I “cigni”, che hanno studiato quest’anno nella loro
sede storica di via Quadronno, ma anche nelle sale del Teatro degli Arcimboldi,
grazie alla collaborazione nata tra il teatro e l’Accademia, desideravano
ardentemente risalire sul palco.
Nonostante le disposizioni governative permettano
una capienza massima di 500 persone in sala, in accordo con la direzione del
teatro, si è deciso di tornare in scena, aumentando il numero delle date, per
dare la possibilità al maggior numero possibile di spettatori di assistere allo
spettacolo.
Alzare di nuovo il sipario, oggi, vuol dire dare un
segnale netto di volontà di ripresa, da parte degli artisti e della Produzione,
per assicurare agli allievi l’emozione di esibirsi davanti a un pubblico e agli
spettatori di tornare in teatro in tutta sicurezza.
L’accesso contingentato, la sanificazione degli
ambienti dopo ogni spettacolo, i biglietti d’ingresso prenotati, le mascherine
obbligatorie e la rilevazione della temperatura garantiscono la totale
sicurezza degli spettatori in sala. Una prevenzione attenta che rende il teatro
un luogo sicuro per ripartire.
Il prestigio del Teatro
degli Arcimboldi e la qualità degli spettacoli degli studenti dell’Accademia,
diretta da Caterina Calvino Prina, sapranno ripagare le persone che vorranno
tornare a emozionarsi con lo spettacolo dal vivo.
Siamo certi che il
pubblico risponderà con partecipazione a questa proposta di riapertura.
IL LAGO DEI CIGNI
Da Venerdì 4 giugno, gli allievi dell’ormai conosciuta accademia meneghina presentano IL
LAGO DEI CIGNI e lo fanno nella sua forma più pura e tradizionale.
Per l’occasione vedremo sulla scena le stelle internazionali VIOLETTA
KELLERe MICHAL KRCMAR (primi ballerini del Teatro dell’Opera di Helsinki), lui
già meraviglioso interprete di Don Quixote e di Schiaccianoci, che si caleranno
nei ruoli più amati del repertorio classico.
Con
la straordinaria partecipazione
dell’orchestra
MUSICA IN SCENA diretta da Paolo Marchese
Per la prima volta lo spettacolo sarà
accompagnato dall’orchestra Musica in Scena diretta dal maestro Paolo Marchese.
La straordinaria carica
interpretativa e la tecnica impeccabile dei primi ballerini, il preparatissimo
corpo di ballo, gli straordinari solisti, le magnifiche scenografie, i costumi
raffinati ed eleganti, l’emozione e il coinvolgimento delle note suonate dal
vivo renderanno lo spettacolo indimenticabile.
TRAMA
Nel parco del castello, si
festeggia il principe Siegfried, che compie 21 anni e che dovrà scegliere, il
giorno seguente, tra le fanciulle che si presenteranno al castello, colei che
sarà sua sposa.
Al tramonto, il principe
parte per una battuta di caccia e, sulla riva di un lago, si imbatte in un
gruppo di cigni. Tra questi c’è la splendida principessa Odette, tramutata in
cigno dal mago Rothbart perchéha rifiutato il suo amore: destinata a tornare
fanciulla solo per poche ore durante la notte, potrà ritornare essere umano
solo quando un uomo le giurerà fedeltà. Sigfried, ascoltata la storia della
principessa, decide di salvarla e la invita al castello, per giurarle amore
eterno. L'indomani la regina-madre dà una festa nel castello, durante la quale
si presenta Rothbart con la figlia Odile che ha assunto l'aspetto di Odette:
Siegfried, ingannato e affascinato dalla danza sensuale della giovane, le giura
fedeltà e le dona l’anello, condannando a morte Odette per il tradimento
subito. Nell’atmosfera festosa della corte il mago e la figlia si dileguano
ridendo. Nell’ultimo atto Sigfried capisce di essere stato ingannato e fugge
verso il lago, dove Odette sta piangendo il suo destino, e ne implora il
perdono. L'amore dei due giovani è talmente forte da spezzare il maleficio di
Rothbart: finalmente riuniti, potranno vivere insieme.
LA FILLE MAL GARDEE
Come di consueto, il secondo appuntamento è
con un balletto meno conosciuto e meno rappresentato, a conferma del fatto che
l’Accademia Ucraina di Balletto è pronta ad affrontare il pubblico cercando di
avvicinarlo anche a titoli meno famosi per coinvolgerlo sempre più in altri
capolavori dell’arte tersicorea. Da Sabato 5 giugno ritorna sul
palcoscenico italiano dopo molti anni l’incantevole LA FILLE MAL GARDEE.
