venerdì 11 febbraio 2022

Associazione Culturale Teatro Trastevere in collaborazione con La Compagnia Teatrale “POST-IT 33” presenta lo spettacolo EVENTO Mariano Viggiano e Giorgia Lunghi in LOADING 2101 Testo e Regia di SALVATORE RIGGI Dal 24 al 26 febbraio 2022

 

Anno 2101. Vediamo la giornata tipo di due personaggi assolutamente normali in un futuro distopico ritenuto progresso, ma sempre più alienante e nemico della comunicazione. A questa futura giornata tipo si alterna la giornata di due personaggi anziani radicati nei loro modi di comunicare alla vecchia maniera. Una sola domanda fa da cornice all’intera pièce: da che parte sta il progresso? L'idea del progetto nasce da uno sketch presentato al Premio Internazionale Lydia Biondi nel 2018 da Giorgia Lunghi e Mariano Viggiano, vincitori di quell’edizione.


Lo studio prevedeva una performance sulla base della pantomima Lecoquiana di circa cinque minuti sul tema della comunicazione vecchio stile tra due signori anziani. Il progetto si è ampliato in occasione del Roma Fringe Festival 2021 collaborando con il terzo socio della compagnia, Salvatore Riggi, regista e responsabile dell'ampliamento del testo. Con Salvatore Riggi viene introdotta anche la ritmica clownesca e la parte comica. Lo spettacolo avrà una durata di circa 50 minuti e presenterà sia il parlato che il mimo per meglio raccontare la comunicazione di ieri e di oggi. 

Teatro Trastevere Il Posto delle Idee via Jacopa de' Settesoli 3, 00153 Roma Da giovedì a sabato ore 21 

 CONSIGLIATA PRENOTAZIONE biglietti interi 12 - ridotti 10 (prevista tessera associativa) Contatti: 065814004 info@teatrotrastevere.it www.teatrotrastevere.it https://www.facebook.com/teatrotrastevere/ 

                        Ufficio Stampa: Vania Lai vanialai1975@gmail.com 3388940447 

                                                              Giò Di Giorgio

giovedì 10 febbraio 2022

Villa Medici: consegnato da France Odeon al Maestro Nicola Piovani il Premio Foglia D'oro per la migliore colonna sonora per le musiche di "Les amours d'Anaïs" di Charline Bourgeois-Tacquet

 

Nella foto: Simon Garcia, Charline Bourgeois-Tacquet, Nicola Piovani, Francesco Ranieri Martinotti, Andrea Fornaciari, Enrico Castaldi (© Cilia Lassouani 

 Si è svolta nella Sala Cinema Michel Piccoli dell'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici la consegna del premio Foglia d'oro per la migliore colonna sonora al Maestro Nicola Piovani, autore delle musiche di "Les Amours d'Anais" di Charline Bourgeois-Tacquet, film selezionato nella settimana della critica a Cannes e presentato con successo a ottobre in anteprima a Firenze alla 13°edizione di France Odeon. 
L'iniziativa, frutto della collaborazione fra France Odeon - Festival del cinema francese di Firenze - e Villa Medici ha visto presenziare alla cerimonia di consegna, oltre alla regista, venuta direttamente da Parigi, e al Premio Oscar Piovani, anche i vertici di France Odeon, il Presidente Enrico Castaldi e il direttore Francesco Ranieri Martinotti e, oltre al segretario generale di Villa Medici Simon Garcia, che ha fatto gli onori di casa. Ad introdurre la motivazione del Premio è stato il compositore Andrea Fornaciari, membro esperto della giuria del Festival (composta anche da Giancarlo De Cataldo, Marta Donzelli, Laura Bispuri e Luciano Sovena), che ha conferito il riconoscimento a Piovani, tra i tredici candidati in concorso, con la seguente motivazione: "per aver compiuto la migliore sintesi tra lo sforzo creativo per le musiche originali e la ricerca di repertorio. Scelta in alcuni momenti così felice e adatta alle esigenze dello schermo da creare quella che potremmo chiamare una vera e propria onomatopea musicale". Il premio Foglia d'oro - Manetti Battiloro viene assegnato ogni anno da France Odeon insieme all'antica famiglia artigiana fiorentina che dal 1500 produce oro per i maestri della doratura e consiste in una sottile sfoglia d'oro incastonata in due lastre di cristallo. Alla premiazione è seguita la proiezione de "Les Amours d'Anais", primo lungometraggio della regista Charline Bourgeois-Tacquet dopo il pluripremiato cortometraggio Pauline Enslaved: un'opera tutta al femminile interpretata da Anaïs Demoustier, Valeria Bruni Tedeschi e Denis Podalydès, che uscirà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo aprile con la distribuzione di Officine Ubu. È possibile scaricare le immagini della serata a questo link: https://www.dropbox.com/sh/llz0h3rb16b0k3a/AADcHHHEIbms5B_0AhmyZjMBa?dl=0 


  Accademia di Francia a Roma — Villa Medici Viale della Trinità dei Monti, 1 - Roma Infoline: +39 06 67611 Sito web ufficiale: villamedici.it 

Ufficio stampa per l’Italia Elisabetta Castiglioni info@elisabettacastiglioni.it T. +39 328 4112014 

 Ufficio stampa per la Francia e l’estero Babel Communication, Isabelle Baragan isabellebaragan@orange.fr T. +33 06 71 65 32 36

                                                 Giò Di Giorgio

Oblivion: l’amore oltre l’oblio. Natalia Paviolo in concerto Roma, 14 febbraio ore 21,00 - Auditorium Parco della Musica, Teatro Studio Borgna. Nel corso della serata sarà presentato il videoclip “Oblivion” firmato da Christian Marazziti

 

Superare la lontananza e l’oblio grazie al sentimento che ci lega tutti: l’amore. Sono tante le strade che possono avvicinarci in questo periodo di distanze. Una di queste è senza dubbio la musica. In occasione della festa di San Valentino, Natalia Paviolo, pianista e compositrice italo-argentina, lunedì 14 febbraio 2022 alle ore 21,00 nel teatro Studio Borgna dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, interpreterà la nostalgia della separazione e della dimenticanza e la gioia del ritrovarsi insieme, per sempre legati dal sentimento che trascende spazio e tempo.
Nel corso della serata sarà presentato il videoclip di “Oblivion” interpretato magistralmente dalla Paviolo e diretto da Christian Marazziti. Il noto attore, regista e sceneggiatore ha rappresentato artisticamente a modo suo questo tango di Astor Piazzolla dalla melodia struggente, lirica e introspettiva. 


  “Oblivion” è il ritrovamento di un’emozione dimenticata, ferma nel tempo, che grazie all’amore torna a vivere oltre l’oblio. “L’idea del video- clip – dichiara Christian Marazziti – “nasce dall’esigenza di raccontare una storia poetica, sincera e profonda. Lo spettatore si ritrova catapultato in questo viaggio straordinario, nel quale l’amore è protagonista al di fuori dello spazio e del tempo, senza limiti. Dove quel sentimento così distante e lontano torna a vivere ed a danzare. 

La nostra protagonista è una vera eroina, evoca e trasmette emozioni, senza mai risparmiarsi, toccando con maestria e leggerezza quei tasti pronti a vibrare oltre oceano.
Grazie anche alle immagini di digital art proiettate dal vivo al ritmo della musica, la profondità dei suoni del pianoforte, accompagnato da basi musicali di strumenti virtuali, porterà lo spettatore a viaggiare con l’immaginazione tra diverse emozioni in piena libertà. 


Nel concerto Natalia interpreterà anche Libertango-Violentango di Piazzolla, omaggiando il centesimo anniversario della nascita del compositore. In chiusura, la compositrice suonerà con una violinista-cantante e un tastierista “Amazonia”, brano dedicato alla natura e alla nostra terra. Il ritmo è quello di una corsa disperata attraverso la foresta, in fuga dalla devastazione che la sta divorando.

L’anima italiana e quella argentina di Natalia si fondono nella sua espressione artistica. Due Paesi con forti vincoli, ma separati da un oceano che ha sempre alimentato quel sentimento di lontananza e oblio che ispira la serata. La musica dell’autrice accompagna in perfetta armonia le diverse sfumature emotive, grazie alla ricerca sonora che mantiene sempre al centro il suono meraviglioso del pianoforte.

