mercoledì 17 dicembre 2025

Il Cinema, il grande cinema celebrato in tutte le sue sfaccettature. Premio Massimo Jaboni

 


E’ stata una grande festa, non una semplice rassegna cinematografica, quella andata in scena domenica pomeriggio nella sala Pirandello del teatro Tordinona. Premiati attori, doppiatori, direttori della fotografia, produttori... insomma tutte quelle figure che con la propria professionalità concorrono a realizzare un film, uno spettacolo... ovvero il sogno. Il premio internazionale cinematografico, intitolato a Massimo Jaboni, ormai di casaal Teatro Tordinona di Roma, via Degli Acquasparta 16 ha celebrato domenica 14 dicembre la sua XII^ edizione ricordando con delicatezza e dovizia di particolari, il decano dei fonici del cinema Massimo Jaboni che ha dedicato quasi l’intera sua esistenza alla settima arte, tra lavoro sul set e docenza alla scuola di cinema di Roma.



La rassegna, ideata dalla sorellaSilvana, anch’essa con mezzo secolo di vita dedicata al cinema, è alla terza edizione sotto la direzione artistica del regista e sceneggiatore Felice Maria Corticchia.
La serata è stata, ancora una volta, presentata dalla giornalista Francesca Lazzeri, mentre la direzione palco è stata curata da Antonello Russo, le foto di scena magistralmente realizzate dalla fotografa Paola Lustrissimi.
Nel corso dell’evento, patrocinato dalla Regione Lazio, sono state premiate grandi personalità del cinema italiano e internazionale.



I 5 riconoscimenti alla memoria sono andati
- all'attore e doppiatore Enrico Maria Salerno. Il premio è stato consegnato da Gloria Vancini, figlia dell'indimenticato Florestano a Chiara Salerno, evento che ha permesso alle due figlie d'arte di ricordare entrambi i papà che ebbero la fortuna e l'onore di lavorare insieme diverse volte.
- al regista e sceneggiatore Giorgio Capitani scomparso nel 2017 e per il quale era presente la figlia Vanessa, che ha ricordato con grande emozione il lavoro fatto dal padre e soprattutto la passione che ha sempre animato il suo operato.



- al produttore, regista e sceneggiatore Luciano Martino insignito del riconoscimento alla carriera nella X edizione del premio. Domenica pomeriggio a ritirare il premio alla memoria c'erano la figlia Lea, commossa ed emozionata ed il fratello Sergio, con il quale ha condiviso una lunga carriera lavorativa, essendo anche lui regista e sceneggiatore.
- Bellissimo il ricordo dell'attore statunitense Guy Madison, fatto dal figlio Robert, insignito del riconoscimento alla carriera. Robert, ricordando il papà Guy, ha raccontato episodi inediti, come il colloquio con Sergio Leone che lo avrebbe voluto con lui sul set, invito declinato da Guy.



- l'operatore di macchina Claudio Morabito, il cui premio è stato ritirato dalla moglie e dalla figlia Manuela, che pochi minuti prima aveva ricevuto il riconoscimento alla carriera.
I due premi speciali sono andati alla paroliera e sceneggiatrice (Premio David di Donatello) Carla Vistarini, emozionatissima per il riconoscimento tanto quasi da non riuscire a proferire parola nonostante le parole siano il suo pane quotidiano e al giornalista e saggista Alberto Michelini, che ha ricordato interessanti aneddoti legati alla sua carriera lavorativa e politica, dall'amicizia con Papa Wojtyla all'esperienza di parlamentare.



I riconoscimenti alla carriera a:
Simona Patitucci (Attrice e doppiatrice),
Manuela Morabito (Attrice),
Claudio Fragasso (Regista e sceneggiatore),
Luca di Nardo (Agente cinematografico),
Antonio Avati (Produttore e sceneggiatore),
Maria Pia De Meo (attrice),
Emanuela Rossi (Attrice e doppiatrice),
Lucia Batassa (Attrice),
Francesca Della Ragione (Attrice),
Robert Madison (Attore),
Francesco Apolloni (Attore e regista),
Gianni Mammolotti (Direttore della fotografia),
Daniela Fazzolari (Attrice),
Alberto De Venezia (Produttore e regista), premiato dall’attrice Adriana Russo.
Pergamene d'onore per la produttrice esecutiva ed organizzatrice di eventi cinematografici Gordana Ristic, da anni stretta collaboratrice di Gabriella Carlucci nella realizzazione del festival del cinema italo / serbo.



