Organizzati dalla
N&M Management, lo scorso 20 luglio nell'Urbe presso
l'Oppio Caffè con vista Colosseo si sono svolti i festeggiamenti ad invito del cinquantesimo compleanno della PR ed organizzatrice di eventi
Lisa Bernardini, toscana di nascita ma romana d'adozione, Presidente
dell'Occhio dell'Arte APS ed attiva giornalista culturale.
"MI sono emozionata; questa festa meravigliosa mi è stata regalata dalla mia famiglia. Il mezzo secolo di vita è un traguardo importante, ed è forse il tempo giusto per fare bilanci" - ha dichiarato a fine serata la protagonista, radiosa in un lungo e luccicante abito azzurro cangiante, tra glitter e brillantini color argento.
"Il mio secondo tempo si inaugura con entusiasmo, voglia di serenità, fiducia nelle sorprese della vita. Grazie a tutti coloro che hanno avuto un pensiero per me" - ha concluso con un sorriso davvero luminoso.
Tra le note del compianto Ennio Morricone che sono riecheggiate nell'aria - in onore al grande genio della musica del ‘900 recentemente scomparso - ha avuto luogo un evento elegante e raffinato, per pochi selezionatissimi invitati, e celebrato appunto all'insegna della Cultura, tra affetti privati ed ospiti di Cinema e di Musica d'Autore, rispettando le norme anticovid.
In prima fila all'happening si sono riconosciuti importanti esponenti dell' Associazione Compositori Musica per Film (ACMF), per la quale Morricone è stato Presidente onorario fino alla fine; trattasi di una prestigiosa realtà culturale, seppur giovane, con sede a Roma e che annovera come soci, tra Premi David di Donatello, Nastri d'Argento, Globi d'Oro o Premi Oscar, le più prestigiose eccellenze nostrane nel mondo delle colonne sonore.
Accompagnati dal capofila Pivio, Presidente ACMF in carica (insieme ad Aldo De Scalzi, Pivio ha dato vita ad un lungo sodalizio artistico nel campo della musica per film a partire dalla colonna sonora del 1997 di Hamam – Il bagno turco, film diretto da Ferzan Özpetek) hanno presenziato, facenti parte del direttivo di questa Associazione, alcuni nomi dal prestigio internazionale come Stefano Mainetti (pluripremiato compositore e direttore d'orchestra, attualmente anche Docente di Composizione per la Musica Applicata alle Immagini presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma; suo il progetto di Rendering Revolution, menzione d’onore dal medesimo Conservatorio per la valenza scientifica e artistica), Alessandro Molinari (tra i suoi tanti successi, ricordiamo la colonna sonora della serie tv "Il commissario Rex"), Fabrizio Fornaci ( compositore eclettico e di riconosciuta esperienza per oltre un centinaio tra film, cortometraggi e documentari sia per il cinema che per la tv), Stefano Reali ( che ricordiamo essere stato anche assistente alla regia di Sergio Leone in C'era una Volta in America, firmatario di grandi successi di pubblico sia al cinema che in tv; uno per tutti, record di ascolti televisivi, il film tv Ultimo, da lui scritto e diretto ed interpretato tra gli altri da Raoul Bova, Ricky Memphis e Giorgio Tirabassi , con musiche di Andrea ed Ennio Morricone).
Lino Patruno, tra gli indiscussi nomi del jazz mondiale, è giunto all'evento accompagnato dall'amico doppiatore e regista documentari Unesco
Giovanni Brusatori, al tavolo dei quali si è aggiunto sul tardi l' attore
Edoardo Siravo.
E poi ancora, tra gli invitati:
Claudio Simonetti, fondatore del gruppo progressive rock Goblin, conoscenza di vecchia data della festeggiata, noto per aver composto in primis molte colonne sonore di pellicole italiane e americane, tra cui i film di Dario Argento Profondo Rosso, Suspiria, Phenomena, Opera, Non ho sonno, Il cartaio, La terza madre, Dracula 3D.
All'evento molti altri i figli d'arte presenti, provenienti da grandi Famiglie di Cinema italiano:
Eleonora Vallone, Marco Tullio Barboni (sceneggiatore e scrittore, figlio del mitico E.B. Clucher inventore del filone dei fagioli western e di quell'indimenticabile cult movie - per citarne uno - che compie anch'esso 50 anni proprio quest'anno: Lo chiamavano Trinità, con protagonista la mitica coppia Bud Spencer/Terence Hill), la produttrice
Carlotta Bolognini (figlia di Manolo, nipote di Mauro).
Reduce dal successo televisivo RAIUNO Vivi e lascia vivere, tra le selezionate amicizie femminili invitate, ha presenziato al compleanno l'attrice
Emma Quartullo, legata alla festeggiata dalla comune passione per la Fotografia.
Figlia di due attori (mamma Elena Sofia Ricci, papà Pino Quartullo), Emma Quartullo è anche nipote di una famosissima scenografa (Elena Ricci Poccetto).
Dal mondo del giornalismo hanno presenziato alcuni colleghi di Lady50; il più vippissimo, al centro di foto e curiosità, è stato certamente
Michele Cucuzza, fresco dell'esperienza nella Casa più spiata d'Italia (quella del Grande Fratello Vip), attualmente in giro con il tour letterario del suo ultimo libro e che è tornato appositamente nella Capitale per festeggiare dal vivo una delle sue più care amiche.
Tanti gli applausi e gli auguri cantati a più riprese durante la serata; a guidare i cori, il presentatore
Anthony Peth, a cui non poteva non unirsi la cantante
Francesca Alotta; sorridente e divertito il truccatore dei Vip
Gennaro Marchese, accompagnato da
Paola Stramazzi, capo cerimoniere eventi RAI al prossimo festival del Cinema di Venezia.
Scambio di battute anche tra l'imprenditrice
Damiana Fiorentini e gli altri ospiti, tra cui la produttrice
Maria Raffaella Napolitano e l'editorialista
Giò di Giorgio.
Da ambienti più specificamente accademici, hanno presenziato il sociologo
Fulvio Pellegrini, il fisico nucleare S
ergio Bartalucci, Luca Filipponi patron del Menotti Art Festival..
Una appetitosa torta alla frutta con sopra l'immagine della festeggiata ha concluso il party, tra mascherine, bollicine ed aperitivi per ogni gusto.
Divertente il momento dello scarto dei regali, e immancabili al taglio del dolce marito, figlio e le amiche del cuore di una vita. A turno, tutti gli ospiti per le foto dir rito.
Un cadeau ricordo, infine, per gli invitatl da parte della neo-cinquantenne.
E la notte? Si è fatta piccola velocemente: ancora tanti auguri !
Foto Bonanni Marco
Daniela Dal Lago