giovedì 19 maggio 2022

ROMA - In Campidoglio “DONNE D’AMORE: RACCONTI E NON SOLO” - Riflessioni sull’Universo Femminile

 


Premiate Nathaly Caldonazzo, Manila Nazzaro e tanti altri illustri personaggi, alla presenza dell’On. Simonetta Matone

Lunedì, 23 maggio dalle ore 17,00 (ingresso ore 16,00) in Campidoglio(Sala della Protomoteca)a  Roma, si terrà il Premio “Donne D’Amore”, organizzato dall'Associazione Naschira, partner di Barrett International Group di Virginia Barrett, operante da tempo sul territorio Nazionale in ambito sociale e culturale e con il patrocinio morale dell’Assemblea Capitolina.

Durante la manifestazione verrà presentato il libro “Donne D’Amore – Racconti e non solo” edito da Herald Editore di Roma, facente parte della Cooperativa Sociale Infocarcere, con la Prefazione dell’On. Simonetta Matonee l’Introduzione dell’On. Davide Bordoni.

Il libro nasce con l’intento di raccogliere gli interventi e le testimonianze dei Relatori e dei Testimonial presenti al Convegno “Donne D’Amore - La discriminazione di genere: uguaglianze e differenze tra Occidente ed Oriente, le opere dei Finalisti e dei Vincitori dell’Edizione 2021 del Premio Internazionale “Donne D’Amore”, le riflessioni e i pensieri sulla Donna dei Partner e degli Ospiti presenti il 29 Novembre 2021 e il 23 Maggio 2022.

Alla manifestazione interverranno: il Presidente dell’Assemblea CapitolinaOn. Svetlana Celli, il Consigliere Capitolino e Magistrato On. Simonetta Matone promotrice dell’iniziativa, il Direttore della Herald EditoreDott. Roberto Boiardi, il SociologoOn. Davide Bordoni. Saranno, inoltre, assegnati riconoscimenti speciali a coloro che portano il proprio contributo alla conoscenza e valorizzazione dell’universo femminile in vari settori (Aziende, Spettacolo, Sport, Medicina, Giornalismo, Politica, Enti Pubblici e Privati) e a quelle donne che hanno trovato il coraggio di raccontare le proprie esperienze di vita. Tra queste presenti in sala Aida Yespica, la scrittrice Cristina Brecciaroli e l’attrice e autrice Annalisa Aglioti.

