Un successo straordinario della poliedrica Principessa Conny Caracciolo, che ha organizzato nella sua Atelier romana un suggestivo Party moda per augurare una splendida estate a tutti i suoi clienti ed amici.
venerdì 9 luglio 2021
Conny Caracciolo…"Buona Estate" dal suo Atelier di Roma
giovedì 8 luglio 2021
FANTASTICHE VISIONI XI Edizione Selve oscure, labirinti incantati, acrobazie onirichenel seicentesco giardino/scrigno di Palazzo Chigi di Ariccia con All’Inferno, per la ricorrenza dantesca, Labirinto d’Amore - Orlando Furioso, Compagnia dei Folli, Nando Citarella& i Tamburi del Vesuvio, Paolo Conticini, Marco Falaguasta dal 16 luglio al 13 agosto Parco di Palazzo Chigi – Via dell’Uccelliera - Ariccia
Selve oscure, labirinti incantati, acrobazie oniriche,
scrigni segreti: le Fantastiche Visioni con i loro viaggi
immersivi e spettacolari tra i giardini seicenteschi del Palazzo Chigi tornano
ad Ariccia (RM) dal 16 luglio al 13 agosto con 18 giorni di spettacolo.
Un’immersione spettacolare nell’Italia, tra
letteratura, colori, patrimonio e cultura, per un percorso sul filo delle
parole di Dante e Ariosto (con All’Inferno e Labirinto d’Amore -
Orlando furioso),tra le suggestioni visive della Compagnia dei
Folli (con Il Cavaliere Errante), accompagnati dalle note di Nando
Citarella & i Tamburi del Vesuvio e le risate offerte da due
mattatori come Paolo Conticini e Marco Falaguasta.
“Risate, sogni ed emozioni: insieme. Sono queste le parole
chiave di Fantastiche Visioni 2021” spiega il direttore artistico Giacomo
Zito “un’edizione che traccia un disegno poetico dell’Italia, della
sua grandezza e della spinta a ripartire dal territorio, dalle sue ricchezze,
dal suo patrimonio. È un viaggio nel tempo - in un luogo unico che del tempo
è custode - che attraversa 700 anni di storia e cultura, passando da
Dante, ad Ariosto, dal visionario cavalleresco dei folli,
alla musica popolare, fino a toccare gli anni Ottanta, ormai
(quasi) anch’essi storia condivisa. Fantastiche Visioni 2021, grazie alla
collaborazione di istituzioni e privati, è un’immersione nell’immaginario
collettivo per far dialogare mondi distanti e diverse generazioni, con un fil
rouge che ci caratterizza da anni: la bellezza, la spettacolarità,
l’inedita suggestione, il gioco… in poche parole, la magia del Teatro”.
Fantastiche Visioni 2021 aprirà le porte il 16 luglio ore
20:00 con il debutto assoluto della nuova creazione site specific All’Inferno, un progetto di rilettura scenica diretto e ideato da
Giacomo Zito ispirato al capolavoro del padre della lingua italiana, di cui ricorre
il 700mo anniversario della morte. Il Parco di Palazzo Chigi sarà una
suggestiva selva oscura, dove evocare un aldilà che
sicuramente produrrà significative analogie con il nostro travagliato frangente
storico, e dove il viaggio interiore del poeta fiorentino diventa metafora
universale, poetica ed esistenziale, per indagare sulla crisi dell’identità
dell’individuo di fronte al male, declinato in tutte le sue manifestazioni più
violente e dolorose.
Sempre nel Parco seicentesco, reduce dal successo raccolto
negli anni passati, dal 28 luglio ore 19:30, tornerà Labirinto
d’Amore - Orlando furioso nel Parco Chigi in Ariccia, lo spettacolo
che utilizza il principesco giardino per far rivivere le più famose trame del
poema di Ludovico Ariosto, rivisitate e adattate per creare un caleidoscopico
labirinto nel quale il pubblico incontra i cavalieri, le gentili donzelle e i
maghi protagonisti dell’opera cinquecentesca.
