giovedì 1 settembre 2022

NY CANTA Il 5 settembre a Roma le semifinali del festival della musica italiana a New York organizzato da Cesare Rascel e Beppe Stanco Ingresso per il pubblico ore 21:30 JAZZ&IMAGE Viale Parco del Celio (di fronte al Colosseo) Prenotazioni su whatsapp al numero +39 349 977 0309

 

In una cornice spettacolare che affaccia sul Colosseo, si svolgeranno il  5 settembre a Roma le semifinali della XIV edizione del NYCanta, il Festival della Musica Italiana di New York. 

L'evento vedrà concorrere ben 40 partecipanti che si esibiranno a partire dalle ore 14:00 presso l'Alexanderplatz Jazz Club a porte chiuse.  Di questi, solo 15 artisti arriveranno alla rappresentazione serale che si svolgerà pubblicamente nell'ambito della rassegna Jazz&Image, al Parco del Celio alle ore 21:30 (Ingresso con consumazione € 15; prenotazione tramite messaggio whatsapp al numero 349 977 0309).

 

A giudicare i giovani artisti in gara sarà una giuria d’eccezione capeggiata dagli ormai ospiti affezionati dell’evento, il noto rapper Clementino, il presentatore di Battiti Live Alan Palmieri, Piero Montanari, consigliere SIAE, ed altri artisti e addetti ai lavori di spessore come l’attore Pippo Franco, l’ex campione di calcio Nanu Galderisi, il cantautore Massimo Di Cataldo, il rapper e produttore Piotta, il violinista e direttore artistico di Accademia Artisti Michele Calogiuri, il direttore di "Cioè Magazine" Marco Iafrate, il regista Stefano Reali, l’autrice Carla Vistarini, il cantautore Bussoletti, l’influencer Sara Vecchi, la speaker radiofonica del gruppo RTL 102.5 Vanessa Grey, il presidente dell'associazione Minuetto Mimì Sarà, Vincenzo Adriani, la giornalista Roberta Marchetti.

 

I  semifinalisti, selezionati dai direttori artistici Cesare Rascel e Beppe Stanco,  si giocheranno l’opportunità di volare a New York e vivere un’esperienza indimenticabile. Questi i nomi che si alterneranno sul palco: Alessandro Proietti, Angelica Fonderico, Anna Turrei, Antonio Marino, Artika, Asia del Prete, Bascià, Beatrice Maria Macconi, Christian Segala, Davide Patti, Emanuele Corvaglia, Etta, Fabio De Vincente, Francesca Miola, Francesco Camin, Giada Giordano, Giulia Copersini, Giulia Penza, Giusi Cesareo, Io Sono Corallo, Jasmine, Jessica Diana, Linda Antosiano, Luna e Viola, Maria Aurora Ubaldi, Mash, Massimiliano Paton, Massimiliano Tufo, Matteo Faustini, Mauro Cesaretti, Namida, Noemi Capone, Raim, Rebic, Red Line, Roberta Nasti, Simone Pastore, Sofia Cappello, Valentina Moro, Valentina Tioli.

 

Il Festival, unico nel suo genere, è in programma per il prossimo 9 Ottobre a New York all’Oceana Theater di New York. A condurlo saranno Pupo e Monica Marangoni (Rai Italia). Anche quest’anno il festival, che si conferma tra le manifestazioni di scouting artistico più gettonati visti i numerosi consensi, andrà in onda su Rai 2 e Rai Italia

 

La passata edizione, causa covid, si è svolta eccezionalmente a Milano presso il jazz club Blue Note dove a trionfare è stato Greg Rega con il brano “Ogni vota”, che sarà ospite nella grande mela, insieme a grandi nomi della musica italiana, Anna Tatangelo, Diodato, Clementino e tanti altri…

 

Durante la diretta è intervenuto da New York il patron della manifestazione Tony Di Piazza, chairman dell'Associazione Culturale Italiani di New York, organizzatrice del festival, facendo un caloroso in bocca al lupo a tutti i giovani concorrenti.

 

Anche quest’anno l’organizzazione si farà carico dei trasferimenti e della permanenza negli States di tutti i finalisti, che saranno divisi in Italiani residenti in Italia ed Italiani residenti all’estero.

Il vincitore si aggiudicherà un premio in denaro del valore di $ 2500,00 oltre che la possibilità per tutti di godere di una importante promozione televisiva e social.