Saranno premiati per la Sezione Spettacolo :Nathaly Caldonazzo e Vito Bongiorno per il progetto pittorico “Squartalized”, attraverso il quale vengono rappresentati gli stati d’animo e le ferite di chiha subito violenza fisica o psicologica;Manila Nazzaro autrice del libro “Cintura rosa di sopravvivenza”, un’autobiografia che nasce dall’esigenza di dare forza e coraggio a tutte le donne che, all’improvviso, si sono trovate catapultate in una vita piena di ombre e solitudine; Franco Mariotti, Direttore del Festival “Primo piano sull’autore : PIANETA DONNA” nel quale vengono valorizzate e promosse le opere cinematografiche firmate da registe, il cantante Frank Amore, per le sue incisive performance dedicate alle Donne; un riconoscimento Speciale e un’opera pittorica realizzata dall’Artista Thomas Prearo saranno consegnati al Beppe Menegatti in ricordo di Carla Fracci; per la SezioneMedicina:  il Prof. Dott. Luigi Ciuffreda, Direttore della U.O.C. di Chirurgia Senologica dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” in San Giovanni Rotondo (FG), per l’eccellente professionalità, l’impegno profuso negli anni a favore delle donne e la sensibilità e delicatezza nell’approccio con le pazienti; per la Sezione Politica:l’On. Simona Baldassarre, Parlamentare Europea e medico, impegnata nella lotta contro la maternità surrogata (l’utero in affitto) e la violenza contro le donne - l’On. Gilberto Casciani, analista sociale, da sempre vicino alle problematiche femminili e ideatore del ventennale Convegno “Donne del Mondo a Roma”; per la Sezione Giornalismo: la Dott.ssa Francesca D’ambrosio, per l’impegno nella comunicazione di forme di prevenzione sanitaria femminile; per la Sezione Enti Pubblici: l’Ispettore Superiore di Polizia  Luisa Bischetti, impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne - il Presidente del Consiglio Comunale di Aci Castello (CT) Ing. Venerando Cacciola per l’impegno personale e istituzionale nella lotta contro la violenza sulle donne; per la SezioneEnti Privati: il Reparto di Chirurgia Senologica – Ostetricia e Ginecologia e le due Equipe della Sala operatoria: Blocco Chirurgia Senologica, Ostetricia e Ginecologia – Blocco Chirurgia Addominale e Toracica dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo (FG) per la gentilezza, la disponibilità e il rispetto nel rapportarsi con le pazienti; per la Sezione Associazioni: AISL_O (Roma), impegnata nel sostegno delle imprese al femminile - L’Arcobaleno dell’Arte (Roma), impegnata nella promozione di iniziative artistiche al femminile - Difesa Salute (San Giovanni Rotondo), impegnata nella difesa legale di donne con problemi familiari, di salute e di disabilità -Escidicasa (Roma), dedita alla promozione dell’Arte al femminile (pittrici e scultrici) - La Casetta di Omar (Ostia), impegnata nel sostegno a donne vedove e ad orfani –Centrailsogno (Palombara Sabina) impegnata nella lotta contro la discriminazione di genere e la violenza sulle donne -  l’Accademia Nouvelle Estetique (Grosseto), dedita alla Formazione di Make up Artist  con settore dedicato al Camouflage (trucco curativo per coprire cicatrici) - il Centro di Formazione Trimoda (Sez. Grosseto), Accademia di Formazione di Fashion Designer; per  la  Sezione Aziende : Wella Professionals, azienda leader nel settore della Bellezza e della cura della Donna; la Pasticceria “Pescatore” di Roma per la professionalità e la creatività della titolare Simona Conte capo pasticcere.

Ad intervallare le premiazioni ci saranno momenti di Moda con Sfilata delle creazioni di Barbara Basciano Atelier, Eclettica di Giusy Porru, Le Gioie di Consuelo, Patrizia Ricci Atelier e Shaila Sabatini Designer. Le modelle saranno coordinate dall’indossatrice internazionale di origini brasiliane Sarajo Mariotti, ideatrice insieme a Rebecca Lynn del “Calendario della Rinascita” che vede protagonista del mese di novembre l’attrice e cantante Marcia Sedoc. Presenti in Sala i fotografiche hanno realizzato le immagini deimesi

 

del Calendario: Paolo Catucci edHerlan Garcia.  Inoltre, interverranno i vincitori e finalisti del Premio Internazionale “Donne d’Amore” 2021 e i giurati: Prof. Gianfranco Bartalotta (Teatro) - M° Silvia Colombini (Videoclip) - Enrico Bernard (Poesia e Testi di Canzoni) - Roberto Boiardi (Racconto breve) - Angiola Tremonti (Pittura) -  Hairstyling (Sara Serpietri x Wella Professionals) - Daniela Mariotti (Make up curativo). Le vincitrici della Sezione Moda del Premio sfileranno con gli abiti scelti dalla giuria e saranno coordinate dalla stilista Lara Roggi, docente dell’Accademia Trimoda di Grosseto.

L’obiettivo della manifestazione, che ogni anno raccoglie notevoli consensi, è di suggerire una riflessione su ciò che accade intorno a noi, ma soprattutto di cercare soluzioni attraverso il confronto fra Istituzioni pubbliche ed Enti privati per divenire veicolo di crescita e cambiamenti.

Presentano Virginia Barrett e Roberto Boiardi

L’accesso in Campidoglio sarà possibile esclusivamente con Mascherina FFP2.

