lunedì 15 settembre 2025

Al Corner MAXXI di Roma, dal 19 ottobre al 27 novembre, l’ecosistema in miniatura dell’artista sudafricano Chris Soal

 


Dal 19 ottobre al 27 novembre 2025 gli spazi del Corner MAXXI, ospitano per la prima volta Chris Soal, uno dei più influenti artisti sudafricani della scena contemporanea, con la sua Spillovers: Notes on a Phenomenological Ecology una raccolta inedita di opere site-specific che intrecciano scultura, biologia ed ecologia. Un flusso di forme, materiali e percezioni per un viaggio nel cuore della materia, dove il quotidiano e lo scartato si trasformano in visioni complesse e vitali. 

Stuzzicadenti, tappi di bottiglia di birra, cemento e carta vetrata diventano, nelle mani di Soal, organismi visivi che travalicano la loro funzione originaria, evocando proliferazioni cellulari, stratificazioni geologiche, nuove architetture del vivente. Ogni opera dellartista è il risultato di un gesto di accumulazione e stratificazione che porta la materia a generare altre possibilità di sé, mutando in entità inattese sul filo di una ricerca e di una poetica che non si limitano al riuso, ma si spingono verso una riflessione sulla trasformazione biologica e sullinterconnessione dei sistemi, mettendo in scena unecologia percettiva che riguarda la vita stessa.



La mostra, a cura di Cesare Biasini Selvaggi e prodotta dalla Fondazione DARC in collaborazione con Piero Atchugarry Gallery (Miami-Pueblo Garzón) e Montoro12 Gallery (Bruxelles-Roma), accompagna così il visitatore allinterno di un processo creativo che si definisce attraverso il concetto di spillover, termine che indica il fenomeno della tracimazione”. Tracimano i materiali, che oltrepassano la loro funzione originaria e diventano altro. Tracima la percezione, chiamata a superare categorie e confini. Tracima limmaginario, che dallinorganico si sposta verso il biologico, evocando forme cellulari in proliferazione, strati geologici che si accumulano nel tempo, organismi che si moltiplicano nello spazio.

Lopera di Soal costruisce così un ecosistema in miniatura: un laboratorio in cui, rigore formale e immaginazione poetica, la materia inerte si fa organismo e la scultura si espande in uno spazio di possibilità. Il livello materiale si intreccia con quello biologico ed ecologico, fino a generare una fenomenologia del riuso che mette in crisi le categorie del consumo, invitando a una riflessione sulla ciclicità vita-morte-rinascita.

La mostra sarà accompagnata da una monografia che ripercorrerà tutto il percorso di ricerca di Chris Soal con testi di Giuliana Benassi, Cesare Biasini Selvaggi e Alessandro Romanini.

 


Chris Soal (n. 1994) è un artista sudafricano la cui pratica scultorea, acclamata dalla critica — influenzata dalla sua formazione a Johannesburg e attualmente con base a Città del Capo — ha ottenuto riconoscimenti a livello internazionale.

Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Claire & Edoardo Villa Will Trust Grant (2020), il SEED Award della South African Foundation for Contemporary Art (2019) e il PPC Imaginarium Award (2018). Ha partecipato a residenze artistiche presso la South African Foundation for Contemporary Art (Knysna, Sudafrica e Bruxelles, Belgio), la Nirox Foundation (Cradle of Humankind, Sudafrica) e la Ampersand Foundation (New York). Inoltre, è fellow della African Leadership Initiative – Young Leaders 5th Class (2024) e ha preso parte alla RAW Academie presso il RAW Material Company (Dakar, Senegal) (2018). Nel 2020 è stato selezionato tra dieci artisti contemporanei per collaborare alla 5ª edizione del progetto Christian Dior Lady Art.

Il suo lavoro è stato presentato in mostre collettive presso istituzioni quali il Brooklyn Museum, New York (2025), la Norval Foundation, Città del Capo (2025), il Singer Laren, Laren (2024), il CENTRALE, Bruxelles (2023), il Nirox Sculpture Park, Johannesburg (2021), l’Iziko National Museum, Città del Capo (2020) e il FRAC MECA, Bordeaux (2019).

Le sue opere fanno parte di importanti collezioni museali, tra cui il Brooklyn Museum, New York; il De Young Museum, Fine Arts Museums of San Francisco; il LAM Museum, Lisse; il MACAAL Museum, Marrakech; e il Museum of Old and New Art (MONA), Tasmania.

 

Informazioni

MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo

Corner MAXXI | ingresso gratuito

via Guido Reni 4/a, Roma

orario: martedì-domenica 11.00 - 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)

www.maxxi.art - info: 06.320.19.54

 

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