Contatti: cesare@rmpnet.com

 

Sito ufficiale 

nycanta.com 

Ufficio stampa NY Canta: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 - info@elisabettacastiglioni.it

 

Ufficio stampa Jazz&Image: Maurizio Quattrini

+39 338 848 5333 - maurizioquattrini@yahoo.it

Giò Di Giorgio


Domenica 4 settembre 2022 - Ore 21:00 DRAMMATURGIA E VIRTUOSISMO a cura di Marion Castaillet Titoli performance e singoli danzatori: V di Valeria Russo A di Antonio Taurino M di Marzia Turnaturi A2 di Andrea Dionisi Spazio Matta - Via Gran Sasso 53 Pescara

 


Il festival CORPOGRAFIE di Pescara entra nel vivo con lo spettacolo Drammaturgia e virtuosismo, rappresentazione finale della residenza guidata dalla rinomata danzatrice francese Marion Castaillet, ispirata alphysical dance theatre” e alla danza energetica “Freshmotîon”. Insieme ai danzatori Andrea Dionisi, Antonio Taurino, Valeria Russo e Marzia Turnaturi, la Castaillet ha infatti lavorato per creare degli “a solo” e un ensemble finale che vuole mettere in risalto le rispettive capacità tecniche, inseguendo racconti interiori e paesaggi coreografici. La performance avrà luogo il 4 settembre, in prima nazionale, presso lo Spazio Matta, alle ore 21:00.

 

Il  lavoro "Freshmotion" di Marion Castaillet sviluppa il movimento in velocità e controllo. “Chi può fare di più può fare di meno” è la sua linea guida: come portare i corpi al massimo della loro velocità e resistenza, con un'adeguata preparazione fisica. La sua tecnica di "floorwork" si avvicina al suolo nella fisicità con grande consapevolezza del centro e degli appoggi. La sua energia è alimentata dalle sue esperienze di capoeira in cui l'acrobazia è una base, un pretesto, per accedere alla poesia dei movimenti. La coreografa da sempre attribuisce grande importanza alla fluidità dei corpi e incoraggia la creatività di tutti con un lavoro attorno all'improvvisazione e alla ricerca.
 

MARION CASTAILLET

Marion ha seguito un training multidisciplinare all'interno di una formazione di giovani ballerini a Tolosa. Dopo il diploma, conduce diversi progetti educativi nei centri di formazione e nelle scuole con dispositivi “dance at school”. È anche ballerina e coreografa.

Tra il 2013 e il 2018 ha collaborato e si è esibita con il coreografo Pierre Michaël Faure, la compagnia Sylex di Sylvie Balestra, la compagnia Horssol di Marie Elisabeth Wachter e la compagnia Intermedia di Raphaël Olive.

Nel 2015 ha incontrato i coreografi Marcel Leeman (Svizzera) e Seifeddine Manaï (tunisino) ed è entrata a far parte della compagnia Brotha formando un'altra motha come interprete per "Nullwert" e co-coreografa per "Shine my blind way".

Dal 2016 assiste Seifeddine Manaï in diversi progetti, in particolare per la sfilata della Biennale de la Danse a Lione; realizzazione nello spazio pubblico in Sicilia per la società Scenario Pubblico…

Nel 2017 ha coreografato il suo primo pezzo con B.F.A.M "Alone with Everyone" per lo spazio pubblico e "M.I.R" per il conservatorio di Tarbes. Ha quindi creato un assolo "Happiness not wait" che l0ha vista esibirsi in scena.

Nel 2018/2020 Marion è entrata a far parte della compagnia Chatha di Hafiz Dhaou e Aicha m'Barek per il pezzo "L'Amour Sorcier" e, più recentemente, della compagnia Advaïta L di Saraht Amarasingam per un duetto nel 2021, nonché della società di produzione Naïf (creazione 2021) .

Ha anche creato il pezzo "Lo que nos queda" per quindici ballerini a Barcellona nel 2021 (commissione di Nicolas Ricchini e Nadine Gerspacher).

Nel 2021 interrompe la sua collaborazione con la coreografa Seiffedine Manaï per creare la sua compagnia "La boda del lobo".

