Torna per il il 3° anno, Germogli, programma di residenze creative del Teatro Trastevere. Dedicato a tutti quei progetti artistici non ancora compiuti, Germogli prova ad essere un'opportunità per le compagnie indipendenti, in continuità con lo spirito del Teatro Trastevere votato all'accoglienza ed alla promozione delle idee artistiche. 3 saranno le compagnie scelte di cui una accederà ad una residenza annuale ed un premio produzione. Germogli è anche un invito a coltivare l'arte degli altri. C'è spazio infatti anche per addetti ai lavori e semplici curiosi per scrutare il processo creativo e costruire insieme il teatro che ci sarà. Trovate tutto sul bando www.teatroatrastevere.org .
giovedì 8 giugno 2023
Germogli, programma di residenze creative del Teatro Trastevere. #anno2023 - Rm
mercoledì 7 giugno 2023
PRIDE VILLAGE VIRGO Dal 9 giugno al 9 settembre torna alla Fiera di Padova il più grande Festival LGBTQIA+ italiano Levante madrina d’eccezione della XVI Edizione “Mare Caos” di Paola & Chiara sigla ufficiale del Festival
Tra gli
ospiti:
Ornella Muti, Laura Morante, Anna Foglietta, Selvaggia Lucarelli, Ennio
Marchetto, Eva Robin’s, Sandra Milo, Sophie and the Giants, Duncan James,
Noemi, I Cugini di Campagna, Beatrice
Quinta, Samuel, Eiffel65
Eventi
speciali: Mini Ravers per famiglie e Pride Run
Folla di attori e registi, al Circolo Canottieri Lazio, per la presentazione del libro di fantascienza di Antonella Polenta “3013. I sentieri del futuro”
Nella magnifica cornice del Circolo Canottieri Lazio, presieduto da Raffaele Condemi, grande successo per la presentazione del libro di fantascienza della scrittrice Antonella Polenta, “3013.
lunedì 5 giugno 2023
Tanti brividi in sala per Brividi d’Autore… tranne che per la Cucinotta!
Presentato in anteprima a Roma, nella prestigiosa sede
istituzionale dell’Anica, il noir
grottesco “Brividi d’autore”, l’ultima fatica cinematografica di Pierfrancesco Campanella, regista di thriller
di culto come “Bugie rosse” e “Cattive inclinazioni”.
Protagonista di “Brividi
d’autore” è la splendida Maria
Grazia Cucinotta, tornata a lavorare con Campanella dopo l’apprezzata
esperienza di “Sacrificio disumano”,
corto pluripremiato in diversi prestigiosi festival sia italiani che
internazionali.
“Mi trovo molto
bene sul set con lei – afferma Pierfrancesco – e spero che il nostro sodalizio artistico possa continuare. Oltre al
fatto che Maria Grazia è umanamente deliziosa e apprezzo molto anche la sua
sensibilità verso l’impegno sociale.”.
La Cucinotta, assente giustificatissima in quanto occupata fuori Roma da impegni lavorativi, ha inviato al regista un affettuoso videomessaggio di “in bocca al lupo”, proiettato al pubblico dei presenti in sala prima del film.
Maria Grazia in “Brividi
d’autore” interpreta una regista in declino a caccia della storia giusta
per tornare sul set, passando da una frustrazione all’altra, finchè decide di
girare un horror dal vero, torturando a morte il produttore che rifiuta le sue
storie. Tornerà al successo, passando però per la galera!
Pierfrancesco Campanella, in un nuovo loook più “trendy”, con indosso un elegantissimo gilet regalatogli da Florinda Bolkan un po’ di anni fa, ha fatto gli onori di casa in un simpatico clima poco formale, senza le ingessature che in genere caratterizzano certi eventi ufficiali, insieme a Sergio De Angelis, il produttore di “Brividi d’autore”, accompagnato dalla affascinante ed elegantissima compagna Monica Vitiello.
Presenti all’evento, preceduto da un ricchissimo e raffinatissimo buffet, gli altri interpreti
del film, a cominciare da Franco Oppini,
accompagnato dalla consorte Ada Alberti,
astrologa ospite fissa nelle trasmissioni della D’Urso. L’ex della Parietti ha
pronunciato parole molto carine verso il regista, dimostrando una grande complicità,
con un siparietto simpaticamente ironico che ha divertito tutti.
Intervenuto anche il sempre affascinante Sebastiano Somma insieme alla moglie
Morgana: lui nel film fa una partecipazione straordinaria, un cameo che però
rappresenta il picco più alto dell’intera opera, una scena con la Cucinotta
molto toccante ed emozionante, nel quale l’attore dà il meglio di sé.
