabato e la seconda alla domenica.
I due tipi di moto d’acqua che partecipano nelle diverse categorie sono : SKI e RUNABOUT, ognuna delle quali si divide in classi e discipline diverse a seconda delle modifiche apportate alla moto ed al motore, secondo quanto previsto dai Regolamenti vigenti;
I circuiti previsti sono:
SKI CIRCUITO – Moto d’acqua che si guidano in piedi; sono sicuramente le più tecniche da guidare, occorre un eccellente allenamento fisico e tanto equilibrio per essere un talento. Velocità oltre 100 km/h.
RUNABOUT CIRCUITO – Moto d’acqua decisamente più grandi e potenti che si guidano da seduti. Sono le più diffuse in quanto utilizzabili anche da due persone, ovviamente solo nell’uso diportistico.
Velocità oltre 130 km/h.
FREE STYLE – Il vero spettacolo del settore, evoluzioni sempre più incredibili da parte dei piloti più esuberanti di tutto il Campionato; la loro esibizione raccoglie migliaia di persone sia dal vivo sia sui social.
ENDURANCE – Questa è la più dura delle discipline, i piloti si sfidano con moto d’acqua da 130 km/h in circuito basato esclusivamente sulla velocità e sulla durata; partecipano a questa categoria i piloti più allenati e pronti a resistere contro ogni avversità.
L’indiscussa preparazione atletica e tecnica dei piloti è anche quest’anno l’elemento fondamentale per avere successo in questa disciplina sportiva. La moto d’acqua è considerata una delle più significative, attraenti e divertenti attività della motonautica in tutto il mondo. Un settore giovane, in costante espansione, in cui forza fisica e grinta del pilota, purché sempre espresse nel rispetto dell’avversario, dominano e guidano il mezzo.
In tutto il Campionato Italiano moto d’acqua, partecipano piloti di tutte le età e con esperienza diversa, dai grandi campioni, a piloti neofiti :
Il Campionato Italiano Moto d’Acqua è iniziato venerdì 6 maggio con la Prima tappa ad Eraclea Marina, in provincia di Venezia, nello specchio acqueo antistante il Lungomare, per poi proseguire a Catanzaro il 17-18 giugno , l’ 1 e il 2 Luglio 2017 si è svolta la terza tappa a Brindisi, dopo la tappa del 2 e il 3 Settembre 2017, all’ Idroscalo di Milano, il campionato si concluderà il 23 – 24 settembre nello specchio d’acqua davanti al Castello di Santa Severa (Roma) .
La classifica totale dopo 3 tappe vede in cima alla classifica per la categoria:
SKI F1 Alberto Monti, al secondo posto Daniele Piscaglia, al terzo Nicola Piscaglia, per la SKI F2 primo Daniele Piscaglia, secondo Marco Infante, terzo Nicola Piscaglia, per la SKI F3 al primo posto Fabrizio Calzi, al secondo Andy Trasmondi, al terzo Roberto Abbagnara.
Per la categoria Runabout F1 Lorenzo Benaglia al primo posto, secondo posto Angelo Bertozzi e al terzo posto Giorgio Viscione .Per la Runabout F2 primo in classifica Angelo Bertozzi, secondo Sabato Pontecorvo, terzo Manuel Reggiani.
Per la Runabout F3 in cima alla categoria PierPaolo Terreo, seguito da Fabio Messere e poi da Angelo Massaro; Per la categoria Runabout F4 Marcantonio Olivieri, Paolo Paesani, Juri Tiozzo.
Per la categoria Endurance primo Antonio Tadiello, seguito da Michele Cadei ed terzo posto Alfio Donato Gaetano Galiano.
In fine la categoria Free style vede primo Roberto Mariani, secondo Davide Mariani, terzo Antonio Pontecorvo.
Tanti i campioni in gara quest’anno.
Giorgio Viscione, quarantenne pilota Runabout, Campione Italiano, nonché Presidente della Commissione Italiana Moto d’Acqua per la Federazione Italiana Motonautica. Viscione quest’anno ha rivoluzionato il settore, introducendo ordine e nuovo entusiasmo tra tutti i piloti, ha scelto come team di lavoro gli espertissimi Franco Piscaglia, papà di Nicola, Mirko Spoto e Andrea Guidi, atleta ventenne, campione Italiano nel 2015 e 2016.
Gli iscritti al campionato sono 127, un numero mai avuto prima, l’anno agonistico 2017 sarà davvero pieno di atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero, che con forza, allenamento e adrenalina pura si sfideranno nelle faticosissime gare.
L’obiettivo di Giorgio Viscione, condiviso con la sua Commissione, è quello di avvicinare il pubblico a questo mondo che definisce fantastico e incredibilmente affascinante. Si pratica all’aria aperta, di solito in mare, quindi a contatto diretto con la natura, nella stagione estiva e soprattutto di grande rispetto per la natura stessa e per gli avversari. Il Presidente Viscione, veterano di questo sport, con i suoi 15 anni di esperienza nel settore, sottolinea che il suo segreto è stato quello di condividere tutte le decisioni con gli altri piloti, oltre che con quello che lui definisce il suo mentore l’Avv. Vincenzo Iaconianni, Presidente della Federazione Italiana Motonautica, l’organismo istituzionale che gestisce le Moto d’acqua, una delle più antiche Federazioni del Coni.
“Per i prossimi 4 anni olimpici – sostiene Viscione - cercheremo insieme a Franco Piscaglia, Mirko Spoto e Andrea Guidi di far crescere il numero dei partecipanti, di rendere il campionato sempre più visibile e divertente, sia per chi lo pratica sia per chi lo guarda.”
Tra i partner più importanti del Campionato abbiamo Brp Italia e Fervi che saranno presenti a tutte le tappe.
ufficio stampa Carola Assumma
Giò Di Giorgio