Ispirata e nutrita dal "teatro di danza fisica", sviluppa una danza energetica e fisica attorno al lavoro: "FRESHMOTÎON" e tiene workshop in vari centri di formazione come Descalzinha (Madrid), Varium e Fre3bodies (Barcellona), Scenario Pubblico (Sicilia), Bussola per pavimenti (Parigi), B12 (Berlino)…

Tutte le performances di CORPOGRAFIE si svolgeranno a Pescara allo Spazio Matta, tranne lo spettacolo del 15 settembre in programma a Villa Sabucchi.

Prenotazione e biglietti: +39 347 1643014

Info artistiche: +39 380 3322179

Il programma completo è sulla pagina FB di Corpografie

 

CORPOGRAFIE è una rassegna realizzata dal Gruppo Alhena con il sostegno del Consiglio Regionale di Regione Abruzzo, Fondazione Pescarabruzzo, Zanichelli ed Ecovox

Partners: Florian Metateatro, Gruppo E-Motion ETS, Liceo Coreutico di Teramo, Liceo Coreutico di Pescara, Associazione Ventottozerosei (festival CINEMATICA), Il Teatro a passo di Danza e Canova 22.

Media partner: Radio Parsifal.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Italia Nostra, LAAD e Artisti per il MATTA

CORPOGRAFIE

Anouscka Brodacz direzione artistica

Andrea Micaroni direzione tecnica generale e direzione artistica di Corpografie Off e Whireless

Antonio Lioci collaborazione tecnica Suono

Cristina Squartecchia Dansomanie

Emanuela D’Agostino organizzazione

Elena Mastracci organizzazione

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Giò Di Giorgio




mercoledì 31 agosto 2022

Roma-L’isola del cinema, all'Arena Lexus, serata unica,memorabile con il mitico Alessandro Haber.

 


Un concerto dove lo stesso Haber è riuscito a coniugare il canto con la Poesia, ricordando canzoni mai dimenticate di:  De Gregori, Tenco, Dalla, Cocciante, Paoli intervallandole con alcuni  versi poetici di Giuseppe Conte e dei passi di Bukowski.

Bravissimi i musicisti che lo hanno affiancato e accompagnato armoniosamente durante il concerto: Sasà Flauto alla chitarra e Fabrizio Romano al piano.

L'Arena era sold out. Un pubblico di nicchia, formato da amanti della cultura e da colleghi attori quali:  Teresa de Sio, Giuliana de Sio, Violante Placido , Gabriella Giorgelli e non sono mancati produttori,  registi, giornalisti e tanti altri ospiti come Irma Capece Minutolo,la gallerista Sabina Fattibene,la manager Cinzia Loffredo ed altri amici della movida Romana

Tutto questo in uno scenario mozzafiato ricco di storia antica,  sotto un cielo stellato brillante, da rabbrividire grazie anche al poliedrico Haber.

Lo spettacolo si è concluso con uno scrosciante applauso di gradimento e tanti occhi lucidi di commozione.

Ufficio Stampa  Simona Pedroli Fusio  Simona@fusioncommunications.com

Foto by Giancarlo Fiori

                                                                          Sabrina Tutone








È PARTITO IL CONTO ALLA ROVESCIA PER LA CORSA DEGLI ZINGARI: MANUELA ARCURI MADRINA DELLA STORICA MANIFESTAZIONE DI PACENTRO (AQ). TRA GLI ALTRI OSPITI OSVALDO BEVILACQUA, I CUGINI DI CAMPAGNA E NUNZIO DI AMICI

 


Si svolgerà il 4 settembre a Pacentro (AQ), borgo medievale tra il monte Morrone ed il massiccio della Majella, la tradizionale Corsa degli Zingari, organizzata dall’omonima associazione capitanata dal 2018 dal vulcanico Giuseppe De Chellis insieme alla Confraternita della Madonna di Loreto. Il termine “zingaro” indica, in dialetto arcaico pacentrano, colui che cammina a piedi nudi. Dalla sommità di un costone roccioso i partecipanti, rigorosamente scalzi, scenderanno dalla montagna fino al torrente Vella e, sempre correndo, con i piedi lacerati e feriti dalle pietre e dai rovi, risaliranno le vie del paese per raggiungere l'altare della Madonna. 
PH Eduardo Gentile