Tra i protagonisti di “Brividi d’autore”, in prima fila anche Nicholas Gallo, accompagnato dalla bellissima mamma Mirca Viola. Nicholas, che assomiglia
tantissimo alla madre, è un giovane attore emergente che si sta facendo largo
soprattutto in ambito teatrale, con spettacoli regolarmente molto apprezzati
dalla critica.
Da citare anche la presenza di Chiara Campanella, nipote del regista e attrice per caso, visto che la sua aspirazione è diventare giornalista.
Del cast tecnico del film erano all’anteprima il
montatore Francesco Tellico, l’art
directorLaura Camia, il truccatore Pietro Tenoglio, accompagnato dal
parrucchiere Francesco Scaramella, il
fotografo Alessandro Maggioloe
infine lo sceneggiatore Lorenzo De Luca
con la compagna Anna.
Campanella si è lamentato dell’assenza di alcune attrici
di “Brividi d’autore”, senza
nominarle, con un piglio sottilmente polemico: “Prima rompono per essere scritturate e dopo se ne fregano di dare una
mano alla promozione. Certe “dive” andrebbero strozzate da piccole!”.
Al contrario erano sedute in platea, una più elegante
dell’altra, molte attrici amiche di Pierfrancesco nella vita privata: da Isabel Russinova (accompagnata dal
consorte produttore Rodolfo Martinelli
Carraresi) a Barbara Scoppa (a
sua volta scortata dal marito il pittore grafico Spartaco Ripa), da JinnySteffana
Maria Rosaria Omaggio, a Mita Medici (quest’ultima ha preso
parte di recente al docufilm di
Campanella “C’era una volta il beat
italiano”). Pierfrancesco ha simpaticamente promesso che, per riconoscenza,
le scritturerà tutte insieme appassionatamente in una sua prossima opera, alla
faccia delle colleghe che lo hanno “tradito”!
Tra gli altri ospiti avvistati i giornalisti Amedeo Goria, Alda D’Eusanio, Beatrice Bertuccioli e Luca Biscontini, l’autore televisivo MassimilianoCanè (Techetechetè), l’imprenditore Mauro Ferri col figlio Matteo, la storica scenografa Susanna Ferrando, il numero uno dei consulenti cinematografici italianiPaolo Di Gravio, i registi Luca Verdone eFabrizio Rampelli, il cantautore Mauro Goldsand, gli artisti Mario D’Imperio e Roberta Gulotta, la direttrice dell’Annuario del Cinema Elettra Ferraù.
Inoltre il noto penalista Paolo Pirani, che si occupa del caso del discusso suicidio di David
Rossi del Monte Paschi Siena, l’avvocato civilista Massimo BiasiottiMogliazza, il dirigente del Ministero della
Cultura Dott. Raimondo Del Tufo, l’operatore culturale Franco Mariotti, l’organizzatore di
eventi Antonio Flamini ed ancheGiuseppe Simonelli, titolare dell’Hotel
“Ospite Inatteso”a Montalto di
Castro, vero e proprio Museo del Cinema, location principale di “Brividi d’autore”.
Infine il distributore cinematografico Raffaele Pagnotta della Galassia Cinema e Luigi Cecconi, Alberto Baldini e Fabrizio Marte, già esponenti di primo piano della Sezione Credito Cinematografico della BNL. Tra gli invitati, assente giustificato il produttore Angelo Bassi, impegnato fuori dall’Italia.
“Brividi d’autore”
si rivela un film spiazzante, una sorta di matrioska, pieno di colpi di scena,
oltre che di situazioni efferate e sangue che scorre a gogo, ma soprattutto
ricco di citazioni per cinefili, che lo differenziano da altre pellicole dello
stesso genere.
Nelle sale cinematografiche del territorio nazionale a partire dal prossimo 15 Giugno, dopo aver riscosso numerosi riconoscimenti anche a livello internazionale.
Daniela Dal Lago
mercoledì 31 maggio 2023
Gran successo per la 51ma edizione del Premio Simpatia all’insegna della pace, della cultura e dell’arte Omaggi agli eroi del terremoto turco, agli attivisti per i diritti umani ma anche a star del calibro di Al Bano, Amadeus e Gabriele Muccino
Gran successo di pubblico per il Premio Simpatia che presso la Protomoteca del Campidoglio ha parlato di pace, di accoglienza e di lotta alle repressioni. Perché al centro di questa 51ma edizione, come sempre molto attenta ai temi sociali, c’è stata inevitabilmente l’Ucraina, i migranti e il dramma che in queste ore sta consumando l’Iran. Il riconoscimento, introdotto da Paola Saluzzi e Pino Strabioli, alla presenza dell’assessore capitolino alla Cultura Miguel Gotor, è come sempre il frutto del lavoro alacre della presidente del Premio, Laura Pertica, figlia del grande storico della romanità Domenico Pertica, ideatore dell’importante premio definito l’Oscar capitolino.