 Ufficio Stampa:

Ennio Salomone

Tel. + 39 346 6142314 – E-mail: salomone.ennio@gmail.com

Thomas Cardinali

Tel. + 39 3285650647 – E-mail: thom.cardinali@gmail.com

                                              Giò Di Giorgio

mercoledì 18 maggio 2022

Il cantautore Gianfranco Caliendo e la Miele Band pubblicano un album: OLTRE IL GIARDINO

 

La Miele Band, la formazione del cantautore Gianfranco Caliendo, lancia il suo album d’esordio, dopo l’exploit del singolo pubblicato nel settembre 2021, Le Canzoni del Giardino. Il gruppo ha finalmente rilasciato sul mercato il primo disco, per la gioia degli amanti del pop italiano: Oltre il Giardino. Il titolo prende spunto dall’indimenticabile film del 1979, con protagonista Peter Sellers,in cui un giardiniere si ritrova, alla morte del suo datore di lavoro, in un mondo per lui sconosciuto e stupefacente.

La Miele Band è stata creata nel 2016. L’attuale line-up: Gianfranco Caliendo (voce solista, chitarra, programming); Giuseppe Mazzillo(tastiere, piano, programming); Dami Tedesco (chitarra acustica,voce, cori); Piero Pisano (basso, voce, cori); Vito Capone (batteria, voce, cori). Il gruppo si avvale anche della voce e del talento poetico della cantautrice Flora Contento, che firma i testi dei nuovi brani.

Gianfranco Caliendo è stato frontman, voce principale, chitarrista e autore de Il Giardino dei Semplici dal 1974 al 2012, oltre ad essere stato il co-fondatore del suddetto gruppo con Gianni Averardi.

Nell’album Oltre il Giardino, la Miele Band rivisita le più grandi hits di Gianfranco e del suo complesso storico: M’innamorai; Tu, ca nun chiagneMiele e l’indimenticabile Concerto in La Minore, composta da Gianfranco e Averardi nel 1978.Sono presenti anche due medley di successi, lati A e lati B di 45 giri fortunati, in cui ritroviamo: Vai; Angela; Tamburino; Non si può leggere nel cuore; Dopo un rock’n’roll; Carnevale da buttare; ...E amiamoci. Menzione a parte merita la nuova versione della canzone Ricuordate, tratta dal memorabile e rivoluzionario album B/N (Bianco e nero). E’ presente un omaggio al primo produttore e mentore de Il Giardino dei Semplici, ovvero il leggendario Totò Savio; Gianfranco, Flora e la Miele Band reinterpretano la famosa Bla bla bla degli Squallor, di cui Totò era membro.

Non mancano le tracce salienti dei recenti anni di carriera di Gianfranco, impreziosite da prestigiose voci “guest”. A cominciare da un’incisione alternativa di Cia’ guagliò, una dedica in parole e note rivolta a Pino Daniele, che offre un emozionante duetto tra Gianfranco e l’idolo partenopeo dei giovani Andrea Sannino. In Anime, Gianfranco condivide il canto con la voce solista di un’altra famosa band italiana, Nick Luciani de I Cugini di Campagna. Dunque, nella track-list è presente un vero e proprio evento: La Musica Italiana. In questo brano, molto toccante e significativo, Gianfranco si riunisce con i frontmen di altri gruppi anni settanta: Beans, Daniel Sentacruz Ensemble, Homo Sapiens, Romans e Santo California.

Io resto a casa è il singolo che Gianfranco ha prodotto nel 2020, uno spaccato poetico e speranzoso del lockdown e di un momento terribile per l’intera umanità.Chiude l’album una vera “perla” cantautoriale, scritta sempre dal binomio Caliendo/Contento: Le Parole.

Oltre il Giardino esprime in pieno l’universo interpretativo e compositivo di Gianfranco Caliendo e la forza strumentale della Miele Band. L’album è pubblicato dall’etichetta Officine della Musica. Il gruppo ha presentato il CD in una data teatrale napoletana, il 5 maggio al Teatro Troisi, primo concerto del tour 2022.

Ufficio stampa Tiziano Caliendo

                                                  Giò Di Giorgio

 

RIPARTONO LE SELEZIONI ITALIANE DEL “SANREMO MUSIC AWARDS”: DAI CENTRI COMMERCIALI ALLE PIAZZE ALLA RICERCA DI TALENTI.

 

Dopo il successo a Cuba la nota Kermesse musicale dei “Sanremo Music Awards” riparte programmando selezioni in tutta Italia in preparazione delle tappe estere in inverno.

