Il mese di settembre al Padova Pride Village inizia alla
grande mercoledì 4 settembre quando
farà tappa al Padova Pride Village il re del porngrooveImmanuel Castocon “L’età del consenso”,tour della nuova greatest hits omonima, che
ritorna a distanza di tre anni dal precedente “The Pink Album”, entrato nella top 25 della Classifica Fimi dei
dischi più venduti in Italia e anticipato dai singoli di successo “DeepthroatRevolution”, “Da Grande
Sarai Fr**io” e “DiscoDildo”.
Lo show, che vedrà sul palco il cantante accompagnato dalla sua band e dal suo
corpo di ballo, sarà immerso in sonorità dance e synth-pop e vedrà Casto
impegnato in una lunga scaletta che comprende le hit che lo hanno reso celebre:
“Zero Carboidrati”, “Escort25”, “Crash”, “50Bocca100Amore”,
“Anal Beat”e “Tropicanal”.
«Ho usato la provocazione perché volevo essere ascoltato;
perché ero arrabbiato, essendo cresciuto sotto un’ideologia culturale e
religiosa che pretende di stabilire quale modo di essere sia accettabile e
quale vada invece soppresso – racconta Immanuel Casto– Sicuramente tante
persone mi seguono per il mio umorismo politicamente scorretto e va benissimo
così, divertirmi e far divertire è sempre stata una delle mie priorità. Sento
però che molte di loro lo fanno perché empatizzano con quello che è un percorso
alla ricerca della mia vera voce, in ogni accezione possibile. ‘L’età del
Consenso’ è una raccolta che celebra questo percorso”».
Oltre a“L’età del Consenso”, l’artistaha altri quattro album
all'attivo: la raccolta “Porn Groove 2004-2009”, “Adult Music” del 2011,
“Freak&Chic” del 2013 e l’ultimo disco “The Pink Album”. Immanuel Casto è
stato il primo cantautore europeo a
presentare in anteprima mondiale il video del suo singolo in collabora
zione con
il sito erotico più popolare al mondo: Pornhub.
Al termine dello show disco pop con Mike More.
[Ingresso 10€ dalle 19.30 alle 23.30; gratuito dalle
23:30 alle 2.00]
Il talk di giovedì 5 settembre vedrà protagonista il
saggista e giornalista di Repubblica Paolo Berizzi che, intervistato da Francesco
Lepore, caporedattore di Gaynews, presenterà al pubblico il volume “NazItalia.
Viaggio in un paese che si è riscoperto fascista” (Baldini + Castoldi,
2018). In questo libro, che corona quindici anni di inchieste, forte dei
retroscena inediti sulla svolta a destra della Lega e dei racconti di un
pentito di Forza Nuova, Berizzifotografa in maniera vivida un Paese che si è
riscoperto fascista, o forse sotto sotto non ha mai smesso di esserlo. Un
Paese in cui i media e i partiti, sia di destra che di sinistra, sono sempre
timidi a parlare di fascismo e a stigmatizzare certe derive. È uno sdoganamento
in corso da anni, colpa anche dell’inedia di istituzioni e organi dello Stato.
E che continuerà sotto le nuove forme del populismo sovranista, mentre partiti
come CasaPound e Forza Nuova puntano a sostituirsi allo Stato e a radicarsi sul
territorio offrendo assistenzialismo di strada e sicurezza fai da te.
Dal marzo 2017, Paolo Berizzi è sotto tutela in seguito a
una serie di minacce e atti intimidatori, ultimo dei quali una svastica, il
simbolo delle SS e un crocifisso incisi sulla sua auto.
La serata proseguirà al ritmo della disco pop di Iuri DJ,
da molti anni al timone di uno dei club più popolari del Nord Italia, l'Art
Club di Desenzano sul Garda.
[Ingresso gratuito dalle
19.30 alle 22.30; 2€ e dalle 22.30 alle 2.00]
Nella serata di venerdì 6 settembre la musica torna a
farla da padrona al Village con la data finale del “Reset Tour 2019”di Alex
Palmieri. Performer e attivista LGBT, Palmieri è diventato negli ultimi
anni uno degli artisti di punta della scena della scena pop-dance indipendente
italiana. Classe 1991, ha raggiunto la ribalta mediatica grazie alla televisione,
debuttando nel 2010 ospite da Barbara D'urso a
Pomeriggio 5. Nel 2012 Si classifica quarto finalista nel reality
show Social King 2.0 e nel 2016 è uno dei protagonisti più discussi della prima
edizione "Trono Gay" di Uomini e Donne condotto da Maria De Filippi
su Canale 5. Parallelamente, l’artista ha pubblicato 1 ep, 2 album e 14 singoli,
la maggior parte dei quali arrivati nella top 5 di ITunes. Il successo dibrani
quali “Maniac”, “Nicholas 'Got a Secret”, "Online"hanno
portato Alex Palmieri ad esibirsi non solo in Italia ma anche all’estero. Il
primo tour europeo, nel 2016,ha toccato Vienna, Copenaghen, Monaco di Baviera e
Varsavia. Nel 2017 Alex, inoltre, ha calcato il palco del London Pride a
Trafalgar Square Garden insieme a nomi del calibro di Fleur East.A gennaio 2918
esce l’ultimo album “Reset”, realizzato attraverso una campagna di crowdfunding
realizzata dai fan, checonquista direttamente la terza posizione su ITunes. Il
tour promozionale ha attraversatotutta la Penisola, spostandosi poi all’estero
con concerti in Spagna a Gran Canaria, Varsavia e Braunshweig in Germania. Dopo
aver estratto ben 5 singoli dal disco – tra i più noti “Time Resetted”, Il
brano “IfThatWasYou” dedicato al tema del bullismo, e ancora “In The Backstage”
dalla forte sonorità pop anni 2000 – il tour europeo nel 2019 ha portato
l’artista ad essere l’unico cantante sul palco in rappresentanza dell’Italia
all’Europridedi Vienna.
