venerdì 15 marzo 2019

LA NUOVA PORSCHE 911 CON FASCINO E APPEAL SENZA TEMPO, INCANTA LA CAPITALE



Grande successo per la presentazione a Roma il 14 marzo dellanuova Porsche 911 Time-less machine, presso il Prati Bus District,un evento luxury e fashion firmato Monica Mattei Events per Autocentri Balduina Centri Porsche di Roma.

Oltre 800 invitati per una serata da ricordare per impatto, effetti e per calorosa accoglienza dei Fratelli Cappella, Andrea, Giacomo, Simona e Michela che hanno ricevuto i numerosi Vip, giornalisti, imprenditori, sportivi e appassionati del marchio Porsche

Tanti i giornalisti, blogger e Vip presenti a questo tanto atteso appuntamento nella capitale come Domenico Fortunato, un attore molto amato dal pubblico e le splendide Demetra Hampton, Maria Monsè, la ex Miss Italia Nadia Bengala, la show girl e attrice Antonella Elia, il giornalista Rai Max Lazzari, Mauro Massimiliano Calandra Autore sigle RAI ed Editor, la giornalista/conduttrice Sky Barbara Castellani, l’ambasciatore del Messico Jeorge Luis Hidalgo, 

l'ex capitano della Lazio Stefano Mauri con la fidanzata, Luigi Di Biagio allenatore della Nazionale under 21,il famoso stilista dei cappelli Massimiliano Amicucci, l’editore giornalista Giò Di Giorgio, la scrittrice Anna Silvia Angelini,il maestro Gianni Mazza, il campione di scherma Stefano Pantano, la blogger Elenia Scarsella,la modella Elisabetta Viaggi, le stiliste Annalisa Queen e Francesca Anastasi,Turchese Baracchi, Alessandro Severo Stocchi.

  Ad aprire la serata due speaker d’eccezione, tra i migliori nel panorama radiofonico italiano,Filippo Firli e Giuditta Arecco di Rdschesi sono improvvisati presentatori regalando al pubblico una divertentissima gag.

Una serata davvero magica, durante la quale si sono potute apprezzare le sette serie delle generazioni precedenti Porsche 911, tutte esposte,a partire da modelli del 1965 fino ad arrivare ai giorni nostri.

Ma protagonista indiscussa, regina dell’eleganza è stata la nuova Porsche 911, un’emozione vederla apparire - svelata tra la musica e applausi del pubblico. 
Molto apprezzato il design della Porsche 911, che unisce tradizione e modernità, la silhouette ha stupito tutti, con il suo design senza tempo.

E’un’auto moderna, lo si intuisce soprattutto dalla parte posteriore disegnata in modo preciso, chiaro ed energico. Il lunotto appare allungato visivamente e prosegue quasi senza soluzione di continuità nella griglia in colore nero del cofano, al cui interno è disposta verticalmente la terza luce stop. Immediatamente sotto, si trova la fascia di raccordo luminosa tra le luci tridimensionali con tecnica a LED e la nuova scritta del modello in colore argento chiaro. La parte inferiore del paraurti posteriore circonda i nuovi terminali di scarico dell’impianto sportivo.


Il look è particolarmente atletico anche grazie alle ruote posteriori e anteriori di diverse dimensioni. Vista anteriormente, racconta il suo passato e rivela anche molto sul suo futuro. I passaruota sono particolarmente pronunciati e sottolineano la forma energica e il DNA del design. Il cofano di nuova configurazione, con i due caratteristici rilievi laterali e il taglio dritto dell’apertura sul paraurti, è un omaggio ai modelli 911 delle prime generazioni. 

Nei fari principali con luce diurna a 4 punti e negli anabbaglianti viene utilizzata la moderna tecnica LED. La telecamera e i sensori dei sistemi comfort e assistenza sono integrati nella parte inferiore del paraurti. La chiarezza della configurazione della nuova 911 è presente anche nei dettagli. Gli specchi retrovisori esterni di nuova progettazione hanno un taglio marcato, mentre le maniglie delle porte, incorporate nella carrozzeria, si inseriscono in modo armonioso nell'estetica della vettura. In generale, grazie anche a questi dettagli, il profilo della nuova 911 è ancora più compatto, raffinato e tecnico.



La serata si è svolta all’insegna del divertimento e dell’eleganza, gli invitati hanno degustato prodotti della cucina mediterranea, preparati e distribuiti in scenografiche postazioni avvolte da luci gialle e colori che richiamavano quelli del marchio Porsche.