Dopo 2 anni di fermo ricominciano le selezioni del “Sanremo Music Awards” su tutto il territorio italiano alla ricerca di nuovi talenti da proporre alle tappe estere della manifestazione.

Le tappe previste, oltre alla ormai consueta tappa cubana (all’Habana), sono Messico, Colombia, Porto Rico, Giamaica, Svizzera, Australia e altre in gestazione.

Il Sanremo Music Awards prevede l’esibizione, con relativa consegna di Premi (Awards), a due categorie di Artisti: I Big e gli Emergenti.

Gli emergenti vengono selezionati sia nelle selezioni italiane che nelle tappe estere, e in ogni manifestazione che viene organizzata all’estero la Presidenza del Festival sceglie i “Campioni” da portare.

Dal 2001 fino ad oggi sono stati molti gli Artisti che sono stati premiati; Tra i Big Lucio Dalla, Antonello Venditti, Riccardo Fogli, Matia Bazar, Marco Masini, Francesco Baccini, Albano, Toto Cotugno, Enrico Ruggeri, Riccardo Cocciante, Gatto Panceri, Sarah Jane Morris, Paul Young, Alan Sorrenti, Walter Nudo, Josè Luis Cortes, Haila Maria Mompiè, Tony Esposito, Rockets, Ricky Portera, Spagna e tanti altri…

Tra i giovani la lista sarebbe interminabile e tale lista prosegue con il proseguire delle manifestazioni nel mondo.Nelle prossime tappe il Sanremo Music Awards proporrà dei duetti sia tra i Big che tra gli emergenti e a seguire anche la pubblicazione dei brani su tutti i web store del mondo.

Naturalmente, come sempre, ogni anno si pubblica la Compilation del Sanremo Music Awards dove vengono inseriti tutti i brani premiati nella finale italiana e in quelle estere dell’anno in corso.

Alla fine del mese di Maggio è prevista la Compilation del “Sanremo Music Awards Cuba” con la pubblicazione di tutti i brani vincitori della manifestazione cubana e anche degli ospiti presenti al Teatro Nacional dell’Habana.

Il sito del Sanremo Music Awards dove scaricare il Regolamento e la Scheda di Partecipazione alle selezioni italiane è: sanremomusicawards.altervista.org

I responsabili delle selezioni italiane sono: Nicola Convertino (Patron del Sanremo Music Awards) – Flavio Ferrari (Responsabile delle relazioni estere) – Enzo Longobardi (Responsabile Generale delle selezioni italiane).

                                                                        Giò Di Giorgio

 

 

 

 

L'ARCA DI NOA Notti di ispirazione tra musica e incontri per costruire i ponti e rompere muri Direzione artistica: Noa e Gil Dor

 

Sulle rive del Lago Maggiore la prima edizione di un festival che vuole anche celebrare i 30 anni di amore e musica dei due artisti per l'Italia!

 

17-18-19 giugno 2022

Parco della Torre Borromea

Arona (NO)

Da un'idea dell'artista israeliana Noa e di Gil Dor nasce il festival "L'Arca di Noa", una rassegna  ispirata al profondo desiderio di pace dell'umanità in ogni tempo di guerra e che coincide con i trent'anni di attività della cantante e del suo storico chitarrista, da sempre messaggeri di buoni propositi attraverso le loro performance e creazioni musicali. 

 

Tre giorni di buona musica, dal 17 al 19 giugno, per la prima edizione di una manifestazione, prodotta da Pompeo Benincasa, che vuole unire musicisti di diverse tradizioni e territori all'interno di una meravigliosa cornice, il Parco della Torre Borromea ad Arona, sul Lago Maggiore.

 

Ad anticipare il festival, sulla piazza di Arona il 16 giugno alle ore 18, avrà luogo un dibattito sui tempi della Pace al quale parteciperanno oltre a Noa e Gil Dor, anche Padre Enzo Fortunato, esponenti di Emergency e il Sindaco di Arona, Federico Monti.