Pergamena d'onore al maestro orafo Giovanni Pallotta che anche quest'anno ha omaggiato le premiate con una meravigliosa spilla porta-occhiali, della quale ha spiegato non solo la fattura ma anche e soprattutto lo studio fatto per la realizzazione.
Pergamena d'onore per la Agostini flower designer Tiziana Agostiniche ha trasformato il palco della sala Pirandello con delle composizioni floreali a tema natalizio. Composizioni floreali realizzate con piante vere, innevate con una tecnica innovativa tanto da sembrare neve vera.
Pergamena d'onore per il miglior cortometraggio è andato a Manfredi Russo, per il suo "Sante Mitraglia", lavoro che ha conquistato ed entusiasmato la giuria.



L'evento ha visto anche la partecipazione del Maestro Luca Ruggero Jacovella, insignito anch'egli della pergamena d'onore, che al pianoforte ha eseguito un medley di brani di Ennio Morricone, Nino Rota e la famosissima "Donna Rosa" per l'omaggio a Pippo Baudo. Gli intermezzi musicali dal vivo sono stati un valore aggiunto, che ha fatto sognare i presenti in sala.



Alla fine sono state poco meno di tre ore di spettacolo, che hanno permesso di celebrare il grande cinema italiano tanto apprezzato all'estero e ringraziare ancora una volta tutti coloro che, con le proprie capacità hanno fatto sognare con la Settima Arte milioni e milioni di cinefili.

 Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa - Comunicazione e Promozione

3334682892 - fralit@alice.it










"Troppa famiglia" è il film di Natale con Antonello Fassari e Ricky Memphis

 


Sarà disponibile a partire dal 25 Dicembre 2025 su Prime Video Troppa famiglia di Pierluigi Di Lallo (Ambo, Nati 2 volte e Amici per la pelle), girato nel 2020 in piena pandemia e che, presentato all’Italian Contemporary Film Festival (ICFF) di Toronto, ha conquistato al Fara Film Festival i premi per il miglior regista e per la migliore colonna sonora.

Tra amara comicità e cinismo, lo spaccato sociale di un microcosmo familiare e le sue dinamiche complesse collocato in un 2020 che ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva e che vede nel cast Antonello Fassari, Daniela Giordano, Ricky Memphis, Claudia Potenza, Alessandro Tiberi, Riccardo Graziosi e il giovanissimo esordiente Pietro Santercole, con la partecipazione di Rocío Muñoz Morales. 

Inverno 2020. In un piccolo centro abruzzese l’emergenza Covid-19 è solo all’inizio, circoscritta, apparentemente, a una sola zona d’Italia. Alfredo e Felicetta Buongarzone, commerciante in pensione lui e operatrice ecologica lei, entrambi vedovi ciascuno con un proprio figlio, Filippo e Giacomo, sono felicemente sposati da più di trent‘anni in seconde nozze, dalle quali è nata Maria Concetta. I figli maschi, ormai grandi e sistemati, vivono lontano. Giacomo è sposato con Samantha, artista di burlesque. Solo Maria Concetta è ancora a casa ma prossima al matrimonio con un facoltoso olivicoltore locale, Marcello.

 È arrivato il momento per i due coniugi di potersi dedicare a loro stessi e ai loro sogni. Approfittando di “Quota 100” Felicetta anticipa la pensione e con Alfredo progetta segretamente di cambiare vita, trasferendosi in Portogallo. Comunicano ai figli la loro decisione, il 29 Febbraio, compleanno di Alfredo e del nipotino Andrea, quando tutta la famiglia, come da tradizione, si riunisce per festeggiare. Ma una serie di colpi di scena porta alla luce molte verità taciute, egoismi e rivendicazioni.