La corsa ha origini medievali e ancora oggi conserva intatto il fascino e la devozione dei partecipanti. Intorno alla Corsa, candidata a Patrimonio Immateriale Unesco, ci sarà un cartellone ricco di eventi durante il primo fine settimana di settembre: per tre giorni, infatti, il borgo abruzzese – inserito nel circuito dei borghi più belli d’Italia – sarà animato da serate musicali ed enogastronomiche. Ogni giornata sarà aperta dallo Street Food Fest “Peccati di gola”
Conferenza stampa

In programma musica e intrattenimento, con la presenza di big in grado di accontentare tutte le fasce d’età. Madrina della Corsa degli Zingari, la storica manifestazione che fonde sacro e profano che si svolgerà domenica 4 settembre, sarà l’attrice Manuela Arcuri. «Quella di quest’anno è sicuramente l’edizione più ricca tra quelle della mia Presidenza» annuncia Giuseppe De Chellis. «Saranno tre giorni dedicati allo street food e all’intrattenimento musicale. Ciliegina sulla torta la presenza di alcuni Big dello spettacolo. 
PH Eduardo Gentile

Le prime due serate saranno dedicate ai più giovani per avvicinare ogni fascia d’età alla manifestazione». Venerdì 2 settembre, dalle ore 21.30, in via Roma sarà di scena il ballerinoNunzio Stancampiano, «Il ragazzo più popolare dell’edizione 2022 di Amici, accompagnato da Le Camomilla» spiega il Presidente De Chellis. L’esibizione di Nunzio sarà preceduta, alle 20.30, dalla musica di una band localeche intratterrà i presenti durante la cena. Sabato 3 settembre, a partire dalle ore 20:00, Pacentro si trasformerà in una discoteca a cielo aperto. Alle 21.30 sono attesi i dj e gli speaker di Radio Dimensione Suono a cui seguiranno i tradizionali fuochi d’artificio. Domenica 4 settembre il clou della manifestazione con l’arrivo a Pacentro della Madrina: «Manuela Arcuri alle 16:00 seguirà la Corsa degli Zingarelliche torna dopo lo stop dovuto alla pandemia. Questa competizione è fatta dai bambini che apprendono sin da piccoli le tradizioni e la cultura della comunità a cui appartengono. Seguiràla Corsa degli Zingari.
PH Eduardo Gentile

Dopo le premiazioni, la giornata sarà chiusa dal concerto dei Cugini di Campagna, in programma alle 21.30». Ma le sorprese non sono finite. Il 4 settembre sarà ospite di Pacentro anche Osvaldo Bevilacqua. Ad annunciarlo congrande entusiasmo l’Associazione culturale Corsa degli Zingari: “In molti lo conosceranno principalmente per la conduzione di Sereno Variabile, l’unico giornalista italiano entrato nel Guinness World Records per il programma tv di viaggi di più lunga durata del mondo.Il suo desiderio di conoscere la manifestazione lo porterà alla Corsa degli Zingari.Sarà per noi un onore avere come ospite un giornalista ed appassionato alle tradizioni come lui, che trasmetterà in diretta sui suoi canali il nostro evento, la nostra tradizione”. Chi raggiungerà Pacentro il 4 settembre avrà, inoltre, l’occasione diportare con sé un ricordo speciale della giornata. L’edizione 2022 dellaCorsa egli Zingari sarà, infatti, impreziosita dall’annullo filatelico, unospeciale timbro per celebrare la manifestazione, e mille cartolinededicate. Il bozzetto grafico dell’annullo, a cura di Elisabetta Santini,riproduce il logo della Corsa con l’aggiunta dello skyline di Pacentro e delColle Ardinghi. Prosegue, intanto, spedito il cammino della Corsa verso la candidatura a Patrimonio Immateriale UNESCO.
Ph Gianfranco Amicostante

Lo scorso 26 agosto il Consiglio Comunale di Pacentro si è riunito in seduta straordinaria con all’ordine delgiorno il “riconoscimento della Corsa degli Zingari quale patrimonioculturale demo etnoantropologico immateriale della comunità di Pacentro”.«Stiamo lavorando in sinergia con l’Amministrazione comunale perportare la Corsa degli Zingari dove merita» conclude De Chellis. «Insiemesi vince, da soli si sogna. Ringraziamo il sindaco Angelilli e l’interal’amministrazione per il riconoscimento che porterà lustro a tutto ilpaese». 
Un sentito ringraziamento per lo sforzo economico messo in campo quest’anno va agli sponsor: Ditta Zappa Benedetto s.r.l., Officina Meccanica M @ M, Ditta Itrofer Servizi Ecologici, Agenzia Immobiliare Di Giampaolo, Supermercati Tigre Gruppo Crugnale, Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell'Aquila. 