 

Commendatore al Merito della Repubblica Italiana, Noa considera l'Italia la sua seconda patria e il suo messaggio di pace, umanesimo e solidarietà vuole andare oltre la sua musica, già da tempo molto apprezzata e amata. "In questi tempi incerti, quasi biblici - dichiara l'artista - sembra che siamo tutti in un grande diluvio che minaccia di travolgerci. Nelle acque turbolente, l'arte e la cultura rimangono la nostra unica speranza. Ed è con questo credo che vorremmo aiutare a ricostruire il nostro spirito attraverso nuovi messaggi di pace, in dialogo con altri musicisti, analoghi portatori del più prezioso DNA dell'umanità, sul palco di questa simbolica Arca, affinché ogni tempesta si possa placare e davanti ad ogni essere umano risplenda un Ark-obaleno e voli alta una colomba".

 

La prima delle tre sere, il 17 giugno, sarà dedicata al potere della musica per costruire ponti e fare pace. Si intitola: “Dona Novis Pacem” e ospiterà, nella prima parte, il Polyphony String Quartet, con Beshara e Adi Harouni al violino e al pianoforte, un organico proveniente da Nazareth e formato da musicisti palestinesi israeliani; a seguire, il pianista Haroni Bishara suonerà Bach sulle immagini del film "Il Monello" di Chaplin.

 

Il 18 giugno verrà celebrato il forte e bellissimo rapporto di Noa con l'Italia in "Quanto t'ho amato", una doppia serata musicale che prevede, per iniziare, la performance di Noa e Gil insieme ai Solis String Quartet in una selezione del miglior repertorio napoletano; a seguire, la cantante sarà ospite del trio guidato dal Premio Oscar Nicola Piovani con alcuni brani mai eseguiti e registrati finora.

 

Per l'ultima serata, il 19 giugno, il protagonista sarà il jazz con un programma dal titolo "I miei amici geniali" che vedrà sul palco Noa e Gil insieme a una formazione composta da Ruslan Sirota al piano, Omri Abramov al sax e EWI, Daniel Dor alla batteria e Guy Bernfeld al basso.

 

Il festival è realizzato grazie al sostegno del Comune di Arona, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e Banca Intesa San Paolo e in collaborazione con  Regione PiemonteDistretto Turistico dei Laghi

 

I concerti del Festival, che inizieranno alle ore 20:30, avranno un prezzo simbolico di soli 5 euro: un incentivo che ha lo scopo di incoraggiare la popolazione dopo il difficile periodo di Corona, per consentire a ogni donna e uomo di partecipare, e creare congiuntamente una vera festa di musica, speranza, amore e pace.

Da un'idea dell'artista israeliana Noa e di Gil Dor nasce il festival "L'Arca di Noa", una rassegna  ispirata al profondo desiderio di pace dell'umanità in ogni tempo di guerra e che coincide con i trent'anni di attività della cantante e del suo storico chitarrista, da sempre messaggeri di buoni propositi attraverso le loro performance e creazioni musicali. 

 

Tre giorni di buona musica, dal 17 al 19 giugno, per la prima edizione di una manifestazione, prodotta da Pompeo Benincasa, che vuole unire musicisti di diverse tradizioni e territori all'interno di una meravigliosa cornice, il Parco della Torre Borromea ad Arona, sul Lago Maggiore.

 

Ad anticipare il festival, sulla piazza di Arona il 16 giugno alle ore 18, avrà luogo un dibattito sui tempi della Pace al quale parteciperanno oltre a Noa e Gil Dor, anche Padre Enzo Fortunato, esponenti di Emergency e il Sindaco di Arona, Federico Monti.

 

Commendatore al Merito della Repubblica Italiana, Noa considera l'Italia la sua seconda patria e il suo messaggio di pace, umanesimo e solidarietà vuole andare oltre la sua musica, già da tempo molto apprezzata e amata. "In questi tempi incerti, quasi biblici - dichiara l'artista - sembra che siamo tutti in un grande diluvio che minaccia di travolgerci. Nelle acque turbolente, l'arte e la cultura rimangono la nostra unica speranza. Ed è con questo credo che vorremmo aiutare a ricostruire il nostro spirito attraverso nuovi messaggi di pace, in dialogo con altri musicisti, analoghi portatori del più prezioso DNA dell'umanità, sul palco di questa simbolica Arca, affinché ogni tempesta si possa placare e davanti ad ogni essere umano risplenda un Ark-obaleno e voli alta una colomba".