Il regista dichiara: “Per raccontare questa storia, ho scelto uno stile ironico, sarcastico, a tratti struggente, ricco di sfumature nel caratterizzare i personaggi e di colpi di scena che deviano continuamente il corso della narrazione. Gli sforzi dei due ‚eroi‘, Felicetta e Alfredo Buongarzone, i genitori che sognano di emanciparsi dai figli, l’empatia per il loro sogno di iniziare una nuova vita in un ‚altrove‘ che consenta loro di realizzarsi oltre gli obblighi parentali, catapulta lo spettatore nel pathos: ‚riusciranno i nostri eroi a realizzare il loro sogno?‘“.

Prodotto da Alessandro Gatto, Giorgio Bruno, Mariella e Maurizio Tuccio, Troppa famiglia è una produzione Gatto Film, Explorer Entertainment e Variety Distribution in collaborazione con Germano Del Conte per ICTA.

Sceneggiato da Pierluigi Di Lallo, Daniela Giordano e Riccardo Graziosi, include nel cast tecnico-artistico il direttore della fotografia Rocco Marra, il montatore Angelo D’Agata e gli autori delle musiche Umberto Smaila e Silvio Amato.

Su Prime Video a Natale 2025, Troppa famiglia è distribuito da Showlab.

Ufficio stampa Francesco Lomuscio






 


 

lunedì 15 dicembre 2025

Dal 27 Dicembre 2025 al 4 Gennaio 2026 TE L’AVREI DETTO una commedia scritta e diretta da Luca Giacomozzi

 


con

Francesco Trifilio, Francesca Pausilli, Margherita De Silva,

Davide Albano, Claudio Scaramuzzino, Danny Francucci

 

Scenografia: Michele Funghi

Costumi: Valentina Pastorello

Assistente: Barbara Ninetti

 

Orario spettacoli:

27 Dicembre ore 21.00

28 Dicembre ore 17.30

31 Dicembre – SPECIALE CAPODANNO

2 Gennaio ore 21.00

3 Gennaio ore 17.30 e ore 21.00

4 Gennaio ore 17.30


 

Debutta in prima nazionale al Teatro Trastevere di Roma “Te l’avrei detto”, una commedia brillante che unisce comicità e riflessione in uno spettacolo pieno di colpi di scena. Un gruppo di amici decide di passare insieme la sera dell’ultimo dell’anno. L’affiatamento che c’è tra loro renderà la festa piena di risate e spensieratezza. Telefonate frenetiche, preparativi caotici e dialoghi scoppiettanti saranno gli ingredienti ideali per avvicinarsi insieme al brindisi di mezzanotte. Ma sarà veramente tutto perfetto come sembra? Gli scherzi, le risate e l’armonia saranno davvero l’unico ingrediente della serata?

 

Te l’avrei detto è una commedia che parla di amicizia, amore e delle piccole assurdità della vita quotidiana, con un tocco d’imprevedibilità che lascerà il pubblico a bocca aperta

 


 

PRESS OFFICE Vania Lai vanialai1975@gmail.com

 

TEATRO TRASTEVERE

Via Jacopa de’ Settesoli, 3 – Roma

Biglietti:

Intero: 13.00 Ridotto: 10.00 -prevista tessera associativa-

Prenotazioni: 06 5814004 - 328 3546847

 

info@teatrotrastevere.it

https://www.teatrotrastevere.it/

 

Dal 19 al 21 dicembre al Teatro Planet di Roma Via Crema, 14 andrà in scena lo spettacolo EROTICO VENEZIANO Giorgio Baffo e Giacomo Casanova

 


con
RenataZamengo e Beatrice Gregorini


la drammaturgia e la regia sono a cura di
Lucia Poli


Orario spettacoli: venerdì e sabato ore 21 domenica ore 18
Info e prenotazioni 339/5223492 - Tel. fisso 06/5811939





Ciò che rende la Venezia del Settecento particolarmente affascinante è la gioia di vivere
, il suo sfrenato edonismo, la sua dolce decadenza…. Venezia: città anfibia, umida, che Apollinaire definisce “la vulva d’Europa”.
Lo spettacolo vuol far rivivere dei frammenti di quel mondo attraverso le parole di due veneziani illustri: Giorgio Baffo e Giacomo Casanova. Il primo negli innumerevoli sonetti, l’altro nelle Memorie della sua vita, regalano immagini vivaci e inconsuete della Venezia libertina del Settecento. Piccole e grandi bische, osterie, monache lascive, feste grandiose, maschere e travestimenti.