Il prime time della serata vedrà invece ospite sul palco del
Padova Pride Village il cantante, attore e ballerino Daniel
Greco che, intervistato dal direttore artistico Lorenzo Bosio,
ripercorrerà la sua vita artistica, a partire dagli anni di formazione al MAS
di Milano, uno dei centri di formazione per lo spettacolo più grandi d'Europa.
Nel corso della sua carriera Greco ha partecipato a numerosi spettacoli
teatrali, tra cui il celebre musical ispirato alle canzoni dei Queen: "Wewill
rock you".Nel novembre 2015 crea “La Supposta Quotidiana - di Daniel
Greco”, che in poco più di 1 anno e mezzo conta più di 100.000 followers. «Irriverente,
molto tatuato, tendenzialmente bipolare e altamente no sense, - così si
definisce l’artista - Daniel è il migliore amico gay che non ti farebbe mai
uscire di casa con un paio di ballerine e una borsa di Carpisa».
La serata si concluderà sul Bolulevardal ritmo della
disco pop di Matthew Wonderbratz, mentre nel Palavillage si
ballerà la tech-house di Dj Fake Plastic.
[ingresso gratuito dalle 19.30 alle 21.00; 6€ dalle 21.00
alle 4.00]
La serata di sabato 7 settembre partirà invece all’insegna
delle sigle più amate dei cartoni animati, con il “Cartoon Mash-Up Live” di Paolo
Tuci, primo artista LGBT a riproporre gli eroi della nostra infanzia
arrangiando le loro sigle in una nuova veste rock-dance. Consacrato da Cristina D'Avena che ha tenuto a battesimo il progetto,
con la hit in tributo a Sailor Moon, Tuci ha conquistato oltre 30 paesi,
entrando in direttissima tra le TV di Giappone, Cina e Korea. Nel giro di
pochissimo tempo i suoi video, tra cui quello di “Lady Oscar”, in collaborazione con il Pride Village, hanno
macinato su web milioni di visualizzazioni.
Sul Boulevard si scatenerà poi la disco pop di Fedeejay. IlPalavillage
ospiterà, invece, l’#Hashtag Music
Festival, iniziativa nata nel 2012 per portare la musica elettronica dei migliori Dj nazionali ed internazionali
nelle piazze principali del Veneto e permettere al pubblico di seguire da
vicino le esibizioni delle star del momento. Il tutto accompagnato da uno
spettacolo realizzato da ballerini professionisti, coreografie di grande
impatto ed effetti speciali. Special guest in consolle, EDMARRO,che
fonde i sound più attuali della musica elettronica con la tradizione musicale
italiana.Vero e proprio caso mediatico nella scena edm italiana, EDMMARO si
presenta con un mix per il contest del Nameless Music Festival che diventa
immediatamente virale: con mash up tra hit edm/trap/bass, canzoni della
tradizione italiana e fenomeni musicali trash, il Dj cattura subito
l’attenzione facendo divertire, colpendo per le abilità da dj e per l’estrema
cura nella realizzazione dei mash up. Non a caso EDMMARO viene scelto tra i
finalisti del contest di Nameless, vincendo la possibilità di suonare al
festival.
[ingresso gratuito tra le 19:30 e le 21:00, 7€ tra le
21:00 e le 23:30, 15 € con 1 consumazione inclusa tra le 23:30 e le 5:00]
Per tutta le serate inoltresaranno disponibili i “Village
privè”, aree esclusive e privilegiate a lato dei palchi con possibilità di
riservare un tavolo per godereappienodella musica e dell’animazione.
Partner della
dodicesima edizione del Padova Pride Village sono Anima, Flexo,Trash&Chic, bitHOUSEweb, Infodiscoteche. Main
sponsor: Di Saronnoe Vodka Three Sixty.
Media partner: Radio
Company
Per informazioni
Ufficio Stampa Padova Pride Village
Giuseppe Bettiol
349.1734262
Giò Di Giorgio