 

La prima delle tre sere, il 17 giugno, sarà dedicata al potere della musica per costruire ponti e fare pace. Si intitola: “Dona Novis Pacem” e ospiterà, nella prima parte, il Polyphony String Quartet, con Beshara e Adi Harouni al violino e al pianoforte, un organico proveniente da Nazareth e formato da musicisti palestinesi israeliani; a seguire, il pianista Haroni Bishara suonerà Bach sulle immagini del film "Il Monello" di Chaplin.

 

Il 18 giugno verrà celebrato il forte e bellissimo rapporto di Noa con l'Italia in "Quanto t'ho amato", una doppia serata musicale che prevede, per iniziare, la performance di Noa e Gil insieme ai Solis String Quartet in una selezione del miglior repertorio napoletano; a seguire, la cantante sarà ospite del trio guidato dal Premio Oscar Nicola Piovani con alcuni brani mai eseguiti e registrati finora.

 

Per l'ultima serata, il 19 giugno, il protagonista sarà il jazz con un programma dal titolo "I miei amici geniali" che vedrà sul palco Noa e Gil insieme a una formazione composta da Ruslan Sirota al piano, Omri Abramov al sax e EWI, Daniel Dor alla batteria e Guy Bernfeld al basso.

 

Il festival è realizzato grazie al sostegno del Comune di Arona, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e Banca Intesa San Paolo e in collaborazione con  Regione PiemonteDistretto Turistico dei Laghi

 

I concerti del Festival, che inizieranno alle ore 20:30, avranno un prezzo simbolico di soli 5 euro: un incentivo che ha lo scopo di incoraggiare la popolazione dopo il difficile periodo di Corona, per consentire a ogni donna e uomo di partecipare, e creare congiuntamente una vera festa di musica, speranza, amore e pace.


L'ARCA DI NOA

Infoline: +39 342 326 3336

https://www.noasmusic.com/


Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it


Giò Di Giorgio

Da venerdì 6 maggio in radio “Manaleak” il singolo d’esordio di Melanya, disponibile in digitale (Crisler/Believe), brano contaminato ed eccentrico che cerca di far emergere i sogni che si hanno, individuando gli strumenti per poterli realizzare.

 

Il brano si incentra sulla lotta con noi stessi. Spesso non siamo bravi ad essere forti quando è necessario esserlo. Troppe volte abbiamo paura. Questa è una canzone che vede protagoniste diverse figure con una personalità importante, figure che per lo più appartengono al mondo della fantasia, che crediamo debba rimanere intatta anche in età adulta. «Ho scelto di interpretare questo brano, che ho scritto con mio fratello Mattia e con Valerio Liboni, perché è nato un po’ da solo e io credo che quando le cose nascono in questo modo sono sicuramente quelle più giuste – racconta Melanya – infatti rappresenta tutte le parti di me. La parte fragile, la parte forte, la parte sognatrice. Credo rispecchi ogni persona. Ognuno di noi ha caratteristiche che lottano tra di loro e cercano di venir fuori nel momento più opportuno. Il brano è il terreno di scontro, il ring e la persona che devi affrontare sei tu.» «Il video è stato realizzato a Bracciano in un bosco e in un teatro, regia di Matteo Montagna, e rispecchia completamente le nostre personalità ciò che lega ogni personaggio del video è un trono. Il trono rimane sempre lo stesso. Ma se vuoi essere chi vuoi essere basta schioccare le dita. Abbiamo cercato di rappresentare personaggi forti che ci hanno dato, a noi in primis, la forza di combattere tutte le insicurezze che, da esseri umani, si hanno quando ci si mette a nudo. Ed è proprio questo il senso ultimo della canzone. Ogni personaggio ha il suo costume e la sua personalità; ma ha anche dei nemici. Qual è il nemico più forte che possiamo incontrare? Noi stessi. Quella voce interiore che ti sussurra “non ce la farai” o “non sei abbastanza”
Purtroppo oggi la società in cui viviamo non aiuta a non sentirsi così. Troppi stereotipi, troppi canoni estetici che pensiamo di dover seguire. 
Questa canzone è un invito a tirare fuori la nostra vera personalità e a non permettere a nessuno, neanche a noi stessi, di farci sentire così. Non sono presente solo io nel video - prosegue Melanya - ma ci sono anche quattro fantastici ballerini Gonzalo Martinez Jose Alberto, Ramon Acosta Johnny Michael, Campana Duvergel Carlos Miguel e Solorzano Mesa David su coreografie di Ramon Acosta Jhoonys Ivan, che mi hanno accompagnata nella riscoperta delle mie diverse personalità. Devo dire che è andato tutto benissimo durante le riprese ma il fatto di aver rotto (non appositamente) quasi tutti gli oggetti di scena nel momento preciso in cui non ci servivano più, è stata la cosa più strana. Se fossero caduti qualche minuto prima sarebbe stato problematico girare alcune scene.» 