  Ufficio stampa Mirella Dosi 

                                                                         Giò Di Giorgio

martedì 30 agosto 2022

CANTACIELO Scelti gli otto finalisti della prima edizione del festival della canzone dell'anima La serata finale in onda il 6 settembre su Rai 2

 

Leonardo Metalli, Jessie Grace Smith e Enrica Guidi © Mario Giannini

È un brano d'amore di una madre per il figlio il vincitore della prima edizione del festival CANTACIELO, dedicato alla "canzone dell'anima". Scritta da Marcello Marrocchi e arrangiata da Romano Musumarra, PER TE FIGLIO è stata interpretata da una giovanissima cantante di Gubbio, la quindicenne Jessie Grace Smith. Nell'ambito della serata conclusiva della manifestazione, la cui messa in onda è programmata su RAI 2 martedì 6 settembre a mezzanotte circa, si sono esibiti, accompagnati dai 22 elementi della Lavorè Orchestra, anche gli altri finalisti: i Babols con Alice (Autori: Gabriele Ferrarese/Luca Romano/Dorotea Fossile); Angelo Antonio Ferrara con Tutto può cambiare (Autore: Dorotea Fossile); Emilio Corbo e Patrizio De Simio con Sulla strada per il cielo (Autore: Emilio Corbo); Mirael con Baila nell’anima (Autore: Mirael); Fabio Piacentini e Ilaria Cristofari con Risvegli (Autore: Gabriele Ferrarese); Etimo con Qui (lettera all’uomo) (Autori: Etimo e Filippo Moreschini); Fabio Fois con In un giorno di vento (Autori: Fabio Fois/Marco Profeta. A condurre la serata Enrica Guidi, nota interprete de "I delitti del Barlume" e il giornalista RAI Leonardo Metalli. La giuria era presideuta da Dario Salvatori e composta da Eugenio Arcidiacono, Donatella Pandimiglio, Francesca Chialà, Frate Alessandro Brustenghi, Gianfranco Sciscione, Giorgio Flavio Pintus e Romano Musumarra. Alessandra Drusian e Fabio Ferri, i Jalisse, hanno aperto la serata con la sigla del festival "Canta al cielo" (Pintus – Musumarra) per poi interpretare anche il brano "È proprio questo quello che ci manca", messaggio di sprono e stimolo a continuare a far vivere nel presente ciò che di buono abbiamo saputo costruire in passato. Gli altri ospiti della serata, tra musica e performance, sono stati i gruppi musicali Neacò e Heart Gospel in Music, i cantanti Matteo G. e Maurizio In, gli artisti Gianfranco Phino, Gianfranco Lacchi e Daniele Si Nasce. Dai brani in finale verrà realizzato un album discografico, in uscita nelle settimane successive al festival. CANTACIELO è un festival ideato e organizzato da Mompracem Srl e realizzato in collaborazione con il Gruppo Editoriale San Paolo e il patrocinio della SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, e con la partnership di Maria Vision Italia e Christian Music. L'iniziativa è realizzata in partnership con RAI Radio Tutta Italiana. *** Jessie Grace Smith Jessie frequenta il secondo anno di liceo indirizzo scienze umane a Gubbio. Ama lo sport, gioca a Basket da quando aveva 7 anni, inizialmente nel mini-basket con la società del basket Gubbio, poi nelle giovanili femminili della società di pallacanestro Umbertide PFU. Ama gli animali, sensibile e molto gentile, sa farsi volere bene da tutti.