I suoi brani vengono utilizzati soprattutto per immagini, pubblicità, danza, cinema e teatro. Nelle sue performance dal vivo si percepisce tutta l’energia e l’emotività di un’artista che vuole sempre stupire con sonorità nuove e melodie profondamente sentite. Natalia Paviolo è una pianista e compositrice italo-argentina. Diplomata al Conservatorio di Cordoba Argentina con i massimi dei voti e menzione d’onore alla miglior Professoressa di pianoforte, studia all’Università di Cordoba-Argentina per conseguire la Laurea di concertista di pianoforte. Si perfeziona in musica classica come allieva diretta in diversi corsi strumentali, come nel Festival di musica in Santader (Spagna) e nel corso di pianoforte e forte-piano di Lecco (Italia) del maestro Russo Vitaly Margulis. 
Ha realizzato la colonna sonora per teatro del racconto dell’isola sconosciuta di J.Saramago, interpretato dall’attore Paolo Triestino, e si è esibita negli studi di RadioRai1 Italia e di Radio Classica in Argentina proponendo i suoi brani originali. Chiristian Marazziti, attore, regista e sceneggiatore, è un artista eclettico. Inizia la sua carriera come attore con il film “Italiani” di Maurizio Ponzi, presentato al Festival di Berlino nel 1996. Recita poi in decine di lungometraggi e produzioni televisive per il mercato italiano. 


È stato diretto da maestri del cinema italiano come Pupi Avati e Alessandro D’Alatri. 
Come sceneggiatore, regista e produttore ha anche realizzato tre cortometraggi, uno dei quali (“Pollicino” del 2012) gli frutta la candidatura ai Globi d’Oro. Con il film “E-bola” debutta nella regia di lungometraggio. Nel corso della sua carriera ha conseguito innumerevoli riconoscimenti e nominees ai NASTRO D’ARGENTO 2018 – migliore canzone originale per il film “SCONNESSI”
GLOBO D’ORO - 2011/12 [The Foreign Press Association in Italy Award] - BEST SHORT (Terzina finalista), per il cortometraggio “Pollicino”. Los Angeles SHORT FILM FEST - 2014 (Los Angeles – CA., U.S.A.).
 Tra gli otto corti finalisti e candidati al premio Best Short Drama Movie con “No Limits”. Premio valevole come pre-selezione all’Academy Award 2015 (Oscar 2015)

  UFFICIO STAMPA CAROLA ASSUMMA COMUNICAZIONE mobile +39 393 9117966 – + 39 329 4025813 

                                                               Giò Di Giorgio

mercoledì 9 febbraio 2022

MARCHE/Land of Excellence a Expo Dubai presenta Bellezza nella Bellezza - Beauty in the Beauty Biodiversità,Arti e Tradizioni d'Italia #Tradizioneinnovazione dalla creatività artigiana alle connessioni Glo-cal in un'esperienza immersiva Con Regione Marche, due tra i 100 Borghi più belli d’Italia, Corinaldo (AN) e Offida (AP), e Arce-via (AN) terra dei 10 castelli, insieme per Expo Dubai dal 21 al 26 febbraio 2022

 

del saper fare e la capacità di innovare. Un fitto calendario di eventi per presentare 19 progetti - che coinvolgono 30 imprese marchigiane insieme alle eccellenze del mondo accademico - e per promuovere il “saper fare” del territorio. La Regione Marche è presente nel Padiglione Italia con progetti innovativi e tecnologie avanzate in grado di avere un impatto significativo in termini di sostenibilità e benessere, pilastri attraverso i quali la Regione intende presentarsi a Dubai e con 2 video sul “belvedere” e “saper fare” delle Marche raccontati dal regista Salvatores. 

Nella settimana 21-26 febbraio 2022 la Regione Marche è presente con una serie di forum, italian dialog e laboratori in Padiglione ed eventi delle imprese marchigiane. La giornata delle Marche sarà il 21 febbraio 2022 alla presenza di un’ampia delegazione istituzionale. “È la prima azione di sistema della Regione dopo molti anni – ha dichiarato Mirco Carloni, vicepresidente della Regione e assessore allo sviluppo economico. - Abbiamo voluto anche creare una nuova identità visiva, “Marche Land of Excellence”, che auspichiamo diventi la bandiera dell’orgoglio marchigiano di tutte le nostre imprese nel mondo. 

“Excellence” perché le Marche sanno produrre cose eccellenti grazie ad una lunga tradizione artigianale e artistica”. Attraverso un bando, finanziato da Regione Marche assieme a Camera di Commercio, la Regione Marche ha inteso supportare la realizzazione di proposte progettuali con ricadute internazionali presentate dalle imprese regionali volte a promuovere l’impresa stessa, la filiera regionale, l’aggregazione di appartenenza verso i mercati esteri in occasione della settimana delle Marche al fine di sostenere ed espandere le opportunità commerciali, di collaborazione industriale e di investimento.
 Dal 24 al 26 febbraio 2022 il Padiglione Italia di Expo Dubai e la galleria Foundry Dubai diventeranno palcoscenico dell’evento speciale, realizzato dall’Associazione Gruppo Danza Oggi e supportato dalla Regione Marche, Bellezza nella Bellezza - Beauty in the Beauty è Tradizione innovazione dalla creatività artigiana alle connessioni Glo-cal. Beauty in the Beauty è progetto originale che - attraverso un’esperienza immersiva - accende i riflettori sull’artigianato artistico e culturale di una regione naturalmente vocata alla bellezza.
È un'esperienza immersiva artistica,tra video installazioni e sviluppo dei 5 sensi, che vede coinvolti due tra i borghi più belli d’Italia - Corinaldo (AN) e Offida (AP) - insieme ad Arcevia (AN), terra dei 10 castelli: un’esperienza che, oltre la tecnologia, porterà all'attenzione del grande pubblico internazionale valori e patrimonio del centro Italia, con un viaggio virtuale e reale in quegli elementi custodi del tempo che, forti di nuove ricerche e innovazioni, caratterizzano l’intero territorio. In rete tre borghi: Corinaldo e Offida, tra i 100 Borghi più belli d’Italia, custodi di Bellezza e Cultura, e Arcevia, terra dei dieci castelli. 
Tre artigianalità locali di eccellenza: l’agricoltura di nicchia con la sua biodiversità, la creatività performativa, la manualità di tradizione. Tre prodotti: il raro Mays8 file di Arcevia, la lavorazione del tombolo, la nuova frontiera dell’Archeodanza, danzare luoghi, architetture, paesaggi. La realtà virtuale proiettata attraverso il docufilm narrativo e per immagini, girato nei borghi di Corinaldo, Offida e Arcevia, verrà accompagnata dalla sperimentazione sensoriale delle stesse esperienze ed eccellenze presentate, unendo i sapori alla percezione tattile, passando per gli odori e la visione del corpo danzante dei performer. Bellezza nella Bellezza - Beauty in the Beauty unisce infatti tre progetti specifici per rappresentare il territorio: il Mays8 file di Arcevia, riportato in vita grazie a una ricerca in campo agricolo che ha consentito di ripristinare la coltivazione dell'antica varietà, diffondendone i pregi alimentari e salutari, valorizzando attraverso l’innovazione la biodiversità Dal 21 al 26 febbraio approda ad Expo Dubai “Marche/Land of Excellence” la settimana delle Marche che porterà negli Emirati Arabi l’eccellenza agraria delle Marche; la tradizione del Tombolo di Offida, patria del merletto dal XV secolo e tutt’oggi custode di una tradizione secolare; l'originale Arche danza di Corinaldo che abita luoghi e paesaggi grazie a esperimenti Dance Company, che ha fatto del borgo un unicum nel centro Italia e vera e propria Città Palcoscenico. Il Padiglione Italia ha adottato il tema "La bellezza unisce le persone", dove la parola bellezza è intesa non solo in senso puramente estetico, ma comprende anche l'insieme dei valori etici, delle competenze e delle eccellenze del nostro Paese. Temi con i quali la Regione Marche è perfettamente in linea.
Molti i temi trattati in padiglione con oltre 30 aziende marchigiane coinvolte. Si tratta di progetti innovativi e tecnologie avanzate in grado di avere un impatto significativo in termini di sostenibilità e benessere, pilastri attraverso i quali la Regione intende presentarsi a Dubai: Distretto Biologico unico delle Marche, che riunisce 2100 imprese dislocate su 71 mila ettari con un valore di fatturato di 100 milioni; Blockchain per la tracciabilità della catena agroalimentare, con l'Università di Macerata e la Politecnica delle Marche nell'ambito di un progetto Horizon e il coinvolgimento di diverse aziende marchigiane che operano su questo tema; Architettura morbida e rigenerazione urbana, come contributo allo sviluppo di pratiche innovative per il benessere e la qualità della vita, in un modello di città ideale sostenibile e tecnologicamente avanzata; Strategie abitative e architettoniche innovative in grado di delineare interazioni rurali e urbane più resilienti, in collaborazione con la Politecnica delle Marche e l'Università Heriot Watt di Dubai, con cui verrà sottoscritto un memorandum di intesa; Cantieristica di lusso, tecnologie innovative e Made in Marche, con il cluster marchigiano della nautica che rappresenta quasi 20 imprese marchigiane; Alimentazione e sostenibilità, con il coinvolgimento delle Università di Camerino e di Urbino e le imprese Nutrinsect, Simonelli Group e Spinosi. Bellezza nella Bellezza - Beauty in the Beauty comincia il 24 febbraio 2022 con l’anteprima al Foundry Dubai alle ore 18.00 (Boulevard Crescent - Sheikh Mohammed bin Rashid Blvd - Downtown Dubai - Dubai), per proseguire il 25 febbraio sempre alle ore 18.00 con l’evento immersivo in sinergia con Eccellenze Marchigiane a Dubai all’interno di Immagina Style LLC presso 48 BurJ Gate Tower, Burj Khalifa District - 10th Floor, Office 1001 Dubai). Il giorno successivo, si torna al Foundry Dubai con gli ultimi altri 4 appuntamenti, a partire dalle 10.30. A ideare Bellezza nella Bellezza - Beauty in the Beauty #Tradizioneinnovazione dalla creatività artigiana alle connessioni Glo-cal in un'esperienza immersiva è GDO (Gruppo Danza Oggi), nata nel 1974 e sostenuta dal 1984 dal Ministero dei Beni Culturali. Il Gruppo Danza Oggi guidato da Patrizia Salvatori in una innata vocazione internazionale, dal 1987 si apre all’internazionalizzazione con intraprendenza e competenza per esportare il proprio made in Italy culturale. 