Il Baffo, detto l’“osceno” o il “poeta scandaloso” per il contenuto fortemente erotico dei suoi versi, non vide mai pubblicata la sua opera in vita, anzi fu osteggiato dalle Autorità cittadine, tuttavia, come testimoniano i contemporanei, era conosciuto da tutti, anche dalle signore che lo leggevano nei salotti o ai tavoli dei caffè gustando sorbetti. Perché insieme al realismo più irriverente la sua poesia esprimeva una forte carica di lirismo e una sapiente ironia.
Casanova, di cui quest’anno ricorre il trecentenario dalla nascita (1725), conosce il Baffo fin da bambino e lo considera un genio, una sorta di padrino, di ispiratore e di mentore. Anch’egli si dichiara vittima dei sensi per la formidabile vitalità, il temperamento sanguigno e la curiosità intellettuale. Ha viaggiato freneticamente in tutta Europa e ha dipinto un mondo denso di luoghi e persone, di eventi e intrighi, dove spesso si è trovato ad agire con assoluta spregiudicatezza.



Le differenze tra questi due autori sono notevoli. Quello che li accomuna però è la visione del mondo, la loro filosofia: un inquadramento sensistico-illuminista che si fa beffa dei pregiudizi e della morale corrente per affermare sempre l’ “edonismo” e la supremazia del “piacere di vivere”.
Nello spettacolo ci sono due donne che interpretano le parole di due uomini, particolarmente espliciti sul sesso: Renata Zamengo e Beatrice Gregorini. La scelta non è casuale, ma intende aggiungere una dose di distacco al tono già ironico degli scrittori e offrire una lettura leggiadra e giocosa di una materia incandescente.
Il gioco dei ruoli si amplia e diventa gioco di palcoscenico quando le avventure citate si animano in momenti di pura fantasia e i toni crudi si fondono con toni poetici. In sintesi l’intento dello spettacolo è offrire allo spettatore un tipo di divertimento raffinato e intelligente.

Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa - Comunicazione e Promozione

3334682892 - fralit@alice.it





sabato 13 dicembre 2025

Scende giù per Toledo Dal romanzo di Giuseppe Patroni Griffi con Roberto Maria Azzurro

 

Da venerdì 12 a domenica 14 dicembre 2025

Presso OFF/OFF Theatre, in Via Giulia, 20 – Roma

Dal martedì al sabato h. 21.00 – domenica h. 17.00

 con

Roberto Maria Azzurro

 

L’attenzione ai grandi autori si conferma e diventa un filo rosso sul palco in via Giulia. Da venerdì 12 a domenica 14 dicembre, l’attore e regista Roberto Maria Azzurro porterà in scena “Scende giù per Toledo”, progetto da lui firmato e apprezzato dalla critica, tratto dal romanzo di Giuseppe Patroni Griffi.

 

Sullo sfondo di una Napoli negli anni ’70, Rosalinda Sprint è un femminiello che vive in un modesto appartamento a Montecalvario, poco distante dalla patinata e scintillante via Toledo. Si prostituisce per sbarcare il lunario e, come molte sue colleghe, conduce una vita solitaria e spesso piena di umiliazioni. Ma sopporta tutto con la sua forza e il suo carattere e con l’aiuto delle “sue amiche” dai nomi altisonanti: Marlene Dietrich, Camomilla Schultz, Maria Stuarda, Sayonara, Rossicago, Maria Callas, tutte femminielli come lei. Ogni tanto passeggia per la città e trova svago nelle sue uscite in barca a Posillipo, dove però è spesso vittima della discriminazione dei napoletani “alfa”oppure, è infastidito da squallide richieste di sesso da parte di clienti occasionali…