Alternati agli spettacoli prodotti da Arteidea Eventi e
Servizi, altri quattro eventi – sempre presso Parco Chigi, a ingresso gratuito
su prenotazione - allieteranno il pubblico, selezionati per produrre un’attraente
alchimia tra divertimento, emozione, musica e tradizione: il 24 luglio ore
21:00 la Compagnia dei Folli sarà ospite di Fantastiche Visioni con Il
Cavaliere Errante, spettacolo di grande suggestione visiva; poi sarà la
volta di Paolo Conticini, che salirà sul palco il 31 luglio ore 21:00con
La Prima Volta, e a seguire il 6 agosto ore 21:00Nando Citarella & i
Tamburi del Vesuvio, con Museca, offriranno una raffinata antologia
musicale di grande impatto popolare. Conclude il programma venerdì 13 agosto
ore 21:00 il divertente one-man show di e con Marco Falaguasta, che
getta uno sguardo ironico e disincantato sul passato di quei ragazzi,
spensierati e felici negli anni ‘80, che ora sono diventati genitori, in questi
tempi pieni di incertezze ma anche di progresso e connettività: Neanche il
Tempo di Piacersi.
Fantastiche Visioni – XI Edizione –con il contributo del
Comune di Ariccia, è inserito all’interno di Ariccia da Amare estate 2021.
Parco di Palazzo Chigi, Via dell’Uccelliera- Ariccia.
Info e prenotazioni al 328 3338669 – e-mail:
preno@arteideaeventieservizi.it
Ufficio Stampa Hf4
Marta
Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12
Matteo Glendening matteo.glendening@hf4.it 391 1370631
Giò Di Giorgio
martedì 6 luglio 2021
Associazione Culturale Teatro Trastevere presenta EVENTO UNICO 17 LUGLIO 2021 ore 21:00 SCARABOCCHI versi in musica di Giuseppe Mortelliti tappeto sonoro a cura di Simone Martino
Scrivere è un bisogno naturale, un atto comunicativo multiforme: è prima di tutto un mezzo per comunicare con se stessi, e poi con gli altri, se le parole non finiscono chiuse in un cassetto. Scrivere in versi, rime, ritmi e metrica è un modo per comprendere i propri sentimenti. Il mondo ha appena vissuto mesi complessi, durante i quali è stato importante per tutti capire quello che ci stava accadendo. Cit.
Giuseppe Mortelliti, attore e autore teatrale, formatosi all'Accademia Nazionale Silvio D'Amico, ha da poco creato il format Scarabocchi, video poesie di parole e immagini, originariamente pensato per piattaforme telematiche. Con la riapertura dei teatri, questo progetto ha modo di iniziare il suo viaggio dal vivo. Scarabocchi è una serata di versi in musica, dove i testi, inediti, si intrecceranno con la musica dal vivo di Simone Martino.
Ho iniziato a scrivere poesie come tutti da ragazzo, per comprendere i miei sentimenti e quello che stava succedendo nella mia vita. Col tempo la scrittura di un brano poetico è diventato per me un modo per giocare con le parole, creare immagini visionarie, e per raggiungere, attraverso la ritmica dei versi, una chiarezza emotiva e un benessere che mi allontanasse dalle turbolenze dell'animo.
La scrittura porta felicità, e se è vero che "la felicità è autentica solo quando è condivisa", racconterò questi viaggi in strofe a chi li vorrà ascoltare, sperando che, come hanno dato voce ai moti del mio intimo, possano alleviare i pensieri dell'animo di chi li ascolta. Cit.
Teatro Trastevere Il Posto delle Idee
via Jacopa de' Settesoli 3, 00153 Roma
Costo del biglietto 10 euro (prevista tessera associativa)
contatti: 065814004 info@teatrotrastevere.it www.teatrotrastevere.it
https://www.facebook.com/teatrotrastevere/ https://twitter.com/teatrotrast
Oggi anche su Instagram e YouTube
Ufficio Stampa: Vania Lai vanialai1975@gmail.com 3388940447
(foto di Alessio Trerotoli)
Giò Di Giorgio
lunedì 5 luglio 2021
LA LUCE DI ROMA Un film di Guido Talarico Con: Andreco Gianni Dessi Piero Pizzi Cannella Oliviero Rainaldi Dirk Vogel Ra di Martino Marco Tirelli Pietro Ruffo Silvia Giambrone Cesare Pietroiusti Veronica Montanino Matteo Basilè Gian Maria Tosatti Roberta Coni E con la partecipazione di Aurora Talarico
Un racconto propositivo per immagini sul futuro di un città fuori dai cliché che urla la sua bellezza e mostra le sue ferite. Protagonisti quattordici artisti che abitano Roma sentimentalmente e professionalmente, per la prima volta insieme in un docu-film per suggerire le possibilità di un riscatto culturale.
