Nella Capitale oramai si parla solo degli eventi di Salotto Tevere, la splendida location con alle spalle “Pons Aemillius” più noto come Ponte Rotto, situato nel cuore della manifestazione Lungo il Tevere… Roma, che per il terzo anno consecutivo vede la direzione artistica della cantautrice vesuviana Gio’ Di Sarno. Dal 9 giugno e fino al 2 settembre ogni giorno due, a volte tre, eventi. L’instancabile direttrice, reduce dai successi de l’Emigrante, il programma appena terminato a Cusano Italia Tv, ci mette passione e costanza nel seguire tutto in maniera maniacale, oseremo dire.
La manifestazione organizzata dall’Associazione La vela d’Oro, vanta 12 punti ristoro, una settantina di stands e al centro, all’altezza di Ponte Cestio, il Salotto Tevere. Uno spazio completamente gratuito messo a disposizione dall’organizzazione che è privata e non ha finanziamenti di nessun tipo.Questa edizione che sta per concludersi, la ventesima, ha davvero fatto il pieno di eventi culturali di grande risonanza e impatto. La notte di San Lorenzo però, una scia magica ha accompagnato la sfilata-evento, unica nel suo genere, creata dall’ hair-stylist Michele Spanò con la firma di Luca Barile. Un battello carico di modelle è arrivato alla fermata "Isola Tiberina" Lungotevere degli Anguillara.
14 splendide ragazze vestite di bianco hanno fatto da cornice alla giovanissima Beatrice Mazzoni, vestita con un mantello bianco e con la sperada sul capo. Una immagine pura e delicata, nonostante l’altezza sfiori il metro e 90 con i tacchi. Un carro allegorico ha trasportato la ragazza attraverso gli stands, fino al Salotto Tevere dove lo scenario è completamente cambiato. Sulle note di Adiemus di Karl Jeniskins, al centro della passerella l’hairstylist Michele Spanò ha trasformato la figura sacra in madre natura e la splendida Beatrice ha incantato in tutto il suo splendore. Senza un filo di trucco, come mamma l’ha fatta.
Ed è proprio il nome della mamma che a un certo punto i conduttori Paola Zanoni e Angelo Martini hanno svelato lasciando il pubblico ancora più di stucco, perché quella mamma che l’ha partorita proprio a l’Isola Tiberina 19 anni fa, si chiama Gio’ Di Sarno. Mamma e figlia hanno lo stesso piglio, la direttrice ci tiene a precisarlo “Mi ha fatto una cortesia, qualche volta sfila per la Background Model Management , ma per lei è più un hobby, studia comunicazione a La Sapienza e le piacerebbe lavorare nelle redazioni Mediaset. E’ una brava figlia, sono molto orgogliosa dei mie figli, sono la mia ragione di vita”.
La Di Sarno ha anche un figlio, Alessandro, di un anno più grande. La serata si è conclusa con la sfilata dedicata al soggetto del momento, Barbie, anche se la fashion designer Giulia P. Couture ha confessato che gli abiti sono stati creati sei mesi fa. Ad impreziosire lo spettacolo un ospite speciale, il pittore Mauro Russo, che ha omaggiato Roma con una sua opera “Tetti di Roma" un olio su tela del formato di 100x100 cm. A completare il sogno la voce di William Imola, il gruppo di cabaret Centouno e la ballerina Francesca Bracozzi. Tutto sotto l’occhio vigile della direttrice, pronta per il 18 agosto con il suo recital “vesuviana”.
Nel parterre il prefetto Fulvio Rocco, il costumista di Dante di Pupi Avati, Andrea Sorrentino, l’attore Daniele Blando, la cantante Valentina Galdì, il cantante attore Enzo Garramone, la poetessa Antonella Pagano, il vignettista Pietro Vanessi, l’attrice Laura Sorel, la ballerina di flamenco Antonella Arduini, l’animatore della Roma by night Reo Confesso, la giornalista de Il Messaggero Lucilla Quaglia, il direttore ed editore di Inciucio.it Gio’ Di Giorgio, l'Editore Massimiliano Pistilli, il pittore Mauro Russo e molti altri mischiati nella folla di gente accorsa come di consuetudine nel salotto a cielo aperto. Tanti i fotografi e videomaker che hanno immortalato il magnifico evento sul Fiume che ha visto nascere una stella tra le stelle di nome Beatrice.
Foto di: Giorgio Algherini e Luigi Luongo
Daniela Dal Lago