 NOTE DI REGIA, di Roberto Maria Azzurro

Saranno le parole del grande Giuseppe Patroni Griffi, e del suo primo romanzo “Scende giù per Toledo” a immergerci nelle strade di Napoli, per raccontare la storia di Rosalinda Sprint, e condurci nelle cosiddette pieghe dell’anima di questo personaggio antesignano di tutti i travestiti di Moscato e di Ruccello. Rosalinda Sprint, gracile e titanica creatura che emerge sopra tutte le figure dei cosiddetti femminielli napoletani, per fragile possanza e isterico ma innocente romanticismo. Ma non il solito travestito napoletano sboccato degli Anni Settanta, bensì una maschera tragica tra i racconti degli amori rapidi e carnali, buffi e scandalosi di Rosalinda Sprint: il suo girovagare nella notte, i suoi amori impossibili, le sue “amiche” grottesche eppur così umane, il suo viaggio dai quartieri di Napoli fino alle scogliere di Dover dove i suoi sogni impossibili si infrangeranno senza scampo e senza amore. Giacché per Rosalinda Sprint la solitudine è l’unico infelice approdo cui si possa auspicare.

Dunque la vicenda sarà a tratti raccontata e a tratti interpretata e quindi vissuta, sicché ci troveremo davanti alla magia di una storia malinconica ma molto divertente, dove colui che racconta diventa lo stesso protagonista davanti agli occhi increduli dello spettatore.

 

INFOFF

OFF/OFF THEATRE Via Giulia 19,20,21 00186 Roma - INFO:info@off-offtheatre.com

Dal martedì al sabato h. 21.00 – domenica h. 17.00

BIGLIETTERIA/TICKETING OFFICE Via Giulia, 20 Tel. + 39. 06. 89239515biglietteria@off-offtheatre.com

Prevendita on line:www.vivaticket.it - SITO: http://off-offtheatre.com/

FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ - IG: https://instagram.com/offoff.theatre?igshid=MzRlODBiNWFlZA==

 

Ufficio Stampa Carla Fabi e Roberta Savona Carla: 338 4935947carlafabistampa@gmail.comRoberta: 340 2640789savonaroberta@gmail.com 

 

mercoledì 10 dicembre 2025

Napoli - Al via la VI Edizione del Vesuvius Film Festival

 


L'Arte Cinematografica Incontra l'Ambiente: La VI Edizione del Vesuvius Film Festival si Dedica a Federico Fellini.

 

Si alza il sipario sulla VI Edizione del Vesuvius Film Festival (2025), il concorso cinematografico "Plastic Free" che unisce la cultura dell'immagine alla promozione della salvaguardia e del recupero ambientale, dello sviluppo turistico e della crescita ecosostenibile.

L'edizione 2025 è interamente dedicata al Maestro Federico Fellini, regista di fama internazionale, e lo omaggerà con una mostra fotografica a lui riservata.

Il Festival, presieduto e diretto artisticamente da Giovanna D'Amodio, è nato come concorso sociale e delle arti e si è evoluto in una vetrina nazionale per il cinema ambientalista. Il Presidente Onorario del Festival è Raffaele De Luca, Presidente dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio, mentre la Madrina è Carla Ciccarelli, Presidente del Conservatorio di Musica di Napoli "San Pietro a Majella".

Gli Obiettivi del Festival

Il Vesuvius Film Festival si configura come un vivace confronto tra professionisti del settore e il mondo giovanile e associativo, veicolando messaggi di salvaguardia ambientale e recupero della storia e cultura del territorio campano attraverso il cinema. Il concorso è strutturato in tre sezioni principali:

·      Sezione I - Istruzione e Società: Categoria: Accademie, Università ed Associazioni.

·      Sezione II - Cinema: Categoria: Registi.

·      Sezione III - International Movies: Categoria: Registi esteri.

Le Commissioni in Concorso

Parallelamente alle sezioni, tre commissioni assegneranno premi a cortometraggi, film e docufilm:

1.    Premio Ambiente e Legalità: Dedicato a video su tematiche quali ambiente, salute e legalità, con il Presidente Onorario: Vincenzo Pepe.

