La Capostipite Antonella Rossi cresce e si forma in una famiglia che già opera nella Sartoria di qualità fin dal 1950, dove il padre sceglie i tessuti e la madre ricama. Seconda di tre figli, alla morte della madre affianca il padre nell’attività continuando il mestiere materno ed ampliando l’Atelier che vanta già una seria tradizione riversando così tutta la sua creatività e l’amore per la cultura in questo mestiere. Empoli (Firenze), città di origine, sarà la base di partenza. Roma, in Via dei Delfini 16, diviene dal 2000 la sua espressione. Antonella Rossi fa parte della Camera Nazionale dei Buyer, ed è vicepresidente dell’A.I.D.D.A, delegazione Lazio (FCEM). Donna sensibile, professionale ed estremamente positiva, propone Collezioni di Altamoda e Sposa ispirate alla femminilità degli anni ’50, rispecchiando una donna concretamente inserita nel terzo millennio. Per Antonella la Moda non è solo creazione di un abito, ma una ricerca ricca e meravigliosa di un mood che spazia nel campo dell’arte a tutto tondo. Ogni Collezione vanta collaborazioni importanti con artisti provenienti da tutto il mondo. Grande attenzione per i tessuti pregiati: cachemere, velluti morbidi, seta, cady, crepe e veli di mussola, tutti rigorosamente Italiani. I colori di pizzi, ricami e trine, sono realizzati esclusivamente all’interno dell’azienda. Dolcissima è la sposa di Antonella Rossi, con accessori,velo e guantini. Fascino retro per una riscoperta del gusto più classico ed intramontabile. L’uomo di Antonella Rossi è interamente su misura e personalizzato all’interno del nostro Atelier.
La Direttrice Creativa Giulia Mori, classe 1990, da sempre appassionata di arte, manifesta la volontà di praticare un corso di disegno già all'età di sei anni. Queste passioni sono cresciute con lei fino alla scelta del Liceo Artistico ad indirizzò Pittura e Decorazione Pittorica. Frequenta il corso triennale di Design di Moda presso il Polimoda Fashion Institute di Firenze, il il quale fa si che Giulia possa apprendere un metodo di ricerca per la creazione delle collezioni che va al di la del capo fine a se stesso. Ogni progetto, parte dallo studio di un periodo storico, una fisicità di riferimento ed un artista contemporaneo. All'interno di Lionella Lingerie, l'azienda toscana conduzione familiare, che realizza Lingerie e capi d'AltaModa, tutti gli anni di studio trovano terreno fertile, grazie anche alla sinergia e al lavoro delle tre sorelle. Avendo il privilegio di essere affiancata da professionisti del settore che si tramandano qualità e capacità di un 100% Made in Italy, Giulia affianca ben presto Antonella Rossi nella creazione e lo sviluppo delle Collezioni. “Perché le radici sono importanti” Questa frase tratta da La grande Bellezza di Paolo Sorrentino meglio riassume tutto il lavoro della nuova Collezione Autunno-Inverno della Maison Antonella Rossi, ora diretta dalla giovane creativa Giulia Mori che, per la presentazione degli abiti che hanno sfilato all’interno di Altaroma , in omaggio proprio alle radici toscane della sua famiglia e dell’azienda manifatturiera oramai conosciuta da decenni nel panorama internazionale, si è ispirata alle tonalità delle vesti indossate dalle figure ritratte da Agnolo Bronzino, tra i più mirabili pittori del Manierismo fiorentino. La collezione A/W 2014-15è stata infatti incentrata su un uso di colori forti e sapientemente utilizzati, strutturati e realizzati in tessuti carichi di personalità. Per quanto riguarda le forme, la Maison ha proposto tagli e lunghezze retrò che fondono colli importanti e particolari, ispirati appunto ai ritratti del Bronzino, con classici capi anni ’50, che rispecchiano comunque il linguaggio e lo stile firmato Antonella Rossi. Non a caso la Maison, attiva da oltre 20 anni, è fiorentina come il grande manierista e tramanda, di generazione in generazione, le lavorazioni e la cura per i dettagli, opera di maestranze che conoscono e vivono il meraviglioso mestiere sartoriale di tradizione. Ad arricchire le creazioni di abbigliamento che hanno sfilato in passerella all’interno della prestigiosa cornice della Pinacoteca del Tesoriere, nel cuore storico della Capitale, ci sono state le “sculture da indossare” di Paola Crema, preziosi manufatti in oro, argento e perla con forte autoreferenzialità storiche e simboliche, e le “borse-gioiello” di Roberto Fallani, realizzate in pelle, oro e argento. L'incredibile sinergia nata tra i due artisti, anch’essi toscani e Antonella Rossi, ha dato così vita ad una collezione fluida e originale che si avvale per alcuni modelli, dei cappelli di KreisiCouture, la linea haute couture di Krisztina Reisini che realizza headpieces con un sapore eclettico e divertente. L’evento, con il patrocinio del Comune di Roma XII Commissione - Turismo, Moda, Relazioni Internazionali, è stato realizzato anche in collaborazione con Bartorelli Art of Hair, Accademia del Trucco, Fiorelli Organizzazioni e MM Audio Service. L'Ufficio Stampa è stato curato da Elisabetta Castiglioni.
Tantissimi ospiti illustri e non, nè citiamo alcuni: Maria Monsè,Camilla Nata con Pier Paolo Segneri,Antonello De Pierro e signora, Antonio Jorio,Roberta Sanzò,Giancarlo Leone, Jolanda Gurreri, Daniele Bocciolini, Eleonora Vallone,Cinzia Leone, Fabrizio Perrone.
Giò Di Giorgio