venerdì 15 gennaio 2021

FOOD SOCIAL NIGHT II edizione Venerdì 22 gennaio 2021

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Torna il social contest fotografico promosso da Associazione Italiana Chef e Artix per mettere alla prova la propria abilità narrativa sull’estetica del cibo.

Il secondo appuntamento, sempre a tema libero, sul canale Instagram dedicato

In palio l'esperienza in un ristorante stellato.

 Parole d’ordine: Creatività, Design, Emozione

 

Nuovo appuntamento su Instagram per la Food Social Night, il contest fotografico aperto a tutti promosso da Associazione Italiana Chef e Artix e dedicato alla narrazione estetica del cibo. Fotografare un piatto nella sua creatività, design, emozionalità è l’incipit di una sfida a tema libero che metterà alla prova venerdi 22 gennaio il popolo del food per conquistare un pranzo o una cena (restrizioni Covid permettendo) in un ristorante stellato.

 

La procedura è molto semplice: tra le ore 18.00 e le ore 24.00 chiunque potrà scattare e condividere le  migliori   foto   come   post   sul   proprio   Instagram,   taggando   obbligatoriamente @associazioneitalianachef e aggiungendo l’hashtag #foodsocialnight

Una giuria qualificata, formata da chef ed esperti del settore, selezionerà 30 foto finaliste che verranno pubblicate per 24 ore sulla pagina Instagram dell’Associazione Italiana Chef (https://www.instagram.com/associazioneitalianachef/), nella sezione “Stories”, a partire dalle ore 13 del giorno dopo, 23 gennaio: durante questo periodo sarà aperto il voto a tutti gli utenti con un profilo Instagram. Le immagini verranno posizionate in tre highlights di 10 foto ciascuno, con il numero di riferimento e la modalità sondaggio (pollice alto/pollice verso) per far votare gli utenti. Le Stories saranno salvate nelle storie in evidenza.

La classifica finale, secondo un ordine dall’ultima alla prima, verrà annunciata  lunedì 25 gennaio attraverso un comunicato stampa e la pubblicazione sulla
landing page del contest (www.foodsocialnight.com), oltre che sul sito dell’AIC (https://www.associazioneitalianachef.it/). Il vincitore e le 5 menzioni speciali saranno contemporaneamente rese note anche sui canali FB e IG.

 

Il primo in classifica si aggiudicherà un pasto-degustazione per due persone in un ristorante stellato, il più vicino rispetto al suo luogo di residenza del vincitore. La prima edizione è stata vinta da @noemi_ciabattoni, con lo scatto “Il mio polpo”, che verrà ospitata al Marco Martini Restaurant.

 

“La Food Social night è stato per noi un record assoluto di presenze che ci auspichiamo di replicare, se non superare – affermano Marco Panella e Daniela Galdi, rispettivamente presidenti di Artix e di  Associazione Italiana Chef – un gioco tecnologico che, attraverso la promozione di uno storytelling legata ai piaceri della tavola,  diventa il motore per una sana e divertente condivisione di intenti tra cultori, esperti e amanti sia della cucina che dell’arte fotografica. Un modo di mettersi alla prova ma anche di alleggerire questa delicata fase storica che stiamo tutti vivendo”.

 

La giuria della seconda edizione è composta da: Fabrizio D'Alessandro, Francesco Mammola, Andrea Golino, Daniel Cavuoto, Emiliano Lopez, Britta B Battogtokh, Simona Pambianchi e Marco Panella

 

Per maggiori informazioni:

https://www.foodsocialnight.com/


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LA GIURIA

 

FABRIZIO D'ALESSANDRO

CAMPIONE ITALIANO CATEGORIA 'FORMAZIONE'

Nasce a Roma nel 1980 ma le sue origini sono abruzzesi. Inizia il suo viaggio nella ristorazione per caso in una pasticceria come lavapiatti ed è li che si è scatena la "scintilla". Si diploma nel '99 presso la scuola alberghiera di Tor Carbone e da comincia a girare per varie strutture, in italia e all'estero. Tra queste Jolly hotels, NH hotels group, hotel Aldrovandi Palace, giusto per citarne alcune, passando a fare esperienze in Inghilterra, Francia, Spagna e Australia, dove può confrontarsi con altre realtà. Circa 6 anni fa comincia una nuova fase della sua vita in cui sente la necessità di continuare a imparare, facendo corsi specializzati di cucina moderna, food cost, fermentazioni, lieviti, chimica degli alimenti fino ad arrivare   a fare il docente presso    Italian     Chef    Academy. Tuttora continua nell'attività di insegnamento senza però tralasciare il suo lavoro in cucina.

 

FRANCESCO MAMMOLA

Originario dei Castelli Romani, Francesco scopre il fascino della cucina all'età di 7 anni. Un curriculum ricco di esperienze di livello, in Italia e all'estero. Chef al Consiglio d'Europa a Bruxelles, volto noto della televisione - ha trascorso anni al fianco di Antonella Clerici su Rai1 alla Prova del Cuoco -, ha curato eventi privati presso ambasciate, Palazzi della politica, Santa Sede, ed è un grande comunicatore. La sua cucina è un mix esplosivo fantasia, estro e creatività.