2.    Premio Diplomazia e Cultura: Assegnato a video internazionali inviati tramite i consolati dei Paesi aderenti al Corpo Diplomatico Consolare Napoli Campania, con il Presidente Onorario: Gennaro Danesi.

3.    Premio Musica Vulcanica. Che vede come Presidente Onorario: Brunella Postiglione.



La conferenza stampa di presentazione e le dichiarazioni degli intervenuti

La conferenza stampa di presentazione del Vesuvius Film Festival 2025 si è tenuta al Palazzo Mediceo di Ottaviano (NA), il 5 dicembre, dove sono intervenuti: L'Architetto Giovanna D'Amodio, Presidente e Direttore artistico Vesuvius Film Festival; Raffaele De Luca, Presidente Ente Parco Nazionale del Vesuvio e Presidente onorario del Festival; Roberto Chianese, il Direttore della Fondazione Ente Ville Vesuviane; Brunella Postiglione, giornalista ed autrice musicale che è Presidente Onorario Commissione Premio Musica Vulcanica; Gennaro Danesi, Avvocato e  Presidente dell'associazione Alma Mundi nel ruolo di Presidente Commissione Diplomazia e Cultura; Alessandra Fazio, Comandante provinciale Napoli e regionale Campania del nucleo delle Guardie Zoofile dell'AISA (in rappresentanza anche del Presidente Giovanni Cimmino); Rosa Ferrante, Presidente Associazione Naturae, referente territoriale Associazione Nazionale Plastic Free; Giorgio Improta, responsabile del Dipartimento Formazione e Lavoro della Fondazione ADASTRA; Enzo Massimiliano Acri, manager e casting director di produzioni nazionali e l'attore Giuseppe Cascella. Ognuno di loro ha dato messaggi importanti di cooperazione legata al mondo dell’ambiente e dei giovani, principalmente gli interventi di Giovanna D’Amodio, che ha dichiarato: «La nostra chiamata si è estesa oltre i confini nazionali, trasformando il concorso in una vetrina autenticamente internazionale di cortometraggi e documentari. Ricevere opere provenienti da ogni angolo del mondo non è solo un motivo di orgoglio, ma la chiara conferma di quanto il tema della sostenibilità e del rapporto tra uomo e Pianeta sia una narrazione universale e urgente. Ogni audiovisivo in concorso, è una finestra aperta su realtà diverse, un grido, una speranza, una testimonianza. Questi strumenti hanno il potere unico di superare le barriere linguistiche e culturali, creando un'empatia immediata. La nostra missione è fornire a queste voci globali una piattaforma per stimolare il dibattito, ispirare l'azione e forgiare una consapevolezza collettiva. Buon festival a tutti». Si aggiungono le parole del Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Raffaele De Luca: «Sostenere per il secondo anno consecutivo il Vesuvius Film Festival, che nel 2025 celebra la sua sesta edizione, significa accompagnare la crescita di un progetto che contribuisce in modo concreto alla missione del Parco. Il Festival ha la capacità di raggiungere nuovi sguardi e nuove sensibilità, oltre i confini delle attività abituali dell’Ente Parco, trasformando in racconto ciò che ogni giorno ci impegniamo a proteggere. Attraverso il cinema, la natura e la storia del Vesuvio diventano un linguaggio condiviso: immagini che emozionano, che educano, che aiutano a comprendere la bellezza e la fragilità del nostro ecosistema. È uno strumento potente di sensibilizzazione sui temi della conservazione e della salvaguardia ambientale. Il nostro compito non è soltanto tutelare questo territorio straordinario, ma anche farlo conoscere, valorizzarlo e promuoverlo in un’ottica di turismo sostenibile, capace di generare rispetto e consapevolezza. In questo percorso, il Vesuvius Film Festival è un alleato prezioso: unisce cultura, paesaggio e comunità, trasformando le bellezze naturali del Vesuvio in un attrattore capace di ispirare e coinvolgere. Rinnoviamo con convinzione il nostro sostegno a questa manifestazione che cresce, si arricchisce e contribuisce, insieme a noi, a costruire un futuro in cui il Vesuvio sia sempre più conosciuto, amato e protetto».