Oltre agli allievi della scuola, saranno in scena NADEJDA
SCEPACIOVA (ex prima ballerina del Teatro dell’Opera della Moldavia) e NICHOLAI
NAZARCHEIVICI (primo ballerino del Teatro dell’Opera della Moldavia).
La Fille Mal Gardée ha subito nel
tempo le più inimmaginabili modifiche nel titolo, nei nomi dei personaggi,
nella coreografia e
nella musica. Fu rappresentato la prima volta a Bordeaux nel 1789. E’una commedia che sorride e fa sorridere e
questo sarà proprio l’intento di tutti gli allievi dell’Accademia coinvolti nei
vari ruoli sulle coreografie di Egor Scepaciov, direttore artistico dell’AUB,
in una versione appositamente creata per il Teatro Arcimboldi.
TRAMA
Lise e
Colas sono innamorati e vogliono sposarsi, ma Maman Simone vuole che Lise sposi
lo stupidotto, ma estremamente ricco, Alain e ha già disposto il contratto
matrimoniale con il padre di Alain, Thomas. Nel periodo del raccolto, Simone e Lise
vengono invitate per un picnic da Thomas e Alain, durante il quale i contadini
si uniscono in varie danze. Arriva un temporale e tutti cercano riparo.
La vedova
Simone e Lise tornano a casa. I contadini portano il raccolto e la vedova
lascia la casa dopo averla chiusa per impedire a Lise di incontrarsi con Colas.
Lise pensa a Colas, che, nascosto dietro ad un covone, un po' imbarazzato, esce
allo scoperto. All'arrivo di Maman Simone, Lise nasconde Colas nella sua
stanza. Quando Simone entra in casa, ordina a Lise di andare nella sua stanza a
prendere l'abito da sposa comprato per l'imminente matrimonio con Alain. Lise
cerca di restare dove è ma Simone la spinge nella stanza e chiude la porta a
chiave.
Thomas
arriva con un notaio e il figlio e arrivano anche i contadini, amici di Lise e
Colas. Maman Simone apre la porta della stanza e Lise appare vestita da sposa
con Colas al fianco. Thomas e Alain si offendono e Thomas, infuriato, strappa
il contratto matrimoniale. Lui, il figlio e il notaio se ne vanno indignati.
Lise e Colas chiedono perdono a Simone. L'amore conquista tutti e tutti fanno
festa a Lise e Colas.
Ufficio stampa Silvia Arosio
333.3247174
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Giò Di Giorgio
TAM – TEATRO
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BIGLIETTI IN VENDITA SU WWW.TICKETONE.IT
MODALITA’ INGRESSO E CAMBIO BIGLIETTI
Gli spettacoli inizialmente previsti a marzo 2020 verranno recuperati
nelle date a seguire.
In ottemperanza alla normativa, i posti sono riassegnati in platea per un
massimo di 500 spettatori a replica. Pertanto:
- Non è possibile scegliere la data su cui si verrà ricollocati.
- ACQUISTI EFFETTUATI SUL SITO TICKETONE.IT: riceveranno all’indirizzo
mail utilizzato per l’acquisto una mail entro il 26/5 con il segnaposto da
presentare in teatro insieme al biglietto fiscale ricevuto al momento
dell'acquisto.
In caso di mancata ricezione, invitiamo a scrivere a info@teatroarcimboldi.it A PARTIRE DAL 27/05, eventuali richieste pervenute prima di tal
data non verranno evase.
- ACQUISTI EFFETTUATI PRESSO I PUNTI VENDITA TICKETONE:
devono scrivere a info@teatroarcimboldi.it entro
e non oltre il 24 maggio, allegando
l’immagine dei biglietti.Riceveranno il pdf a partire dal 27/05/2021.
Per accedere all’evento sarà necessario presentare il biglietto
fiscale ricevuto al momento dell’acquisto e il segnaposto e l’autodichiarazione
compilata e scaricabile qui:
https://www.teatroarcimboldi.it/visita-in-sicurezza
DATE e ORARI
·
venerdì 4 giugno, ore 19.00:
Lago dei Cigni
·
sabato 5 giugno: La Fille Mal
Gardee (ore 11.00) e Lago dei Cigni (ore 19.00)
·
domenica 6 giugno: La Fille Mal
Gardee (ore 11.00) e Lago dei Cigni (ore 17.00)
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giovedì 10 giugno: Lago dei
Cigni (ore 20.00)
·
venerdì 11 giugno: Lago dei
Cigni (ore 20.00)
·
sabato 12 giugno: La Fille Mal
Gardee (ore 11.00) e Lago dei Cigni (ore 20.00)
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domenica 13 giugno: La Fille
Mal Gardee (ore 11.00) e Lago dei Cigni (ore 17.00)