 

ANDREA GOLINO

CAMPIONE ITALIANO CATEGORIA 'FINGER FOOD'

Comincia a cucinare da bambino ma ne fa una professione che è già un uomo. Venti anni fa diventa il primo Personal Chef a Roma. Scrive libri di cucina ed è protagonista di numerosi programmi televisivi per il Gambero rosso ("Oro liquido", "Margherita e le sue sorelle", "Golfinger"). Dopo tante esperienze nazionali e internazionali, apre il suo primo locale nella Capitale: un bistrot dove esprimere il proprio amore per la tradizione gastronomica italiana e un’identità di cuoco ben precisa, che lo vede sempre raccontarsi in prima persona: un romano, di padre napoletano e madre bolognese. L’imprinting lo consegue in Emilia Romagna: piadina, tagliatelle e ragù. Successivamente, subisce il fascino della grande cucina napoletana e ne apprende i segreti: la Genovese, il Sartù di riso, la Pastiera, la Pizza, giusto per citare alcuni suoi piatti di punta. Ma non ama di meno la cucina popolare romana e regionali in generale: tra le sue passioni pane e panelle, canederli, frico e burrata.

 

DANIEL CAVUOTO

CAMPIONE ITALIANO CATEGORIA 'CUCINA INTERNAZIONALE'

Classe '83, dopo aver iniziato la carriera in Italia all'età di 19 anni, parte e fa esperienza in cucine di prestigio in Spagna, Francia e Inghilterra. Ex allievo di Pierre Gagnaire, Daniel torna in Italia, prima a Roma e poi a Bari, a dirigere le cucine dei ristoranti giapponesi Hagakure, che hanno da poco aperto il Noh Samba, giusto di fronte al Teatro Petruzzelli. Esperto e grande conoscitore della cucina asiatica-fusion con influenze italiane, pugliesi e francesi, per assaporare il mondo in una sola cena.

 

EMILIANO LOPEZ

Argentino di nascita, romano d'adozione, da 20 anni in Italia. Chef e artista, imprenditore e manager di locali di tendenza del panorama romano. Docente accademico ed esperto nel trattamento e valorizzazione di tutti i tipi di carne. Titolare del ristorante Le Dome a Ponte Milvio e consulente per start-up. Passionale, intraprendente e con una spiccata sensibilità per il riciclo e la sostenibilità, riesce sempre a dare nuova vita a ciò che può essere considerato scarto, sia in cucina che nelle sue opere.

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BRITTA B BATTOGTOKH

AMBASCIATRICE DELLA CUCINA SOSTENIBILE NEL MONDO

Dopo aver frequentato un corso di formazione professionale, a seguito di un tirocinio prestigioso e della sua grande passione e conoscenza per il food internazionale diventa ambasciatrice della cucina healthy.

 

SIMONA PAMBIANCHI

Yacht e personal chef con una vasta esperienza internazionale. Una formazione accademica, tanta gavetta e un background di livello che l'ha portata a salire su prestigiose imbarcazioni private in giro per il mondo. Entusiasmo, competenza e capacità di valorizzare al massimo qualsiasi prodotto, sempre con un occhio di riguardo alla sostenibilità e alla tracciabilità dello stesso. Docente, event chef, consulente per privati e aziende, anche imprenditrice con il progetto EverywhereChef.

 

MARCO PANELLA

PRESIDENTE DI ARTIX

Autore, content strategist e storyteller, ha curato le mostre "Il Cibo Immaginario. 1950-1970 Pubblicità e immagini dell'Itali"a a tavola" e "Pranzo di famiglia. Una storia italiana", firma la rubrica di cibo e costume "Il Cibo Immaginario sul magazine digitale "MoondoMangiare".

Il format FOOD SOCIAL NIGHT è un marchio condiviso e di proprietà dall’Associazione Italiana Chef & Artix. L'iniziativa è promossa e organizzata da Associazione Italiana Chef e Artix



Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

http://www.elisabettacastiglioni.it/


Giò Di Giorgio

lunedì 11 gennaio 2021

Il compositore italiano Dario Vero firma la colonna sonora del nuovo Sushi Spaghetti Western The Inglorious Serf di Roman Perfilyev prodotto da Star Media e Kristi Film

 


Est Europa, Giappone, Medio Oriente, Stati Uniti, Italia:
ai tempi del covid, un melting pot cinematografico sulle note di un italiano e un’orchestra internazionale di 88 musicisti

 

Ospite speciale Tina Guo, violoncellista di Sherlock Holmes, Wonder Woman, Inception

 

Esce l’11 gennaio 2021 la colonna sonora di The Inglorious Serf, film di Roman Perfilyev prodotto da Star Media e Krist Film per oltreun milione di euro di budget, esempio del nuovo Sushi Spaghetti Western: un melting pot cinematografico e musicale, ispirato alla grande tradizione italiana, realizzato tra Est Europa, Giappone, Medio Oriente e Stati Uniti, e firmato dalle musiche dell’italiano Dario Vero.