Il Programma della VI Edizione

La VI edizione si svolgerà in due momenti cruciali nel dicembre 2025:

·      9 dicembre 2025, ore 18:00: Premiazione della Sezione I (Istruzione e Società) presso Villa Campolieto ad Ercolano. La serata è dedicata a scuole, Università e Associazioni. Durante la cerimonia, sarà consegnata una borsa di studio (Top Master in Comunicazione Telematica) offerta da Civicrazia al vincitore della categoria "Università".

·      13 dicembre 2025: Cerimonia di premiazione del Cinema (Sezioni II e III) presso il Teatro Mattiello di Pompei. Verranno premiati i vincitori delle categorie Film, Docufilm e Cortometraggi , i vincitori delle tre Commissioni e i vincitori fuori concorso e Premi alla Carriera.

La serata di premiazione del 13 dicembre si concluderà con degustazioni offerte da Coldiretti Campania e dall'Istituto Alberghiero De Medici di Ottaviano , seguite da una cena di gala riservata alle Istituzioni, vincitori, sponsor e stampa, presso Palazzo Rosenthal a Trecase.

Patrocini e Partner Istituzionali

Il Festival gode dell'alto patrocinio del Parlamento Europeo, e dei patrocini morali di: Ministero dell'Ambiente, Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Regione Campania, Comuni di Pompei ed Ercolano, Fondazione Ente Ville Vesuviane, Corpo Consolare della Campania, Università Suor Orsola Benincasa.

L'evento è organizzato dall'Associazione Arteggiando in partenariato con il Parco Nazionale del Vesuvio.

 

 

Ufficio Stampa

Diego Paura

lunedì 8 dicembre 2025

Roma - Premio Massimo Jaboni

 


Domenica 14 dicembre alle ore 18, presso il Teatro Tordinona di Roma, via Degli Acquasparta 16 si terrà la XII^ edizione del Premio Internazionale Cinema, intitolato al decano dei fonici del cinema Massimo Jaboni che ha dedicato quasi l'intera sua esistenza alla settima arte.



La rassegna, ideata dalla sorella Silvana, anch'essa con mezzo secolo di vita dedicata al cinema, è alla terza edizione sotto la direzione artistica del regista e sceneggiatore Felice Maria Corticchia.
La serata sarà, ancora una volta, presentata dalla giornalista Francesca Lazzeri mentre la direzione palco sarà curata da Antonello Russo.



Nel corso della manifestazione, patrocinata dalla Regione Lazio, saranno premiate grandi personalità del cinema italiano e internazionale.
I 5 riconoscimenti alla memoria andranno a:
Enrico Maria Salerno (Attore e doppiatore)
Giorgio Capitani (Regista e sceneggiatore)
Luciano Martino (Produttore e regista)

Guy Madison (Attore statunitense)
Claudio Morabito (Operatore di macchina)
I due premi speciali andranno alla paroliera e sceneggiatrice (Premio David di Donatello) Carla Vistarini e al giornalista e saggista Alberto Michelini.
I riconoscimenti alla carriera a:

Simona Patitucci (Attrice e doppiatrice)
Manuela Morabito (Attrice)
Claudio Fragasso (Regista e sceneggiatore)
Luca di Nardo (Agente cinematografico)
Antonio Avati (Produttore e sceneggiatore)
Maria Pia Di Meo (attrice)
Emanuela Rossi (Attrice e doppiatrice)
Lucia Batassa (Attrice)
Francesca Della Ragione (Attrice)
Robert Madison (Attore)
Lina Sastri (Attrice e regista)
Francesco Apolloni (Attore e regista)
Gianni Mammolotti (Autore della fotografia)
Daniela Fazzolari (Attrice)
Alberto De Venezia (Produttore e regista)

Si ringrazia per la serata il Maestro orafo Giovanni Pallotta.
Nel corso della serata vi saranno interventi musicali del Maestro Luca Ruggero Jacovella.



 ufficio stampa

Francesco Caruso Litrico