Finlandia, Germania, Svizzera, Malta, Egitto, Grecia, Cipro, Portogallo, ma anche Corea del Sud quale prima formazione italiana ad essere invitata dal Chung Mu Art Center o in Egitto per inaugurare un nuovo teatro: sono questi i primi passi internazionali di GDO. Nel 2012 è scelta per rappresentare l'Italia all’EXPO 2012 di Yeosu nella cerimonia di passaggio dalla Corea del Sud a Milano 2015 con una creazione presentata alle delegazioni diplomatiche di tutto il mondo. Dal 2013 sceglie Corinaldo come sede artistica, ponte naturale tra tradizione e innovazione, dove anima e interpreta i luoghi con eventi e manifestazioni grazie alla particolare qualità dei suoi artisti - artigiani del corpo e delle emozioni. Dal 2014 è presente nel mercato asiatico, Thailandia/Indonesia/Cina e negli Stati Uniti. Nel 2016-17 è invitata in Cina a Beijing e Shanghai con la produzione HOPERA- arie celebri italiane – con il patrocinio della Regione Marche e il sostegno del MAECI, poi anche ad Hong Kong e Kuala Lumpur, ed ancora nel 2019 con residenze e spettacoli in sei Capitali Manila, Jakarta, Bangkok, Singapore, Hong Kong, Kuala Lumpur, grazie al sostegno di Maeci, Mibact, Ambasciate, IIC, Regione Emilia Romagna. Bellezza nella Bellezza - Beauty in the Beauty è cofinanziato dalla Regione Marche e dalla Ca-mera di Commercio delle Marche, con il supporto di Comune di Corinaldo e Comune di Offida. 

  Ufficio Stampa Beauty in the Beauty HF4 www.hf4.it Marta Volterra marta.volterra@hf4.it (+39) 340.96.900.12 

Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it (+39) 333.76.23.013 

                                             Giò Di Giorgio

lunedì 7 febbraio 2022

Teatro degli Audaci Roma Dal 10 al 20 febbraio “COCKTAIL PER TRE” dal giovedì al sabato ore 21 la domenica ore 18 di Santiago Moncada Con Franco Oppini, Miriam Mesturino, Marco Belocchi Regia Marco Belocchi

 

La quarantenne Cristina è un’attrice di successo, ma con una vita privata piuttosto problematica. Separata da Gianni, un uomo ormai sulla sessantina, ma sempre giovanile, simpatico e donnaiolo, con cui è stata sposata cinque anni e dal quale ha avuto una figlia, intrattiene da qualche tempo una relazione clandestina con Vittorio, uomo politico al parlamento europeo, a sua volta sposato. Mentre questi è via per una delle sue missioni all’estero, Cristina riceve la visita del suo ex-marito, e in qualche modo ci finisce di nuovo a letto. Al mattino mentre Gianni sta lasciando l’appartamento, torna inaspettatamente Vittorio. I due si incontrano e certamente, nella loro assoluta diversità, non si trovano simpatici. Nell’imbarazzo generale, Cristina comunque confessa di aver passato la notte con l’ex-marito e Vittorio, pur se rammaricato, decide di troncare una relazione e una donna in cui credeva ciecamente. Cristina, distrutta e in preda ai sensi di colpa, esce lasciando soli i due rivali. A questo punto l’autore, con un coup-de-théâtre, capovolge la situazione e la commedia si avvia verso un finale inaspettato. 

                                                     Daniela Dal Lago

venerdì 4 febbraio 2022

LE FETTUCCINE DI ALFREDO DI LELIO I : UNA LEGGENDA DIVENUTA BUSINESS FOOD

 

Alberto Sordi con Monica Vitti

A special birthday, quello che ogni anno si celebra il 7 febbraio in tutto il mondo ed in particolare negli Usa ed in New York City, teso a celebrare una particolare ricorrenza: il “Fettuccine Alfredo Day” ovvero la nascita delle “Maestosissime Fettuccine all’Alfredo” al burro e parmigiano confezionate per la prima volta nel 1908 a Roma proprio in quella giornata da un giovane ristoratore di nome Alfredo Di Lelio che preparò quel piatto, quale pietanza nutriente per tirare su l’amata moglie che aveva appena partorito suo figlio. 
Sofia Loren

Una storia affascinante, quella di Alfredo Di Lelio, che perdura da ben 114 anni, suggellata da tanti successi, tra cui in primis il dono nel 1927 di due posate d’oro con inciso “To Alfred the King of noods” ricevuto da due divi del cinema degli anni “20, Mary Pickford e Douglas Fairbanks, che compirono questo generoso gesto quale simbolo di gratitudine per essere stati ogni sera deliziati con questo gustosissimo piatto durante la loro permanenza a Roma.
Jonn Kennedy

L’attività di ristorazione di Alfredo I venne da lui esercitata per circa trent’anni in un locale della capitale in via della Scrofa, esattamente dal 1914 al 1943, anno in cui egli decise di vendere l'avviamento commerciale della sua attività al personale di servizio per poi riprenderla con maggiore passione nel 1950, individuando come nuova sede, una location più prestigiosa, situata sempre a Roma in Piazza Augusto Imperatore n.30, tuttora operativa grazie all’eccellente operato delle sue eredi legittime Ines Di lelio e Chiara Cuomo, e prima ancora di suo figlio Armando e di suo nipote Alfredo.

Al "Vero Alfredo" di piazza Augusto Imperatore, ancor prima denominato "Alfredo l’Originale", al fine di evitare sterili e spiacevoli equivoci , gli ospiti , esponenti del mondo della cultura, delle istituzioni, dello spettacolo di fama mondiale, accolti puntualmente con innegabile savoir-faire dalle padrone di casa Ines Di Lelio e Chiara Cuomo, possono gustare oltre alle mitiche fettuccine al burro e parmigiano, piatti tipici della tradizione culinaria romana, in un ambiente elegante e raffinato tra pareti tappezzate da immagini di personaggi che hanno scandito la storia della politica e dell’arte universale decantata in tutte le sue sublimi espressioni, dal cinema, alla musica, alla pittura, alla poesia e alla letteratura in una coinvolgente e magica atmosfera dove il passato ed il presente si fondono in un unico grande abbraccio nel segno di un comune denominatore: la passione per il proprio lavoro e l’amore ed il rispetto per la tradizione familiare. 