Anteprima assoluta
Giovedì 8 luglio - Ore 21:30
Laghetto dell'EUR
Ingresso Viale Africa
Ingresso con prenotazione e
conferma obbligatoria alla mail
Un
docufilm che rivela come la Capitale può ritrovare se stessa attraverso l’arte
e i suoi artisti. Nasce da un’idea di Guido Talarico, che ne è anche regista e
produttore, “La luce di Roma”, un’opera che vuole dare una risposta a questa
necessità di dover ripensare il futuro delle grandi metropoli, a partire dalla
Città Eterna, il cui fascino millenario rimane immutato ma il cui decadimento
deriva da lontane responsabilità. Ad offrire un punto di vista per una nuova
prospettiva sono gli artisti che interpretano il film: una lunga sfilza di
firme prestigiose che hanno impresso il loro segno nella storia delle città e
che, in epoca di pandemia, hanno vissuto l’alienazione in ogni forma della
cultura. Riscoprire il presente con un occhio critico e creativo al futuro
proprio facendo parlare gli artisti che vivono e lavorano nella capitale,
coinvolgerli per chiedere al loro talento di indicare percorsi nuovi, orizzonti
fin qui mai indicati per far rinascere Roma, è l’obiettivo di “La luce di Roma”
che si avvale della fotografia di un filmmaker specializzato nelle incursioni
d’arte, Francesco Talarico, e che verrà presentato in anteprima giovedì 8
luglio alle ore 21:30 nel nuovissimo Floating Theatre sul laghetto dell’EUR, a
Roma. I racconti di Andreco, Gianni Dessi, Piero Pizzi Cannella, Oliviero
Rainaldi, Dirk Vogel, Ra di Martino, Marco Tirelli, Pietro Ruffo, Silvia
Giambrone, Cesare Pietroiusti, Veronica Montanino, Matteo Basilè, Gian Maria
Tosatti e Roberta Coni sono stati scelti per narrare una Roma diversa, aiutandone
a coglierne la grandezza, a riscoprire attraverso i dettagli la sua maestosità,
ma anche a indicare un percorso di rinascita.
“Roma è una delle città più belle al mondo – dichiara Guido
Talarico - ma negli ultimi anni sta vivendo una crisi profonda che la
sconquassa, minandone perfino l’identità. La crisi economica, morale, etica e
sociale che l’ha colpita è stata così dura da cambiarne il percepito e in
qualche modo il destino. La città eterna, che film come “La dolce vita” o “La
grande bellezza” hanno consacrato e storicizzato come simbolo dell’epicureismo
contemporaneo, sta vivendo una fase di depressivo decadimento dalla quale
sembra non riuscire ad emergere. Al tema della responsabilità, che è certamente
primario, se ne aggiunge un secondo di pari importanza che è quello della
visione, della prospettiva. La chiave più importante è proprio questa analisi,
ma soprattutto proposta, volontà di riscatto. Abbiamo così pensato di chiedere
agli artisti un lavoro d’introspezione e di proiezione, domandando loro di
usare la propria arte per offrire ad occhi comuni un’analisi della realtà
autentica, che sappia guardare in profondità alle ragioni della decadenza e, al
contempo, possano offrire una visione originale per una palingenesi delle
nostre città.”
Partendo da quei luoghi mistici e riservati che sono gli
atelier, dove il grande pubblico di solito non entra, e percorrendo in esterni
alcuni dei luoghi di culto della cultura romana - dal Maxxi a Villa Medici,
dall’Auditorium a Villa Pamphili - “La luce di Roma” dà voce diretta, senza
un io narrante, ad una narrazione inconsueta, critica, libera, originale
degli stessi artisti, verso un visionario immaginifico che è la stessa
interpretazione della propria opera, della vita e quindi della città, riletta
in chiave inedita che fa emergere strade e percorsi non ancora percepiti.
“Ma non si tratta di un monologo dall’alto – continua Talarico –
anzi, come dicono i manager, è un racconto “top-down” impostato per aprire
spazi a riflessioni che coinvolgano lo spettatore e lo conducano all’impegno e
alla responsabilità civica, per una ripresa di passione politica e di interesse
nei confronti della gestione della cosa pubblica. Il tutto naturalmente visto
dal punto dell’arte e del talento contemporaneo. “
L’ingresso alla proiezione è su prenotazione obbligatoria alla mail segreteria@insideart.eu
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it
Giò Di Giorgio