Una serata-evento al Prati Bus District, location urban style spettacolare dove le luci hanno fatto da cornice alle numerose foto e immagini d’arte moderna esposte, per contestualizzare che l’arte è evoluzione e supporto della velocità e dell’eleganza. La musica in sottofondo ed un apprezzato open bar drink Bacardi e Martini hanno piacevolmente accompagnato i presenti fino a tarda sera.

Comunicazione e Ufficio Stampa:
Monica Mattei Events

          Giò Di Giorgio












Un “flop” che dura da trent’anni!


L’altra sera si è tenuta a Roma, presso la sala Anica, la proiezione-evento in occasione del trentennale del film “STREPITOSAMENTE… FLOP”, scritto e diretto da Pierfrancesco Campanella. Proprio in questi giorni è uscita per la prima volta la versione in dvd dell’opera, a cura della CG Entertainment. 

La pellicola, una divertente e ironica commedia, ritratto delle giovani generazioni di fine anni ottanta, si avvale di un cast di tutto rispetto: dalla rockstar Donatella Rettore, appena tornata alla ribalta col programma tv “Ora o mai più”, alla sempre affascinante Dalila Di Lazzaro, da Yvonne Sciò ad Adriana Russo e molti altri. 

Alla esclusiva serata, introdotta al professor Fabio Melelli, docente di Storia del Cinema all’Università di Perugia,  hanno presenziato altri due dei protagonisti: la bellissima Claudia Cavalcanti e il principe  Urbano Barberini, oggi attore teatrale sempre più apprezzato, nonché assessore alla Cultura di Tivoli. Numerosi gli amici del regista intervenuti: i produttori Enzo Gallo, Angelo Bassi, Massimo Esposti, Stefania Innocenzi e Angelo Frezza, il noto ingegnere informatico Paolo Reale, presenza fissa della trasmissione “Quarto grado”, l’ex questore Antonio Del Greco, oggi direttore operativo di una importante agenzia investigativa, l’apprezzato artista lucano Mario D’Imperio, il regista Emanuele Pecoraro, gli attori Alex Partexano e Lamberto Consani, i musicisti Eugenio Picchiani, Marco Werba ed Eugenio Tassitano, il giornalista Antonello De Pierro, lo sceneggiatore Lorenzo De Luca, artefice dei copioni dei cine-panettoni di maggior incasso con Boldi e De Sica. 


Inoltre gli interpreti del cortometraggio “Pensiero giallo”, diretto dallo stesso Campanella, proiettato prima del film: Luciana Frazzetto, Gianni Franco, Chiara Campanella e Matteo Campanella, questi ultimi nipoti del bravissimo regista. Su tutti spiccava la presenza di due amiche “speciali”, le splendide Miss Italia tra le più belle in assoluto nella storia del concorso: Mirca Viola e Nadia Bengala.
Inoltre la regina dei salotti romani Mara Keplero, la proprietaria del Planet Roma Laura Di Luca, il giornalista Antonello De Pierro.




Giò Di Giorgio







mercoledì 13 marzo 2019

L'EMIGRANTE Format radiofonico e televisivo,ideato e condotto da Gio' Di Sarno in onda su Radio Italia Anni 60 ( FM 100.5 ) tutti i Giovedì dalle 17:00 alle 18:00, il prossimo 14 Marzo, Pasquale Mammaro






















                                                  Le Interviste de l'emigrante di Giò Di Sarno

Per l’ospite di questa settimana faccio una piccola variazione sul tema principale, in quanto non è L’EMIGRANTE “tipo” rispetto allo stereotipo che porto in studio che deve possedere, tra i requisiti più importanti, quello di aver lasciato la sua terra d’origine. PASQUALE MAMMARO invece è nato e vive a Roma e quando alcune settimane fa l’ho sentito da Mara Venier parlare di Little Tony (artista con cui ho fatto la mia prima tournée), non ho resistito all’istinto irrefrenabile di farmi una chiacchierata con lui. Pasquale è figlio di Giuseppe, appuntato della Finanza, oggi 90enne, e di Maria, entrambi originari di Minturno, cittadina in provincia di Latina, nella quale il piccolo Pasquale passa le vacanze con la sorella e il fratello, ai quali è molto legato. Tutti e tre nati negli anni ’60. Ha sposato Lucia, l’11 dicembre del 2000 e dal matrimonio è nata Sofia, un’adolescente che gli da tante soddisfazioni. E’ un giramondo, ma la sua base è Roma. E’ dunque “E-migrante” per brevi periodi e per questioni lavorative. Ha una passione per la musica che da giovanissimo coltiva facendo il Dj. Cosa che evidentemente non gli bastava avendo bisogno di creare e di esplorare nuove formule. Così Pasquale diventa una figura insostituibile nel mondo delle spettacolo, distinguendosi per intuizioni e creatività. Artefice della Starpoint Corporation s.r.l., una società di servizi che opera nel campo del management artistico, televisivo e musicale, cura con esperienza, professionalità e umanità (la sua dote più bella) ogni dettaglio del settore lavorativo, gestendo i rapporti tra i media e i singoli artisti. Ha custodito in un cassetto un brano di successo, nell’attesa di trovare la voce adatta, come solo chi sa che prima o poi riuscirà a trovare quello che cerca.
 Pasquale Mammaro nel giorno del suo matrimonio con Lucia, ai lati i testimoni Little Tony ed Elena Sofia Ricci, nella foto si intravede anche Riccardo Fogli.

