martedì 18 novembre 2014

INTERVISTA A DOMENICO CHIERICHETTI… DA UOMINI E DONNE ALLE FICTION – di Sara Lauricella



Tanta pioggia, un po’di kilometri ed un premio da andare a ritirare…. Così il tragitto in auto si trasforma in un colloquio intervista con Domenico Chierichetti. DOMENICO CHE PREMIO STAI ANDANDO A RITIRARE? Stasera mi consegnano un premio speciale per la mia attività di attore al “ 38° Premio Cinematografico Festival della Ciociara” in quel di Ceccano, paese di nascita del grande Nino Manfredi . MA LA MAGGIOR PARTE DI NOI TI RICORDANO PRINCIPALMENTE PER LA PARTECIPAZIONE A “UOMINI E DONNE”… Si però da quel momento ne stanno cambiando di cose! Negli anni passati ho spesso fatto dei provini per varie trasmissioni e partecipazioni ma poi, un po’ per motivi familiari, un po’ per motivi personali, ho sempre lasciato correre. Poi è arrivato il punto di partenza… Un amico mi ha iscritto ai provini di “Uomini e Donne” e da lì ho cominciato con le serate, le partecipazioni a “Squadra mobile” e via dicendo. Una nuova vita lavorativa che mi sta portando tante soddisfazioni. VUOL DIRE CHE VUOI CONTINUARE NEL MONDO DELLO SPETTACOLO E NEL RUOLO DI ATTORE? Ehm… si… diciamo che ci sarebbero un paio di film in ballo, sempre sul genere poliziesco ma ancora non ne posso parlare apertamente. Per adesso mi dedico a fare serate. Di cui alcune di beneficenza ed a sfondo sociale, ai miei adorati figli ed alla mia vita divisa tra l’Italia e la Svizzera. COME MAI PROPRIO IN SVIZZERA? C’ho vissuto parecchio tempo e ci torno spesso. Mi fa bene l’ordine, il buon funzionamento dell’organizzazione della vita, la cura che i cittadini hanno delle cose.. anche quelle pubbliche oltre che le proprie, i paesaggi sempre molto verdi la rilassatezza che si respira. Lì è tutto diverso…. SENTO QUASI UNA VENA LEGGERMENTE POLEMICA…. TROVI MOLTE DIFFERENZE TRA LO STILE DI VITA ITALIANO E QUELLO SVIZZERO? Inevitabilmente si. La nostra Italia ha tanto sotto molteplici punti di vista: dall’arte alla storia, e poi i paesaggi, il mare, la cultura e via dicendo. Però non riusciamo ad organizzarci bene per poter vivere al meglio tutto il patrimonio che abbiamo. Eppure si potrebbe iniziare da cose semplici che riguardano la vita di tutti i giorni. E poi è fondamentale il rispetto sia tra le persone che con le cose, soprattutto se di tutti. Ammettiamo… se mi becco una multa in Svizzera vado a pagarla quasi contento… IN CHE SENSO SCUSA? SAI MI RISULTA UN PO’ DIFFICILE PENSARLO! Si perché so che se ho preso una multa è perché ho veramente fatto qualcosa che non và e soprattutto perché so che i miei soldi andranno per migliorare qualcosa che potrei usare anch’io, o per comprare qualcosa per una scuola, per aiutare una famiglia, per una persona anziana o disabile. Insomma vengono restituiti alla cittadinanza con beni e servizi. Qui in Italia a volte ci sono tanti dubbi! Ad esempio…. Io ho vissuto personalmente il terremoto di L’Aquila , son vivo per miracolo e sono riuscito a riprendermi la mia vita…. ma le città terremotate e gli abitanti in che condizioni sono ancora dopo tutti questi anni? Ecco… queste sono cose che ti fanno venire i dubbi sulla nostra Italia. NON TI STARAI MICA PREPARANDO PER UNA CARRIERA POLITICA? … TE LO CHIEDO SCHERZANDO MA UN PO’ SEMBREREBBE DI SI. No … non credo proprio di voler affrontare anche quest’avventura! Sono un semplice cittadino che guarda quello che gli succede attorno e mi dispiaccio per certe situazioni. STIAMO QUINDI SCOPRENDO CHE OLTRE LA PARVENZA DI PERSONA DIVERTENTE E SCANZONATA C’E’ ANCHE UN UOMO CHE SI RAPPORTA ALLA VITA ANCHE IN MANIERA MOLTO SERIA. Divertirsi è fondamentale.... aiuta ad affrontare meglio i momenti difficili. ASPETTIAMO QUINDI DI VEDERTI NELLE PROSSIME INTERPRETAZIONI 

                             Sara Lauricella