 


Un’impresa unica nel suo genere che ha visto coinvolti, in tempo di covid, 88 musicisti sparsi in tutto il mondo e diretti a distanza dal compositore italiano.

 

Nel 1971 Sergio Leone regalava agli amanti del grande cinema, e non solo, il capolavoro di Giù la Testa, con le musiche di Ennio Morricone. Cinquant’anni dopo, il genere che ha contribuito a far conoscere al mondo il cinema italiano trova nuove forme nell'estremo oriente con il Sushi Spaghetti Western: un salto spazio temporale che segue, mezzo secolo dopo, la scia di grandi italiani con protagonisti ninja e samurai alle prese con scazzottate e fischiabotti.

 


Ultimo esempio delle nuove visioni del genere italo-western declinato in sushi, è The Ingloriuos Serf, che ha visto la produzione impegnata tra Giappone, Est Europa e Stati Uniti. A firmare le musiche è un italiano, il compositore Dario Vero, che per l’occasione ha diretto in presenza e a distanza un’orchestra internazionale di 88 elementi, con un’ospite d’eccezione: Tina Guo, violoncellista di Sherlock Holmes, Wonder Woman, Inception e altri grandi kolossal d’oltreoceano degli ultimi 20 anni.

 

Teaser The Ingloriuos Serf: https://www.youtube.com/watch?v=pE2xecukTmk

 

The Ingloriuos Serf è una colonna sonora inusuale e originale di 42 tracce orchestrali e sinfoniche, in cui il mandolino incontra il koto, una sorta di arpa giapponese, le chitarra slide tipicamente western, i tamburi Taiko giapponesi, l’Erhu e lo scacciapensieri, di Morriconiana memoria, in combinazione della americanissima chitarra elettrica col wah wah nelle scene action.

 


A realizzarla, diretti a distanza da Dario Vero, una squadra di musicisti internazionali unica: 18 violini primi, 16 secondi, 14 viole, 12 celli, 10 contrabbassi, 3 flauti, 2 oboe, 2 clarinetti, 2 fagotti, 1 controfagotto, 6 corni, 3 trombe, 3 tromboni, 1 basso tuba, 1 cimbasso, 2 arpe e 5 percussionisti. In aggiunta il team giapponese, con Koto, Shakuhachi, Taiko, Erhu, temple block, Tsuzumi e altre percussioni + un Hurdy Gurdy Ukraino: un’impresa titanica, perun totale di 88 musicisti sparsi in ogni angolo del globo.

 

Est Europa, Giappone, Medio Oriente, Stati Uniti, Italia: The Ingloriuos Serfè una fantasiosa rivisitazione della storia di Taras Schevchenko, il piu influente poeta Ukraino. In questa vicenda, Taras per riprendersi la sua amata e ritrovare la fiducia in se stesso imparerà l'arte della katana da un samurai giapponese, fuggito dall'oriente in cerca di vendetta. Nel viaggio incontreranno un venditore di armi ebreo. La combriccola affronterà ogni difficolta e si cimenterà tra di loro una solida e sincera l’amicizia. The Ingloriuos Serf è forse il più significativo esempio di Sushi Spaghetti Western. Ha tutte le dinamiche e i paradigmi, anche visivi, del western ma al suo interno non troviamo volti messicani o nativi americani, bensì ninja e samurai, tra stunt man ed effetti speciali, con molto action e riprese mozzafiato. 

 

Compositore, orchestratore e direttore d’orchestra, Dario Vero scrive musica per serie tv, film, animazione e video games. Si diploma e laurea in Italia, presso i conservatori di Santa Cecilia e Licino Refice e si specializza negli States e in Austria sotto la guida di Joe Kraemer (Mission: Impossibile Rogue Nation, Jack Reacher, The Way of Gun) e Conrad Pope (Star Wars, Jurassic Park, Harry Potter, The Matrix, Terminator).

Vanta collaborazioni con società italiane e internazionali quali Discovery Channel, Toon Goggles, FilmUa, Rai, MondoTv Iberoamerica, Star Media, Casablanca Brazil, Animagrad, AudioWorkshop, Mediaset per le quali ha curato le colonne di Segreti, Sulle tracce di Goethe in Sicilia, Mavka the Forest Song, 2050, Sissi la Giovane Imperatrice, Drowned, Hello Napoleon, I Cesaroni.

Disponibile su iTunes e i digital stores The Inglorious Serfs (ospite speciale, la celebre violoncellista Tina Guo), The Stolen Princess (2018) eseguita dalla prestigiosa orchestra Kyiv Virtuosi e diretta da Dario stesso e La Ballata di Hiroshi (2016), cantata da Ilenia Pastorelli  (da Lo chiamavano Jeeg Robot), Lucid Dream(2014). Info: www.dariovero.com

 

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra
marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12
Matteo Glendening
press@hf4.it 391.13.70.631

Giò Di Giorgio