martedì 30 maggio 2023
IL FESTIVAL LA VALIGIA DELL’ATTORE annuncia la sua XX edizione RASSEGNA Dal 26 al 30 luglio 2023 Isola della Maddalena (SS) LABORATORIO Dal 31 luglio al 6 agosto 2023
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it
Con la collaborazione di Valeria Serra
sabato 27 maggio 2023
"LA GRANDE LETTERATURA IN MUSICAL", arriva I PROMESSI SPOSI, SHOW - di daniela Dal Lago
In occasione dell'anniversario dei 150 anni dalla morte di
Alessandro Manzoni, il Consiglio regionale della Lombardia, il Comune di
Bollate, il Teatro Arcimboldi di Milano, il Teatro Villoresi di Monza, il
Teatro San Domenico di Crema e Soldout srl, in collaborazione con il regista
Maurizio Colombi, hanno lanciato il progetto "LA
GRANDE LETTERATURA IN MUSICAL", con uno showcase che si è
tenuto il giorno 24 maggio 2023, presso l’Auditorium Giorgio Gaber, nel
Grattacielo Pirelli, a Milano.
Il progetto si rivolge principalmente alle scuole, che verranno
coinvolte per far conoscere la grande letteratura ai ragazzi, in modo leggero e
divertente.
Lo spettacolo I Promessi Sposi, il musical, patrocinato dal comune di Milano, diretto
ed ideato da Maurizio Colombi, non è la
classica commedia musicale, ma una scanzonata rappresentazione nello stile
della commedia dell'arte, che unisce prosa, danza e musica. Tradizione e
modernità vanno a braccetto appassionatamente, per uno spettacolo che diverte
ed insegna.
Presente, tra gli altri, Carlo Borghetti,
Consigliere Regionale della Lombardia, che ha detto sul palco:
«Come Consigliere Regionale sono felice di ospitare
nella sede del Consiglio Regionale della Lombardia il debutto di questo
spettacolo. Ci teniamo ad aprire il Palazzo alla cultura ed in questo caso,
poi, stiamo veicolando il messaggio manzoniano, nei giorni in cui cadono i 150
anni della scomparsa dell’autore de I Promessi Sposi.
Poter proporre il
testo immortale in questo modo, attraverso uno spettacolo che parla non solo
agli studenti ma a che agli adulti, credo sia un bel modo per aggiornare i modi
con cui comunichiamo e preserviamo la nostra cultura. Auspico che ci potranno
essere tante repliche di questo show e ci impegniamo a incentivarle».
Dice Maurizio Colombi,
già autore e regista di successi come Peter Pan, Rapunzel e La Regina di
Ghiaccio, ed in scena con Caveman, come protagonista:
“I PROMESSI SPOSI SHOW è un
varietà umoristico ispirato al celebre romanzo di Alessandro Manzoni. Sono davvero
felice di portare del supporto delle diverse entità, anche istituzionali, che
hanno voluto partecipare a questo progetto e ringrazio tutti. Mi fa ancora più
piacere portare questo testo alle scuole, che possono così avvicinare i giovani
ad un classico che, a volte, può risultare un po’ noioso agli studenti di oggi.
L’obiettivo
di questo spettacolo non è tanto quello di insegnare qualcosa: gli studenti il
Manzoni lo studiano a scuola. Vogliamo però avvicinare gli studenti al romanzo,
grazie a questa veste ironica e satirica e a tratti dissacratoria”.
Il musical vede in scena un cast di 10 performer professionisti tra cantanti, attori e
danzatori, che porteranno gli spettatori per mano a conoscere il meraviglioso
universo cerato da Alessandro Manzoni.
LO SPETTACOLO (cosa racconta)
È una parodia che ripercorre gli
episodi più significativi del romanzo per eccellenza della letteratura
italiana. La storia è ambientata nella Lombardia seicentesca succube della
dominazione spagnola. Renzo Tramaglino e Lucia Mondella vogliono sposarsi, ma
il parroco Don Abbondio cede alle minacce dei bravi inviati da Don Rodrigo,
signorotto locale ossessionato dal desiderio di avere per sé la giovane
ragazza. Questo causa l’allontanamento dei due sposi promessi e il concatenarsi
di vicende che costringeranno i protagonisti a confrontarsi con svariate
tipologie di personaggi e avversità. L’eterna lotta fra bene e male, fra
cattivi e buoni, fra fede e pentimento dei peccati, passerà attraverso gli
occhi dei due giovani intrecciandosi con i burrascosi avvenimenti storici che
sconvolsero la Lombardia del 1630: la fame e la carestia del pane, la peste, la
milizia dei Lanzichenecchi. Sarà alla fine la divina provvidenza a sistemare
disgrazie e disavventure, perché “la fiducia in Dio rende i guai utili per una
vita migliore”. All’interno della vicenda si inserisce un gruppo di scalcinati
attori impegnati in una rappresentazione teatrale del romanzo che colora
l’adattamento con divertenti gag in un clima surreale.
