Tra i premiati la Fondazione Giulia
Cecchettin, Silvio Orlando, Valerio Aprea e Tosca. Per
lo sport, il Mister Claudio Ranieri, acclamatissimo
Emozioni e protagonisti del nostro tempo. Gran
successo per il leggendario omaggio capitolino delle storie. La 52esima
edizione del Premio
Simpatia è
andata in scena presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, con la
conduzione di Pino
Strabioli.
Tra i premiati il mister Claudio
Ranieri, che ha ricevuto la famosa rosa di Assen Peikov, simbolo del riconoscimento
ideato dal grande storico della romanità Domenico Pertica, e presieduto dalla figlia
Laura, dalle mani del sindaco di
Roma Roberto Gualtieri.

“Non mi aspettavo proprio questo
riconoscimento – ha detto il mister, poco dopo aver posato con i consiglieri
comunali presso l’Aula Giulio Cesare – per fare il mio lavoro ci vuole il
sostegno e l’affetto dei tifosi e io devo dire che l’ho proprio avuto”.
Applausi ed emozioni. A
presenziare la cerimonia, l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Massimiliano
Smeriglio.
Nomi illustri tra i premiati ma anche coloro che solitamente non fanno parte
delle cronache ma costituiscono l’indispensabile ossatura della nostra
società.

Per tale motivo tra i premiati ci sono i Vigili del Fuoco di
Roma, per
l’intervento di salvataggio di un barcone arenato nel Tevere, Nucleo Sommozzatori, Squadra 7/A e Nucleo SAF, eEmiliano Antenucci, Rettore Santuario Madonna
del Silenzio, molto vicino a Papa Francesco che ha fortemente voluto tale
santuario. E poi, per la sezione storie e solidarietà, la Fondazione Giulia
Cecchettin,
per trasformare il dolore in un’opportunità per la società e come monito per
evitare che tutto ciò accada di nuovo, l’ANDOS, Associazione nazionale
donne operate al seno, Pasquale Innarellae la RusticaXBand, che recuperano i ragazzi
di borgata con il jazz, e il maestro dell’arte della cucina italiana, esperto
pizzaiolo, Franco
Pepe.

E
ancora, per lo sport, premio alla A.S.D. Palestra Popolare del Quarticciolo,che recupera i ragazzi del
quartiere tramite la boxe, e all’atleta paralimpico, RigivanGaneshamoorthy, medaglia d’oro paralimpiadi
di Parigi. Per letteratura e giornalismo l’inviata di guerra Francesca Mannocchi. E ancora, per la medicina
e la ricerca,
la giovane
astronoma Silvia
Piranomonte, e
il professor Massimo
Ciccozzi.
Per la musica, Tosca. Per lo spettacolo Euridice Axen,
Valerio Aprea, Pietro Castellitto, attore e regista, Antonio De Matteo, apprezzato anche nel cast
de “L’arte
della gioia” e
“Mare
fuori”, e Silvio Orlando.
“Questo premio è
davvero democratico – ha sottolineato Orlando – perché premia tutti, dal più
importante al meno conosciuto. E poi è démodé, perché la simpatia non è più di
moda”. “Sono molto contento di ricevere questo premio insieme al mister”,
aggiunge Castellitto, la cui carriera cinematografica si intreccia, ha
spiegato, con la storia della Roma.

Il pubblico applaude. E ancora, per il
management Elena
Aceto di Capriglia, presidente
di Miamo. Una selezione attenta,
quella degli illustri giurati del premio, ovvero Renzo Arbore,
Giorgio Assumma, Pippo Baudo, Verdiana Bixio, Christian De Sica, Marisela
Federici, Nicola Maccanico, Simona Marchini, Alessandro Nicosia, Carlotta
Proietti, Carlo Verdone, Alessia Tota. Gli sbandieratori del Leone Rampante di
Cori aprano
e chiudono la manifestazione. Il Premio Simpatia 2025 è promosso e sostenuto
da Roma
Capitale - Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Comitato Romano
Incremento Attività Cittadine e con il supporto organizzativo di Zètema Progetto
Cultura.
Con il patrocinio di Regione
Lazio e Federalberghi Roma. Si ringrazia E.s.s.e.
Tra il pubblico anche il principe Guglielmo
Giovanelli Marconi, la direttrice della Galleria Colonna di Palazzo Colonna
Elena Parmegiani e l’astrologo e stilista Massimo Bomba.
Lucilla Quaglia- Ufficio
Stampa Premio Simpatia
3387679338
lucillaquaglia63@gmail.com