 Da giovanissimo sei stato Dj e anche conduttore, cosa ti ha spinto a cambiare ruolo e metterti al servizio di grandi artisti, o nuove proposte, ampliando o contribuendo al loro successo? Sono stato subito affascinato dal dietro le quinte. In qualità di Dj avevo rapporti con le case discografiche per andare a recuperare i dischi che erano in promozione, avevo contatti con tanti Promoter e osservandoli da vicino capii che la mia strada sarebbe stata quella che poi ho percorso, non solo prestare la mia voce per promuovere canzoni, ma anche costruire qualcosa. - “Minturno Musica Estate” è un appuntamento fisso dell’estate italiana musicale. Perché nasce questo premio, e perché proprio a Minturno? “Minturno Musica Estate” nasce dalla volontà di alcuni amici che mi chiamarono dicendomi che dovevamo fare qualcosa per valorizzare Minturno. Dal momento che io lì ci ho passato gran parte della mia infanzia e della mia adolescenza, soprattutto d’estate, ho accolto subito la richiesta costituendo un comitato organizzativo per questo evento. Pensavamo finisse lì, invece siamo alla quindicesima edizione. Ci tengo a precisare che tutti gli artisti che vengono alla manifestazione lo fanno in maniera amichevole e siccome non ci sono soldi per pagare un conduttore, la conduco io. E’ un grande ritrovo, l’impostazione è quella di una festa estiva, dove si ritrovano “come a casa della nonna” parenti, cugini e nipoti lontani. Gli amici di Minturno mettono a disposizione i fondi giusto per coprire le spese tecniche e di ospitalità. 
Pasquale Mammaro e Little Tony 
 Pasquale Mammaro, ha un’intuizione speciale per il successo e lo costruisce, oppure si avvicina solo a personaggi che avranno sicuramente successo, al di là della costruzione? Ho imparato sul campo. Soprattutto la frequentazione con Little Tony mi ha fatto capire che dovevo insistere su personaggi che avevano fatto la storia della canzone italiana. Sono riuscito con un certo lavoro, con grande sacrifici all’inizio, a portare personaggi di successo del passato a successi attuali senza essere passati per un nuovo successo. Sembra un gioco di parole ma è proprio così. Negli anni poi la produzione si è estesa anche a personaggi nuovi con nuovi successi. - Da addetto ai lavori: dove si sta dirigendo il settore dello spettacolo, quali sbocchi e innovazioni per “salvarlo”? In questo campo c’è stata una vera rivoluzione, dal vinile, al CD fino a tutti i mezzi che conosciamo adesso. Con l’avvento di internet c’è stato un crollo delle vendite tradizionali e l’interesse per la musica passa attraverso un sistema download con società che sono nate per la vendita online. E’ cambiato proprio il modo di fruire della musica, anche se il consumo rimane costante. E’ cresciuto molto il live, certo, le cifre del guadagno discografico sono molto basse, quasi inesistenti se paragonate al passato. Una volta se producevi un artista arrivavi con facilità a 20.000/30.000 copie senza fare molta promozione. Adesso le 20.000 copie sono già un Disco D’Oro. È cambiato totalmente il sistema. 
Pasquale Mammaro con il Volo

 Il brano “Grande Amore” portato al successo dai Volo e destinato al duo Operapop, è rimasto 12 anni nel cassetto, a quali altri artisti avevi pensato prima di affidarlo alle voci dei tre tenori? “Grande Amore” ha una storia molto particolare che io più volte ho ripetuto: era destinata al duo Operapop in quanto li producevo e quel brano era Pop – Lirico e poteva essere cantato solo da un tenore e un soprano. Tanto che io l’avevo offerto anche ad Albano per portarlo a Sanremo assieme agli Operapop, ma dopo un primo interessamento ci ripensò e non accettò il brano. Tentai con Pupo, con Orietta Berti, volevo abbinare i due lirici a qualcuno che avesse notorietà nei paesi dell’Est. Dopo svariati tentativi è successo quello che oramai è noto a tutti. Presentai il brano a Carlo Conti per portare gli Operapop nella sezione giovani di Sanremo di quell’anno. Purtroppo il tenore aveva appena compiuto 36 anni e aveva superato il previsto limite d’età. A quel punto Carlo Conti mi disse di fare ascoltare il pezzo ai ragazzi del Volo e così è successo tutto quello che è noto. La canzone era rimasta ferma in un cassetto perché ci credevo moltissimo e ci ho investito davvero tanto, a un certo punto contattai addirittura Sergio Bardotti perché volevo far cambiare il testo e lui da grande professionista mi disse che non dovevo toccarlo perché era perfetto così.