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

                                                  +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

                                                                     Giò Di Giorgio


lunedì 29 agosto 2022

LA CONSERVA DELLA NEVE 16 – 17 – 18 SETTEMBRE 2022 Museo Orto Botanico di Roma Largo Cristina di Svezia 23A - Roma

 


Saranno oltre sessanta gli espositori collezionisti in mostra a “La Conserva della neve” la manifestazione sulla biodiversità vegetale con particolare riferimento alle piante ornamentali più ricercate in programma dal 16 al 18 settembre al Museo Orto Botanico di Roma. Vegetazioni rare, dalle più antiche ed esotiche, difficilmente reperibili nei circuiti tradizionali, saranno esibite ed illustrate lungo il circuito naturale disegnato dall’area di 12 ettari del prestigioso giardino botanico della Capitale, ogni giorno dalle 9 alle 19 con orario continuato. Un’occasione per tutti gli appassionati dell’architettura del verde e dell’eco-sostenibilità per partecipare ed assistere a interventi culturali innovativi, scambiare informazioni relative al settore ed acquistare articoli unici. Numerosi i vivai collezionisti, tra cui molti ibridatori di piante geofite ornamentali provenienti da vivai specializzati, ricercatori esperti nella lavorazione di fiori e piante specifiche e produttori di concimi e sementi innovative per il miglioramento e arricchimento delle coltivazioni. Con uno sguardo e olfatto attento, si potranno conoscere ed esplorare basilici perenni con profumi spettacolari, peperoncini in collezione con svariate gradazioni di piccantezza, collezioni insolite della fascia tropicale e subtropicale, una immensa produzione di narcisi e di bulbi da fiore, graminacee ornamentali e spontanee resistenti al secco ed erbacee perenni rustiche, grandi varietà di piante carnivore e piante acquatiche (tra cui la ninfea Thumamruksa, campionessa del mondo come miglior ibrido), pelargoni del ‘700 e da collezione; Tillandsie della famiglia Bromeliaceae provenienti da altri emisferi, salvie dell’America latina dagli odori intensi e dalla fioritura stagionale diversificata, palme e piante ortive introvabili, rose antiche, bourbon, te, noisette, Hydrangeas, Magnolie, Cornus, Lagerstroemia davvero speciali e alcune piante desuete ma coltivate nella propria magnificenza, fra cui l’australiana Kangaroo Paw, i cui fiori vengono usati come rimedio terapeutico utile a migliorare la sensibilità e la gentilezza. All’interno dei produttori eco-sostenibili vi saranno artigiani di accessori di moda per la persona e per la casa che intrecciano una rara fibra vegetale brasiliana, una graminacea protetta in Brasile, Capim Dourado, come anche fabbricanti manuali di creative produzioni di cioccolato del Nicaragua, tostato a bassa temperatura e raffinato con mulino a pietra “bean to bar”. Una zona di ristoro a tema saprà soddisfare le esigenze nutrizionali dei convenuti attraverso proposte gastronomiche diversificate elaborate o condite con piante aromatiche e medicinali ricche di proprietà benefiche e salutistiche. Diversi gli appuntamenti in corso incontri e presentazioni di libri, in programma ogni giorno. Tra le conferenze, il calendario propone: “Dal seme al fiore”, a cura del Vivaio La Ginestra, che da oltre trentacinque anni produce piante endemiche della costiera sorrentina/amalfitana e che vedrà Nello Trapani raccontare al pubblico i piccoli accorgimenti da fare per far vivere, crescere, fiorire e riprodurre le piante, con il motto “un giardino si inizia e forse non si finisce mai”; “L’Agricoltura incentrata sulla vita – I microrganismi effettivi”, in cui Vanni Ficola, esperto in Tecnologia di Microrganismi Effettivi, illustrerà come la combinazione di batteri, lieviti e funghi testati e sicuri, favorisca la rigenerazione del suolo, matrice di tutta la vita e substrato indispensabile a tutte le coltivazioni; “Hortus conclusus: storia ed evoluzione del giardino monastico di San Paolo fuori le Mura” che vede Vincenzo Mazziotta, curatore del “Giardino Biblico e dell’Orto dei Semplici” e dei Corsi sul riconoscimento ed uso delle piante officinali coltivate nell’orto monastico dell’Abbazia, illustrare un viaggio di quindici secoli attraverso la narrazione di piante, la simbologia sacra e l'utilizzo medicinale dei "semplici" come tramandato nei testi dei medici della Scuola medica salernitana e di Ildegarda di Bingen sino ad arrivare ai nostri giorni con le moderne acquisizioni scientifiche; in “Apicoltura, tecniche e sviluppo, dai monasteri medievali al giorno d’oggi”, Valentino Mango disserterà sullo sviluppo dell'apicoltura nel mondo benedettino, rifacendosi anche parallelamente alla storia dell'ape italiana ligustica, che insieme ai monaci è approdata in tanti monasteri d'Europa, con un approfondimento sulle tecniche apistiche attuali, dall’apicoltura con arnia a cuore all'apicoltura con arnia dadant; infine, “From Tresco to Great Dixter: folli esperienze lavorative da un paradiso sub tropicale nelle isole Scilly alla pazzia del giardino ribelle per eccellenza”, in cui uno dei massimi esperti di specie botaniche, il paesaggista e giardiniere Giulio Baistrocchi, descriverà lo spirito dei luoghi visitati dai pirati in Cornovaglia e la vocazione dell’eccentrico giardino dell’Essex, dove ha approfondito la sua esperienza botanica a contatto di piante originalissime. Tre i volumi letterari a tema in presentazione: “Le Piante Officinali e il Giardino dei Semplici all’Orto Botanico di Roma”, di Andrea Bonito che vuole presentare, con dovizia di particolari, il Giardino e la sua storia, descrivendo nel dettaglio le innumerevoli piante officinali che lo caratterizzano; “Roma ed il suo Orto Botanico” di Fabio Attorre, Direttore dell'Orto Botanico e Docente di Conservazione della Biodiversità presso la Sapienza Università di Roma, che ripercorre le complesse vicende storiche dell'Orto Botanico della Sapienza a partire dalla sua creazione presso il Gianicolo a metà del 1600 fino alla sua attuale posizione in quelli che erano i giardini di Villa Corsini a Trastevere; “Il romanzo della rosa”, romanzo fluviale scritto da Anna Peyron, fondatrice dell’omonimo vivaio a Castagneto Po, che racconta la storia della rosa e di magnificenti roseti nei secoli, in un avventuroso ramificarsi di protagonisti e comparse, con personaggi universalmente conosciuti – dagli zar in Russia a Jean Cocteau, da Isadora Duncan a Tomasi di Lampedusa – che coltivarono tutti una profonda passione per questo nobile fiore. Il libro sarà presentato da Lauro Marchetti, storico giardiniere di Ninfa. Da non perdere, le passeggiate con esperti botanici nelle aree limitrofe del centro storico di Roma e Trastevere, a cura di Promo Tuscia, e le visite guidate all’interno dell’Orto Botanico, organizzate quotidianamente in orari scaglionati. Nell’ambito della Conserva della Neve, l’Orto Botanico ospiterà anche la ventunesima edizione della conferenza internazionale Socotra che vede incontrare da tutto il mondo naturalisti, botanici, biologi marini, geografi, sociologi, linguisti, archeologi, esploratori, scrittori e viaggiatori interessati alla straordinaria isola dell’arcipelago dello Yemen dotata di un ecosistema autonomo (maggiori info su https://web.uniroma1.it/ortobotanico/21st-international-socotra-conference). 