IL LINGUAGGIO DELLO SPETTACOLO
I PROMESSI SPOSI SHOW raccoglie
le fasi salienti del romanzo di Manzoni mettendo in risalto le caratteristiche
dei personaggi attraverso canzoni appartenenti alla cultura musicale
nazional-popolare: da “Brava” di Mina a “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e
Poveri, passando da Edoardo Bennato alla Pantera Rosa, dai Queen a Michael
Jackson e Loredana Bertè. Ma da buon varietà che si rispetti, c’è spazio anche
per una sigla (in questo caso in stile barocco), canzoni inedite, divertenti
coreografie, esilaranti digressioni sul tema e un concentrato di dialoghi che
rispettano fedelmente il romanzo originale ma recitati in modo da esaltare i
personaggi rendendoli spassose “macchiette”.
LE TEMATICHE
Il tema religioso, le questioni
politiche ed economiche che derivano dalla personale riflessione del Manzoni
alla luce della tradizione Illuminista, il rapporto fra umili e oppressi, fra
chiesa e giustizia popolare, fra nobiltà e potere, nonché l’autobiografica
esperienza manzoniana e il suo rapporto con le nuove idee del Romanticismo,
rendono I PROMESSI SPOSI ancora attuali.
Manzoni racconta della società
frivola ed egoista di un tempo. Evidenzia i privilegi di cui disponevano le
persone più ricche ed agiate e tutta la sofferenza e la sottomissione cui erano
costrette le persone più povere. Ma il bene può essere presente in ognuno di
noi, basta scavare a fondo nella nostra coscienza, dimostrando che staccarsi
dai pregiudizi dei secoli scorsi aiuta a cambiare in meglio.
I PERSONAGGI
Renzo e Lucia (due giovani di
umili condizioni) non riescono a sposarsi a causa dei divieti che Don Rodrigo
impone al curato Don Abbondio attraverso i suoi due bravi. Don Abbondio e
l’avvocato Azzeccagarbugli tentano invano di dissuadere Renzo dal convolare
alle nozze. La serva del curato, Perpetua, dispensa buoni consigli senza essere
presa sul serio. Il confessore di Lucia, Fra Cristoforo, si reca senza successo
da Don Rodrigo per cercare di mitigare la faccenda e conciliare la situazione.
La madre di Lucia, Agnese, suggerisce di organizzare un matrimonio a sorpresa,
coinvolgendo due amici di Renzo: Tonio e Gervaso. Il matrimonio a sorpresa
fallisce e i due promessi sposi sono costretti a scappare: Renzo a Milano,
Lucia presso il convento della Monaca di Monza, che finge di aiutare la giovane
ragazza. L’Innominato, sanguinario potente locale senza scrupoli, aiuta Don
Rodrigo a rapire Lucia, che nel frattempo ha fatto voto di castità. Dopo un
percorso di pentimento e conversione, l’Innominato libera Lucia. I due promessi
sposi si incontrano al Lazzaretto, dove Fra Cristoforo scioglie il voto di
castità di Lucia, permettendo ai due di diventare – finalmente - sposi.
LO STAFF
Coreografie Tony
Lofaro
Assistente 1
Giancarlo Capito
Assistente 2 Erika
Zanoncelli
Direzione Musicale
Davide Magnabosco
Vocal Coach: Alex
Procacci
Direzione tecnica:
Fabio Leardini
Audio: Massimo
Carrozzi
Assistente audio e
luci Matteo Bellodi Costumi: Brancato e Basilisco Entertainment Comunicazione
Silvia Arosio
Produttrice
Esecutiva Olga Nuraliyeva
Gestione Scuole:
Federico Del Vecchio
Gestione Comuni
Claudio Viscione
Gestione inviti
Andrea Abrami
IL CAST IN SCENA
Mattia Inverni (Don
Abbondio)
Paolo Barillari
(Innominato)
Ivan Rebecca
(Monaca di Monza)
Valeria Ianni
(Perpetua)
Nicola Ciulla (Fra
Cristoforo)
Maria Matilde
Pellegri (Agnese)
Massimo Giustolisi
(Attore 1)
Matteo Bianco
(Renzo)
Sara Marinucci
(Attrice 2)
Angela Ranica
(Lucia)
PER INFO
www.scuoleateatro.it
lombardia@scuoleateatro.it
Ass. Teatro Lombardia: 333.8123543
Ufficio Stampa Sold Out
Silvia Arosio Comunicazione
Tel.333.3247174
Silvia.arosio@gmail.com