Ufficio stampa Giò Di Giorgio

Un compleanno tranquillo e sobrio voluto dalla mitica Antonietta Di Vizia della RAI… e così è stato!!!


Tra i primi ad arrivare i colleghi di Antonietta Di Vizia del CCISS, volti oramai noti ai più, che indicano il percorso da scegliere tutti i giorni tra incidenti e catastrofe varie dalle 6 del mattino sui canali RAI. 


Poi l’arrivo di altri amici e colleghi storici di Antonietta,ad attenderli un ricco e abbondante aperitivo di stuzzichini con mozzarella rigorosamente di bufala, fatta arrivare appositamente dalla Campania per i gusti raffinati,che ha accompagnato gli invitati fino all'arrivo di una abbondante e ricca pizziata di vari gusti, per poi terminare con le torte (erano 2) gustosissime e buonissime fatte dalle sapienti mani della dolce mamma di Antonietta.

Insomma una bella serata, all'insegna della semplicità e dell’amicizia di pochi intimi per festeggiare uno dei volti noti di Viaggiare informati, la bella ed ammaliante Antonietta Di Vizia. 

Presenti: Stefania Ferretti, Stefania Lastella, Roberta Di Mauro, l'attrice Roberta Sanzò, la cantautrice Star Elaiza, il telegiornalista Ruggiero Capone, le famose blogger Elenia Scaresella, Sara Lauricella ed Emanuela Scanu, l' imprenditrice Francesca Tomassetti, la poetessa Sabrina Tutone, la Pr Rosa Vadalà, la psicologa Daniela D' Urso, il giornalista editore Giò Di Giorgio, Marco Bardeggia. 

         Daniela Dal Lago















martedì 12 marzo 2019

Sold Out per il compleanno della giunonica Claudia Arcara, in abito Rogger Rabbit nel tempio della dolce vita Romana il famoso e storico “Jackie O’”


Una festa indimenticabile per la bella e ammaliante Tiburna,Claudia Arcara, circondata dall'affetto di amici intimi e non solo,mentre la colonna sonora è stata del bravissimo gruppo “ Statale 66”che con la loro musica hanno coinvolto tutti gli ospiti facendoli ballare fino all'alba.

L’ammaliante Claudia, come tutte le dive che si rispettano e comparsa a sala ormai gremita con un succinto e sexy abito rosso alla Roger Rabbit ballando sulle note del famoso film,facendo scatenare i numerosi fotografi intervenuti,che attendevano da tempo per poterla immortalare.

Da quel momento,come si suol dire, si sono aperte le danze ufficialmente, l'evento curato nei minimi dettagli è stato della storica amica, Antonia Almodovar, mentre l’ufficio stampa dell'unica e bravissima giornalista, Gabriella Sassone.

Un ricco e abbondante buffet ha fatto da supporto gastronomico per tutta la sera,con abbondante e succose leccornie, per poi concludersi nel finale con una maestosa e gustosissima torta innaffiata da milioni di bollicine e tanti tanti auguri per la mitica Claudia Arcara che ha dato appuntamento per il prossimo anno.

Ospiti presenti:Federico Zampaglione, Marcos, Sosia di Jonny Depp,Valerio Pino, Linda Batista,Stefania Moretti,Irma Capece Minutolo,Vladimir Lussuria, Gioia Scola,Corrado Ferrante, Giglia Marra, Giò Di Giorgio, Conny Caracciolo,Mara Keplero,Stefano Crialesi,

 Laura Di Luca,Antonietta Di Vizia, Marco Bardeggia,Antonia Autiero,Elena Fabi,Fausto Moreno,Beatrice Iannozzi,Pierfrancesco Campanella,Luca Di Carlo, Simona Mattioli,Andrea Ripa Di Meana,Anna Nori,Claudio Carboni,Elisabetta Viaggi,Vito Iacoviello in arte,Hania, Nadia Patti,Francesco Forte, Alfonso Spezzano,Lucilla Quaglia del messaggero con il fotografo del quotidiano, Sabina Fattibene, e tantisssimi altri. 

     Giò Di Giorgio