Mariano Wembacher
Giovane rampante imprenditore, nato nel 1979 in uno dei rioni storici della
città Napoletana, frequenta le scuole elementari e medie per poi iscriversi
alla scuola di ragionerie acquisendo il relativo diploma, ma nelle sue vene
scorre la passione per l’arte culinaria, anche per un’appartenenza famigliare,
non a caso molti suoi parenti sono degli ottimi ristoratori si iscrive alla
scuola alberghiera, diplomandosi. Si trasferisce a Roma molto giovane e frequenta all’ Hotel la Pergola, un corso di
Sommelier con il mitico chef
Enzo Becher,
ma tutto questo non gli basta ed incomincia a balenare l’idea di una attività
in proprio, ci riesce molto presto, difatti apre il primo locale storico
Napoletano a Roma, in via Oderisi da Gubbio
“Napule e Core” creando
da subito una magica atmosfera partenopea tra musica e leccornie tipiche
napoletane, ottenendo un immediato
successo, e non solo, incomincia ad essere un ristorante frequentato da Vip e
dalla cosiddetta Roma bene e fra i tanti conosce Delfina Fendi, la quale nel
diventare una sua amica lo incita a proseguire nell’attività imprenditoriale,
riscontrando in Lui delle buone doti d'impresa. Nel frattempo Mariano prosegue nello
scalare i gradini sempre più alti della capitale, e realizza un altro capolavoro
I
“Pizzavori” altro impegno, altre
soddisfazioni, stessa storia, al culmine del successo lo vende con grossi
ricavi e inizia una collaborazione con la discoteca
“Fidelio” che di li a poco diventa un locale cult per la città,
sempre ben frequentato, tant’è che conosce il principe Guglielmo Giovannelli Marconi
diventando un suo caro amico, non a caso ancora oggi è facile incontrarli negli
eventi mondani Romani. L’abilità di Mariano diventa sempre più evidente nel
creare attività, portarle al successo, per poi rivenderle con grossi ricavi.
Insomma nonostante ancora la sua giovane età, il nostro amico Mariano ha avuto
già grandi soddisfazioni imprenditoriali e ancora tante né avrà, difatti in
pentola ci sono ancora molte ambizioni che purtroppo la sua scaramanzia
napoletana non gli consente di rivelarci, ma promette che sicuramente dopo averle
realizzate, c’è né darà conto. Devo ammettere che è stato un piacere
intervistare questo giovane e intraprendente imprenditore il quale nonostante
la crisi che attanaglia la ns.società, è riuscito nel suo intendo, diventare un
rampante imprenditore contro tutto e tutti.