Il corto, che si avvale delle musiche di
Paolo Reale, vince all’importante manifestazione americana “Hollywood Blood
Horror Festival” nella sezione thriller.
Buone notizie per il cinema
italiano: ogni tanto qualche nostro lavoro riesce ad imporsi fuori dai confini
nazionali. In questo caso si tratta di un cortometraggio diretto dal regista Emanuele Pecoraro,
dall’accattivante titolo La
goccia maledetta (The cursed drop).
Fotografia di Sacha Rossi, suono e montaggio di Marco Pagliarin, art-director Laura Camia, make-up di Giovanna Carchia, mixage di Gianfranco Tortora, color correction di Sebastiano Greco. L’arredo di scena e l’opera pittorica presente nei titoli sono invece dovuti alla creatività dell’artista lucano Mario D’Imperio, che ha già dato il suo contributo in altri lavori cinematografici. Particolarmente apprezzata dal pubblico americano la soundtrack, opera del noto ingegnere forense Paolo Reale, che tutti gli appassionati di cronaca nera conoscono per i suoi interventi tecnici in trasmissioni come Quarto grado e La vita in diretta.
L’incalzante ed incisivo commento sonoro opera di Reale, che in passato ha fatto parte di diversi gruppi musicali, lo si può considerare il valore aggiunto dell’opera di Pecoraro. “Sono molto felice di questo prestigiosissimo riconoscimento – ha dichiarato il regista – poiché vincere Oltreoceano non è cosa comune. Oltretutto questo è il secondo trionfo a livello internazionale, dopo la vittoria al Festival di Siviglia.”.Da sottolineare che il giovane Emanuele Pecoraro nel suo curriculum vanta la direzione di Solitudini pericolose, un corto che a suo tempo ha suscitato molto scandalo, ma ha anche conquistato una valanga di premi e riconoscimenti. Dopo l’affermazione all’Hollywood Blood Horror Festival, La goccia maledetta è ora conteso dalle maggiori rassegne cinematografiche italiane.
Daniela Dal lago