 MARIDI VICEDOMINI

Chiara Cuomo con Woody Allen e Ines Di Lelio

Elisabeth Taylor


giovedì 3 febbraio 2022

CAIRO SYMPHONY ORCHESTRA in collaborazione con la rassegna “Nuove Voci della Lirica” – V edizione Sabato 5 febbraio 2022 – Ore 20:00 CAVALLERIA RUSTICANA Opera in un atto di Pietro Mascagni CAIRO SYMPHONY ORCHESTRA Direttore d’orchestra: M.o Isabella Ambrosini Direttore del coro – M.o Maya Gvineria

 

Arriva direttamente dall'Italia alla Cairo Opera House, in forma concertistica, l’opera più famosa di Mascagni, composta su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci e ispirata al dramma teatrale di Giovanni Verga a sua volta tratto dall’omonima Novella: Cavalleria Rusticana. Chiamata a dirigerla, una donna, il Maestro Isabella Ambrosini, che guiderà la Cairo Symphony Orchestra per eseguire, finalmente "in presenza" (dopo l'annullamento dell'evento lo scorso anno) questo celebrato capolavoro lirico. L'evento, in programma sabato 5 febbraio alle ore 20:00 nella Main Hall dell'Opera House, si inserisce nella V edizione del Progetto "Nuove Voci della Lirica", un’operazione rivolta ai giovani talenti emergenti italiani nel mondo e provenienti da tutto il mondo in Italia, del quale la stessa Ambrosini è Direttore Artistico. Questa produzione italo-egiziana vedrà esibirsi quattro giovani promesse della lirica, accuratamente selezionate e provenienti dalla nostra penisola: si tratta delle italiane Elena Farnova, soprano, e Tiziana Fabietti, mezzosoprano, insieme al baritono Alessio Quaresima Escobar, e al tenore coreano Davide Ryu già in carriera e maturo, nonostante la giovane età, per il ruolo di Turiddu, il quale si è formato in Italia alla Accademia Lirica di Osimo. "Questa è la mia terza direzione al Cairo con la Cairo Symphony Orchestra - afferma Isabella Ambrosini - e sono molto lusingata dal fatto che il M° El Saedi mi abbia affidato la direzione di questa bellissima opera, considerata il capolavoro del Verismo, inserendola eccezionalmente nella sua stagione sinfonica. Con quest’opera Mascagni vinse il concorso Sonzogno e debuttò il 17 maggio 1890 al Teatro Costanzi di Roma, ottenendo un successo clamoroso. Ma a Il Cairo erano almeno quarant'anni che non veniva più rappresentata e per me è stato un onore poterla riprendere e riscoprire insieme a questa prestigiosa orchestra. Allo stesso tempo sono grata al Maestro per aver accolto con entusiasmo nella sua accogliente casa musicale il mio progetto Nuove Voci della Lirica, indirizzato ai nuovi talenti internazionali in Italia." Una grande iniziativa, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura - Il Cairo, che avrà luogo seguendo tutte le procedure anti-Covid e che rappresenta anche una sfida, in un momento di stasi, per riportare a far conoscere il meglio della nostra eredità artistica “dal vivo” e all’estero.

 
Isabella Ambrosini è diplomata in Composizione – vecchio ordinamento – con E. C. Alandia, in Direzione di Coro, perfezionata in Direzione di Orchestra, con C. Palleschi, B. Aprea e B. Haitink, e laureata in Lettere con indirizzo Storia della Musica. Direttore d’orchestra affermato in ambito internazionale, ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, l’Orchestra Sinfonica di Mosca e l’Orchestra dei Teatri dell’Opera delle Repubbliche Baltiche, di Ungheria, di Polonia, Slovacca e Ceca, e ha tenuto concerti in collaborazione con istituzioni musicali come l’Accademia di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera di Roma, Fondazione Musica per Roma. Recentemente è stata invitata a dirigere l’Orchestra Filarmonica della Calabria, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Bratislava e l’Orquesta Filarmonica di Queretaro, in Messico - dove ha diretto il concerto per la commemorazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. Dal 2018 è Direttore ospite della Cairo Symphony Orchestra sul podio della quale tornerà nel 2022 per dirigere Cavalleria Rusticana. Dal 1999 è Direttore Artistico e Musicale dell’Orchestra Roma Sinfonica e del Coro Roma Tre da lei fondati, formati da giovani professionisti selezionati tra i diplomati dei Conservatori italiani di età compresa fra i 18 ed i 30 anni, con i quali, in oltre vent’anni, ha tenuto più di 500 concerti in Italia e all’estero, in una intensa e prestigiosa attività didattica e concertistica che ha portato questa formazione ad affermarsi come una realtà importante ed apprezzata dal pubblico e dalle altre istituzioni musicali sia in Italia che all’estero. Dal 2014 è Direttore Artistico e Musicale della Stagione Concertistica che tiene presso l’Auditorium Parco della Musica, il Teatro Palladium e altri teatri importanti di Roma, incentrata sul repertorio lirico-sinfonico ed operistico e che ha riscosso un importante successo soprattutto per la grande partecipazione di pubblico giovane. Con la Cavalleria Rusticana di P. Mascagni con la regia di Enrico Stinchelli, Isabella Ambrosini ha realizzato per la prima volta nella storia del Teatro Palladium un’opera con scene, regia e costumi. Dal 2014 ha creato il Festival annuale “Nuove voci della lirica”, indirizzato ai giovani talenti emergenti italiani ed esteri in collaborazione con i Teatri lirici di tutto il mondo, come il Teatro Nazionale dell’Opera Slovacca di Bratislava, partner nell’edizione 2018 del Festival, mentre la V Edizione, che si è aperta a novembre 2021 con il Gianni Schicchi di Puccini all’Auditorium Parco della Musica di Roma, proseguirà nel 2022 con la partnership della Cairo Opera House per la realizzazione di Cavalleria Rusticana di Mascagni. Il 12 novembre 2012 Isabella Ambrosini ha diretto un concerto nell’Aula di Montecitorio, unica donna ad aver ricevuto questo prestigioso incarico. In questa occasione, la Giornata dei Caduti nelle Missioni di Pace, ha guidato l’Orchestra Roma Sinfonica e il Coro Roma Tre eseguendo il Requiem KV 626 di W. A. Mozart, trasmesso in diretta televisiva da Rai5. Ha avuto l’onore di dirigere più volte alla presenza di S.S. Giovanni Paolo II e del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Molti dei concerti diretti da Isabella Ambrosini sono stati trasmessi in diretta dalle principali emittenti televisive come Rai, RaiVaticano, Radio Vaticana, Sky. https://www.isabella-ambrosini.com/ L’Associazione InCANTO dal 2014 ha sviluppato il Progetto Nuove Voci della Lirica finalizzato alla promozione dei giovani talenti della lirica italiani nel mondo e provenienti da tutto il mondo in Italia. Il Progetto si articola in laboratori per la formazione di artisti del coro e cantanti solisti, audizioni e masterclass di canto tenuti dai più grandi cantanti lirici, finalizzati alla produzione di spettacoli e opere liriche, e nella Rassegna Nuove Voci della Lirica che dal 2014 promuove le giovani promesse del canto con una serie di concerti tenuti nei Teatri di Roma quali l’Auditorium Parco della Musica, il Teatro Palladium ed altri. L’edizione 2018 del Festival è stata in collaborazione con il Teatro Nazionale dell’Opera Slovacca di Bratislava in cui i cantanti slovacchi hanno partecipato, insieme ai giovani soprani italiani esordienti, al Galà Lirico tenutosi presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, mentre quella del 2021 si è aperta con il Gianni Schicchi di Puccini presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. L’edizione del 2022 è in collaborazione con la Cairo Opera House per la realizzazione dell’opera Cavalleria Rusticana di P. Mascagni con un cast di giovani cantanti italiani e stranieri selezionato nell’ambito del progetto. 

  Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it http://www.elisabettacastiglioni.it/ 

                                                                         Giò Di Giorgio

martedì 1 febbraio 2022

CHANO DOMINGUEZ & HAMILTON DE HOLANDA Chano Dominguez – pianoforte Hamilton de Holanda – mandolino a 10 corde Martedì 8 febbraio 2022 FOURPOINTS BY SHERATON HOTEL CATANIA

 

Dopo l'interruzione dovuta all'emergenza contagi in Italia, torna finalmente, e in presenza, la rassegna musicale del Circuito Jazzistico Siciliano promossa dall'Associazione Catania Jazz con la direzione artistica di Pompeo Benincasa. Doppia data e doppia città per il duo virtuoso formato da Chano Dominguez e Hamilton de Holanda: martedì 8 febbraio, al Fourpoints by Sheraton Hotel di Catania e mercoledì 9 febbraio al Teatro Golden di Palermo, il pianista e il mandolinista daranno vita ad un concerto che unisce le rispettive tradizioni musicali, spagnola e brasiliana integrandole alla loro personale modernità interpretativa e gusto per l'improvvisazione. Chano Dominguez, in oltre 40 anni di carriera, ha suonato in compagnia di Paco De Lucia, Wynton Marsalis, Paquito D’Rivera, Jack DeJohnette, Herbie Hancock, Gonzalo Rubalcaba, Chucho Valdés, Joe Lovano, Stefano Bollani. Solista di enorme comunicativa, ha portato ai più alti livelli il connubio tra jazz e flamenco. Hamilton de Holanda, nato nel 1976 a Rio de Janeiro e cresciuto a Brasilia, col suo personale e virtuosistico intreccio di choro e jazz ha creato una musica spumeggiante, segnalatasi più volte nelle nomination dei Latin Grammy. Ha collaborato con Yamandu Costa, Mike Marshall, Joel Nascimento, ma in Italia è celebre soprattutto per il duo formato con Stefano Bollani, immortalato anche su disco (O que será, 2013, ECM). La sua tecnica trasgressiva e rivoluzionaria, su uno strumento a 10 corde, gli è valsa l’appellativo di “Jimi Hendrix del mandolino”. Tradizione brasiliana e modernismi stilistici scorrono in parallelo, in un flusso magmatico e travolgente, ingegnoso eppure spontaneo. Biglietti a € 15 (riduzioni del 50% per i soci di Catania Jazz) disponibili al botteghino dei teatri o sulle rispettive piattaforme di prevendita online CTBOX e DIYTICKET.

24-25-26 febbraio Eva Fernandez trio prima nazionale assoluta Catania, Teatro ABC (24) Palermo, Teatro Golden (25) Caltanissetta, Teatro Comunale Regina Margherita (26) 
10-11 marzo Viyaj Iyer & Linda Oh trio Catania, Teatro ABC (10) Palermo, Teatro Golden (11) 
18-19-20 marzo Johanna Summer prima nazionale assoluta Catania, Teatro ABC (18) Palermo, Teatro Golden (19) Caltanissetta, Teatro Comunale Regina Margherita (20) 
24-25-26 marzo Sissy Castrogiovanni quartet prima nazionale assoluta Catania, Teatro ABC (24) Palermo, Teatro Golden (25) Caltanissetta, Teatro Comunale Regina Margherita (26) 
31 marzo Vincent Peirani "Jokers Trio" Palermo, Teatro Jolly 
5-6 aprile Daniela Spalletta "Vocalese Monk" Catania, MA (5) Palermo, Teatro Jolly (6) 
13 aprile Roosevelt Collier Catania, Teatro ABC 
28 aprile Francesco Cusa & The Assassins Catania, MA
3-4 maggio Greg Osby & Florian Arbenz Catania, MA (3) Palermo, Teatro Jolly (4) 
9-10 maggio NOA "30 Anniversary Tour" Caltanissetta, Teatro Comunale Regina Margherita (9) Palermo, Teatro Golden (10) 

Sito web ufficiale: https://www.cataniajazz.com/ 
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it http://www.elisabettacastiglioni.it/ 

                                            Giò Di Giorgio

giovedì 27 gennaio 2022

Martedì 8 febbraio 2022 - Ore 18:30 Proiezione del film Les Amours d’Anaïs di Charline Bourgeois-Tacquet Con: Anaïs Demoustier, Valeria Bruni Tedeschi, Denis Podalydès, Jean-Charles Clichet, Xavier Guelfi, Christophe Montenez e con la partecipazione di Anne Canovas e Bruno Todeschini

 

Verrà proiettato nella sala Michel Piccoli dell’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, il primo lungometraggio della regista francese Charline Bourgeois-Tacquet, Les Amours d’Anaïs, selezionato nella settimana della critica a Cannes e presentato lo scorso ottobre a France Odéon, il film arriva dopo il pluripremiato cortometraggio Pauline Enslaved: la regista torna sulla cinematografia al femminile coinvolgendone la stessa protagonista, l’attrice Anaïs Demoustier, interprete insieme a Valeria Bruni Tedeschi e Denis Podalydès di una commedia leggera dai profondi sentimenti, con la colonna sonora firmata dal Premio Oscar Nicola Piovani. Les Amours d’Anaïs è la storia di una giovane trentenne disoccupata, Anaïs, che vive alla giornata correndo tutto il tempo, proprio come i suoi pensieri. La sua vita è così frenetica che nemmeno il suo fidanzato, di cui lei ogni tanto si scorda, sembra riuscire a fermarla. Un giorno però, Anaïs incontra Daniel, un editore che s’innamora immediatamente di lei. Ma Daniel vive con Emilie, un’affascinante scrittrice che, apparentemente in modo inspiegabile, cattura l’attenzione di Anaïs. Le loro strade s’incrociano per un caso fortuito e questo incontro scatena in Anaïs un sentimento che mai aveva provato prima. La ragazza decide così di fare il possibile per incontrare nuovamente Emilie, seguendola ovunque pur di trascorrere del tempo insieme e con lei... fermarsi. Inizia così la storia di una giovane donna irrequieta e di un incontro indimenticabile che le cambierà la vita. 
L’evento, ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito ufficiale di Villa Medici, è realizzato in collaborazione con France Odéon e Officine Ubu. All’entrata è richiesta la presentazione del Super Green Pass e della mascherina FFP2. Link per registrarsi: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-projection-du-film-les-amours-danais-de-charline-bourgeois-tacquet-255065155747 In caso di rinuncia all'evento con prenotazione già effettuata si prega di comunicare la disdetta ai riferimenti dell'ufficio stampa, di modo da consentire ad altre persone di assistere all’evento essendo i posti limitati. All'incontro saranno presenti la regista Charline Bourgeois-Tacquet e il M.o Nicola Piovani. Quest’ultimo riceverà il premio France Odeon-Foglia d’oro Manetti Battiloro per la migliore colonna sonora. La proiezione sarà seguita da una discussione con il pubblico. I giornalisti interessati ad organizzare interviste possono rivolgersi all'ufficio stampa del film scrivendo a info@manzopiccirillo.com Il film uscirà nelle sale cinematografiche italiane ad aprile, distribuito da Officine UBU.

Durata: 98' VO francese, ST italiano Sala cinema Michel Piccoli, Villa Medici Viale della Trinità dei Monti 1 - Roma Saranno presenti la regista Charline Bourgeois-Tacquet e il M.o Nicola Piovani, autore della colonna sonora del film. Quest’ultimo riceverà il premio France Odeon-Foglia d’oro Manetti Battiloro per la migliore colonna sonora. La proiezione sarà seguita da una discussione con il pubblico. Un evento in collaborazione con France Odeon – Festival di cinema francese di Firenze e Officine UBU Prenotazione anticipata obbligatoria a questo link Ingresso con presentazione super green pass e mascherina FFP2 
CHARLINE BOURGEOIS-TACQUET Dopo aver studiato letteratura e teatro, Charline Bourgeois-Tacquet ha lavorato per un po' nell'editoria. Nel 2016 ha diretto e autoprodotto il suo primo cortometraggio. Nel 2018 ha ottenuto riscontri positivi per il suo secondo cortometraggio Pauline Enslaved, selezionato per la sezione Semaine de la Critique del Festival di Cannes e poi al Festival di Clermont-Ferrand, dove ha ricevuto un Premio Speciale della Giuria e il premio della Stampa della rivista Télérama. Lo stesso è stato anche preselezionato per i César 2020 e ha vinto numerosi premi in festival internazionali. Les amours d’Anaïs è il suo primo lungometraggio.