 Le precedenti edizioni de "La Conserva della neve" si sono svolte a Viterbo all’interno del Parco storico di Villa Lante di Bagnaia (2002 - 2009) e a Roma nel Parco dei Daini, a Villa Borghese (2010 – 2018), per poi passare all’Orto Botanico. Dopo due anni di assenza la manifestazione torna così a divulgare il concetto di biodiversità vegetale con particolare riferimento alle piante ornamentali, offrendo nuovamente un’ampia e ulteriore selezione di tipologie rare e introvabili.

Orari: dalle 9:00 alle 19:00 Biglietto: € 10.00 - (ingresso gratuito per i bambini fino ai 13 anni) Ingresso: Largo Cristina di Svezia,23/A, Roma Parcheggio: si può parcheggiare lungo Via Passeggiata del Gianicolo angolo Via Garibaldi oppure su via della Lungara o Lungotevere Farnesina o al parcheggio di Via Giulia. All’interno della mostra saranno a disposizione del pubblico macchinine elettriche per facilitare gli spostamenti dei visitatori. Trattandosi di un orto botanico universitario, secondo una norma internazionale, non sono ammessi i cani. Per coloro che avessero difficoltà al trasporto delle piante a casa dopo averle acquistate, è previsto un servizio di trasporto a domicilio, su richiesta e a pagamento.

Sito ufficiale:

laconservadellaneve.com

 

                                 Infoline: +39 333 865 29 34 - info@laconservadellaneve.com

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it


Giò Di Giorgio