mercoledì 14 agosto 2024

Bellissima, spigliata e saggia! Beatrice Mazzoni. Non parteciperà a Miss Lazio 2024 per non correre il rischio di dover cedere il titolo di Miss Roma 2024

 

La diciannovenne romana Beatrice Mazzoni parteciperà alla prima fase delle prefinali nazionali del Concorso Miss Italia con la fascia di Miss Roma 2024 vinta lo scorso 6 agosto all’arena del Teatro di Tor Bella Monaca. 

Il 13 Agosto a Fiumicino (Rm) nel corso dell’ottava tappa del tour laziale del Concorso di Miss Italia Lazio 2024, intervista dalla padrona di casa Margherita Praticò, Beatrice Mazzoni, neo vincitrice del titolo di Miss Roma 2024, ha annunciato la sua personale scelta di non gareggiare, il prossimo 1 e 2 settembre a San Felice Circeo, all’assegnazione del titolo principe della regione ossia quello di Miss Lazio 2024. 
“ Ho riflettuto bene e, visto che tecnicamente è possibile farlo, ho deciso di non gareggiare per il titolo di Miss Lazio 2024 che darà diritto alla vincitrice di partecipare direttamente alla seconda fase delle prefinali nazionali di Miss Italia 2024, quella dell’Academy; parteciperò quindi alla prima fase delle prefinali nazionali mettendomi in gioco per superare questo turno con la fascia di Miss Roma ed accedere al successivo dell’Academy. 
Il motivo principale – conclude Beatrice Mazzoni- non è per immodestia, è che se dovessi diventare Miss Lazio 2024 dovrei cedere la fascia di Miss Roma 2024 ad un’altra partecipante. Oltre a non voler correre il rischio di dover lasciare la mia fascia di Miss Roma, mi sembra giusto, vista la grande visibilità che ho ricevuto in questa settimana, lasciare lo spazio di espressione ad un’altra concorrente. Sono troppo legata alla mia città natale, Roma”. 

Per meglio comprendere il meccanismo concorsuale e dare quindi la giusta valenza alla scelta di Beatrice Mazzoni, va detto che il titolo di Miss Roma da diritto alla vincitrice di accedere alla prima fase delle prefinali nazionali del concorso Miss Italia, che si terranno a Numana (An) presso il resort De Angelis dal 4 al 7 settembre prossimo, dove, tra oltre 180 concorrenti provenienti da tutta Italia (tra cui Miss Roma), il numero delle prefinaliste sarà poi ridotto a 40: alle venti Miss selezionate a Numana (An) da una commissione tecnica si aggiungeranno altre venti che rappresentano le regioni (Miss Lazio, Miss Marche, Miss Campania, Miss Sicilia ecc.) scelte nelle piazze italiane. Tra le 40 partecipanti all’Academy ne verranno scelte 15 che parteciperanno alla finale nazionale di Miss Italia 2024. 


 Foto Roberto Antonelli 


                    La Direzione

domenica 11 agosto 2024

Crisula Stafida nella fiction Fragili su canale 5 con un cast stellare e anche i napoletani Salvatore Misticone e Mino Abbacuccio

 


*Crisula Stafida* fa parte del cast principale di *Fragili*, la fiction della Sunshine Production per Mediaset che andrà in onda su Canale 5, in prima serata, *venerdì 16 agosto 2024*. Diretta da Raffaele Mertes, vanta un cast di attori che hanno fatto la storia del cinema e della televisione: da Massimo Dapporto a Corinne Clery, passando per Barbara Bouchet, Barbara Alberti, Maurizio Mattioli e Salvatore Misticone e Mino Abbacuccio. 

In _Fragili_, ispirata ad una storia realmente accaduta, interpreta l’infermiera Angelica, madre del giovane Filippo (Filippo Bordignon). “_L’argomento che tratta Fragili è toccante e ci riguarda tutti, in qualche modo, perché parla di un gruppo di anziani, rimasti senza una famiglia dove stare, motivo per il quale sono andati a finire in una casa di riposo, dove si è però creata veramente una famiglia. 

Io, Crisula, ho avuto il piacere di interpretare Angelica, l’infermiera di questo gruppo di anziani. Insieme a Angelica, c’è poi il figlio Filippo, un ragazzo affetto dalla sindrome di Down_” ha detto la Stafida in una precedente intervista. Il messaggio che lancia _Fragili_ è molto importante: la narrazione, inizialmente, si svolge infatti nella casa di cura citata in precedenza dall’attrice. 

Tuttavia, ad un certo punto, tutti quanti dovranno lasciare la stessa per andare a stare in una casa-famiglia, insieme a ragazzi affetti da diverse problematiche. Una convivenza che innescherà un conflitto generazionale tra i vecchietti e i ragazzi, ma che col trascorrere dei giorni finirà per unire tutti quanti in maniera indelebile. Perché, come sottolineato dalla stessa Crisula, “_Nella serie si parla in qualche modo un po’ di tutti noi_”. 

  Ufficio Stampa
 Sante Cossentino massmediareporter@gmail.com

                                               Daniela Dal Lago