  Ufficio stampa per l’Italia Elisabetta Castiglioni info@elisabettacastiglioni.it T. +39 328 4112014 

 Ufficio stampa per la Francia e l’estero Babel Communication, Isabelle Baragan isabellebaragan@orange.fr T. +33 06 71 65 32 36 

                                                         Giò Di Giorgio

lunedì 24 gennaio 2022

Associazione Culturale Teatro Trastevere presenta lo spettacolo EVENTO Dal 4 al 6 febbraio 2022 SÁRTORI NON DEVE MORIRE scritto e diretto da Raffaele Balzano con Geremia Longobardo, Raffaele Balzano, Marco Zordan

 

UOMO: A causa tua, io sono arrivato a montare tutta questa cosa e tu mi prendi pure in giro? SÁRTORI: Appunto, mi sembra esagerato quello che hai fatto. Io capisco la tua frustrazione, però… UOMO: Io non sono frustrato, è che mi rode, e tanto! 
SÁRTORI: Vabbè mi dispiace e capisco il tuo stato d’animo, ma io quello che non capisco è cosa tu voglia ottenere da questa cosa. Ti vuoi vendicare di me? Vuoi farmi pagare tutte le tue delusioni? UOMO: Sei fuori strada! 
SÁRTORI: E allora che vuoi da me?! 
UOMO: È semplice… 
Chi di noi, soffrendo, almeno una volta nella vita, nel lavoro oppure negli affetti, non ha avuto la tentazione di mettere l’autore della propria sofferenza di fronte al proprio torto? Per molti resta un pensiero nascosto, per altri, come nel caso del nostro uomo, diventa un progetto da realizzare ad ogni costo. Anche se questo significa trasformarsi da vittima in carnefice. Marcello Sàrtori, noto produttore e regista, è l’inconsapevole autore delle sofferenze di un uomo, il quale decide di rapirlo e di metterlo di fronte alle proprie colpe. Quello che accade in scena è talmente surreale, che porta il protagonista di questa storia a vivere situazioni al limite del comico e del grottesco. 


 “Lo spettacolo porta in primo piano una storia di vita vissuta, quotidiana e al tempo stesso morbosa e grottesca. Ossessiva e comune, tanto da coinvolgere lo spettatore in un gioco di specchi in cui riconoscersi e forse farsi paura. Per questo, la mia visione di questo lavoro si focalizza sui temi della frustrazione, dell'ambizione, dell'ego, della fiducia, e nella ricerca disperata di una seconda possibilità. I tre personaggi in scena sono tutti, a loro modo, insoddisfatti, soprattutto in ambito lavorativo. Si parla di teatro, ma chiunque può rivedere, in questa storia, momenti già vissuti nella propria vita. 

Sàrtori non deve morire è anche uno spettacolo che tocca le corde del rispetto e della fiducia persa, poi ritrovata, e forse di nuovo persa. Il racconto dello spettacolo avviene attraverso situazioni talmente surreali e dissacranti da renderlo comico e divertente.” cit.Raffaele Balzano 

 Teatro Trastevere Il Posto delle Idee via Jacopa de' Settesoli 3, 00153 Roma 
Da venerdì a sabato ore 21, domenica ore 17:30 
CONSIGLIATA PRENOTAZIONE biglietti interi 12 - ridotti 10 (prevista tessera associativa) Contatti: 065814004 info@teatrotrastevere.it www.teatrotrastevere.it https://www.facebook.com/teatrotrastevere/ 

  Ufficio Stampa: Vania Lai vanialai1975@gmail.com 3388940447 

                                         Giò Di Giorgio

sabato 22 gennaio 2022

SixOneSix: chi sono? La band trap che ha stravolto “Amici'” su Canale 5

 

SixOneSix è il nome della band trap di ballerini/cantanti che l’Italia intera ha avuto modo di apprezzare nel pomeriggio di domenica 16 gennaio su Canale 5 ad "Amici", il programma condotto da Maria De Filippi

 La sfida tra il gruppo di artisti e il cantautore Albe è diventata uno degli argomenti più cliccati del momento. Il pubblico è rimasto stregato dalle note dei singoli 4 The Fam, Facetime e dalla loro performance. Pur non avendo ottenuto il banco nella scuola di Maria De Filippi, i SixOneSix stanno incuriosendo il web, tanto che spopolano meme, polemiche, ricondivisioni della puntata e su Twitter si contano già migliaia di tweet che citano il ritornello della loro 4 The Fam. Contemporanei, talentuosi e sfrontati, hanno portato sul palco di Canale 5 una boccata d’aria fresca. Vestiti uguali, con una maglia rossa che presentava la scritta “sfida”, dopo aver sportivamente assistito all’esibizione del concorrente, hanno messo in piedi una perfetta coreografia con energia, ritmo e testi trascinanti. Intonati ed espressivi, i ragazzi sono autori di entrambi i pezzi. Ma chi sono i SixOneSix? 

Quattro ragazzi di Roma, dai 18 ai 21 anni: Juice, S4d, Chigga e Wordy. Lavorano con due produttori che sono parte fondamentale del gruppo, YCBwoy e Young AM. Nonostante la giovane età, vantano già collaborazioni di alto livello come la partnership con FIAT realizzata da Stardust, che li vede protagonisti in veste di testimonial per la campagna di lancio della nuova Fiat Panda. In pochissimo tempo hanno raggiunto più di 180mila follower su TikTok, oltre 18mila follower su Instagram; più di 6mila ascoltatori mensili, con cinque brani pubblicati su Spotify, dei quali il primo risale ad aprile 2020. Dopo la loro esibizione ad “Amici”, sono esplosi su Twitter senza nemmeno avere un loro profilo. I loro ultimi brani sono stati prodotti e distribuiti dalla neonata etichetta discografica Millenari Records, che raccoglie perle emergenti della scena hip-hop, rap e trap romana. Ecco il link al profilo Instagram della band che ha suscitato scalpore e ha tenuto i telespettatori incollati allo schermo: https://www.instagram.com/sixonexis/. Il link al profilo social di Millenari Records: https://www.instagram.com/millenarirecords/. 

I profili Instagram dei componenti del gruppo 616: https://www.instagram.com/juice__616/; https://www.instagram.com/s4d_616/; https://www.instagram.com/matt_chigga/; https://www.instagram.com/wordy_616/. 

