Beato tra le donne. A presentare “La vena Mazzarini”, il nuovo appassionante romanzo noir del giornalista e scrittore super dandy Niky Marcelli, l’altra sera alla romana libreria Mondadori di Via Piave, dinanzi ad un parterre di nobili e amici, sono state due belle signore dello showbiz: la conduttrice radiofonica ed ex gieffina Roberta Beta e l’attrice ex tintobrassina Gaia Zucchi, che si è data anche lei alla scrittura.
La Beta ha presentato il libro e ha intervistato Niky, il più dannunziano degli odierni romanzieri, un tipetto colto e raffinato che colleziona auto d’epoca, soprattutto Citroen storiche con cui poi va ai raduni in giro per l’Italia, e che non esce mai di casa senza i suoi cappelli Panama creati dall’artigiano cappellaio senese Giovanni Bertacchi che per lui ha ideato la linea Silk e, in collaborazione con la cesenaticense Roberta Braghittoni, la linea “Cesenatico”.
I modelli che sfoggia sono “Fedora” per l’inverno e “Panama” per l’estate. La Zucchi ha invece letto a più riprese brani del romanzo, il quindicesimo che Niky ha dato alle stampe. Curiosità: anche la Zucchi ha appena pubblicato un libro, “La vicina di Zeffirelli”, dove racconta la sua amicizia con il grande regista, visto che ha abitato 15 anni in una villa sull’Appia Antica accanto a quella di Zeffirelli (oggi ci vive Silvio Berlusconi): i loro giardini confinavano, tanto che lui la prima volta che la vidde la scambiò per la moglie del suo giardiniere.
Tornando a Niky Marcelli, ha spiegato che con “La Vena Mazzarini” (Santelli Editore, 266 pagine, € 15.99) torna per risolvere un “cold case” Anna Bonoli, detta “la Lince”, detective borderline già protagonista nel 2019 del suo fortunato giallo “La Strega Spiaggiata”. E tornano le ambientazioni care allo scrittore: la Romagna e soprattutto Cesenatico, teatro dell’azione di entrambi i romanzi. La Vena Mazzarini, che dà il titolo all’opera, è infatti un canale che partendo dal Porto Canale disegnato da Leonardo da Vinci taglia in due una buona fetta della cittadina rivierasca.
Reintegrata in polizia con il grado di ispettore capo, la Lince, considerata dai suoi superiori un soggetto “problematico”, non è stata tuttavia riassegnata alla Squadra Mobile ma al comando del distaccamento di Cesenatico. A seguito di una “provvidenziale” tromba d’aria che ne ha smosso il fondo, dalla Vena Mazzarini è infatti emerso un sacco che contiene lo scheletro di una donna. Il caso è ovviamente di competenza della Mobile e della Scientifica di Forlì.
E così sembra pensarlo anche la nuova e scostante PM, titolare delle indagini. Ma la Lince non ha nessuna intenzione di restarne tagliata fuori, è troppo territoriale e quel cadavere è spuntato praticamente nel giardino di casa sua. Con il benestare ufficioso del commissario Luca Zoffoli, suo vecchio superiore e responsabile dell’indagine; l’aiuto dei colleghi e degli amici di sempre, e di alcuni nuovi e del tutto inattesi alleati, darà inizio ad un’inchiesta parallela, riuscendo a risolvere il mistero e a fare finalmente giustizia.
Ad ascoltare incantati Niky, che ha voluto dedicare il libro alla madre, la nota attrice Saviana Scalfi, scomparsa 2 anni fa in ospedale a causa del Covid, tanti amici. Sala piena e posti in piedi. Ecco il principe Guglielmo Giovanelli Marconi con la bella mogliettina Vittoria, la principessa Irma Capece Minutolo in total black tutta presa a scattare selfie e reduce dal suo compleanno festeggiato al “Crazy Pizza” di Briatore, il marchese Gregorio del Gallo di Roccagiovine con la mitica e vulcanica moglie press-agent Patrizia Brandimarte, il prefetto Fulvio Rocco de Marinis. E ancora, le scrittrici Maria Cristina Maselli e Giulia Carcasi, la bella attrice Valentina Vicari con la mamma Annelì, indimenticabile nel ruolo della cattiva Vera Medici nella serie infinita “Incantesimo”. Ci sono il mitologico artista della Scuola Romana di Piazza del Popolo Enrico Manera con la moglie Cleonice Gioia con cagnolino in braccio, anche lei artista sulla cresta dell’onda.
Applaudono il regista Pierfrancesco Campanella, che ha appena ultimato il suo ultimo lungometraggio: “Brividi d’autore”, starring Maria Grazia Cucinotta, Sebastiano Somma e Franco Oppini, un thriller a episodi che tra un paio di mesi uscirà al cinema e poi su Amazon Prime. Arriva, originale come sempre, con occhiali da aviatore sopra lo zuccotto, il grande hair-stylist delle dive Michel: ha lasciato per mezz’ora il suo nuovo salone di bellezza-bazar di via Antonio Salandra per salutare lo scrittore.
A fine presentazione, si brinda con bollicine e si degustano le deliziose e stranote torte di mele di “Sf-Art of Taste” di Stefano Crialesi e Filippo Biffi. Cartellino timbrato anche per la bella pittrice Justine Margot, Cinzia Loffredo, Miria Maiorani, Stefania Moretti e per i giornalisti Marino Collacciani, Marco Nardo e Federica Pansadoro. Niky firma copie del libro e dà appuntamento alla sua prossima avventura letteraria, già in cottura.