 www.rec-media.it Link a youtube per il video https://youtu.be/ZU0RTvturaM Link a Instagram :melanya__official https://www.instagram.com/melanya__official/ Link a facebookhttps://www.facebook.com/melanyaofficial Martina liboni 3668986853 Melanya 3455205495

Venerdì 20 maggio alle 21.30 al Tetro Salotto Arciliuto nel cuore di Roma, serata di eccezione per il cantautore Seby Mangiameli Tedranura

 

Famoso per il suggestivo Tour “il Viaggio” con il quale la sua Musica d’Autore si coniuga anche a rimandi con la grande Letteratura. La serata di venerdì è la prima tappa di un nuovo programma: “Equilibrismo tour 2022”. Questo titolo prende il nome dalla Corrente culturale EQUILIBRISMO fondata da Maria Antonietta Coccanari de’ Fornari –psichiatra scrittrice giornalista- che nel corso della serata ne presenterà il Manifesto. Sarà anche eseguita per la pima volta la sigla della Corrente, scritta dalla Coccanari e musicata dal Mangiameli. Seby Mangiameli sarà accompagnato da Salvo Amore alla chitarra e Marco Monaco alla batteria-percussioni, con la partecipazione straordinaria di Stefania Cianfrocca -voce- per alcuni brani 

                                      Maria Antonietta Coccanari de’ Fornari

martedì 17 maggio 2022

Dal 24 al 29 maggio 2022 #teatrotrastevereroma Che spettacolo è? Con Salvo Miraglia e Jessica Loddo e con la partecipazione di Marco Zordan, Clelia Liguori, Gabriele Vitale e…

 

Mise en espace divertente e pensata sui vizi e virtù dell’essere umano. Due attori in scena e nella vita. Salvo Miraglia (molto a sud) e Jessica Loddo (molto a nord) devono debuttare il giorno dopo e sono ancora indecisi sul testo: occasione imperdibile per confrontarsi, provare brani di teatro e di cinema. Si passerà per Pirandello, Chaplin, Mankiewicz, Byron. Spettacolo di grande successo: i due attori e doppiatori si cimenteranno nell'arte dell'improvvisazione. Ogni spettacolo ha un ospite diverso e ogni replica non è mai una replica perché diversa dall'altra.

Teatro Trastevere Il Posto delle Idee

via Jacopa de' Settesoli 3, 00153 Roma

Da martedì a sabato ore 21.00, domenica ore 17.30

CONSIGLIATA PRENOTAZIONE

biglietti interi 13- ridotti 10  (prevista tessera associativa)

Contatti: 065814004

info@teatrotrastevere.it

www.teatrotrastevere.it

https://www.facebook.com/teatrotrastevere/

Ufficio Stampa:

Vania Lai

vanialai1975@gmail.com  3388940447

Giò Di Giorgio

lunedì 16 maggio 2022

Al Teatro Manzoni di Roma arriva “Un matrimonio all’italiana” con Roberto D’Alessandro, Federica Cifola, Enzo Casertano, Maria Cristina Gionta, Giorgio Sales Dal 19 maggio al 12 giugno