Di seguito, i testi dei due singoli che i SixOneSix hanno portato ad “Amici”. 
4 The Fam, SixOneSix 4 Me 4 the Gang 4 the Fam 4 the Fam 4 Me 4 the Gang 4 Me 4 the Gang 4 the Fam 4 the Fam 4 Me 4 the Gang With da Gang on fleek Nella crib col clique 202* questo è l’anno dello switch Making money con la G Nati per fare sta shit Non vogliamo bullshit 0 piani B Sosgang baby Solo un piano A (Sosgang baby) Anche tua mamma sa che siamo le next up (Sosgang baby) Vuole fare la vita da star (Big ass shake it) Muovono il fat ass e parte la nostra trap On fleek Con la Gang faccio dance Entriamo dentro al club Ci guarda tutto il club damn Vanno in crash Tutte le vostre bitch Se facciamo due skills Mi bagna pussy wet Splash Sono troppo lil Per firmare il contratto Se parlo con l’avvocato Non ci capisco un cazzo Fuck al sip Non mi serve Sono già io il purple Sour cream dentro al back Mi fa ballare il tango Wordy, Sad e Juice Concentrati sopra al guadagno Bimba con un top ass Mi chiede di rifarlo Ho 4 ballerini al collo di diamanti che danzano Puttana fa soldi piegandosi al contrario 4 Me 4 the Clique con la stick Click clack bang Racks dentro al pants Mi fa scivolare i Balmain Vest di Moncler Lo fittiamo gigante Soldi black nella box Ma abbiamo le air force bianche Drippo SOS Non fotto con le altre marche (SUWOOO) Ci pagano per fare arte Moonwalk sul red carpet Con le scarpe da basket Viviamo ogni giorno come fossimo farfalle Switcho le scarpe se devo scappare dalle guardie 4 Me 4 the Gang 4 the Fam 4 the Fam 4 Me 4 the Gang 4 Me 4 the Gang 4 the Fam 4 the Fam 4 Me 4 the Gang With da Gang on fleek Nella crib col clique 202* questo è l’anno dello switch Making money con la G Nati per fare sta shit Non vogliamo bullshit 0 piani B Sosgang baby Ascolta 4 The Fam dei SixOneSix su Spotify Facetime, SixOneSix Shawty vuole stare con me Sopra un tappeto red Come Riri e Rocky Bucket hat di Chanel Matcha col mio di Prada Mi chiama su FaceTime, no face Si tocca, si bagna e si copre la faccia Pensavo al cash non a lei Per dare ai miei slime più di una speranza Ho una nuova Shawty Mi showa il suo body Ne ho una per me Un’altra per ogni mio homie Mi chiama su FaceTime, no face Si tocca, si bagna e si copre la faccia Pensavo al cash non a lei Per dare ai miei slime Più di una speranza Lei vuole una life con me Non ho time per una hoe Sono ancora broke Lo muove 4 fun She make it tap tap Like tic tac toe say yes indeed Vorrebbe fottermi one time Wagwan boy sono in demon time Dress fashion nova e scarpe bottega Doublecup piena Ho una Shawty Ma solo una chance Blocca il respiro Quando ho tutti contro Sotto la luna ripenso A tutte le volte Che la vita mi ha coperto il volto Sogni lucidi ora ne ho perso il conto Corti sonni mi mettono al mio posto Coperto di volti Mami mima bene quando si tocca Nei miei trascorsi Shawty vuole stare con me Sopra un tappeto red Come Riri e Rocky Bucket hat di Chanel Matcha col mio di Prada Mi chiama su FaceTime, no face Si tocca, si bagna e si copre la faccia Pensavo al cash non a lei Per dare ai miei slime più di una speranza Resto in para Non casco in tentazione Non do il cuore ad una puttana Mo’ se sbaglio imparo Ma non cambio strada Mi chiama FaceTime Ma io lo lascio squillare Sto in studio, sto facendo affari Per andare fuori e Per non ritornare U & me Yin & Yang Drum & Melody U da one Oltre al mic Non ho altre bitch U & me Rockstar life come Tommy Lee Farò il cash per comprarti una crib Ahhh Shawty vuole stare con me Sopra un tappeto red Come Riri e Rocky Bucket hat di Chanel Matcha col mio di Prada Mi chiama su FaceTime, no face Si tocca, si bagna e si copre la faccia Pensavo al cash non a lei Per dare ai miei slime più di una speranza Ho una nuova Shawty Mi showa il suo body Ne ho una per me Un’altra per ogni mio homie Mi chiama su FaceTime, no face Si tocca, si bagna e si copre la faccia Pensavo al cash non a lei Per dare ai miei slime Più di una speranza Ascolta Facetime dei SixOneSix su Spotify Riguarda l’esibizione dei SixOneSix ad “Amici”. 

MEDIA KIT Press Office: Valentina Bellini vbellinicomunicazione@gmail.com +39 348 3413393 

                                                        Giò Di Giorgio

venerdì 21 gennaio 2022

Giovedì 27 gennaio – Ore 18:00 Presentazione del libro MEMORIE DI UN CAPELLONE di Gianfranco Caliendo (Iacobelli Editore

Sarà presente l’autore, in dialogo con Tommaso D’Alterio Libreria IOCISTO Via Cimarosa 20 / Piazzetta Aldo Masullo – Napoli Ingresso libero con prenotazione obbligatoria ai recapiti 081/5780421 – iocistolibreria@gmail.com All’entrata è richiesta la presentazione del super green pass Mascherina FFP2 obbligatoria 
Verrà presentato a Napoli, dove risiede il suo autore, il libro “Memorie di un Capellone” di Gianfranco Caliendo, pubblicato recentemente da Iacobelli Editore. Giovedì 27 gennaio alle ore 18:00, l’ex iconico frontman del gruppo Il Giardino dei Semplici parlerà della sua storia alla Libreria Iocisto, al Vomero, in compagnia di Tommaso D’Alterio. 
L’ingresso, con presentazione di super green pass e mascherina FFP2, è libero, previa prenotazione obbligatoria ai contatti della libreria (Tel 081/5780421 – mail: iocistolibreria@gmail.com).

 Il libro è una biografia artistica ragionata e ricca di aneddoti, immersa in contesti che spaziano dalle vicende napoletane ai successi internazionali. Tra luci ed ombre dello scenario musicale anni 70, Caliendo narra l’itinerario del gruppo pop prodotto da due dei più grandi personaggi della musica italiana, Totò Savio e Giancarlo Bigazzi; storico complesso di cui è stato voce solista, chitarrista e autore. 
Con 14 album, oltre 2000 concerti e 4 milioni di copie vendute, Gianfranco assieme alla band ha mescolato la melodia italiana con molteplici influenze musicali e accompagnato generazioni di ascoltatori e di fan con hits come M’innamorai; Tu, ca nun chiagne; Miele; Vai; Concerto in La Minore; Silvie; ...E amiamoci. Ma la storia musicale di Caliendo continua anche dopo l’uscita dal gruppo, nel 2012, proseguendo con altrettanto impegno e determinazione nello sviluppo di nuovi strategici incontri ed esperienze fruttifere, tra produzioni discografiche e didattica musicale. 
Unendo passione, sincerità e ironia, Caliendo - tra palcoscenici, cantine e studi di registrazione, ma soprattutto attraverso momenti vissuti insieme a personaggi che ne hanno scolpito il carisma - illustra con ironia e malinconia la sua avventura professionale evocando, con episodi drammatici di vita vissuta, le molteplici contraddizioni dell’industria discografica. 
Dalla Napoli dei primi anni 70 fino al successo di Turuturu, interpretato dalla figlia Giada, dall'incontro con Pino Daniele alle più recenti avventure discografiche, Memorie di un Capellone è un’autobiografia costellata di aneddoti mai rivelati prima e guidata, come la vita del suo autore, da un profondo amore per la musica in ogni sua forma.

Gianfranco Caliendo (Firenze, 1956) è un cantautore e musicista. Nipote di Eduardo Caliendo, storico chitarrista di Roberto Murolo, comincia giovanissimo a suonare e nel ’74 incontra Gianni Averardi, che lo coinvolge nella fondazione del progetto che caratterizzerà la sua carriera: Il Giardino dei Semplici. Con la produzione di Savio e Bigazzi, la band raggiungerà rapidamente il successo. Ha composto e prodotto per altri musicisti, fondato uno studio di registrazione, un’etichetta discografica e una scuola di musica: l’Accademia Caliendo, dove insegna canto moderno. 

Gianfranco Caliendo Memorie di un Capellone Iacobelli Editore Prefazione di Giorgio Verdelli Collana Pop Story - pag. 192 - € 19,00 https://www.iacobellieditore.it/catalogo/memorie-di-un-capellone/ Pagina FB del libro: https://www.facebook.com/memoriediuncapellone

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it http://www.elisabettacastiglioni.it/ 

                           Giò Di Giorgio

giovedì 20 gennaio 2022

Al Teatro Golden di Roma - “Almost, Maine. Paese per romantici, non per sentimentali”, un testo contemporaneo dell’attore e drammaturgo John Cariani

 

L’amore vince su tutto ed è in grado di superare qualsiasi genere di ostacolo. Riparte proprio dal valore dei sentimenti il primo spettacolo che annuncia la stagione 2022 del Teatro Golden di Roma. 
Una nuova storia, così ricca di quelle emozioni che solo uno spettacolo dal vivo può dare. Dal 26 gennaio al 6 febbraio è in scena “Almost, Maine. Paese per romantici, non per sentimentali”, un testo contemporaneo dell’attore e drammaturgo John Cariani, tratto dall’omonimo bestseller, in un nuovo adattamento che porta la firma del poliedrico regista Massimiliano Bruno, autore di molte sceneggiature di successo che ha anche diretto e interpretato. 

A pochi mesi dall'uscita del suo ultimo film per il cinema, tra le commedie più attese del 2022, "C'era una volta il crimine", in sala dal 10 marzo. "Almost Maine è un testo di cui mi sono perdutamente innamorato perché racconta una versione folle dell'amore, surreale e assolutamente sopra le righe. Avevo molta voglia di tornare a teatro ma soprattutto di lavorare con i giovani; i quattro interpreti sono bravissimi e l'atmosfera sul palco diventa subito magica", dice il regista, Massimiliano Bruno. 

Grande appassionato di teatro a cui si dedica da sempre con amore, Massimiliano Bruno fonda e dirige un Laboratorio di arti sceniche, nato proprio per sostenere i giovani artisti. Ed ecco che nella sala dal palcoscenico centrale del teatro di via Taranto, diretto da Andrea Maia, saranno proprio quattro bravissimi attori emergenti, Sara Baccarini, Lara Balbo, Matteo Milani, Kabir Tavani, a calarsi nell’atmosfera di una cittadina del Maine, in un caleidoscopio di stati d’animo che influenzano le relazioni e le storie di ogni giorno.

Una commedia romantica, ambientata nel freddo sconfinato e settentrionalissimo stato americano, in una cittadina così piccola da non essere segnalata neppure sulle mappe: Almost. In questo luogo lontano il susseguirsi di incontri e sensazioni daranno vita ad uno spaccato di vita caratterizzato proprio dalla varietà di sentimenti che sono il motore dell’esistenza di ognuno. Esiste l’armonia perfetta? I protagonisti tenteranno di scoprirlo, immersi nelle loro vicissitudini, indagando nel multiforme organo del cuore. Diretti ed ironici, si riconoscono uguali e diversi nella sala ristoro di un motel di passaggio, cercano la leggendaria aurora boreale, si perdono in una pista dia ballo o fanno il giro del mondo per stare più vicini. Dal teatro alla vita quotidiana: il tema dello spettacolo ha dato lo spunto al direttore dello spazio culturale per lanciare un’iniziativa solidale, #sposailteatrodelcuore, e favorire, in questo periodo storico difficile, le giovani coppie decise a convolare a nozze. Per coloro che mostreranno al botteghino di aver ottenuto le pubblicazioni ufficiali, il Teatro Golden donerà, nella giornata di giovedì, l'ingresso omaggio ai due innamorati come regalo di matrimonio.

 Federica Rinaudo Giornalista Ufficio stampa, comunicazione e marketing, consulenza creativa Mobile +39 327 7851570 www.federicarinaudo.it 

                                                                Giò Di Giorgio

l’italiana Princess Bee (Benedetta Paravia) regala una canzone a Dubai dopo 20 anni di amore con la città. “Only Dubai” il titolo del tributo musicale, scritto con la Sceicca Alanoud Alremeithi in al Nahyan.

 

La canzone è stata presentata a Dubai il 18 gennaio alla presenza di 100 tra celebrities, artisti arabi, influencers, bloggers e tanti media in un ristorante lounge brasiliano nel centro finanziario della città. Il brano è dedicato a Dubai come se fosse una giovane donna, la madre di Sultan e Princess Bee invita a farle visita con un eufonico ritornello. “Only Dubai” (C’è solo Dubai) è un regalo alla città con gli arrangiamenti del musicista armeno-libanese Guy Manoukian e del produttore italiano Stefano Di Carlo. 
"È una canzone che ho scritto con la mia cara amica Alanood al Remeithi di Abu Dhabi, moglie di un fratello del Re degli Emirati ma che per l’occasione si è voluta presentare con il suo cognome da ragazza” - dice Princess Bee. A dimostrazione del fatto che le donne nel paese sono emancipate e fiere della propria identità personale ed abbracciano varie professioni cimentandosi anche in opere creative. 
 Il videoclip mostra la città dall’alba al tramonto, con la cantante che interpreta “Umm Sultan” (la madre di Sultan, intesa come la donna che rappresenta la città di Dubai) con location spettacolari riprese da droni, tra le quali il nuovo osservatorio panoramico a 360 gradi sull’isola dai contorni di palma. 

Qualche anno fa Princess Bee presentò la canzone “Emaraat” con il cantante Emiratense Harbi al Amri ed il poeta nazionale Ali al Khawar che fu best seller per mesi nei Virgin mega store del Medio Oriente e che poi è diventata colonna sonora della sua serie tv “Hi Emirates”, dedicata al ruolo della donna nella società del paese. Ambasciatrice della onlus "Angels" 

che cura in Italia bimbi malati provenienti da zone di guerra, autrice, produttrice e cantautrice, Benedetta Paravia lo scorso anno ha ricevuto la lettera di raccomandazione per la Golden visa, (un’onorificenza che ricevono i creativi internazionali che contribuiscono al progresso del paese con progetti positivi) dal Ministero Emiratense della Cultura e Gioventù, motivata grazie ai tanti progetti per gli Emirati Arabi: dalla produzione di serie televisive di valore culturale ai programmi di studio in Italia per le giovani studenti. 

 In occasione del lancio la Paravia ha indossato un dress Yamamay su giacca vintage D&G e ha regalato ai presenti bellissimi doni. Verso sera è arrivata una torta con il logo Princess Bee, che rappresenta un triangolo al contrario con all’interno l’ape con la corona, e ha spento 20 candeline per celebrare i suoi 20 anni a Dubai. 


                            Giò Di Giorgio





Art GAP, Modern & Contemporary Art presenta ETERNA SPLENDO TIPOLOGIA: Mostra personale INAUGURAZIONE: sabato 22 gennaio 2022 ore 18:00 ARTISTI: Carla Nico

 

La mostra Eterna Splendo raccoglie quelle opere di Carla Nico che più raccontano il passare del tempo, il cambiare delle stagioni e l’energia che deriva dal cambiamento. Eterna Splendo vuole essere il racconto del tempo sulla terra, del passare delle stagioni e dei frutti che maturano. La luce dei colori sulla tele restituisce la sottile energia che deriva dalla trasformazione, dal cambiamento. E alla luce del cambiamento, anche quello climatico, è la terra, la nostra Gea che eterna splende, anche nei deserti aridi, anche nei ghiacciai che sciogliendosi trasudano acqua. La pittura di Carla Nico è una pittura salda, forte, convincente. La materia è piena, spessa, vibrante. Si avverte una certa animata dialettica che l’artista mantiene tra i colori, la tela e i propri pensieri. Le cromie autunnali ci hanno ulteriormente guidato nella scelta delle opere. Questo in quanto i colori ramati, i toni vermigli ed il colore scuro delle foglie che cadono ricordano il colore del sangue che, come in un ciclo lunare, rigenera e prepara alla vita. Carla esplora la natura e ci porta al limite della identificazione con la nostra madre terra. 

Ne segue i ritmi, i frutti, le stagioni. La qualità del suo lavoro è dentro il Tempo, dove la natura è in eterna dialettica con i suoi contrasti, con i suoi dualismi. Il bene e il male, l’autunno e la primavera. L’artista ci accompagna dagli spiriti di Gea, all’ascolto delle diverse voci della natura. Testimone di intricati scenari dove la vita nel suo imperterrito, eterno ciclo si rinnova. C’è speranza, c’è gioia nell’ascolto tra l’umano e la natura, un rapporto indissolubile e sacro. C’è energia e premonizione nelle sue metamorfosi. Si intravede un possibile equilibrio armonico tra uomo e natura. I colori, lo spessore, la materia sono veicoli mediatori di energia. Eterna Splendo ci accompagna ad aprirci a quanto di più grande e eterno abbiamo attorno a noi. Un percorso esperienziale di connessione con l’essenza della natura. La magia e l’energia sciamanica per un percorso di armonia, gioia e fiducia per Gea che eterna splende. 


DATE: 22 > 28 gennaio ‘22 LUOGO: ART G.A.P. Gallery (ROMA) 
CURATORE: Maria Cristina Cadolini TESTI DI: Maria Cristina Cadolini Enti promotori: Art GAP, Modern & Contemporary Art Indirizzo: Via di Santa Maria in Monticelli 66, 00186, Roma, 

RM Orari: lun. / sab. 16:00 – 19:30 Telefono: 06.96115866 E-mail: gap@artgap.it Sito ufficiale: www.artgap.it Facebook: ART GAP Instagram: art_gap_gallery 

Dal 22 gennaio al 28 gennaio 2022 la galleria ART GAP ospita nel nuovo spazio espositivo, nel cuore di Roma a due passi da Piazza Largo Argentina, la mostra "ETERNA SPLENDO" di Carla Nico, a cura di Maria Cristina Cadolini.

Art GAP, Modern & Contemporary Art Vania Lai Press Office vanialai1975@gmail.com 3388940447 

                                                               Giò Di Giorgio