Al Teatro Manzoni va in scena l’ultimo spettacolo previsto in cartellone per questa stagione, ovvero “Un matrimonio all’Italiana”, scritto da Roberto D’Alessandro per la regia di Silvio Giordani con lo stesso Roberto D’Alessandro, Federica Cifola, Enzo Casertano, Maria Cristina Gionta, Giorgio Sales, dal 19 maggio al 12 giugno. 
I vecchi adagi popolari possono avere ancora un valore in questo mondo così multietnico e globalizzato? I protagonisti dello spettacolo rispecchiano un po’ il detto “mogli e buoi dei paesi tuoi”. Una tipica commedia all’italiana, divertente , spensierata, nella quale si affrontano comunque temi complessi appartenenti all’epoca che stiamo vivendo. La trama: Improvvisamente, Durante, uomo di mezza età, vedovo e particolarmente parsimonioso decide di risposarsi per procura con una giovane polacca, gettando lo scompiglio nella propria famiglia. La sorella Mena, il figlio Geppino e Ciro, fratello della compianta vedova, vivono infatti con lui sotto lo stesso tetto, in equilibrio precario e totalmente dipendenti dal denaro del capofamiglia. La presenza della "nuova" mogliettina metterà a dura prova la stabilità della famiglia tra colpi di scena e situazioni comiche travolgenti. 

  Ufficio Stampa Federica Rinaudo

                                                                   Giò Di Giorgio

Brividi d’autore per Maria Grazia Cucinotta… al cinema!

 


           La bellissima attrice siciliana protagonista del nuovo film di Campanella

 

Uscirà prossimamente nelle sale italiane e poi sulle principali piattaforme digitali Brividi d’autore, che segna il rientro sul grande schermo del regista romano Pierfrancesco Campanella, recentemente riscoperto dai cinefili ed assurto al ruolo di “autore di culto”, dopo che le vecchie pellicole da lui dirette sono state divulgate nuovamente grazie ai moderni sistemi di fruizione.

Brividi d’autore narra le inquietanti vicende di una regista cinematografica “sui generis”, Louiselle  Caterini, la cui carriera è in declino, che riesce a sfuggire, dopo giorni di prigionia, alle ripetute violenze di un misterioso maniaco mascherato da Frankenstein che l’aveva sequestrata.

La donna è molto traumatizzata, al punto da essere preda di terrificanti incubi che la inducono a farsi seguire da un ambiguo psichiatra.

Scrive nel contempo nuovi soggetti nella speranza che uno di questi possa trasformarsi in un film in grado di rilanciarla. Ma le sue proposte vengono sistematicamente rifiutate.

Finché, esasperata,  decide di torturare e uccidere il produttore che ritiene maggiormente responsabile delle sue frustrazioni. La “mattanza”, ripresa dalle telecamere, si trasforma nell’opera-verità del ritrovato successo.

Ma la realtà non è mai come appare:  una serie incredibile di colpi di scena e di ribaltamenti di situazioni accompagnano lo spettatore fino allo svelamento dell’incredibile verità.

Questo nuovo lavoro del cineasta di Bugie rosse e Cattive inclinazioni è prodotto da Sergio De Angelis per Cinemusa srl  e Cinedea srl e si avvale di un avvincente script elaborato da Lorenzo De Luca e dallo stesso Campanella. Oltre alla Cucinotta, recitano Franco Oppini, Emy Bergamo, Nicholas Gallo, Adolfo Margiotta e Chiara Campanella, con la speciale partecipazione di Sebastiano Somma. Da menzionare inoltre il ritorno davanti alla macchina da presa della sensuale e conturbante Gioia Scola, icona del cinema di genere degli anni ottanta. Si segnala infine un simpatico cameo da attore per il noto ingegnere informatico Paolo Reale, spesso opinionista televisivo nei più importanti talk-show di cronaca nera.

La fotografia di Brividi d’autore è di Francesco Ciccone, il montaggio di Francesco Tellico, le musiche di Fabio Massimo Colasanti, le scenografie e i costumi di Laura Camia.

La location principale dell’opera è l’Hotel Ospite Inatteso, di proprietà dell’imprenditore Giuseppe Simonelli, presso Montalto di Castro, un vero e proprio museo della settima arte, dove ha trascorso gli ultimi anni di vita lo storico produttore cinematografico Alfredo Bini, a cui si debbono i maggiori capolavori di Pierpaolo Pasolini ed altri grandi maestri del cinema.

                                                   Giò Di Giorgio